Inviato da  Falchetto il 2/11/2011 14:38:42

http://www.corriere.it/esteri/11_novembre_01/grecia-cambiati-tutti-i-vertici-militari_26b284b6-04d2-11e1-89f9-a7d4dc298cd1.shtml


Prima Papandreu annuncia (anzi conferma) il referendum sugli aiuti europei, poi cambia tutti i vertici militari.
Questa cosa è "normale" come dice il corriere?
Paura di un colpo di stato?
Oppure paura che i creditori reagiscano male a un eventuale "NO"?
E' possibile che la Grecia tema ritorsioni politiche o addirittura militari e stia cercando di "pararsi il culo"?
Quali sono gli scenari possibili se i Greci votano "NO" agli aiuti europei?

Scusate se sono off-topic ma non ho trovato un thread specifico per la situazione greca.

Ho l'impressione che la Grecia potrebbe dare il "VIA" alla crisi che ci porterà a fare il prossimo passo verso l'NWO... qualche anno di fame violenza stenti e paura e poi la "soluzione" (stati uniti europei?).
La creazione di un "esercito europeo" in questo momento non può essere un caso.

Inviato da  DrHouse il 2/11/2011 14:54:20

Tralasciando il giudizio sul governo Papandreou, personalmente condivido la sua scelta in questo caso. È coerente con l'annuncio di un referendum il cui risultato, stando almeno ai sondaggi che si leggono in giro, sembra scontato (quasi il 70% dei greci è contrario al piano UE).

Mi risulta inoltre che ieri abbia avuto altre defezioni nel suo partito, il che rende la sua maggioranza ancora più precaria. Se si prepara a un braccio di ferro fino a gennaio, fa bene a cambiare i vertici militari con persone (suppongo) della sua fiducia, perché temo non mancherà chi vorrà sgambettarlo, sia dall'interno che dall'esterno. Penso che abbia studiato questa mossa in anticipo.

Inviato da  Falchetto il 2/11/2011 15:05:10

Io (che sono molto confuso) spero che la Grecia dica NO... anche solo per vedere CHE COSA SUCCEDE.
Dall'altra parte ho paura che una cosa del genere potrebbe scatenare la reazione degli interessi che stanno dietro la UE... e la Grecia la pagherebbe cara.
Qualcuno ha fatto notare che la Grecia ha già ricevuto aiuti dalla UE... e se vincesse il "NO" sarebbe in una posizione parecchio scomoda perché non penso possa restituirli.

Inviato da  DrHouse il 2/11/2011 15:21:24

Ti preoccupi della Grecia?
Ma guarda che il tuo premier si prepara al prelievo forzoso su conti correnti e depositi.

Fossi in te, mi preoccuperei di mettere i soldi sotto il materasso finché sei in tempo.

Inviato da  Falchetto il 2/11/2011 15:30:03

Il conto l'ho appena svuotato per comprare furgone e attrezzi da giardiniere.
Sto talmente in bolletta che da una crisi potrei uscirne bene .
Cmq si mi preoccupa la Grecia perché potrebbe essere il primo stato europeo "smantellato" e regalato alla finanza... ho paura che possa dare il "LA" a qualcosa di inarrestabile.

Inviato da  DrHouse il 2/11/2011 15:34:01

Citazione:
Se ti serve qualcuno per le patate... Magari ti mando il curriculum in PM

Inviato da  MrDay il 3/11/2011 17:47:06

Com'era prevedibile , Papandreou non si è rivelato abbastanza audace da indire il referendum sugli aiuti dall' UE .

Sulla Repubblica si legge :

" Il primo ministro greco Georges Papandreou si è detto pronto a ritirare il suo progetto di referendum, che ha seminato il panico in tutta la zona euro, per garantire il piano di salvataggio europeo. ''Anche se non si terrà il referendum, che non è mai stato fine a se stesso, accolgo con favore la posizione del partito dell'opposizione di destra'', che si è detto favorevole a ratificare in Parlamento l'accordo della zona euro del 27 ottobre, ha detto Papandreou al Consiglio dei Ministri, secondo quanto riferisce un comunicato."

Chiaro come l'incontro con Merkel e Sarkozy abbia definitivamente chiuso questa parentesi .
La grecia ha perso l'occasione per chiudere le porte agli outsider strozzini , e cercare di regolarsi i conti in casa propria.
Ed emerge chiaro e limpido come i nostri amati rappresentanti nazionali ben se ne infischino di proteste e moti contrari ai loro interessi , e come le nazioni siano ostaggio della trappola Europea.

Mentre il nostro Silviuccio, si trova costretto a mettere pezze dove puo' per far bella figura al G20 , e tirare a campare fino al 2013 per svendere poi l'italia al prossimo servo ed incopetente governo sinistroide , la Cina acquista parte del debito pubblico Italiano

http://www.lettera43.it/economia/macro/25707/l-italia-in-mano-ai-cinesi-un-affare-per-tutti.htm

e dove il nostro amato Tremonti , in pillole ci dice : " D’altra parte gli ex «pirati dell’economia» (copyright sempre di Giulio Tremonti), non solo si possono permettere di fare acquisti: hanno quasi bisogno di spendere. In questi anni, mentre il resto del mondo annaspava dietro al miraggio dell’uno virgola, hanno accumulato risorse in valuta estera per 3.200 miliardi di dollari. Talmente tanti che sono costretti a smaltirne un po’, prima che il loro valore si eroda.
Dal loro punto di vista, l’acquisto del debito statunitense ed europeo è l’investimento perfetto: una spesa mirata a garantire ricchezza futura. E, nel caso dei Btp italiani, un rendimento ben al di sopra della media. "

Scusate ma la vedo NERA.

Inviato da  redna il 4/11/2011 9:51:35

Singolare il fatto che dopo che in Grecia hanno cambiato tutti i vertici militari il referendum improvvisamente non serve più.

Papandreou cancella il referendum e apre all'opposizione


George Papandreou non smette di stupire. Dopo aver accettato il diktat dell'Unione europea (Ue), riformulando il quesito del referendum, e dopo essere stato a un passo dalle dimissioni, il premier greco si è detto disposto a cancellare la consultazione popolare e a formare un governo di transizione con Nea Dimocratia. A due condizioni: che Antonis Samaras, leader del partito di opposizione, approvi il piano di salvataggio Ue e rinunci all'idea delle elezioni anticipate.
VOTO DI FIDUCIA, CONTO ALLA ROVESCIA. Papandreou ha già avviato i contatti con Nea Dimocratia: venerdì 4 novembre è in programma il voto di fiducia, che rischia di porre fine al suo mandato. Nel caso in cui il leader del Pasok venisse sfiduciato, l'ipotesi più credibile sarebbe quella di un governo tecnico guidato dall'ex vice presidente della Banca centrale europea, Lucas Papademos.

Inviato da  protoss il 4/11/2011 13:07:36

Insomma governi tecnici a tutto spiano, qui manca poco.

Inviato da  redna il 4/11/2011 17:14:35

Citazione:

......qui siamo commissariati. Per carità che non si sappia in giro!!!


Barroso: "L'Italia ha deciso di chiedere il monitoraggio del Fondo Monetario. Ogni tre mesi ' commissari verificheranno.....

I dubbi sul versante italiano nell'accettare questa sorta di tutela da parte del Fmi erano numerosi. Ma la situazione ha messo Berlusconi di fronte a una «offerta» non rifiutabile. La precisazione ufficiale di Barroso suona diversa: è stata l'Italia a «chiedere volontariamente» il controllo del Fondo Monetario. I tempi del controllo periodico sono stati indicati dal presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy: «L'Italia ha invitato l'Fmi a verificare ogni trimestre, in collegamento con il ministro dell'Economia Giulio Tremonti, l'attuazione delle misure. Ma, soprattutto, ha dato la missione alla Ue di verificare le misure in modo dettagliato e di vigilare sull'attuazione di queste misure. Tutto questo è estremamente importante per la credibilità delle misure annunciate».


Lagarde: il problema dell'Italia è la mancanza di credibilità

Ispettori a Roma entro fine novembre

Inviato da  protoss il 8/11/2011 10:19:36

Già, intanto in Sardegna hanno fatto una esercitazione militare, riporto:

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Sardegna, esercitazioni aviazioni israeliane e italiane

http://www.stampalibera.com/?p=34320#more-34320

JPost. Di Yaakov Katz. Dopo il rifiuto dell’autorizzazione a sorvolare lo spazio aereo turco, l’Aviazione israeliana ha cercato nuove alleanze nella regione, con due settimane di esercitazioni congiunte con l’aviazione italiana in Sardegna.Un numero di squadroni di F-15 e F-16 partiti dalle basi di Nevatim e di Tel Nof hanno partecipato a manovre a bassa quota, di combattimento e di intercettazione a lungo raggio.

Fonti dell’aviazione hanno riferito che è stato permesso di volare su tutta l’isola sarda, la cui area equivale a quella di Israele.

In questa circostanza, per la prima volta Israele ha inviato un nuovo aereo radar militare (AWACS) chiamato Eitam.

L’Aviazione italiana ha usato diversi aerei compreso l’Eurofighter Typhoon, e la cosa ha rappresentato molto per Israele, dal momento che ne è dotata anche l’Arabia Saudita.
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articolo completo: http://italy.indymedia.org/node/1919

Inviato da  protoss il 8/11/2011 13:31:47

La guerra dei sei giorni in cui israele ha attaccato per primo senza avviso potrebbe ripetersi? fralaltro guardacaso israele farebbe forza sulla stessa frase ora tratta dal presidente dell'iran, vero o falso che sia:

....in particolar modo il 25 maggio Radio Cairo diffuse il messaggio secondo cui il popolo arabo era

“risoluto nel voler cancellare Israele dalle mappe”.


qui approfondimenti:
http://storiadisraele.blogspot.com/search/label/3a%20guerra%20arabo-israeliana%20%28guerra%20dei%20Sei%20Giorni%29

Inviato da  protoss il 10/11/2011 16:10:22

10-11-2011 14:55
Nucleare: Iran, attacco Israele tra un mese

(ANSA) - ROMA, 10 NOV - Israele ''lancera' un attacco contro l'Iran entro un mese, al massimo all'inizio del nuovo anno'': lo scrive il Daily Mail citando fonti di intelligence. Secondo il quotidiano britannico, Londra si aspetta l'attacco, che ''avra' il sostegno logistico degli Stati Uniti'', per ''Natale o all'inizio del nuovo anno'', e ''i ministri del governo sono stati avvisati''.
ANSA

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e poi con queste news pensano anche di essere credibili... no comment.