Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  horselover il 22/7/2013 17:49:42
massein in greco antico vuol dire magia, la magia è nella massa. quelli che noi crediamo maghi è solo gente che sa interpretare i segnali

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  incredulo il 22/7/2013 18:19:14
La magia è nelle i-dee.

Noi siamo un'i-dea, dipendiamo da una i-dea.

Quando una i-dea acquista la potenza necessaria, si erge come idea condivisa dalla specie.

La massa, serve solo per farle acquisire la potenza necessaria per farla diventare realtà.

Sembra perciò che quando viene superato un certo numero critico di elementi raggiunge una nuova consapevolezza, la medesima viene passata da una mente all’altra.
Sebbene il numero critico possa variare, il Fenomeno delle Cento Scimmie indica che quando vi sono poche persone che conoscono qualcosa di nuovo, questo nuovo concetto rimane di loro esclusiva proprietà.
Ma se a loro si aggiunge anche una persona in più, e si raggiunge il numero critico, si crea una idea così potente da poter entrare nella consapevolezza di quasi tutti i membri di quel gruppo!



Nel processo di questo esempio è come se una pianta che fiorisce facesse fiorire anche le piante ad essa vicine e così via.

I veri immortali sono i-dee, e risiedono nel mondo delle i-dee.

L'idea che stiamo vivendo, è l'idea nata dal verbo, dal creatore, da colui che l'ha pensata e la sta portando a compimento con la nostra collaborazione, la grande Madre è l'i-dea di partenza, quella che veneriamo ancora oggi in molte forme.

Noi facciamo parte di quell'idea, abbiamo fatta nostra, quell'idea, quell'essere immortale siamo noi che lo ospitiamo in noi.

Ogni i-dea è destinata all'alternanza, quel ciclo naturale degli eventi che permettono al calore di cambiare la Natura secondo il ritmo stagionale in una eterna ruota di corsi e ricorsi storici compiuti in scenari diversi.

La Verità invece è condivisa da tutti, in tutti i tempi e le epoche, è la roccia sulla quale possiamo ripararci, la Luce nel buio, la salvezza dal disastro portato da ogni altra i-dea, perchè ogni altra i-dea sarà soggetta al ciclo di nascita-culmine-morte.

Ed è proprio questo che vogliono farci dimenticare, la Verità.

In un mondo di menzogne e di inganni, la Verità è un pericolo.

Basta seguirla, il nostro Cuore la conosce bene, basta mettersi nudi senza sovrastrutture, nel silenzio, nell'adesso, senza passato nè futuro.

Lasciamola fiorire, diamogli calore e ci riempirà di gioia, la semplice gioia che si prova quando ci si sente vivi.

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  horselover il 22/7/2013 18:33:48
la mia i-dea è mater-ialista

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  incredulo il 22/7/2013 18:50:13
Citazione:

horselover ha scritto:
la mia i-dea è mater-ialista




Splendida...

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  perspicace il 22/7/2013 19:53:25
Un tempo fa si riunivano e si selezionavano attraverso i "circoli della caccia" poiché l'arte venatoria era una cosa che appassionava le élite e c'erano circoli in ogni parte del mondo, ma oggi ci sono le "confraternite del tartufo".

Cibi d'élite

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  Cleaner il 23/7/2013 1:05:42
Quando si esaminano i nomi e i termini con cui vengono definite certe azioni, condizioni, reazioni etc, bisogna tenere conto di come si pronunciano le parole ,come si pronunciano le lettere che le compongono,come si scrivono e come sono composte.
Un semplice esempio per chiarire perchè è così difficile comunicare con gli altri e perchè ognuno di noi ha una visione e percezione diverse di un singolo evento.
Quando la N (en) entra tra me e te (En + Tra) diventa ME+N+TE = MENTE.
La N rappresenta l' EN igma ,cioè "?",quindi ogni argomento di cui parliamo.
Il nome mente chiarisce il compito che assolve la mente:dal verbo mentire ..mente.
La mente mente perchè è il risultato delle nostre esperienze filtrate e rielaborate tramite le nostre emozioni (PNL,Mappa della Realta etc..) e come risultato si ha una realtà distorta.

La soluzione della nostra esistenza sta nella semplice frase "come il siero del pene genera la vita, il pen-siero genera la realtà".

Giusto per chiarire un pò il concetto:
Il territorio in cui i "branchi" di esseri umani si sviluppavano forniva tramite la terra (coltivata) e l'acqua (bevuta) il giusto equlibrio di sali e vitamine per mantenere la "comunicazione" (impulsi elettrici) del nostro organismo efficiente e in sintonia con gli altri componenti del gruppo. Questo equilibrio consentiva ad alcuni membri di convogliare questa sintonia nella direzione necessaria ad eseguire i compiti necessari:
il guaritore (la cui autodefinizione era : tubo attraverso cui confluisce la conoscenza e la forza della natura che ci circonda) in cui tutti riversavano l'energia generata dal pensiero che lui E' il Guaritore, assaggiava o odorava gli umori (sudore,urina,sangue) del "malato",assumeva una sostanza (diversa da zona a zona) che gli consentiva di "vedere" nella natura che lo circondava le sostanze che avrebbero riequilibrato l'organismo del "malato".
I guaritori più "sensibili" riuscivano, tramite "diete" e "ritiri" ,a "radiografare" il malato solo osservandolo e toccandolo, grazie a condizioni di semi-eremitismo che lo rendevano ermetico agli influssi esterni, tanta era la sintonia con la natura ottenuta con l'isolamento.

Il confluire di questa energia consentiva altre "magie" come l'astrazione dal corpo o la levitazione (levi T azione di pesare, il simbolo T = TESLA è l'unità di misura dell'induzione magnetica, ossia la densità del flusso magnetico).

La manipolazione della mente e Il furto di questa sintonia è cominciata con:
la (ri)scrittura del linguaggio tramite la parola scritta codificata e la (dis)informazione tramite il ministero d(')istruzione.
E' perpetrata tramite squilibrio dell'ambiente chimico umano impedendone la corretta comunicazione e sintonia :
inquinamento elettromagnetico tramite l'inganno della necessità di energia prodotta e la rete elettrica (la cui frequenza e potenza compete con i recettori umani),
l'inquinamento alimentare: l'imbottigliamanto e delocazione dell'acqua, i concimi chimici e la coltivazione intensiva
la medicina industriale: la rinominazione di stati transitivi spesso autogenerati e autorisolutori del nostro organismo trasformandoli in malattie (se mi rivolgo al medico, me-dico che sono malato).
il proibizionismo : vietare e punire l'uso di sostanze che "aprono" i recettori alla sintonia con il creato.

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  incredulo il 23/7/2013 15:56:02
@Cleaner

Citazione:
Un semplice esempio per chiarire perchè è così difficile comunicare con gli altri e perchè ognuno di noi ha una visione e percezione diverse di un singolo evento. Quando la N (en) entra tra me e te (En + Tra) diventa ME+N+TE = MENTE. La N rappresenta l' EN igma ,cioè "?",quindi ogni argomento di cui parliamo. Il nome mente chiarisce il compito che assolve la mente:dal verbo mentire ..mente. La mente mente perchè è il risultato delle nostre esperienze filtrate e rielaborate tramite le nostre emozioni (PNL,Mappa della Realta etc..) e come risultato si ha una realtà distorta.


Ottimo post, la mente che cerca di capire sè stessa.

Questa è la nostra prigione senza sbarre, una prigione dentro di noi.

Quella prigione che il Potere non vuole svelare alla gente comune, quella prigione da cui il Potere trae la sua forza, quella prigione che deriva dall'ignoranza, dall'inconsapevolezza.

Quell'ignoranza che viene alimentata dalla struttura stessa della società umana, che la fa passare per cultura ed intelligenza.

In realtà, la conoscenza è occultata e la verità è nascosta.

La mente mente, semplicemente mente.

La mente mente perchè è il risultato delle nostre esperienze filtrate e rielaborate tramite le nostre emozioni (PNL,Mappa della Realta etc..) e come risultato si ha una realtà distorta come afferma Cleaner.

Ma c'è di più.

La mente vive nello spazio-tempo, l'ESSERE è al di fuori dello spazio-tempo.

La mente è mortale, l'ESSERE è immortale.

La mente dialoga continuamente con sè stessa, può essere concentrata sul passato o sul futuro, vive di paura, di conflitto.

L'ESSERE è presente, parola che significa anche dono, vive nel presente pieno di gratitudine, senza affanni, senza paura consapevole di esistere.

Più siamo mente, più siamo inconsapevoli dell'ESSERE, di ciò che siamo.



Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  infosauro il 23/7/2013 18:57:46
Non so quanto questo articolo riguardi questo 3d, se è fuori luogo lo sposterò quando o tempo di cercare il 3d adatto. Premetto che l'affidabilità del giornale in questione è dubbia.

"La verità sugli alieni, i tempi sono maturi: le rivelazioni dell'astronauta Usa"
“Sugli alieni è il momento della verità”. Parole pronunciate non da una persona qualcunque, ma da Edgar Mitchell, il sesto astronauta a camminare sulla Luna (missione Apollo 14). L'ex pilota, militare ed ingegnere della Nasa è convinto che i tempi siano maturi per conoscere la verità sugli Ufo. "La popolazione è pronta, il silenzio deve terminare". Sull'episodio di Roswell, chiarisce di non essere mai stato testimone di incontri del terzo tipo, ma “sono stato contattato da persone collegate agli osservatori dei fatti originali, come la persona che ha recapitato le bare di dimensioni minuscole per contenere i corpi degli alieni recuperati”.

Che senso ha nascondere l’esistenza di alieni? “Credo – racconta l'82enne – che inizialmente la giustificazione fosse che la popolazione non fosse pronta a una notizia del genere. Ma siamo da molto oltre quel punto”,

Alieni, le rivelazioni della Chiesa - Mauro Biglino, studioso di religioni e famoso ricercatore biblico mostra carteggi in cui esperti, annuncia le imminenti rivelazioni che vedono protagonista la Chiesa: «Questo nuovo Papa Francesco così buono, innovativo e determinato sta “addolcendo la pillola” in vista di rivelazioni sconvolgenti. Vere bombe che riguarderebbero proprio la nostra genesi». Si tratta di ipotesi alquanto forti, avvalorate da alcuni documenti: carteggi in cui esperti, luminari ebraici e cristiani in modo non esplicito fanno trapelare con preoccupazione che siamo alla vigilia di una svolta. Una realtà che potrebbe far realmente saltare in aria tante “sicurezze teologiche”. Insomma toglieranno il velo a tante verità oscurate da visioni favolistiche e interpretazioni guidate. Siamo forse alla vigilia di una nuova teologia. Studiosi gesuiti ed accademici ebraici sanno che si tratta di una questione non più eludibile. Biglino teorizza: «Gli alieni hanno creato l'uomo. Un fatto che parla di cellule staminali e clonazione che ha fatto sì che uomini-scimmia iniziarono a capire ordini e linguaggi trasformandoli in una sorta di operai massa». Solo in questo modo si spiegherebbe l'incredibile salto di conoscenza che portò in breve tempo alla costruzione di monumenti come le piramidi (che potrebbero essere dei catalizzatori di energia).


Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  horselover il 23/7/2013 18:59:33
non possiamo che essere esseri

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  horselover il 23/7/2013 19:04:36
se lo dice il papa sarà l'ennesima cazzata. il salto l'abbiamo fatto all'indietro da quando c'è la bibbia

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  incredulo il 23/7/2013 19:08:26
Citazione:

horselover ha scritto:
non possiamo che essere esseri


No.

Non possiamo che ESSERE.

Ciao

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  horselover il 23/7/2013 19:18:53
amleto la pensava diversamente

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  incredulo il 23/7/2013 19:20:32
@ infosauro

Citazione:
«Questo nuovo Papa Francesco così buono, innovativo e determinato sta “addolcendo la pillola” in vista di rivelazioni sconvolgenti. Vere bombe che riguarderebbero proprio la nostra genesi». Si tratta di ipotesi alquanto forti, avvalorate da alcuni documenti: carteggi in cui esperti, luminari ebraici e cristiani in modo non esplicito fanno trapelare con preoccupazione che siamo alla vigilia di una svolta. Una realtà che potrebbe far realmente saltare in aria tante “sicurezze teologiche”.


Sicuramente sarà così infosauro.

Stanno preparando le coscienze da un bel pezzo per questo "incontro", una delle tante "magie" del Potere.

L'obiettivo è arrivare ad un mondo senza Dio, gli alieni sono funzionali a questo obiettivo.

Tutto previsto nell'Apocalisse, che afferma che prima della seconda venuta ci sarà la grande Apostasia.

Per fare questo, per unire tutte le Religioni in una unica, con un unico Dio, la "Grande Madre Natura", ci saranno sicuramente situazioni straordinarie per la coscienza collettiva.

Vedremo se saremo ancora qui, quando accadrà.

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  horselover il 23/7/2013 19:30:00
sarebbe un ritorno al passato arcaico.... non me li vedo a calarsi le braghe così. vedo piuttosto la natura che fa valere le sue leggi... e per loro sarebbe un apocalisse

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  polaris il 23/7/2013 21:21:54
Gli alieni sono creature ben più strane rispetto alla loro tipica immagine nella cultura popolare plasmata da anni di Star Wars, Star Trek, X-Files (serie chiave, decisiva nella propaganda) ecc...

Cosa sono in realtà? Qualcuno dice demoni, qualcuno dice arconti, qualcun altro si attiene all'interpretazione tradizionale, altri, più prosaicamente, affermano siano solo parti della mente, immagini archetipiche manifestatesi nell'inconscio del testimone e risvegliate (forse) da qualcuno per i propri loschi scopi.

Certo la questione delle abductions, lungi dall'avere dipanato la questione (come vorrebbero i supporters di Malanga) l'ha complicata ulteriormente.

Grazie ad un esperimento di ipnosi regressiva condotto presso l'università dello Stato della California, il dottor William C. McCall ha osservato come se persone assolutamente comuni vengono sottoposte a ipnosi regressiva, ricordino i particolari di un rapimento alieno.

Naturalmente i rapiti immaginari sono stati selezionati tra le persone che sapevano poco o nulla di Ufo o che non si interessavano all'argomento. E' stato interessante constatare come essi abbiano raccontato con dovizia di particolari gli "esami" condotti sui loro corpi dagli "esseri" usciti fuori dal "disco", raccontando operazioni praticamente identiche a quelle riferite da Barney e Betty Hill (ad esempio), due tra i rapiti più famosi.

Con questo piccolo paragrafo ovviamente non pretendo di dimostrare che tutte le storie di abductions sono false o i testimoni sono tutti degli allucinati. Dovete ammettere però che la tecnica dell'ipnosi regressiva ne esce fortemente penalizzata e secondo me non è la tecnica adatta per trattare questo tipo di casi per un motivo ovvio: non si sa dove finisca la realtà e cominci la fantasia. Non si conosce inoltre il ruolo dell'inconscio durante queste esperienze.

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  Cleaner il 24/7/2013 4:26:03
Noi siamo già nell' apostasia e nell'apocalisse.
Non ricordo in quale dei pappioni che mi sono puppato nel passato c'era come descrizione dell'inizio dell'apocalisse il fatto che l'uomo si sarebbe sostituito a Dio. Ovvero poteva creare come Dio aveva creato.
Ma qui scatta il cortocircuito logico nascosto nel grande furto che ci hanno perpetrato.

Ci dicono: "Dio ci ha creato a sua immagine e somiglianza".
Quindi noi per essere Dio dovremmo poter fare altrettanto.
Ma noi già siamo in grado di farlo. Da sempre.
Quando ci riproduciamo.
Mettiamo al mondo degli esseri fatti a sua immagine e somiglianza, quindi tutti siamo Dio.
E come tale possiamo creare.
Questa verità è descritta e nascosta nelle parole del mio post precedente
Siero del pene genera la vita.
Pen-siero genera la realtà.

E qui è celata la più subdola e la più grande delle forche logiche.
Il bene e il male.
La riproduzione è il bene.
La realtà che possiamo creare è il male (per chi ha perpetrato il furto chiaramente).

Male che viene rappresentato dal diavolo, che non a caso viene rappresentato con in mano un bel forcone.... logico, no?

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  incredulo il 24/7/2013 8:45:08
@cleaner

Citazione:
Male che viene rappresentato dal diavolo, che non a caso viene rappresentato con in mano un bel forcone.... logico, no?


Non per tutti gli esseri umani quella rappresentazione rappresenta il male.











Quel simbolo è un simbolo di potere, il tri-regno.

Satana ha il tridente perchè è il principe di questo mondo.

666, tre regni, tutti dell'uomo, perchè 6 è il numero dell'uomo per l'ebraismo.

Per questo molti lo considerano il vero Dio amico degli uomini, lo amano e lo seguono, invocando la sua protezione ed il suo sostegno.



Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  alroc il 24/7/2013 9:51:00
Citazione:
Quel simbolo è un simbolo di potere, il tri-regno. Satana ha il tridente perchè è il principe di questo mondo. 666, tre regni, tutti dell'uomo, perchè 6 è il numero dell'uomo per l'ebraismo.


Dalla notte dei tempi il tre è simbolo di una ancestrale divisione di ciò che era intero all'origine. Il dominio sull'uomo si basa proprio su questo.

Il tre trova corrispondenza con la triade malanghiana (anima, mente e spirito) che è una artificiosa creazione degli alieni /demoni per poter manipolare meglio l'uomo. Con le sue componenti base divise infatti, l'essere umano è disarmonico e pertanto facilmente manovrabile. In sostanza nasciamo come "malati" a livello strutturale...ed è per questo che è così facile ingannarci.

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  alroc il 24/7/2013 10:00:03
Citazione:

polaris ha scritto:

Certo la questione delle abductions, lungi dall'avere dipanato la questione (come vorrebbero i supporters di Malanga) l'ha complicata ulteriormente.

Grazie ad un esperimento di ipnosi regressiva condotto presso l'università dello Stato della California, il dottor William C. McCall ha osservato come se persone assolutamente comuni vengono sottoposte a ipnosi regressiva, ricordino i particolari di un rapimento alieno.

Naturalmente i rapiti immaginari sono stati selezionati tra le persone che sapevano poco o nulla di Ufo o che non si interessavano all'argomento. E' stato interessante constatare come essi abbiano raccontato con dovizia di particolari gli "esami" condotti sui loro corpi dagli "esseri" usciti fuori dal "disco", raccontando operazioni praticamente identiche a quelle riferite da Barney e Betty Hill (ad esempio), due tra i rapiti più famosi.

Con questo piccolo paragrafo ovviamente non pretendo di dimostrare che tutte le storie di abductions sono false o i testimoni sono tutti degli allucinati. Dovete ammettere però che la tecnica dell'ipnosi regressiva ne esce fortemente penalizzata e secondo me non è la tecnica adatta per trattare questo tipo di casi per un motivo ovvio: non si sa dove finisca la realtà e cominci la fantasia. Non si conosce inoltre il ruolo dell'inconscio durante queste esperienze.


Mi spiegheresti in che modo le ipnosi di gente ignara sulle abductions, che però descriverebbero in modo dettegliato tutta la faccenda, confermerebbe che l'ipnosi non è uno strumento valido?

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  polaris il 24/7/2013 10:50:03
alroc:
Citazione:
Mi spiegheresti in che modo le ipnosi di gente ignara sulle abductions, che però descriverebbero in modo dettegliato tutta la faccenda, confermerebbe che l'ipnosi non è uno strumento valido?

Forse mi sono spiegato male. Ci riprovo.

Gli incontri con strani "esseri" ci sono sempre stati e io non voglio negare nulla; riconosco che c'è effettivamente qualcosa di anomalo in atto. In passato erano chiamati elfi, gnomi, troll ecc...

Nella raccolta di favole "Le Mille e una notte" un giovanotto va a trovare la donna amata a bordo di un oggetto volante (non un tappeto! non fatevi fregare dagli stereotipi!) simile ad una scatola (viene descritto in modo molto vago) fingendosi Maometto (!). Durante l'ottocento alcune persone riportarono incontri con bizzarri inventori che viaggiavano su macchine volanti. Venne avvistato perfino Robur il Conquistatore, un personaggio creato dalla prolifica fantasia di Jules Verne.

Uno dei problemi con queste figure è proprio la loro strana capacità di modificarsi secondo le mode umane.

Negli anni cinquanta Adamski disse di essere stato contattato dai venusiani. Noi però sappiamo che Venere non è un pianeta adatto allo sviluppo della vita; non solo è sterile ma addirittura tossico. Dagli anni cinquanta in poi cominciarono a manifestarsi prepotentemente moltissime razze aliene, decisamente troppe a mio modesto parere.

Il dottor McCall (psichiatra con lunga esperienza nel campo dell'ipnosi) scelse alcuni volontari per questo sperimento. I volontari erano persone assolutamente ordinarie, non avevano mai accusato strani disturbi e vennero selezionati proprio perché conoscevano poco o nulla di ufologia e di extraterrestri. Il dr. McCall le sottopose a ipnosi regressiva e "scoprì" che erano state rapite dagli alieni. Gli ipnotizzati descrissero l'esperienza in modo "perfetto", con tutti i crismi della classica abduction, tutti i tipici comportamenti degli alieni e tutti gli strani esami a cui vengono sottoposte di solito le vittime di rapimento. Questo significa che chiunque può essere un rapito, ma che l'esperienza ha probabilmente luogo nella mente del soggetto e non è dovuta a nulla di oggettivo.

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  Cleaner il 24/7/2013 11:48:34
@incredulo

Il forcone, o similari, è sempre e solo la forca logica, è una firma.
Poi attraverso le realtà distorte associandola a una qualsiasi figura lo si rende manifesta.
Dato che la radice di ogni credo è unica, come il linguaggio con cui vengono associate queste firme, ogni popolo "ingannato" ha potuto associarle ad una qualsiasi forma che contraddistingua una divisione fra 2 o più correnti di pensiero.
L'importante è che ci sia la divisione, cioè la forca logica.
In questo modo il pensiero perde di efficacia disperdendosi in molte direzioni.

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  Cleaner il 24/7/2013 12:04:26
@polaris

Citazione:

l'esperienza ha probabilmente luogo nella mente del soggetto e non è dovuta a nulla di oggettivo.


Qui entra in ballo la coscienza o la memoria collettiva.
L'esperimento delle 100 scimmie può servire a capire di cosa si tratta.
In estrema sintesi, quando un gruppo di esseri assorbe un esperienza, dopo che tot numero di esseri l'ha assorbita, anche chi non lo aveva fatto la assorbirà.
Ma questa esperienza si diffonderà anche fra gruppi che non hanno mai avuto contatti con il primo gruppo.

Ovvero la consapevolezza viaggia e si evolve tramite una mente collettiva.
Visto che le proprietà del subconscio ci vengono nascoste, non è strano che persone che non hanno mai avuto esperienze dirette, possono comunque descrivere eventi e situazioni vissute dalla comunità.

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  polaris il 24/7/2013 13:03:01
Citazione:
L'esperimento delle 100 scimmie

E' un esperimento mentale mai eseguito nella realtà.

L'ipotesi dell'inconscio collettivo mi ha sempre affascinato molto ma è necessario guardare anche ai fatti. Non a caso prima di rispiegare l'esperimento di McCall ho elencato una piccola serie di episodi strani.

Citazione:
Gli incontri con strani "esseri" ci sono sempre stati e io non voglio negare nulla; riconosco che c'è effettivamente qualcosa di anomalo in atto. In passato erano chiamati elfi, gnomi, troll ecc...

Nella raccolta di favole "Le Mille e una notte" un giovanotto va a trovare la donna amata a bordo di un oggetto volante (non un tappeto! non fatevi fregare dagli stereotipi!) simile ad una scatola (viene descritto in modo molto vago) fingendosi Maometto (!). Durante l'ottocento alcune persone riportarono incontri con bizzarri inventori che viaggiavano su macchine volanti. Venne avvistato perfino Robur il Conquistatore, un personaggio creato dalla prolifica fantasia di Jules Verne.

Uno dei problemi con queste figure è proprio la loro strana capacità di modificarsi secondo le mode umane.

Negli anni cinquanta Adamski disse di essere stato contattato dai venusiani. Noi però sappiamo che Venere non è un pianeta adatto allo sviluppo della vita; non solo è sterile ma addirittura tossico. Dagli anni cinquanta in poi cominciarono a manifestarsi prepotentemente moltissime razze aliene, decisamente troppe a mio modesto parere.


Come si adattano questi fatti all'ipotesi extraterrestre?

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  alroc il 24/7/2013 17:05:07
Citazione:
l'esperienza ha probabilmente luogo nella mente del soggetto e non è dovuta a nulla di oggettivo.

Come si adattano questi fatti all'ipotesi extraterrestre?


Si adattano con il fatto che non sono extraterrestri, ma la parte "in ombra" di noi stessi, l'avversario, lo spirito di opposizione, l'antifotone (articolo del Prof. Malanga), il demone "travestito" da alieno, l'immagine speculare e oppositiva che dobbiamo usare per capire cosa siamo, etc.

L'oggettività non esiste nella misura in cui la mappa non è il territorio. Le misurazioni, gli esperimenti, le osservazioni e le relative conclusioni a cui arrivano gli scienziati sono valide fino a quando è possibile misurare, ma diventano inutili quando non è più possibile "incastrare" certi fenomeni con il metodo galileano.
Nell'ultimo articolo di Corrado si afferma che:

"In ogni caso dalle nostre osservazioni, si evince una cosa molto interessante. L’universo è archetipico e i suoi simboli sono all’interno del nostro cervello, prodotti dalla mente. Il paradigma di Galileo così crolla definitivamente perché si evince da tutto ciò che siamo noi dio e sappiamo esattamente come abbiamo edificato l’universo. Questo, da un punto di vista scientifico, ha un solo significato. La prima cosa che accade quando si scopre una cosa non è più l’osservazione del fenomeno all’esterno di noi ma l’inizio della acquisizione della consapevolezza del riconoscimento di quel fenomeno, come una cosa ancestralmente conosciuta. Il soggetto osserva l’oggetto e lo riconosce dentro di sè e dentro di sé ne applica le regole che poi verifica con le misure che rappresentano solo una ulteriore conferma delle sue percezioni. Lo scienziato così scopre di essere sciamano, scopre che non è importante studiare per comprendere ma è importante studiare solo per verificare, se ce ne fosse ancora bisogno, che noi siamo dio.dio. La misura, in questo contesto, serve solo ad evidenziare ciò che noi stessi abbiamo creato nella virtualità. Tutto questo ci da la garanzia che nel tempo saremo capaci di agire su questa virtualità modificandola a nostro piacimento, visto che ora, i meccanismi con i quali abbiamo creato, sono evidenti, cioè venuti alla luce della consapevolezza." (pag 28 dell'articolo "Evideon")

Le informazioni a cui si attinge nelle ipnosi corrisponde al bagaglio di esperienze collettive che condividiamo senza averne coscienza.

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  incredulo il 24/7/2013 17:24:31
Citazione:

Cleaner ha scritto:
@incredulo

Il forcone, o similari, è sempre e solo la forca logica, è una firma.
Poi attraverso le realtà distorte associandola a una qualsiasi figura lo si rende manifesta.
Dato che la radice di ogni credo è unica, come il linguaggio con cui vengono associate queste firme, ogni popolo "ingannato" ha potuto associarle ad una qualsiasi forma che contraddistingua una divisione fra 2 o più correnti di pensiero.
L'importante è che ci sia la divisione, cioè la forca logica.
In questo modo il pensiero perde di efficacia disperdendosi in molte direzioni.


Esatto.

7.Egli si recò allora nelle campagne, e la gente che lo seguiva cominciò a chiamarlo Messia e facitore di miracoli; e poiché così credevano, così era.

8.Se un temporale passava mentre lui stava parlando, non una sola goccia di pioggia toccava il capo di chi lo ascoltava; l’ultimo della moltitudine udiva le sue parole con la stessa chiarezza del primo, per quanti fossero i lampi e i tuoni nel cielo tutt’intorno.

9.E sempre si rivolgeva loro a parabole. E diceva ad essi: “In ognuno di noi risiede la capacità di possedere salute e malattia, ricchezza e miseria, libertà e schiavitù. Siamo noi a dominare queste cose, e non altri”.

10.Un mugnaio parlò e disse: “Parole facili per te, Maestro, poiché tu sei guidato mentre noi non lo siamo, e non devi faticare come noi fatichiamo. L’uomo deve lavorare per vivere a questo mondo”.

11.Il Maestro rispose e disse: “C’era una volta un villaggio di creature che vivevano nel fondo di un gran fiume di cristallo.

12.“La corrente del fiume scorreva silenziosamente su tutte le creature, giovani e vecchie, ricche e povere, buone e malvage, in quanto la corrente seguiva il suo corso, conscia soltanto della propria essenza di cristallo.

13.“Ogni creatura si avvinghiava strettamente, come poteva, alle radici e ai sassi del letto del fiume, poiché avvinghiarsi era il loro modo di vivere, e opporre resistenza alla corrente era ciò che ognuna di esse aveva imparato fin dalla nascita.

14.“Ma finalmente una delle creature disse: “Sono stanca di avvinghiarmi. Poiché, anche se non posso vederlo con i miei occhi, sono certa che la corrente sappia dove sta andando, lascerò la presa e consentirò che mi conduca dove vorrà. Continuando ad avvinghiarmi morirò di noia”.

15.“Le altre creature risero e dissero: “Sciocca! Lasciati andare e la corrente che tu adori ti scaraventerà rotolandoti fracassata contro le rocce, e tu morirai più rapidamente che per la noia”.

16.“Quella però non dette loro ascolto e, tratto un respiro, si lasciò andare e subito venne fatta rotolare dalla corrente e frantumata contro le rocce.

17.“Ciò nonostante, dopo qualche tempo, poiché la creatura si rifiutava di tornare ad avvinghiarsi, la corrente la sollevò dal fondo, liberandola, ed essa non fu più né contusa né indolenzita.

18.“E le creature più a valle nel fiume, per le quali era un’estranea, gridarono: “Guardate, un miracolo! Una creatura come noi, eppure vola! Guardate il Messia, venuto a salvarci tutte!”.

19.“E la creatura trascinata dalla corrente disse: “Io non sono un Messia più di voi. Il fiume si compiace di sollevarci e liberarci, se soltanto osiamo lasciarci andare. La nostra missione vera è questo viaggio, questa avventura”.

20.“Ma le altre gridarono più che mai “Salvatore”, sempre avvinghiandosi nel frattempo alle rocce, e, quando tornarono a guardare, il Messia era scomparso, ed esse rimasero sole a intessere leggende su un Salvatore”


Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  incredulo il 24/7/2013 17:34:22
Citazione:
è importante studiare solo per verificare, se ce ne fosse ancora bisogno, che noi siamo dio.dio. La misura, in questo contesto, serve solo ad evidenziare ciò che noi stessi abbiamo creato nella virtualità. Tutto questo ci da la garanzia che nel tempo saremo capaci di agire su questa virtualità modificandola a nostro piacimento, visto che ora, i meccanismi con i quali abbiamo creato, sono evidenti, cioè venuti alla luce della consapevolezza."


Saranno contenti i satanisti per queste conclusioni del "professore".

Anche lui li supporta con le sue conclusioni.

Bella carriera "professore", bastava Aleister Crowley per arrivare fino lì.

Non c'era bisogno di tanto impegno, tante teorie, tante parole.

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  invisibile il 24/7/2013 17:37:18
Nel frattempo, in una galassia lontana lontana.....

....il leggero continuava a salire ed il pesante a scendere....

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  horselover il 24/7/2013 17:59:47
alieni e alienati

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  TAD il 24/7/2013 18:15:34
Citazione:

Bella carriera "professore", bastava Aleister Crowley per arrivare fino lì.


Quanto ti invidio, incredulo, per tutte le tue certezze.

Perchè ormai è evidente, che le tue siano siano certezze.

Su Crowley.

Sulla Blavatsky.

Su ciò che è oscurità e ciò che è luce.

...poveri noi, invece... ancora dispersi da qualche parte between screaming and crying:



P.S.: è totalmente inutile, da parte mia, argomentare ulteriormente, quando un semplice videoclip come il sopra linkato, illustra alla perfezione quanto sia privo di ogni significato e utilità... giudicare nel bene o nel male le polarità simbiotiche dell'universo in cui viviamo... o crediamo di vivere.

P.P.S.: incredulo mi dici cos'è, secondo te... la tentazione?

Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  horselover il 24/7/2013 18:21:11
satanisti=santi sani=sian santi

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