Re: Cospirazioni
Inviato da Drive il 21/9/2006 22:31:16
Citazione:
Autoswitch. Bastava parlare e la trasmissione partiva in automatico con tanto di biip.
L'apparato era molto piccolo e di scarsa potenza (quindi a basso consumo) perchè non necessitava affatto di parlare con la Terra. Tutte le trasmissioni-ricezioni avvenivano tramite il LEM. Gli astronauti praticamente trasmettevano al Lem, ed era poi il Lem ad amplificare il segnale e a spararlo sulla Terra in banda S. Idem per la ricezione. Il Lem riceveva il segnale dalla Terra e poi lo trasmetteva alle radio montate nelle tute degli astronauti.
In pratica il sistema funzionava nel modo più semplice e logico: come un ripetitore "da - a".
Anche oggi coi cellulari si fa così. Non ci si trasmette direttamente tra apparato e apparato in modalità direttiva, bensì si trasmette con pochissima potenza in modalità omnidirezionale ad una stazione ripetitrice la quale provvede lei poi alla diffusione del segnale. Le antenne montate sullo zaino degli astronauti non sono antenne direttive, bensì omnidirezionali. Per le trasmissioni terra-Luna si usava invece una banda direttiva, e questa era a carico del Lem. Gli astronauti non potevano logicamente utilizzare bande direttive perchè loro si muovevano in continuazione sul terreno lunare, per cui, a patto di stare immobili e in "allineamento" costante, avrebbero sempre perso il segnale. Il Lem invece era immobile, e ci pensava lui a mantenere l'allineamento con la Terra. Anzi, a causa dell'orbitare della Luna rispetto all'orizzonte terrestre era più che altro l'antenna parabolica piazzata sulla TERRA a mantenere l'allineamento col Lem (come fanno ancora oggi tutti i radiotelescopi che seguono le sonde).
da maxgallo su 18/9/2006 11:28:12
Scusate la domanda: ma l'apparato di ricetrasmissione mi sembra non risultare nella figura esplicativa dello zaino. Quanto doveva essere grande un simile apparato considerate le frequenze con cui avvenivano le trasmissioni bilaterali atronauti-astronauti-terra. E come avveniva lo switch "parla-ricevi"?
Autoswitch. Bastava parlare e la trasmissione partiva in automatico con tanto di biip.
L'apparato era molto piccolo e di scarsa potenza (quindi a basso consumo) perchè non necessitava affatto di parlare con la Terra. Tutte le trasmissioni-ricezioni avvenivano tramite il LEM. Gli astronauti praticamente trasmettevano al Lem, ed era poi il Lem ad amplificare il segnale e a spararlo sulla Terra in banda S. Idem per la ricezione. Il Lem riceveva il segnale dalla Terra e poi lo trasmetteva alle radio montate nelle tute degli astronauti.
In pratica il sistema funzionava nel modo più semplice e logico: come un ripetitore "da - a".
Anche oggi coi cellulari si fa così. Non ci si trasmette direttamente tra apparato e apparato in modalità direttiva, bensì si trasmette con pochissima potenza in modalità omnidirezionale ad una stazione ripetitrice la quale provvede lei poi alla diffusione del segnale. Le antenne montate sullo zaino degli astronauti non sono antenne direttive, bensì omnidirezionali. Per le trasmissioni terra-Luna si usava invece una banda direttiva, e questa era a carico del Lem. Gli astronauti non potevano logicamente utilizzare bande direttive perchè loro si muovevano in continuazione sul terreno lunare, per cui, a patto di stare immobili e in "allineamento" costante, avrebbero sempre perso il segnale. Il Lem invece era immobile, e ci pensava lui a mantenere l'allineamento con la Terra. Anzi, a causa dell'orbitare della Luna rispetto all'orizzonte terrestre era più che altro l'antenna parabolica piazzata sulla TERRA a mantenere l'allineamento col Lem (come fanno ancora oggi tutti i radiotelescopi che seguono le sonde).
Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=13&topic_id=1910&post_id=50350