Re: Dell'amore.

Inviato da  soleluna il 23/6/2006 21:21:02
Un pezzo veramente toccante, almeno per me, in tema

"La felicità? E' fare l'amore per amore. E' il cuore che rischia di scoppiare a forza di battiti, quando uno sguardo insostituibile si posa sulla vostra bocca, quando una mano lascia una traccia di sudore dietro al ginocchio sinistro. E' la saliva dell'essere amato che vi scivola in gola, zuccherata e trasparente. E' il collo che si allunga, si libera delle contrazioni e della fatica, diviene interminabile perchè una lingua ne percorre tutta la lunghezza. E' il lobo dell'orecchio che pulsa come un bassoventre. E' la schiena che delira e s'inventa suoni e brividi per dire "ti amo". E' la gamba che si alza, consenziente, le mutandine che cadono come una foglia, inutile e fastidiosa. E' una mano che si addentra nella foresta dei capelli, ne sollecita le radici e le innaffia, senza parsimonia, con la propria tenerezza. E' il terrore di doversi aprire e l'incomparabile desiderio di offrirsi, mentre nel mondo ogni pretesto è buono per piangere. La felicità è Driss,la prima volta che si è rizzato dentro di me, e le sue lacrime che scivolavano nell'incavo della mia spalla. La felicità era lui. Ero io.
Al di fuori di questo,c'erano solo fosse comuni e discariche pubbliche"


La mandorla - Nedjma

Benvenuta Athina

Re: Dell'amore.

Inviato da  Abulafia il 24/6/2006 12:03:38
Buongiorno,
piccato a puntino dal post sulla ritrosia della mia metà del cielo nello scrivere su simili temi, tanto intimi da sollevare troppo i lembi del velo d'un nickname, vorrei aggiungere il mio contributo. Non ho fatto in tempo a legger prima tutti i Vostri, ma ho notato che da parte del pubblico femminile si tende spesso a identificare l'amore con la sua particolare accezione romantica o passionale. Forse il motivo di tale prospettiva lo intuì bene Pirandello quando scrisse:
"Una donna, sola, non è mai libera." (Amori senza amore, 1894)

Tempo fa tornavo a casa, verso sera, da un giro in centro per distendere la mente. Abito in un viale secondario, defilato, che sul lato sinistro costeggia l'accesso stretto d'un supermercato al magazzino di scarico merci; sul fondo di questo stanno diversi cassonetti per l'organico usati per l'invenduto ormai deperito. Una fila di alberi radi, alcune auto parcheggiate ed un basso muretto divisorio separa i due viali sfalsati d'un metro in altezza. Fu questa la causa che all'inizio m'impedì la piena visuale d'una scena che ancora resta nella mia mente, forte come tutto ciò che ad un tratto ci sorprende con la sua disarmante semplicità. Nello spazio breve tra due auto in sosta ecco un'anziana signora frugare lenta tra i resti di quella spazzatura, studiando foglie d'insalata e svolgendo involucri di plastica grigia, scartando il vecchio dall'utile con quella accortezza che l'età insegna. Non una vagabonda, nè mendicante: in abiti dignitosi, i capelli d'argento raccolti in un velo premuto sul capo, come le nonne che ricordiamo, un soprabito caffelatte e quelle gonne di una volta umili ma curate; una donna cresciuta nel tempo in cui a dettare il contegno era la necessità. Con la testa china sopra al cassonetto si muoveva con pazienza, scegliendo attentamente e riponendo il tutto in una larga borsa consunta dai colori anonimi. Non si curava dei passanti, nè sembrava temere che dal magazzino qualcuno ancora potesse uscire, prima della chiusura: calma e silenziosa faceva quel che serviva. Ed è proprio questo ad avermi stupito: seppur indifesa non tradiva vergogna, nè alcuna traccia di quel puritano senso di colpa nel mostrarsi in simili ambasce... tanto era necessario e tanto lei faceva, accettando quella realtà impietosa e agendo di conseguenza per porvi rimedio, quasi con naturalezza. Eppure nessuno saprà mai quanto dentro potesse soffrire, o sentirsi perduta.

Una poesia triste esprime il senso di questo episodio in modo esemplare:
Mai mi fu dato di vedere
un animale in cordoglio di sé.
Un uccelletto cadrà morto di gelo dal ramo
senza aver provato mai pena per sé stesso.

(Self pity, di D.H. Lawrence)

Amore è dunque la condizione umana più vicina alla realtà delle cose.

Re: Dell'amore.

Inviato da  athina il 3/7/2006 12:52:14
Grazie per avermi dato il benvenuto!!!!
veniamo subito al dunque.......quando dico rispetto, devozione, stima, intendo abitudine, cioe' la paura e' che dalla pazzia e mi paice che tu la definisca coraggio....si passi all'abitudine, questo e' il rischio piu' grande in una grande storia d'amore....

Re: Dell'amore.

Inviato da  music-band il 3/7/2006 13:38:29
Meglio se sto zitto!!!

Chissà perchè, quello che all'apparenza sembra un Thread di gentili donzelle, ha tutta l'aria di poter diventare la tana di un'orda di tigri inferocite se uno si lascia scappare una parola non gradita.

Eppure la tentazione è forte...

Perchè ho letto tante belle parole... Ho riscontarto passione e romanticismo... Ma non ho ancora sentito parlare di "Amore".

E adesso meglio meglio tagliare la corda, prima che qualcuno si renda conto di quello che ho detto...

Re: Dell'amore.

Inviato da  bianca il 3/7/2006 13:56:03
Citazione:
Amore è dunque la condizione umana più vicina alla realtà delle cose.


mi piace molto questa frase.

Tanto "l'innamoramento" ci allontana dalla realtà, quanto l'amore ci avvicina ad essa.



Re: Dell'amore.

Inviato da  florizel il 3/7/2006 15:58:10
>"tanto intimi da sollevare troppo i lembi del velo d'un nickname"

Mi fai riflettere,Abulafia.
Perchè penso che troppo spesso accade di velare con altri aggettivi lo stesso amore che proviamo verso l'umanità nei sempre più rari momenti in cui se ne riesce a cogliere la fragilità e la dignità. E di cui "trasuda" tutto il tuo commento.
E troppo spesso accade che tale amore venga "riversato" o "ristretto" all'ambito romantico della coppia,assunta come rifiugio,come "certezza",e come facile approdo dal desolante vivere quotidiano dei nostri terribili tempi.

Bisognerebbe chiedersi se Amore è quello che chiude al mondo,o quello capace di aprire ad esso.
Se Amore è chiudere gli occhi in un'egoistica implosione di gioia,o invece è ciò che consente allo sguardo e al cuore di abbracciare l'intera umanità...

Non posso che concordare con Bianca.
Essere vicini alla realtà delle cose,in quanto capacità di coglierne la loro specificità,significa conoscerle.E credo che l'amore non possa non implicare la "conoscenza" profonda delle cose.

Re: Dell'amore.

Inviato da  bianca il 3/7/2006 22:13:36
Citazione:
Bisognerebbe chiedersi se Amore è quello che chiude al mondo,o quello capace di aprire ad esso.



proviamo con questo tipo di amore...


I sensi e le parole


Ci tradiranno i sensi,

selvatici germogli di una stagione sola.

Io ti darò la bocca, ma di parole nuove,

frutti maturi e dolci.

E ti accarezzerò,

nel tempo che ci resta,

con le parole buone.






Re: Dell'amore.

Inviato da  fiammifero il 10/7/2006 20:28:27
Music-bandCitazione:
Perchè ho letto tante belle parole... Ho riscontarto passione e romanticismo... Ma non ho ancora sentito parlare di "Amore".


Ti accontento subito con le FRASI DEI BACI PERUGINA
o preferisci i classici

Re: Dell'amore.

Inviato da  florizel il 11/7/2006 1:44:19
music-bandCitazione:
Ma non ho ancora sentito parlare di "Amore".


Provo con le parole di una mia "amica".

"Gli uomini,quanto le donne,devono nominare la loro natura duale.L'amante più prezioso,il genitore o l'amico più preziosi,il più prezioso è colui che desidera imparare (...)
Se c'è una forza che alimenta la radice del dolore,quella è il rifiuto di apprendere al di là di questo momento (...)

E' un atto di grandissimo amore lasciarsi appassionare dall'altrui anima selvaggia.
In un mondo in cui gli esseri umani hanno tanta paura di ,sono troppe le mura contro il dissolvimento nella di un'altra anima umana.

Il compagno della Donna Selvaggia è quello dotato di tenacia e resistenza,che sa inviare la sua natura istintuale a sbirciare sotto la tenda della vita-anima della donna e comprendere quel che vede e ode (...)

Il compito è dunque quello di trovare i suoi veri nomi,e non di abusare di quella conoscenza per impadronirsi di lei,ma piuttosto di apprendere e comprendere la sostanza di cui è fatta,e lasciare che ricada su di lui,lo sorprenda,lo traumatizzi,perfino che lo frequenti come un fantasma.

E resti con quella sostanza.
E canti i nomi di lei.
Le farà brillare gli occhi.E farà brillare i suoi propri occhi"



"Per amare il piacere non ci vuole molto, per amare davvero ci vuole un eroe capace di governare la propria paura"

Clarissa Pinkola Estés - Donne Che Corrono Coi Lupi.

Re: Dell'amore.

Inviato da  felice il 11/7/2006 12:29:44
x florizel

Se l'amore fosse come scrivi tu saremmo in un mondo senza più dualità e la cosa non m'appassiona.

L'amore non conosco bene che significato tu e molti gli date ma, per me é solo e soltanto un'appetito. Quando vedo una cosa sana, bella non vedo l'ora di farne una più bella e allora le salto addosso per creare una cosa ancora più bella.

Per me l'amore dovrebbe essere, prendere per i capelli la femmina che ti fa appetito, sbatterla per terra guardarla negli occhi e saziarsi. Anche se poi non ci si saluta é uguale!
fe

Re: Dell'amore.

Inviato da  franco8 il 11/7/2006 12:49:00
... Boh...
... Forse è OT. Ma non è male:

Così presto passa tutto quanto passa!
Muore così giovane davanti agli dèi tutto quanto
Muore! Tutto è così poco!
Niente si sa, tutto si immagina.
Circondati di rose, ama, bevi,
e taci. Il resto è niente.

Fernando Pessoa (da Odi di Ricardo Reis)


Re: Dell'amore.

Inviato da  florizel il 11/7/2006 12:51:04
>non vedo l'ora di farne una più bella e allora le salto addosso

Bhè,non è ESATTAMENTE "farne una più bella",ma...de gustibus...

>l'amore dovrebbe essere, prendere per i capelli la femmina che ti fa appetito, sbatterla per terra guardarla negli occhi e saziarsi.

Ma,felice,scusa l'ardire: sei "proprio così" o stamane ti hanno messo della mescalina nel caffè?
Ho visto caprioli,e lucertole,e ghiandaie,e perfino coleotteri,fare poesia...

Re: Dell'amore.

Inviato da  felice il 11/7/2006 13:09:25
ho solo sciolto le briglie alla mia ferinità sentita.
fe


Re: Dell'amore.

Inviato da  florizel il 11/7/2006 13:17:12
>ho solo sciolto le briglie alla mia ferinità sentita.

Era per quello che dicevo di aver visto animali fare poesia, mentre l'umano e gretto "saziarsi" si pretende di chiamarlo "amore"...






Re: Dell'amore.

Inviato da  fiammifero il 11/7/2006 13:21:30


Feliceeeeeeeeeee!



di donne così non se ne trovano più ,a meno che non ti riferisci a sesso a pagamento (ho tolto l'immagine perchè ingrandisce troppo)
Ti rismarmio commenti più pepati di Florizel
Deluso mi hai

Re: Dell'amore.

Inviato da  felice il 11/7/2006 13:26:25
allora mi spegate perché la famiglia non esiste in realtà?

sono daccordo, l'umano in verità é gretto.

Ma le femmine, non sognano tutte di essere amate contempopraneamente da 30 fusti?

Via l'ipocrisia e mettiamoci nudi!



Re: Dell'amore.

Inviato da  felice il 11/7/2006 13:53:03
xxxxx m'innervosisce perché non posso entrare nel PC e allora non ci penso nemmeno ma, a bologna, fiammifero, fa di trovarti sempre in mezzo alla folla...
Cordialmente
fe

edit: link rimosso
Soleluna



Re: Dell'amore.

Inviato da  music-band il 11/7/2006 13:58:19
RIMOSSO

Re: Dell'amore.

Inviato da  fiammifero il 11/7/2006 14:09:11
Felice:Citazione:
bologna, fiammifero, fa di trovarti sempre in mezzo alla folla...


Che hai bevuto? o è il sole? comunque sei di poche pretese
Guarda che al raduno ci sono,potrei impressionarti,rivoltarti come un pedalino,quindi Bologna poi te la scordi

Re: Dell'amore.

Inviato da  Kirbmarc il 11/7/2006 16:11:56
Piccola storia:
Un 19enne con le paturnie di un 40enne , mentre si sta rassegnando all'indurimento mentale, alla "bastardaggine" acuta,al disincanto ecc, incontra un giorno una personcina strana. Una ragazza esile come una canna di bambù, e altrettanto forte (avete presente i carichi che regge il bambù?). Una ragazza che esce di casa senza ombrello quando piove "perchè tanto è solo acqua". Una ragazza che legge Flaubert e vede i cartoni di Hello Kitty , "così carini", nello stesso giorno. Una ragazza che dipinge senza colori,solo bianco, nero e argento, interminabili scene notturne. Una ragazza che si tuffa dal trampolino più alto, e mentre cade ride.Che parla di politica, ma è capace di emozionarsi per un pulcino caduto da un nido.Che porta una calza gialla e una arancione , "perchè così è più allegro".
Cosa c'entra con l'amore? Boh!!
PS:Però mi piacerebbe tanto scoprirlo...

Re: Dell'amore.

Inviato da  mc il 11/7/2006 18:25:53
Citazione:
Cosa c'entra con l'amore? Boh!!


...sono portato a pensare che cose del genere ci ricordino eventi trascorsi in prima persona, o a cui abbiamo assistito come spettatori e ci hanno emozionato, innescando una valanga di "ricordi" di sensazioni collegate o meno a quell'evento.

Il che' non esclude un odore particolare, un azione particolare, un suono particolare, o tutto insieme, e contemporaneamente. Le sensazioni posso continuare a risvegliare in noi memorie di bambino, di adolescente, o storie inventate da noi stessi o da altri... o sogni... comunque, l'innamoramento potrebbe essere lo scatenarsi di tutto cio'.

Puo' non finire, ma le "sensazioni" possono essere affievolite dalla abitudine ad esse, da un qualsiasi evento negativo, da errori umani nel rapporto, propri o del partner, e da molte ragioni, che possono prendere il sopravvento sull'"amore" e diventare confusione, gelosia, invidia, odio.... cioe' la fine dell'amore...

(...comunque tutta una questione cerebrale... non sotto controllo, ma razionale... Ho esagerato? )

mc



Re: Dell'amore.

Inviato da  fiammifero il 11/7/2006 18:59:38
Kirbmarc Citazione:
Cosa c'entra con l'amore? Boh!! Però mi piacerebbe tanto scoprirlo..


Mi sà tanto che la sappia più lunga di quanto vuoi far sembrare
Bella metafora

Re: Dell'amore.

Inviato da  Kirbmarc il 11/7/2006 19:04:05
Diciamo che a volte anche un orso-razional-noncicascheròmai come me hai i suoi sbandamenti.

Re: Dell'amore.

Inviato da  florizel il 11/7/2006 21:18:55
feliceCitazione:
non posso entrare nel PC e allora non ci penso nemmeno


Per la reputazione del sito,nonchè per un fatto di "buon gusto", felice,vorrei consigliarti di rimuovere quell'orrido link da questo forum.
Qui si parla d'Amore,non di prestazioni e/o di cose che non hanno nulla a che vedere con esso.
Grazie.


PS:la richiesta è personale,ma credo possa essere condivisibile anche da altri.

Re: Dell'amore.

Inviato da  Santaruina il 11/7/2006 22:28:39

Felice sarebbe meglio se rimuovessi il link, questione di buon gusto.
Tanto per non imbrattare i muri di questo luogo.

Blessed be


Re: Dell'amore.

Inviato da  bianca il 11/7/2006 23:37:28
Citazione:
Ma le femmine, non sognano tutte di essere amate contempopraneamente da 30 fusti?



...ogni tanto è bene

cambiare spacciatore...

Re: Dell'amore.

Inviato da  soleluna il 12/7/2006 0:12:14
Ho tolto il link

Sono disponibile in pm per eventuali chiarimenti



Re: Dell'amore.

Inviato da  vincenzo il 12/7/2006 1:52:27
Rimosso, non era il caso. Ho amato solo una volta fin'ora nella mia breve vita ed ho la sensazione che non accadrà più in quel modo. Hai voglia di dire il contrario!

Re: Dell'amore.

Inviato da  nessuno il 12/7/2006 7:21:29
E perché mai dovrei dire il contrario? Ogni amore è un amore diverso. Perché ogni persona è diversa dalle altre e, se anche fosse di nuovo "la stessa persona", non sarebbe comunque "la stessa". Il tempo non passa gratis.

Buona vita

Guglielmo

Re: Dell'amore.

Inviato da  mc il 12/7/2006 10:38:54
Citazione:
Perché ogni persona è diversa dalle altre


...mi si sono seccate le papille gustative a forza di dirglielo, ma ancora non riesce a processare la cosa... ci vuole un pochino, in effetti...

... ue'...vince' ... almeno credi a guglielmo, se di me non ti fidi!!!

mc

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