Re: I campi di internamento della Halliburton per i sovversivi politici

Inviato da  Sylvio il 16/5/2007 19:44:25
See :

Fema concentration camps (???)
- http://www.apfn.org/apfn/camps.htm
In french (maybe in italian on the same italian version website) : http://fr.altermedia.info/international/600-camps-de-concentration-aux-etats-unis_8410.html

I don't know what to think about that, if it is true, it is very severe (but we already have Gantanamo, secret jail in europe, concentration camps in Afganistan & Irak...)

-White House Illegal Certification (500+ comments !)
http://www.dailykos.com/storyonly/2007/5/15/141937/814

Re: I campi di internamento della Halliburton per i sovversivi politici

Inviato da  Abulafia il 24/12/2006 18:40:02
Buonasera,
a proposito della FEMA e dei lavori di riconversione di alcune strutture civili in campi di detenzione "temporanea", ecco un filmato di buona qualità video ed audio sui "progressi" fin qui compiuti in tal senso.

L'inglese parlato è lento e di semplice comprensione.

Video: QUI.
Fonte: QUI.


P.S.: trovo molto interessante anche la lettura dell'articolo di Nimmo, che fa riferimento al piano REX 84 in questo thread accennato e, soprattutto, al modo in cui negli USA si stia reagendo alle dichiarazioni di persone come la McKinney: sguinzagliando alcuni mastini "mainstream" a forza di insulti e sarcasmo.
"II fase: negare e ridicolizzare..."

Re: I campi di internamento della Halliburton per i sovversivi politici

Inviato da  Enoch il 22/8/2006 11:55:22
In questo caso solo gli Americani possono fermare gli Americani.

Re: I campi di internamento della Halliburton per i sovversivi politici

Inviato da  fiammifero il 22/8/2006 0:52:27
L'ostacolo principale nello schema di militarizzazione di Bush è l'atto del comitato Posse, risalente al 1878. L'atto impedisce all'esercito di partecipare in attività di polizia sul suolo Usa. Non impedisce, comunque, all'esercito di aiutare in disastri nazionali. Questo è il problema nella richiesta di Bush per cambiare la legge; mostra un chiaro intento di affermare l'autorità militare ovunque le truppe siano spiegate. Ovviamente non è solo un tentativo di portare aiuti. continua QUI
La legge marziale è stata applicata a New Orleans con il disastro di Katrina e la presenza militare è stata usata per stabilire tanto l'ordine quanto un precedente per spiegamenti futuri.

Re: I campi di internamento della Halliburton per i sovversivi politici

Inviato da  breakdown il 21/8/2006 23:55:38
Rex 84: Il progetto della FEMA per una Legge Marziale in America
di Allen L Roland

August 20, 2006

Ci stiamo pericolosamente avvicinando ad una situazione in cui ~ se il popolo americano scendesse nelle strade per una giusta indignazione o se accadesse un nuovo 9/11 ~ un meccanismo di legge marziale potrebbe esser presto realizzato e attuato sotto il programma REX 84.

L'Amministrazione Cheney/Bush ha un progetto che porterebbe alla detenzione di un largo numero di cittadini americani durante periodi di emergenza.

Il progetto è chiamato REX 84, abbreviazione di Readiness Exercise 1984. Attraverso questo, un numero imprecisato di campi di detenzione sono stati costruiti lungo tutti gli Stati Uniti, per l'internamento dei dissidenti e di altri soggetti ritenuti potenzialmente nocivi alla nazione.

Il Programma Rex 84 (abbozzato dal tenente colonnello Oliver North, che era agli ordini di Ronald Reagan - n.d.t) venne originariamente costituito per far fronte al caso di un "esodo in massa" di stranieri illegali che avessero attraversato il confine USA/Messico: questi sarebbero stati velocemente radunati e trattenuti in centri di detenzione della FEMA.

L'esistenza del Programma Rex 84 venne per la prima volta rivelata durante l'Udienza Iran-Contra nel 1987, e successivamente riportata dal Miami Herald, il 5 Luglio 1987:

"Questi campi saranno gestiti dalla FEMA stessa affinchè venga instaurata in tutti gli Stati Uniti la legge marziale e tutto ciò che richiederebbe è la firma presidenziale sulla sua proclamazione e la sottoscrizione del ministro della giustizia di un mandato, contenente in allegato una lista di nomi."

E per quanto si possa pensare ~ lo scopo reale della FEMA non è solamente quello di proteggere il governo, ma anche quello di essere il suo principale strumento per l'introduzione della legge marziale.

E' per questo che la FEMA non ha potuto reagire immediatamente al disastro dell'uragano Katrina ~ gli sforzi umanitari non rientravano più nel loro elenco di attività sotto il Dipartimento di Sicurezza Nazionale.

Sembra inoltre che l'uragano Katrina fornì una giustificazione alla FEMA sull'esercitazione dei suoi poteri incostituzionali nel disastro di New Orleans, tramite la raccolta di tutti i "rifugiati" (subito chiamati "sfollati") ed il loro "trasferimento" in diversi campi. "Alcuni degli sfollati sono stati trattati dalla FEMA come 'internati'," scrive Wayne Madsen, ex-agente investigativo della NSA:

[i]"Continuano ad arrivarci rapporti nei quali gli sfollati di New Orleans e Acadiana ([i]provincia della Louisiana formata negli anni '20, dai Cajun, discendenti dei coloni francesi - n.d.t
) che sono stati sparpagliati lungo gli Stati Uniti, vengono trattati come 'internati' e non come cittadini americani che hanno subito una catastrofe."[/i]

Ci stiamo pericolosamente avvicinando ad una situazione in cui ~ se il popolo americano scendesse nelle strade per una giusta indignazione o se accadesse un nuovo 9/11 ~ un meccanismo di legge marziale potrebbe esser presto realizzato e attuato sotto il programma REX 84.

Siamo preavvisati ~ l'Amministrazione Cheney/Bush non si fermerà davanti a nulla pur di preservare il proprio potere e le proprie disavventure neoconservatrici in svolgimento, e hanno attualmente proposto di ottenere il controllo esecutivo di tutte le truppe della Guarda Nazionale in caso di emergenza nazionale.

Il Governatore Tom Vilsack dell'Iowa, ha definito la proposta "un passo avanti verso un completo controllo della Guardia Nazionale, la fine della Guardia come una forza a duplice scopo che può rispondere ad entrambi i bisogni locali e nazionali."

Il provvedimento è stato nascosto dentro una proposta di legge sulla difesa da parte del governo americano, senza alcuna considerazione dei vari singoli stati americani, cosa per cui Vilsack si è detto più offeso che per la proposta in sè.

Secondo il provvedimento, il Presidente avrebbe l'autorità di prendere il controllo della Guardia in caso di "un grave disastro naturale o artificiale, incidente o catastrofe" all'interno degli Stati Uniti.

Ricordate all'Amministrazione Cheney/Bush ~ che la folla davanti ai cancelli del governo, che loro temono davvero, non sono terroristi ma, invece, persone che vogliono la verità.


REX 84 e la FEMA

http://www.mindfully.org/Reform/2004/FEMA-Concentration-Camps3sep04.htm

MINDFULLY, 2004 - Ci sono oltre 800 campi di prigionia negli Stati Uniti, e tutti completamente operativi e pronti a contenere prigionieri. Sono tutti riforniti di personale e persino circondati da sorveglianti a tempo pieno, sebbene attualmente siano tutti vuoti. Questi campi saranno gestiti dalla FEMA stessa affinchè venga instaurata in tutti gli Stati Uniti la legge marziale e tutto ciò che richiederebbe è la firma presidenziale sulla sua proclamazione e la sottoscrizione del ministro della giustizia di un mandato, contenente in allegato una lista di nomi. Il Programma Rex 84 venne originariamente costituito per far fronte al caso di un "esodo in massa" di stranieri illegali che avessero attraversato il confine USA/Messico: questi sarebbero stati velocemente radunati e trattenuti in centri di detenzione della FEMA.

Il programma Rex 84 consente inoltre a molte basi militari di poter essere chiuse per trasformarsi in prigioni.

L'Operation Cable Splicer e il Garden Plot sono i due sotto-programmi che verranno messi in pratica una volta che il programma principale Rex 84 sarà avviato. Garden Plot è il programma per il controllo della popolazione. Cable Splicer è il programma per un sistematico controllo da parte del governo federale di tutti i governi locali e statali.

La FEMA è il braccio esecutivo del futuro Stato di Polizia e quindi sarà a capo di tutte le operazioni. Anche gli Ordini Esecutivi Presidenziali già catalogati nel Registro Federale faranno parte della struttura giudiziaria per questa operazione.

Tutti i campi hanno collegamenti ferroviari, così come strade che portano da e verso le strutture di detenzione. Molti di queste hanno anche un aereoporto nelle vicinanze. La maggior parte di questi campi possono contenere una popolazione di 20.000 detenuti.

Attualmente, la più grande di queste strutture è appena al di fuori di Fairbanks, in Alaska. Questo centro è un'imponente struttura di sanità mentale e può contenere migliaia di persone.


* *

[link]FEMA Files
[link]The Road to Heart Mountain? Rumors, FEMA and the Future




Re: I campi di internamento della Halliburton per i sovversivi politici

Inviato da  goldstein il 5/3/2006 15:09:33
Interessante aggiornamento di Alternet.
Quello che prima si poteva logicamente intuire, ora te lo dicono tranquillamente in faccia.
Il Senatore Repubblicano Lindsey Graham, rivolgendosi a Gonzales (uno dei pianificatori di Abu Ghraib) gli ha apertamente suggerito che sarebbe non solo un diritto, ma un dovere dell'Amministrazione, sbattere nei campi di concentramento i dissidenti politici in quanto "collaborazionisti".
Graham, conosciuto dal grande pubblico ai tempi dell'impeachment di Clinton come uno dei grandi accusatori, è un acceso sostenitore dell'immigrazione forzata.

Re: I campi di internamento della Halliburton per i sovversivi politici

Inviato da  frankad il 2/2/2006 12:55:04
Golstein ha un tempismo unico.

Questo terribile/splendido articolo dovrebbe sollevare un polverone.......ma no, siamo dei complottisti cronici, forse è stato girato ad Hollywood per fregarci.

Uno in più, in tutti i casi, la pentola sembra voglia esplodere...chissà quanto durerà.

F.

Re: I campi di internamento della Halliburton per i sovversivi politici

Inviato da  yarebon il 2/2/2006 10:06:22
grande Goldstein, hai postato un articolo interessantissimo!
Questo fenomeno era conosciuto da anni, ma nessuno ci voleva credere, ora cominciano a venire le prime conferme anche ufficiali!


I campi di internamento della Halliburton per i sovversivi politici

Inviato da  goldstein il 2/2/2006 2:09:28
Prison Planet.com | February 1 2006
Di Paul Joseph Watson

In un altro chiarissimo esempio del fascismo corporativo dei giorni nostri, è stato annunciato di recente che la sussidiaria della Halliburton, la Kellog, Brown and Root, si e' aggiudicata un contratto di 385 milioni di dollari per conto della Homeland Security, per costruire centri di detenzione e lavoro in caso di un'emergenza nazionale.

Il velato linguaggio del preambolo all'accordo parla di "centri di permanenza temporanea per migranti", ma poi rende chiaro che tali installazioni saranno anche utilizzate "come sviluppo di un piano per reagire ad un'emergenza nazionale".

Le discussioni sui campi di concentramento federali non sono piu' la retorica dei paranoici teorici della cospirazione in internet, ma notizie ufficiali.

Sotto la definizione di "nemico combattente", a discrezione dell'Amministrazione Americana, chiunque - anche se cittadino Americano - puo' essere rapito ed internato, per sempre, senza un processo. Jose Padilla, un cittadino Americano, ha passato oltre quattro anni (oltre tre, ndt) in una prigione militare, e solo ora sta avendo un processo (con un'accusa molto piu' rarefatta di quella mediatica, ndt).

Nel 2002, la FEMA ha cercato offerte dai grandi gruppi immobiliari ed industriali per costruire giganti strutture di internamento nel caso di un attacco chimico, biologico o nucleare od in caso di un disastro naturale.

Il Delegato della Contea di Okanogan Dave Schulz dichiaro' pubblicamente tre anni fa che la sua Contea fu scelta come sede di uno di quei campi.

Alex Jones ha assistito a numerose esercitazioni di addestramento di guerriglia urbana in giro per gli Stati Uniti, dove sono stati utilizzati figuranti per simulare l'arresto di cittadini americani ed il loro trasferimento ai campi di concentramento.

I passi verso il database nazionale in Usa e Uk, dove ogni offesa e' passibile di arresto e il DNA di ogni persona sospetta, anche se successivamente comprovata innocente, viene comunque registrato per sempre, e' l'unico strumento necessario per creare un libro mastro dei “sovversivi” che sarebbero soggetti ad internamento in caso di una emergenza nazionale creata ad hoc.

Anche la ID Card (una nuova carta di identita' che i governi Usa ed Uk stanno cercando di far passare, contenente presumibilmente i dati biometrici e/o chip RFID, ndt ) e' da intendersi per tali scopi, proprio come i Nazisti usarono le prime macchine a schede perforate IBM per schedare gli omosessuali, gli zingari e gli ebrei prima di iniziare le retate.

L'articolo 44 della Legge sul Terrorismo in Inghilterra consente alla polizia di ottenere il nome e l'indirizzo di chiunque essi desiderano, sia sospetto o meno. Quei dati rimangono in un database per sempre. Ad oggi, sono stati raccolti 119.000 nomi di attivisti politici ed e' un numero che aumentera' notevolmente una volta che verranno inclusi i dati del dopo 7/7. All'apice delle proteste per la guerra in Iraq, circa un milone di persone manifestarono per tutta la nazione. Tuttavia, la maggior parte di queste persone stavano prendendo parte ad una protesta politica per la prima volta nella loro vita e tale sarebbe rimasta. Anche se ipotizziamo un numero pari alla meta', diciamo 500.000 persone attive politicamente in Inghilterra, cio' vorrebbe dire che il governo ha gia' schedato circa un quarto degli attivisti Inglesi.

In verità il numero e' probabilmente sotto la metà perche' non stiamo considerando quelli gia' nella lista dei sovversivi del MI5 e quelli schedati dopo le bombe del 7/7, quando i poteri furono usati ancora piu' spregiudicatamente.

Allo stesso tempo negli Stati Uniti, un nuovo emendamento nell'estensione del Patriot Act permetterebbe al Servizio Segreto (quelli che lasciarono tranquillamente il Comandante in Capo parlare della capretta... ndt) di arrestare e sbattere in galera i manifestanti accusati di oltrepassare un perimetro di sicurezza, anche se il Presidente o qualunque altro ufficiale protetto non fosse presente. I confini delle “Zone con libertà di parola” possono venire tranquillamente spostati a piacimento cosi che i manifestanti possano essere presi e spostati (con l'aiuto di armi soniche? Ndt) in ogni circostanza a discrezione del Servizio Segreto.

Durante le proteste al Congresso Repubblicano del 2004 , migliaia di Newyorkesi furono arrestati in massa e trasferiti arbitrariamente a Pier 57 (documentato), un vecchio deposito di autobus, contaminato di amianto ed inagibile, dove furono rinchiusi senza processo per 24 ore e oltre.

L'esistenza e lo sviluppo di campi di concentramento sono da essere esclusivamente intesi per ammassare ed imprigionare “dissidenti politici” (chiunque non sia preparato a leccare i piedi al governo) dopo un simulato attacco nucleare o biologico su una maggiore città Americana od Europea.


Fonte: InfoWars


Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=53&topic_id=669