Re: V for Vendetta !

Inviato da  Paxtibi il 16/4/2006 23:41:54
qualcuno si è accorto delle cagate pazzesche che ci propinano ultimamente e non?

Dire che un film è bello perché gli altri fanno cagare è come dire che gli americani hanno fatto bene ad occupare l'Iraq perché Saddam era un feroce dittatore. In ogni caso, se ti servono della merda, niente ti impedisce di rifiutarla.

per coloro a cui non è piaciuto matrix credo che o non lo hanno capito o non so cosa cercano in un film .

Forse, semplicemente, abbiamo standard differenti.
Oppure, a qualcuno non va di mettersi la stessa maschera degli altri, nemmeno "temporaneamente". Sarebbe già un bel passo avanti accettare anche la loro opinione.

Re: V for Vendetta !

Inviato da  fefochip il 16/4/2006 23:31:47
scusate l'estrema sincerità:

premesso che lo stile di un film, la sua conduzione,gli effetti speciali ,quello che narra ,ecc ecc è suscettibile di un giudizio positivo o negativo mi piace o non mi piace ....
in definitiva de gustibus .....

qualcuno ha il coraggio di dire che questo film non è una denuncia?
ma vi siete impazziti?

ma andate al cinema?
vedete altresì dei dvd?
qualcuno si è accorto delle cagate pazzesche che ci propinano ultimamente e non?

ho sentito dire da qualcuno che tutto matrix (mi riferisco solo al primo episodio visto che gli altri due è scontato che sono prodotti esclusivamente commerciali) si risolve nella scelta della pillola ....E VI PARE POCO?

"v per vendetta" mi sembra un film coraggioso e il fatto che sia tutto preordinato
secondo me è solo un affermazione che non tiene conto di dinamiche spesso contrastanti in questo mondo .

faccio notare che alla data attuale sono ansato a vederlo in un cinemino piccolo piccolo perchè solo lì lo danno ancora a roma (basta consultare www.35mm.it)

per coloro a cui non è piaciuto matrix credo che o non lo hanno capito o non so cosa cercano in un film .
la stessa cosa dicansi per v per vendetta

Re: V for Vendetta !

Inviato da  goldstein il 11/4/2006 0:51:50
Wayne Madsen ha scritto a proposito di V per Vendetta.
Ve ne incollo un solo paragrafo, da ComedonChisciotte:

Non capita spesso che un film condizioni la classe politica di una nazione; ebbene questo è il caso di "V per Vendetta", uscito nelle sale cinematografiche il giorno di San Patrizio [1].[...]Ciò che ha fatto letteralmente infuriare i nostri mass-media di destra e fascisti sono i continui riferimenti al regime di Bush e alle sue guerre. Nel film, ad esempio, un dissidente politico conserva in una stanza segreta opere d’arte e manifesti censurati, e tra questi spicca un poster presente a Londra nelle manifestazioni di protesta contro la guerra in Iraq, in cui la bandiera statunitense e la Union Jack sono unite da una svastica con la scritta “Coalizione dei Volenterosi”. Si accenna anche ad un crollo degli Stati Uniti, che vengono definiti una “ex-nazione” devastata dalla guerra civile e da un virus mortale dopo le invasioni di Iraq (la guerra attuale), Siria e Kurdistan; i cappucci neri sulle teste dei detenuti politici sono all’ordine del giorno così come gli allarmi terroristici. Non solo la TV è sotto il completo controllo del governo fascista ma, anche la Royal Mail è stata privatizzata e rinominata “British Freight & Co.”. Si fa inoltre riferimento ad un genocidio perpetrato dai fascisti inglesi in Irlanda, e non deve essere stata una scelta completamente casuale far uscire proprio il giorno di San Patrizio un film che tratta della repressione della libertà da parte di un governo fascista in Inghilterra [2].


Re: V for Vendetta !

Inviato da  ELFLACO il 2/4/2006 1:27:01
Salve raga.

Mi sono ritagliato un pò di tempo e sono riuscito ad andare a vedere il film.
Sono contento anch'io di non avervi letto prima di andarlo a vedere(soleluna).A me è sembrato un film con molti spunti per la riflessione,ben fatto dal punto de vista tecnico.E' anche vero che il film a dei"limiti" ma è solo un film e in 2 orete non si può chiedere di più.
Cmq la sensazione più intensa che ho provato è stata che mi piacerebbe tantissimo avere il coraggio e la fortuna,un giorno,di poter avere un "risveglio" come quello della protagonista(natalie portman, che adoro!!) dopo che scopre che è stato V a farli passare quel periodo di detenzione e tortura per "curarla"dalle sue paure.Quando lei si rifiuta ,per un momento,di credere che ha avuto il coraggio di non avere più paura,che la sua vita sarà,da quel momento in poi,totalmente diversa , che il mondo davanti ai suoi occhi non sarà lo stesso.
Credo che la consapevolezza di stare vivendo una sperienza del genere possa scuotere un individuo quasi fino a distruggerlo,ma se sopravive!! beh se si sopravive allora penso che non ci sia al mondo qualcos'altro per cui rischiare la vita.


P.s.: se sono andato sul pesante mi perdonerete,sono le 1:20 .

EL FLACO

Re: V for Vendetta !

Inviato da  Mayer il 31/3/2006 12:39:00
Concordo con F.Capretta ed ege sul giudizio del Film...
meraviglioso.
Addirittura commovente nel finale...
ah quanto aspetto il giorno in cui ogni uomo e donna d'Italia e del Mondo si togliera' la maschera invisibile che tiene sul volto per mostrare la propria vera identita'..!
E' bello vedere come in quest'epoca cosi' particolare, cosi' difficile, se da una parte osserviamo potenze distruttrici all'opera per spingere verso il baratro la nostra Terra, dall'altra possiamo trovare qualcuno che lavora per aiutare gli altri.
E penso che anche un film o un libro che facciano arrivare al maggior numero di persone i messaggi giusti ("Aprite gli occhi" in primis) siano da applaudire.
I Watchoski sarebbero da inserire ad Honorem come utenti di LuogoComune ;)
Stanno venendo ispirati a produrre opere veramente in sintonia con il Programma Giusto.
E con il Programma Giusto intendo quel movimento fatto di tante persone sparse ovunque che sotto varie forme e organizzazioni come noi si impegnano a migliorarsi ed ad aiutare il prossimo.
Non pensiamo mai di essere soli.

Re: V for Vendetta !

Inviato da  soleluna il 31/3/2006 11:28:07
Menomale che non vi ho letto prima di vederlo!!!

A me è piaciuto, sebbene letto questo tread alcune perplessità siano realistiche, sinceramente non credo si possa chiedere di più ad una pellicola.
Ci sono molti spunti che, per i più scafati sono ovvi, ma per i meno avvezzi a considerare un altro possibile modo di guardare alla realtà, possono essere di stimolo a cercare oltre la visione del film. Secondo me è in questo la sua forza. Offre spunti per una ricerca personale, come nel film fa l'ispettore.
Non si può nè realisticamente credere, meno che mai auspicare, una omologazione delle coscienze che di fatto, in quanto tale ridurrebbe, livellerebbe ad un unico risultato possibile, nonchè perseguibile, l'Uomo in quanto tale.
Credo noi si debba un po' riflettere su questa pretesa di cambiare gli uomini.

E poi, una rivoluzionaria donna....

Libera-mente
Pat

Re: V for Vendetta !

Inviato da  Paxtibi il 31/3/2006 0:17:38
”LA FORZA ATTRAVERSO L’UNITA’-L’UNITA’ ATTRAVERSO LA FEDE”.

Bingo!

L'Era di Oneness!



Re: V for Vendetta !

Inviato da  florizel il 31/3/2006 0:11:27
C come cinema.
L’ho visto ieri sera.
Se devo considerare il film dal punto di vista artistico,allora posso condividere il tuo entusiasmo,Felice:bella fotografia,belle luci,ottimi tempi,insomma,un film molto godibile,tutto sommato.

Quello che non mi ha convinta,è stata proprio la presunta “novità” del messaggio,
ed una certa retorica del “leaderismo” allegoricamente reso nella scena finale,in cui la popolazione scende in piazza con la maschera di V,ed attraverso il quale la rivolta sembra realizzarsi,e sembrerebbe anche grazie unicamente al suo “sacrificio”.

Una rivolta pensata unicamente come gesto di opposizione a quel governo,che ne esce inevitabilmente come sua figlia legittima,senza proposta di una società alternativa,manca una visione di essa come crescita interiore delle persone,che non solo si oppongono,ma costruiscono,anche.

Nella scena in cui V parla dai teleschermi della città,ad esempio,si riferisce ad “un tempo” in cui era possibile esprimere la propria opinione,omettendo di aggiungere che anche in quel caso c’era un “potere” che lo rendeva possibile.In questo senso,mi pare che la critica del film vada solo in direzione di denunciare un “certo” potere,non il potere in se stesso.

Certo,alcune cose sono coraggiose,la denuncia del prete pedofilo,la messa in discussione dei media,gli stessi dubbi che si insinuano nel funzionario di polizia circa i veri autori di stragi e carneficine varie…

Ma tutto questo,almeno dal punto di vista della critica al sistema,non decolla oltre i confini stabiliti dall’informazione fine a se stessa,non stimola una riflessione che vada oltre la critica in sé.

Piuttosto interessante invece lo slogan del governo:”LA FORZA ATTRAVERSO L’UNITA’-L’UNITA’ ATTRAVERSO LA FEDE”.
In esso si cela forse una sintesi molto più incisiva del dominio,per come esso sia riuscito a cambiare il suo volto,almeno io così l’ho interpretato.
Se un tempo il dominio si affermava attraverso la repressione del dissenso,oggi lo fa creando l’illusione fittizia di partecipazione alla vita politica,una forza acquisita,appunto,attraverso “l’unità” come omologazione ed asservimento.

Insomma,un film da vedere,ma non da esaltare.
Matrix è stato superiore,senz’altro,fosse solo per il fatto che il messaggio di liberazione passa attraverso la necessità del “risveglio”,elemento ritenuto indispensabile all’ipotesi di smascheramento del sistema.

Un popolo capace di risvegliarsi,senza un leader che lo “guidi”,è già un popolo libero.
V come verità.


Re: V for Vendetta !

Inviato da  F.Capretta il 30/3/2006 17:10:45

> In ogni caso, meglio C per Capretta di V per Vendetta...



Re: V for Vendetta !

Inviato da  BRASA il 28/3/2006 12:13:24
allora, considerando che un film è un prodotto commerciale in primis, deve seguire le logiche del mercato.
c'è più gente che ama gli effetti speciali o più gente che ama film semplici basati soprattutto su dialoghi e inquadrature particolari?
risposta scontata.
e di conseguenza, azione scontata: valanga di film pieni zeppi di 'americanate' e effetti speciali ovunque.
ora, ciò può essere gradito o meno, ma all'interno di un film, oltre ai tipici richiami per allodole per la massa, capita a volte (teoricamente dovrebbero esserci sempre, sta al regista e al fruitore dell'opera carpirli) che tra le righe si inserisca più o meno velatamente un messaggio, una morale, condivisibile o meno.

perciò mi chiedo:
come pensate che la vedrebbe la massa una decisione (come quella del film in questione) di dipingere gli stati uniti come EX-stati uniti? come una stronzata, messa li per fare il film.
chi ci vede un possibile risvolto in chiave contemporanea-profetica sono i soliti 'cospirazionisti'!

poi è chiaro, Loro hanno tra le migliori menti assoldate al loro servizio, e ciò mi fa pensare a possibili risvolti 'oscuri' letti precedentemente in chiave paxtibi.

e magari con una buona e 'sana' dose di messaggi subliminali inserita!


Re: V for Vendetta !

Inviato da  Paxtibi il 27/3/2006 1:20:12
hai ragione, però mi vien da pensare che certe volte
l'ingordigia di profitto rientra nell'equazione.
altrimenti ci avrebbero già chiuso internet


Ma mica siamo sicuri che internet gli dia davvero fastidio. Potrebbe essere semplicemente uno strumento nelle loro mani, noi non lo sappiamo. Possiamo solo sperare di no.

magari chi ha approvato la
produzione l'ha preso per un semplice film di fantascienza,
mettici un pizzico di fortuna et voilà.


... sì, e poi ti sei svegliato in un bagno di sudore.

il masterplan non è ancora realizzato al 100%.
è pianificato, ma non è al traguardo.

questo è stato possibile anche grazie alla nostra indefessa
attività di diffusione.


Davvero non capisco dove trovi questa sicurezza: se il piano non è ancora completato è semplicemente perché segue una timetable ben precisa, e a dir la verità a me sembra perfettamente sincronizzato, almeno finora.

lo fanno diffondendo consapevolezza e voglia di cambiare.

Il problema è che io di voglia di cambiare ne vedo sì tanta, ma consapevolezza molto – ma molto! – poca.

In ogni caso, meglio C per Capretta di V per Vendetta...

Re: V for Vendetta !

Inviato da  F.Capretta il 27/3/2006 1:09:10
paxtibi
> Lo so, sono un complottista inguaribile,

e ultimamente stai peggiorando...!
permettimi di consigliarti una cura:

* inalazioni di alluminio in aerosol tre volte al dì
* bere almeno 1 litro di acqua fluorizzata al giorno




> però scusate, ma chi li produce questi film?
> Davvero questi vogliono lanciare messaggi di libertà e ribellione all'oppressore?

hai ragione, però mi vien da pensare che certe volte
l'ingordigia di profitto rientra nell'equazione.
altrimenti ci avrebbero già chiuso internet.
aggiungi miopia esoterica: magari chi ha approvato la
produzione l'ha preso per un semplice film di fantascienza,
mettici un pizzico di fortuna et voilà.

e poi dai: non tutto è compromesso definitivamente.
il masterplan non è ancora realizzato al 100%.
è pianificato, ma non è al traguardo.

questo è stato possibile anche grazie alla nostra indefessa
attività di diffusione. in tutto il mondo ci sono persone
come noi che remano contro il masterplan.
lo fanno diffondendo consapevolezza e voglia di cambiare.

se questo era l'obiettivo dei wachowski, ci sono riusciti.
magari no, eh...
..ma magari si.

saluti felici

FC

Re: V for Vendetta !

Inviato da  Paxtibi il 27/3/2006 0:18:58
... e la folla attraversa le forze dell'ordine pacificamente, senza scontri, violenza, niente.

Va bene, ho capito, ma non fa molto "fondazione Soros" e rivoluzione colorata?
Secondo me sì.
E mi raccomando il meme messianico predominante sia in V che in Matrix...

Lo so, sono un complottista inguaribile, però scusate, ma chi li produce questi film? Davvero questi vogliono lanciare messaggi di libertà e ribellione all'oppressore?

O stanno solo costruendo l'immaginario collettivo ideale per i loro scopi?

Re: V for Vendetta !

Inviato da  F.Capretta il 26/3/2006 22:34:30
@trimesgisto

grazie, contributo interessante.
una volta una montatrice video mi ha chiesto di guardare "il montaggio".
mi sono reso conto che stavo guardando il montaggio ma non il film.

concordo sul numero di volte necessarie per esprimere un giudizio su un film.
l'ho fatto. e finchè uno non lo fa, in effetti non lo capisce.



@ ashoka

>marxista

l'incontro con folagra, la pecora rossa...

su fantozzi si vede chiaramente il tema dello sfruttamento del lavoratore,
appunto caro a marx, la frustrazione della classe impiegatizia,
la gustosa ironia nei contronti della classe dirigente, la voglia di
ribellione ("il maestro fu costretto a visionare ininterrottamente
l'esorciccio, giovannona coscialunga e la polizia s'incazza") ed il
suo sistematico soffocamento ("finchè, il terzo giorno, la polizia
s'incazzo' veramente..").

purtroppo tutto ciò è andato scemando nel corso degli episodi.


Citazione:
Vero. Però, anche se passa forse in secondo piano, nella scena in cui tutta la folla è vestita come V e si dirige verso il Parlamento, si mostra anche un'altra cosa.
[snip]
attraversa le forze dell'ordine pacificamente, senza scontri, violenza, niente. Tutti vanno a vedere lo spettacolo imminente.


Straquoto.

Se non volete andare a vedere il film...
ci sono -ahem- altre soluzioni per vederlo.
(okkio ai fake, ce n'e' uno MOLTO esteso, guardare i commenti.)

saluti felici

Felice Capretta

Re: V for Vendetta !

Inviato da  Ashoka il 26/3/2006 20:29:28
Ho visto il film, finalmente:

Trimegisto

Citazione:
Alla seconda visione, [..] si puo' procedere all'analisi dell'opera; visto che conosciamo gia' la storia, possiamo cercare di non rimanerne coinvolti e passare ad analizzare la suddivisione in scene e la grammatica delle immagini: inquadrature, movimenti di macchina, costruzione della scena, ecc. insomma, la cosiddetta destrutturalizzazione. Scomponiamo il lavoro nelle sue piu' piccole parti per analizzarlo con piu' precisione.
In questa fase diviene importante conoscere almeno gli elementi principali della grammatica delle immagini, cosa assai rara dal momento che nessuno ci ha mai insegnato le basi di questo linguaggio a scuola.
Che significato ha questa particolare inquadratura? Cosa comprende? Cosa lascia fuori? Come e' composta? Che movimento ha? Che commento sonoro c'e'? E cosi' via...
Puo' sembrare noioso, ma quello che si scopre ricorrendo all'analisi ci permette di avere una comprensione dell'opera altrimenti impossibile, di distinguere un mestierante (o un cane) da un maestro.


Eh si.. una volta il dibattito era effettivamente più facile...

Citazione:
Ecco, allora si che saremo in grado di dare un giudizio degno di questo nome su di un film.


Ecco un giudizio dato dopo più delle quattro proiezioni necessarie!

A parte gli scherzi condivido la tua analisi e ne approfitto per porti una domanda:

“Ti piace il cinema espressionista tedesco?

Ziomao

Citazione:
Il gioco di intelettualizzare le peggio robe si puo' applicare a tutto : Es. FANTOZZI


Fantozzi sarebbe da classificare “tra le peggio robe” ? (parlo quantomeno dei primi due)

Citazione:
n fantozzi possiamo trovare tutta la contrapposizione storica tra proletariato post-industriale e il capitalismo espresso nelle sue piu' infime fenomenologie ironiche e dissacranti... ( mi sto' barilizzando ! )


Volendo si può anche valutare la parabola politica di Fantozzi che si affaccia alla dottrina marxista e ne elabora la solita contrapposizione tra operaio / padrone.

Venuto a contatto con la realtà del megadirettore generale, il quale gli comunica che le divergenze tra i comunisti e lui sono soltanto di natura lessicale: “Lei dice sfruttatori e io dico datori di lavoro,.. etc.”, tanto che arriva a chiedersi se anche il megadirettore sia comunista.

E più avanti realizza anche l'inutilità della pratica democratica del voto

Sempre col suo stile paradossale ed ironico, s'intende.

Paxtibi

Citazione:
l problema è che anche in Matrix, la presa di coscienza è seguita da una serie ininterrotta di lotte e battaglie, con grande spreco di proiettili e di violenza.


Vero. Però, anche se passa forse in secondo piano, nella scena in cui tutta la folla è vestita come V e si dirige verso il Parlamento, si mostra anche un'altra cosa.
La folla disarmata avanza inesorabilmente verso il presidio in cui sono arroccati i militari, armati fino ai denti. Il generale è in attesa dell'ordine governativo per iniziare la carneficina di civili, ma l'ordine non arriva (manca chi può darlo). La folla si avvicina, sempre di più, arriva vicinissima... è l'ultimo momento utile per dare l'ordine di sparare....

Generale: “Al diavolo, posate le armi

... e la folla attraversa le forze dell'ordine pacificamente, senza scontri, violenza, niente. Tutti vanno a vedere lo spettacolo imminente.

Ashoka

Re: V for Vendetta !

Inviato da  ziomao il 24/3/2006 10:14:23
Trimegisto & capretta

Se parliamo di cinema non ci vuole molto a capire gia' dal trailers che il film e' cinematograficamente parlando una cagata basata su effetti speciali e con accorgimenti degni dei peggiori film da botteghino usa.

Se Trimegisto come intenditore di cinema mi parla di film da cassetta come matrix, e magari l'uomo ragno ... molto probabilmente i nostri gusti sono molto diversi.

Se invece parliamo della storia, tralasciando la trasposizione cinematografica...
tutti possiamo fare i barilli della situazione, dove anche la piu' grande cacata mondiale puo' essere letta in modo intellectual chich.

Certo ce' roba molto peggiore in circolazione, almeno rispetto al primo matrix , ma ce ne' sicuramente una bella quantita' enormemente migliore.

Il gioco di intelettualizzare le peggio robe si puo' applicare a tutto : Es. FANTOZZI

In fantozzi possiamo trovare tutta la contrapposizione storica tra proletariato post-industriale e il capitalismo espresso nelle sue piu' infime fenomenologie ironiche e dissacranti... ( mi sto' barilizzando ! )

Poi sta' a noi discernere le cose, e da quanto discerno io matix e vendetta non mi sembrano degni di chissa' quale genuflessione.


Mao




Mao


Re: V for Vendetta !

Inviato da  Trimegisto il 23/3/2006 18:35:08
Ah, dimenticavo... condivido le opinioni di capretta

Inoltre, concordo sul fatto che i sequel di matrix sono decisamente inferiori al primo e troppo incentrati sugli effetti speciali piu' che sulla storia che, nonostante mi risulti affascinante, intricata e piena di risvolti, viene sacrificata e messa in ombra dal caleidoscopio di pugni, salti ed esplosioni.

Come in un racconto fattoci da un amico, la storia risulta piu' interessante se questi la sa "colorare" in modo adeguato (anziche' rimanere inespressivamente immobile e mono-tono); perdiamo il filo del discorso se il nostro inizia a concentrarsi piu' sui suoi salti, piroette, versi e facce strane... per quanto divertenti esse siano.

P&L

Re: V for Vendetta !

Inviato da  Trimegisto il 23/3/2006 18:21:41
Carissimi,

mi sento chiamato in causa visti i miei studi di regia, il fatto di lavorare nell'industria cinematografica e la mia passione per la settima arte.

Premesso che nella nostra societa' c'e' una grave carenza per quel che riguarda lo studio e la comprensione del linguaggio delle immagini, ormai la forma piu' diffusa di comunicazione e la piu' incisiva sulle "masse", mi permetto di fare alcune considerazioni: anzitutto, come gia' qualcuno ha notato, e' ridicolo e da ignoranti dare giudizi su qualcosa, in questo caso un film, senza conoscerlo, in questo caso senza averlo visto; un trailer e' uno strumento di marketing che serve a veicolare un prodotto a prescindere dai suoi contenuti per cercare di attirare il maggior numero possibile di "clienti". Possiamo discutere della sua qualita' quanto vogliamo, senza pero' dimenticare la sua natura prettamente commerciale (a proposito, tutti i cultori dei giustamente grandi Cohen si ricordano il trailer di Lebowski, Fargo, ecc.? no? check it out!).

Un film va analizzato per poterne parlare con giusta causa.

Il processo di analisi prescinde dalla prima visione dove, per effetto del meccanismo di immedesimazione, siamo troppo coinvolti dalla (e nella) storia per poterne valutare appieno il significato e le valenze. Solo la maggior parte dei critici (ahime') riesce a scrivere recensioni di pagine semplicemente assistendo (spesso) solo all'inizio ed alla conclusione del film.

Purtroppo il meccanismo di una seria analisi prevede almeno tre visioni (in realta' quattro); la prima volta ci si lascia trasportare dal film, ne seguiamo le vicende attraverso gli occhi e le emozioni del/i protagonista/i. A questo livello possiamo dare un giudizio complessivo sulla storia cui abbiamo assistito del tipo: mi e' piaciuta, mi ha coinvolto, era appassionante, mi ha lasciato totalmente indifferente, era noiosa, e' qualcosa che ho gia' visto e rivisto, ecc.
Se siamo spettatori attenti riusciamo gia' ad intravedere non solo il significato generale della storia ma anche la morale che vi sta dietro (in particolare se il film e' ben fatto), quel messaggio non detto esplicitamente che rimane a livello subconscio e che influenzera' le nostre emozioni e la percezione del mondo ad un grado piu' profondo.

Alla seconda visione, un tempo piu' facile perche' non dovevi abbandonare la sala una volta finito lo spettacolo ed eventualmente sostituita dal "dibattito" o confronto con amici o presenti, si puo' procedere all'analisi dell'opera; visto che conosciamo gia' la storia, possiamo cercare di non rimanerne coinvolti e passare ad analizzare la suddivisione in scene e la grammatica delle immagini: inquadrature, movimenti di macchina, costruzione della scena, ecc. insomma, la cosiddetta destrutturalizzazione. Scomponiamo il lavoro nelle sue piu' piccole parti per analizzarlo con piu' precisione.
In questa fase diviene importante conoscere almeno gli elementi principali della grammatica delle immagini, cosa assai rara dal momento che nessuno ci ha mai insegnato le basi di questo linguaggio a scuola.
Che significato ha questa particolare inquadratura? Cosa comprende? Cosa lascia fuori? Come e' composta? Che movimento ha? Che commento sonoro c'e'? E cosi' via...
Puo' sembrare noioso, ma quello che si scopre ricorrendo all'analisi ci permette di avere una comprensione dell'opera altrimenti impossibile, di distinguere un mestierante (o un cane) da un maestro.

Una volta esaurita l'analisi delle singole scene siamo pronti a rivedere il film per osservare come queste esistono in relazione l'una con l'altra, pronti a comprendere il processo dialettico del film, a dare e comprendere i significati di questa relazione di scene in un contesto piu' ampio che ci permette di capire le vere intenzioni del regista, di comprendere appieno il messaggio che passa attraverso le immagini e la storia che ci viene mostrata... MOSTRATA! non raccontata, per cui siamo noi a crearci il cosiddetto "filmino" in testa, ma mostrata, per cui il filmino continuiamo a farcelo (ovviamente) ma sulla base fortissima di cio' che vediamo proiettato; siamo infatti noi a riempire gli "spazi vuoti" lasciati dal montaggio ed e' per questo che ciascuno vede un film diverso dal proprio vicino di poltrona, "riempiendolo", filtrandolo e valutandolo secondo la propria esistenza.

Ecco, allora si che saremo in grado di dare un giudizio degno di questo nome su di un film.

Mi si potra' obiettare che non tutti hanno la possibilita' o i mezzi per effettuare un'analisi del genere; daccordo, allora bisogna interrogarsi sul significato di fruizione di massa dell'opera d'arte, che apre ad una discussione ancora piu' interessante e complessa.

Non sono un presuntuoso elitario che si vanta delle (poche) conoscenze acquisite, ma senza una riflessione costante su cio' che ci circonda, su cio' che viviamo, sul reale (quale che esso sia) cosa siamo? Pecore. Che hanno senz'altro la loro vita, le loro emozioni, la loro sensibilita', che sanno godere delle cose dell'esistenza... ma ad un piano inferiore, riduttivo, che esclude una complessita' ed una vastita' che, in quanto esseri umani, abbiamo il diritto (e forse il dovere) di ricercare.

Questa credo sia la lezione che ci insegna l'arte, in qualsiasi sua forma.

Chiunque puo' provare quel senso di ... estasi... di fronte a quale che sia la manifestazione artistica in questione, da un paesaggio al tramonto alla piantina bagnata di rugiada, dalla storia che ci sentiamo raccontare intorno a un tavolo ad un quadro esposto in un museo e cosi' via...

Possiamo accontentarci di questo (ed e' gia' tanto al giorno d'oggi), o cercarne le ragioni, investigare il nostro sentimento e cio' che lo ha provocato per avere una migliore comprensione del mondo e di noi stessi, per crescere, affascinandoci, nell'incessante domanda: chi siamo, dove siamo, come siamo... ma soprattutto dove andiamo o dove possiamo andare.

Il tutto generato da un post sempliciotto che criticava qualcosa senza conoscerla.

Forse devo farmi vedere da un dottore... (allopatico o omeopatico?)

P&L

PS

Non ho ancora visto il film... ci andro' questa sera visto che e' uscito nella versione Imax... USA... bigger is better...hehehehehe

Re: V for Vendetta !

Inviato da  cocis il 23/3/2006 17:39:26
Citazione:
Al di la' di tutto il resto andro' a vederlo solo perche' la vista del parlamento che esplode, anche se con troppi anni di ritardo, povero Guy, fa bene al cuore.


già... solo qulla scena.. facendo finta che sia il parlamento italiano pieno dei nostri "politici al lavoro" .. vale tutto il film ..

Re: V for Vendetta !

Inviato da  Paxtibi il 23/3/2006 17:38:57
Achtung spoiler!

...

Ma

come

Felice,

proprio

tu

mi

caschi

su

questo?


ma è anche vero che al compimento dell'opera di V tutti si tolgono
la maschera ed ognuno torna ad essere sè stesso, finalmente
libero, in un mondo nuovo.


Il Mondo Nuovo, dove tutti saremo liberi e felici (caprette ), la Terra Promessa da guadagnare però attraverso l'uniformizzazione in funzione di rivoluzione... uhm...



Re: V for Vendetta !

Inviato da  F.Capretta il 23/3/2006 16:57:39

Farvatus, secondo me matrix è stato pensato da subito come
un film stand-alone, da estendere, fosse andato bene, in trilogia.

Il tema della guerra, dello scontro uomini - macchine (che altro non è
che lo scontro tra diversi modi di pensare molto umani) doveva
essere risolto, sfociando nella pace. Di questo non vi era accenno
nel primo film. Anche la figura del (Grande) Architetto (Dell'Universo)
è a dir poco evocativa e chiaramente di stampo gnostico e massonico.

Un amico che vive a londra, presente alla premiere privata
di matrix revolutions un mese prima della "zero hour
global release" del film, ha sentito da uomini warner presenti che
l'Architetto doveva essere un extraterrestre, ma la warner ha imposto
la modifica.

E comunque i fratelli W. hanno affermato, subito dopo il successo
del primo film, che la trilogia sarebbe stata:
la nascita, la vita e la morte di Neo.


ora attenzione allo spoiler.
lo piazzo nel mezzo.
chi non ha visto il film può scorrere rapidamente.




s



p



o



i



l



e



r



è vero che alla fine del film sono "tutti uguali", mascherati da Fawkes,
perchè ne condividono l'idea e la lotta. Infatti portano la maschera
nel momento della ribellione, quando invadono le strade ed avanzano
e conquistano pacificamente Londra *senza la minima violenza*.
(L'esercito è infatti schierato ma non viene dato l'ordine di fare fuoco)

ma è anche vero che al compimento dell'opera di V tutti si tolgono
la maschera ed ognuno torna ad essere sè stesso, finalmente
libero, in un mondo nuovo.


s



p




o



i




l




e





r



saluti felici

Felice Capretta

Re: V for Vendetta !

Inviato da  PikeBishop il 23/3/2006 16:49:55
Al di la' di tutto il resto andro' a vederlo solo perche' la vista del parlamento che esplode, anche se con troppi anni di ritardo, povero Guy, fa bene al cuore.

Mi immaginero' che dentro ci sia il Joker amico dell'Ottavo Nano e dello Scimpanze' Yankee, che e' molto peggio del dittatore del film perche' e' viscido e con gli occhi da pescecane.

(Magari l'ho gia' detto, ma se volete sapere se uno e' uno psicopatico bastardo alla televisione, fate la prova cartolina. Coprite la bocca del personaggio con una cartolina e guardate gli occhi. Se son sempre fissi come quelli di uno squalo, sapete cosa e'. Io la prova la faccio da anni ed ultimamente e' stata corroborata dal parere di uno psichiatra americano, se non mi sbaglio. Funziona sempre).

Il fumetto, che mi pare fosse uscito in Italia su Corto Maltese, mi era piaciuto molto, allora.

PS. The Dude abides.....

Re: V for Vendetta !

Inviato da  Paxtibi il 23/3/2006 15:38:05
Occhio anche a "Fight Club": il protagonista soffre per la vacuità della sua vita, non si inserisce nel sistema. Sviluppa quindi una doppia personalità, diventa Tyler, il ribelle, perfettamente a suo agio nell'illegalità. Organizza dei rivoltosi –guarda caso, anche qui finiscono per vestirsi tutti uguali – assume comportamenti ribelli di grande soddisfazione emotiva (la scena dell'ufficio) anche nella sua vita "reale". Come Tyler riesce ad unirsi alla donna che pensa di odiare.
Alla fine del film la situazione si risolve però con l'eliminazione della personalità deviante, e con il riconoscimento della donna: il ritorno alla normalità. Se ne deduce che il vuoto che opprimeva il nostro non fosse tanto dovuto alla superficialità del sistema quanto all'assenza di una compagna. La ribellione verso il sistema impersonata e messa in pratica da Tyler viene rifiutata dal protagonista, mentre i grattacieli crollano, ma questo è forse solo un espediente visivo per dare forza al finale.

Re: V for Vendetta !

Inviato da  Farvatus il 23/3/2006 15:21:55
Citazione:
Il problema è che anche in Matrix, la presa di coscienza è seguita da una serie ininterrotta di lotte e battaglie, con grande spreco di proiettili e di violenza.


La tua critica Paxtibi nei confronti di "V per Vendetta" mi sembra corretta, un po meno quella su Matrix, ma andiamo con ordine: effettivamente questo costante ricorso al mito della Rivoluzione che con la violenza sovverte il sistema-regime (per poi magari radicarne un altro) è vecchia e a mio modo di vedere assai poco sediziosa. Sarebbe molto più "contro" se qualcuno osasse fare un film su come la non violenza possa veramente cambiare le cose.
Ricordiamoci sempre che questo film è un prodotto commerciale, marchiato Warner, cioè un prodotto multinazionale, confezionato seguendo le indagini di mercato dove i soldi non vengono investiti a caso... Già solo il fatto che quasi a nessuno sia venuto il mente e sinceramente nemmeno a me (un plasuo a paxtibi), che il messaggio di fondo di questa pelllicola non sia poi cosi positivo, la dice lunga di come noi stessi siamo messi male. Film come questo servono a metterci in bocca un osso da rodere e poco altro. Penso che sia molto più sovversivo un "Fight Club" in questo senso.
Il caso "Matrix"... Allora Matrix non è una trilogia, non è stata pensata in tal senso e lo è diventata solo per motivi commerciali. Per "Matrix" io intendo solo il primo film. Questo lungometraggio si presenta come un complesso sistema di scatole cinesi in cui sta allo spettatore cogliere i complessi significati simbolici, edificati su più livelli. Matrix è un cammino iniziatico, vi si trovano dentro Buddismo, Cristianesimo e Gnosticismo integrati con le evidenti particolarità del mondo che oggi viviamo, cioè Realtà virtuale, Totalitarismo mascherato da democrazia e le rivoluzionarie concezioni filosofiche che la Fisica Teorica ci ha messo in mano e che stiamo tutt'ora cercando di decifrare.
Questo film ha rivoluzionato la filmografia moderna, ogni film d'azione o di tematiche analoghe si deve e dovrà confrontarsi con questo capolavoro, il fatto che ci sia violenza, non significa che essa sia puramente gratuita, ma necessaria, in primis perche integra perfettamente videogames e cinema e secondo, ancora più basilare, serve a decretarne il successo nelle masse, abituate ad un tale standard, ma che così hanno la possibilità di poter andare più a fondo nei veri contenuti simbolici e filosofici che sono il vero Tesoro da scoprire nel film.
Matrix è un invito al risveglio ma se poi non si coglie o non ci si riesce è segno che non si è pronti e per citare l'oracolo: "magari sara per la vostra prossima vita".

Re: V for Vendetta !

Inviato da  franco8 il 23/3/2006 11:59:57
Già Pax.. le tue mi sembrano considerazioni azzeccate o, almeno, degne di riflessione.


Re: V for Vendetta !

Inviato da  Paxtibi il 23/3/2006 10:55:54
questione di gusti, come qualcuno accennava.

Sicuramente, e io sono anche di gusti un po' difficili per quanto riguarda libri o film... Ma non è solo il valore artistico a lasciarmi perplesso, quanto piuttosto proprio l'influenza che un film come V esercita sugli spettatori.
Pensando al massa di uguali del finale, a frasi come «la violenza può essere usata a fin di bene... per la giustizia!», mi viene subito in mente questo:

Memetic engineering

O come scrive Blondet:

La maschera di V-Fawkes diventa in qualche modo quella di tutti noi, incarnando una volontà collettiva che giaceva sopita da secoli materializzandosi all'improvviso per portare a compimento la sua vendetta, che è anche la vendetta di tutti, contro il vecchio e nuovo oppressore.
Emerge da queste osservazioni un curioso intreccio tra fiction e realtà, in cui gli spettatori, tutti noi, cominciano a capire, dopo il brusco risveglio che gli stessi autori avevano causato con «Matrix», che del film non sono soltanto osservatori, ma possono in qualche modo partecipare all'azione, «entrare» nel film: partecipazione che implica per ognuno di noi una scelta su quale ruolo recitare, dal momento che nessuna parte è assegnata a priori.


Il problema è che anche in Matrix, la presa di coscienza è seguita da una serie ininterrotta di lotte e battaglie, con grande spreco di proiettili e di violenza.
Insomma, ce lo vogliono far entrare bene in testa che la "liberazione" dovrà passare per il consueto bagno di sangue, e ci vogliono preparati a vestire un'uniforme, se vogliamo abbattere il Grande Satana. Ma dobbiamo davvero schierarci con Soros, per liberarci dall'oppressione? Io vedo una certa contraddizione in questo meme...

Attenzione, perché "Things, gentlemen, are ripe for a phony Messiah, and when he comes, it's sure to be a bloody business."

Re: V for Vendetta !

Inviato da  franco8 il 23/3/2006 10:36:46
Citazione:
non capisco ancora come hanno fatto a pubblicarlo nelle sale.. magari la cia ha voluto prorpio questo .. facendo credere che gli auto-attentati esistano solo nei film ecc..

Chi lo sa!? Magari cominciare a fare abituare la gente... Come i vaccini, no?
Siamo già abituati a così tante assurdità cui nemmeno facciamo caso!
(riflessione estemporanea.. sarete d'accordo, credo...)

... Può anche essere "utile" come argomento nelle discussioni..
Voglio dire: Ad uno che sostiene che molte di quelle cose sono reali (a prescindere dal film), immagino pronti i nostri bravi "benpensanti" a dire:
"Ecco! Ma tu guardi troppi film. ecc ecc.."

Beh! Mi avete proprio incuriosito.. anch'io quando uscirà a noleggio lo cercherò

Re: V for Vendetta !

Inviato da  cocis il 23/3/2006 9:22:52
sono andato ieri sera a vederlo... a me è piaciuto molto... se ci avessero messo gli americani al posto degli inglesi.. il film sarebbe stato + vero della realtà... l'unica cosa che sarebbe mancata sarebbe V che facesse fuori bush..

non capisco ancora come hanno fatto a pubblicarlo nelle sale.. magari la cia ha voluto prorpio questo .. facendo credere che gli auto-attentati esistano solo nei film ecc..

la trama comunque non è altro cha la realtà di oggi..
chi comanda l'opinione pubblica.. chi si fa gli autoattentati.. chi vuole il potere e il caos a ogni costo .. chi fa in modo che ci sia sempre il pericolo di attentati... ci controlla le telecomunicazioni di tutto il mondo ( echelon ) ecc...
be.. la risposta mi sembra che sia ovvia...

un saluto a tutti.. appena esce a noleggio me lo prendo..

Re: V for Vendetta !

Inviato da  F.Capretta il 22/3/2006 22:55:18

@paxtibi e ziomao

finalmente un po' di dissenso pax!

questione di gusti, come qualcuno accennava.
il filosofico, o meglio, la spiritualità e l'alchimia che
trasudano da ogni minuto della trilogia di matrix
sono ciò che ne fanno un capolavoro.

il passaggio attraverso il mondo dello specchio,
il risveglio alla nuova vita,
il Salto all'altro io,
la figura del Maestro che può solo indicare la soglia,
l'agente Smith come Opera al Nero,
Trinity, l'Architetto, Zion, la Guerra....

buona parte di questi concetti sono stati ripresi ed
analizzati nel consigliatissimo ebook disponibile qui:
matrix - una parabola moderna


@ege
straquoto!

saluti felici

Felice Capretta

Re: V for Vendetta !

Inviato da  chopperman il 22/3/2006 17:01:35
porto la fede al dito?



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