ivan ha scritto:
Citazione:
rigel ha scritto:
allora, riapriamo la scuola di fisica per Ivan:
Il solito homimen, nulla di pregiato.
Proseguiamo.
Chi ha detto che lassù il campo magentico è piccolo piccolo, infinitesimo, appena appena apprezzabile ?
Chi l'ha misurato ?Ci vorrebbe appunto il conforto di qualche dato di letteratura con delle misure sperimentali, anche di temperatura, fatte in situ lassù.
C'è una relazione tra la velocità, la forma, il campo magnetico, la resistenza e l'energia dissipata sotto forma di calore e/o in altro modo irradiata.
Ora si deve stimare quando corrente si induce quando l'astroanave in alluminio si piroetta a velocità cosmica tra le spire della magnetosfera, che non ha campi magnetici ed elettrici piccoli piccoli, praticamente nulli, ma belli grandi, intensi ed estesi per decine e decine di migliaia di chilometri, che confinano il plasma al caldo e in tante belle strutture toroidali, che deviano il vento solare, che a distanza di migliaia di chilometri possono muovore un ago ed allienarlo in un certo verso. Ora, guarda caso, non conosciamo i dettagli della distrubuzione delle cariche nella magnetosfera (almeno io non sono riuscito a trovarli) e pertanto possiamo solo fare supposizioni.
Quel che è certo che l'induzione nello scenario descritto c'è.
Ora ripeto, io non ho i mezzi per andare lassù e fare delle prove e quindi le mie sono solo supposiozioni, supposizioni che hanno però il conforto di semplici osservazioni note da sempre.
Ma quel che è certo è che chi ha i mezzi non ha nessuna voglia di anadare lassù, a piroettarsi tra le spire della megnetosfera.
Nessuno ci investe un solo quattrino bucato.
Ci sarà pure un motivo oltre alla semplice insensibilità.
Il motivo sono appunto le fasce di van Allen, ossia il magentismo e le sue conseguenze sulla materia.
Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=13&topic_id=970&post_id=90517