Re: 6 missioni sulla luna?

Inviato da  Patrick il 7/4/2006 3:31:24
Ciao FMC... Spero k tu ripassa qui prima o poi ....oppure che vi sia qualcun'altro qui che sia in grado di spiegarmi in maniera scientifica un piccolo cavillo...

...ho letto tutta la discussione e ho avuto il piacere e il dispiacere di osservare l'evolvere della situazione...io nn mi esprimerò sui fatti accaduti o non accaduti, finché potrò esimermi dal farlo...

....cio che mi tortura invece è un passo della tua spiegazione sulla fotocamera meccanica, ossia dove dici:

FMC ha scritto:
Citazione:

Facciamo questo semplice esempio. Supponiamo di avere una custodia metallica quadrata grande circa 20 cm (la dimensione più o meno della fotocamera). Il metallo, lo sappiamo tutti, conduce calore attraverso sè stesso. Ora supponiamo di scaldare un lato della custodia metallica a +100°. Cosa succede? Succede che questo calore, scorrendo nel metallo stesso, cercherà di riscaldare anche la faccia opposta. In pochi secondi TUTTA la custodia metallica arriverà a scottare +100°.
Ma sulla Luna non c'è aria, per cui la FACCIA IN OMBRA rimane a una temperatura di -100°. Questi -100° si comportano esattamente allo stesso modo dei +100°, ossia cercano disperatamente di RAFFREDDARE a -100° tutta la custodia metallica propagando il freddo attraverso il metallo stesso. Per cui si ha su una faccia +100° che tentano di "scorrere" sul lato opposto, e sull'altra faccia -100° che cercano di correre dal lato opposto. La differenza tra le due temperature è inversamente proporzionale e nessuna delle due ha il sopravvento sull'altra, per cui se toccassimo con un dito il guscio esattamente a metà non sentiremmo nulla perchè a metà guscio ci sono 0 GRADI





Ecco, io sono rimasto perplesso poiché non credevo funzionasse così....sui libri di scuola mi pareva di aver capito che le particelle di materia possono essere dotate di energia termica (vibrazione), la quale è nulla solo con 0° kelvin. Un oggetto piu freddo di un altro ha un'energia termica inferiore e quindi tende ad assorbirla, nei modi che hai gia spiegato...non mi è chiaro quella frase:"Questi -100° si comportano esattamente allo stesso modo [...] cercano disperatamente di raffreddare a - 100° tutta la custodia metallica propagando il freddo"

ora, avendo detto che in assenza di aria l'unico modo per disperdere calore è quello fotonico che però è lento e a basso rendimento, possiamo considerare l'oggetto metallico come un sistema chiuso.

Se noi prendiamo quindi una spranga di ferro nel vuoto e la scaldiamo ad un estremo, questa dovrebbe tendere a scaldarsi uniformemente dappertutto...giusto? (Il sistema tende a cercare un punto di equilibrio in cui tutti gli oggetti hanno la stessa energia termica)

...nell'esempio che tu hai fatto presupponevi l'esistenza di un qualche cosa che "raffreddasse" ma questo sulla luna non mi è chiaro da dove lo avresti preso, poichè se è vero che sulla luna all'ombra c'è il "gelo" è anche vero che in assenza di aria (e contatto naturalmente) non dovrebbe nemmeno interferire. (e aparte il fatto che se scaldi un litro di acqua a 100 gradi e ci aggiungi ghiaccio a meno 100 gradi, non sempre ottieni acqua a 0 gradi, dipende dalla quantita/volume)

Ti chiedo delucidazioni in merito alla tua teoria poichè può anche darsi che io mi sbaglia o che abbia male interpretato le tue parole e in questo caso mi scuso sin d'ora....


Grazie a tutti

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