La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  stephen il 7/9/2015 9:20:05
Buongiorno a tutti, leggo il forum da anni ma è la prima volta che scrivo, mi è capitato tra le mani un articolo su Cristoforo Colombo, ora, non sono uno di quelli che crede a tutto quello che legge e trova sul web, ma ad ogni modo l'articolo mi ha incuriosito, non sono mai stato un grande appassionato di storia, ma se quello che c'è scritto nell'articolo corrispondesse alla verità (questo non so chi lo possa dire con certezza) sarebbe una cosa grave ma soprattuto molto triste, non che la crudelta' dei conquistatori sia una novità, ma non capisco perchè dovrebbe passare inosservata nei banchi di scuola, in poche parole a scuola mai nessun professore ha mai accennato ad una brutalità del genere riguardo questo personaggio, anzi, me lo hanno dipinto come un grande, un personaggio di cui essere orgogliosi.

Vi riporto l'articolo così come l'ho trovato, spero che qualche appassionato di storia possa dare qualche spunto in più per una riflessione sull'argomento ma soprattutto sul personaggio in questione Cristoforo Colombo.
stephen


La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo


Il Regno del Terrore di Colombo, come documentato da noti storici, fu così sanguinoso, il suo lascito così indicibilmente crudele..

Perché tutt’oggi continuiamo ad onorare questo criminale? Perché a scuola e nei libri di storia viene presentato come un eroe?

STERMINI VOLUTAMENTE DIMENTICATI

Ma se ci pensate, l’intero concetto della scoperta dell’America è, beh, arrogante. Dopo tutto, i nativi americani scoprirono il Nord America circa 14.000 anni prima che Colombo fu nato!

Sorprendentemente, la prova del DNA suggerisce ora che i coraggiosi avventurieri Polinesiani navigarono con delle piroghe attraverso il Pacifico e si stabilirono in America del Sud molto prima dei Vichinghi. In secondo luogo, Colombo non era un’eroe. Quando mise piede sulla sabbia della spiaggia alle Bahamas il 12 Ottobre 1492, Cristoforo Colombo scoprì che le isole erano abitate da gente amichevole e pacifica che si chiamavano Lucayans, Taino e Arawak.

Scrivendo il suo diario, Colombo disse che erano un popolo affascinante, intelligente e gentile. Egli osservò che i gentili Arawak furono eccezionali nella loro ospitalità.

I NATIVI AMERICANI PACIFICI, SENZA PRIGIONI NE PRIGIONIERI !

”Essi si offrivano di condividere con chiunque e quando si chiedeva qualcosa non dicevano mai di no”, diceva. Gli Arawak non possedevano armi; la loro società non aveva ne prigioni, né criminali né prigionieri. Erano così di buon cuore che Colombo annotava nel suo diario che il giorno in cui la Santa Maria naufragò, gli Arawak lavorarono per ore per salvare il suo carico e il suo equipaggio.

I nativi furono così onesti che nessuna cosa sparì. Colombo fu così impressionato del duro lavoro di questi isolani gentili che confiscò immediatamente la loro terra per la Spagna e li ridusse in schiavitù per farli lavorare nelle sue brutali miniere d’oro. In soli due anni, 125.000 (la metà della popolazione), degli originali indigeni dell’isola erano morti.

Se fossi un nativo americano, vorrei segnare il 12 ottobre nel mio calendario come il giorno nero. Incredibilmente, Colombo supervisionò la vendita di ragazze native ridotte in schiavitù sessuale. Le ragazze giovani di 9 e 10 anni erano le più desiderate dagli uomini. Nel 1500 Colombo ne scrisse casualmente sul suo diario.

E disse:”Un centinaio di castellanoes sono così facilmente ottenuti per una donna come per una fattoria ed è assai universale che ci siano molti commercianti che vanno in giro in cerca di ragazze, adesso c’è la richiesta di quelle da nove a dieci anni.” Egli forzò questi pacifici nativi a lavorare nelle sue miniere d’oro fino a quando non morivano di sfinimento.

MASSACRI E VIOLENZE SENZA FINE !

Se un “Indiano” non consegnava l’intera sua quota di polvere d’oro alla scadenza data da Colombo, i soldati avrebbero tagliato le mani dell’uomo e gliele avrebbero annodate saldamente attorno al collo per divulgare il messaggio. La schiavitù era così insopportabile per questi dolci e gentili isolani che ad un certo punto 100 di loro commisero un suicidio di massa.

Nel suo secondo viaggio nel Nuovo Mondo, Colombo portò con sé cannoni e cani da attacco. Se un nativo resisteva alla schiavitù, gli si sarebbe tagliato via il naso o un orecchio. Se gli schiavi cercavano di scappare Colombo li bruciava vivi.

Altre volte mandava cani d’assalto a dar loro la caccia, e i cani strappavano via braccia e gambe dei nativi urlanti mentre essi erano ancora vivi. Se gli spagnoli si trovavano a corto di carne per nutrire i propri cani, venivano uccisi bambini Arawak e usati come cibo per cani.

Uno degli uomini di Colombo, Bartolome De Las Casas, fu così mortificato dalle brutali atrocità di Colombo contro i popoli nativi, che smise di lavorare per Colombo e diventò un sacerdote Cattolico. Egli descrisse come gli Spagnoli sotto il comando di Colombo “tagliavano le gambe dei bambini che correvano da loro, per testare l’affilatezza delle loro armi”.

STERMINI DI MASSA

In un sol giorno De Las Casas fu testimone oculare di come i soldati spagnoli smembrarono, decapitarono o violentarono 3000 persone native.”Tali disumanità e barbarie furono commesse ai miei occhi come nessun’altra età al confronto” scrisse De Las Casas. “I miei occhi hanno visto questi atti così estranei della natura umana che adesso Io tremo mentre scrivo.”

De Las Casas trascorse il resto della sua vita nel tentativo di proteggere il popolo nativo indifeso. Ma dopo un po non vi erano rimasti più nativi da proteggere. Gli esperti concordano sul fatto che prima del 1492 la popolazione dell’isola di Hispaniola probabilmente contava oltre 3 milioni di persone. Dopo 20 anni dall’arrivo degli spagnoli essa si ridusse a solo 60.000.

Nel 1516 lo storico spagnolo Peter Martyr scrisse:”…una nave senza ne bussola, ne carta o guida, ma solo seguendo la striscia degli indiani morti che erano gettati dalle navi, poteva trovare la strada dalle Bahamas a Hispaniola.”

A SCUOLA ERA UN EROE…

In realtà Colombo fu il primo mercante di schiavi delle Americhe. Quando gli schiavi indigeni morivano essi erano rimpiazzati con schiavi neri. Il figlio di Colombo diventò il primo trafficante di schivi africani nel 1505.

Sei sorpreso e non hai mai imparato nulla di tutto ciò a scuola?

Il regno del terrore di Colombo è uno dei capitoli più oscuri della nostra storia..

Fonte: Scienza di Confine

DA informatitalia.blogspot.com.es

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  DjGiostra il 7/9/2015 9:50:30
Stephen:
Benvenuto su LC.
Cit:
Citazione:
ma non capisco perchè dovrebbe passare inosservata nei banchi di scuola, in poche parole a scuola mai nessun professore ha mai accennato ad una brutalità del genere riguardo questo personaggio, anzi, me lo hanno dipinto come un grande, un personaggio di cui essere orgogliosi.

E di cosa ti meravigli ? E' normale che a scuola facciano passare informazione alterata.
Sui libri di scuola e' ancora Oswald che ha ucciso JFK nonostante sia stato ampliamente
dimostrato che non e' cosi.
Si parla del 7 dic. 1944 ancora come giorno dell'infamia dei giapponesi quando ormai
e' dimostrato che gli ameriCani non solo sapessero in anticipo ma provocarono pure il famoso
attacco.
E' cosi e ci si puo' fare ben poco.

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  DjGiostra il 7/9/2015 9:57:51
PS:
Se la storia di Colombo fosse come e' raccontata qui la cosa non mi meraviglierebbe affatto.

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  Giano il 7/9/2015 17:39:32
Ciao Stephen, benvenuto, caso vuole che mi stia occupando più o meno dello stesso argomento.
La settimana scorsa ho ordinato il libro della ricercatrice italiana Laura Laurencich Minelli "Exsul immeritus Blas Valera...." che è un resoconto del ritrovamento di due manoscritti dell' epoca della conquista venuti alla luce solo qualche anno fa dall' archivio di un' altra italiana, la signora Miccinelli. Mi deve ancora arrivare ma conosco già il contenuto a grandi linee.
Tra i vari documenti ritrovati c'è una lettera di C.Colombo al figlio in cui si firma "portatore di Cristo". Sul retro della lettera c'è un appunto scritto dal gesuita del 1500 Blas Valera (una specie di 007 dell' epoca, che ha fatto da scrittore occulto per far conoscere al re Carlo V le disgrazie vissute dal popolo degli Inca) che dice "Colombo, figlio di Satana".
Questo per dire quanto fosse ben voluto...
Il libro a cui faccio riferimento si occupa principalmente della storia legata al popolo degli Inca ma dovrebbe entrare nel merito di tutto il periodo della conquista. Se trovo altre notizie collegate a Colombo le pubblico qui.

Se vuoi fare un po' di ricerca indipendente sappi che il tema è ancora molto dibattuto, trovi ciccia googlando "Leggenda nera dei conquistadores".
Ciao!

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  Nomit il 7/9/2015 19:48:47
A proposito di Colombo, segnalo il sito picobeta.it, dove viene sostenuto che Colombo non fosse un analfabeta di umili origini che capitò in America per caso, ma un colto ammiraglio di lunga esperienza e di nobili origini che sapeva dove stava andando (poi io invito a non fidarsi dei documenti storici, possono essere falsi).

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  Pyter il 7/9/2015 23:19:59
L'America non è stata scoperta da Colombo, ma da Vespucci e Riccardo Magnani dà parecchi elementi abbastanza significativi come indizi che portano a prove.

Viceversa, le prove dell'esistenza stessa di Colombo sono decisamente poche.

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  gronda85 il 8/9/2015 0:38:37
dà parecchi elementi abbastanza significativi come indizi che portano a prove

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  Mrexani il 8/9/2015 2:20:27
In effetti Colombo è una figura piuttosto misteriosa, tanto che in tutta Europa ne rivendicano i natali.


@Giano
Citazione:
Tra i vari documenti ritrovati c'è una lettera di C.Colombo al figlio in cui si firma "portatore di Cristo".


Certo che si firma ''Portatore di Cristo'', è il suo nome. Cristoforo ...

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  Giano il 8/9/2015 14:58:38
@Mrexani

Vabbè, hai vinto! Cristofero².

Cerco di farmi perdonare (!) con questa filastrocca che cantava il popolo degli Inca, fonte ancora Blas Valera, il meticcio gesuita:
«Maledetta sia l' ora in cui Colombo partì, la Santa Maria lo portò,. .. Benedette siano le Indie... Colombo le scoprì, Cortes le distrusse, Pizarro le avvelenò»

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  Mrexani il 8/9/2015 16:51:34
Comunque è curioso che di nome faccia ''Portatore di Cristo'' e.... di cognome, ''Spirito Santo'' .
(-Si può dire che lo Spirito Santo è l'agente principale dell'evangelizzazione- Paolo VI )



Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  Nomit il 8/9/2015 19:17:08
Citazione:

Mrexani ha scritto:
Comunque è curioso che di nome faccia ''Portatore di Cristo'' e.... di cognome, ''Spirito Santo'' .
(-Si può dire che lo Spirito Santo è l'agente principale dell'evangelizzazione- Paolo VI )
O forse "colono portatore di cristo": Cristóbal Colón.

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  Mrexani il 8/9/2015 19:58:09
Nomit
Citazione:
O forse "colono portatore di cristo": Cristóbal Colón


Non lo so, qui dice:
No confundir colon con Colòn(Cristòbal). Colòn viene de columbus (paloma).



Adesso smettiamola però eh!

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  horselover il 11/9/2015 16:57:47
il colombo viaggiatore

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  stephen il 13/9/2015 12:53:00
@Giano grazie per il tuo contributo.

Quindi mi state dicendo (alcuni di voi), che probabilmente Cristoforo Colombo non è neanche mai esistito?! Un po come gesù cristo insomma, dove sono le prove? se la risposta è : nei libri, nella bibbia, la sindone, etc allora "ho capito tutto" , ma prove concrete ce n'è? Voglio dire, gli antichi egizi sono esistiti e ne abbiamo le prove, che sono inconfutabili, tanto per fare un esempio, ora, senza mettere di mezzo Gesù, per quanto riguarda Cristoforo Colombo, esistono oggi prove inconfutabili della sua esistenza? Immagino di no...giusto?

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  Giano il 14/9/2015 15:45:08
Ciao Stephen, su Colombo ho poco da dire:
uno dei maggiori critici dei metodi dei conquistadores fu tale Bartolomè de las Casas che fece la traversata oceanica proprio al seguito di Colombo in occasione del quarto viaggio del "genovese". Qui si occupò della "reduccion" (un appezzamento di terreno con "in dote" i suoi abitanti che veniva distribuito tra i partecipanti alla conquista) di famiglia e potè constatare di persona i metodi schiavisti a cui erano soggetti gli indigeni. Bartolomè in seguito prese i voti e dedicò la vita in difesa dei popoli conquistati. De las Casas è stato un personaggio piuttosto in vista della sua epoca, contribuì coi suoi scritti a far approvare leggi in favore degli indigeni americani ed ebbe frequenti contatti con la corona spagnola. Fu proprio Bartolomè l' oratore di punta che rappresentò gli indios durante la famosa "disputa di Valladolid", una sorta di tribunale convocato dal re per cercare di stabilire se gli indios avessero o meno un anima (cioè se li si potesse uccidere/assoggettare senza far torto a DIO).
Ebbene, tale personaggio di rilievo cita spesso Colombo e il figlio Fernando C., lo ha conosciuto e ci ha viaggiato insieme.

P.S.
Il libro che citavo nel commento precedente non è ancora arrivato. Potenza della chiesa...

@Pyter
Hai un link che porti ad un articolo di Magnani su Colombo?

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  Pyter il 14/9/2015 16:28:57
@Pyter Hai un link che porti ad un articolo di Magnani su Colombo?

Non ho un link perché Magnani che io sappia non ha scritto articoli, ma ci sono i video, dove parla di Colombo in modo indiretto.
Ne scrive solo nel libro ho letto all'inizio di quest'anno: la missione segreta di Leonardo da Vinci". Dovrai comprarlo e penso che ne valga la pena.

Non parla direttamente di Colombo, ma di Vespucci e della famiglia Medici e dei relativi viaggi in america prima di Colombo.

Comunque ci sono dei quadri che puoi analizzare per capire cosa successe in quegli anni (prima di Colombo).

Il primo è quello di Benozzo Gozzoli del 1459 (Colombo era piccolino) nella cappella dei Magi.
Il secondo è di Botticelli, 1451, nel palazzo malatestiano di Rimini.
Il terzo è la punizione dei ribelli di Botticelli del 1481.

Poi ancora Botticelli, i quattro dipinti del Nastagio degli onesti.

Insomma niente che porti a un articolo, ma se prendi google per il verso giusto arrivi alle Indie andando controcorrente.


Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  Giano il 14/9/2015 16:49:02
Ciao Pyt, ho visto i quadri in un articolo non scritto da Magnani (http://crepanelmuro.blogspot.it/2013/09/lamerica-antidiluviana-in-un-dipinto.html ), ma se non ricordo male sono utili per mettere in dubbio che le Americhe fossero sconosciute prima di Colombo, ma non per dimostrare l' inesistenza di Cristoforo.
Per quanto riguarda i video di Magnani ho visto quello su Paititi e mi rifiuto di vederne altri a casaccio: link?

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  polaris il 14/9/2015 17:38:50
Mi pare che nessuno abbia nominato Ruggero Marino.





Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  Giano il 14/9/2015 19:04:11
Ma chi cazz'è 'sto Marino?
Grazie per i video Polaris, interessanti, avevo letto dell' iscrizione sulla lapide del papa, ora ho un quadro più completo.

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  polaris il 14/9/2015 19:24:54
Prego Giano, mi sono dimenticato di aggiungere il sito di Marino e due suoi articoli molto interessanti.

Sito di Ruggero Marino - Pieno di antiche mappe molto interessanti.

Colombo scoprì l'America nel 1485

Dall'America all'Australia nei misteriosi dipinti di Teglio

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  incredulo il 14/9/2015 19:51:51
polaris

Mi associo ai complimenti.

Quello che dice Marino era in parte noto, ma la sua competenza e precisione sono un vero tesoro nascosto per coloro che amano la Verità.

Grazie.

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  Pyter il 14/9/2015 19:57:05
sono utili per mettere in dubbio che le Americhe fossero sconosciute prima di Colombo, ma non per dimostrare l' inesistenza di Cristoforo.

Per quello non c'è bisogno di link, è sufficiente leggere una qualsiasi biografia di Colombo.
Io ho quella di Paolo Emilio Taviani ed è un bellissimo romanzo.

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  horselover il 14/9/2015 20:01:56
nel 1492 le potenze dell'epoca si accordarono su come dividersi il nuovo continente e dichiararono ufficialmente la scoperta

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  horselover il 15/9/2015 15:32:19
o meglio era l'anno uno, ma lo chiamarono 1492

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  Giano il 15/9/2015 15:34:11
Ancora grazie Polaris, ho fatto un giretto sul sito e c'è un bel po' di ciccia interessante e anche qualche vignettina inaspettatamente attuale.



Oggi mi è arrivato il libro a cui mi riferivo nei commenti precedenti (Exsul immeritus Blas Valera...) e ad un primo sguardo non dovrebbero esserci grandi cose su Colombo; però è piuttosto indicativa la lettera che tale Francisco Chavez scrive al re di Spagna per denunciare le malefatte di Pizarro durante la " conquista" del Perù, territorio del popolo degli Inca, conquista che a detta del compagno d' armi di Pizarro fu ottenuta tramite un ignobile inganno invece che combattendo come da narrazione diffusa. La lettera lascia intuire come venivano gestiti i rapporti tra corona e conquistadores, i dissidi interni tra gli stessi, le lotte e gli accordi per truffare la madrepatria e tante altre belle nefandezze. Chavez nella lettera espone al re i suoi dubbi sul fatto che lo scritto gli sarebbe mai arrivato a causa della strettissima sorveglianza che Pizarro faceva stringere attorno a tutto ciò che veniva inviato in Spagna, e non si sbagliava visto che la lettera non arrivò mai a destinazione.
Allo stesso modo si può intuire come le cose andassero similmente nel resto dei territori conquistati, e Colombo non credo faccia eccezione pur essendo Christum ferens...

P.S. La lettera in questione è piuttosto interessante, lunghetta e con un gigantesco divieto di riproduzione: non ho nessuna voglia di ostacolare i diritti dell' autrice/traduttrice ma privatamente posso fornire degli scatti primitivi delle pagine: PM con indirizzo fb reale o farlocco è per me il modo più comodo. Chi è interessato faccia un fischio.

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  horselover il 15/9/2015 16:20:16
una casa editrice di ragusa (la fiaccola o punto l) ha pubblicato un interessante libretto di e. berneri, "cristo-colombo e l'inizio della tratta degli schiavi"

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  Pyter il 15/9/2015 19:42:27


Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  Pyter il 15/9/2015 19:45:06
Già, chissà perché con tutta la gente che c'era nelle Americhe, gli schiavi abbiano pensato di andarli a prenderli in Africa.


Imigrantes ilegales? I nativi parlavano già messicano? Vedi che c'erano già stati.

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  Nomit il 15/9/2015 19:49:51
Citazione:

Pyter ha scritto:
Già, chissà perché con tutta la gente che c'era nelle Americhe, gli schiavi abbiano pensato di andarli a prenderli in Africa
Bella domanda.

Re: La controstoria di un criminale chiamato Cristoforo Colombo

Inviato da  invisibile il 15/9/2015 20:04:29
Perché in neri sono mediamente dei fusti e gli indios mingherlini?

A massacrarli di lavoro dovrebbero durare di più i neri.

Mera pecunia.

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