Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  ivan il 13/4/2013 20:10:12
Apprendiamo da focus di manutenzioni su l'LHC.

link

Scopo della manutenzione e' anche potenziare il sistema per esplorare altri orizzonti.

Citazione:

E poi LHC potrebbe aiutare i ricercatori a scoprire qualcosa in più sulla materia oscura, ossia quella componente della materia teorizzata da anni ma non direttamente osservabile, che però è in grado di manifestare effetti gravitazionali. Gli scienziati sperano che l'LHC, una volta messo in condizioni di operare a piena potenza, li aiuti non solo a verificare l'esistenza della materia oscura ma anche a produrla.


E siamo alle solite, una volta prodotta come sarà gestita la materia oscura ? Sarà chiusa in barattolo e lanciata nello spazio ? Sara' distrutta in qualche forno ? Sara' innocua ? Non e' dato saperlo.

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  temponauta il 26/3/2013 15:55:04
Citazione:

Goldrake ha scritto:
scusate
volevo dire che il cern di ginevra ....







ahahahhahahahhahahahahahhahahahahahah


Sei fortunato.
In quanto commentatore n. 134 del 3D hai vinto in premio un abbecedario, che ti consentirà di arricchire la tua minimale capacità espressiva.

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  temponauta il 26/3/2013 15:43:47
Citazione:

g_a_b ha scritto:
Per temponauta.

Scusa, non ho seguito tutta la discussione, quindi magari hai già risposto alla mia curiosità:

Ho visto che parli di "moto=0".
Misurato rispetto a cosa?
C'è un esperimento, nella teoria che presenti, che permetta di distinguere la quiete assoluta dal moto assoluto?

(te lo chiedo perché sto facendo una tesi sulla storia del principio di relatività galileiana, e se esistesse una teoria e un esperimento che è in grado di distinguere moti assoluti da moti relativi mi farebbe piacere e comodo conoscerla perchè ridimensionerebbe l'argomento della mia tesi!)


In effetti è un problema semplice per come viene espresso nella dinamica dei corpi, ma difficile da realizzare e misurare in quanto la dinamica non concepisce lo stato di "quiete" come immobilità nello spazio (velocità = 0), ma come mancanza di applicazione di forze sul corpo idonee a modificare lo stato di moto, che potrebbe benissimo corrispondere a un moto inerziale costante (velocità = X > 0).
Anche una eventuale misurazione dello stato di moto secondo la meccanica galileiana sarebbe sempre relativa, in quanto tutti i punti di riferimento per l'osservazione sono a loro volta in moto: ergo lo stato del corpo in cui la F uguale a 0, il moto = 0 e la V = 0 non è neppure concepita in quanto ritenuta ininfluente.
Ciò non corrisponde a verità in quanto, da quanto si desume dalla fisica relativistica, ogni corpo, ancorchè privo di massa (es. fotoni) genera nel suo moto (velocità = X) una forza indotta che è quella gravitazionale, che è in potenza direttamente proporzionale alla quantità di moto espressa nella velocità e inversamente proporzionale alla densità del corpo: a parità di massa un corpo con minore densità produce forze gravitazionali minori).
La sostanza che ogni corpo in moto (non rotazionale) produce onde gravitazionali (non strutturate) e queste sono attratte quando entrano in contatto con altre onde gravitazionali o con campi gravitazionali veri e propri.
Se il corpo invece dovesse rimanere immobile nello spazio (V = 0) non produrrebbe nessuna onda gravitazionale e, di fatto, non sarebbe suscettibile di attrazione gravitazionale da parte di altri corpi.
Per sapere se un corpo (es. un astronave) si trova in stato di moto = 0 servirebbe un misuratore di onde gravitazionali, per misurare la propria emissione, che però non mi risulta essere ancora stato inventato (o comunque miniaturizzato per un impiego mobile).
My opinion, of course.
Saluti

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  g_a_b il 26/3/2013 13:04:15
Per temponauta.

Scusa, non ho seguito tutta la discussione, quindi magari hai già risposto alla mia curiosità:

Ho visto che parli di "moto=0".
Misurato rispetto a cosa?
C'è un esperimento, nella teoria che presenti, che permetta di distinguere la quiete assoluta dal moto assoluto?

(te lo chiedo perché sto facendo una tesi sulla storia del principio di relatività galileiana, e se esistesse una teoria e un esperimento che è in grado di distinguere moti assoluti da moti relativi mi farebbe piacere e comodo conoscerla perchè ridimensionerebbe l'argomento della mia tesi!)

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  Goldrake il 25/3/2013 12:40:01
scusate
volevo dire che il cern di ginevra ....







ahahahhahahahhahahahahahhahahahahahah

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  temponauta il 24/3/2013 19:25:57
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Ti sei dimenticato il

ciaodino



Vedo che la lampadina non si è accesa nella tua testa: forse manca proprio il portalampada.
In ogni caso...

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  Lord9600XT il 24/3/2013 18:05:44
Citazione:

temponauta ha scritto:
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Ok, oltre alle solite pagliacciate, puoi rispondere a quanto ho scritto prima? Te lo riporto di seguito:

Mi puoi spiegare per filo e per segno gli esperimenti che hai condotto che ti hanno fatto pervenire a simili conclusioni? Mi puoi spiegare quali risultati uno dovrebbe ottenere per capire che il tuo modello gravitazionale è corretto?

Capisco c'hai 'na certa età e sarebbe anche il caso di prendere atto che la senilità sta facendo il suo corso, però se rispondessi faresti meno figure ignobili.


L'unica figura ignobile è quella che fai tu che da grande fisico non ammetti che non hai la più pallida idea di cosa sia la gravità (se non qualcosa che ti "magnetizza" al suolo).
Ergo non sai neppure minimamente che cosa è un buco nero, situazione in cui la forza di gravità tende a infinito (come la massa a velocità c: nessuna lampadina si accende?)
Comunque i miei studi amatoriali li sto condividendo con altri fisici meno spocchiosi di te: se e quando andranno a buon fine lo saprai insieme a tutti gli altri.
Al momento non mi va di mettere le perle nel becchime delle galline.
Vaja con dios.

Ti sei dimenticato il

ciaodino



Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  temponauta il 24/3/2013 17:27:41
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Ok, oltre alle solite pagliacciate, puoi rispondere a quanto ho scritto prima? Te lo riporto di seguito:

Mi puoi spiegare per filo e per segno gli esperimenti che hai condotto che ti hanno fatto pervenire a simili conclusioni? Mi puoi spiegare quali risultati uno dovrebbe ottenere per capire che il tuo modello gravitazionale è corretto?

Capisco c'hai 'na certa età e sarebbe anche il caso di prendere atto che la senilità sta facendo il suo corso, però se rispondessi faresti meno figure ignobili.


L'unica figura ignobile è quella che fai tu che da grande fisico non ammetti che non hai la più pallida idea di cosa sia la gravità (se non qualcosa che ti "magnetizza" al suolo).
Ergo non sai neppure minimamente che cosa è un buco nero, situazione in cui la forza di gravità tende a infinito (come la massa a velocità c: nessuna lampadina si accende?)
Comunque i miei studi amatoriali li sto condividendo con altri fisici meno spocchiosi di te: se e quando andranno a buon fine lo saprai insieme a tutti gli altri.
Al momento non mi va di mettere le perle nel becchime delle galline.
Vaja con dios.

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  Lord9600XT il 24/3/2013 16:59:56
Citazione:

temponauta ha scritto:
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Perché, tu lo sai?

Mi puoi spiegare per filo e per segno gli esperimenti che hai condotto che ti hanno fatto pervenire a simili conclusioni? Mi puoi spiegare quali risultati uno dovrebbe ottenere per capire che il tuo modello gravitazionale è corretto?

E, per favore, non rispondere "Eh, non sono un matematico", perché fintanto che le tue idee rimangono idee appiccicate a caso una sopra l'altro senza un modello teorico capace di formulare previsioni ed esperimenti di controllo, stai solo sparando cazzate tanto per darti arie da clown. Quindi, spremiti un po' le meningi, butta giù qualche modellino e qualche previsione teorica, altrimenti vai pure a parlar di filosofia da qualche altra parte.


E' spocchioso il tuo giocare al rimpiattino.
In pratica hai ammesso che NON SAI, NEPPURE A LIVELLO DI PRINCIPIO, COME SI PRODUCE UN CAMPO GRAVITAZIONALE, O UNA FORZA OPPONENTE DI SEGNO NEGATIVO.
Nonostante centinaia di anni di fisica, teorie, formule, sperimentazioni, modelli teorici, e chi più ne ha più ne metta.
Certo non sei il solo in questa condizione: lo sono tutti, ma proprio TUTTI, i fisici, al pari tuo.
Io ho un approccio diverso alla gravità, sicuramente diverso da tutta quella montagna di inutilità dottrinale che non ha cavato neanche un micro ragnetto dal buco (nero ).
Ma se accenno qualcosa, anche solo per parlarne senza troppe pretese,
dall'alto della tua scienza inutile e inetta sulla gravità mi parli così: ... stai solo sparando cazzate tanto per darti arie da clown.
Ma da che pulpito parli?
Su come si produce la gravità sei zero carbonella, ma hai diritto a salire sul pulpito e disprezzare chi prova a parlarne.
Ahi, ahi, poi ci si domanda perchè la scienza sembra andare avanti con il freno a mano inserito.
Comunque i "differenziali di massa" c'entrano con la gravità e implicano un modello teorico, ma non credo che sapresti condividere ciò che non è scritto su un sacro testo da oltre 100 euri alla libreria universitaria.

Ok, oltre alle solite pagliacciate, puoi rispondere a quanto ho scritto prima? Te lo riporto di seguito:

Mi puoi spiegare per filo e per segno gli esperimenti che hai condotto che ti hanno fatto pervenire a simili conclusioni? Mi puoi spiegare quali risultati uno dovrebbe ottenere per capire che il tuo modello gravitazionale è corretto?

Capisco c'hai 'na certa età e sarebbe anche il caso di prendere atto che la senilità sta facendo il suo corso, però se rispondessi faresti meno figure ignobili.

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  temponauta il 24/3/2013 16:18:28
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Perché, tu lo sai?

Mi puoi spiegare per filo e per segno gli esperimenti che hai condotto che ti hanno fatto pervenire a simili conclusioni? Mi puoi spiegare quali risultati uno dovrebbe ottenere per capire che il tuo modello gravitazionale è corretto?

E, per favore, non rispondere "Eh, non sono un matematico", perché fintanto che le tue idee rimangono idee appiccicate a caso una sopra l'altro senza un modello teorico capace di formulare previsioni ed esperimenti di controllo, stai solo sparando cazzate tanto per darti arie da clown. Quindi, spremiti un po' le meningi, butta giù qualche modellino e qualche previsione teorica, altrimenti vai pure a parlar di filosofia da qualche altra parte.


E' spocchioso il tuo giocare al rimpiattino.
In pratica hai ammesso che NON SAI, NEPPURE A LIVELLO DI PRINCIPIO, COME SI PRODUCE UN CAMPO GRAVITAZIONALE, O UNA FORZA OPPONENTE DI SEGNO NEGATIVO.
Nonostante centinaia di anni di fisica, teorie, formule, sperimentazioni, modelli teorici, e chi più ne ha più ne metta.
Certo non sei il solo in questa condizione: lo sono tutti, ma proprio TUTTI, i fisici, al pari tuo.
Io ho un approccio diverso alla gravità, sicuramente diverso da tutta quella montagna di inutilità dottrinale che non ha cavato neanche un micro ragnetto dal buco (nero ).
Ma se accenno qualcosa, anche solo per parlarne senza troppe pretese,
dall'alto della tua scienza inutile e inetta sulla gravità mi parli così: ... stai solo sparando cazzate tanto per darti arie da clown.
Ma da che pulpito parli?
Su come si produce la gravità sei zero carbonella, ma hai diritto a salire sul pulpito e disprezzare chi prova a parlarne.
Ahi, ahi, poi ci si domanda perchè la scienza sembra andare avanti con il freno a mano inserito.
Comunque i "differenziali di massa" c'entrano con la gravità e implicano un modello teorico, ma non credo che sapresti condividere ciò che non è scritto su un sacro testo da oltre 100 euri alla libreria universitaria.

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  Lord9600XT il 24/3/2013 13:54:33
Citazione:

temponauta ha scritto:
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Ti metti a fare il predicatore della "scienza buona" e non sai cosa vuol dire "strano" in fisica delle particelle.

I "differenziali di massa della struttura interna" non vuol dire niente. Ripeto: se vuoi fare il ganzo di turno ci porti qualche conticino, perché i concetti che arrivano automaticamente sono buoni solo per darsi arie.


Ganzo di turno....darsi delle arie....
Senti supereroe della fisica cepu, dovresti spiegare a me a e a tutti come pensi di essere credibile sentenziando di conoscere, calcoli alla mano, singolarità gravitazionali e buchi neri, se NON SAI, NEPPURE A LIVELLO DI PRINCIPIO, COME SI PRODUCE UN CAMPO GRAVITAZIONALE, O UNA FORZA OPPONENTE DI SEGNO NEGATIVO
Nel campo della gravità oggi siete quelli che misurano i moti di avanzamento di una automobile senza sapere la minima mazza di come funziona il motore termico della stessa.
Sì, lo so che la scienza va avanti piano, per step, e che quello che funziona oggi ci ha portato al modernismo che conosciamo: ma non esagerate con le foglie di fico delle formule magico-matematiche perchè l'albero le sta finendo rapidamente.

Perché, tu lo sai?

Mi puoi spiegare per filo e per segno gli esperimenti che hai condotto che ti hanno fatto pervenire a simili conclusioni? Mi puoi spiegare quali risultati uno dovrebbe ottenere per capire che il tuo modello gravitazionale è corretto?

E, per favore, non rispondere "Eh, non sono un matematico", perché fintanto che le tue idee rimangono idee appiccicate a caso una sopra l'altro senza un modello teorico capace di formulare previsioni ed esperimenti di controllo, stai solo sparando cazzate tanto per darti arie da clown. Quindi, spremiti un po' le meningi, butta giù qualche modellino e qualche previsione teorica, altrimenti vai pure a parlar di filosofia da qualche altra parte.

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  temponauta il 24/3/2013 12:39:11
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Ti metti a fare il predicatore della "scienza buona" e non sai cosa vuol dire "strano" in fisica delle particelle.

I "differenziali di massa della struttura interna" non vuol dire niente. Ripeto: se vuoi fare il ganzo di turno ci porti qualche conticino, perché i concetti che arrivano automaticamente sono buoni solo per darsi arie.


Ganzo di turno....darsi delle arie....
Senti supereroe della fisica cepu, dovresti spiegare a me a e a tutti come pensi di essere credibile sentenziando di conoscere, calcoli alla mano, singolarità gravitazionali e buchi neri, se NON SAI, NEPPURE A LIVELLO DI PRINCIPIO, COME SI PRODUCE UN CAMPO GRAVITAZIONALE, O UNA FORZA OPPONENTE DI SEGNO NEGATIVO
Nel campo della gravità oggi siete quelli che misurano i moti di avanzamento di una automobile senza sapere la minima mazza di come funziona il motore termico della stessa.
Sì, lo so che la scienza va avanti piano, per step, e che quello che funziona oggi ci ha portato al modernismo che conosciamo: ma non esagerate con le foglie di fico delle formule magico-matematiche perchè l'albero le sta finendo rapidamente.

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  Lord9600XT il 24/3/2013 9:59:56
Citazione:

temponauta ha scritto:
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Lascia i grandi a discutere delle cose serie, su. Anche perché stai mandando a quel paese le regole di addizione del momento angolare.

Non capisco perché tu debba dare motivazioni alternative stupide. Sono curioso di sapere come spiegheresti la violazione di CP nei mesoni neutri strani sulla base dei vortici toroidali, visto che diventati il prezzemolo dei bontemponi.

E sono curioso di sapere perché 2 fasci di protoni da 7 TeV l'uno non soddisfano le caratteristiche da te richieste: mi mostri un conticino?


Non sono un matematico ma solo un esploratore della conoscenza.
Per certe risposte i concetti mi arrivano alla mente come la scrittura automatica alla mano.
Per fare il sapientone mi hai poste delle domande che intrinsecamente contengono delle contraddizioni nel principio di esattezza della matematica: la "stranezza" nel comportamento dei mesoni a che la imputi?
Immagino agli scostamenti nei prevedibili risultati dei calcoli.
Io invece ti dico che la stranezza è solo l'esito della ottusa concezione delle TRASFORMAZIONI della materia, che si verificano non per esigenze matematiche (le misurazioni, la predittività.....) ma per esigenza di "difendersi" dalla perdita di stato energetico in situazioni "critiche".
Un astro in collasso di densità verso massa critica gravitazionale aumenta la sua velocità di rotazione sfruttando i differenziali di massa della sua struttura interna per assumere la conformazione toroidale che consente alla materia di non collassare definitivamente in una singolarità puntiforme.
Puoi chiamarla se vuoi singolarità toroidale rotante.
In altre parole dovresti prendere il tuo bel LHC e metterlo a ruotare con la velocità di una quasar per evitare di collassare al suo centro.
Come vedi è tutto diverso da quello cui hai esibito come un mercante affabulatore.

Ti metti a fare il predicatore della "scienza buona" e non sai cosa vuol dire "strano" in fisica delle particelle.

I "differenziali di massa della struttura interna" non vuol dire niente. Ripeto: se vuoi fare il ganzo di turno ci porti qualche conticino, perché i concetti che arrivano automaticamente sono buoni solo per darsi arie.

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  temponauta il 24/3/2013 7:56:01
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Lascia i grandi a discutere delle cose serie, su. Anche perché stai mandando a quel paese le regole di addizione del momento angolare.

Non capisco perché tu debba dare motivazioni alternative stupide. Sono curioso di sapere come spiegheresti la violazione di CP nei mesoni neutri strani sulla base dei vortici toroidali, visto che diventati il prezzemolo dei bontemponi.

E sono curioso di sapere perché 2 fasci di protoni da 7 TeV l'uno non soddisfano le caratteristiche da te richieste: mi mostri un conticino?


Non sono un matematico ma solo un esploratore della conoscenza.
Per certe risposte i concetti mi arrivano alla mente come la scrittura automatica alla mano.
Per fare il sapientone mi hai poste delle domande che intrinsecamente contengono delle contraddizioni nel principio di esattezza della matematica: la "stranezza" nel comportamento dei mesoni a che la imputi?
Immagino agli scostamenti nei prevedibili risultati dei calcoli.
Io invece ti dico che la stranezza è solo l'esito della ottusa concezione delle TRASFORMAZIONI della materia, che si verificano non per esigenze matematiche (le misurazioni, la predittività.....) ma per esigenza di "difendersi" dalla perdita di stato energetico in situazioni "critiche".
Un astro in collasso di densità verso massa critica gravitazionale aumenta la sua velocità di rotazione sfruttando i differenziali di massa della sua struttura interna per assumere la conformazione toroidale che consente alla materia di non collassare definitivamente in una singolarità puntiforme.
Puoi chiamarla se vuoi singolarità toroidale rotante.
In altre parole dovresti prendere il tuo bel LHC e metterlo a ruotare con la velocità di una quasar per evitare di collassare al suo centro.
Come vedi è tutto diverso da quello cui hai esibito come un mercante affabulatore.

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  Lord9600XT il 24/3/2013 0:06:35
Citazione:

temponauta ha scritto:
Concordo, ma con motivazione diversa.
I vortici da un certo punto in poi tendono ad autoalimentarsi e siccome la struttura di un buco nero è rotante...
Diciamo meglio che gli LHC non sono idonei a strutturare un "nucleo" di materia ad altissima densità in rapidissima rotazione per creare una singolarità toroidale.


Lascia i grandi a discutere delle cose serie, su. Anche perché stai mandando a quel paese le regole di addizione del momento angolare.

Non capisco perché tu debba dare motivazioni alternative stupide. Sono curioso di sapere come spiegheresti la violazione di CP nei mesoni neutri strani sulla base dei vortici toroidali, visto che diventati il prezzemolo dei bontemponi.

E sono curioso di sapere perché 2 fasci di protoni da 7 TeV l'uno non soddisfano le caratteristiche da te richieste: mi mostri un conticino?

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  temponauta il 23/3/2013 23:16:44
Concordo, ma con motivazione diversa.
I vortici da un certo punto in poi tendono ad autoalimentarsi e siccome la struttura di un buco nero è rotante...
Diciamo meglio che gli LHC non sono idonei a strutturare un "nucleo" di materia ad altissima densità in rapidissima rotazione per creare una singolarità toroidale.

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  Lord9600XT il 23/3/2013 8:26:29
Citazione:

ivan ha scritto:
Torniamo all'argomento del 3ad.

Le scienze ritorna sull'argomento buchi neri e collisioni di particelle e loro stessi confermano che i pericoli potenziali ci sono :

link Micro buchi neri simulati al computer

Citazione:

Una nuova simulazione al computer ha stabilito che l’energia critica per produrre un buco nero a partire dalla collisione di due particelle è circa un terzo di quella calcolato con precedenti modelli. Il valore rimane comunque ben lontano dal regime di funzionamento degli acceleratori più potenti. Il rischio di eventi catastrofici paventati alcuni anni con l'entrata in funzione dell’LHC di Ginevra sembra quindi definitivamente scongiurato (red)

...

Per la formazione di un micro buco nero occorre solo un terzo dell’energia ritenuta necessaria finora, secondo Frans Pretorius e William East della Princeton University, che illustrano il loro risultato in un articolo su “Physical Review Letters”.

Nel 2008, i media di tutto il mondo si occuparono del paventato rischio che l'entrata in funzione del Large Hadron Collider (LHC) del CERN di Ginevra, il più potente acceleratore di particelle mai costruito, producesse micro buchi neri in grado distruggere l'intero pianeta a causa dell'eccezionale livello di energia raggiunto nelle collisioni tra le particelle.

Lunghe sessioni di funzionamento dell'LHC senza alcuna indicazione di un simile evento hanno ridimensionato i timori, ma i fisici hanno continuato a interrogarsi sulle condizioni che possono effettivamente produrre un buco nero di piccole dimensioni. I lavori teorici a riguardo, tuttavia, finora si sono limitati al calcolo dell'energia cinetica necessaria, trascurando quindi la specifica dinamica del processo.

East e Pretorius hanno realizzato una simulazione al computer, visibile su una pagina web della Princeton University, che prevede la collisione di due particelle, modellizzate come due “goccioline” di fluido che si scontrano a velocità prossime a quelle della luce. I risultati mostrano che esse si comportano come lenti gravitazionali, concentrando l'energia della collisione in due distinte regioni di spazio, in grado di collassare in un singolo buco nero quando viene superato un certo valore di soglia. Nel processo viene consumato il 72 per cento dell'energia totale delle particelle, mentre la quota restante si disperde sotto forma di onde gravitazionali.

La simulazione di East e Pretorius definisce un valore di soglia per l'energia pari a circa un terzo del valore calcolato da Kip Thorne nel 1994 sulla base di un modello teorico secondo cui un buco nero si formerebbe quando un oggetto subisce una compressione con una simmetria perfettamente sferica appena il raggio scende al di sotto di un valore critico.

Il valore specifico dell’energia critica dipende dal modello, ma rimane in ogni caso molto lontano dal regime di funzionamento dell’LHC. E se anche un giorno si riuscisse a raggiungere artificialmente un simile livello, assicurano gli autori, il processo di “evaporazione” dei buchi neri, previsto da Stephen Hawking negli anni settanta, ci metterebbe al riparo da qualunque conseguenza negativa.




E se poi il buco nero non "evapora " nel nulla ?

Quale è la procedura di messa in sicurezza in tale ipotesi ?

Lo si puo' "prendere" e fiondare nello spazio profondo ?

Lo si puo' prendere e confinare in un barattolo ?

Misteri per adesso visto che non c' risposta.

"Evapora"... nella magia le cose comparivano dal nulla e svanivano nel nulla.

Ma ovviamente non siamo nel mondo della magi a, o no ... chi lo sa ?


Siamo costantemente bombardati da raggi cosmici (protoni) la cui energia supera quella ottenibile ad LHC. Se i mini buchi neri fossero nocivi, la Terra sarebbe già stata inghiottita da tempo,poiché sarebbero già stati prodotti dalla collisione dei raggi cosmici con qualcosa posto sulla Terra.

Ripeto che i pericoli, in questo caso, non esistono.

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  ivan il 23/3/2013 4:14:35
Torniamo all'argomento del 3ad.

Le scienze ritorna sull'argomento buchi neri e collisioni di particelle e loro stessi confermano che i pericoli potenziali ci sono :

link Micro buchi neri simulati al computer

Citazione:

Una nuova simulazione al computer ha stabilito che l’energia critica per produrre un buco nero a partire dalla collisione di due particelle è circa un terzo di quella calcolato con precedenti modelli. Il valore rimane comunque ben lontano dal regime di funzionamento degli acceleratori più potenti. Il rischio di eventi catastrofici paventati alcuni anni con l'entrata in funzione dell’LHC di Ginevra sembra quindi definitivamente scongiurato (red)

...

Per la formazione di un micro buco nero occorre solo un terzo dell’energia ritenuta necessaria finora, secondo Frans Pretorius e William East della Princeton University, che illustrano il loro risultato in un articolo su “Physical Review Letters”.

Nel 2008, i media di tutto il mondo si occuparono del paventato rischio che l'entrata in funzione del Large Hadron Collider (LHC) del CERN di Ginevra, il più potente acceleratore di particelle mai costruito, producesse micro buchi neri in grado distruggere l'intero pianeta a causa dell'eccezionale livello di energia raggiunto nelle collisioni tra le particelle.

Lunghe sessioni di funzionamento dell'LHC senza alcuna indicazione di un simile evento hanno ridimensionato i timori, ma i fisici hanno continuato a interrogarsi sulle condizioni che possono effettivamente produrre un buco nero di piccole dimensioni. I lavori teorici a riguardo, tuttavia, finora si sono limitati al calcolo dell'energia cinetica necessaria, trascurando quindi la specifica dinamica del processo.

East e Pretorius hanno realizzato una simulazione al computer, visibile su una pagina web della Princeton University, che prevede la collisione di due particelle, modellizzate come due “goccioline” di fluido che si scontrano a velocità prossime a quelle della luce. I risultati mostrano che esse si comportano come lenti gravitazionali, concentrando l'energia della collisione in due distinte regioni di spazio, in grado di collassare in un singolo buco nero quando viene superato un certo valore di soglia. Nel processo viene consumato il 72 per cento dell'energia totale delle particelle, mentre la quota restante si disperde sotto forma di onde gravitazionali.

La simulazione di East e Pretorius definisce un valore di soglia per l'energia pari a circa un terzo del valore calcolato da Kip Thorne nel 1994 sulla base di un modello teorico secondo cui un buco nero si formerebbe quando un oggetto subisce una compressione con una simmetria perfettamente sferica appena il raggio scende al di sotto di un valore critico.

Il valore specifico dell’energia critica dipende dal modello, ma rimane in ogni caso molto lontano dal regime di funzionamento dell’LHC. E se anche un giorno si riuscisse a raggiungere artificialmente un simile livello, assicurano gli autori, il processo di “evaporazione” dei buchi neri, previsto da Stephen Hawking negli anni settanta, ci metterebbe al riparo da qualunque conseguenza negativa.




E se poi il buco nero non "evapora " nel nulla ?

Quale è la procedura di messa in sicurezza in tale ipotesi ?

Lo si puo' "prendere" e fiondare nello spazio profondo ?

Lo si puo' prendere e confinare in un barattolo ?

Misteri per adesso visto che non c' risposta.

"Evapora"... nella magia le cose comparivano dal nulla e svanivano nel nulla.

Ma ovviamente non siamo nel mondo della magi a, o no ... chi lo sa ?

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  dino il 18/3/2013 17:06:01
Citazione:

temponauta ha scritto:
Citazione:


Il risultato è che I DATI DELLE SPERIMENTAZIONI EFFETTUATE CON LE BILANCE DI CAVENDISH SONO SEMPRE APPROSSIMATIVI.... Ciao



...magari fosse così, non è questione di approssimazione dei dati... è più grave la questione, è FALSIFICAZIONE di dati... visto che tale bilancia denominata di Cavendish o di torsione, è lucidamente costruita con del magnete all'interno e confezionata dalle università stesse per propagare il FALSO Scientifico... andate con una Bussola al cospetto di una Bilancia di Cavendish, accertatevi che funzioni, portatevi una bussola, anche di quelle da 1€ e vedrete l'ago segnalerà la presenza di uno o più magneti a ridosso delle masse... questi magneti vengono mossi dal magnetismo terrestre che li attrae come in ogni bussola... determinando così quel movimento verso la massa che ci vorrebbero far credere esser attrazione della materia... la Bilancia di Cavendish è una BUFALA che sostiene l'intera Fisica ufficiale anch'essa una BUFALA...!!! ciaodino

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  temponauta il 17/3/2013 8:28:13
Citazione:

gronda85 ha scritto:
però adesso ci vogliono i dati
con le parole si costruisce l' universo di joyce
l' ulisse


I dati sono che la bilancia di cavendish, dalla quale si pretende di derivare addirittura una costante (gravitazionale = G), è uno strumento di misurazione che non ha standard comunemente accettati (un po' come la barra di metro standard, depositata e custodita a Parigi, che infatti con i primi satelliti geostazionari si rilevò sbagliato), che non tiene conto della posizione tridimensionale di collocazione (latitudine, longitudine, distanza dal centro della Terra), delle influenze della rotazione terrestre, della densità di massa terrestre dell'area in cui è posizionata la bilancia.
Il risultato è che I DATI DELLE SPERIMENTAZIONI EFFETTUATE CON LE BILANCE DI CAVENDISH SONO SEMPRE APPROSSIMATIVI, per cui l'uso che ne deriva è solo didattico e non per applicazioni che richiedono maggiore esattezza (es. industria spaziale).
Inoltre, giusto per mandare in tilt la sperimentazione, basterebbe usare sfere cave invece che sfere piene, per mostrare come la vera origine della forza di gravità attiene non solo al moto (fornito dalla Terra), ma alla densità D piuttosto che alla massa M.
Densità che guarda caso diventa protagonista nella formulazione della relatività einsteniana.
Ciao

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  gronda85 il 16/3/2013 21:33:31
però adesso ci vogliono i dati
con le parole si costruisce l' universo di joyce
l' ulisse

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  dino il 16/3/2013 21:19:37
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

E come è possibile che usando G si ricavano correttamente le informazioni astronomiche sul moto degli altri pianeti? Culo?

Gia che ci sei, mi mostri gli esperimenti che ti hanno portato a pensare ciò e le nuove equazioni che descriverebbero la dinamica?



...no non è culo... è molto peggio, visto che potete raccontarci quello che volete e noi dobbiamo solo fidarci... tanto non cambia niente, se la luna gira o non gira sull'asse la vita quotidiana nel nostro pianeta non cambia di una virgola... è pieno di informazioni false nella scienza ufficiale, fanno una centrifuga tra il vero ed il falso per camuffare... ma in matematica si sa VERO+FALSO=FALSO anche se le moltiplichi o li dividi il risultato è FALSO... la bilancia di Cavendish non è altro che una BUSSOLA... il movimento che spinge lo strumento verso la massa è dato esclusivamente dal magnetismo terrestre... ma basta leggere la storia di questo strumento e ti accorgi che è nata come una BUSSOLA, poi come per magia Cavendish l'ha trasformata in uno strumento per provare le fantasie Newtoniane... 200 anni dopo... e visto che c'erano hanno confermato anche quelle di Einstein... è questa la Fisica a cui dai cieca fiducia... si erige dal FALSO... non può esser VERA...!!! ciaodino

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  temponauta il 16/3/2013 18:08:19
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:
Eggià, i calcoli inesatti, i dogmi, le boiate, i limiti, i vortici...

Vabbè, ho capito. Visto come è andata con quell'altro, mi sembra inutile perpetuare il discorso pure con te.

Continua a vivere nel tuo mondo. Bye!



Non c'è problema.
Preferisco il mio mondo, dove dogmi e formule di matematica non si assumono come dosi di metadone.
Alla prossima.


Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  Lord9600XT il 16/3/2013 15:51:36
Eggià, i calcoli inesatti, i dogmi, le boiate, i limiti, i vortici...

Vabbè, ho capito. Visto come è andata con quell'altro, mi sembra inutile perpetuare il discorso pure con te.

Continua a vivere nel tuo mondo. Bye!

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  temponauta il 16/3/2013 14:42:17
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

E come è possibile che usando G si ricavano correttamente le informazioni astronomiche sul moto degli altri pianeti? Culo?

Gia che ci sei, mi mostri gli esperimenti che ti hanno portato a pensare ciò e le nuove equazioni che descriverebbero la dinamica?


Che i calcoli siano corretti lo dici tu, forte dei dogmi dei padroni della scienza.
Gli antichi (sumeri, egiziani, fenici, maya) calcolavano benissimo i moti dei pianeti del sistema solare (e anche gli astri siderali) senza bisogno di aspettare le menate della terza legge di Keplero, poi aggiustata con la costante gravitazionale di Newton.
Leggendo le pubblicazioni divulgative in materia, non ve ne una che afferma che il calcolo keplero-newton dei moti dei pianeti è esatto: anzi si auspica la sostituzione in tempi brevi con altri metodi di calcolo.
Il problema è che G non è corretta per un vizio logico: è solo una supposizione (notoriamente madre di tutte le boiate), assurta a dogma, quella per cui l'universo dimensionale in cui viviamo è pervaso da una costante di gravitazione valida ovunque (G).
Nello spazio siderale G non esiste e la costante dilatazione del continuum dimensionale (red shift) lo dimostra.
Vuoi le equazioni?
Ogni cosa a suo tempo: per il momento riconosci i limiti concettuali e sperimentali di quelle che osservi al pari di un dogma fideistico.

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  Maksi il 16/3/2013 12:55:53
Non so quanto sia un thread adatto, ma io lo posto...

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Un modello cosmologico alternativo all’inflazione

Il nostro Universo potrebbe esistere all’interno di un buco nero. Nonostante questa ipotesi possa sembrare alquanto strana, non lo è, invece, per il fisico teorico Nikodem Poplawski. La sua idea potrebbe rappresentare il quadro migliore per spiegare l’origine dell’Universo e tutta la realtà fisica che ci circonda.

Il modello cosmologico standard, che descrive l’evoluzione del nostro Universo, lascia alcune domande aperte dato che implicano l’origine dello spazio e del tempo da una singolarità iniziale, cioè una regione infinitamente piccola che contiene una concentrazione infinitamente grande di materia, che poi si è espansa nello spazio, in seguito all’inflazione, fino a raggiungere le dimensioni che osserviamo oggi. Il modello inflazionistico, che suggerisce un periodo di rapida espansione esponenziale, soddisfa alcuni dettagli importanti, come ad esempio l’aggregazione e la concentrazione della materia primordiale da cui si sono formate successivamente le strutture quali galassie e ammassi di galassie. Nonostante ciò, gli scienziati devono ancora rispondere ad alcune domande: Che cosa ha dato il via al Big Bang? Che cosa ha fatto terminare il periodo dell’inflazione? Qual è la sorgente della misteriosa energia scura che sembra causare una accelerazione all’espansione dello spazio? L’idea che il nostro Universo possa essere interamente ‘contenuto’ in un buco nero fornisce le risposte a queste domande e a molte altre. Intanto viene eliminata la nozione di singolarità e l’idea Poplawski si basa sulle due teorie fondamentali che abbiamo al momento a disposizione: la relatività generale e la meccanica quantistica. La relatività generale è la teoria più moderna della gravità che viene descritta come la curvatura dello spaziotempo prodotta da un corpo celeste di grande massa. In essa tutti gli oggetti si muovono seguendo traiettorie ellittiche (come le orbite dei pianeti, delle comete o degli asteroidi) e la stessa radiazione ne viene influenzata attraverso la deflessione dei raggi luminosi (lente gravitazionale). La relatività generale descrive l’Universo su larga scala e qualsiasi evento viene descritto come un punto nello spaziotempo. La meccanica quantistica descrive, invece, il mondo degli atomi e delle particelle. Le due teorie sono, al momento, come due famiglie separate che vivono nella stessa casa e non si parlano. Infatti, uno degli obiettivi principali dei teorici è proprio quello di trovare un punto d’incontro in modo tale da unificare le due teorie in una unica descrizione (gravità quantistica) per spiegare in maniera adeguata tutta una serie di fenomeni, inclusi il comportamento delle particelle elementari in prossimità dei buchi neri (vedasi Idee sull’Universo). Negli anni ’60, alcuni teorici introdussero una serie di modifiche alla relatività generale tenendo conto degli effetti descritti dalla meccanica quantistica: questa formulazione matematica è stata chiamata la teoria della gravità Einstein-Cartan-Sciama-Kibble. Questo modello non solo fornisce un passo importante verso una teoria quantistica della gravità ma porta ad un quadro alternativo del nostro Universo. Le modifiche introdotte nella teoria di Einstein incorporano una importante proprietà quantistica chiamata spin. Le particelle come gli elettroni hanno uno spin proprio, cioè un momento angolare intrinseco analogo a quello di un pattinatore sul ghiaccio. Ora, lo spin delle particelle interagisce con lo spaziotempo e ne determina una proprietà chiamata torsione. A sua volta, la torsione dello spaziotempo può determinare effetti significativi solo durante le epoche primordiali dell’Universo o nei buchi neri. In queste condizioni estreme, la torsione dello spaziotempo si può manifestare come una forza di natura repulsiva che si oppone alla forza gravitazionale attrattiva dovuta alla curvatura dello spaziotempo. Come descritto nella versione originale della relatività generale, stelle di grande massa possono collassare in un buco nero che dà luogo ad una regione dello spazio dove nulla, nemmeno la luce, è in grado di sfuggire alla sua intensa attrazione gravitazionale. Ecco allora come l’effetto della torsione potrebbe agire durante le fasi primordiali della storia dell’Universo all’interno di un buco nero. Inizialmente, l’attrazione gravitazionale tra le particelle supera le forze repulsive dovute alla torsione, determinando il collasso gravitazionale della materia in una piccolissima regione di spazio. Tuttavia, alla fine del processo, l’effetto della torsione diventa maggiore e fa sì che la materia non diventi estremamente compressa in un punto di densità infinita. Nonostante ciò, la materia può essere ancora compressa in uno stato a densità elevata. Inoltre, l’immensa energia gravitazionale concentrata in questo stato fisico determina la produzione di particelle dato che, secondo l’equazione di Einstein E=mc2, l’energia può essere convertita in materia. Una delle conseguenze di questo processo è l’incremento della massa del buco nero. Il numero via via crescente di particelle dotate di spin risulta nella formazione di livelli di torsione dello spaziotempo sempre più elevati. La torsione repulsiva ferma il collasso gravitazionale e crea un big bounce, cioè un rimbalzo come quello che avviene in un pallone compresso. Il rapido rinculo, che segue dopo il rimbalzo, è ciò che determina l’espansione dello spazio. Il risultato di questo rinculo è in accordo con le osservazioni della forma, della geometria e della distribuzione di materia nell’Universo. In più, il meccanismo della torsione suggerisce uno scenario interessante: ogni buco nero produce un nuovo universo. Se ciò è vero, allora la materia primordiale del nostro Universo deve essere arrivata da qualche altra parte. Dunque, il nostro Universo potrebbe essere la parte interna di un buco nero che esiste in un altro universo. Per cui così come noi non siamo in grado di vedere ciò che avviene all’interno di un buco nero, allo stesso modo qualsiasi osservatore che si trova nell’altro universo non sarà in grado di vedere cosa succede nel nostro. Il moto della materia lungo l’orizzonte degli eventi avviene solo in una direzione e ciò dà al tempo una direzione privilegiata che noi percepiamo come un movimento in avanti, cioè dal passato al futuro. In questo modo, la freccia del tempo del nostro Universo viene, per così dire, ereditata attraverso la torsione dall’altro universo ‘madre’ da cui discende. La torsione può inoltre spiegare l’asimmetria barionica tra materia e antimateria nel nostro Universo che rappresenta ancora uno dei grandi misteri della cosmologia (vedasi Enigmi Astrofisici). A causa della torsione, la materia si trasforma nelle particelle a noi familiari, quali elettroni e quark, mentre l’antimateria si trasforma, invece, in materia scura, quella componente misteriosa che costituisce il 23% circa del contenuto materia-energia del nostro Universo. Infine, la stessa torsione potrebbe essere la sorgente dell’energia scura, quell’altra componente enigmatica dominante che costituisce il 73% circa del contenuto materia-energia dell’Universo e che permea tutto lo spazio causando una accelerazione dell’espansione. La geometria con un effetto di torsione produce in maniera naturale una costante cosmologica che rappresenta una sorta di forza aggiuntiva per spiegare nella maniera più semplice gli effetti dell’energia scura. In questo modo, l’espansione accelerata dell’Universo potrebbe terminare essendo l’evidenza più forte degli effetti dovuti alla torsione.

Per riepilogare, questo meccanismo di torsione fornisce un quadro teorico per uno scenario in cui la parte interna di un buco nero rappresenta un nuovo universo. Esso diventa anche una specie di rimedio ai maggiori problemi della cosmologia e delle varie teorie della gravità. Oggi, forse, i fisici hanno bisogno di combinare completamente la teoria della gravità di Einstein-Cartan-Sciama-Kibble con la meccanica quantistica in una teoria quantistica della gravità. Se, però, vengono superati alcuni problemi naturalmente emergono altre domande tipo: Che cosa sappiamo del buco nero all’interno del quale risiede il nostro Universo? Quanti altri universi esistono al di fuori del buco nero? Come facciamo a verificare che il nostro Universo esiste effettivamente all’interno di un buco nero? A quest’ultima domanda possiamo rispondere in questo modo: dato che tutte le stelle così come i buchi neri ruotano, il nostro Universo può aver ereditato una sorta di “direzione preferenziale” data dall’asse di rotazione del buco nero da cui discende. Di fatto, esiste una recente evidenza da uno studio relativo ad una survey di 15 mila galassie in cui si osserva che esistono più galassie a spirale che ruotano in senso antiorario in un emisfero mentre nell’altro emisfero esistono più galassie a spirale che ruotano nel verso opposto (post). Per concludere, secondo Poplawski tener conto degli effetti della torsione nella geometria dello spaziotempo rappresenta un passo fondamentale verso la formulazione di una nuova teoria cosmologica.

fonte: http://astronomicamens.wordpress.com/2013/03/11/luniverso-secondo-il-modello-di-poplawski/

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  Lord9600XT il 16/3/2013 9:07:34
Citazione:

temponauta ha scritto:
La bilancia di cavendish funziona solo se ospitata in un campo gravitazionale, che, come ripetuto. è originato dal moto della massa.
In particolare, per avere un campo gravitazionale "strutturato" è necessario che la massa sia posta in rotazione su un asse, assumendo la forma toroidale quale forma stabilizzatrice.
Maggiore è la velocità di rotazione maggiore è il campo gravitazionale prodotto: l'altro fattore direttamente proporzionale non è la massa, ma la densità, che è direttamente correlata alla rotazione.
Nello spazio cosmico, la bilancia di cavendish posta in stato di quiete non misurerebbe nessuna attrazione tra masse anch'esse in quiete.
Per cui è uno strumento valido solo se usato sul pianeta su cui si intende misurare la costante di attrazione gravitazionale.
Per determinare i valori di costante di altri pianeti occorre conoscere la velocità di rotazione (non è troppo difficile) e la densità media (dato pressochè indisponibile).
Per questo non esiste la possibilità di mutuare per analogia la costante di un altro pianeta (le sonde che cercano di atterrare su Marte si schiantano con molta facilità): figuriamoci una costante gravitazionale universale.

E come è possibile che usando G si ricavano correttamente le informazioni astronomiche sul moto degli altri pianeti? Culo?

Gia che ci sei, mi mostri gli esperimenti che ti hanno portato a pensare ciò e le nuove equazioni che descriverebbero la dinamica?

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  Redazione il 16/3/2013 4:23:51
L'utente gravis è stato espulso.

Se tornerà a iscriversi con altri nick il suo IP verrà sistematicamente oscurato.

M.M.


Già che ci sono avviso tutti gli altri. Se vedo altri insulti chiudo immediatamente il thread, e sospendo chi ha insultato a tempo indeterminato.

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  temponauta il 16/3/2013 1:08:40
La bilancia di cavendish funziona solo se ospitata in un campo gravitazionale, che, come ripetuto. è originato dal moto della massa.
In particolare, per avere un campo gravitazionale "strutturato" è necessario che la massa sia posta in rotazione su un asse, assumendo la forma toroidale quale forma stabilizzatrice.
Maggiore è la velocità di rotazione maggiore è il campo gravitazionale prodotto: l'altro fattore direttamente proporzionale non è la massa, ma la densità, che è direttamente correlata alla rotazione.
Nello spazio cosmico, la bilancia di cavendish posta in stato di quiete non misurerebbe nessuna attrazione tra masse anch'esse in quiete.
Per cui è uno strumento valido solo se usato sul pianeta su cui si intende misurare la costante di attrazione gravitazionale.
Per determinare i valori di costante di altri pianeti occorre conoscere la velocità di rotazione (non è troppo difficile) e la densità media (dato pressochè indisponibile).
Per questo non esiste la possibilità di mutuare per analogia la costante di un altro pianeta (le sonde che cercano di atterrare su Marte si schiantano con molta facilità): figuriamoci una costante gravitazionale universale.

Re: La bomba atomica del CERN

Inviato da  Lord9600XT il 15/3/2013 19:41:11
Visto che le prove più evidenti le ignori platealmente perché sei un caprone arrogante e ignorante (tipo l'esperimento della bilancia di Cavendish che, chissà per quale motivo, continui a sostenere essere non valida, mentre è in un esperimento assolutamente lecito e probante), non vedo perché continuare la tiritera di: gente che perde tempo con te vs. te che ti riempi di ridicolo.

E visto che devo elaborare una paccata di dati raccolti con un telescopio per raggi cosmici, non ho voglia di perdere tempo con te. Per ulteriori spiegazioni, rivogliti ad una casa di cura per pazzoidi.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=54&topic_id=7304