Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  Heisenberg il 20/12/2014 1:50:09
Premessa: ebbene ci sia un topic vecchiotto sui fumetti, ho preferito aprirne uno nuovo per... ricominciare da zero!

Ecco un topic per parlare di tutto ciò che riguarda i fumetti, comunemente considerati come la "nona arte". Chi li legge? Se li leggete, cosa leggete? Siete dei semplici lettori o anche dei collezionisti?

Oltre a ciò, mi piacerebbe usare questo topic per scambiarci suggerimenti, opinioni, interpretazioni, divagazioni su qualsiasi fumetto desideriate!



Vorrei inaugurare il topic consigliando due bellissime opere di Gigi Simeoni, autore completo bresciano famoso per i suoi lavori su Hammer, Nathan Never, recentemente Dylan Dog e prossimamente Tex.

Rispettivamente nel 2007 e nel 2011 ha pubblicato con la Sergio Bonelli Editore due bellissimi fumetti all'interno della collana "Romanzi a fumetti", collana che proponeva storie complete aventi un numero sostanzioso di pagine (solitamente circa 300): parlo di "Gli occhi e il buio" e "Stria".



"Parigi, 1907. Il ritrattista Alessandro Simonetti, sconvolto dalla tragica morte della fidanzata si trova scaraventato in uno stato allucinatorio permanente, che l'artista interpreta come un'illuminazione: l'occasione per dedicarsi alla ricerca della sua arte più pura. Milano, 1908. Una serie di efferati delitti sconvolge la città. L'indagine viene affidata al commissario delle Guardie di Città Matteo de Vitalis che forma una squadra antimostro decisa a tutto pur di fermare il pericolosissimo Fante di Cuori."



"Chiara si sveglia nel cuore della notte. È sconvolta e si domanda che cosa, da anni, venga a trovarla ogni notte, facendola piangere e urlare. Fabio è un fotoreporter di guerra che, a bordo di un volo che lo riporta in Italia, incontra Chiara. Basta uno sguardo ed entrambi capiscono che quella non è la prima volta che si vedono. La sensazione di familiarità e affetto tra loro risorge prepotentemente, ma quando si sono conosciuti? Per cercare una risposta a questa domanda e per scoprire le radici degli incubi di Chiara, i due iniziano un viaggio lungo l'Italia e nella memoria. Un viaggio allucinante, spaventoso, che li porterà a scoprire quali mostri si annidano nel loro passato..."

In questi due "romanzi" non troviamo alcuna riflessione particolare su chissà cosa o trovate narrative innovative, bensì due MERAVIGLIOSE storie che oscillano tra il giallo investigativo e il thriller psicologico.

Sebbene siano state pubblicate dalla Bonelli, queste due storie non sono così diffuse e conosciute come dovrebbero. Potrebbero costituire un bel regalo di Natale a buon mercato!



Nei prossimi post cercherò di soffermarmi su alcuni autori britannici che DEVONO essere letti: Warren Ellis (Authority, Planetary), Peter Milligan (Enigma, X-Statix) e sua maestà Grant Morrison (All-Star Superman, un casino di roba intrippante).

Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  Calvero il 20/12/2014 13:08:59
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Bravo Heisemberg


... ti chiederò un po di cose così, m'insegni ... anzi - m'impari

Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  Merio il 20/12/2014 14:05:58
Io in passato leggevo i Dylan Dog e Diabolik.

Bellissimi.

Poi ho letto qualcosa qui è là della Marvel, ma in modo molto frammentato.

Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  Marzo il 20/12/2014 14:32:51
Io ogni tanto leggo qualche Dylan Dog (ce ne sono alcuni che sono dei capolavori, come ad esempio "Johnny Freak") ed inoltre leggo anche molti manga, come One Piece, Hunter X Hunter e Shaman King.

Recentemente a livello italiano segnalo "Orfani" della sergio bonelli!

Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  fefochip il 20/12/2014 15:05:56
diabolik non mi è mai piaciuto e dylan dog l'ho sempre letto anche io ma ....da quando ho saputo che l'autore è membro del cicap mi è toccato "...ricominciare da zero"
(dopo i conati di vomito)


ricominciate da zero calcare i litigi su internet che ci offre dei momenti di poesia metropolitana

Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  Pispax il 20/12/2014 16:58:14
Il fatto è che se la discussione parla di "nona arte" e poi si discute dei fumetti Bonelli, della Panini, della DC Comics, dei superoi, dell'horror eccetera, in definitiva è come aprire un thread sulla letteratura come forma d'arte e poi discutere dei romanzi della serie Harmony.
Dai.


Se volete date un'occhiata a dei classici che potrebbero giustificare il titolo (che condivido molto) consiglierei di dare un'occhiata a autori del calibro di Alan Moore (Promethea; se proprio non volete rinunciare ai supereroi allora Top10, che ce n'è un'indigestione) o Frank Miller (300; Sin City) o Moebius (a partire da Il Garage Ermetico).

Un vecchio fumetto italiano che rasenta il genio è Ranxerox, di Tanino e Liberatore.
Milo Manara prima dell'ondata erotica (tipo Lo Scimmiotto o HP e Giuseppe Bergman).
Anche Pazienza, che però è più vignettista che fumettista. A parte "Zanardi" ha disegnato anche "Pertini", un roba dipinta a pennarello grosso che all'inizio fa schifo, e poi t'incanti.


Poi il fumetto nel sentimento comune si è accreditato anche oltre Superman e Diabolik (e anche MOLTO oltre Dylan Dog) e ha fatto ulteriori passi avanti.
Che però conosco meno.
Aggiornamenti sono benvenuti.

Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  Heisenberg il 20/12/2014 23:13:20
Trovo che il paragone tra fumetti Bonelli, Panini, DC, Marvel e i romanzi della Harmony sia profondamente ingiusto ed ingeneroso, visto che ci sono molti fumetti supereroistici (ad esempio) che sono umanamente considerati delle pietre miliari del fumetto mondiale.

Lo scopo del topic è comunque di scambiarsi opinioni su fumetti che consideriamo belli, valevoli di una lettura o di un'occhiata (non dimentichiamoci che nel fumetto anche l'occhio vuole la sua parte!) o di scambiarci semplici informazioni o curiosità. E magari per tenersi aggiornati su nuove uscite interessanti.

Un appunto su quello che hai scritto: 300 penso che sia tra le opere meno riuscite di Miller (mentre Sin City è il suo capolavoro, secondo me). Il Ritorno del Cavaliere Oscuro e Devil: Rinascita stanno su un altro pianeta in confronto.

Sono però stra-convinto che gran parte della produzione supereroistica, ad esempio, sia facilmente tralasciabile, sia dal punto di vista dei soggetti e sceneggiature che dal punto di vista grafico. Però, ecco, un All-Star Superman, una X-Statix, un Flex Mentallo o un Planetary sono letture che mi sento di consigliare a chi considera i supereroi soltanto come "robetta da quattro soldi".


Vorrei fare un appunto anche su Dylan Dog e Tiziano Sclavi (ovvero, il suo ideatore). Sclavi è dal 2001 che non scrive Dylan Dog (tranne una breve comparsata di 4 albi tra 2006 e 2007). Onestamente, non sapevo che Sclavi facesse parte del CICAP e non capisco come ciò possa inficiare la lettura della serie (che, per chi non lo sapesse, è stata di recente "rilanciata" con il cambio di curatore: fuori Gualdoni, dentro Recchioni).


Su Orfani non posso che spezzare una lancia a favore: una bella serie-novità della Bonelli che ha introdotto, per la prima volta nella casa editrice, il colore in pianta stabile. Dal punto di vista grafico la serie è una gioia per gli occhi. Di cosa parla Orfani? Una minaccia aliena mette a serio pericolo la vita sulla Terra con un attacco dallo spazio. Il governo mondiale decide di addestrare gli orfani dell'attacco per farli diventare dei super-soldati da spedire nello spazio e prendere a calci nel culo gli alieni. Ma non tutta la vicenda è chiara, e forse qualcuno nasconde qualcosa...


Sempre della Bonelli, vorrei citare una nuovissima serie (a inizio mese è uscito il terzo numero): Adam Wild, di Gianfranco Manfredi (Magico Vento, Volto Nascosto, Tex, nonché scrittore e cantautore).

http://www.sergiobonelli.it/sezioni/3311/adam-wild

Adam Wild è un anti-schiavista scozzese che vive in Africa nera alla fine dell'Ottocento (circa 20 anni dopo la morte di David Livingstone). Il suo scopo è di liberare più schiavi possibili dalla schiavitù e dal servilismo imposti dai coloni europei e dai mercanti islamici.

La serie è prettamente avventurosa, e presenta una ricostruzione storica e sociale (specialmente degli usi e costumi delle tribù indiane) molto accurata, senza scadere nel facile pietismo verso la condizione degli schiavi (anzi... la "ferocia" delle tribù africane è tutt'altro che tralasciata). Lo stile di Manfredi è, per me, una garanzia, e il parco-disegnatori è di primissimo ordine.

Lo consiglio a tutti!


Per chiudere (per ora...), ecco il regalo che mi sono fatto per Natale:



Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  Heisenberg il 20/12/2014 23:26:44
Citazione:

fefochip ha scritto:

ricominciate da zero calcare i litigi su internet che ci offre dei momenti di poesia metropolitana


E qui, invece, devo assolutamente condividere: Zerocalcare è l'autore-rivelazione italiano degli ultimi due anni. Il successo che ha avuto è incrementato a vista d'occhio in questo periodo, e se lo è meritato a suon di vignette pubblicate sul blog che fanno pisciare dalle risate (la mamma che lo chiama chiedendogli perché è sparito Google... ) e con romanzi di "spessore" come La profezia dell'Armadillo, Un polpo alla gola e Dimentica il mio nome.

Per chi volesse approfondire, il suo blog è questo: http://www.zerocalcare.it/

Mentre questo http://www.baopublishing.it/ è il sito della casa editrice che pubblica (anche) i suoi fumetti.


Sfogliando il sito della Bao mi è venuto in mente: Calvero, visto che ti piacciono i fumetti supereroistici... ma questo non l'hai ancora letto?

http://www.baopublishing.it/shop/dettaglio/239-Supergods

COSA ASPETTI?

Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  polaris il 21/12/2014 0:13:32


I miei pupilli: Lex Luthor e Joker.

La vignetta che ho postato è molto interessante perché mostra come i veri protagonisti del fumetto supereroistico siano in realtà i villains.

***

Consigliatissima la miniserie elseworld di tre numeri: Superman Red Son, dove Kal-El anziché cadere in Kansas precipita nell'ucraina sovietica, divenendo la super arma dell'URSS e minacciando gli USA che però hanno come asso nella manica il miglior scienziato degli STAR LABS: il dottor Lex Luthor.



Qui il motion comic completo in inglese.

Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  abbidubbi il 21/12/2014 1:26:23


Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  Pyter il 21/12/2014 10:49:25


Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  Calvero il 21/12/2014 14:09:56
Citazione:
Sfogliando il sito della Bao mi è venuto in mente: Calvero, visto che ti piacciono i fumetti supereroistici... ma questo non l'hai ancora letto?



Ottime, ottime informazioni, e poi anche Pispax è riuscito a lasciare la politica per parlare dei mondi immaginari che, di solito, è simpaticissimo quando lo fa. Quelle poche volte. Di solito. Quelle poche volte. Di solito. Quelle poche volte.


Figata! .... belle informazioni.

Intanto il libro è già sulla mia agenda (Gracias)

Io sono affascinatissimo dai fumetti, ma a differenza del Cinema, non riesco ad avvicinarli a 360 gradi. Sono molto selettivo e, soprattutto, molto ignorante.

Innanzitutto, anche qui a differenza di altre arti, il "bianco e nero" perché io lo accetti, deve profondamente coinvolgermi in qualche modo, altrimenti lo salto.

A me piacciono le avventure moderne del mondo DC e MARVEL ... e trovo fantastiche le avventure erotiche di Manara, ma non da appassionarmici. Da piccolo, Topolino, ha traumatizzato la possibilità di avvicinarmi al mondo dei fumetti perché i punti esclamativi al termine di ogni frase mi avevano fatto girare il cazzo di brutto e così ho chiuso ...

.... poi ho fatto un periodo con i TEX (anni "80) e mi divertivano, ma mi hanno stufato. Poi, come per tutti, sono cascato nel fenomeno Dylan Dog (cascato è appunto il termine corretto) adesso lo considero fastidioso e tra i più idioti.

... sono innamorato invece di Kingdom Come e, nei fumetti moderni, mi piace Lanterna Verde, tanto quanto detesto il film.

Quello che mi affascina è il taglio e l'impaginazione, i colori e la lucidità degli stessi, e il "montaggio" il meno schematico possibile.

Mentre proprio non riesco a digerire i colori di tanti altri fumetti, più datati e anche moderni. Ma ora non ho abbastanza "traffico dati" per caricare le immagini e far capire a cosa mi riferisco.

Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  Davide71 il 22/12/2014 0:26:30
Amore mio...

NAUSICAA della Valle del Vento



Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  GialloKa il 22/12/2014 13:32:15
Salve, amo il Fumetto. Da ragazzo divoravo di tutto, oggi molto meno. Mi appunto alcune vostre segnalazioni e ricambio.
Una delle migliori serie che ho letto in questi ultimi anni è sicuramente Scalped di Jason Aaron e R. M. Guera, che consiglio a tutti. E' ambientata in una riserva indiana ai giorni nostri. Trama/sceneggiatura/disegni tutto da 8 almeno. Secondo me, naturalmente. Pare che ne faranno una serie tv. In Italia l'ha pubblicata Planeta De Agostini. Buono anche il formato.

Alan Moore, chetelodicoafare, forse il più grande di sempre. Tra le sue opere mi sento di consigliare Tom Strong, una serie 'minore'(nel senso che è tra le meno osannate) che è essa stessa un omaggio al fumetto. Non è che Tom Strong è un supereroe classico, di più: è il classico stesso il vero leit motiv della serie. Con l'intelligenza artistica di Moore il tutto diventa assolutamente imperdibile. Chi vuole assaporare lo spirito del fumetto d'avventura, supereroistico, fantascientifico e anche altro, dai suoi albori ad oggi, con Tom Strong non può che restare soddisfatto. In Italia è uscito per la Magic Press.
Dyd.
Tiziano Sclavi può essere anche attivissimo in persona(Doh!), per me resta lo sceneggiatore italiano più grande. E' il mio preferito in assoluto. Il suo Dylan Dog forse oggi può non fare lo stesso effetto che fece allora quando usci', però resta una pietra miliare del fumetto italiano. Tra le storie più belle per me: Memorie dall'Invisibile(la cui sceneggiatura è stata anche pubblicata. In Bonelli non ricordo chi l'ha definita 'la Madre di tutte le sceneggiature'), La Casa degli Uomini Perduti(capolavoro), Cagliostro!(da leggere), La Bellezza del Demonio(se non ricordo male, quando uscì, la trama colpì tanto che ne volevano fare un film, poi nisba però), Il Ritorno del Mostro(classica sclaviana),Terrore dall'Infinito(facente parte della trilogia aliena), la già citata Johnny Freak e altre ancora che dimentico in questo momento. Peccato che non scriva più Dyd.

Chiudo con Gianfranco Manfredi e il suo recentissimo Adam Wilde, citato giustamente da Heisenberg: molto meglio, per ora, di quello che mi aspettavo. E io condivido, da Manfredi ci si aspetta sempre un livello altissimo. Credo che nel genere sia oggi lui il Maestro italiano.
Ciao.
P.S. Heisenberg - L’Eternauta, regalone!

Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  zeppelin il 22/12/2014 13:47:48

Qualcuno si ricorda di Altai & Johnson?

Corriere dei Ragazzi, metà anni '70...

Mini-storie firmate Tiziano Sclavi e Giorgio Cavazzano disegnate egregiamente che facevano il verso ai telefilm americani.

Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  GialloKa il 22/12/2014 20:03:50
Citazione:

zeppelin ha scritto:

Qualcuno si ricorda di Altai & Johnson?

Corriere dei Ragazzi, metà anni '70...

Mini-storie firmate Tiziano Sclavi e Giorgio Cavazzano disegnate egregiamente che facevano il verso ai telefilm americani.


Come no, da grande estimatore di Sclavi e del grande Cavazzano conosco la serie e ho letto qualche episodio, ma ne ho pochi. Ricordo che da ragazzo non riuscii a reperire granché della serie. I disegni veramente stupendi. Cavazzano già spaccava.

Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  Heisenberg il 23/12/2014 21:40:12
Quanti spunti!

Scalped vorrei tanto leggerlo, ma il recupero in blocco è un po' costosetto. Spero in una riproposizione più economica da parte della RW (magari nel formato in cui stanno riproponendo Fables e Y).

Tom Strong è in fase "da leggere": ho gli albetti della RW, ma non li ho ancora letti.

Kingdome Come lo lessi qualche anno fa (me lo prestò un mio amico nella versione Classici Oro di Repubblica - edizione pessima a mio avviso), ma non mi colpì particolarmente a livello di storia. Non me la ricordo granché bene, forse dovrei rileggerla. I disegni di Alex Ross, e qui concordo, sono divini. Forse un pochino troppo statuari (preferisco l'Alex Ross illustratore all'Alex Ross fumettista), però di una magnificenza unica.

Interamente disegnato da Alex Ross ho questo bel volume qua:

http://planetadeagostini.fumetto-online.it/planeta-de-agostini-migliori-super-eroi-del-mondo-migliori-super-eroi-del-mondo-c63785000000.php

A livello grafico nulla da dire (qui Ross viene esaltato, in quanto i racconti raccolti nel volume sono composti da una sorta di illustrazione piuttosto che tavole a fumetti vere e proprie), a livello di testi... un po' troppa retorica da parte di Dini. Le storie parlano in fatti di come i supereroi della DC (Superman, Batman, Shazam) si comporterebbero di fronte a problemi reali, come la fame del mondo, criminalità di vario tipo, guerre, etc. Vabbè.

Il Lanterna Verde di Johns è, secondo me, un ottimo esempio di come dovrebbe essere gestita una serie a fumetti supereroistica. Tanto intrattenimento, tante belle idee nuove che esplorano ed ampliano la serie e si fondono alla perfezione con gli elementi originali basilari. Johns ha saputo creare una... mitologia delle Lanterne veramente bella, esplorando tutto lo spettro emozionale dei colori (l'Agente Arancio ). Ma anche la progettualità a lungo termine: da Rinascita a Sinestro Corps a Blackest Night è stato un bellissimo "unico" viaggio, coerente al suo interno e mai ripetitivo. Dopo la serie è inevitabilmente calata (ho smesso di leggere Lanterna Verde e tutto l'universo DC con i New 52), però rimane, a detta di tutti, il ciclo di storie più bello su Lanterna Verde.



Provo a dare un suggerimento che possa essere nelle corde degli utenti di questo sito: Planetary, di Warren Ellis e John Cassaday (edito in America dalla fu WildStorm ed in Italia dalla Magic Press)

http://en.wikipedia.org/wiki/Planetary_(comics)

Planetary è un'organizzazione composta da degli "archeologi dell'impossibile", il cui scopo è di scoprire la... storia segreta della Terra! La storia presenta sia una trama orizzontale che si dipana tra i vari albi; tuttavia ogni albo è fruibile anche singolarmente. La serie è costellata da innumerevoli citazioni ad altre serie a fumetti di ogni epoca.

È una lettura un pochino complessa, e spesso spiazzante (spesso si arriva alla fine di un albo e si pensa "Ma cosa diamine c'entra tutto questo?"), tuttavia alla fine tutto si ricollega e ogni tassello va ad inserirsi nel puzzle generale della storia.

Al momento, l'unico modo per reperirlo è tramite i due Absolute della Magic Press che raccolgono i 27 albi della serie americana (rimangono esclusi 3 storie fuori-serie assolutamente marginali e trascurabili), visto che i brossurati della prima edizione sono esauriti da alcuni anni.

Impossibile non citare (visto che si parla di Warren Ellis) The Autority. Avete letto i Vendicatori? Avete adorato la Justice League? The Autorithy se le mangia a colazione!

Da leggere sia il ciclo di Ellis che il ciclo di Millar (altro che Ultimates...).

Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  Heisenberg il 23/12/2014 21:45:24
Parlando un attimo di fumetti di genere un po' diverso, vorrei segnalare gli albi della Editoriale Cosmo, casa editrice emiliana piuttosto recente (è nata nel 2012 se non vado errato) che si occupa nella riproposizione di fumetti "classici" francesi, belgi, sudamericani e recentemente anche italiani.

Qua trovate il catalogo completo (il sito non è della casa editrice, benché possa sembrare: al momento la Cosmo è dotata soltanto di una pagina Facebook): http://www.editorialecosmo.it/

Propone ogni mese fumetti di tutti i tipi: western (serie gialla), storico (serie rossa), fantascientifico (serie blu), fantasy (serie verde), miniserie (serie grigia), storie complete (serie nera). Il formato di questi albi è il classico bonellide in bianco e nero. Propongono anche degli albi in formato "USA" a colori.

Se vi capita di passare dal vostro edicolante di fiducia e di trovare qualche primo numero di serie targate Cosmo... dategli un'occhiata, che pubblicano tanta roba di qualità.

Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  polaris il 23/12/2014 22:07:26


Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  benitoche il 23/12/2014 22:08:31
MISTER NO

Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  Davide71 il 25/12/2014 13:47:33
Buon Natale a tutti:

uffa quanto siete filoamericani.
Io vi consiglio IKKYU, deliziosa storiella della comic art. Si tratta della vita di un famosissimo bonzo itinerante giapponese che visse in un periodo molto critico della storia del Giappone; storicamente è accurato ed è anche molto "zen". Sono 4 volumi da reperire nel mercato dell'usato (nuovo costò a me 20 mila lit. per volume)
Qui uno scampolo del fumetto.

Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  Heisenberg il 25/12/2014 19:26:49
Citazione:

Davide71 ha scritto:
Buon Natale a tutti:

uffa quanto siete filoamericani.
Io vi consiglio IKKYU, deliziosa storiella della comic art. Si tratta della vita di un famosissimo bonzo itinerante giapponese che visse in un periodo molto critico della storia del Giappone; storicamente è accurato ed è anche molto "zen". Sono 4 volumi da reperire nel mercato dell'usato (nuovo costò a me 20 mila lit. per volume)
Qui uno scampolo del fumetto.


Ma anche filoitaliani!

Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  Ermetico il 25/12/2014 22:53:37
Buon Naaataaale!

Rimando le citazioni nostalgiche ad un ev. futuro post.
(una è del resto già visibile).

Vorrei segnalare, per chi apprezza la "china" classica e l'ambientazione fantasy, una recente uscita della Bonelli ed.:


DRAGONERO.


In sintesi (a mio parere): avventure fantasy in un universo mix di "Trono di Spade" e "Tolkien" tutto sommato ben congeniato ed equilibrato (almeno per ora).

Per caso mi imbattei in un n° ZERO ormai alcuni anni fa, che dopo anni è diventato una sorta di prequel.

Al momento per me ha un solo difetto, per così dire, ossia il disegno ricco soffre nel classico formato bonelliano, io lo gradirei in un formato almeno doppio per apprezzare tutti i particolari tratteggiati nelle tavole.

Come detto disegno classico, non adatto a chi apprezza solo le prospettive impossibili ed i colori acidi.

Buone cose a tutti.

Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  Davide71 il 26/12/2014 12:20:45
Ciao a tutti:

Citazione:
Ma anche filoitaliani


Sempre! Viva LUPO ALBERTO!

Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  perspicace il 26/12/2014 14:07:12
Se ci concentriamo sul disegno allora "Berserk" ma credo che conti anche la storia non solo il disegno quando si parla di fumetti.




































capolavoro.

Re: Fumetti e la "nona arte": parliamone insieme

Inviato da  Merio il 26/12/2014 14:32:33


fottuti salami.



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