Re: Tarantino, cinema & metavita

Inviato da  Calvero il 24/5/2010 20:55:05
Citazione:

Floh ha scritto:
@ Calvero

Riguardo alla comparazione tra Tarantino e Ritchie mi trovo in totale disaccordo.
Si tratta doi registi i cui film si muovono su lunghezze d'onda differenti, auna velocità differente, Trantino è più lento e vi sono meno colpi di scena, inquadratue meno elaborate, personaggi meno grotteschi e più realistici, ma soprattutto ciò che li distanzia molto e la comicità che si riesce a percepire durante alcune scene dei film di Ritchie, a volte alcune sue scene fanno davvero ridere mentre in Tarantino la cosa non succede...
A mio vedere Ritchie se lo mangia Tarantino.
Che ne pensi?


Tarantino non è più lento. Lento è Thomas Anderson. Tarantino carica le situazioni come con una fionda. Ritchie le ricalca più su personaggi stereotipati che gli sono cari, ma li ripete ciclicamente... mentre nella regia è più dinamico.

Tra il grottesco e il realistico, non vi è obiettivamente un fattore negativo o positivo da applicare. Altrimenti i quadri di Van Gogh sarebbero merda. Poi come sai il senso dello humor è diverso in ognuno di noi. Infatti, per fare un analogia, Ritchie sta a Tarantino (nel far ridere) come Black Edwards sta a Woody Allen..

...sono ironie che scavano diversamente nelle metafore cinematografiche.

Per il resto ho dato la mia opinione sopra a completamento tra i due autori. Ma non puoi nemmeno avvicinarti al realismo con Ritchie, come lo intendi tu, mi spiace (la questione splatter non è solo quella che identifica il realismo) poiché come si inanellano le situazioni nei film di Ritchie e le coincidenze che guidano i protagonisti, sono ben al di là della vita reale.

Ad esempio la struttura cronologicamente scorporata negli avvenimenti è perfezionata nel cinema di Tarantino e non in Snatch ad esempio, di cui ne è debitore ...nero su bianco

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