Re: Fasce di Van Allen e radiazioni solari.

Inviato da  Drive il 7/7/2006 0:15:48
Citazione:
infatti sembra sparita la misteriosa tecnologia che negli anni 70 permetteva di andare a spasso per lo spazio ed oggi limita il raggio di azione al sicuro DALLE FVA e DAL vento solare e DAI raggi x e DAI raggi gamma ed altro ancora ,del resto anche tu parli di future astronavi.

Cos'è che è sparitaa?
Ma ci pensi prima di scrive queste cazzate, o no?
Ma non vedi che cosa abbiamo oggi rispetto agli anni 60?
Il nome Space Shuttle ad esempio ti dice niente? Lo sai che l'hanno progettato negli anni 70?
Lo sai che è la prima nave spaziale a poter tornare indietro ed essere riutilizzata?
Il fatto che lo shuttle non se ne vada fuori dalle FVA non è perchè non è in grado di farlo, bensì perchè non gliene frega a nessuno farlo!
Lo shuttle non fa missioni esplorative come facevano le Apollo e come faranno le prossime navicelle per Marte, ma serve come "spoletta" (da quì il suo nome) per portare avanti e indietro satelliti, parti di ricambio, e tutto ciò che serve a 400 km di altezza. E' stato progettato per questo e solo per questo, e sappi che per un vettore che va nello spazio poco importano le FVA, bensì importano le tremende sollecitazioni di decollo e soprattutto di RIENTRO. Quelle sono le cose che veramente distruggono un velivolo spaziale, mica le FVA, e il fatto che lo Shuttle riesca a fare queste cose più volte la dice lunga sulla tecnologia che possiede rispetto alle Apollo degli anni 60.
Il fatto che lo Shuttle non vada oltre le FVA non va visto come una sua "debolezza" di qualche tipo. Ogni arnese viene progettato per quello che deve fare. Un trattore ad esempio non potrà mai correre a 300 all'ora come una macchina da corsa, ma se chiedi a una macchina da corsa di fare il LAVORO che riesce a fare un trattore stai fresco. Nessuno dei due è migliore dell'altro o ha più tecnologia dell'altro. Sono semplicemente fatti ognuno alla sua maniera per fare QUEL tipo di lavoro e sanno fare solo quello. Lo shuttle è la stessa cosa. Non è fatto per fare "esplorazione di altri pianeti", ma per fare da mezzo di trasporto spaziale con la possibilità di essere riutilizzato per 100 volte, il chè la dice lunga sul perchè è uno strumento eccezionale capace di far risparmiare una valanga di soldi rispetto a un vettore "a perdere".
http://it.wikipedia.org/wiki/Space_Shuttle
E' tutt'ora usato per portare pezzi per l'assemblaggio della ISS, i telescopi spaziali, per catturare i satelliti artificiali da riparare o per posizionarne altri, nonchè per fare ricerca metereologica, medica, elettronica, geografica, e chi più ne ha più ne metta.
NESSUNA di tutte queste cose è mai stata fatta dal Saturno V e dalle Apollo. Quei veicoli erano fatti per tutt'altro scopo, erano dei lanciatori "a perdere" con navicelle piccolissime e scomode. Di tutto questo armamentario di tecnologia non si salvava neanche un bullone a fine missione, il chè la fa lunga su quanto siamo andati avanti tecnologicamente con lo Shuttle.
E a proposito di FVA, sappi che lo shuttle è enormente più schermato e robusto delle Apollo. Se volesse, potrebbe attraversare le FVA come bersi un bicchier d'acqua. Sta storia delle FVA è bene dargli un taglio. Un velivolo spaziale che passa le FVA non è più ROBUSTO o tecnologicamente avanzato di uno che sta nella magnetosfera. Vediamo di sfatarla per sempre questa cazzata! Le FVA non fanno NULLA alla struttura di un velivolo. Non sono plasma caldo a 2000°. Non sono bombe nucleari che fondono il metallo. Non sono onde d'urto che fanno saltar via piastre e pannelli o disintegrano le lamiere. Non sono proiettili d'artiglieria in grado di bucare o scheggiare l'involucro metallico di un velivolo come un colapasta.
Le FVA non sono niente di niente!! Le FVA gli fanno letteralmente una pippa alla struttura di una navicella. L'unico pericolo (ripeto L'UNICO!) rappresentato dalle FVA è la salute di chi sta a bordo della nave e dei suoi strumenti. Punto! La STRUTTURA del velivolo non risente nulla di nulla delle FVA. Quello che teme la struttura è solo il decollo e il rientro. Soprattutto quest'ultimo è una cosa allucinante perchè sottopone il velivolo a sollecitazioni termiche e dinamiche inaudite. E' da queste cose che si vedono i progressi della tecnolgia moderna rispetto a quella degli anni 60, non dalle FVA!! Chissenefrega delle FVA e che cosa centrano con la tecnologia e la robustezza di un velivolo?
Inoltre cosa vuol dire "andare a spasso per lo spazio"? A spasso nello spazio ci andiamo più oggi che non in passato. A parte le Apollo, quanti astronauti sono andati a spasso nello spazio? Pochissimi. Guarda ora. Ogni mese c'è sempre una decina di astronauti che va per spazio, ci rimane per mesi, qualcuno torna indietro, altri risalgono, e via dicendo. E non vedo proprio il motivo per cui tutti questi astronauti debbano andare a beccarsi radiazioni inutili!
A che serve andare chessò a 100.000 km dalla Terra e poi stare lì ad orbirarci intorno?
A niente, proprio a niente.
Andassero sulla Luna, allora ha un senso spingersi così lontano, ma dato che sulla luna non ci vanno (a fare chè? a conquistarla ancora? dopo ben 6 volte che l'abbiamo già conquistata?) è completamente inutile e stupido (nonchè antieconomico) uscire dalle FVA a beccarsi inutili radiazioni come hanno fatti gli astronauti Apollo. Ma almeno quelli delle Apollo uno scopo l'avevano, dovevano andare sulla Luna. Per cui volente o dolente le FVA le devi passare. Ma allo shuttle, alla MIR, alla ISS, che gliene frega?
Discorso astronauti a parte, oggi spediamo satelliti dove 40 anni fa era una pura utopia! La tecnologia è progredita di mille volte rispetto ai catorci di sonde russe e americane di 40 anni fa che facevano una fatica d'inferno a trasmettere una foto dettagliata da SOLO 380.000 km, e tu mi vieni a dire "dove è SPARITA la tecnologia"?
Guardala! Abbiamo sonde lontane MILIONI di chilometri che funzionano per anni e trasmettono immagini di dettaglio stupefacente. Sonde che resistono ai raggi cosmici per anni, alle micrometeoriti per anni (ne avranno pur beccata qualcuna, non credi?), e a tutte le condizioni più estreme si possa immaginare.
L'avessero avuta una tecnologia come quella dello Shuttle o della Cassini negli anni 60!!

p.S. la MISTERIOSA (!!) tecnologia che sarebbe sparita oggi vuoi sapere come si chiama?
BOLLETTA!
Viaggiare nello spazio COSTA, e nessuno vuole più sprecare soldi per fare i ganassa come si faceva durante la guerra fredda.
Ogni lancio e rientro dello Shuttle fa risparmiare una montagna di soldi, e a nessuno gliene frega di andare lontano a farsi quattro passi inutili dove già siamo stati (la Luna). Semmai lo faremo nuovamente per installare basi lunari e per andare a conquistare Marte, ma questo sarà possibile quando ci saranno nuovamente palate di soldi per farlo. Già oggi, soldi permettendo, potremmo andare nuovamente sulla luna, senza alcun problema.
Guarda ad esempio che fine hanno fatto fare al Concorde. L'hanno messo a terra dopo 30 anni di onorevole servizio. Perchè? Forse perchè non abbiamo più la "misteriosa" (!!) TECNOLOGIA per farne uno più veloce o più moderno?
Figurati.
Non lo facciamo perchè COSTA, e a nessuno gliene frega più niente di avere un aereo che fa quattro volte più baccano di un'altro, consuma quattro volte più di un'altro, e ha un prezzo di biglietto che costa 5 volte un'altro. E' stato il SOLDO ha buttare a terra i Concorde, non la tecnologia che "non abbiamo più"!
Lo stesso è avvenuto con le Apollo. Finchè ce n'era bene, quando sono finiti i soldi, stop. Fine dell'avventura. Proprio come il Concorde.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=13&topic_id=991&post_id=35970