Re: Scie chimiche e controllo del mondo 2

Inviato da  frankad il 2/5/2006 23:46:15
In questo periodo durante il quale abbiamo assistito al fenomeno, dilagante, delle scie chimiche ho avuto modo non solo di stringere splendidi rapporti personali, ma anche di imparare diverse cose le quali mi hanno aiutato nella comprensione, analisi ed intendimento di tante situazioni connesse all’argomento, anche dal punto di vista tecnico.

Con questo post vorrei proporre a tutti un’osservazione di rilievi satellitari tratti da Università o Enti conosciuti, riguardante questi primi due giorni di maggio. L’attività è stata intensissima, come abbiamo potuto notare. La verifica o constatazione di certi parametri facilmente visibili sui rilievi satellitari propone alcune sorprendenti valutazioni. In particolare, se non avessimo avuto l’esperienza denigrante di un sito popolato da trolls dei quali coloro che ululavano ed insultavano manco erano “volanti”, sarebbe stato interessante uno scambio di opinioni con “portatori sani di passione per il volo o professionisti del volo”, su alcuni parametri che elencherò.

Ma adesso, pagherò la debita royalty, leggiamo, tutti assieme (by Linucs®):

Per un discorso logico devo postare alcune immagini già postate in precedenza.

La scritta, prima di alcune foto, indica, oltre altri dati, la data e l’orario della ripresa sat.
Andiamo a valutare la zona del Mediterraneo tra la Spagna, la Francia e la Sardegna.
Questa è una foto sat comprendente dei riferimenti:



Possiamo notare l’intensissima attività senza necessità di essere esperti. Il buontempone di turno (pocoronus pecoronis) direbbe che tutte queste “strisce” sono dovute alle rotte aeree. Vabbè, vediamo di ragionarci sopra con pazienza e spirito di sopportazione:




Il punto chiave per valutare l’azione, quando gli aerei si scatenano come in questi giorni, mi pare sia l’osservazione completa a 360° dell’operato. Intendo dappertutto, in periodi di tempo variabili e costanti.
In questa maniera, per esempio, prendendo nota anche di possibili obiezioni come quelle sopra menzionate, si può arrivare a dedurre facilmente che taluni sono insostenibili per logica. Come succede, spesso pare che esistano sempre due pesi e due misure. Ma l'evidenza è innegabile, tranne a coloro che fanno parte del Club "non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere". Affianco alla parola cieco aggiungerei "complice passivo", categoria che detesto.

Osserviamo tutti assieme (by Linucs®), importante osservare anche la data e l’ora:




Nella foto sopra osserviamo come a ridosso del sud della Francia si notino chiaramente delle scie. Queste scie vanno tutte in un’unica direzione. Aggiungendo due ore (Greenwich….) stiamo osservando un’immagine delle 7,18 – 7,31 del 2 maggio.

La situazione prende una certa piega in questa immagine delle 8,00 – 8,13 del 2 maggio:




Osserviamo il numero di scie, notevolmente aumentato, mentre la direzione delle scie rimane esattamente la stessa.
La mia prima domanda in risposta alle eventuali obiezioni anteriormente "supposte": dalle ore 7,18 alle ore 8,13, vengono visualizzate delle scie della stessa intensità ed aventi la stessa direzione. Ciò dimostra che si tratta di aerei differenti che le formano nello stesso momento. A meno di una manifestazione acrobatica aerea sul mare, che altra possibilità potrebbe esistere per poter dare adito a quel fenomeno?

Seconda: se quelle fossero, come dicono i trolls volanti e non, delle scie di condensa normali, è possibile che in un lasso di tempo che intercorre dalle ore 7,18 alle ore 8,13 del 2 maggio, non ci sia traccia di nessun altro velivolo che percorre quello spazio aereo in una direzione diversa da quella che risulta indicata dalle scie visibili?

Terza: Babbo Natale e la Befana, si conoscono?

Un’ultima immagine, che lascio all’interpretazione di tutti noi:



Vive la France!!!!!!!

frankad


Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=35&topic_id=1242&post_id=21723