Re: Elezioni Europee: M5S o partiti NO EURO?

Inviato da  Merio il 20/6/2014 17:36:15
Citazione:
Ho capito, sei colui che metterà il nostro cervello in un pc e ci farà credere per l'eternità che siamo ancora vivi...


Io no, ma questi qua credo proprio di sì:

Human Brain Project...

Spero di diventare un proteomico e ampliare le mie conoscenze di (bio)statistica che è onnipresente...

Poi chi vivrà, vedrà...

Re: Elezioni Europee: M5S o partiti NO EURO?

Inviato da  anakyn il 20/6/2014 21:17:04
Ste, a questo giro di giostra tocca a te replicare, io ho già dato... ma se decidi di ignorare e passare oltre, nessuno potrà biasimarti...

Re: Elezioni Europee: M5S o partiti NO EURO?

Inviato da  Ste_79 il 23/6/2014 23:28:29
La prima cosa che mi viene da chiedere a te e a infosauro è la seguente. Siete veramente convinti di quello che dite oppure discutete tanto per discutere?
Cioè, voi siete assolutamente certi di quello che sostenete? Oppure avete qualche dubbio ma dato che ormai avete preso la vostra posizione, continuate a difenderla strenuamente fino alla fine? Mi piacerebbe capirlo anche per il proseguio della discussine.

Citazione:

perspicace ha scritto:
@STE

e quindi che vorresti fare TU? Non onorare il debito?

Sarebbe interessantissimo sapere se TU come altri, vorresti giudicarlo illegittimo e quini non pagarlo, oppure, vorresti continuare a pagare solo gli interessi o ripagare il debito.

Questa cosa è importante, capire se volete restituirlo o pagare gli interessi stampando o invece non pagare ne il debito ne tanto meno gli interessi.

TU cosa vuoi fare se si passa a Lira2?




Non hai capito che il discorso che faccio io parte dal principio, ovvero dal cercare di comprendere se tutta la logica del debito pubblico è una truffa, oppure è un errore di politica economica.
Il comprendere questo fatto, nei limiti delle nostre possibilità, fa una differenza enorme nel come poi prosegue la nostra analisi economica e di conseguenza di come prosegue la eventuale soluzione ai nostri problemi economici.

Quello che ho cercato di mettere in evidenza fino adesso è che iil debito pubblico è una truffa. Ho anche messo alcune note blibiografiche a corredo di modo che se siete interessati ad approfondire, vi si potrebbe aprire un mondo nuovo. Ma come sempre accade in questi casi, per aprire un mondo nuovo bisogna abbandonarne uno vecchio, e la buona-cattiva dissonanza cognitiva, a volte non lo permette.

1) il debito non è illegittimo, è una truffa. Rispiego il meccanismo di emissione monetaria. Le banche private emettono denaro a costo zero, e ci comprano titoli di stato che hanno un costo esorbitante per lo stato e per la collettività. Ricevono in cambio di nulla, tutta la nostra ricchezza prodotta.
Alla collettività non è mai stato spiegato a cosa andava incontro adottando questo meccanismo, perciò è una truffa.
Se lo stato emette direttamente la propria moneta, non esiste nessuno debito pubblico. Questo mi pare evidente.
Allora, come dicevo al povero Tad, ma di che cosa stiamo parlando?

Allora se voi ritenete legittimo un contratto "firmato" dalla collettività, attraverso i propri delegati, che non mette in chiaro i termini del contratto stesso, allora c'è qualche cosa che non mi torna. E comunque non è legale.

2) pagare o non pagare? A parte che esiste una norma a cui si può fare riferimento quando il debito è considerato iniquo, ed esistono già precedenti, bisogna sempre tenere a mente chi si deve pagare.
Grazie a tutte queste truffe, naturalmente tu perspicace non te ne sarai accorto, L'Italia intesa come nazione, ha perso tutti i settori strategici, che sono in mano a multinazionali straniere.
Voi pensate ancora che i paesi europei siano onesti e l'Italia sia disonesta, ma in realtà lo scenario è differente. E torniamo al discorso fatto sopra, pensate che ragioniamo in termini di truffe o in termini di economia?
Questa è una guerra economica, I francesi, come i tedeschi stanno indebolendo la nostra economia, stanno speculando sul debito, perchè si sono comoprate e si vogliono comprare tutto ciò che vogliono qui in Italia, una volta fatto questo, l'euro può anche crollare, e noi saremo in miseria e avranno distrutto ciò che più li spaventa, la nostra organizzazione fatta di piccole e medie imprese. Ciò che deve vincere è la multinazionale gigante.
Iren per esempio, grossa municipalizzata sarà in mano alla veolia francese, già ci sono catene di supermercati francesi che spopolano, la plasmon sarà americana, e si potrebbe continuare con una lista infinita ormai.
E tutto questo per cosa?
Ricordo ancora che i primi a truffare sono i tedeschi che comprano sottobanco titoli di stato per non far alzare il rating, loro possono farlo noi no. Ricordo che i francesi continuano a sfruttare la propria moneta coloniale in diversi paesi dell'africa, non ultima la LIbia, che loro hanno deciso di annientare. E potrei andare avanti.

3) Ovvio, c'è anche un altro livello da considerare che coesiste con i discorsi nazionali. A capo di chi gestisce la Francia e la Germania non ci sono i francesi o i tedeschi, ci sono i grandi gruppi bancari, e sono loro a definire queste politiche assassine. Perchè non penserete che goldman sachs faccia il bene dell'essere umano, o che la Deutche Bank voglia fare il bene dei tedeschi. Ma questo è un altro livello, e se non arrivate a capire nemmeno il primo, è inutile stare a parlare del secondo.

Citazione:
Tanto per chiacchierare rispondo anch'io, visto che già ne accennavo su. Tu, banca, hai comprato titoli di stato da un malavitoso finanziando di fatto un governo retto da gente poco raccomandabile e causando così malessere nello stato? Benissimo, per me sei complice e io non ti ripago. Così, magari, la prossima volta, quando i titoli li devi comprare, ti assicuri che il primo ministro non stia in un partito fondato da un mafioso.


Non sono chiacchiere purtroppo. Tu hai completamente travisato ciò che sta succedendo.
Il discorso è un altro. Tu statista dei miei coglioni hai regalato la sovranità monetaria ad un ente sovranazionale non assicurandoti nemmeno di avere la possibilità di controllare la politica monetaria dalla quale dipende la vita e la morte dei tuoi concittadini? Per questo c'è la pena di morte, si chiama alto tradimento.
Tu politico del mio cazzo non hai considerato che regalare alle banche private il monopolio della moneta significa suicidare lo stato e ogni valore sociale e culturale del tuo paese?
Tu politico ignorante non sai che dopo bretton woods di denaro ne puoi stampare quanto ne vuoi, e non sai che tutti fanno così e non sai che tu questo enorme potere lo hai regalato a delle spa, che lo useranno soltanto per fare profitti?



Citazione:
da anakyn il 20/6/2014 21:17:04 Ste, a questo giro di giostra tocca a te replicare, io ho già dato... ma se decidi di ignorare e passare oltre, nessuno potrà biasimarti...


Va beh ho accettato il giro.

Re: Elezioni Europee: M5S o partiti NO EURO?

Inviato da  franco8 il 25/6/2014 17:59:14
un messaggio veloce, perchè davvero non ho molto tempo...

Saluto tutti e ringrazio Ste_79
(sostanzialmente sono abbastanza d'accordo con le tesi che hai riassunto....
idealmente sarebbe bello leggere - e capire - tutto e tutti gli autori...
Secondo me, come ti dicevo, è di fondamentale importante andare ai "classici" - come Keynes - )

Non rientro nella discussione (perchè. appunto, ripeteremmo sempre le stesse cose con altre parole ... e dicendole pure peggio ), provo solo a fare notare un dettaglio:

infosauroCitazione:


Citazione:
Citazione:
Le aziende chiudono per mancanza di liquidità, non per eccesso di liquidità. Chiudono perché taglieggiati dagli interessi bancari, dalla burocrazia nemica (equitalia), concetti ben spiegati da Galloni.

La liquidità c'è.
Per la gioia di Sertes, anche l'Oxfam ha evitato di menzionare praticamente tutti i banchieri più famosi.



... scusa tanto, ma che c'entra?!... secondo te, la "mancanza di liquidità" di cui si parla è quella generale o è quella delle aziende?!
Manca in assoluto, o manca a certe categorie in particolare?
A chi manca la liquidità?! Chi non può spendere perchè le banche non fanno credito o lo fanno a condizioni proibitive?


Ma se un dottore o chi per lui vi dice: " il vaccino antinfluenzale non vi farà ammalare" lo capite che non è vero...

Il vaccino antiinfluenzale, forse, vi proteggerà da un virus... che è certamente è diverso dal dire "non vi ammalerete"
(e tra l'altro, potrebbe anche non servirvi perchè potrebbe darsi il caso che non abbiate nessuna occasione di entrare in contatto con il virus... in quel caso avreste solo i rischi e nessun vantaggio)
...
E ci arrivate...
Ma allora, se ci arrivate , con la logica, a capire questa cosa..
Perchè mai non arrivate a capire che che questa idea dell'inflazione legata all'emissione di moneta è egualmente falsa?!
E' un dogma? una verità di fede?
Mah!


Re: Elezioni Europee: M5S o partiti NO EURO?

Inviato da  Ste_79 il 26/6/2014 20:18:00
Citazione:

franco8 ha scritto:
un messaggio veloce, perchè davvero non ho molto tempo...

Saluto tutti e ringrazio Ste_79
(sostanzialmente sono abbastanza d'accordo con le tesi che hai riassunto....
idealmente sarebbe bello leggere - e capire - tutto e tutti gli autori...
Secondo me, come ti dicevo, è di fondamentale importante andare ai "classici" - come Keynes - )



Prego Franco, è il mio onesto contributo alla discussione.
Keynes lo voglio leggere da un pezzo ma il libro che cerco è introvabile, quello sulla moneta, non ricordo il titolo preciso.
Prima o poi ce la farò.

Re: Elezioni Europee: M5S o partiti NO EURO?

Inviato da  Merio il 26/6/2014 20:33:34
Qua c'è una lista di pubblicazioni di Keynes:

Publications...

Non so se sia completa...

Re: Elezioni Europee: M5S o partiti NO EURO?

Inviato da  Ste_79 il 26/6/2014 20:46:42
In questa foto è evidente la differenza tra ciò che del bilancio di banca Italia torna allo stato, e ciò che invece costituisce il falso in bilancio, cioè il dichiarare la moneta emessa al passivo, in modo da decurtare la somma che dovrebbe andare allo stato, e che invece va attraverso le società di compensazione interbancaria tipo clairstream, nelle mani dei padroni del mondo.

Citazione:
The General Theory of Employment, Interest and Money


Eccolo quello che volevo leggere, naturalmente in italiano.
Grazie Merio.



Re: Elezioni Europee: M5S o partiti NO EURO?

Inviato da  Ste_79 il 26/6/2014 21:05:02
Citazione:
Pretendere infatti di addossare, alla “furbizia” dei debitori, l’esplosione dell’insolvenza, significa non solo ignorare la vera causa dell’anemia monetaria, ma condannare come responsabile, la vittima del signoraggio delle banche centrali. Sono queste che, prestando il dovuto all’atto dell’emissione con interessi, anatocismo ed accessori, caricano il costo del denaro del 260% e rendono impossibile la puntualità dei pagamenti.

Il suicidio da insolvenza è diventata una malattia sociale, che non ha precedenti nella storia, perché il debitore, pur essendo vittima, viene umiliato come se fosse il responsabile: il “furbo che non paga”. Quando la moneta era d’oro o convertibile in oro, la rarità era incontrollabile perché condizionata dalla legge fisica della disponibilità del metallo. Malgrado l’abolizione della convertibilità e della riserva, l’opinione pubblica crede ancora nella necessità di una limitazione rigida ed esasperata della rarità monetaria, su cui specula il signoraggio delle banche centrali, che ormai dominano, a costo nullo, quantitativi illimitati di moneta che emettono o ritirano arbitrariamente in tutto il mondo.

La moneta è il sangue del mercato. Ormai ci siamo abituati a vivere in regime di anemia cronica sin dalla nascita della moneta nominale dominata dall’usura perché emessa in prestito, con parsimonia feroce, dai padroni delle banche centrali. Ecco perché si impone la assoluta, inderogabile necessità di una pacifica rivoluzione monetaria basata sulla proprietà popolare della moneta, cioè sulla MONETA PROPRIETA'del PORTATORE SIN dall’EMISSIONE e senza riserva. Dopo la scoperta del VALORE INDOTTO, anche la moneta può essere regolamentata secondo giustizia. Come l’aumento della quantità di sangue nel bambino, si adegua, per legge di natura, all’aumento della massa muscolare ed ossea, cosi l’incremento del sangue monetario va adeguato all’incremento del PIL (prodotto interno lordo), nel rispetto della stabilità dei prezzi di mercato.

Con il pretesto di difendere la moneta dall’inflazione, si aumentano il costo del denaro ed i prelievi fiscali. Questo pretesto serve a coprire il vero scopo del prelievo che consiste nel pagare alla banca centrale il debito non dovuto – che è peraltro un credito rovesciato – nato col prestito del denaro all’atto dell’emissione. All’arbitraria difesa dall’inflazione – in cui la rarefazione monetaria è apoditticamente programmata per aumentare il potere d’acquisto attuale rispetto a quello precedente ossia commisurando la moneta a se stessa – va sostituita la legge dell’incremento della liquidità monetaria secondo giustizia.

Il limite dell’emissione deve coincidere con la saturazione del mercato. Ciò significa che l’emissione monetaria e la produzione dei beni devono cessare contestualmente solo quando i prezzi coincidono con i costi di produzione. Questa politica mira a ridurre il più possibile la rarità , sia dei beni che della moneta, perché anche la moneta è un bene ed è incompatibile con la politica dell’usura che pretende di subordinare alla rarità della moneta la rarità dei beni.

La politica dell’abbondanza può essere realizzata solo se si sostituisce alle banche centrali ( S.p.A. con scopo di lucro ) la funzione monetaria come quarto potere costituzionale dello stato… Solo così lo stato di diritto potrà essere anche " Stato di giustizia ” che consenta di vivere tempi nuovi a dimensione umana in cui tutti possono prestare moneta, tranne chi la emette.


Giacinto Auriti

Giacinto auriti testi

Re: Elezioni Europee: M5S o partiti NO EURO?

Inviato da  perspicace il 26/6/2014 21:11:13
Consiglio prima la lettura delle quattro parti precedenti cioè dell'articolo nella sua interezza.

Oro, pace e prosperità – parte V

Quinta ed ultima puntata con la traduzione integrale del trattato Gold, Peace and Prosperity
di Ron Paul.

**************

LA RESA DEI CONTI

Il giorno della resa dei conti sta per arrivare: la gente oggi riconosce la truffa dell’inflazione per quel che è, e pretende un cambiamento. Se la responsabilità del Congresso è indubbia, le vie d’uscita sono varie.

Potremmo continuare lungo il solco dei passati decenni, cosa che ci porterebbe ad un collasso monetario e forse ad una nuova valuta, come di recente accaduto in Israele ed in centinaia d’altri paesi sin dal 1900. Tuttavia, se la nuova valuta sarà a corso forzoso ed irredimibile nulla davvero sarà cambiato.

Potremmo dar retta ai monetaristi e mantenere un’inflazione a passo ridotto; se però si prendesse come buona un’inflazione del 4%, perché non arrivare al 5 o 50%? Se si ritiene che l’aumento dell’offerta valutaria sostenga la crescita economica, che accadrebbe in caso questa declini? I monetaristi chiederebbero apertamente l’avvio di una massiccia inflazione.

GetImageEssi si aggrappano ancora all’idea che il benessere e la produttività siano in qualche modo promossi da un maggior numero di unità valutarie. In questo sono accompagnati da diverse persone sincere amanti della libertà, ma vittime di ciò che è soltanto confusione economica ed intellettuale.

Non importa che a controllare il sistema valutario sia la Federal Reserve, i banchieri od il Congresso: tutti abuserebbero di un simile potere, ragione per cui abbiamo bisogno di una moneta privata il cui controllo sia nelle mani di ciascun individuo della società.

La sola alternativa morale, legittima ed economicamente produttiva è quella di una moneta redimibile e a copertura aurea intera, la sola in grado di restituirci potere sul sistema monetario.

Alcuni monetaristi affermano a ragione come l’oro sia stato abusato in passato dai governi, ma ciò difficilmente può passare come argomento in favore di una valuta cartacea irredimibile, in quanto essa sarebbe ancor più soggetta ad abuso della prima. Analogamente si dovrebbe sostenere che, avendo il governo abusato in passato del diritto di parola, questo dovrebbe essere abolito.

LIBERA MONETA IN LIBERO MERCATO?

Per il nostro futuro dovremmo quindi considerare il ricorso ad una moneta risultante dal libero scambio, in modo che i consumantori possano gestirla esattamente come oggi fanno con ogni altra merce. Hans Sennholz e Friedrich von Hayek sostennero un tale sistema, il quale fu di fatto adottato per un certo periodo nel nostro paese.

Nella California degli anni ’40 e ’50 del XIX secolo circolavano diverse monete d’oro da zecche private. La pratica fu resa illegale nel 1864 ma “fino al 1914″, fa notare Antony Sutton, “il Tesoro U.S.A. ancora tentava di impedire la circolazione di monete private a San Francisco”. Perché mai quelle monete rimasero in circolazione tanto a lungo? Perché le zecche private erano per qualità di prodotto più affidabili di quelle del governo. Spesso, sottolinea il Dr. Sutton, il loro contenuto d’oro era l’1% maggiore di quello delle monete governative “per cautelare gli utenti da perdite di metallo dovute all’abrasione e all’uso quotidiano”. Le zecche private dovevano mantenere uno standard più elevato poiché la loro reputazione dipendeva soltanto dalla miglior qualità del prodotto: non potevano infatti imporre al consumatore l’uso di monete di qualità scarsa o inferiore, come invece faceva il governo.

Quando gli Stati del Nord finanziarono la guerra civile stampando centinaia di milioni di dollari Greenback irredimibili, la conseguenza fu che l’indice dei prezzi al consumo più che raddoppiò tra il 1861 ed il 1865.

Durante l’inflazione dei Greenback i residenti in California continuarono ad usare l’oro come moneta. “In California, come in altri Stati,” scrive Frank Taussig, “la valuta cartacea era a corso legale”, i residenti cioè potevano essere costretti ad usarla nei propri scambi. Sebbene non vi fosse odio verso il governo federale, essi credevano fermamente nell’oro: “Ogni debitore aveva il diritto legale di ripagare quanto dovuto in banconote svalutate, tuttavia ciò lo avrebbe emarginato (il creditore poteva segnalarne il nome al pubblico tramite inserzione sui quotidiani) e reso oggetto di boicottaggi. Lungo tutto quel periodo non si fece uso di valuta cartacea in California.”

LEGGI DI CORSO LEGALE

Il meno che si debba fare è l’eliminazione di quelle leggi sul corso legale che ci impongono di accettare la valuta di Stato, adottando invece uno standard aureo impossibile da svalutare per politici e banchieri. Dovremmo anche porre fine al monopolio legalizzato sull’attività bancaria: aprire questo settore al libero ingresso della concorrenza, così come accade in ogni altro.

Le leggi sul corso legale pretendono di dire alla gente cosa debba accettare come mezzo di pagamento: se il governo emettesse una moneta onesta, sarebbero di fatto inutili. Diventano invece oppressive quando il governo inflaziona la valuta, facendole perdere potere d’acquisto. Quando ciò accade le leggi sul corso legale privilegiano i debitori a danno dei creditori, ma solo i debitori di oggi: quelli futuri sarebbero comunque penalizzati dalla scarsità di credito provocata dall’inflazione e dalle leggi stesse.[11]

La banca centrale non si è mai preoccupata di proteggere l’integrità della nostra valuta: al contrario, ha operato per distruggerla istituzionalizzandone l’inflazione. Il gold coin standard fu spacciato, e l’inflazione odierna resa inevitabile, il giorno stesso in cui si istituì la Federal Reserve.

Se il governo volesse esercitare un minimo di responsabilità in campo monetario, dovrebbe ristabilire una valuta redimibile a vista e a copertura aurea intera.

Fa inoltre notare William Rees-Mogg che “il beneficio è assai elevato… la moneta aurea ridà valore ai salari ed al risparmio. Permette non solo all’imprenditore ma a chiunque altro di pianificare la propria vita economica nel futuro ed il perseguimento dei propri fini. Dà una visione realistica non solo sui progetti ambiziosi ma anche su quelli più umili. Fornisce una solida piattaforma al governo democratico. Pone fine all’inflazione e, soprattutto, una moneta onesta ristabilirebbe un carattere di sanità ed equilibrio all’ambito economico. Libererebbe il mondo non solo dall’inflazione, ma anche da quell’arroganza economica che è peggiore dell’inflazione stessa.”

UN PRECEDENTE STORICO

Nel 1879 il Congresso reinstaurò la convertibilità in oro del Greenback; gli effetti di questo provvedimento possono aiutarci a gestire un analogo passaggio in futuro.

Alla fine della guerra civile un dollaro Greenback si scambiava per meno di un pezzo d’oro da 50 centesimi ma, non appena si seppe che il Congresso li avrebbe resi redimibili in moneta costituzionale, cioè oro, i Greenback acquistarono valore. Inoltre, il governo smise di inflazionarli.

Entro la fine del 1868 bastavano quindi 138 dollari Greenback per acquistare 100 dollari di monete d’oro e nel 1874 ne servivano solo 111.

Nel corso del 1875 il Congresso passò una legge per cui i Greenback, a partire dal 1 gennaio 1879, sarebbero stati redimibili in oro al cambio di 1:1. Le banconote dovevano inoltre essere ritirate gradualmente dalla circolazione.

All’avvicinarsi di questa data, riferisce il Dr. Donald Kemmerer, “il prezzo di 100 dollari Greenback scese da 111,50 dollari d’oro nel 1876 a 104,70 nel 1877, fino a 101,10 nel 1878. Il 17 dicembre 1878, due settimane prima del ritorno ufficiale al riscatto in oro, il cambio tornò alla parità.”

Il Dr. Kemmerer riassume quella che fu una transizione tutto sommato tranquilla:

“Il New York Herald relegò la notizia in terza pagina, dandole titolo ‘Ritorno alla convertibilità – Un banale evento nazionale’. C’erano bandiere affisse su molti edifici di Wall Street e, alle dieci esatte, un plotone della Marina salutò l’apertura della filiale del Tesoro a New York. Questa era l’unica nel paese tenuta per legge a redimere Greenback in oro, ciononostante le banche si prepararono ovunque a fare lo stesso per motivi di convenienza. Quando alle dieci si aprirono le porte della filiale del Tesoro, dentro si trovavano quindici impiegati pronti a servire gli avventori previsti. ‘Dietro i vetri erano ammassate enormi pile di monete d’oro di ogni taglio’. In effetti, la folla all’apertura consistette in una sola persona richiedente il riscatto in oro dei suoi 210 dollari Greenback. Nessun altro fece la propria comparsa nella successiva mezz’ora. Entro l’una e mezza si presentarono solo 15 o 20 persone, impegnando gli addetti a riscattare in complesso 3.000 dollari in oro a fronte di richieste per lo più pari a 50 dollari per persona. Tecnicamente, 50 dollari era la somma più bassa che la filiale fosse autorizzata a redimere secondo la legge sul ritorno alla convertibilità.

Alcuni si presentarono in fliale solo per esigere somme che il governo doveva loro; quando fu chiesto se preferissero oro o Greenback molti optarono per questi ultimi, data la maggior facilità di trasporto.

Un giovane venne a farci visita in filiale per ritirare 5.000 dollari in oro: ne ricevette una borsa piena (circa 8 kg) che afferrò in modo distratto, spargendolo tutt’attorno. C’erano Golden Eagle che rotolavano ovunque. Dopo averle raccolte e contate, tornò al banco per chiedere di cambiarle in valuta che ‘non rotolasse in giro’.”


CONCLUSIONI… O L’INIZIO

La sola ragion d’essere di un governo è la protezione di vite innocenti e della proprietà privata da aggressioni interne od estere. Quando distrugge deliberatamente la moneta sta invece agendo in modo perverso, danneggiando vite innocenti e proprietà privata. Ad eccezione dell’atto di guerra, l’inflazione è quanto di più immorale un leader politico possa commettere.

La falsificazione legalizzata che è l’inflazione deve finire all’istante.

Il percorso verso la distruzione monetaria è stato lungo e tortuoso, ma siamo in vista del termine: sessantasette anni di sistema a banca centrale ci hanno portato sulla soglia dell’iperinflazione e della depressione economica.

Sono però state gettate anche le fondamenta di un nuovo sistema monetario: lo spitiro di libertà e il desiderio di una moneta onesta scorrono ancora nelle vene della gente. Nel 1974 abbiamo sovvertito la legge incostituzionale del 1934 che bandiva la proprietà privata di oro. Nel 1977 sono stati legalizzati i contratti recanti la clausola d’oro. Nel 1979 la camera dei deputati ha passato una legge per annullare quella che permetteva al Tesoro di espropriare tutto l’oro privatamente detenuto.

Il conio di medaglioni in oro da parte della Zecca U.S.A. ha rimarcato l’importanza della libertà di ciascuno di possedere detto metallo.

Udienze parlamentari di importanza storica sono state tenute in tema di standard aureo e in entrambe le camere è passato all’unanimità un emendamento per istituire una commissione sull’oro. Questa, composta da rappresentanti dei settori pubblico e privato, studierà specificamente il ruolo dell’oro nei sistemi monetari nazionale ed internazionale.

Dobbiamo anche lavorare per impedire le massicce vendite di oro sottoprezzo a sceicchi arabi e banchieri centrali europei; se la presente amministrazione fosse ancora intenzionata a svilire l’oro in questo modo, lo facesse almeno in pezzature che gli statunitensi possano permettersi di acquistare: monete da un’oncia, mezza oncia ed un quarto di oncia.[12]

Infine, dobbiamo rimuovere ogni legge sul corso legale poiché va a unico beneficio di governi e altri grossi debitori, forzando i creditori ad accettare denaro svilito; dobbiamo inoltre aprire il settore dell’attività bancaria al libero ingresso della concorrenza privata.

Si deve rendere le note della Federal Reserve pagabili a vista ed a copertura aurea intera, in base ad un cambio fisso stabilito dal mercato alla data del ritorno alla convertibilità. Dobbiamo anche riportare il bilancio in pareggio ed impegnarci a non espandere più l’offerta valutaria.

E’ falso l’argomento per cui non vi sarebbe abbastanza oro per fare ciò. Con un Dollaro aureo un’autovettura potrebbe costarne 600 invece di 6.000, rendendo irrilevante la quantità del particolare mezzo di scambio usato.

“In un’economia di libero mercato”, puntualizza il Dr. Hans Sennholz, “l’entità dell’offerta monetaria non ha alcuna importanza. Qualunque livello è utile a soddisfare in pieno il proprio compito e conferisce la massima utilità al mezzo di scambio. Nessuna utilità addizionale può essere derivata dall’aggiunta di offerta monetaria. Quando l’offerta è relativamente abbondante, il potere d’acquisto dell’unità monetaria sarà minore. Di contro, quando l’offerta è limitata il potere d’acquisto dell’unità monetaria sarà più elevato. Nessuna ricchezza può mai essere creata, e nessuna crescita economica potrà mai essere raggiunta, semplicemente variando la quantità del mezzo di scambio usato. Che la stampa dell’ennesima tonnellata di valuta cartacea non introduca alcuna nuova ricchezza è tanto ovvio quanto ancora incompreso, a causa di ragionamenti fallaci da parte dei portavoce di interessi speciali.”

Le nostre libertà sono troppo preziose per essere messe a rischio: se non agiamo rapidamente le vedremo erose proprio come la nostra valuta. Questa è la ragione ultima per invocare una moneta onesta: nessuna libertà può esistere senza di essa.

“Attraverso un continuo processo di inflazione i governi possono confiscare, in segreto e inosservati, una considerevole porzione di ricchezza dei rispettivi cittadini”, diceva John Maynard Keynes. “Al procedere dell’inflazione, col potere d’acquisto reale della valuta che fluttua di mese in mese, tutti i rapporti permanenti tra debitori e creditori, i quali formano le fondamenta del capitalismo, diventano a tal punto disordinati da perdere qualunque significato, mentre il processo di arricchimento degenera in un gioco d’azzardo.”

“Lenin ebbe senz’altro ragione:”, prosegue Keynes, “non vi è mezzo più sottile e sicuro, per stravolgere le fondamenta di una società, del corromperne la valuta. Il processo mette in moto ogni legge economica nella sua accezione distruttiva e lo fa in un modo che manco un uomo su un milione potrà diagnosticare.”[13]

Le conseguenze della distruzione monetaria sono complesse, ma non il rimedio ad essa.

Senza un fondamento morale nessuna società può sopravvivere. Lo stesso vale per la moneta: avremo assicurato un paese sano, libero, sicuro e produttivo per noi e i nostri discendenti solo se ci impegneremo contemporaneamente per la difesa di una società libera e di una moneta onesta.

“Potremmo trastullarci”, scrisse William Gouge, Ministro del Tesoro sotto il Presidente Andrew Jackson, “escogitando nuove forme di valuta cartacea bancaria. Potremmo anche illuderci che quelle già sperimentate in Cina, Persia, India, Turchia, Giappone, Russia, Svezia, Danimarca, Austria, Francia, Portogallo, Inghilterra, Scozia, Irlanda, Canada, Stati Uniti d’America, Brasile e Buenos Aires, ovunque responsabili di disastri, potrebbero dimostrarsi utili e benefiche se solo ne avessimo il controllo. Potremmo infine affermare ‘Nonostante la valuta cartacea abbia sempre fatto danni, ciò è accaduto solo perché la si è gestita male’. Tuttavia, se non vi fosse male alcuno nella valuta artificiale in sé, resterebbe comunque qualcosa nell’animo umano ad impedirle di essere gestita a dovere. Non serve alcun esperimento per convincere l’umanità a tal proposito.” Da quando Mr. Gouge scrisse queste parole, nel 1833, abbiamo contato numerosi tristi esempi da aggiungere alla lista.

Forme di baratto e mercato nero, già comparse in U.S.A., non sono la risposta. Persone libere non possono accettare di ritirarsi a condizioni di vita primitive: dobbiamo sfidare i nemici della libertà e della moneta onesta con idee migliori e maggior determinazione.

Possiamo evitare il disastro solo tramite l’impegno concertato di sempre più persone motivate e competenti, desiderose di intraprendere uno sforzo erculeo a partire da oggi.

L’alternativa alla frode monetaria odierna ed al disordine di domani è qui pronta ai nostri occhi.

In altri paesi le calamità che hanno accompagnato il disordine monetario hanno fatto emergere dei dittatori. Dobbiamo impedire che ciò avvenga anche qui.

“Le persone osteggiano lo standard aureo”, disse Ludwig von Mises, “perché vogliono sostituire il libero scambio con l’autarchia nazionale, la pace con la guerra, la libertà con l’onnipotenza totalitaria del governo.”

Non fu coincidenza che il XIX secolo, periodo di gold coin standard per gran parte della sua durata, sia stato un’epoca di pace. Né è coincidenza che il XX secolo abbia visto così tante guerre associate alla valuta cartacea.

Chiunque creda nella libertà deve impegnarsi con costanza nel sostenere una valuta onesta pienamente convertibile in oro. Nient’altro è compatibile coi fini umanitari di pace e prosperità.

(Vai alla Parte I)
(Vai alla Parte II)
(Vai alla Parte III)
(Vai alla Parte IV)


NOTE:

[11] Tra le numerose ed alte lamentele di imprese e famiglie sta oggi quella per cui “le banche non prestano più”. Nella sintesi di Ron Paul, eccone indicata la causa: le ricorrenti distorsioni economiche provocate dalla pianificazione statale in campo monetario. [NdT]

[12] L’appello di Ron Paul non è stato accolto né dal Congresso né dagli statunitensi in generale: nei soli ultimi cinque anni il governo U.S.A., tramite la Federal Reserve, ha creato 4 trilioni (4.000.000.000.000) di nuovi dollari, pari a cinque volte quelli emessi dal 1792 al 2008. Le banche centrali europea, inglese, giapponese assieme ad altre in tutto il mondo hanno da tempo avviato simili politiche di iperinflazione dell’offerta valutaria. [NdT]

[13] Nota: “Molti hanno setacciato ogni parola di Lenin, senza risultato.” scrive il Dr. Rothbard, “Semplicemente, quella citazione non gli appartiene (se così non fosse, avrebbe dovuto intendersi di economia molto più di quanto in realtà sapesse). Ecco un altro esempio dei trucchetti di Keynes.”

Re: Elezioni Europee: M5S o partiti NO EURO?

Inviato da  infosauro il 4/7/2014 17:35:33
Citazione:

Ste_79 ha scritto:
La prima cosa che mi viene da chiedere a te e a infosauro è la seguente. Siete veramente convinti di quello che dite oppure discutete tanto per discutere?
Cioè, voi siete assolutamente certi di quello che sostenete? Oppure avete qualche dubbio ma dato che ormai avete preso la vostra posizione, continuate a difenderla strenuamente fino alla fine? Mi piacerebbe capirlo anche per il proseguio della discussine.[...]

Le stesse domande andrebbero poste ad altri.
Citazione:
3) Ovvio, c'è anche un altro livello da considerare che coesiste con i discorsi nazionali. A capo di chi gestisce la Francia e la Germania non ci sono i francesi o i tedeschi, ci sono i grandi gruppi bancari, e sono loro a definire queste politiche assassine. Perchè non penserete che goldman sachs faccia il bene dell'essere umano, o che la Deutche Bank voglia fare il bene dei tedeschi.[...]

E allora perchè dovrebbero privilegiare i francesi o i tedeschi rispetto agli italiani?
Citazione:
Non sono chiacchiere purtroppo. Tu hai completamente travisato ciò che sta succedendo.
Il discorso è un altro. Tu statista dei miei coglioni hai regalato la sovranità monetaria ad un ente sovranazionale non assicurandoti nemmeno di avere la possibilità di controllare la politica monetaria dalla quale dipende la vita e la morte dei tuoi concittadini? Per questo c'è la pena di morte, si chiama alto tradimento.
Tu politico del mio cazzo non hai considerato che regalare alle banche private il monopolio della moneta significa suicidare lo stato e ogni valore sociale e culturale del tuo paese?
Tu politico ignorante non sai che dopo bretton woods di denaro ne puoi stampare quanto ne vuoi, e non sai che tutti fanno così e non sai che tu questo enorme potere lo hai regalato a delle spa, che lo useranno soltanto per fare profitti?[...]

Ad altri stati con "sovranità monetaria" non va meglio. Dunque che si fa?

Citazione:

franco8 ha scritto:
[...]scusa tanto, ma che c'entra?!... secondo te, la "mancanza di liquidità" di cui si parla è quella generale o è quella delle aziende?!
Manca in assoluto, o manca a certe categorie in particolare?
A chi manca la liquidità?! Chi non può spendere perchè le banche non fanno credito o lo fanno a condizioni proibitive?[...]

Volevo solo far notare che ridistribuendo la ricchezza in maniera opportuna ti accorgeresti che la liquidità c'è sempre stata e dunque non serve aumentarla. Con un coefficiente di Gini ottimale le banche non dovrebbero avere tutti questi problemi a prestare denaro.
Citazione:
Perchè mai non arrivate a capire che che questa idea dell'inflazione legata all'emissione di moneta è egualmente falsa?!
E' un dogma? una verità di fede?[...]

Per il semplice fatto che
A)non esistono pasti gratis,
B)a volte, chi propone un aumento di liquidità, propone poi di aumentare le tasse come rimedio,
C)potrebbe essere considerata una definizione, quindi vera per forza e comunque
D)vale anche il contrario: chi vi dice che immettendo denaro non l'avrete?

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