Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Lord9600XT il 16/4/2013 19:52:31
Citazione:

temponauta ha scritto:
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Come posso fare calcoli su qualcosa che non ha una teoria dietro se non poche manciate di parole dette da te? Dovrei crederti sulla parola che i tuoi discorsi sono sensati?


Beh, potresti cominciare a sgombrare il campo indicandomi cosa non è sensato nei concetti che ho espresso.
Ritieni che una carica elettrica in moto lineare possa produrre una linea di forza (o onda) magnetica, allo stesso modo in cui una massa produce una onda gravitazionale?
Possiamo partire da qui.
Ciao


Una carica elettrica in moto produce un campo magnetico. Il modo non è affatto analogo a come una massa produca un campo gravitazionale.

Tra l'altro, non sappiamo se le onde gravitazionali esistono. E non capisco perché tu dica "linea di forza (o onda) magnetica": le due cose non sono affatto analoghe.



Ciò che contesto (e che fino ad oggi non è mai stato verificato sperimentalmente, quindi te lo stai inventando di sana pianta) è l'utilizzo del termine carica magnetica. Le cariche magnetiche non esistono, o se esistessero non si sono mai fatte rilevare.

Altre cose che contesto sono supercazzole come queste (ossia, l'uso a caso e inappropriato di termini tecnici, con deformazioni della realtà, vedì l'elettrone che diventa a spin 2, una cosa che è da pugni in faccia) "Da notare che l'elettrone (segno negativo) è attratto dal protone (segno positivo) del nucleo, con una differenza fondamentale: il protone si carica magneticamente per il movimento dell'intero atomo nello spazio; l'elettrone, invece, si carica magneticamente prevalentemente per il moto rotazionale intorno al nucleo.
L'equivalenza elettrone protone si ha finchè l'atomo è stabile nel moto dell'ambiente ospite (es. il moto della Terra nello spazio): se cambiano i parametri della velocità del protone, l'elettrone è costretto ad adattarsi modificando sia la distanza orbitale dal nucleo (aumentando o diminuendo la velocità) che il momento angolare di spin.
Se il nucleo dell'atomo va verso lo stato di quiete (inteso come moto = zero e non come moto costante nell'inerzia), lo spin dell'elettrone passa a 2, ovvero l'attrazione diventa da magnetica a elettrogravitazionale, per cui cerca anche la massa del protone oltre che la carica, nella massima espressione della conservazione del campo.
Ovviamente i fotoni non possono generare elettrogravità (o gravitoni)."

E gravitone =/= elettrogravità.

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  temponauta il 16/4/2013 23:06:34
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:
[
Una carica elettrica in moto produce un campo magnetico. Il modo non è affatto analogo a come una massa produca un campo gravitazionale.

Tra l'altro, non sappiamo se le onde gravitazionali esistono. E non capisco perché tu dica "linea di forza (o onda) magnetica": le due cose non sono affatto analoghe.


Cerchiamo di capirci.
Un campo magnetico o un campo gravitazionale sono tali solo perchè gli elementi che li generano, cariche elettriche o massa, sono strutturati con una certa forma e, elemento essenziale, posti in moto nello spazio.
Ma un campo è formato a sua volte da componenti minori, che nel magnetismo e nella gravità vengono immaginate come linee di forza, con il limite di non esprimere altro che l'effetto, ma non la causa.
Ciò è evidente se si è in presenza di un campo "strutturato" (e di conseguenza conservativo), ma lo è molto meno se non si è in tale assetto.
Se prendiamo una massa informe che si muove nello spazio in moto rettilineo non potrà certo produrre un campo gravitazionale (manca la rotazione), ma piuttosto gli elementi che lo compongono, ovvero le linee di forza, che si disperderanno nello spazio senza una direttrice precisa.
Queste linee in realtà sono qualcosa di concreto e anch'esse possono avere duplice veste, ovvero quella di onda gravitazionale o particella carica gravitazionale (gravitone).
In effetti la funzione d'onda esiste perchè la gravità si accompagna sempre con il magnetismo, per il solo fatto che la materia di cui è formata la massa è comunque formata da cariche elettriche (elettroni e protoni) che entrambi producono particelle magnetiche (magnetoni, che non sono la costante di Bohr) per il fatto di essere in stato di moto.
Quindi riassumendo le linee di forza sono una descrizione spaziale di un campo magnetico o gravitazionale, ma non dicono niente di utile se ci si pone il problema di cariche elettriche o masse in moto non strutturato.
Inoltre per il solo fatto che gli atomi sono composti sì da particelle ma anche da cariche elettriche, tutta la materia sarà inequivocabilmente magnetica.
L'universo elettrico è la base essenziale della fisica.

Citazione:

Ciò che contesto (e che fino ad oggi non è mai stato verificato sperimentalmente, quindi te lo stai inventando di sana pianta) è l'utilizzo del termine carica magnetica. Le cariche magnetiche non esistono, o se esistessero non si sono mai fatte rilevare.

Altre cose che contesto sono supercazzole come queste (ossia, l'uso a caso e inappropriato di termini tecnici, con deformazioni della realtà, vedì l'elettrone che diventa a spin 2, una cosa che è da pugni in faccia) "Da notare che l'elettrone (segno negativo) è attratto dal protone (segno positivo) del nucleo, con una differenza fondamentale: il protone si carica magneticamente per il movimento dell'intero atomo nello spazio; l'elettrone, invece, si carica magneticamente prevalentemente per il moto rotazionale intorno al nucleo.
L'equivalenza elettrone protone si ha finchè l'atomo è stabile nel moto dell'ambiente ospite (es. il moto della Terra nello spazio): se cambiano i parametri della velocità del protone, l'elettrone è costretto ad adattarsi modificando sia la distanza orbitale dal nucleo (aumentando o diminuendo la velocità) che il momento angolare di spin.
Se il nucleo dell'atomo va verso lo stato di quiete (inteso come moto = zero e non come moto costante nell'inerzia), lo spin dell'elettrone passa a 2, ovvero l'attrazione diventa da magnetica a elettrogravitazionale, per cui cerca anche la massa del protone oltre che la carica, nella massima espressione della conservazione del campo.
Ovviamente i fotoni non possono generare elettrogravità (o gravitoni)."

E gravitone =/= elettrogravità.


Lo spin = 2 è la base dell'elettrogravità.
Invece di parlare di supercazzole, prova a entrare nella mentalità dell'universo elettrico e magari si apre qualche spiraglio utile per la nella tua conoscenza della fisica.
Tesla ti dice niente o era un'altra supercazzola?

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Lord9600XT il 17/4/2013 7:32:11
Elettrogravità.
Fermioni con spin 2.
Magnetoni.

Che teoria formidabile 'sto universo elettrico se pretende di avere alla propria base l'assunto "spin elettronico pari a 2". Olè, dopo ke$he ecco altro ciarpame.

Giusto per dire, che l'elettrone sia un fermione a spin 1/2 è talmente appurato a livello sperimentale che negare ciò è da persone in profonda malafede.

Sei pregato di farmi leggere qualche articolo di Tesla in cui afferma che l'elettrone ha spin 2. Oppure che parla di questaa teoria (e se è vero che Tesla affermava tutto ciò, permangono supercazzole: non vedo cosa c'entri dire "Eh, ma questa cavolata l'ha detta lui").

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  temponauta il 17/4/2013 11:50:38
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Che teoria formidabile 'sto universo elettrico se pretende di avere alla propria base l'assunto "spin elettronico pari a 2". Olè, dopo ke$he ecco altro ciarpame.

Giusto per dire, che l'elettrone sia un fermione a spin 1/2 è talmente appurato a livello sperimentale che negare ciò è da persone in profonda malafede.

Sei pregato di farmi leggere qualche articolo di Tesla in cui afferma che l'elettrone ha spin 2. Oppure che parla di questaa teoria (e se è vero che Tesla affermava tutto ciò, permangono supercazzole: non vedo cosa c'entri dire "Eh, ma questa cavolata l'ha detta lui").


Infatti il gravitone a spin = 2 non è un fermione, bensì un bosone (che sta comparendo solo oggi all'orizzonte della conoscenza).
E' sufficiente wiki per farti qualche idea di cosa si parla.
Comunque, chi ne ha parlato è Dirac: Tesla ci è arrivato per via sperimentale.
Ciao

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Lord9600XT il 17/4/2013 12:13:05
Citazione:

temponauta ha scritto:
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Che teoria formidabile 'sto universo elettrico se pretende di avere alla propria base l'assunto "spin elettronico pari a 2". Olè, dopo ke$he ecco altro ciarpame.

Giusto per dire, che l'elettrone sia un fermione a spin 1/2 è talmente appurato a livello sperimentale che negare ciò è da persone in profonda malafede.

Sei pregato di farmi leggere qualche articolo di Tesla in cui afferma che l'elettrone ha spin 2. Oppure che parla di questaa teoria (e se è vero che Tesla affermava tutto ciò, permangono supercazzole: non vedo cosa c'entri dire "Eh, ma questa cavolata l'ha detta lui").


Infatti il gravitone a spin = 2 non è un fermione, bensì un bosone (che sta comparendo solo oggi all'orizzonte della conoscenza).
E' sufficiente wiki per farti qualche idea di cosa si parla.
Comunque, chi ne ha parlato è Dirac: Tesla ci è arrivato per via sperimentale.
Ciao

Credo di sapere meglio di te cosa sia lo spin e la differenza tra fermioni e bosoni.

Tuttavia, te hai detto che "lo spin dell'elettrone passa a 2". Questa è una cazzata.

Che il gravitone, se esiste, debba avere spin 2 non è ciò che hai detto te.



Dubito che Dirac abbia ricavato il fatto che un ipotetico gravitone debba avere spin 2. Tesla come lo avrebbe dimostrato sperimentalmente?

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  temponauta il 17/4/2013 13:24:41
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Credo di sapere meglio di te cosa sia lo spin e la differenza tra fermioni e bosoni.


Sicuramente, per questo è molto utile il tuo apporto alla discussione.


Citazione:

Tuttavia, te hai detto che "lo spin dell'elettrone passa a 2". Questa è una cazzata.

Che il gravitone, se esiste, debba avere spin 2 non è ciò che hai detto te.


Infatti mi sono espresso male, l'elettrone diventa elettrogravitone, ovvero un bosone gravitone, quando lo spin passa al valore 2.
Forzare gli elettroni a spin = 2 genera elettrogravità, ovvero particelle gravitazionali, per cui la massa acquisisce proprietà gravitazionali.
Non sono sicuro se nel processo possa essere generato anche un fotone per ogni elettrone che si trasforma in bosone-gravitone (di tipo gauge).

Citazione:

Dubito che Dirac abbia ricavato il fatto che un ipotetico gravitone debba avere spin 2. Tesla come lo avrebbe dimostrato sperimentalmente?


Dirac è quello cha ha più lavorato sugli spin, per arrivare addirittura allo spin negativo (rotazione contraria dell'elettrone) e quindi all'antimateria.
Per Tesla vi è il problema della segretezza degli esperimenti e dell'occultamento di tutti i suoi risultati scientifici ad opera delle autorità governative: io mi riferisco ad esperimenti di antigravità "elettrica" (li ho visti ripetuti una volta negli anni 50) e di teletrasporto (altra proprietà esotica degli elettroni quando si manipola lo spin).

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Lord9600XT il 17/4/2013 15:34:14
Citazione:

temponauta ha scritto:
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Credo di sapere meglio di te cosa sia lo spin e la differenza tra fermioni e bosoni.


Sicuramente, per questo è molto utile il tuo apporto alla discussione.


Citazione:

Tuttavia, te hai detto che "lo spin dell'elettrone passa a 2". Questa è una cazzata.

Che il gravitone, se esiste, debba avere spin 2 non è ciò che hai detto te.


Infatti mi sono espresso male, l'elettrone diventa elettrogravitone, ovvero un bosone gravitone, quando lo spin passa al valore 2.
Forzare gli elettroni a spin = 2 genera elettrogravità, ovvero particelle gravitazionali, per cui la massa acquisisce proprietà gravitazionali.
Non sono sicuro se nel processo possa essere generato anche un fotone per ogni elettrone che si trasforma in bosone-gravitone (di tipo gauge).

Citazione:

Dubito che Dirac abbia ricavato il fatto che un ipotetico gravitone debba avere spin 2. Tesla come lo avrebbe dimostrato sperimentalmente?


Dirac è quello cha ha più lavorato sugli spin, per arrivare addirittura allo spin negativo (rotazione contraria dell'elettrone) e quindi all'antimateria.
Per Tesla vi è il problema della segretezza degli esperimenti e dell'occultamento di tutti i suoi risultati scientifici ad opera delle autorità governative: io mi riferisco ad esperimenti di antigravità "elettrica" (li ho visti ripetuti una volta negli anni 50) e di teletrasporto (altra proprietà esotica degli elettroni quando si manipola lo spin).

Stai mescolando cose un po' a caso.

In che modo un elettrone converte in gravitone? L'elettrone è stabile, quindi di certo non tramite decadimento. E se anche fosse instabile, un decadimento nu-gravitone viola la conservazione del momento angolare. Oltre a violare sicuramente la conservazione di massa-energia.

Tramite interazione? E con cosa? Che massa dovrebbe avere il gravitone?

Inoltre, lo spin non può essere negativo: dalla equazione di Dirac non si trova affatto questo. Semmai, si trovano soluzioni ad energia negativa che, grazie alla QED, si spiegano con l'esistenza di antimateria.

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  vuotorosso il 17/4/2013 15:41:50
Per favore, potete spostarvi sul thread "Scienza di confine" (o altro, anche nuovo) e lasciare questo per Keshe come gia' suggerito da altri?

Grazie

Ciao



Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  temponauta il 17/4/2013 16:09:57
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:
Stai mescolando cose un po' a caso.

In che modo un elettrone converte in gravitone? L'elettrone è stabile, quindi di certo non tramite decadimento. E se anche fosse instabile, un decadimento nu-gravitone viola la conservazione del momento angolare. Oltre a violare sicuramente la conservazione di massa-energia.

Tramite interazione? E con cosa? Che massa dovrebbe avere il gravitone?

Inoltre, lo spin non può essere negativo: dalla equazione di Dirac non si trova affatto questo. Semmai, si trovano soluzioni ad energia negativa che, grazie alla QED, si spiegano con l'esistenza di antimateria.


L'elettrone si converte in gravitone quando l'atomo è sottoposto a rotazione spinta (centrifuga).
Il nucleo dell'atomo si trova a perdere la posizione centrale simmetrica e a spostarsi verso l'esterno per effetto della forza centrifuga, andando ad occupare un fuoco di un orbita elettronica che tende a diventare ellittica da circolare (ovviamente sezionando su un piano)
Quando l'elettrone si trova a transitare nella zona orbitale più lontana dal nucleo passa a spin 2 (bosone di gauge) per recuperare l'interazione magnetica che lo lega al nucleo, altrimenti la carica magnetica non sarebbe sufficiente e l'elettrone uscirebbe dal guscio elettronico, destabilizzando l'equivalenza di carica dell'atomo.
Riottenuta l'orbita di ritorno e recuperato l'equilibrio interazionale, lo spin muta nuovamente a 1 e la particella torna elettrone.
In particolari condizioni di centrifugazione (plasma rotante) i bosoni elettrogravitazionali non permangono nei propri alvei atomici e si genera un campo elettrogravitazionale artificiale.
I gusci elettronici si assottigliano e i nuclei positivi, non più distanziati dai gusci elettronici tendono a respingersi creando un ulteriore applicazione utile, ovvero la riduzione di densità della materia che, si oppone alla contrazione alle velocità relativistiche.
Per inciso lo spin negativo è una rotazione di segno opposto della particella (antioraria /oraria).

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  temponauta il 17/4/2013 16:16:32
Citazione:

vuotorosso ha scritto:
Per favore, potete spostarvi sul thread "Scienza di confine" (o altro, anche nuovo) e lasciare questo per Keshe come gia' suggerito da altri?

Grazie

Ciao



Il plasma rotante di cui ho parlato nell'ultimo post è il componente principale della tecnologia Keshe: ho cercato appunto di spiegare come si dovrebbe ingenerare l'effetto gravitazionale dichiarato da Keshe come una delle potenzialità del suo trovato.
Giusto per chiarire.
Ciao

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Lord9600XT il 17/4/2013 17:21:28
Citazione:

temponauta ha scritto:
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:
Stai mescolando cose un po' a caso.

In che modo un elettrone converte in gravitone? L'elettrone è stabile, quindi di certo non tramite decadimento. E se anche fosse instabile, un decadimento nu-gravitone viola la conservazione del momento angolare. Oltre a violare sicuramente la conservazione di massa-energia.

Tramite interazione? E con cosa? Che massa dovrebbe avere il gravitone?

Inoltre, lo spin non può essere negativo: dalla equazione di Dirac non si trova affatto questo. Semmai, si trovano soluzioni ad energia negativa che, grazie alla QED, si spiegano con l'esistenza di antimateria.


L'elettrone si converte in gravitone quando l'atomo è sottoposto a rotazione spinta (centrifuga).
Il nucleo dell'atomo si trova a perdere la posizione centrale simmetrica e a spostarsi verso l'esterno per effetto della forza centrifuga, andando ad occupare un fuoco di un orbita elettronica che tende a diventare ellittica da circolare (ovviamente sezionando su un piano)
Quando l'elettrone si trova a transitare nella zona orbitale più lontana dal nucleo passa a spin 2 (bosone di gauge) per recuperare l'interazione magnetica che lo lega al nucleo, altrimenti la carica magnetica non sarebbe sufficiente e l'elettrone uscirebbe dal guscio elettronico, destabilizzando l'equivalenza di carica dell'atomo.
Riottenuta l'orbita di ritorno e recuperato l'equilibrio interazionale, lo spin muta nuovamente a 1 e la particella torna elettrone.
In particolari condizioni di centrifugazione (plasma rotante) i bosoni elettrogravitazionali non permangono nei propri alvei atomici e si genera un campo elettrogravitazionale artificiale.
I gusci elettronici si assottigliano e i nuclei positivi, non più distanziati dai gusci elettronici tendono a respingersi creando un ulteriore applicazione utile, ovvero la riduzione di densità della materia che, si oppone alla contrazione alle velocità relativistiche.
Per inciso lo spin negativo è una rotazione di segno opposto della particella (antioraria /oraria).

O tutte queste cose sono state verificate sperimentalmente la notte scorsa (dubito), oppure tutto ciò che hai scritto è totalmente falso. A occhio e croce non c'è nemmeno mezza cosa esatta.

Inoltre, dato l'operatore di spin S, si dice modulo dello spin l'autovalore dell'operatore S^2 (che è dato da s(s+1), dove s è l'autovalore di S). Quindi, una particella non può avere spin negativo. Ciò che dici te è la proiezione dello spin lungo una certa direzione spaziale, e per un elettrone essa può essere +1/2 o -1/2 (per inciso, l'elettrone non può tornare ad avere spin 1 come dici te). O forse magari ti riferisci all'elicità, che è la la proiezione dello spin lungo la direzione dell'impulso (e divisa per il modulo dello spin).

E non è mai stato osservato che una particella cambi il modulo del suo spin (e non è nemmeno previsto da alcuna teoria). Perché ti sei inventato questa cazzata? Vuoi dare filo da torcere a Keshe?

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  LampGenius il 17/4/2013 19:24:03
Ripropongo un mio vecchio quesito:

E' possibile estendere il metodo di gaugeizzazione alla Utiyama, già applicato alla simmetria dinamica massimale dell'oscillatore non relativistico, all’oscillatore relativistico di Todorov-Komar? Nel caso, la congiunzione delle algebre di Poincaré e di U(3) non dovrebbe più formare un'algebra di Lie, bensì una con costanti di struttura dipendenti dall'impulso totale. Quindi si potrebbe applicare il metodo alla stringa di Nambu, la cui algebra di simmetria dinamica è quella delle cariche invarianti di Pohlmeyer-Rehren, contenente l'algebra di Poincarè che ha appunto costanti di struttura dipendenti dall'impulso totale.

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  temponauta il 17/4/2013 21:48:28
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

O tutte queste cose sono state verificate sperimentalmente la notte scorsa (dubito), oppure tutto ciò che hai scritto è totalmente falso. A occhio e croce non c'è nemmeno mezza cosa esatta.

Inoltre, dato l'operatore di spin S, si dice modulo dello spin l'autovalore dell'operatore S^2 (che è dato da s(s+1), dove s è l'autovalore di S). Quindi, una particella non può avere spin negativo. Ciò che dici te è la proiezione dello spin lungo una certa direzione spaziale, e per un elettrone essa può essere +1/2 o -1/2 (per inciso, l'elettrone non può tornare ad avere spin 1 come dici te). O forse magari ti riferisci all'elicità, che è la la proiezione dello spin lungo la direzione dell'impulso (e divisa per il modulo dello spin).

E non è mai stato osservato che una particella cambi il modulo del suo spin (e non è nemmeno previsto da alcuna teoria). Perché ti sei inventato questa cazzata? Vuoi dare filo da torcere a Keshe?


Cazzata?
Io ti ho dato una spiegazione molto semplice di interazione magnetica atomica ed elettrogravità: certo meglio non spiegare nulla buttando secchiate di formule inutili.
Se non è coerente con la fisica di cui aspiri a diventare sacerdote non mi importa: mi basta vedere come fallisce miseramente nell'incapacità di spiegare l'origine della gravità.
Dai, ti faccio una domanda da scuola media: perchè una cometa torna indietro anche quando ha una velocità di fuga sufficiente a lasciare il sistema solare?

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  temponauta il 17/4/2013 21:51:13
Citazione:

LampGenius ha scritto:
Ripropongo un mio vecchio quesito:

E' possibile estendere il metodo di gaugeizzazione alla Utiyama, già applicato alla simmetria dinamica massimale dell'oscillatore non relativistico, all’oscillatore relativistico di Todorov-Komar? Nel caso, la congiunzione delle algebre di Poincaré e di U(3) non dovrebbe più formare un'algebra di Lie, bensì una con costanti di struttura dipendenti dall'impulso totale. Quindi si potrebbe applicare il metodo alla stringa di Nambu, la cui algebra di simmetria dinamica è quella delle cariche invarianti di Pohlmeyer-Rehren, contenente l'algebra di Poincarè che ha appunto costanti di struttura dipendenti dall'impulso totale.


La risposta è sì, ma solo se sei allineato ad Orione.

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Lord9600XT il 17/4/2013 22:13:08
Citazione:

temponauta ha scritto:
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

O tutte queste cose sono state verificate sperimentalmente la notte scorsa (dubito), oppure tutto ciò che hai scritto è totalmente falso. A occhio e croce non c'è nemmeno mezza cosa esatta.

Inoltre, dato l'operatore di spin S, si dice modulo dello spin l'autovalore dell'operatore S^2 (che è dato da s(s+1), dove s è l'autovalore di S). Quindi, una particella non può avere spin negativo. Ciò che dici te è la proiezione dello spin lungo una certa direzione spaziale, e per un elettrone essa può essere +1/2 o -1/2 (per inciso, l'elettrone non può tornare ad avere spin 1 come dici te). O forse magari ti riferisci all'elicità, che è la la proiezione dello spin lungo la direzione dell'impulso (e divisa per il modulo dello spin).

E non è mai stato osservato che una particella cambi il modulo del suo spin (e non è nemmeno previsto da alcuna teoria). Perché ti sei inventato questa cazzata? Vuoi dare filo da torcere a Keshe?


Cazzata?
Io ti ho dato una spiegazione molto semplice di interazione magnetica atomica ed elettrogravità: certo meglio non spiegare nulla buttando secchiate di formule inutili.
Se non è coerente con la fisica di cui aspiri a diventare sacerdote non mi importa: mi basta vedere come fallisce miseramente nell'incapacità di spiegare l'origine della gravità.
Dai, ti faccio una domanda da scuola media: perchè una cometa torna indietro anche quando ha una velocità di fuga sufficiente a lasciare il sistema solare?

Spiegare nulla? Ma che cazzo stai dicendo?

Fino a prova contraria, finché non tiri fuori due formule e quantifichi gli effetti, i tuoi discorsi sono doppiamente inutili e falsi.

Metti caso la tua teoria può essere plausibile: infili dentro i valori numerici e ti viene fuori che un atomo di idrogeno genera 1 T di campo magnetico. Bella teoria di merda...



Cosa intendi per: torna indietro? Di che tipo di orbita stai parlando?

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  temponauta il 17/4/2013 23:49:50
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Spiegare nulla? Ma che cazzo stai dicendo?

Fino a prova contraria, finché non tiri fuori due formule e quantifichi gli effetti, i tuoi discorsi sono doppiamente inutili e falsi.

Metti caso la tua teoria può essere plausibile: infili dentro i valori numerici e ti viene fuori che un atomo di idrogeno genera 1 T di campo magnetico. Bella teoria di merda...


Cosa intendi per: torna indietro? Di che tipo di orbita stai parlando?


E' l'insieme che fa la differenza.
L'elettrogravità di una massa è l'insieme di tutte le cariche elettrogravitiche che contiene (elettrone-bosone-elettrone).
Inoltre poichè la gravità da sola non esiste, dove c'è un campo gravitazionale c'è sempre anche un campo magnetico indotto.
Ciò vale anche per un intero pianeta.
Altrimenti secondo te come tornerebbe indietro una cometa?
Ah, l'orbita è ellittica, ma penso che lo immaginavi già.

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  lysmata il 18/4/2013 2:20:44
post sbagliato.

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Lord9600XT il 18/4/2013 9:26:22
Citazione:

temponauta ha scritto:
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Spiegare nulla? Ma che cazzo stai dicendo?

Fino a prova contraria, finché non tiri fuori due formule e quantifichi gli effetti, i tuoi discorsi sono doppiamente inutili e falsi.

Metti caso la tua teoria può essere plausibile: infili dentro i valori numerici e ti viene fuori che un atomo di idrogeno genera 1 T di campo magnetico. Bella teoria di merda...


Cosa intendi per: torna indietro? Di che tipo di orbita stai parlando?


E' l'insieme che fa la differenza.
L'elettrogravità di una massa è l'insieme di tutte le cariche elettrogravitiche che contiene (elettrone-bosone-elettrone).
Inoltre poichè la gravità da sola non esiste, dove c'è un campo gravitazionale c'è sempre anche un campo magnetico indotto.
Ciò vale anche per un intero pianeta.
Altrimenti secondo te come tornerebbe indietro una cometa?
Ah, l'orbita è ellittica, ma penso che lo immaginavi già.

Di comete e di moti planetari non so granché, tuttavia ho trovato questo in rete:

http://www.fis.unipr.it/~albino/documenti/iperbolico.html

e ciò equivale a dire che tu stia sostenendo (stranamente) una falsità. Ti concedo tuttavia il beneficio del dubbio e ti chiedo di riportare alcuni dati di misurazione di velocità delle comete. Magari provenienti da fonti attendibili.


Già che ci sei, puoi riportare anche dati sperimentali su cui ti basi per sparare quelle cazzate sulla ettrogravità? E in che modo l'elettrogravità incide sul momento magnetico di un elettrone (chr ha spin 1/2, nè 1 e nemmeno 2)? In soldoni, quanto è il g-2 previsto dalla elettrogravità?

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  funky1 il 18/4/2013 11:07:30
Intanto Kesholone si è portato avanti di un altro paio di mesi, giusto per non perdere il vizio.

"The non-nuclear reactor that is the basis of the power generator was received from the manufacturers this week.

The reactor will be put through the setting and start-up processes in the next 2- 3 weeks.

Following this the Foundation starts the full testing of the new system and during this phase starts developing the plasma in the core using the non-nuclear material core.

We will report the results to the forum by the end of May."

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  temponauta il 18/4/2013 11:44:17
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:
Di comete e di moti planetari non so granché, tuttavia ho trovato questo in rete:

http://www.fis.unipr.it/~albino/documenti/iperbolico.html

e ciò equivale a dire che tu stia sostenendo (stranamente) una falsità. Ti concedo tuttavia il beneficio del dubbio e ti chiedo di riportare alcuni dati di misurazione di velocità delle comete. Magari provenienti da fonti attendibili.


Ti chiedo solo di usare la logica.
Ti sembra possibile che un corpo di massa molto più piccola del Sole (cometa) non sia attratto con sufficiente forza dal potente campo unipolare gravitazionale della stella da curvare la propria traiettoria fino collidere con l'astro, mentre al contrario giunto nel punto di maggiore debolezza del campo gravitazionale solare (limite dello spazio interstellare)subisce un'attrazione tale da curvare la traiettoria a tal punto da tornare in orbita di rientro verso il Sole?

Citazione:

Già che ci sei, puoi riportare anche dati sperimentali su cui ti basi per sparare quelle cazzate sulla ettrogravità? E in che modo l'elettrogravità incide sul momento magnetico di un elettrone (chr ha spin 1/2, nè 1 e nemmeno 2)? In soldoni, quanto è il g-2 previsto dalla elettrogravità?


La materia è "cangiante" per il solo fatto che non è altro che energia addensata.
Questo vale anche per la singola particella che muta in relazione alle diverse condizioni di "lavoro" della carica incorporata.
Quello che nella scienza fisica viene misurato sono solo situazioni di "stato all'istante t, mentre nulla si conosce delle variazioni di stato nel tempo t dinamico.
In parole povere la fisica non capisce che gran parte dei fenomeni misurati nella fisica derivano da trasformazioni nel micro, che poi riverberano nel macro.
Vuoi le formule e gli esperimenti?
A che pro se prima non ti sforzi neppure di capire i reali paradigmi della fisica?

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Sertes il 18/4/2013 11:52:00


Sono assolutamente certo che questa volta l'ing. Keshe ci mostrerà una delle sue invenzioni in azione, in concreto.

Me lo sento proprio.

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Lord9600XT il 18/4/2013 12:15:08
Citazione:

temponauta ha scritto:
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:
Di comete e di moti planetari non so granché, tuttavia ho trovato questo in rete:

http://www.fis.unipr.it/~albino/documenti/iperbolico.html

e ciò equivale a dire che tu stia sostenendo (stranamente) una falsità. Ti concedo tuttavia il beneficio del dubbio e ti chiedo di riportare alcuni dati di misurazione di velocità delle comete. Magari provenienti da fonti attendibili.


Ti chiedo solo di usare la logica.
Ti sembra possibile che un corpo di massa molto più piccola del Sole (cometa) non sia attratto con sufficiente forza dal potente campo unipolare gravitazionale della stella da curvare la propria traiettoria fino collidere con l'astro, mentre al contrario giunto nel punto di maggiore debolezza del campo gravitazionale solare (limite dello spazio interstellare)subisce un'attrazione tale da curvare la traiettoria a tal punto da tornare in orbita di rientro verso il Sole?

Citazione:

Già che ci sei, puoi riportare anche dati sperimentali su cui ti basi per sparare quelle cazzate sulla ettrogravità? E in che modo l'elettrogravità incide sul momento magnetico di un elettrone (chr ha spin 1/2, nè 1 e nemmeno 2)? In soldoni, quanto è il g-2 previsto dalla elettrogravità?


La materia è "cangiante" per il solo fatto che non è altro che energia addensata.
Questo vale anche per la singola particella che muta in relazione alle diverse condizioni di "lavoro" della carica incorporata.
Quello che nella scienza fisica viene misurato sono solo situazioni di "stato all'istante t, mentre nulla si conosce delle variazioni di stato nel tempo t dinamico.
In parole povere la fisica non capisce che gran parte dei fenomeni misurati nella fisica derivano da trasformazioni nel micro, che poi riverberano nel macro.
Vuoi le formule e gli esperimenti?
A che pro se prima non ti sforzi neppure di capire i reali paradigmi della fisica?


Discorsi idioti. Da conti e osservazioni si nota come la tua logica te la puoi ficcare dove non batte il sole perché è inesatta. Con pensieri filosofici non si comprende alcunché della Natura.
Questa si comprende con osservazioni: se i tuoi discorsi presunti logici non hanno riscontro, sono sbagliati.



Mi chiedi a che pro ti chiedo gli esperimenti? Capisco che sei una macchietta, ma se te ne freghi degli esperimenti e vuoi andare avanti con la tua logica da demenza senile galoppante... Fai discorsi del cazzo, e chiaramente quando ti si chiedono prove, argomentazioni di ciò che dici ti rifugi con la logica. Oltre ad essere un parolaio, sei pure incapace a sostenere un dibattito.



Ho io una domanda: gli esperimenti e le osservazioni della Natura dicono che te sei un cazzaro. Perché, invece che partire da esperimenti, vai avanti con una logica sbagliata?

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  temponauta il 18/4/2013 12:38:12
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:
Discorsi idioti. Da conti e osservazioni si nota come la tua logica te la puoi ficcare dove non batte il sole perché è inesatta. Con pensieri filosofici non si comprende alcunché della Natura.
Questa si comprende con osservazioni: se i tuoi discorsi presunti logici non hanno riscontro, sono sbagliati.

Mi chiedi a che pro ti chiedo gli esperimenti? Capisco che sei una macchietta, ma se te ne freghi degli esperimenti e vuoi andare avanti con la tua logica da demenza senile galoppante... Fai discorsi del cazzo, e chiaramente quando ti si chiedono prove, argomentazioni di ciò che dici ti rifugi con la logica. Oltre ad essere un parolaio, sei pure incapace a sostenere un dibattito.

Ho io una domanda: gli esperimenti e le osservazioni della Natura dicono che te sei un cazzaro. Perché, invece che partire da esperimenti, vai avanti con una logica sbagliata?


Il tempo ti dimostrerà che la tua arroganza offensiva era basata sull'ignoranza mascherata da scienza con cui ti hanno plagiato.
Se fossi solo un poco più intelligente useresti le informazioni che ti do per fare la differenza rispetto agli "scienziati" tuoi consimili.
Colpa mia comunque che continuo a mescolare perle nel becchime: è uno spreco inutile.
Non credo ci siano più spazi utili per continuare
Buona vita (col paraocchi).

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Lord9600XT il 18/4/2013 13:35:06
Citazione:

temponauta ha scritto:
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:
Discorsi idioti. Da conti e osservazioni si nota come la tua logica te la puoi ficcare dove non batte il sole perché è inesatta. Con pensieri filosofici non si comprende alcunché della Natura.
Questa si comprende con osservazioni: se i tuoi discorsi presunti logici non hanno riscontro, sono sbagliati.

Mi chiedi a che pro ti chiedo gli esperimenti? Capisco che sei una macchietta, ma se te ne freghi degli esperimenti e vuoi andare avanti con la tua logica da demenza senile galoppante... Fai discorsi del cazzo, e chiaramente quando ti si chiedono prove, argomentazioni di ciò che dici ti rifugi con la logica. Oltre ad essere un parolaio, sei pure incapace a sostenere un dibattito.

Ho io una domanda: gli esperimenti e le osservazioni della Natura dicono che te sei un cazzaro. Perché, invece che partire da esperimenti, vai avanti con una logica sbagliata?


Il tempo ti dimostrerà che la tua arroganza offensiva era basata sull'ignoranza mascherata da scienza con cui ti hanno plagiato.
Se fossi solo un poco più intelligente useresti le informazioni che ti do per fare la differenza rispetto agli "scienziati" tuoi consimili.
Colpa mia comunque che continuo a mescolare perle nel becchime: è uno spreco inutile.
Non credo ci siano più spazi utili per continuare
Buona vita (col paraocchi).


Buffo come al primo (si fa per dire primo, visto che è l'ennesimo) che trovo che smentisce le tue cavolate te ne esci piagnucolando e gridando al complotto. Bel modo di ragionare e di affrontare un discorso.

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  temponauta il 18/4/2013 14:13:01
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Buffo come al primo (si fa per dire primo, visto che è l'ennesimo) che trovo che smentisce le tue cavolate te ne esci piagnucolando e gridando al complotto. Bel modo di ragionare e di affrontare un discorso.


Dimostra a me e agli altri che leggono come con la tua amata scienza smentisce i principi di fisica che ho introdotto: puoi anche citare formule teoremi ma spiegandone il significato e il funzionamento.
Vediamo un po': comincia a spiegare perchè un fermione non può trasformarsi in bosone e viceversa se si modifica lo spin.
Poi vediamo chi piagnucola.

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Decalagon il 18/4/2013 14:19:00
Citazione:
Dimostra a me e agli altri che leggono come con la tua amata scienza smentisce i principi di fisica che ho introdotto


Mi spieghi come fa una persona a smentire roba che ti sei inventato tu di sana pianta?
E' come se io ti dicessi: dimostrami che non esiste lo Sgufaparugnuf rosso. Forza

Oltretutto, se non mi ricordo male, l'onere della prova spetta a chi fa l'affermazione, non è il contrario.

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  temponauta il 18/4/2013 14:46:47
Citazione:

Decalagon ha scritto:
Citazione:
Dimostra a me e agli altri che leggono come con la tua amata scienza smentisce i principi di fisica che ho introdotto


Mi spieghi come fa una persona a smentire roba che ti sei inventato tu di sana pianta?
E' come se io ti dicessi: dimostrami che non esiste lo Sgufaparugnuf rosso. Forza

Oltretutto, se non mi ricordo male, l'onere della prova spetta a chi fa l'affermazione, non è il contrario.


No, ho posto una domanda precisa: che legge, teoria, formula, principio, sperimentazione, ecc. impedisce ad un fermione di trasformarsi in bosone e viceversa modificando lo spin.
Non cominciamo a rigirare la frittata.

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Decalagon il 18/4/2013 15:20:56
Va bene, la tua domanda è legittima. Ora però vorrei fartene una anche io, e gradirei una risposta scientifica:

Quale legge, teoria, formula, principio, sperimentazione, ecc... impedisce ad un essere umano di trasformarsi in Super Sayan? Io dico che può, dimostrami il contrario

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  funky1 il 18/4/2013 15:29:20
Citazione:

Sertes ha scritto:


Sono assolutamente certo che questa volta l'ing. Keshe ci mostrerà una delle sue invenzioni in azione, in concreto.

Me lo sento proprio.


Vogliamo parlare del perché nella locandina guarda in camera tenendo in mano una bottiglietta d'acqua vuota? Mi sfugge qualcosa?

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  temponauta il 18/4/2013 15:57:33
Citazione:

Decalagon ha scritto:
Va bene, la tua domanda è legittima. Ora però vorrei fartene una anche io, e gradirei una risposta scientifica:

Quale legge, teoria, formula, principio, sperimentazione, ecc... impedisce ad un essere umano di trasformarsi in Super Sayan? Io dico che può, dimostrami il contrario


E' evidente che tu non hai le cognizioni necessarie a rispondere alla domanda.
Intervenire solo per disturbare la discussione non ti rende utile nè tanto meno simpatico.
Per una volta prova a trarre le conseguenze da solo senza costrigere il prossimo a rendersi sgradevole.

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