Re: Dell'amore.

Inviato da  fiammifero il 8/5/2006 9:48:51
L'Amore non basta. Almeno nella mia esperienza.
amara-mente
Pat

Sole,dolce-mente scendi da Annares o cambia orbita

Re: Dell'amore.

Inviato da  Santaruina il 8/5/2006 10:32:00
Una vecchia favola greca, di quelle che raccontavano le nonne, per insegnare ai bambini a saper distinguere tra eros e agapi.

_______

Un giovane si era innamorato follemente di una ragazza bellissima, ma dal cuore malvagio.
La corteggiava per mesi, ma lei lo illudeva senza mai concedersi, e senza mai allontanarlo del tutto.

Finché un giorno lei gli chiese:

- Mi ami?

- Quanto l’alba ama il sole, forse più.

- Faresti qualsiasi cosa per me?

- Qualsiasi cosa.

- Voglio il cuore di tua madre.

Il giovane rimase impietrito davanti a tale richiesta, ma la sua amata parlava seriamente.
Così si recò dalla madre, e le chiese il cuore.

- Figlio mio, cosa te ne fai del mio vecchio e debole cuore?

- Mi serve per essere felice, madre – disse il giovane, addolorato ma sempre più deciso.

- Nulla mi è più caro della tua felicità, figlio, prendi il mio cuore.

Così il giovane uccise la madre, le estrasse il cuore e si incammino dalla sua amata.

Ma mentre attraversava il bosco, si diradarono nella sua mente per un istante le nebbie dell’eros, e in un attimo di lucidità si rese conto di ciò che aveva fatto.
Barcollò, cadde a terra, e in quel istante sentì una voce:

-Ti sei fatto male, figlio mio?

Era il cuore di sua madre che gli parlava, ancora in ansia per lui.

Il giovane scoppiò in un pianto a dirotto, raccolse il cuore della madre e lo portò dalla sua amata.
Giunse alla sua casa, lei aprì la porta.
Il giovane ancora non riusciva a calmare il suo pianto disperato.

-Ecco, ecco la prova del mio amore... quale prezzo mi hai chiesto...

La ragazza guardò il giovane, guardò il cuore, e scoppiò in una grande risata.
Poi chiuse la porta.

_______

Blessed be


Re: Dell'amore.

Inviato da  Paxtibi il 8/5/2006 12:10:57
La Ballata Dell'Amore Cieco

Fabrizio De Andrè


Un uomo onesto, un uomo probo
tralalalallatralallalero
s'innamorò perdutamente
d'una che non lo amava niente.
Gli disse "Portami domani"
tralalalallatralallalero
gli disse "portami domani
il cuore di tua madre
per i miei cani".
Lui dalla madre andò e l'uccise
tralalalallatralallalero
dal petto il cuore le strappò
e dal suo amore ritornò.
Non era il cuore non era il cuore
tralalalallatralallalero
non le bastava quell'orrore
voleva un'altra prova
del suo cieco amore.
Gli disse "Amor, se mi vuoi bene"
tralalalallatralallalero
gli disse "Amor se mi vuoi bene
tagliati dei polsi le quattro vene".
le vene ai polsi lui si tagliò
tralalalallatralallalero
e come il sangue ne sgorgò
correndo come un pazzo da lei tornò.
Gli disse lei ridendo forte
tralalalallatralallalero
gli disse lei ridendo forte
"L'ultima tua prova sarà la morte".
E mentre il sangue lento usciva
e ormai cambiava il suo colore
la vanità fredda gioiva
un uomo s'era ucciso per il suo amore.
Fuori soffiava dolce il vento
tralalalallatralallalero
ma lei fu presa da sgomento
quando lo vide morir contento.
Morir contento e innamorato
quando a lei niente era restato
non il suo amore, non il suo bene
ma solo il sangue secco delle sue vene.

_________________________


Cominciamo la settimana in allegria, eh Santa?



Re: Dell'amore.

Inviato da  Santaruina il 8/5/2006 12:26:58
Bellissima la versione di De Andrè

Sarebbe bello investigare l’origine di questa favola, con le sue varianti.

Probabilmente la favola è vecchia come l’agapi...

Blessed be

(sempre più allegria )

Re: Dell'amore,dell'odio e del dolore

Inviato da  bianca il 8/5/2006 13:27:40
cos'è l'amore?

non ci siamo ancora arrivati.. nevvero?

Che sia una domanda senza risposta?

Aggiungo il mio raccontino divertente, per equilibrare.

Mia madre è una credente fervente (ironia della sorte..o sorte dell'ironia... che io invece...? )
durante i suoi soggiorni a Bologna , accompagnando la mia bimba di quattro anni a dormire, recitava le preghierine della buonanotte (visto che in questa casa di senzadio non ci pensa nessuno!)

Nonna: Signore proteggi tutti i nostri CARI...

Francesca : (interrompendo l'omelia) ...e anche quelli che ci COSTANO MENO...

..anche questo è amore

spontaneo, gratuito.


Re: Dell'amore,dell'odio e del dolore

Inviato da  florizel il 9/5/2006 1:29:55
...e anche quelli che ci COSTANO MENO...

Bellissima risposta,quella della tua Francesca,Bianca.

Ha detto una cosa fondamentale:l'amore non deve "costare" nulla.

E visto che siamo in tema di favole....

".....Non seppe poi dire come fu, forse la luce del fuoco ne ammorbidiva i lineamenti, o forse perché era un uomo solo. Fatto sta che sentì nascere come un sentimento di tenerezza, e lentamente allungò le mani sudicie e prese a liberarla dalla lenza...."


Re: Dell'amore,dell'odio e del dolore

Inviato da  Krya il 9/5/2006 10:19:07
Chissà perchè, cerchiamo di capire il significato di una parola, il limite è forse questo?

Vogliamo universalizzare un concetto che è, per differenza genetica-sociale-culturale, diverso per ognuno di noi, un pò una grande Babele dove ognuno parla, magari citando la stessa frase, ma nessuno alla fine capisce.

Ci sono molti rischi, perchè parliamo, alla fine dell'amore, come qualcosa che è certo in noi dalla nascita, escludiamo a priori altri significati, e gli diamo sempre e comunque una valenza di "scelta", e la scelta implica, necessariamente, rinuncia, e la rinuncia implica necessariamente la sofferenza, e la sofferenza odia l'amore.

Qualche post fà ho scritto, e lo riscrivo ora, "quando qualcuno è con me somma, questo posso chiamarlo amore", ma se questa somma diventa sottrazione in altre situazioni di somma, diventa difficile che rimanga somma essa stessa.

Difficile, cercare di spiegare, meglio voto non voto, sempre sostenuto, ma se amare o il solo essere amato, porta e genera sofferenza ad altri, siano essi cari o di modico prezzo, questi diventeranno numeri negativi, trascinando le somme in sottrazioni se non, peggio, in divisioni, magari non subito.

Beh a questo punto, qualcuno giustamente dirà, facile parlare così, mai fare male a nessuno, avere il tutto senza sforzo nè sofferenza, è vero perfettamente vero, ma questo vale sia per chi ti chiede di scegliere, che per chi la scelta la subisce, come dare torto, forse il segreto è volersi bene amare prima noi stessi per quello che siamo, e proiettare dopo quello che vorremmo, i nostri desideri e le voglie, nelle persone da amare, lasciare sempre, strade e percorsi aperti, amicizia-comprensione-onestà-solidarietà-fisicità sono una grande somma, magari trovare anche solo la metà di queste cose nei nostri "amori".

Riccardo



Re: Dell'amore,dell'odio e del dolore

Inviato da  fiammifero il 9/5/2006 11:09:38
personalmente non mi interessa conoscere il significato della parola amore,mi interessa solo provarlo,sperimentarne tutte le sfaccettature,se poi lo vogliamo chiamare fregatura per me è lo stesso,la sua essenza è quello che provo,quello che dono e quello che ricevo.
Non sommo niente,accetto quello che è,giornalmente,con alti e bassi ma di certo non faccio la partita doppia dell'amore,pur essendo ragioniera.
Le emozioni negative e positive fanno parte del gioco,guai se non ci fossero,sarebbe tutto così piatto e terribilmente noioso.
A volte bisogna avere il coraggio di non stare a spaccare il pelo in quattro,a non pensare e ragionare troppo,usare ironia ed autoironia,dolcezza e pazienza,rompimenti di palle e scatti di nervosismo,essere più realisti,non fare il santino dell'amore,essere consapevoli che la perfezione non esiste nè in noi nè negli altri. Questo non significa subire ma accettare che l'amore è anche odio e dolore alternanti e qualche volta coincidono con l'altro o sono a fasi alterne.
Forse mi sono incartata,però io amo con rabbia,con dolcezza,con risentimento,con rimpianti,con speranze,con pregi e difetti,con tutta me stessa e solo pensando ai momenti belli si và avanti,non guardare mai indietro .


Re: Dell'amore,dell'odio e del dolore

Inviato da  titano75 il 9/5/2006 11:41:36
Sono d'accordo con quanto espresso da Marina ....

Vorrei solo aggiungere, visto e considerato che questo periodo ahimè qualche domanda a tal proposito me la sono fatta , che effettivamente l'amore è qualcosa che trasmettiamo senza mittente , ma che per natura umana cerchiamo di assorbire dall'altro come una sorta di aspettativa ( aspettativa puramente morale ed emozionale ) indotta dal nostro stesso comportamento.

Sicuramente bisogna capire che amare o provare vuol dire mettersi in gioco e quindi anche essere disposti a soffrire.... Mai nella vita ci può essere del dolce senza un amaro o viceversa...

Personalmente credo che non esista un AMORE assoluto o un concetto chiaro di un qualcosa che possiamo SI' provare , ma mai definire nemmeno dentro di noi...Come la nostra coscienza-esperienza, è qualcosa che cresce e che si modifica e che non finiremo mai di scoprire...Fino alla fine...Forse un giorno potremo anche asserire che probabilmente nemmeno esiste veramente....Almeno questa è la mia sensazione....( spero che sia del tutto personale e solo dettata da esperienze fuorvianti rispetto ad altri )...

Emiliano.

Re: Dell'amore,dell'odio e del dolore

Inviato da  Krya il 9/5/2006 12:42:15
Citazione:
non faccio la partita doppia dell'amore,pur essendo ragioniera.


E ti sembrava ragioneria quella che ho scritto........, o ho la penna arrugginita o se si dice "somma" si pensa solo a numeri e non al qualcosa in più, benedetta De Filippi
eppure hai letto come la penso sull'argomento.

Cercavo solo di capire, e di far capire, che il vivere coinvolge più e più gente e mai un singolo, altrimenti è accademia, mirate al petto, io mi butto quel che succede succede, certo può funzionare, ma non posso dimenticarmi mai, colpa mia, mio limite forse, che esistono dei piani di responsabilità e che nessuno di noi è un'isola deserta.

Poi che viva con estrema partecipazione ogni relazione dal mistico al mio cane, fà parte del mio vivere, e gli altri diventano misura di quanto tenga ad una persona, non solo, nulla vieta di cambiare il tutto, ma ovviamente con responsabilità.

Ma cara Fiamma, sei sicura che stiamo parlando della stessa cosa?

Ci siamo sentiti una volta e mi rispose una voce baritonale, ridendo mi dicesti, sai mio figlio è molto geloso, riesci a capire adesso, il senso del mio post?

Un abbraccio Riccardo

Re: Dell'amore,dell'odio e del dolore

Inviato da  fiammifero il 9/5/2006 18:48:07
Citazione:
Difficile, cercare di spiegare, meglio voto non voto, sempre sostenuto, ma se amare o il solo essere amato, porta e genera sofferenza ad altri, siano essi cari o di modico prezzo, questi diventeranno numeri negativi, trascinando le somme in sottrazioni se non, peggio, in divisioni, magari non subito.


Non ci ho capito una cippa,per questo ho fatto la battura della partita doppia,forse inopportuna,certo che tu non sei stato da meno con la De Filippi
Ci spiegheremo meglio,oggi sono nel pallone,tra termometri,medicine,ghiaccio e spremute.
Caso mai ci si sente più tardi.
un abbraccio

Re: Dell'amore,dell'odio e del dolore

Inviato da  soleluna il 9/5/2006 22:28:01
Fiamma ... ... uomini

Krya

Amore
risalire correnti, esplodere di sensazioni, inseguire sogni, anelare desideri, trovare parole, dare voce, scatenare reazioni, lasciar fluire, prendersi cura, dipingere l'aria, inventare strade...
... dirlo.

Amorevol-mente
Pat



Re: Dell'amore,dell'odio e del dolore

Inviato da  nessuno il 10/5/2006 0:16:15
Citazione:
Amore risalire correnti, esplodere di sensazioni, inseguire sogni, anelare desideri, trovare parole, dare voce, scatenare reazioni, lasciar fluire, prendersi cura, dipingere l'aria, inventare strade...
... dirlo.


Provo a dire, smozzicando le parole, rincorrendo i battiti del cuore. Mi scuserete se il discorso non sarà lineare. Scrivo così, come mi viene.
Definire l'amore? "Quel che non ha giudizio né mai ce l'avrà"? Non è per questo che accettai l'invito di Fiorella ad aprire questa discussione. I compiti impossibili non mi interessano.
Raccontarlo. Questo sì. Sapendo che ognuno di noi lo racconterà in modo diverso. Scuotere. Anche. Perché questo è un mondo in cui due persone che fanno l'amore sono "pornografia", mentre due persone che si sparano tra di loro sono "un atto di coraggio".
Perché, dal punto di vista dello psicologo che sono, amore è "ogni elemento che crea legami" (S. Freud, Cinque conferenze sulla psicoanalisi).
Bion, anche se era un platonico (e io mi reputo un aristotelico), l'aveva vista giusta, credo, quando diceva che ci sono tre forze: L (Love), H (Hate), K (Knowledge). Amore, Odio, Conoscenza. E il lavoro vero è quello di favorire i legami L rispetto agli altri.
Ognuno lo farà secondo la sua storia, le sue inclinazioni, le sue difese. Ognuno trova la sua soluzione personale al dilemma di quale (e in che misura) forza cercare di far prevalere.
E ha ragione Pat a dire "L'amore non basta". Non basta certo alla sopravvivenza materiale. Non basta allla riproduzione. Non basta a tante altre cose.
Ma io penso che l'amore ha a che fare col patire, nel senso proprio del termine, con l'essere "posseduti" da qualcosa che sembra esterno a noi stessi, che ci "obbliga".
Ci obbliga alla relazione. Con gli altri e con noi stessi. Ci obbliga ad essere onesti. Perché non si può convivere con se stessi se non al prezzo di essere onesti fino in fondo. Altrimenti dovremmo convivere per tutta la nostra vita con un bugiardo. Un prezzo alto da pagare.
Ma forse è proprio per questo che l'amore è così "spaventoso". E impietoso. E' una forza basilare, la corrente di energia da cui tutto il resto prende vita. Ma per sentirlo, per dirlo, occorre essere onesti con quel che siamo. Anche con le nostre ombre, con il nostro passato, con i nostri "errori", con il nostro essere "solo" degli esseri umani.
CANZONE

Il peso del mondo
è amore.
Sotto il fardello
della solitudine,
sotto il fardello
della insoddisfazione

il peso,
il peso che trasportiamo
è amore.

Chi può negarlo?
Nei sogni
sfiora
il corpo,
nel pensiero
costruisce
un miracolo,
nell’immaginazione
langue
finché è diventato
umano -

si affaccia al cuore
ardente di purezza –
perché il fardello della vita
è amore,

ma trasportiamo il peso
stancamente,
e così dobbiamo riposare
tra le braccia dell’amore
finalmente,
dobbiamo riposare tra le braccia
dell’amore.

Non c’è riposo
senza amore,
non c’è sonno
senza sogni
d’amore –
pazzi o gelidi,
ossessionati da angeli
o da macchine,
il desiderio estremo
è amore
- non può essere amaro,
non può negare,
non può contenersi
se negato:

il peso è troppo greve

- deve dare
senza nulla riavere
come il pensiero
è dato
in solitudine
in tutta l’eccellenza
del suo eccesso.

I tiepidi corpi
brillano insieme
nel buio,
la mano si muove
verso il centro
della carne,
la pelle trema
di felicità
e l’anima viene
gioconda nell’occhio –

sì, sì,
è questo che
volevo,
ho sempre voluto,
ho sempre voluto,
ritornare
al corpo
in cui sono nato.

Allen Ginsberg.



Re: Dell'amore,dell'odio e del dolore

Inviato da  Krya il 10/5/2006 7:53:37
Beh che dire, amore è far piangere Fiamma e farsi spennacchiare da Sole, è cercare di uscire dallo stereotipo un pò da cioccolatini, dove tutto si fà per..... poi si piange per... e dopo magari ci si odia.

Volevo solo riportare a terra, che brutta metafora parlando di amore, quello che sentivo andando oltre il vero della quotidianità.

Non significa che non ami la passione, che non mi innamori" e che non faccia cose strane e inusuete per qualcosa di irrazionale, ma volevo solo e soltanto, mostrare che esistono momenti diversi ed angolazioni diverse e sensazioni diverse, si stava iniziando a concepire l'amore come un momento squisitamente duale, ma non sempre è così, non sempre è così sermplicemente magnifico, molte volte è magnificamente complicato.-

Solo questo era quello che mi aveva mosso, ho cercato di estraniarmi dal mio personale, e levando gli occhi dell'amore, guardare intorno e capire se è sempre un fatto privato o meno, che poi valga sempre la pena (pena? dolore nahhhh) viveverlo è amorevolmente fuori discussione.

Riccardo.

Ps. Famma

mica ho detto che guardi la De Flippi, un'offesa simile la riservo solo a mia suocera e derivati.

Ps. SoleLuna

Continua a spennacchiarmi traquilla, ma non meravigliarti se poi ti sequestro la lingua spernacchiatrice.

Riccardo di nuovo.

Re: Dell'amore,dell'odio e del dolore

Inviato da  fiammifero il 10/5/2006 10:51:20
Nessuno: Citazione:
E ha ragione Pat a dire "L'amore non basta". Non basta certo alla sopravvivenza materiale. Non basta allla riproduzione. Non basta a tante altre cose.

Non credo che sia vero amore allora,forse gli manca più di una sfaccettatura,è solo uno strass anzichè un diamante.
Naturalmente parlo per esperienza personale,abbiamo sofferto,fatto la fame,litigato,ci siamo guardati in cagnesco,ci siamo addossati le colpe,le sconfitte
ma sempre insieme sperando ogni giorno di sopravvivere,e che il giorno dopo fosse stato migliore.
Perchè l'amore non basta? se è amore è amore con il suo positivo e negativo.
Certo che se uno parte con la premessa che sono tutte rose e fiori è meglio che cambi pianeta,infatti nessuno ha ragione nell'affermare che amore è anche patire,essere posseduti,onesti con se stessi e con l'altro.

Krya:Citazione:
si stava iniziando a concepire l'amore come un momento squisitamente duale, ma non sempre è così, non sempre è così sermplicemente magnifico, molte volte è magnificamente complicato.-


L'amore è duale,gli altri sono il contorno che se non graditi puoi scartare,a meno che non parli dei figli,quelli te li devi tenere così come sono e proprio perchè sono come sono li ami ,li sopporti,li proteggi,qualche volta vorresti "ammazzarli " di baci o di schiaffi,comunque è sempre un rapporto duale anche con loro.
Ti sei incartato?
O ti riferisci all'amore spirituale,quello monastico per intenderci,quello per me è unilaterale,non c'è corresponsione solo autoconvinzione di essere corrisposti,e non avendo risposte dirette pure quello è una gatta da pelare!

Ps: a Sole,Nessuno e Krya

Re: Dell'amore,dell'odio e del dolore

Inviato da  florizel il 10/5/2006 21:53:02
"Amica, infinitamente amica
in qualche posto il tuo cuore batte per me
in qualche posto i tuoi occhi
si chiudono all'idea dei miei
in qualche posto le tue mani si tendono,
i tuoi seni
si riempiono di latte, tu svieni e cammini
come cieca ad incontrarmi...
Amica, ultima dolcezza
la tranquillità ha addolcito la mia pelle
e i miei capelli. solo il mio ventre
ti attende, pieno di radici e di ombre.
vieni, amica
la mia nudità è assoluta
i miei occhi sono specchi per il tuo desiderio
il mio petto è un tavolo di supplizi
vieni
i miei muscoli sono dolci per i tuoi denti
e ruvida è la mia barba
vieni a tuffarti in me
come nel mare
vieni a nuotarein me come nel mare vieni ad affogarti in me, amica mia,
in me come nel mare."


Vinicius de Moraes

Solo questo.

Re: Dell'amore,dell'odio e del dolore

Inviato da  nessuno il 10/5/2006 22:20:47
Citazione:
Non credo che sia vero amore allora,forse gli manca più di una sfaccettatura,è solo uno strass anzichè un diamante.


L'amore può non bastare. Cerco di spiegarmi. Lo faccio ricorrendo alla mia esperienza personale e alla mia conoscenza della psicologia.
Dentro di noi, dentro ogni essere umano, esistono interi mondi ignoti alla nostra coscienza. Sono il risultato del sovrapporsi delle esperienze della nostra infanzia, della nostra adolescenza, della nostra maturità. Sono le immagini dei nostri genitori e delle altre figure che hanno costellato la nostra vita di bambini. Sono i sogni, gli impulsi, le speranze e le paure comuni al genere umano.
A volte collaborano con l'amore. Altre volte lo contrastano. Le persone possono amare e, nonostante questo, non riuscire a costruire una vita assieme, o un rapporto duraturo nel tempo. Le due cose non si escludono a vicenda, non confondere le relazioni d'amore con le relazioni sociali, o con l'immagine ed i condizionamenti. Sono cose differenti.
Realmente, l'amore può prendere molte forme. Un Proteo moderno, inafferrabile e indicibile. Ma che sa esprimersi sempre, sia pure - a volte - in forme difficilmente comprensibili.
In qualche modo, l'amore sta "dentro" le persone, piuttosto che "tra" le persone. Questo è quello che ho imparato da poco, da una persona splendida.

Buona vita

Guglielmo

Re: Dell'amore,dell'odio e del dolore

Inviato da  nessuno il 10/5/2006 22:26:15
Citazione:
Non significa che non ami la passione, che non mi innamori" e che non faccia cose strane e inusuete per qualcosa di irrazionale, ma volevo solo e soltanto, mostrare che esistono momenti diversi ed angolazioni diverse e sensazioni diverse, si stava iniziando a concepire l'amore come un momento squisitamente duale, ma non sempre è così, non sempre è così sermplicemente magnifico, molte volte è magnificamente complicato.-



Krya, che dire?

Quasi quasi ti cedo la mia laurea.

L'amore non è "l'essere in due", secondo me. Per noi, che viviamo in questo tempo e in questo mondo, spesso la relazione duale viene equiparata all'amore. Ma l'amore non conosce confini, né vincoli, né limiti. Non sopporta prigioni, richiede spazi e tempi che spesso non ci sono dati. A volte riesce a realizzarsi nella coppia, nel due. ALtre volte ne scardina i confini, si dilata, ingloba altre persone, forma "famiglie a geometria variabile", fino a comprendere esseri umani mai visti né conosciuti.

Buona vita

Guglielmo

Re: Dell'amore,dell'odio e del dolore

Inviato da  fiammifero il 10/5/2006 22:29:22
Citazione:
Le persone possono amare e, nonostante questo, non riuscire a costruire una vita assieme, o un rapporto duraturo nel tempo. Le due cose non si escludono a vicenda, non confondere le relazioni d'amore con le relazioni sociali, o con l'immagine ed i condizionamenti. Sono cose differenti.


Non riesco a capire,puoi spiegarti meglio?
Cosa centrano le relazioni d'amore con le relazioni sociali?


Re: Dell'amore,dell'odio e del dolore

Inviato da  Krya il 10/5/2006 23:35:35
Mi capita di pensare che più ci "modernizziamo" meno siamo liberi di declinare il verbo "amare", e sempre più decliniamo il verbo "socializzare".

piccolo regalo per Fiamma e per chi può condividere la definizione:

L’amore è come un gatto, con occhi spaiati,
artigli feroci e passo felpato, cammina silente, colpisce veloce
ha fame di tutto, si nutre di niente, è freddo se solo, diffida del nuovo,
spietato e scostante se è solo sfiorato, ti guarda e ti sfida,
se graffia fa male ma solo quel tanto, lecca il tuo sangue e ne impara il sapore,
si accoccola in grembo e rende calore, si pente dei graffi e cerca scusanti,
aspetta paziente una nuova occasione, sapendo per certo che avrà il perdono.

Riccardo

Re: Dell'amore,dell'odio e del dolore

Inviato da  fiammifero il 11/5/2006 10:22:45
Grazie Krya

Citazione:
Mi capita di pensare che più ci "modernizziamo" meno siamo liberi di declinare il verbo "amare", e sempre più decliniamo il verbo "socializzare".


effettivamente sono una cavernicola
socializzo solo sui forum

Re: Dell'amore,dell'odio e del dolore

Inviato da  Piccoletta il 14/5/2006 19:56:26
Citazione:
effettivamente sono una cavernicola


ciao mammaaaaaaaaaaaa finalmente ci sono anche io!! che bello!! ora potro stare anche io a leggere i vostri "discorsi" e ammazzarmi dalle risate

comuqnue per quanto riguarda la socializzazione stai tranquilla non sei affatto cavernicola forse sei un pò "scanzafatiche" si insomma non ti va mai di uscire.e perchè fa caldo..e perchp qua e perchè la..ecco che uno entra a far parte del circolo del FLISTONES dovresti attivarti un pò..comuqnue adesso non sono qui per dirti queste cose..ma per lasciare un piccolissimo frammento del bene che ti voglio..perchè oggi sai che giorno è?!?!?

è LA FESTA DELLA MAMMA...si lo so..non solo oggi sei mamma però è carina come festa ti voglio bene anche se non te lo dico quasi mai..anzi mai...ti voglio davvero bene!!!!ecco ho fatto il mio piccolo intervento per dirti solo questo...ti voglio beneeeeeeeee

Re: Dell'amore,dell'odio e del dolore

Inviato da  ege il 14/5/2006 20:56:51
Ciao Piccoletta, come va?

la tua mamma sarà felicissima di vedere questo tuo intervento!

Come primo post non è per niente male

Citazione:
che bello!! ora potro stare anche io a leggere i vostri "discorsi" e ammazzarmi dalle risate


Ciao!

ege

Re: Dell'amore,dell'odio e del dolore

Inviato da  Piccoletta il 14/5/2006 21:22:44
ciao ege qui tutto bene sono passata in una settimana di inferno per via della febbre, ma tutto bene..grazie per avermi risposto tu cosa mi racconti? tutto ok?! beh spero di si

ciao

Re: Dell'amore.

Inviato da  athina il 23/6/2006 12:54:14
Penso che era da tempo che non leggevo cosi' belle parole sull'amore.....credo che AMORE sia una sensazione pervasiva....che alcune persone hanno la fortuna di provare nella vita, ma che altre troppo occupate nella sua ricerca, non proveranno mai, altre ancora sono portate a confonderlo con la stima, il rispetto, la devozione......AMORE e' pazzia, e' quel qualcosa che ti fa svegliare nella notte e ti da la voglia di correre, e' lasciarsi e poi riprendersi, e' piangere, ridere, gridare, rimanere a guardare il mare in tempesta e sentirsi al sicuro da tutto e tutti....
e' vivere un istante lungo una vita, e' vivere una vita piena di sorprese, mai noia, ma l'AMORE e' anche dolore, incomprensioni, crisi.....e' saper andare avanti quanto tutto e' nero, quando ti sembra che non ci sia via d'uscita, quando pensi di crollare.......e' l'ancora di salvezza.....e' cio' che fa girare il mondo, come un bicchiere di vino che ti inebria........
io sono fortunata, l'ho trovato....non abbiamo un anniversario, ma stiamo insieme da 10 anni, e' come se la nostra storia non avesse tempo, come se fosse scritta da sempre e per sempre sara'....spero che tutti possano provare quello che sento io, perche' amo e sono viva!!!!!

Re: Dell'amore.

Inviato da  fiammifero il 23/6/2006 13:49:54
Ben venuta Athina e grazie per aver resuscitato dal forum questo theatre.
Come vedi gli uomi di LC sono molto pudici su questo argomento mentre fanno i gradassi quando si parla di armi,guerre,complotti
Ci sono eccezioni,è vero,però proprio perchè tali confermano quanto sopra detto.
Eppure sono convinta che Linucs ,Paxtibi,Satirus,Winston, ed altri che sembrano molto cinici e disincantati potrebbero contribuire in modo egregio,magari a loro modo e facendoci sopra due risate che non guastano mai.
Ragazzi sotto,almeno date il benvenuto ad Athina

Re: Dell'amore.

Inviato da  florizel il 23/6/2006 13:57:21
athinaCitazione:
Penso che era da tempo che non leggevo cosi' belle parole sull'amore.....

Ciao,athina,e benvenuta.
Visto che bel forum?
Un po' caduto nel dimenticatoio,ma forse anche l'impegno ad approfondire le vere cause degli eventi che portano sofferenza nel mondo potrebbe essere definito una "forma" d'amore.
Citazione:
altre ancora sono portate a confonderlo con la stima, il rispetto, la devozione......AMORE e' pazzia

Eppure,mi chiedo,senza stima e rispetto per la persona amata,che senso assumerebbe la "devozione"?
E cosa si intende,con essa? Sacrificio?Abnegazione?Rinuncia?Idolatria?
Posso essere d'accordo con te sulla "pazzia",ma ad essa darei la connotazione di quel "coraggio" che si sfodera nel nome dell'amore,e che spesso viene a mancarci in altre occasioni.

Credo,e spero, che questo tuo primo post riaprirà la discussione su questo forum.
Naviganti

Siamo stati naviganti
con l’acqua alla gola
e in tutto questo bell’andare
quello che ci consola
è che siamo stati lontano
e siamo stati anche bene
e siamo stati vicini
e siamo stati insieme

Siamo stati contadini noi due
senza conoscere la terra
e piccoli soldati
senza amare la guerra
ci hanno mandati lontano
senza spiegarci bene
e siamo stati male
ma siamo ancora insieme

Grandi corridori
di corse in salita
che alzavano la testa dal manubrio
per vedere se fosse finita
allenati alla corsa
allenati alla gara
e preparati a cadere
e a tutto quello che si impara

Innamorati della sera
innamorati della luna
conoscitori della notte
senza averne paura
innamorati di quel fiore
che non vuole mai dire
ecco è tutto finito
e bisogna partire

Ma ora è il momento
di mettersi a dormire
lasciando scivolare il libro
che ci ha aiutati a capire
che basta un filo di vento
per venirci a guidare
perché siamo naviganti
senza navigare mai.

I.Fossati


Re: Dell'amore.

Inviato da  florizel il 23/6/2006 14:48:09
FiammaCitazione:
Come vedi gli uomi di LC sono molto pudici su questo argomento mentre fanno i gradassi quando si parla di armi,guerre,complotti

In effetti,c'è una tendenza a disertare spazi in cui ci si possa in qualche modo - come dire? - "sputtanare"...
Citazione:
Eppure sono convinta che Linucs ,Paxtibi,Satirus,Winston, ed altri che sembrano molto cinici e disincantati potrebbero contribuire in modo egregio

Mah...a me sembrano più ben disposti gli iceberg...

Re: Dell'amore.

Inviato da  gobbo il 23/6/2006 16:04:34
Florizel ha scritto:
Citazione:

FiammaCitazione:
Come vedi gli uomi di LC sono molto pudici su questo argomento mentre fanno i gradassi quando si parla di armi,guerre,complotti


Citazione:
In effetti,c'è una tendenza a disertare spazi in cui ci si possa in qualche modo - come dire? - "sputtanare"...

Citazione:
Eppure sono convinta che Linucs ,Paxtibi,Satirus,Winston, ed altri che sembrano molto cinici e disincantati potrebbero contribuire in modo egregio



E meno male che Fiamma non ha citato pure me.

Intanto un caloroso ad Athina.
Citazione:
Mah...a me sembrano più ben disposti gli iceberg...

Forse per l'effetto serrà.

il gobbo

Re: Dell'amore.

Inviato da  florizel il 23/6/2006 20:43:29
Bienvenido en este forum,gobbo...

Certo che devo fare una "piccola correzione" al mio post di risposta a Fiammifero:a me nè Linucs,nè Paxtibi,nè Satirus,nè Winston sembrano cinici...sono convinta che ognuno di loro,a suo modo,saprebbe trovare le parole adatte,in questo forum.
gobboCitazione:
Forse per l'effetto serrà.

Possibile che il global warming faccia il "miracolo"?

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