Re: Scie chimiche e controllo del mondo 2

Inviato da  frankad il 27/5/2006 12:19:52
Riprendo alcuni punti della risposta del meteorologo Lombroso ad una mail del nostro collega Edo. Colgo l'occasione per proporre la mia opinione in relazione alla risposta ricevuta da Edo:

Citazione:
Buongiorno gent.sig.Edo,
grazie della email e dell'interesse per l'argomento: prima di rispondere riguardo l'interessante problema delle scie di condensazione, o contrail, o scie aeronautiche o se ancora vuole "cirrus Aviaticus, definizione dello stesso atlante delle nubi dell'rganizzazione meteorologica mondiale, vorrei solo far presente una cosa: la fonte delle informazioni è l'Osservatorio Geofisico dell'Università, dove sono tecnico meteorologo, e non il sito Modena 2000 che semplicemente ha riportato (peraltro in modo integrale e corretto) la notizia, e anche riguardo la trasmissione che tempo che fa, è una mia collaborazione e non è il sito Modena 2000 , infatti come consulenza scientifica facciamo riferimento alla Società Meteorologica Italiana.


Caro Sig. Ambroso,
Premetto che nulla di personale sarà riportato a seguire. Non ci conosciamo e non potrebbe essere altrimenti. “Ambroso” per me equivale a “Lettera di risposta ad Edo”. Punto e basta. Su questa, pertanto, si concentrano le mie attenzioni.

Quanto riscontro nella risposta all’amico sopra indicato, mi porta a riflessioni che probabilmente non le piaceranno. Sa, da queste parti siamo, generalmente, molto poco inclini a ritenere le fonti di formazione-informazione “ufficiali” come riferimento inviolabile e fonte di verità. Personalmente, non credo di essere il solo, ritengo che spesso, come la storia ci insegna, calza molto più a pennello classificarli come perfetti “centri di indottrinamento” dove vengono allevati i futuri portatori delle loro verità, ossia quelle finalizzate a qualcosa molto distante dal rispetto della verità in se stessa.
Da qui si evince che sicuramente molte persone saranno in buona fede, credendo a tutto ciò che è stato loro inculcato.

Rimpiango l’assenza di collaborazione con persone come lei a fronte di un problema gravissimo, evidente a tutti eccetto che ad alcune “caste” che dovrebbero, invece, essere schierate con tutti coloro i quali ricercano la verità. E’ triste, per me, tutto questo.

Adesso le chiedo un piccolo sforzo, la prego: ipotizzi che qualcuno avesse, nel tempo, pianificato delle operazioni aeree, che avrebbero avuto uno scopo non dichiarabile (mettiamola così). Non sto parlando di fatti “eccezionali”, mi riferisco a pratiche comuni e documentabili.. Possiamo tornare abbastanza indietro, le faccio qualche piccolo esempio:


“EPIDEMIE INDOTTE…
Cominciamo con gli esperimenti fatti ai danni degli stessi statunitensi. Per sua esplicita ammissione, tra il 1949 e il 1969 l’esercito degli Usa disseminò vaste aree del paese, dall’Atlantico al Pacifico, di vari organismi (2) in un esperimento teso a misurarne gli effetti nell’aria e sul territorio. Si presume che gli esperimenti fossero interrotti nel 1969, ma non è certo. Nel 1950 si servì di aerei e di colombe viaggiatrici per lanciare penne di tacchino infette da spore cereali atte a contaminare le coltivazioni di avena al fine di determinare se in questo modo si potesse diffondere un’epidemia come arma biologica (3). Come si vedrà più avanti, ci sono indicazioni che proprio questo sistema sia stato usato contro la Cina e la Corea nel 1952. Sempre nel 1950, tra il 20 e il 27 settembre, una nave della marina militare fece un “attacco” biologico sperimentale di una settimana nella baia di San Francisco, diffondendo una nube pestifera di bacillus globigii e di Serratia marcescens. Lo scopo dichiarato fu di studiare “le possibilità offensive di attaccare dal largo una città portuale con una nebulazione da BW [guerra biologica]”. Dal 29 settembre, presso l’ospedale dell’università di Stanford si ebbero ricoveri di persone affette da Serratia marcescens, un tipo di infezione prima mai verificatasi in quell’ospedale con 11 malati, di cui uno morì (4). … “

Ancora:

MATERIALI RADIOATTIVI
L’elenco di questi interventi è necessariamente parziale. Ma una menzione va riservata alla disseminazione nel 1948-1952 di materiali radioattivi da aerei, anche su aree popolate, per studiare le modalità della caduta e il tasso di decadimento delle sostanze radioattive, allo scopo di verificare la opportunità di creare un “mezzo offensivo di guerra radioattiva” (12). Sempre secondo William Blum, il governo Usa ha sottoposto a esperimenti milioni di persone, civili e militari, per studiare gli effetti di materiali chimici e biologici, compresi materiali che agiscono sul sistema nervoso, radiazioni nucleari (anche col plutonio), e una quantità di droghe di controllo dei processi mentali, compresi l’LSD e altri allucinogeni (13). I soggetti sono stati prevalentemente persone ritenute senza grande potere politico: militari, donne, obiettori di coscienza, detenuti, neri, poveri, ritardati mentali, vecchi, giovani, pazienti in manicomio… Nel 1999 il pubblico statunitense si era fatto più guardingo: quando il laboratorio governativo a Los Alamos (New Mexico) annunciò di voler diffondere dei batteri nell’atmosfera per collaudare certi nuovi rilevatori da guerra biologica, ci furono vivaci proteste e si dovette cancellare l’esperimento.

Infine:

Ancora il 21 ottobre 1996 un pilota cubano, sorvolando la provincia di Matanzas, avvistò un aereo del Dipartimento di Stato Usa autorizzato al trasvolo mentre rilasciava nubi di una qualche sostanza. Due mesi dopo scoppiò una peste dovuta al Thrips palmi, un insetto erbivoro mai prima rilevato a Cuba. Nell’aprile 1997 Cuba accusò gli Usa davanti all'Onu di “aggressione biologica”, fornendo una descrizione dettagliata dell’incidente (31). La questione fu sottoposta ai firmatari della Convenzione sulle armi biologiche dell’Onu e, dopo una delibera inconcludente, cadde nel dimenticatoio.

CON LA SCUSA DEL TERRORISMO…
Non sorprende, allora, che nell’ottobre 2002 gli Stati uniti abbiano votato, con il solo Israele, contro una risoluzione dell’Onu che riaffermava la convenzione di Ginevra del 1925 contro le armi biologiche, e contro un’altra che rafforzava il trattato per vietare l’uso dello spazio a fini militari.

Potrà trovare testo integrale e riferimenti corrispondenti ai numeri in parentesi, qui: "La SARS e gli esperimenti USA" - Qualche informazione che potrebbe far riflettere - Anno di pubblicazione: 2003 - © Di Gordon Poole - può trovare riscontri su tutto anche qui:

www.newmediaexplorer.org/ivaningrilli/2003/06/04/la_sars_e_gli_esperimenti_usa.htm

Senza parlare delle “sperimentazioni sul clima”, di pubblico dominio, no? O dell’azione delle onde elettromagnetiche di H.A.A.R.P. ( il primo link che appare su google, senza sforzo, www.indicius.it/archivio/haarp.htm

Se contempliamo che possa accadere qualcosa al di fuori dalla nostra abituale “visione delle cose”, forse riusciremo a guardare avanti con un’ottica “aperta”.

Abbiamo esaminato frammenti di informazione, corroborata da documentazione ufficiale, che dimostra come da tanto tempo ai giorni d’oggi siano avvenute operazioni di rilascio di sostanze chimiche mediante aerei. Mi sconcerta il suo semplicismo utilizzato nel liquidare quanto a lei esposto con due paroline standard da libro scolastico e tono “rassicurante”. Come riesce ad escludere che nel campo oggetto del suo lavoro possano riscontrarsi manifestazioni “anomale”, oltremodo testimoniate da migliaia e migliaia di persone di tutte le estrazioni, le quali hanno ripetuti e preoccupanti riscontri? Perché lei non è a conoscenza di ciò che dovrebbe? Forse perché i libri non lo scrivono? Lei crede che se, per assurdo, un “malintenzionato” andasse in giro con un aereo ad irrorare di sostanze chimiche la gente, che non sopporta, di un paesino e si venissero a formare “strane righe persistenti”, a quote, temperature ed umidità che impediscono la formazione di scie di condensa aerea, la definizione si dovrebbe trovare per forza sui suoi libri? L’evoluzione – involuzione della Società non è contemplata certamente in toto nei libri scolastici. Quella attuale auto-distruttiva non esiste sui libri. Eppure i Poli si stanno sciogliendo, la Corrente del Golfo si sta arrestando a causa di ciò che l’uomo ha combinato e combina. E via per pagine e pagine, non crede? Come fa ad escludere che chi ha le redini del potere non abbia intenzioni che persone “corrette”, come sicuramente siamo io e lei, non potrebbero neppure immaginare?

Adesso, preciso che ” l’autorità” o “titolo” che mi avvallano nel rispondere alle sue affermazioni sono quelle di un uomo di 46 anni che ha vissuto a contatto con la natura in una maniera che lei, azzardo, difficilmente può aver vissuto. In caso contrario, rimarrei certamente sbalordito.
Io sono sardo, ho vissuto metà della mia vita nella mia Terra, alle Seychelles e nelle Isole Canarie. Possiamo fare un confronto sul cielo, sulla natura e su quello che vuole Lei, connesso a quanto detto, quando e come desidera. In tutti i casi dovrebbe precisarmi che tutto quello che lei sa proviene solamente dai libri, in tal caso sarebbe confesso che avrei una certa idea della situazione.

Citazione:
Ma veniamo alla Sua domanda: le scie sono note fin dai primi tempi dell'aviazione, vi sono fotografie durante e prima della seconda guerra Mondiale e il fenomeno è così semplice e banale da essere per assurdo messo in dubbio: è un po' come quando respiriamo e fa freddo: si vede il fiato! il gas di scarico degli aerei, insieme a molte e ben più gravi schifezze, produce infatti una gran quantità di vapor acqueo, il quale alle basse temperature delle quote alte dell'atmosfera (a 5000 m vi sono già -10,-20°C anche in piena estate, a 10000 dove volano i jet commerciali -60°C) esso se le condizioni sono idonee (freddoe umido, ma non a sufficienza da formare da se nubi) ghiacciano, in cristalli di ghiaccio, e formano nubi simili ai cirri.


A parte quanto postato sopra, rimango perplesso nell'osservare quanta “semplicità e banalità” lei affibbia alla situazione. Sono convinto, pertanto, che saprà dare una perfetta spiegazione a queste fotografie scattate, in maggioranza, da me:

Bono, pesino di circa 4000 abitanti, centro Sardegna, assenza totale nella zona di ubicazione, “Il Goceano”, di zone di addestramento militare, di basi militari di qualsiasi genere:



Oristano, di fronte alla mia terrazza:



Uscivo da casa mia alle ore 7,30 di domenica





Qui azzarderei “aerei in picchiata che giocano a nascondino tra le nubi”, ne conviene?



In merito a questa, posso dirle che ne abbiamo anche troppe. Sommate agli avvistamenti similari, visto il modo di agire (sono stati visti girando in cerchio e con atteggiamento di controllo della zona e delle operazioni da troppe persone) fanno traballare scusanti al di fuori dalla logica, ossia che la storia delle scie di condensa è una bufala ed una scusa:



Il tramonto, infine è regolarmente (da noi) un campo di gioco per aerei che tracciano il cielo, ne determinano la visuale “a righe”, mediante passaggi ripetuti visibilissimi, fuori da qualsiasi rotta commerciale chiaramente, ma fuori anche da qualsiasi zona destinata ad addestramento militare in Sardegna. Gli “incroci” sono una delle coreografie preferite da costoro:



Queste di seguito, non scattate da me, le mostro…”in silenzio”:










Citazione:
le situazioni in cui si formano sono abbastanza prevedibili in base alle condizioni di temperatura e umidità ad alta quota, e mediante l'uso dei radiosondaggi (lanci di palloni sonda che registrano dati fino a oltre 20 km di quota)
queste scie sono formate, ripeto, semplicemente, da cristalli di ghiaccio, ma sono nubi in sostanza costruite dall'uomo, a seguito del transito dei Jet ad alta quota e al brinamento del vapore in esse contenuto. A seconda delle condizioni possono durare poco o anche a lungo,


Queste sono state formate davanti al sottoscritto: numerosi aerei, se ne vedono diversi, che hanno trasformato andando AVANTI ed INDIETRO, il cielo da blu solito (siamo molto abituati a questo in Sardegna) al colore che lei può vedere (ne dispongo a decine sull’argomento):

Dal mio ufficio, il cielo del mattino:



Dopo alcune ore, dopo passaggi a ripetizione di aerei a diverse quote (se ne vedono 4 solamente in questa foto), questo è il risultato delle scie rilasciate dagli aerei:



Ah, dimenticavo…aereo che ha sbagliato strada:



Sono sicuro, inoltre, che queste immagini satellitari saranno chiarissime, banali e lampanti:

Iniziamo con questa, nella quale è sorprendente constatare come le wave clouds indicate abbiano delle…diverse opinioni su che direzione intraprendere, o no?



Francia, non si tratta mica di fenomeni recenti!! Questa foto sat è del 2004:



questa di qualche settimana fa:



Questi cirri, birbantelli…..

Flottiglia aerea, sarò una manifestazione di aerei “scarburati”:



Una annotazione di un suo collega su mia richiesta:



La mia Terra, nella quale quanto a lei mostrato è oggetto di seguimento da parte di numerose persone, me compreso. Voglio dire che tutto ciò che si evince dai rilievi satellitari o altro viene vissuto, fotografato e seguito a terra.
Quando dico che ho visto il cielo cambiare il colore blu dal mattino in poi, a causa di aerei che, senza alcuna volontà di nascondersi, rilasciano scie in maniera meticolosa ed evidentemente pianificata, fino a raggiungere sempre questo obiettivo, lei cosa potrebbe dire? Lei può solo dire che io mento, a questo punto.

Cielo come viene ridotto e com’è costantemente da mesi in Sardegna:



Tutto normale questo giorno:



ed anche questo:



Citazione:
Non credo vi siano altre cose, altri misteri quali quelli a cui lei fa riferimento nella seconda mail, ciò non toglie che le attività militari siano quanto di più nefasto e terribile esista sulla Terra e mai l'uomo abbia inventato: la scienza, la vera scienza, è per la pace!


Purtroppo altra affermazione generica e riduttiva, lo dico senza polemica ma cosciente del fatto che lei non può fare altro. Questa è la mia impressione. Del resto, se non da voi da chi un cittadino dovrebbero aspettarsi spiegazioni e collaborazione, cose che da più parti ed a gran voce richiedono? E si, perché moltissima gente si è resa conto di qualcosa che non funziona. Ma lei pare non essere al corrente di tutto ciò.

Credo sia onesto consigliarle di ampliare i suoi orizzonti. Non lo dico con secondi fini, La prego di credermi, ma solamente per il suo bene e delle persone a lei care. Dia uno sguardo a questi siti web, almeno vi sarà tanto altro materiale che potrà consultare, oltre al materiale che può trovare sulla sezione “Scie Chimiche” di www.luogocomune.net

Un suo collega americano, Steven Scott :

http://www.weatherwars.info/index.php

Siti italiani:

Scie chimiche - Luogocomune

www.sciechimiche.org

www.sciechimiche.com

www.sciechimiche.it

Altri siti starnieri:

www.chemtrailcentral.com/

www.carnicom.com


Un’ultima cosa: lei ha ricevuto un inquietante documento da parte di un collega, documento di un’istituzione che credo lei riconosca, ossia L’Unione Europea. Ho notato che lei non fa alcun cenno alla seppur grave e preoccupante situazione esposta nello stesso.
Ciò mi lascia inevitabilmente perplesso.
Mi scusi, ma se li ci fossero stati elementi importanti ai fini delle domande a lei rivolte? Non importa anche senza leggere? Basta ed avanza ciò che io so e che io dico? No, mi scusi, sinceramente non ci siamo proprio.

Citazione:
spero di esser stato chiaro


Direi che più chiaro di così si muore. Nella mia ottica tutti i tasselli tornano al loro posto leggendo le sue parole, la speranza che qualcosa cambi, invece, rimane. Rivolta anche a lei.

La saluto

Franco

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=35&topic_id=1242&post_id=24777