Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  Fabrizio70 il 1/11/2009 23:10:11
Citazione:

Tre anni fa ho girato un film in cui una scena prevedeva una sorta di set "lunare" composto da una distesa di terra rossa, sassi e altri oggetti. L'area sarà stata all'incirca di 200/220 Mq. E' stato girato dentro un capannone di un migliaio di metri quadrati. Mi sono serviti 20.000 Watt di proiettori al tungsteno per illuminarlo per bene e sul set eravamo al massimo una decina. A parte quelli che non si occupavano del set ovviamente.

Quindi se ipotizzi un set (non entro nel merito delle motivazioni) 10 persone sono più che sufficienti. Lo stesso Kubrick (chi meglio di lui!!) non portava mai più di 5/10 tecnici sul set, anche i più impegnativi. Tieni conto che i set holliwoodiani sono sovente ipertrofici di figure assolutamente non solidali alla buona riuscita di un set.

Saluti.

Pier Paolo


EDIT1: Ovviamente non considerando gli addetti al Wire Moving....(quelli che tirano i cavi).

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Riguardo agli esempi no. Ora non ho tempo di produrre documentazione, ma per me la cosa è palese ed evidente. Non porto nessun esempio. Se ti interessa l'argomento vatti a vedere le foto fatte con la 70mm (quelle dei pan360) e osserva le pietre poggiate letteralmente sulla linea dell'Horizon. Fatti due calcoli di che distanze siano e fatti due calcoli su come sia possibile vedere dei sassi poggiati a chilometri di distanza. Se non sono sassi voglio sapere cosa sono, perché sulle mappe non ci sono indicate rocce di 300 metri che sembrano sassi. Per le mappe prova a mettere in scala una mappa vettoriale e una orto fotografica e cerca di farle matchare. Impossibile.

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Detto questo ti posto una foto che vale anche per tutte le altre. Ti indico le pietre sull'HOrizon e quelle più vicine alla fotocamera. Quelle secondo te sono pietre o montagne?
E quella distanza è secondo te 50/80mt o qualche chilometro?


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Ciao Iceman. Ci sono due possibilità prima di altre. Una è che il LM sia dentro un cratere perfettamente circolare di circa 100mt di ampiezza e di una decina di metri di profondità (sulla mappa di allunaggio però non è indicato) con però al suo interno i crateri che sono invece presenti sulle mappe. I sassi in questo caso sarebbero posti proprio sul bordo del cratere all'interno del quale si trova il LM e tutti i punti di scatto. Trovo questa ipotesi bizzarra e non corrisponde per niente con la documentazione rilasciata dalla NASA. La seconda possibilità è che quello sia un set circolare cavo. Proprio come quelli che si usano in questi casi. La tecnica del "limbo" viene usata proprio per alzare l'horizon rispetto l'altezza della camera in mancanza di profondità di campo reale (per intenderci pone la linea dell'orizzone nella giusta posizione rispetto l'asse Y). Il Limbo infatti è una rampa a curvatura progressiva che rende benissimo al suo scopo. Questo spiegherebbe la stranissima rappresentazione dell'Horizon e la particolarità che vede tutte le foto di questa serie SEMPRE perfettamente a fuoco su tutta la profondità di campo, anche sugli oggetti che dovrebbero porsi a chilometri di distanza. Tutto il materiale che si trova lungo questo spazio è sempre della stessa dimensione o quasi. Non si nota lo schiacciamento progressivo degli elementi lungo la profondità. Basta osservare il terreno e i sassolini che sono sempre visibili e riscontrabili e a fuoco. Sempre. Cosa renderebbe ovvio questo status? Immagina un set ricavato da una porzione di sfera. Una sorta di "luna cava".
Il LM sta al centro e la fine del set è il bordo più alto del limbo. Quindi gli astronauti che si muovono dal centro verso la periferia del LM non stanno procedendo in piano ma in progressiva salita. Se gli stessi si fossero spinti qualche metro più in la sarebbe stato possibile rendere ancor più pesante questo aspetto...ma non l'hanno fatto.
Per quel che riguarda il nero pieno dello sfondo è facile. Fra l'ipotetico limbo e il nero (di solito si usa Panno nero) ci sono ancora parecchi metri per permettere alla luce di "cadere" prima di colpire le pareti di quinta. E' azzeccatissimo l'esempio che la stessa NASA procura identificando l'aerea di allunaggio e di "visita" all'interno di una zona grande come un campo di calcio (esiste una mappa vettoriale comparativa che lo mostra). Per ora non trovo spiegazioni migliori e credibili (questa del cratere non lo è decisamente). Mi piacerebbe tanto crederci a quelle immagini video e foto, ma non posso fare finta di non notare che la profondità non esiste.

Ciao.

Pier Paolo

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Ciao Hi-Speed. Proprio quelle mappe non sono corrispondenti con l'ortofoto, ovvero la prima che hai postato. Portatele in scala identica e provate voi stessi. Basta prendere come fulcro un punto qualsiasi, anche il LM e non torna niente. Non solo non tornano le posizioni degli elementi movibili (LM, TV, Flag etc) ma non tornano i crateri, i sassi e tutto il resto. Non combacia niente. Alla faccia della precisione.

Ciao.

Pier Paolo


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Ciao Iceman. Mi dispiace contraddirti ma devo farlo e lo farò una volta sola non avendo voglia ne intenzione di innescare processi infiniti ed inutili come quelli fra te e Fabrizio70.

Ripeto che proprio per l'assenza di atmosfera la proiezione dell'orizzonte dovrebbe essere ancora maggiore e netta e non il contrario. Per capirlo serve certamente una minima dimestichezza con la fotografia, ma basta la ragione per capirlo. Osserva le foto che arrivano da marte. Quelli sono orizzonti credibili. Li noterai l'enorme quantità di informazioni elementari che esistono fra lente e orizzonte e noterai il chiarissimo decadimento del fuoco causato sia dalla profondità di campo sia dall'ovvio schiacciamento degli elementi che si proiettano lungo il piano. Nelle foto lunari invece questo non esiste malgrado l'assenza di atmosfera che ripeto avrebbe dovuto aumentare questa percezione e non tagliarla di netto (quando tira vento e il l'aria è secca e tersa l'orizzonte aumenta anche qui sulla terra e non il contrario!!!!). E invece la materia elementare del terreno lunare è sempre visibile e a fuoco semplicemente per il fatto che è poca. Poca materia elementare=poca profondità. Anche la ripresa del rover (quella sulla quale vi accapigliate) è chiaramente ambigua. Basta osservare come sia tronco l'orizzonte dietro il rover stesso e come questo sia terribilmente vicino alla fine dello sfondo all'inizio della sequenza. Mi chiedo come si faccia a non notarlo e mi domando se sia solo causa di impreparazione nella valutazione delle immagini (non lo credo). Vi state scornando da giorni sui sassolini, le parabole e mille dettagli inutili quando è chiaro come la luce del sole che quei territori sono piccoli e finiti. Ripeto. Osservate le foto di marte e non mi tirate fuori il raggio lunare più corto perché mi arrabbio....Tutte le foto di A11 (e non solo) non presentano mai un horizon credibile. La luna non si può sottrarre dalle leggi base dell'ottica e della rappresentazione dello spazio. Qui non centrano gravità e altri problemi secondari. Qui non si scappa. Un pianeta di 3500Km di diametro non può avere un horizon di un campo di calcio. Punto. Le riprese durante l'allunaggio poi sembrano fatte su colonna ottica da stop motion. Proprio quelle usate per fare i cartoni animati e le animazioni stop motion con i solidi. Infatti non esiste niente che sia realtime di quei momenti, ma sono sempre time lapse (che giustificano la scattosità del movimento sui 6 assi) o con frame rate bassissimi (idem).
Siamo nel 1969 e la tecnologia delle macchine da presa 16 o 35mm era già al suo massimo splendore. Quindi non si spiega come mai tutti i momenti più statici siano stati fissati (in fotocamera) alla massima risoluzione (addirittura 70mm!!!) mentre ogni movimento interessante (allunaggio, camminate degli astronauti etc...) sono stati ripresi con macchine da presa, o peggio telecamere, dalle caratteristiche dubbie (e con tecniche di registrazione inadatte) e in modalità totalmente incoerente al resto delle attrezzature utilizzate.
Poi visto che mi tiri fuori le mappe vettoriali ti chiedo come abbiano fatto a ricavarle visto che non matchano con nessuna delle ortofoto che essi stessi hanno prodotto?

Non cercate il pelo nell'uovo quando avete la gallina appollaiata sulla schiena....poi fate vobis.

Saluti.

Pier Paolo

PS: e se volete ragionare su quella bella foto della tipa che sfreccia sul fango fatelo non sui granelli e sulle parabole, sulle polveri, sul peso specifico della forfora...ma fatelo per un momento sull'orizzonte. Quello è un orizzonte. Do you know???

EDIT1:

Fra l'altro osservando le poche foto (tutte uguali) scattate da sopra il modulo si può osservare "oltre" la linea sospetta ove si presentano i sassi sulla linea dell'orizzonte. Non solo non c'è nessuna pendenza ma al contrario v'è uno stacco clamoroso su tutto il panorama a 180° oltre il quale il paesaggio passa da sassoso e increspato a liscio e levigato. Si nota su tutto l'orizzonte (dall'alto) questo cambio netto di superficie. Quindi sorgono due problemi.

1) come mai da terra questo orizzonte non è visibile seppure dall'alto non si nota alcuna "salita", alcun cratere, alcuna modifica del terreno atta a nascondere l'orizzonte piatto?
2) come mai dall'alto subito dopo il sospetto finto Horizon si presenta uno stacco netto e nitido su tutto il panorama? E come mai lo stesso passa nettamente da complesso, frastagliato, bucherellato e sassoso a liscio levigato e stupendamente piatto?

Cosa sono quelle linee nette e perché il territorio cambia bruscamente aspetto, DENSITA' E FUOCO????


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Ma di cosa si parla?

La profondità di campo e la rappresentazione dello spazio non centra una cippa ne con il raggio del pianeta (per favore siamo seri!!) ne con l'atmosfera. Si tratta di rapporti di ingrandimento in rapporto alla focale. Rapporti fra distanze del piano di rappresentazione (sia esso un sensore o una pellicola) e le diverse lenti dell'obbiettivo (tipo, diametro...etc). Perché si finge di non capirlo?
E poi si tira fuori come esempio qualcosa di clamorosamente dubbio. Quel video dove si vede il LM cosa dimostrerebbe?
Li la navetta sta a 35mt dalla lente della camera. Quindi? Cosa proverebbe? Tralasciando il fatto che io discutevo di A11, anche queste immagini sono assolutamente dubbie. Anche li c'è sempre lo stesso mistero sui piani. Subito dopo il Lunar Module c'è un evidente cambio di "passo" dello sfondo. Non è una questione di raggio o di atmosfera. Manca proprio lo sfondo. Manca la materia che si dovrebbe proiettare per kilometri. Da qualche chilometro fino a 6 o 7 chilometri di distanza dall'Horizon. Vi pare che quelli siano chilometri oppure vi volete bere la sciocchezza che in assenza di atmosfera la rapresentazione della realtà fisica venga mutata. Cioè 1000000 di sassi e 1000 buche in 5 chilometri non siano visibili e si trasformino in niente o peggio non vengano proprio visti. E perché? Per il raggio lunare? 3500kilometri di diametro trasformano la Luna in una palla delle giostre per far tornare i conti ad Iceman? Ogni volta che si cerca di portare la discussione su argomenti concreti si butta in vacca tutto con delle sciocchezze talmente assurde da apparire ad alcuni pure credibili....bah. Ci rinuncio

Iceman, sei molto confuso.

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Wintermute io non ho mai detto che la luna ha l'Horizon della terra. Aridaie con le sciocchezze. E adesso me ne venite fuori sia tu che iceman con la panzana dell'avallamento che come ho già fatto vedere dalle foto "alte" non c'era. Ma è evidente che anche tu leggi solo gli ultimi messaggi e non solo non porti spiegazioni alle mie domande ma fai anche il simpaticone postando Pitagora. Ho detto e ripeto per l'ultima volta perché mi sono rotto le palle, che sto ragionando su apollo 11 (non so come facciate ad essere così approssimativi e ragionare su migliaia di foto indistintamente) e che in quelle foto ci sono rappresentazioni dell'Horizon ridicole. Ho postato delle foto che lo mostrano, dove a 1,7mt da terra la proiezione dell'Horizon "muore" a 30mt e la stessa zona vista da qualche metro più in alto mostra subito dopo quella troncatura una linea netta dopo della quale inizia un altro "sfondo" piatto e che pare avere un altro Focus. Un Horizon che a 1,7 metri di altezza muore di netto dopo 30mt non è un avallamento è una voragine!!! E dall'alto questa non si vede. Semplicemente non c'è. Quindi visto che mi sforzo di portare degli esempi che fra l'altro mi chiedete vedete di rispondere su quelli. Tu stesso Winter nel tuo simpaticissimo esempio porti un Horizon di 2,6km. Mi basterebbero sai....ma sono 30 metri. Nelle immagini più ampie saranno, esagerando, 100metri. Ci sono foto scatatte a 15 metri dal LM in sua direzione usando un forte grandangolo (lo si nota dalla esagerata proiezione degli oggetti LM-Flag-TVcamera e dall'ombra che proietta persino le gambe del fotografo. Con un buon grandandangolo si possono far apparire 50metri come centinaia. Ma dentro ci saranno comunque i soliti 10 sassetti in fila. Poi Wintermute se mi dici che le prime missioni (quante e quali???) erano allunate dentro un avallamento (anche qui a spanne) mi piacerebbe vedere le mappe e qualche documento che me lo mostri.

Non è che voi non avete dubbi è che proprio non ne volete avere perché la cosa è palese anche ad un cieco.

Saluti.

Pier Paolo

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Iceman....

Shallow Depression non è un avallamento ne un cratere. E' una depressione leggera, Ovvero una lieve pendenza. Mi stai vendendo la panzana che a 30 metri di distanza dall'Horizon questa lieve depressione mi porta via la visuale? I 30 metri addirittura diventano 24 (!!!) se calcolati sulla mappa vettoriale che hai citato. Userò la stessa scala indicata sulla mappa per porre la misurazione. I sassi marroni sono quelli che ho indicato sulle foto (nel link sul mio post precedente) sulla sinistra.

Horizon Circus Map

Come vedi la foto è stata scattata (non lo dico io ma la mappa) a 24 metri dalla linea dell'Horizon che si proietta DOPO la leggera depressione e NON prima. Non solo. Com ti ho mostrato nella foto scattata da sopra il modulo non c'è nessun avallamento atto a creare un muro a 24 metri dalla fotocamera.

Poi visto che mi citi l'ortofoto della zona di allunaggio, mi sai dire dove sono finiti tutti i crateri che si trovano ESATTAMENTE nella zona fotografata? Non ci sono ne in quella dal basso ne tantomeno in quella scattata dal LM.

Continua il Circus....

Saluti.

Pier Paolo

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Non ho scritto nessuna castroneria. Ovvio che se la levi dal contesto e la usi a tuo piacimento puoi apparire perfino credibile. Come vedi sto ragionando su 2 piani. Uno è quello dell'altezza umana e l'altro è quello dell'altezza del modulo LM dal quale finestrino destro sono state scattate alcune immagini che ritraggono lo stesso scenario sul quale stiamo ragionando. Quindi il range va da pochi chilometri a 5/6 chilometri. (e sono pure stretto). Poi perdonami ma devo prendere solo in considerazione la tua ipotesi di avallamenti negativi? Non è possibile che sti furboni salissero su delle collinette per fare delle foto più ampie? No? Proprio andavano in cerca di buche dell'orchestra, ci si infilavano dentro e CLICK!.....BAH! Continuate a non rispondere alle immagini che vi posto, perché sono chiare come la neve.

Poi cosa servirebbe quella mappa? Cioè mi vuoi mostrare un avvallamento progressivo di 30 metri su una mappa del genere? E sarei io a sparare castronerie?

Il PAN indicato con 1104333HR contiene la serie di foto fra le quali quella presa in esame. L'ombra del "fotografo" mostra chiaramente che la fotocamera si pone ad altezza viso, ovvero circa 1,7mt. L'horizon, come dimostrato chiaramente, si proietta a 24 metri e chiude la visuale (in maniera uniforme su tutto il panorama) alla proiezione di profondità. Poi però ti mostro una foto scattata dal LM che mostra che non c'è nessuno scalino che troncasse la visuale in quel modo assurdo. Non solo, dalla stessa foto pare tutto clamorosamente piatto. Non solo. Non ci sono i crateri indicati nelle mappe. Non solo, la linea dell'Horizon non si sarebbe dovuta trovare a mezz'asta del cavalletto della camera ma sopra la camera stessa. Per portare la linea dell'Horizon a mezz'asta non serve un avvallamento ma parecchi metri pendenza in 24 metri di profondità e la cosa non avrebbe comunque cancellato la proiezione dello sfondo. L'avrebbe semplicemente compressa. Il cratere sulla destra che si ritaglia proprio sullo sfondo non è proprio credibile e per ottenere lo stesso effetto la fotocamera sarebbe dovuta essere sotto il livello del terreno di alcuni metri. Ora o mi trovate questa enorme buca perfettamente sferica dove sono state scattate le foto (e che non si vedono da sopra il LM ne alcuna mappa la mostra) oppure quello sfondo è finto. Punto.

Wintermute sarò anche acido, però non hai risposto a nessuna delle mie domande poste sulle immagini. Hai postato Pitagora che mi da ragione, e una mappa della luna che non serve a niente visto che si ragiona di 2/6 chilometri e non di migliaia di chilometri. Concedimi almeno un minimo di fastidio....tutto qui.

Saluti

Pier Paolo




Per me no problem , riporto solo i commenti di un esperto....

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