Re: Analisi foto lunari 2

Inviato da  Zer0 il 24/2/2009 10:27:12
Citazione:

Redazione ha scritto:
zer0: scusami, ma se tu continui a scrivere stupidaggini io non posso non intervenire. Sappi che in questo sono purtroppo irriducibile, è più forte di me.


La cosa è reciproca :D

Citazione:
1) le Hasselblad erano il più riflettente possibile e quindi si scaldavano molto lentamente.

Quant'è, scientificamente parlando, "molto lentamente"? 5 minuti? Un mese? Un anno?

Quando è calda è calda, no?


Farti delle ricerche da te mai, eh? Vado a cercarti anche questo, immagino che nei documenti online si trovi, alla voce equipaggiamento fotografico. In ogni caso ti faccio notare che, anche oggi giorno, gli astronauti lavorano comodamente in passeggiata senza sciogliersi o liquefarsi, pur rimanendo al sole, proprio per via del materiale e della colorazione delle loro tute.

E' una cosa che ti insegnano alle elementari: il nero assorbe tutto lo spettro, il bianco riflette tutto lo spettro. Un oggetto bianco, colpito da irraggiamento, si scalderà MENO di un oggetto nero.

Citazione:
E poi, l'obiettivo non era "laminato d'argento", e quello trasmetteva IMMEDIATAMENTE TUTTO il calore al corpo macchina, con il quale la pellicola è a CONTATTO in molti punti.


Certamente, ma la temperatura non è mai stata estrema e la pellicola veniva comunque irradiata direttamente solo al momento dello scatto.

Citazione:
Questa sttoria che la pellicola "sta nel vuoto" è semplicemente rdicola.


Mi risulta che sulla Luna non ci sia aria...

Citazione:
2) Non sono rimaste perennemente sotto irradiazione Solare, dunque la temperatura si alzava e abbassava di continuo.

ma non hai appena detto che scaldavano "lentamente"?


Certo ma si è scoperto che se stai all'ombra la tua temperatura scende, incredibile no?
In parecchie foto vediamo l'ombra proiettata dall'astronauta che l'ha scattata, questo cosa vuol dire? Che il Sole era alle sue spalle e che la Hasselblad era protetta dal Sole, è semplice logica. Dunque le Hasselblad non stavano perennemente esposte al Sole e se anche la loro temperatura fosse salita di alcuni gradi, in quei frangenti sicuramente si abbassava

Citazione:
3) La pellicola veniva "irradiata" solo durante la frazione dello scatto, per il resto era protetta al chiuso nel caricatore

Spiegaci allora perchè sotto i raggi X dell'aeroporto le pellicole "chiuse nel caricatore" si velano lo stesso (te lo dico io, che ho fatto l'assistente per cinque anni, e una volta sono stato licenziato in tronco proprio per quello. Ho dimenticato uin magazzino Hasselblad carico, a fine lavoro, e ho fatto passare la valigia macchine sotto i raggi X).


Questo spiega molte cose...in ogni caso tu sai la quantità dei raggi X sparati per fare una radiografica come quelle degli aeroporti? Sai se sono maggiori o minori delle radiazioni sulla Luna? Evidentemente no, trova quei dati e ne riparliamo.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=13&topic_id=970&post_id=134479