Re: Fondi Pensioni

Inviato da  solenero il 7/11/2005 13:45:51
Se hai 28 anni di contributi versati... Non succede niente. Infatti la normativa prevede il trasferimento ai fondi pensioni SOLAMENTE per il TFR che maturerà dalla data di entrata in vigore della legge, che comunque è slittata ulteriormente a data da definire. Fino al mese scorso si vociferava di cominciare a gennaio 2006, con possibilità di non aderire fino a giugno 2006.

Per i dipendenti della ns. ditta ho preparato qualche FAQ, che riporto qui sotto, ma ricordo che la legge ancora non è stata discussa e tantomeno approvata.

DOMANDE FREQUENTI

Quale quota del TFR rientra nella normativa?
-La quota trasferita nei FP, per chi aderirà all’iniziativa, riguarda SOLAMENTE il TFR che maturerà dal 01/01/2006 in avanti. Ciò vuol dire che la quota accumulata fino al 31/12/2005 resterà in azienda, e verrà saldata al momento della cessazione del rapporto di lavoro.

Cosa bisogna fare per aderire o meno ai FP?
-La formula scelta per il trasferimento del TFR ai FP è quella del silezio-assenso, il che significa che se non ci sarà, da parte del lavoratore, un espresso diniego in forma scritta, il TFR verrà conferito ai FP.

Qual è la tempistica per l’applicazione nella norma?
-La normativa entrerà in vigore dal 01/01/2006, e seguiranno 6 mesi in cui il lavoratore potrà decidere se aderire o meno. Nel caso NON si voglia convogliare il proprio TFR nei FP, bisognerà far pervenire presso la ns. sede, a partire dal 01/01/2006 ed entro e non oltre il 30/06/2006, la richiesta in forma scritta di NON AUTORIZZAZIONE (chi deciderà di non aderire troverà allegato alla presente il modulo da compilare).

Si può passare dal TFR ai FP e viceversa?
-Il trasferimento del TFR ai FP, qualora sia inizialmente negato, si potrà comunque effettuare in qualsiasi momento il lavoratore lo ritenga opportuno; al contrario, invece, se si decide di aderire al FP non è prevista alcuna possibilità di recessione.

In quali casi si può chiedere un anticipo del proprio FP?
-I casi in cui si potrà chiedere un anticipo del FP mentre si è ancora occupati sono i seguenti:
A)non è previsto l’anticipo del 100% in nessun caso;
B)anticipo fino al 70% per necessità cliniche (spese urgenti per la salute);
C)anticipo fino al 50% per l’acquisto della prima casa per sé o per i propri figli;
D)anticipo fino al 30% per esigenze personali generiche;
E)in ogni caso, per poter avere diritto ad un anticipo, bisognerà attendere di raggiungere 8 anni di contribuzione, soglia al di sotto della quale non sarà concesso alcun anticipo.
Per quanto riguarda il TFR aziendale le norme prevedono le stesse condizioni di anticipazione obbilagata, ma la scelta di erogare o meno gli anticipi che esulano dai casi sopracitati è lasciata a totale discrezione del datore di lavoro.

In caso di un periodo di disoccupazione si può ritirare quanto versato nei FP?
-E’ previsto il rimborso del capitale nella misura del 50% se il periodo di disoccupazione è di almeno 2 anni, e del 100% se il periodo di disoccupazione è di almeno 4 anni.

Per informazioni più dettagliate consiglio anch'io il sito, linkato più sopra, di attac italia

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=11&topic_id=15&post_id=2296