Inviato da  DjGiostra il 19/4/2012 16:01:42

@Incredulo:
Anche io.. Anche se ogni tanto un po' di nostalgia di quando
credevo che un giorno mi sarei ritrovato a bere una tazza di caffe'
insieme a Bonolis e Laurenti !!

Inviato da  Calvero il 19/4/2012 17:12:27

Citazione:



.. e invece di risponderti - Touché ... ha ri-cominciato con il Parco Giochi: «venghino venghino ssiore e ssiori, il biglietto costa poco!!» e proprio quando vi siete rilassati dal precipitare a destra e a manca con le Montagne-Russe, ecco che si entra nella Casa degli orrori e poi, gran finale, nella Casa degli specchi!!

auguri Pill

Inviato da  infosauro il 19/4/2012 18:12:42

Citazione:
Avete notato che il prete non ha pagato il barbiere?
Citazione:
Pazienza.

Per Notturno.

Inviato da  DjGiostra il 19/4/2012 18:38:06

@NeWorld:
Citazione:
Troppo esilerante !!!!
La domada e' :
Come cazzo si fa ad andare da dio se non si fa vedere ??????????????
E per che cazzo dio dovrebbe aspettare che noi andiamo da lui
per aggiustare i disastri che ci sono per colpa sua ????

MINCHIA CHE CAGATA DI RAGIONAMENTO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Inviato da  NeWorld il 20/4/2012 2:12:07

RedPill: Dio è l'unico che ce ne può liberare ma non lo fa.

Questo anzitutto dovete sapere, che verranno negli ultimi giorni schernitori beffardi, i quali si comporteranno secondo le proprie passioni e diranno: «Dov'è la promessa della sua venuta? Dal giorno in cui i nostri padri chiusero gli occhi tutto rimane come al principio della creazione». Ma costoro dimenticano volontariamente che i cieli esistevano già da lungo tempo e che la terra, uscita dall'acqua e in mezzo all'acqua, ricevette la sua forma grazie alla parola di Dio; e che per queste stesse cause il mondo di allora, sommerso dall'acqua, perì. Ora, i cieli e la terra attuali sono conservati dalla medesima parola, riservati al fuoco per il giorno del giudizio e della rovina degli empi. Una cosa però non dovete perdere di vista, carissimi: davanti al Signore un giorno è come mille anni e mille anni come un giorno solo. Il Signore non ritarda nell'adempiere la sua promessa, come certuni credono; ma usa pazienza verso di voi, non volendo che alcuno perisca, ma che tutti abbiano modo di pentirsi. Il giorno del Signore verrà come un ladro; allora i cieli con fragore passeranno, gli elementi consumati dal calore si dissolveranno e la terra con quanto c'è in essa sarà distrutta.

(2Pietro 3:3-10 C.E.I.)

Inviato da  Giano il 20/4/2012 2:16:57

La solita minaccia, la solita promessa non mantenuta.

Inviato da  DjGiostra il 20/4/2012 7:38:42

@Giano:
Citazione:
Aggiungerei la solita cagata biblica !!!
Si usa la bibbia per giustificare cosa c'e' scritto sulla bibbia !!!

Citazione:..
Pentirsi di che ?? di aver vissuto nel male che dio ha creato ???

NeWorld.. Ma per una volta soltanto nella tua vita di degneresti di
RISPONDERE ALLE DOMANDE ???????????????????????????
T ho chiesto se mai pensi che a sbagliarti potresti essere tu e
hai dribblato le risposte alla mia e alla domanda degli altri !!!!!!!!!!!!
INCORREGGIBILE !!!!

Inviato da  RedPill il 20/4/2012 9:26:35

Citazione:


Sai chi ha scritto questa "lettera"?
Secondo te l'ha scritta un certo Pietro? Magari il Pietro discepolo di Gesù?

Allora ti svelo un segreto:
BABBO NATALE NON ESISTE!!!

Gesù, sempre secondo i vostri calcoli mediocri, è morto intorno all'anno 30 all'età quindi di circa 30 anni.
Pietro era uno tra i più anzianni dei suoi discepoli, quindi diciamo che aveva almeno 31 anni

La "seconda lettera di Pietro" è stata scritta non prima dell'anno 100 d.c. ma più probabilmente nel 130-140 d.c.
Quindi pietro l'ha scritta, con mano ferma, all'incirca all'età di 130 anni.


Detto questo, vorrei solo che ti fermassi ogni tanto all'insensatezza di prendere come "PAROLA DI DIO" una lettera scritta da qualcuno (probabilmente uno dei primi capi di una delle sette pre-cristiane) per giustificare la "non venuta" del regno dei cieli.

In pratica questa lettera serviva a tenere buoni e minacciare di dannazione quelli che si erano già rotti i maroni di sta storia che il regno dei cieli era vicino ecc ecc.


Ora, vediamo se capisci:

io scrivo un libro in cui definisco chi è il dio supremo del nostro mondo.
ovviamente dico che questo libro è sacro poichè è ispirato direttamente da dio e la sua parola è verità.
Faccio profezie e previsioni che puntualmente non si avverano, ma non scrivo date precise in maniera tale che possano essere reciclate più volte ed interpretate in mille modi diversi.

Dopo un po' la gente si accorge che qualcosa non torna, e allora cosa faccio?
Scrivo un'altro libro in cui dico che il signore mi ha parlato e mi ha detto che tutti quelli che non credono saranno dannati in eterno.
Ovviamente essendo stato dio a parlarmi anche questo testo è sacro e la sua parola è verità.

In tutto questo, un pizzico di pensiero critico, dovrebbe indurti per lo meno a prendere con le pinze ciò che leggi.
Per lo meno in merito ai testi postumi delle comunità cristiane, che nulla hanno a che vedere con la Bibbia (intesa come antico testamento)

Credo che considerare "parola di dio" una lettera scritta da uno qualunque dei primi cristiani per auto-giustificarsi, mi sembra alquanto ridicolo.


PS: risposte zero!

Peace
RedPill

Inviato da  Giovanni79 il 20/4/2012 12:25:52

da NeWorld il 20/4/2012 2:12:07

RedPill: Dio è l'unico che ce ne può liberare ma non lo fa.

Questo anzitutto dovete sapere, che verranno negli ultimi giorni schernitori beffardi, i quali si comporteranno secondo le proprie passioni e diranno: «Dov'è la promessa della sua venuta? Dal giorno in cui i nostri padri chiusero gli occhi tutto rimane come al principio della creazione». Ma costoro dimenticano volontariamente che i cieli esistevano già da lungo tempo e che la terra, uscita dall'acqua e in mezzo all'acqua, ricevette la sua forma grazie alla parola di Dio; e che per queste stesse cause il mondo di allora, sommerso dall'acqua, perì. Ora, i cieli e la terra attuali sono conservati dalla medesima parola, riservati al fuoco per il giorno del giudizio e della rovina degli empi. Una cosa però non dovete perdere di vista, carissimi: davanti al Signore un giorno è come mille anni e mille anni come un giorno solo. Il Signore non ritarda nell'adempiere la sua promessa, come certuni credono; ma usa pazienza verso di voi, non volendo che alcuno perisca, ma che tutti abbiano modo di pentirsi. Il giorno del Signore verrà come un ladro; allora i cieli con fragore passeranno, gli elementi consumati dal calore si dissolveranno e la terra con quanto c'è in essa sarà distrutta.

(2Pietro 3:3-10 C.E.I.)

A parte la citazione che va bene per tutte le stagioni,ma non ti sembra che sia alquanto in contraddizione con un altro concetto? che ne so magari Isaia diceva che il paradiso sarà sulla terra o sbaglio? a che terra fa riferimento questa lettera?
Se la terra sarà distrutta come mai allora il proposito di Dio era di creare un paradiso sulla terra?
Ed inoltre non mi hai ancora risposto a come mai Paolo scrive di uno che è stato rapito nel paradiso in cielo.
mmm lo so che nn risponderai come al solito ma dacci almeno atto che qualche problemino c'è

Inviato da  sguardoint il 29/8/2012 20:10:08