Re: Elezioni Europee: M5S o partiti NO EURO?

Inviato da  Sertes il 28/4/2014 19:21:01
Citazione:
anakyn ha scritto:
Idealmente sarei per ripristinare (o, se preferisci, acquisire) la situazione n° 1 e restituire allo Stato piena capacità di spesa senza doversi preoccupare degli interessi (ma solo dell'inflazione),


Ah, e questo la Lega lo propone? Una banca di stato che accredita il denaro direttamente sui conti correnti senza interesse né intermediari?

Se sì, mi linki dove?

Re: Elezioni Europee: M5S o partiti NO EURO?

Inviato da  Sertes il 28/4/2014 19:18:15
Citazione:
anakyn ha scritto:
E' OT nel senso che è un argomento economico e non elettorale, in teoria questo thread è stato aperto per discutere di preferenze di voto.


No, questo thread è stato aperto da DaemonZC perché nell'altro thread che aveva aperto per convincere la gente che il problema sia di valuta non ce l'ha fatta, quindi ha aperto questo ulteriore thread dove quella affermazione l'ha data per scontata.

In pratica ha usato lo stesso trucco dialettico della petito principii che aveva denunciato la settimana scorsa su Perspicace qui

Comunque se vuoi verificare puoi rileggere i post di apertura di entrambi i thread.

Re: Elezioni Europee: M5S o partiti NO EURO?

Inviato da  anakyn il 28/4/2014 17:19:25
Citazione:

Sertes ha scritto:

Pure in regime di sovranità monetaria tu comunque devi ripagare l'interesse sul debito, che all'80% è sotto forma di titoli di debito, che a loro volta all'80% sono detenuti dalle banche.



Non è che ti sbagli, è che dipende dalla forma di sovranità monetaria e da come viene utilizzata.

Anche prima del 1981 e del Divorzio, lo Stato Italiano, pur avendo tecnicamente la possibilità di usufruire di una sovranità monetaria per così dire "completa", cioè finanziamento di spesa pubblica tramite emissione di moneta direttamente da parte del Tesoro (anzi della Banca Centrale, ma era una partita di giro contabile fra lei ed il Tesoro), spesso preferiva affidarsi ai Titoli di Stato, che invece sono uno strumento ben diverso perchè prevedono appunto il versamento di un interesse.
In quanto tali, i Titoli di Stato hanno un peso per le finanze pubbliche proporzionale all'interesse che garantiscono, ma a loro volta possono servire scopi diversi, arricchendo (tramite gli interessi stessi) la cittadinanza o banche private a seconda del loro collocamento.

Quindi non solo l'utilizzo o meno dei Titoli di Stato è una discriminante, ma lo è anche il loro collocamento sul "mercato", perchè naturalmente c'è una bella differenza fra il favorire il collocamento alla cittadinanza (che può accontentarsi di interessi bassi perchè predilige la garanzia dell'investimento) piuttosto che alla finanza (che invece punta alla speculazione e dunque alti interessi).

La grossa differenza fra gli anni pre-Divorzio e quelli post-Divorzio è stata non tanto l'utilizzo o meno dei Titoli di Stato per finanziare la spesa pubblica, quanto l'interesse sugli stessi ed il loro collocamento, che dopo il Divorzio e l'indipendenza della Banca Centrale sono esplosi.

In merito alla sovranità monetaria, da quanto ne so individuerei 3 forme principali:
1) finanziamento diretto Tesoro-Banca Centrale --> no titoli di Stato, no interesse; debito pubblico è un semplice numeretto senza peso
2) Titoli di Stato garantiti dalla Banca Centrale --> un interesse c'è ma è "calmierato" dall'obbligo della Banca Centrale di comperare eventuali titoli non assorbiti dal "mercato"; interesse basso e debito sotto controllo
3) Titoli di Stato SENZA copertura della Banca Centrale --> alti interessi, titoli di Stato spartiti fra banche private, debito pubblico diventa un debito "vero" perchè viene pretesa la costante restituzione di un interesse, peraltro sempre più elevato

Ora siamo nella situazione n° 3, cioè la progressiva svendita dell'interesse nazionale e dell'economia reale (cittadini ed imprese) alla finanza speculativa: il Divorzio ne è stato l'artefice, e lo SME prima e l'Euro poi la naturale prosecuzione.

Idealmente sarei per ripristinare (o, se preferisci, acquisire) la situazione n° 1 e restituire allo Stato piena capacità di spesa senza doversi preoccupare degli interessi (ma solo dell'inflazione), ma anche la situazione n° 2 sarebbe nettamente preferibile all'attuale, e non vedo come ci si possa tornare se non uscendo dal sistema dell'Euro.


Citazione:

Sertes ha scritto:

(questo è OT?? Boh, se è sbagliata l'analisi, come può essere giusta l'azione?)


E' OT nel senso che è un argomento economico e non elettorale, in teoria questo thread è stato aperto per discutere di preferenze di voto.

Re: Elezioni Europee: M5S o partiti NO EURO?

Inviato da  Sertes il 28/4/2014 13:42:05
Citazione:

anakyn ha scritto:
Citazione:

Sertes ha scritto:

Peccato che il debito pubblico è di tutti noialtri, mentre il credito privato è dei soliti noti, e quindi l'interesse sul debito lo pagano le nostre tasse e l'interesse è privato, privatissimo.



In regime di sovranità monetaria, il "debito pubblico" è un numeretto sui computer della Banca Centrale e del Tesoro che riveste scarso interesse, e che infatti si cagavano in pochi/nessuno prima del "Divorzio" del 1981, in seguito al quale è lievitato artificialmente.

Oltre a rivestire scarso interesse, in regime di sovranità monetaria il "debito pubblico" NON E' concettualmente un debito, e NON VA ripagato da nessuno, tantomeno "dai cittadini".


Anakyn, questo punto è cruciale.

Io ho scritto di pagare l'interesse sul debito, non di ripagare il debito.

Pure in regime di sovranità monetaria tu comunque devi ripagare l'interesse sul debito, che all'80% è sotto forma di titoli di debito, che a loro volta all'80% sono detenuti dalle banche.

L'interesse sul debito pubblico è una spesa pubblica, che paghiamo tutti, e viene pagato ai soliti privati!

Se mi sbaglio, se così non è, se i titoli di debito ad esempio americano non producono interesse per chi li detiene, fammelo sapere perchè è importantissimo e allora devo rivedere tutto quello che credo di aver capito sull'argomento.

Citazione:
Tutta l'enfasi sul "debito pubblico" è pilotata e frutto di propaganda, ed il M5S non ne è immune, forse perchè i suoi vertici ne sono abili diffusori.


Prima di pensare ad un complotto di Casaleggio contro il sistema bancario mondiale, forse non è magari più cauto ipotizzare il contrario?

(questo è OT?? Boh, se è sbagliata l'analisi, come può essere giusta l'azione?)

Re: Elezioni Europee: M5S o partiti NO EURO?

Inviato da  anakyn il 28/4/2014 11:15:00
Citazione:

Sertes ha scritto:

Peccato che il debito pubblico è di tutti noialtri, mentre il credito privato è dei soliti noti, e quindi l'interesse sul debito lo pagano le nostre tasse e l'interesse è privato, privatissimo.



In regime di sovranità monetaria, il "debito pubblico" è un numeretto sui computer della Banca Centrale e del Tesoro che riveste scarso interesse, e che infatti si cagavano in pochi/nessuno prima del "Divorzio" del 1981, in seguito al quale è lievitato artificialmente.

Oltre a rivestire scarso interesse, in regime di sovranità monetaria il "debito pubblico" NON E' concettualmente un debito, e NON VA ripagato da nessuno, tantomeno "dai cittadini".


Tutta l'enfasi sul "debito pubblico" è pilotata e frutto di propaganda, ed il M5S non ne è immune, forse perchè i suoi vertici ne sono abili diffusori.



Citazione:
Sertes ha scritto:Capito? Tu paghi le tasse per pagare l'interesse alle banche.



Sì, CON l'Euro e SENZA sovranità monetaria è così: parte delle tasse dei cittadini servono NON al loro scopo originario (che NON E' quello di finanziare spesa pubblica, come è stato ricordato la scorsa settimana in un articolo in homepage) bensì proprio a finanziare spesa pubblica e, di conseguenza, gli interessi di chi presta i soldi allo Stato (le banche).

La moneta unica e l'assenza di sovranità monetaria sono i migliori amici delle banche private.



P.S.: siamo completamente OT rispetto all'argomento del thread.

P.P.S. ancora più OT: ho passato il weekend a Bologna. Non so fino a che punto voi Bolognesi vi rendiate conto di abitare in un posto splendido.

Re: Elezioni Europee: M5S o partiti NO EURO?

Inviato da  Sertes il 28/4/2014 10:37:02
Citazione:

anakyn ha scritto:
Chiaro che in questo mio giudizio pesa enormemente la sfiducia verso i vertici del M5S, che a mio avviso stanno facendo di tutto per frenare la spinta della loro base verso cambiamenti davvero radicali e non di facciata.


Il cambiamento radicale ed epocale è introdurre l'onestà nella politica e la responsabilità nel corpo elettorale, cioè avere elettori informati, attivi e responsabili in prima persona per le cose che li coinvolgono.

Ma tu pensi che l'economia sia una cosa importante, anzi fondamentale, e quindi vedi quella, ergo il M5S non sta facendo cambiamenti davvero radicali... al centro del mondo deve esserci l'uomo, non il commercio, altrimenti sarà il denaro a continuare a dominare.

Re: Elezioni Europee: M5S o partiti NO EURO?

Inviato da  Sertes il 28/4/2014 10:33:41
Sbagliando l'analisi si sbaglia l'azione:

1) Uscire dall'euro è inutile e dannoso, per i problemi VERI della popolazione. Anche questo sarebbe dovuto emergere dall'altro thread.

2) Credere alla lega è pericoloso, dato che sono stati conniventi con il berlusconismo P2 per venti anni. Peraltro non hanno i numeri per fare alcun cambiamento reale, pure se volessero s'intende

Detto questo se volete fare un favore alle banche, il voto alla lega è quello giusto: guardiamo ad esempio quante menzogne e mistificazioni sono scritte sul depliant "Basta Euro - Come uscire dall'incubo"

http://www.bastaeuro.org/docs/BastaEuro_comeusciredaincubo.pdf

Punto 13: a fronte del debito pubblico c'è anche un credito privato.
Peccato che il debito pubblico è di tutti noialtri, mentre il credito privato è dei soliti noti, e quindi l'interesse sul debito lo pagano le nostre tasse e l'interesse è privato, privatissimo.

Questo particolare cruciale è "nascosto in piena vista": l'opuscolo scrive infatti: <<Anche chi non possiede titoli di Stato verrebbe colpito da una riduzione forzata del debito pubblico, perché le banche ne possiedono grandi quantità>>

Capito? Tu paghi le tasse per pagare l'interesse alle banche. Quindi l'inculata viene passata in cavalleria, e anzi si rigira la frittata dicendo che SE il debito pubblico calasse ne rimetterebbero le banche e di conseguenza c'è pericolo pure per i comuni cittadini. Cioè si spaventano i cittadini dicendo che se calasse il debito pubblico le banche: <<diventerebbero insolventi e persino i conti correnti sarebbero a rischio come è successo a Cipro.>>

Davvero, non credete a me, leggete il punto 13 dell'opuscolo.

Amici delle banche ora e sempre.

Schifosi bastardi in malafede.

Se siamo qui per parlarne dovete per forza di cosa affrontare queste menzogne e manipolazioni del fronte "no euro".

Ognuno dei punti del depliant può essere completamente demolito usando il solo bunsenso. Vi prego, leggetelo davvero, poi ne parliamo.

Con un depliant non si può avere un contraddittorio, altrimenti farebbero davvero fatica a darsi ragione da soli.

Re: Elezioni Europee: M5S o partiti NO EURO?

Inviato da  anakyn il 28/4/2014 9:45:33
Purtroppo, e sottolineo PURTROPPO, sono nella stessa situazione di chi sente di non avere altra alternativa rispetto a turarsi il naso e votare Lega alle prossime europee.

E' un partito che personalmente mi fa abbastanza ribrezzo, a livello non solo ideologico ma anche di personalità espresse (Calderoli, Borghezio e molti altri), ma in questo momento pare essere l'unico movimento politico di una certa entità (cioè abbastanza rilevante da dare peso al proprio voto) a schierarsi apertamente e senza indugi contro l'euro e la politica economica promossa dall'eurozona.

Ed in queste elezioni, in questo contesto storico, a me importa un aspetto sopra ogni altro: dare sostegno a chi dice "basta" a questo sistema economico opprimente e fallimentare.
Le premesse in questo senso ci sono tutte (vedi candidatura Borghi), così come ci sono anche le premesse della possibilità che la Lega tradisca completamente le aspettative e le promesse persino in caso di successo elettorale.

Piacerebbe anche a me votare un movimento sovranista di sinistra, con un programma politico organicamente vicino ad i miei valori e NON secessionista rispetto all'unità d'Italia; ma al momento di fatto non esistono, o meglio esistono ma non hanno il minimo peso politico, e di sicuro non lo acquisteranno in tempo per il voto europeo.
Potrebbe però nascere un partito sovranista di sinistra se alle prossime europee l'avversione popolare ad Euro e politica economica dell'Eurozona dimostrasse di essere maggioritaria.
Le forze alla base, la consapevolezza popolare, così come le personalità politiche e tecniche già ci sarebbero.

Mi vergogno abbastanza di doverlo ammettere, ma se si votasse domani voterei Lega, o non voterei.

Chiaro che in questo mio giudizio pesa enormemente la sfiducia verso i vertici del M5S, che a mio avviso stanno facendo di tutto per frenare la spinta della loro base verso cambiamenti davvero radicali e non di facciata.
Certo che Grillo & Casaleggio avrebbero ancora il tempo e la possibilità di smentirmi, prendere una posizione netta in merito ed attrarre così il voto mio e credo di una moltitudine di altri elettori che non attendono altro. Ma secondo me non lo faranno.

Mi sento nella tristissima situazione di una persona di sinistra che, se solo potesse, voterebbe Le Pen con entusiasmo, e nemmeno questo può fare.

Re: Elezioni Europee: M5S o partiti NO EURO?

Inviato da  namaste10 il 27/4/2014 16:52:58
Ciao DaemonZC,per quanto mi riguarda la tua riflessione è esatta.
L'unico altro partito che ha nel suo programma l'uscita dall'euro è fratelli d'italia.
se si è d'accordo che la PRIORITA' è l'uscita dall'euro,se si vuole dare un segnale l'unico voto utile è il loro.
Personalmente seguo Borghi(e Bagnai)da due anni e avendo la possibilità di votarlo,non ho dubbi sulla scelta.
Poi vedremo come la lega proseguirà....
un saluto.

Elezioni Europee: M5S o partiti NO EURO?

Inviato da  DaemonZC il 27/4/2014 16:34:01
Citazione:

namaste10 ha scritto:
@ infosauro
Si,è candidato nel nord ovest e nel centro.
Ripeto,le europee NON sono le politiche.
se la lega arrivasse al 12% costringerebbe tutti i partiti ad un dibattito serio sul problema della moneta unica.
Un saluto.



In questo 3D siamo ormai giunti (mi auguro) alla conclusione che quantomeno, dopo una valanga di riferimenti e dati verificati, l'Euro e la cessione di sovranità monetaria (inclusa la privatizzazione di BI sia stata una pessima idea, dopo diverse centinaia, forse migliaia di interventi tra questo e il precedente 3Dci sarebbe allora da discutere del COME USCIRE, E CON CHE MODALITA'.

Ci siamo altresì accorti però, che non esiste un partito o movimento politico che abbia fatto sua la battaglia antieuro, ad eccezione, a quanto pare dell'odiata (a ragion di cose) Lega Nord.

L'intervento di Namaste mi ha fatto pensare:

Le elezioni europee sono sostanzialmente le elezioni più inutili che esistano. Il Parlamentum non può proporre leggi, può solo discuterle, e l'intero sistema è fatto per dare solo parvenza di democraticità all'istituzione Unione Europea. Tuttavia queste elezioni rimangono molto importanti sotto l'aspetto del sondaggio popolare. Potrebbe essere una buona idea dare il voto ad un partitaccio come la Lega, per dare un segnale a Grillo stesso e al mondo intero: "L'Italia ne ha le tasche piene delle vostre bugie"
Così la testa del movimento, ma anche di altri partiti sarebbe costretta a prendere una posizione salda sull'Euro prima delle politiche.

Personalmente preferisco vedere una Lega seduta al parlamento europeo a fianco al Movimento5* che in quello italiano. Anche se non combinassero nulla (cosa ovvia dal momento che 1) sappiamo tutti che tipi sono e 2) Avrebbero veramente poco margine di manovra) la scelta degli italiani darebbe un segnale molto forte.

Tutto il discorso vale anche per altri eventuali partiti che si sono schierati apertamente contro l'Euro, ma esistono?

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