Il ritorno di un eroe (della serie: i film da evitare)

Inviato da  Dr-Jackal il 20/9/2011 22:15:35
Se state sperimentando problemi a vomitare o soffrite ti stipsi, questo film fa per voi.
Non ho mai visto una simile accozzaglia di SPUDORATA propaganda pro-militare e pro-americana. Neanche United 93.
Cristo santo, che cagata immane!

In sostanza, si tratta della storia di un colonnello (che dovrebbe rappresentare l'uomo d'onore forte e tutto d'un pezzo ma sembra più Forrest Gump senza la simpatia) che accompagna la salma di un soldato morto a casa, e per tutto il tragitto attraverso mezza America non fa che venire venerato come una divinità dalla gente normale.

Oh, mai nessuno che lo ignori come avviene normalmente quando si incontra un militare per strada o che (non sia mai) lo guardi con qualcosa di meno della pura venerazione). Gli uomini lo fissano come se fosse tutto ciò che venderebbero l'anima per essere, le donne lo fissano come se volessero dargli tre gemelli lì, sul marciapiede, i bambini lo fissano come se fosse Superman in sella a un drago che lancia caramelle e urla "VAFFANCULO LA SCUOLAAAA!".
Un delirio.
All'inizio ho quasi pensato che fosse una parodia. E' proprio vero che le realtà più estreme sono indistinguibili dalla satira.
E' un film surreale. Chiunque incontri il colonnello segue il seguente schema:

1) Complimenti e ringraziamenti commossi per "tutto quello che fate per noi". (??)

2) Predicozzo pro-esercito del colonnello, che racconta al fesso di turno le meraviglie della vita militare e quello che fa per formarti il carattere e bla bla bla. (come se ormai non lo sapessero pure i sassi che perlopiù ti insegnano a stirarti l'uniforme e lucidare le scarpe per mesi.)

3) Varie stronzatine infilate qua e là per rimarcare quanto il colonnello sia un uomo d'onore incorruttibile come solo nell'esercito americano se ne possono trovare (MERAVIGLIOSA la scena al metal detector dell'aeroporto in cui si rifiuta di togliersi la giacca dell'uniforme con tre chili di medaglie perché "Togliermi questa giaccia significherebbe disonorarla". Mi sono pisciato sotto. Stupenda anche la scena in cui decide di dormire SU UNA CAZZO DI UNA SEDIA anziché andarsene in albergo perché lasciare da sola la bara sarebbe irrispettoso (??). Un capolavoro.)

4) Il tizio o la tizia che ha incontrato il colonnello lo saluta commosso dopo aver avuto la vita illuminata e cambiata per sempre dal meraviglioso incontro (in confronto Gesù gli fa una sega).

5) Il colonnello si allontana verso l'orizzonte con il portamento da scopa-in-culo, il mento puntato verso l'alto e lo sguardo corrugato da eroe che osserva le linee nemiche. Via, verso un nuovo coglione da impressionare.

E naturalmente anche tutti gli altri militari nel film sono mostrati BELLI, FORTI, SANI, INTELLIGENTI e ONOREVOLI. Sembrano tutti modelli palestrati con l'abbonamento al chirurgo plastico che cercano di imitare John Wayne.
Sembrava di vedere un poster della gioventù hitleriana che si muoveva e parlava (però in inglese).

Dio mio, che esperienza terrificante. Mai più.
Se proprio sentite di averne bisogno, potete vederlo qui. Ma non fatelo, per favore.

Re: Il ritorno di un eroe (della serie: i film da evitare)

Inviato da  Floh il 20/9/2011 22:38:38
Ha tutta l'aria di essere il film giusto per una serata all'insegna delle risate pure.
Bella recensione

Bella la scritta alll'inizio del film

"Gli eventi raccontati sono realmente accaduti"

Anche quella del tizio che dorme di fianco alla bara per curare la salma?
Non si sa mai, magari scappa

Re: Il ritorno di un eroe (della serie: i film da evitare)

Inviato da  gronda85 il 21/9/2011 2:44:30
Citazione:

Dr-Jackal ha scritto:
Se state sperimentando problemi a vomitare o soffrite ti stipsi, questo film fa per voi.
Non ho mai visto una simile accozzaglia di SPUDORATA propaganda pro-militare e pro-americana. Neanche United 93.
Cristo santo, che cagata immane!

In sostanza, si tratta della storia di un colonnello (che dovrebbe rappresentare l'uomo d'onore forte e tutto d'un pezzo ma sembra più Forrest Gump senza la simpatia) che accompagna la salma di un soldato morto a casa, e per tutto il tragitto attraverso mezza America non fa che venire venerato come una divinità dalla gente normale.

Oh, mai nessuno che lo ignori come avviene normalmente quando si incontra un militare per strada o che (non sia mai) lo guardi con qualcosa di meno della pura venerazione). Gli uomini lo fissano come se fosse tutto ciò che venderebbero l'anima per essere, le donne lo fissano come se volessero dargli tre gemelli lì, sul marciapiede, i bambini lo fissano come se fosse Superman in sella a un drago che lancia caramelle e urla "VAFFANCULO LA SCUOLAAAA!".
Un delirio.
All'inizio ho quasi pensato che fosse una parodia. E' proprio vero che le realtà più estreme sono indistinguibili dalla satira.
E' un film surreale. Chiunque incontri il colonnello segue il seguente schema:

1) Complimenti e ringraziamenti commossi per "tutto quello che fate per noi". (??)

2) Predicozzo pro-esercito del colonnello, che racconta al fesso di turno le meraviglie della vita militare e quello che fa per formarti il carattere e bla bla bla. (come se ormai non lo sapessero pure i sassi che perlopiù ti insegnano a stirarti l'uniforme e lucidare le scarpe per mesi.)

3) Varie stronzatine infilate qua e là per rimarcare quanto il colonnello sia un uomo d'onore incorruttibile come solo nell'esercito americano se ne possono trovare (MERAVIGLIOSA la scena al metal detector dell'aeroporto in cui si rifiuta di togliersi la giacca dell'uniforme con tre chili di medaglie perché "Togliermi questa giaccia significherebbe disonorarla". Mi sono pisciato sotto. Stupenda anche la scena in cui decide di dormire SU UNA CAZZO DI UNA SEDIA anziché andarsene in albergo perché lasciare da sola la bara sarebbe irrispettoso (??). Un capolavoro.)

4) Il tizio o la tizia che ha incontrato il colonnello lo saluta commosso dopo aver avuto la vita illuminata e cambiata per sempre dal meraviglioso incontro (in confronto Gesù gli fa una sega).

5) Il colonnello si allontana verso l'orizzonte con il portamento da scopa-in-culo, il mento puntato verso l'alto e lo sguardo corrugato da eroe che osserva le linee nemiche. Via, verso un nuovo coglione da impressionare.

E naturalmente anche tutti gli altri militari nel film sono mostrati BELLI, FORTI, SANI, INTELLIGENTI e ONOREVOLI. Sembrano tutti modelli palestrati con l'abbonamento al chirurgo plastico che cercano di imitare John Wayne.
Sembrava di vedere un poster della gioventù hitleriana che si muoveva e parlava (però in inglese).

Dio mio, che esperienza terrificante. Mai più.
Se proprio sentite di averne bisogno, potete vederlo qui. Ma non fatelo, per favore.


cerca di essere chiaro
ti è piaciuto o no?

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=36&topic_id=6545