Re: scie chimiche e Morgellons.

Inviato da  edo il 30/10/2006 8:55:29

non posso che augurare alla signora di pasqua altrettanta fortuna quanta ne hanno avuta i "Malati di mente" che credono di avere e vedere qualcosa di patologico sul loro corpo e invece stanno benissimo!

ho mandato questa inutile mail all'altrettanto inutile giornaletto locale:

Mi chiedo a che altezza possa giungere lo sguardo dei giornalisti, visto che nessuno di loro si accorge di un fenomeno che avviene nel cielo:

La scia di condensa (normale) dei jet, si verifica quando si manifestano contemporaneamente due condizioni: almeno il 70% di umidità relativa ed almeno -40° centigradi; la scia che si forma nelle condizioni più favorevoli (alla sua persistenza) può durare anche 30 secondi, anche se in genere dura pochi secondi (potrete verificarlo osservando un normale volo di linea d'alta quota).

Basterebbe usare il buonsenso, e chiedersi perchè è così difficile trovare giornate con il cielo blu e con quelle belle nuvole tridimensionali che hanno accompagnato la nostra infanzia.

Sempre più spesso il cielo della sardegna è lattiginoso e velato, anche quando le previsioni del tempo parlano di alta pressione e cielo sereno..

E' chiaro che l'argomento andrebbe approfondito, si dovrebbe far ricorso ai dati dei centri meteo per verificare se negli strati d'aria interessati ci sono realmente le condizioni richieste (dalla fisica) per la formazione delle scie; leggere le immagini satellitari e chiedersi cosa siano quelle righe ricorrenti che nulla hanno a che fare con la naturalità dei fenomeni atmosferici; dare uno sguardo alle mappe delle aerovie, informarsi…e informare…

Ma questo è un lavoro da giornalisti!

cordiali saluti, Edoardo