Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Lord9600XT il 11/4/2013 17:03:27
Citazione:

dino ha scritto:
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:
Per far ruotare il tutto, ti consiglio di montare i magneti su un decespuglistore. In passato grandi scoperte sono state fatte in questo modo, sia mai che la storia si ripeta...



...tu che ti spacci come un esperto di fisica, tu che accusi gli altri di ignoranza scientifica, tu che menti a te stesso per convincere gli altri, tu che urli convinto e ripeti a pappagallo l'esistenza di tanti micro-elementi che nessuno ha ancora mai visto, ma diventati magicamente i caposaldo della fisica moderna... vivrai grandi momenti di sconforto quando saranno gli altri a dirti che la tua Fisica ha lo stesso valore dei fumetti di Walt Disney... e tanto per citare Albertone.... caro Lord tu non sei un cazzo... io sono la Fisica...!!! ciaodino


Se tu sei la Fisica, perché ti firmi come ciaodino e non come ciaoFisica?

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Decalagon il 11/4/2013 22:50:46
Perché è modesto U__U

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Fabrizio70 il 11/4/2013 23:53:30
Giusto per tornare in topic oggi sono due anni che :

Citazione:
Stichting the Keshe Foundation to support the setting up of its International Space Institute from today proceeds with the commercialisation of the its power generators. We Initially offer 10 000 units of 3-4 KW AC/DC portable domestic Keshe electric power generators.




Come vola il tempo , come vola

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Decalagon il 12/4/2013 0:24:26
Ma come.. aveva in stock 10.000 pezzi pronti per la vendita e uno/due mesi fa si inventa che, siccome produrre i reattori costa troppo, non possono iniziare?
Mah

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  dino il 12/4/2013 1:15:44
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Se tu sei la Fisica, perché ti firmi come ciaodino e non come ciaoFisica?



...preferisco il mio nome... ciaodino

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  almarro il 12/4/2013 23:40:21
Citazione:

temponauta ha scritto:
Citazione:

Fabrizio70 ha scritto:
Citazione:
Un potente campo magnetico apre un portale dimensionale.


Azzo significa "potente" ?

Al di sopra di quale valore definisci "potente" ?


Con intensità di campo superiore ai 2 Tesla.
Quello che conta è però la forma del campo (toroidale con magneti con poli rivolti verso il centro e rotazione del tutto su un asse centrale).
Inoltre, con l'ausilio di un magnete esterno posto perpendicolare sull'asse di rotazione, tale dispositivo potrebbe dare vita a un monopolo magnetico.
Inizierò presto la sperimentazione (al momento ho solo gli schemi con diverse configurazioni dei magneti).
Saluti



Monopolo magnetico!!!
sulle orme di Ighina?l'hai conosciuto?

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Lord9600XT il 13/4/2013 16:28:40
Citazione:

almarro ha scritto:

sulle orme di Ighina?


Dubito che si possa fare molta strada proseguendo "sulle orme di Ighina".

Cmq vada, non si fa nemmeno molta strada se si spera di ottenere un campo unipolare dalla "rotazione" di un campo multipolare. E se anche ottenesse un qualcosa di molto simile ad un campo unipolare (ipotesi oltremodo remota), esso non equivarrebbe all'aver scoperto il monopolo magnetico.

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  ivan il 13/4/2013 17:00:44
Piccolo OT.

Ma i monopoli magnetici son sono gia' stato scoperti oltre che previsti?

link La prima volta dei monopoli magnetici ... Questi vettori di carica magnetica dotati di un solo polo, di cui era prevista teoricamente l'esistenza, erano sfuggiti a decenni di tentativi di osservazione
Per la prima volta sono stati osservati monopoli magnetici in un materiale reale: a riuscire in un'impresa che ha tenuto in scacco i fisici per decine di anni è stato un gruppo di ricercatori dell' Helmholtz-Zentrum für Materialien und Energie a Berlino, in collaborazione con colleghi delle università di Dresden, St. Andrews, La Plata e Oxford. La ricerca è descritta in un articolo pubblicato su "Science Express" ...


Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Lord9600XT il 13/4/2013 17:41:16
Citazione:

No, un vero e proprio monopolo magnetico (ovvero, una singola particella dotata di una carica magnetica) non è mai stata osservata. Ciò che sono state osservate sono delle quasi-particelle che si comportano come monopoli magnetici, ossia stati di materia condensata che, a causa di effetti collettivi, "mimano" un campo magnetico unipolare.

Di seguito trovi qualche dettaglio sui risultati sperimentali sulla ricerca dei monopoli magnetici: http://pdg.lbl.gov/2004/listings/s028.pdf

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  ivan il 13/4/2013 17:51:59
Grazie per la spiegazione, ciao.

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  almarro il 13/4/2013 18:31:45
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:
Citazione:

almarro ha scritto:

sulle orme di Ighina?


Dubito che si possa fare molta strada proseguendo "sulle orme di Ighina".

Cmq vada, non si fa nemmeno molta strada se si spera di ottenere un campo unipolare dalla "rotazione" di un campo multipolare. E se anche ottenesse un qualcosa di molto simile ad un campo unipolare (ipotesi oltremodo remota), esso non equivarrebbe all'aver scoperto il monopolo magnetico.


Beh no,mi fido più di ighina che spazzava le nuvole,che di un libro di fisica
L'umano crede di conoscere qualcosa di fisica,ma ancora non ha poggiato il piede sul primo gradino
La scienza prediluviana a mio parere si basava principalmente sul magnetismo,noi abbiamo sbagliato strada

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Decalagon il 13/4/2013 19:40:24
Citazione:
L'umano crede di conoscere qualcosa di fisica,ma ancora non ha poggiato il piede sul primo gradino


Infatti se i grattacieli stanno in piedi è perché li regge lo spirito santo. Per non parlare degli aerei o degli elicotteri... tutta roba che funziona grazie alle divinità benevole

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  almarro il 13/4/2013 20:24:59

Certo
Parlavo mio malgrado della comprensione dell'universo,non di come far girare due eliche

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  temponauta il 13/4/2013 22:03:45
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Cmq vada, non si fa nemmeno molta strada se si spera di ottenere un campo unipolare dalla "rotazione" di un campo multipolare. E se anche ottenesse un qualcosa di molto simile ad un campo unipolare (ipotesi oltremodo remota), esso non equivarrebbe all'aver scoperto il monopolo magnetico.


Confermo.
La rotazione serve a "sganciare" il campo di forza dai magneti che lo producono e a mettere a disposizione di un altro magnete le linee di forza "liberate".
Il resto è un discorso di bilancio energetico, ovvero le linee di forza in overflow non rientrano a chiudere il campo e si propagano in linea retta.
Il comportamento dovrebbe essere simile a quello di un monopolo.
Ciao

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  temponauta il 13/4/2013 22:11:57
Citazione:

almarro ha scritto:

Beh no,mi fido più di ighina che spazzava le nuvole,che di un libro di fisica
L'umano crede di conoscere qualcosa di fisica,ma ancora non ha poggiato il piede sul primo gradino
La scienza prediluviana a mio parere si basava principalmente sul magnetismo,noi abbiamo sbagliato strada


Condivido.
L' atomo magnetico di Ighina è un pilastro della fisica che ancora deve essere debitamente apprezzato.
Ogni elettrone che ruota intorno al Nucleo induce una carica magnetica.
Maggiore è il numero di elettroni, maggiore è la capacità magnetica dell'atomo.
Il legame tra i gusci elettronici degli atomi diventa pertanto un problema di interazione magnetica, non di condivisione di un elettrone.
Gli spin degli elettroni servono a regolare l'interazione.
Ci sarebbe molto da dire.
ciao

P.S.
Purtroppo non ho avuto modo di conoscere il grande Ighina.

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Fabrizio70 il 14/4/2013 0:05:58
Citazione:
La rotazione serve a "sganciare" il campo di forza dai magneti che lo producono e a mettere a disposizione di un altro magnete le linee di forza "liberate".


Ed a quale velocità angolare o tangenziale avvenirebbe questo effetto ?

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Sertes il 14/4/2013 0:17:07
Azz, ho visto questo thread in alto e pensavo fosse arrivato il reattore che ho ordinato.

Vabbe, io aspetto.

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Fabrizio70 il 14/4/2013 0:40:33
E spera....

28 marzo :

Citazione:
We have been informed this week that the manufactures of the reactors would resolve the last problems of the production the coming week and then the systems will be ready to be handed over for the initial testing of the non-nuclear based technology for 3kW power system.


Tra parentesi è uscito fuori il motivo per cui la gente non rivuole indietro i soldi :

http://forum.keshefoundation.org/showthread.php?1949-Why-So-Many-Posts-Not-Posted

Citazione:
The forum gets monitored by highly educated people and scientists and anything out of line is kept out.

The Foundation is very happy with their work and again we thank them for their work.


Any point which is not relevant or brings in unwanted links are deleted.


Per chi non capisse l'inglese il mitico dino keshe avverte che il forum è censurato , sia mai qualcuno scrivesse cose cattive i reattori smetterebbero di funzionare

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Lord9600XT il 14/4/2013 0:58:52
Citazione:

temponauta ha scritto:
Citazione:

almarro ha scritto:

Beh no,mi fido più di ighina che spazzava le nuvole,che di un libro di fisica
L'umano crede di conoscere qualcosa di fisica,ma ancora non ha poggiato il piede sul primo gradino
La scienza prediluviana a mio parere si basava principalmente sul magnetismo,noi abbiamo sbagliato strada


Condivido.
L' atomo magnetico di Ighina è un pilastro della fisica che ancora deve essere debitamente apprezzato.
Ogni elettrone che ruota intorno al Nucleo induce una carica magnetica.
Maggiore è il numero di elettroni, maggiore è la capacità magnetica dell'atomo.
Il legame tra i gusci elettronici degli atomi diventa pertanto un problema di interazione magnetica, non di condivisione di un elettrone.
Gli spin degli elettroni servono a regolare l'interazione.
Ci sarebbe molto da dire.
ciao

P.S.
Purtroppo non ho avuto modo di conoscere il grande Ighina.


Tutto ciò è falso.

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  temponauta il 14/4/2013 8:01:13
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Tutto ciò è falso.


Diciamo meglio che tutto ciò è vietato dalla fisica di regime.

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  ivan il 14/4/2013 9:12:33
Nel caso del modello "ufficiale" dell'atomo non posso che associarmi con Temponauta: se osservate un attimo il modello "ufficiale" proposto ad immagine e somiglianza del sistema solare noterete che quando quel modello si reifica in equazioni vi e' un grande assente cosa che non puo' che portare al delle contraddizioni che poi si tenta di superare con altri modelli in cui vi e' sempre un grande assente che pero' viene fatto rientrare alla chetichella dalla finestra laterale visto la che la porta di casa, l'ingresso principale, gli viene comunque sbarrato .

Se viceversa il modello di atomo vien reificato in termini matematici con tutti gli attori pertinenti, cosa che ha iniziato a fare E. Fermi e che oggi e' il modello che piu' funziona e che e' piu' accettato, le cose (i conti) tornano senza bisogno di ricorre ad ulteriori assiomi che a volte non stanno ne' in cielo ne' in terra.

Preciso che queste son cose ben note nella comunita' scientifica che le ha affrontato e risolte da tempo. E' solo che queste cose non hanno eco sui media, se non molto marginale; ad esempio un nobel alcuni anni fa e' andato a due scienziati che gia' nel 1965 avevano superato brillantemente le contraddizioni del modello "ufficiale" dell'atomo, ma siccome erano di un paese oltre cortina, il loro lavoro passo' in sordina; non e' la prima volta che succedono queste cose, per esempio la statistica di Student, forse la piu' importante di tutte, e' rimasta in sordina per decenni e decenni; l'importante e' guardare le cose con la sufficiente oggettivita' e con il giusto distacco perche' spesso la partigianeria e' portatrice di conclusioni affrettate.

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Lord9600XT il 14/4/2013 9:15:35
Citazione:

temponauta ha scritto:
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Tutto ciò è falso.


Diciamo meglio che tutto ciò è vietato dalla fisica di regime.


Se mi mostri che sono le interazioni magnetiche a spiegare i legami molecolari e che fittano anche i valori sperimentali, ok.

Altrimenti, come al solito, certe baggianate sulla "scienza di regime" sono puerili.

Siamo sempre alle solite: anziché usare paroloni roboanti, perché non li fai seguire da calcoli ed esperimenti che avvalorano le tue idee?

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Lord9600XT il 14/4/2013 9:22:30
Citazione:

ivan ha scritto:
Nel caso del modello "ufficiale" dell'atomo non posso che associarmi con Temponauta: se osservate un attimo il modello "ufficiale" proposto ad immagine e somiglianza del sistema solare noterete che quando quel modello si reifica in equazioni vi e' un grande assente cosa che non puo' che portare al delle contraddizioni che poi si tenta di superare con altri modelli in cui vi e' sempre un grande assente che pero' viene fatto rientrare alla chetichella dalla finestra laterale visto la che la porta di casa, l'ingresso principale, gli viene comunque sbarrato .

Se viceversa il modello di atomo vien reificato in termini matematici con tutti gli attori pertinenti, cosa che ha iniziato a fare E. Fermi e che oggi e' il modello che piu' funziona e che e' piu' accettato, le cose (i conti) tornano senza bisogno di ricorre ad ulteriori assiomi che a volte non stanno ne' in cielo ne' in terra.

Preciso che queste son cose ben note nella comunita' scientifica che le ha affrontato e risolte da tempo. E' solo che queste cose non hanno eco sui media, se non molto marginale; ad esempio un nobel alcuni anni fa e' andato a due scienziati che gia' nel 1965 avevano superato brillantemente le contraddizioni del modello "ufficiale" dell'atomo, ma siccome erano di un paese oltre cortina, il loro lavoro passo' in sordina; non e' la prima volta che succedono queste cose, per esempio la statistica di Student, forse la piu' importante di tutte, e' rimasta in sordina per decenni e decenni; l'importante e' guardare le cose con la sufficiente oggettivita' e con il giusto distacco perche' spesso la partigianeria e' portatrice di conclusioni affrettate.

A cosa ti riferisci? I primi modelli atomici "funzionanti" sono stati elaborati subito dopo la proposta di Schrodinger della "sua" equazione. E il modello planetario si sapeva sin da subito che non si reggeva in piedi.

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  ivan il 14/4/2013 12:53:33
Stiamo dicendo la stessa cosa, solo ho voluto essere piu' generico e non nominare l'ante Schrodinger cosa che poteva innescare inutili flames.

Comunque la sostanza e' che l'approccio di Schrodinger e' stato quello che si e' rivelato proficuo ed e' diventato ancora piu' proficuo quando sono stati rivisti e associato ad esso i lavori di Fermi sul "gas d'elettroni" (applicazione particolare agli elettroni di conduzione dei metalli della ben nota statistica di Fermi-Dirac) .

"E il modello planetario si sapeva sin da subito che non si reggeva in piedi."

Era un modello sia intuitivo sia conseguente ad osservazioni sperimentali (le ben note osservazioni sul comportamento delle particelle alfa che attraversavano sottili lamine di metallo).

Sembrava corretto purtuttavia la sua prima formulazione fu troppo semplicistica (era un semplice problema di due corpi soggetti solo e soltanto alla loro reciproca attrazione non piu' gravitazionale ma elettrica).

Ma il punto e' : ma perche' sono partiti subito con questo modello cosi' semplice che alla fine era irreale ?

Si semplificare le cose e' generalmente proficuo ma nello "sfrondare" per semplificare un dato problema occorre andarci cauti a non tagliare cose che hanno un certo peso, si rischia poi di non essere realisti.

E c'è ancora una altro aspetto: Schrodinger si pote' permettere il lusso di dimostrare l'inconsistenza di pratica alcune teorie (attraverso il ben noto paradosso del gatto) e di superare "le contraddizioni" attraverso un nuovo modello.
Oggi , in epoca di debunker grandi e piccoli l'avrebbe potuto fare ?
Gia' mi immagino le reazioni se ne avesse discusso su un forum .

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Sertes il 14/4/2013 13:05:22
Vi consiglio il thread "scienza di confine" perchè qui si parla di Keshe.

E se su Keshe non c'è nulla da dire, nulla si dice. Facilissimo.

Dai, teniamo pulito che Massimo ha altro da fare che occuparsi di queste cose.

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Lord9600XT il 14/4/2013 13:16:50
Citazione:

ivan ha scritto:
Stiamo dicendo la stessa cosa, solo ho voluto essere piu' generico e non nominare l'ante Schrodinger cosa che poteva innescare inutili flames.

Comunque la sostanza e' che l'approccio di Schrodinger e' stato quello che si e' rivelato proficuo ed e' diventato ancora piu' proficuo quando sono stati rivisti e associato ad esso i lavori di Fermi sul "gas d'elettroni" (applicazione particolare agli elettroni di conduzione dei metalli della ben nota statistica di Fermi-Dirac) .

"E il modello planetario si sapeva sin da subito che non si reggeva in piedi."

Era un modello sia intuitivo sia conseguente ad osservazioni sperimentali (le ben note osservazioni sul comportamento delle particelle alfa che attraversavano sottili lamine di metallo).

Sembrava corretto purtuttavia la sua prima formulazione fu troppo semplicistica (era un semplice problema di due corpi soggetti solo e soltanto alla loro reciproca attrazione non piu' gravitazionale ma elettrica).

Ma il punto e' : ma perche' sono partiti subito con questo modello cosi' semplice che alla fine era irreale ?

Si semplificare le cose e' generalmente proficuo ma nello "sfrondare" per semplificare un dato problema occorre andarci cauti a non tagliare cose che hanno un certo peso, si rischia poi di non essere realisti.

E c'è ancora una altro aspetto: Schrodinger si pote' permettere il lusso di dimostrare l'inconsistenza di pratica alcune teorie (attraverso il ben noto paradosso del gatto) e di superare "le contraddizioni" attraverso un nuovo modello.
Oggi , in epoca di debunker grandi e piccoli l'avrebbe potuto fare ?
Gia' mi immagino le reazioni se ne avesse discusso su un forum .

Risposta al volo, visto che siamo OT (e queste cose sono OT pure per "Scienza di confine").

Perché siamo partiti (dopo la scoperta del nucleo) con quel modello? Per le varie analogie tra la forza gravitazionale e quella elettrica. Quando uno affronta un problema nuovo spesso prova a sfruttare le analogie con altri sistemi. A volte la cosa funziona, altre no. Tuttavia, il modello planetario è quello corretto solo se lo si quantizza.

Per quanto riguarda le questioni debunking, una teoria, per quanto strampalata, viene accolta se supportata da evidenze o previsioni. Il problema ora semmai è di trovare, tra la caterva di nuove teorie fisiche, quelle migliori. E ciò non è semplice come un secolo fa.

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  temponauta il 14/4/2013 15:04:27
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:
Citazione:

temponauta ha scritto:
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Tutto ciò è falso.


Diciamo meglio che tutto ciò è vietato dalla fisica di regime.


Se mi mostri che sono le interazioni magnetiche a spiegare i legami molecolari e che fittano anche i valori sperimentali, ok.

Altrimenti, come al solito, certe baggianate sulla "scienza di regime" sono puerili.

Siamo sempre alle solite: anziché usare paroloni roboanti, perché non li fai seguire da calcoli ed esperimenti che avvalorano le tue idee?


Non mi sembra che uso parole "roboanti": anche un liceale avrebbe capito quello che ho detto.
Per avvalorare le mie idee è sufficiente l'analogia tra le leggi di Newton e di Coulomb, spesso ignorata per non mostrare l'uguaglianza micro-macro.
Io ti posso dire cosa cercare: i calcoli fatteli da solo.

Edit:
Da notare che l'elettrone (segno negativo) è attratto dal protone (segno positivo) del nucleo, con una differenza fondamentale: il protone si carica magneticamente per il movimento dell'intero atomo nello spazio; l'elettrone, invece, si carica magneticamente prevalentemente per il moto rotazionale intorno al nucleo.
L'equivalenza elettrone protone si ha finchè l'atomo è stabile nel moto dell'ambiente ospite (es. il moto della Terra nello spazio): se cambiano i parametri della velocità del protone, l'elettrone è costretto ad adattarsi modificando sia la distanza orbitale dal nucleo (aumentando o diminuendo la velocità) che il momento angolare di spin.
Se il nucleo dell'atomo va verso lo stato di quiete (inteso come moto = zero e non come moto costante nell'inerzia), lo spin dell'elettrone passa a 2, ovvero l'attrazione diventa da magnetica a elettrogravitazionale, per cui cerca anche la massa del protone oltre che la carica, nella massima espressione della conservazione del campo.
Ovviamente i fotoni non possono generare elettrogravità (o gravitoni).

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  Lord9600XT il 14/4/2013 16:04:41
Citazione:

temponauta ha scritto:
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:
Citazione:

temponauta ha scritto:
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Tutto ciò è falso.


Diciamo meglio che tutto ciò è vietato dalla fisica di regime.


Se mi mostri che sono le interazioni magnetiche a spiegare i legami molecolari e che fittano anche i valori sperimentali, ok.

Altrimenti, come al solito, certe baggianate sulla "scienza di regime" sono puerili.

Siamo sempre alle solite: anziché usare paroloni roboanti, perché non li fai seguire da calcoli ed esperimenti che avvalorano le tue idee?


Non mi sembra che uso parole "roboanti": anche un liceale avrebbe capito quello che ho detto.
Per avvalorare le mie idee è sufficiente l'analogia tra le leggi di Newton e di Coulomb, spesso ignorata per non mostrare l'uguaglianza micro-macro.
Io ti posso dire cosa cercare: i calcoli fatteli da solo.

Edit:
Da notare che l'elettrone (segno negativo) è attratto dal protone (segno positivo) del nucleo, con una differenza fondamentale: il protone si carica magneticamente per il movimento dell'intero atomo nello spazio; l'elettrone, invece, si carica magneticamente prevalentemente per il moto rotazionale intorno al nucleo.
L'equivalenza elettrone protone si ha finchè l'atomo è stabile nel moto dell'ambiente ospite (es. il moto della Terra nello spazio): se cambiano i parametri della velocità del protone, l'elettrone è costretto ad adattarsi modificando sia la distanza orbitale dal nucleo (aumentando o diminuendo la velocità) che il momento angolare di spin.
Se il nucleo dell'atomo va verso lo stato di quiete (inteso come moto = zero e non come moto costante nell'inerzia), lo spin dell'elettrone passa a 2, ovvero l'attrazione diventa da magnetica a elettrogravitazionale, per cui cerca anche la massa del protone oltre che la carica, nella massima espressione della conservazione del campo.
Ovviamente i fotoni non possono generare elettrogravità (o gravitoni).

Come posso fare calcoli su qualcosa che non ha una teoria dietro se non poche manciate di parole dette da te? Dovrei crederti sulla parola che i tuoi discorsi sono sensati?

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  temponauta il 14/4/2013 21:09:19
Citazione:

Lord9600XT ha scritto:

Come posso fare calcoli su qualcosa che non ha una teoria dietro se non poche manciate di parole dette da te? Dovrei crederti sulla parola che i tuoi discorsi sono sensati?


Beh, potresti cominciare a sgombrare il campo indicandomi cosa non è sensato nei concetti che ho espresso.
Ritieni che una carica elettrica in moto lineare possa produrre una linea di forza (o onda) magnetica, allo stesso modo in cui una massa produce una onda gravitazionale?
Possiamo partire da qui.
Ciao

Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...

Inviato da  ohmygod il 14/4/2013 22:21:33
una linea elettrica è predisposta per dover produrre quell'intrinseca linearità data o dettata da "attributi" interni.La linearità di questa linea può essere ingrandita per produrre onde lineari o rimpicciolita per produrre "onde" sub-lineari.
E' allo studio il modo di combinare magnetico e elettrico.Una scossa per alcuni.
Un pò come voler trarre energia dalla fonte dell'unione agendo su "attributi" interni onde smagnetizzare l'impulso iniziale.

La massa essendo massa non puo essere altro che gravitazionale.E' umano notarlo.
La gravitazione opera sull'attrazione,un bizzarro contesto.L'acqua è considerata una massa liquida anche il vapore lo è stato prima che si tramutasse in acqua o che ritornasse materico.

Ora quasi "tutto" potrebbe essere "incanalato" per produrre ciò che si intende produrre.
Resta il come produrre ciò,questo è subordinato all'interesse in gioco.
Dino sarai mica tu l'addetto al come?
Infierite pure...in attesa del reattore.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=54&topic_id=7208