democrazia sparita

Inviato da  padegre il 13/5/2011 22:17:28
- democrazia sparita -
di Paolo De Gregorio, 11 maggio 2011

Tramontata l’ideologia comunista che prometteva ai lavoratori di diventare classe dirigente e di emanciparsi dallo sfruttamento, finita ogni speranza di cambiamento sostanziale del rapporto tra le classi sociali, scomparsa la sinistra ormai appiattita sul modo capitalista di produrre, con buona parte dei sindacati a libro paga confindustriale, ecco le masse lavoratrici oggi: deluse, passive, senza futuro, con abbondanza di precari e disoccupati, che votano per la Lega e per Berlusconi.

Tutti i partiti stanno comodi nel “Palazzo” e hanno perso il contatto territoriale con le masse popolari, tranne due “poteri forti”, anzi fortissimi, che sono il sistema televisivo e la Chiesa cattolica.
Tenendo conto che un rapporto con la cultura, i libri, i giornali, viene tenuto solo dal 20% degli italiani delle classi colte e borghesi, l’80% degli altri italiani ha le informazioni esclusivamente dalla televisione e dal rapporto con la Chiesa.
Perché ci stupiamo del ventennio berlusconiano, ormai apertamente dittatura clerico-fascista, attraverso una telecrazia monopolista e opprimente?

Tutte le idee che circolano oggi, le mode, gli orientamenti sessuali, l’estetica, sono fabbricate con ingenti mezzi, con cadenza quotidiana, implacabili come le gocce che scavano le rocce, senza che nessuno possa opporsi con strumenti dello stesso peso.
L’8 per mille alla Chiesa cattolica (circa duemila miliardi delle vecchie lire l’anno), il suo capillare sistema di parrocchie, opere, scuole, ospedali, radio, televisioni, è la vera anomalia della nostra democrazia, in quanto dalla fine della seconda guerra mondiale ad oggi, la destra si è trovata sempre il sostegno elettorale dell’apparato vaticano.

Il colpo di grazia è arrivato negli anni 80 con la fine del PCI e la consegna, da parte del governo Craxi del monopolio delle TV private al suo compare di P2 Berlusconi.
Da allora in poi il sistema democratico si è rapidamente deteriorato, i lavoratori hanno subito un forte peggioramento delle condizioni di lavoro, introdotto per legge il precariato con la complicità sindacale, l’immigrazione e le delocalizzazioni all’estero hanno fatto il resto, con più lavoro nero e guerra tra poveri.
A livello costituzionale poi la vergogna dei continui attacchi alla magistratura, le leggi ad personam, fino a mettere in discussione l’indipendenza della istituzione giudiziaria e l’uguaglianza costituzionale dei cittadini di fronte alla legge.

Eppure, di fronte a questa emergenza democratica, nessuno chiede di riscrivere le regole del gioco, perché è ormai evidente che per giocare bisogna essere in due e se le carte le dà uno solo, e per di più truccate, non c’è partita.
Leggo oggi su “il Fatto Quotidiano” che lo scudetto del Milan sarà festeggiato a Milano domenica prossima, giorno di elezioni, e si stima che ciò valga il 4% in più dei voti dei milanesi.
Chi gioca queste carte, tira fuori milioni, possiede il sistema TV, può essere considerato un candidato normale, in “par condicio” con i suoi avversari?

Solo due regole tassative ci possono riportare in democrazia:
- abolizione dell’8 per mille e di qualunque aiuto alla Chiesa cattolica, che deve vivere con il consenso economico dei suoi fedeli, e abrogazione del Concordato
- smantellamento del duopolio TV, con un solo canale RAI, senza pubblicità, con il direttore generale eletto dai cittadini che pagano il canone, e nessun privato può possedere più di un canale televisivo.

Chi non si rende conto, movimenti e individui, che non viviamo in democrazia, e che queste regole sono assolutamente necessarie, non può pensare di cambiare nulla e ci ritroveremo in monarchia ereditaria, con i figli di Berlusconi con i soldi, le Tv, e la poltrona del padre, come nella Corea del Nord.

Re: democrazia sparita

Inviato da  PikeBishop il 14/5/2011 5:53:02
Citazione:
- smantellamento del duopolio TV

Si, certo...

Citazione:
con un solo canale RAI, senza pubblicità, con il direttore generale eletto dai cittadini che pagano il canone, e nessun privato può possedere più di un canale televisivo.

Ma vaffanculo a te e a chi non te lo dice, Paolino: sempre a fare il finocchio col culo degli altri, eh?
E abolire pure la RAI, no, eh?

Se no la propaganda di Regime (il Tuo) a costo zero (paga Pantalone) come fai a trasmetterla?

Ora dimmi: quale sarebbe la differenza sostanziale tra te e Berlusconi, a parte il fatto che tu non hai avuto ancora lo stesso successo?

Re: democrazia sparita

Inviato da  Calvero il 14/5/2011 6:31:14
Citazione:
Tramontata l’ideologia comunista


Ma il coraggio di ammettere che nemmeno un alba l'abbia mai avuta, è così difficile dirlo? ..questi toni romantici che vorrebbero dare per scontato che uno spettacolo magnifico viene ora dismesso con tanto di sipario che si chiude su un arcobaleno incompreso

Citazione:

che prometteva ai lavoratori di diventare classe dirigente e di emanciparsi dallo sfruttamento,


... che prometteva ai lavoratori di garantirgli la nobiltà di rimanere - schiavi salariati - ....

Citazione:
finita ogni speranza di cambiamento sostanziale del rapporto tra le classi sociali,


... bella questa, è l'apoteosi del politichese. Come si può sperare un cambiamento sostanziale mirato al Bene (dicesi SOSTANZIALE) e nel contempo pretendere l'esistenza delle classi sociali? Classi sociali, eufemismo per battezzare in toni mitici le CASTE. Già un termine come "lotta di classe" sà di ruggine e umiliazione sui cuori degli uomini.

Citazione:

scomparsa la sinistra ormai appiattita sul modo capitalista di produrre,


Traduzione: - la Sinistra è stata "terminata" come hanno "terminato" Osama Bin Laden. Compiuto il dovere di essere spauracchio, è stata buttata in mare rispettando il Rito religioso Marxista ... sia mai ci rimanesse male qualcuno.

Citazione:

con buona parte dei sindacati a libro paga confindustriale,


... ecco un altra svicolata. Già: - nei famosi tempi delle Lotte, che comunque ci sono state e si sono battuti, quando lo si è fatto, ma per quelli che oggi verrebbero difesi come diritti umani, a prescindere. Nulla che un buon Ispettorato del Lavoro (non fatti nascere o volutamente resi poco efficienti) non potesse attuare e senza avere colori politici tra i piedi; colori che dipingevano ipocritamente la fatica a seconda delle convenienze. Ovvio che doveva esserci un sindacato per creare un dualismo ideologico mirato a far nascere gli attriti e, con esso, il bisogno di sostenere un partito in crescita.

Naturale conseguenza, quella dei libri paga, sopraggiunta quando il minimo "sindacale" dei diritti umani era stato finalmente toccato e l'inutilità degli stessi (i sindacati) si è rivelata nel suo candore: - condotti beatamente a vendersi, questo l'epilogo già scritto sulla loro confezione. Il tradimento dei sindacati non è certo dovuto ad una decadenza ideologica: semplicemente avevano quella data di scadenza già stampata sulla schiena. Lo "spaventapasseri" ha terminato il suo compito ufficiale, ora non gli rimane che sopravvivere sull'onda delle nostalgie e degli allocchi che se la bevono.

Citazione:
ecco le masse lavoratrici oggi: deluse, passive, senza futuro, con abbondanza di precari e disoccupati, che votano per la Lega e per Berlusconi.



Deluse perché hanno compreso che alla famosa classe operaia non è concesso il paradiso, e non perché non gli si dà la scala, ma perché il livellamento (e la piallatura) della «povertà uguale per tutti» (l'unica cosa che il comunismo ha realmente promesso sotto falsi nomi) ... non è cosa corroborante all'esistenza umana. Di essere tutti "comuni", in quel senso, gliene frega a ben pochi. Giustamente.

A proposito: sono un disoccupato, e non voto né l'asfissiato, né il bandanato.

Re: democrazia sparita

Inviato da  Inenascio il 14/5/2011 6:54:31
@ padegre

Lo Stato serve per salvaguardare la realtà materiale dell'uomo.

La Chiesa serve per salvaguardare la realtà spirituale dell'uomo.

Entrambi sono indispensabili.

L'anarchia (nessun governo per il corpo e l'anima dell'uomo) è improponibile.

Il Concordato ha consacrato "libero Stato in libera Chiesa", due poteri indipendenti e Sovrani.

Secondo me, non solo non viviamo in democrazia, ci troviamo a subìre la più occulta terribile dittatura, che produce assai più vittime dell'olocausto ebraico, avvenuto per un tempo limitato di pochi anni, ad opera di Hitler.

Perché avviene tutto ciò? Perché il capo dello Stato e della Chiesa, al di sopra di essi, hanno a subìre la "Massoneria primaria" (nemica mortale del Cristianesimo, perché ispirata da Satana) ai vertici delle Banche centrali. Questa secolare organizzazione criminale, ha facoltà di comprare chicchessìa, illimitatamente.
Una banda di anonimi azionisti privati, autoelettisi PADRONI del MONDO.

Come si potrà abbattere questa mefistofelica organizzazione?

Impresa impossibile all'uomo! Unicamente con l'intervento diretto di Dio, rivelatosi in Gesù Cristo 2011 anni fa.

Oggi, non sono più io a vivere, come vivete voi tutti, miei cari simili, è Cristo che vive e opera in me! Ma sia chiaro: a prescindere dalla Chiesa cattolica, la quale, ovviamente, non potrà concordare con me.
I dettagli li trovate negli ultimi due articoli postati in EASCIOBLOG

Re: democrazia sparita

Inviato da  ivan il 14/5/2011 8:21:24
Aspettiamo fiduciosi le controdeduzioni di Padegre.

Re: democrazia sparita

Inviato da  Inenascio il 14/5/2011 10:00:00
Citazione:

ivan ha scritto:
Aspettiamo fiduciosi le controdeduzioni di Padegre.

Per lo più, a me, da oltre 10 anni, non controdeduce mai nessuno, eccetto l'utilizzazione dell'unica opzione da controdedurre, quella di qualificarmi persona "pazza, in delirio d'onnipotenza", senza però alcuna argomentazione, quindi, aria fritta!

Per dogma infondato, non volete assolutamente ammettere, che un ultimo insignificante anonimo individuo della scala sociale, possa acquisire una potenza immensa, alla sola condizione che:

1) lo Stato Italiano (per esso qualunque Governo in carica), onori la sua civiltà giuridica;

2) lo Stato Vaticano, si attenga al Sacro Codice di Diritto Canonico (Can. 99).

Dura lex sed lex e si salverà l'Italia, l'Europa e le Nazioni di tutti i Continenti. Di che cavolo avete paura? Bòh!

Re: democrazia sparita

Inviato da  ivan il 14/5/2011 13:58:13
Citazione:


1) lo Stato Italiano (per esso qualunque Governo in carica), onori la sua civiltà giuridica;

...

Dura lex sed lex e si salverà l'Italia, l'Europa e le Nazioni di tutti i Continenti. Di che cavolo avete paura? Bòh!



E' proprio questo il punto, come le cronache ci raccontano Dura lex sed lex ma solo per gli altri, non per i "lei non sa chi sono io".

Ossia, nessuna emancipazione rispetto al medioevo.

Altro che legge uguale per tutti; il bello è che pare che a Pantalone la cosa non lo riguardi, anzi, pare sia ben lieto di e che.

Contento lui .

Re: democrazia sparita

Inviato da  Calvero il 14/5/2011 16:11:24
Inenascio, se non fosse che sei una persona con un cuore così, ti manderei a quel paese

alla tua e buona vita ragazzo

Re: democrazia sparita

Inviato da  Notturno il 14/5/2011 16:11:44
Citazione:

Solo due regole tassative ci possono riportare in democrazia:
- abolizione dell’8 per mille e di qualunque aiuto alla Chiesa cattolica, che deve vivere con il consenso economico dei suoi fedeli, e abrogazione del Concordato
- smantellamento del duopolio TV, con un solo canale RAI, senza pubblicità, con il direttore generale eletto dai cittadini che pagano il canone, e nessun privato può possedere più di un canale televisivo.


Mi fa piacere scoprire che c'è ancora qualcuno che ha una ricetta per sanare la situazione.

Metti un po' di sale qui.

Togli 5 gr. di pepe lì.

E tutto torna a posto!

Miracolo........

Quel che sembra diventato invisibile è che alla base di ogni sistema di governo, compreso quello della democrazia, c'è una condivisione di principi, di valori, di ideali da parte di un gruppo.

Quando questa condivisione è forte, il gruppo si agglomera e si rafforza attorno a quei valori.

Anche con noi vale lo stesso principio.

I valori condivisi sono l'apparizione in tv, i piccoli privilegi di entrare in discoteca, di rifarsi le tette, di trombare la velina, di avere un'auto blu o anche solo una bat-caverna.

Questi sono i principi che condivide il nostro beneamato popolo.

Attorno a questi principi si muovono le grandi risorse degli italiani.

Vacuità, egoismo e comune senso di disfacimento dello Stato.

E' il trionfo dell'homo homini lupus e dell'après moi le dèluge.

E questi valori trionfano nelle ambizioni condivise, nelle chiacchiere tra amici, nelle classi degli adolescenti.

Rispetto, dignità, amor proprio, onestà e rettezza sono valori che reggono fino all'età di 6/7 anni, quando le mamme perdono la voce e gli subentra la tv.

Ma il problema non è la tv.

E' QUESTA tv, studiata a tavolino dagli esperti di comunicazione e asservita a scopi dis-educativi e di profitto tout-court.

Tutto spinge a creare due realtà parallele: da una parte gli schermo-dipendenti, abbrutiti e immiseriti dal mondo loro rappresentato e dall'altra i figli dei potenti, con i loro collegi esclusivi, le scuole private (pagate da tutti!), dove acquisire tutti quegli strumenti che gli consentiranno di continuare a "dirigere la baracca" nel tempo.

Filosofi e intellettuali non hanno più voce e sono stati sostituiti dagli Sgarbi, Belpietro e Lupi, che impazzano e stravincono i tele-duelli.

Fintanto che non troveremo ALTRI valori comuni sui quali fondarci come popolo, non ci saranno cure.

Il problema è che quelli che dovrebbero salvarci non hanno alcun interesse a farlo.

Non so voi, ma io non nutro molte "speranze"......

Re: democrazia sparita

Inviato da  Inenascio il 14/5/2011 18:04:33
Citazione:

ivan ha scritto:
Citazione:


1) lo Stato Italiano (per esso qualunque Governo in carica), onori la sua civiltà giuridica;

...

Dura lex sed lex e si salverà l'Italia, l'Europa e le Nazioni di tutti i Continenti. Di che cavolo avete paura? Bòh!



E' proprio questo il punto, come le cronache ci raccontano Dura lex sed lex ma solo per gli altri, non per i "lei non sa chi sono io".

Ossia, nessuna emancipazione rispetto al medioevo.

Altro che legge uguale per tutti; il bello è che pare che a Pantalone la cosa non lo riguardi, anzi, pare sia ben lieto di e che.

Contento lui .

Carissimo Ivan (il terribile? Mai quanto me!),

un uomo non è mai quello che dice di essere, e neppure quello che gli altri dicono che egli sia, ma è solo quello che DIMOSTRA di essere.

Ebbene, ho DIMOSTRATO di fatto, dal 01/01/2001, a tutti gli amati connazionali, di essermi posto sulla terra (per il bene comune, fine della nostra Costituzione) al disopra di Dio, sia quello predicato dalla Chiesa cattolica di Joseph Ratzinger, sia quello teorizzato dalla massima scuola metafisica italiana di Emanuele Severino. Entrambi questi giganti del pensiero teologico (miei ex-maestri) divengono "pazzi-stolti-deboli" al mio cospetto, come, a mia volta, lo sono io al cospetto di Dio.
Sia chiaro che non mi glorio di niente, eccetto che in Dio, per GRAZIA unica ricevuta per il benessere dell'intera umanità redenta da Gesù Cristo.
Paradossalmente, risulto una non-notizia, equivocato col non-senso filosofico, e sono snobbato da tutti, riducendomi ad una sola noce in un sacco che non fa rumore. Non faccio miracoli, in quanto dotato di onnignoranza al posto della onniscienza.

Pertanto, nella mia inusitata fattispecie, la tua affermazione: "pare a Pantalone la cosa non lo riguarda", devi riconoscere che "ben lieto" sei, in primis tu, con la non trascurabile differenza che chi esercita il potere di Pantalone ha qualche attenuante, mentre tu no.
Questo perché? Perché tu Ivan, una volta che con "Dura lex sed lex" venga omologato (= riconosciuto, anche "a furor di popolo", ne varrebbe davvero la pena) il mio sacrosanto diritto soggettivo assoluto, con valore erga omnes, mi dovrai pagare l'onorario di Є 50 milioni, godendo della franchigia di Є 3.000.000, per la "Lezione di Sapienza Divina" SEMPLICE, da me obbligato ad impartire dal 1994 al 1999 a tutti i connazionali.
Come per te, prevedibilmente, la mia "Lezione di Sapienza" (al confronto della quale sbiadisce anche quella del biblico Salomone ) è donata GRATIS al 90% della popolazione d'Italia, mentre pagherà con la ricchezza superflua soltanto il 10% dei ricchi connazionali.

Infine, perché la stragrande maggioranza della popolazione non sta dalla mia parte?
Il perché ce lo fornisce il più grande analista della psiche umana conosciuto dalla storia antropologica, il Sommo Apostolo Paulo di Tarso nell'insuperabile trattato teologico, intitolato: "Lettera ai Romani". Ne consiglio a tutti la lettura commentata dall'Angelo terreno che fu la compianta teologa dottoressa Anna Maria Cenci, mia Musa ispiratrice dell'opera epistolare e profetica, intitolata: LA DIVINA COMMEDIA BIS, destinata a sostituire quella celeberrima del Sommo Vate Dante Alighieri.

Troppa carne in pentola! Mi fermo qui, in attesa di essere onorato della contro-deduzione di Padegre, vado a fare ninna-nanna. Ciao

Re: democrazia sparita

Inviato da  ivan il 14/5/2011 22:31:40
Citazione:


un uomo non è mai quello che dice di essere, e neppure quello che gli altri dicono che egli sia, ma è solo quello che DIMOSTRA di essere.




Qui - link -

link img

....


Chiedo perdono ma adesso ho bisogno di andare a prendere un'aspirina.

Re: democrazia sparita

Inviato da  Inenascio il 16/5/2011 22:24:36
Citazione:

ivan ha scritto:
Citazione:


un uomo non è mai quello che dice di essere, e neppure quello che gli altri dicono che egli sia, ma è solo quello che DIMOSTRA di essere.

Chiedo perdono ma adesso ho bisogno di andare a prendere un'aspirina.
È naturale, comprensibilissimo!
Chiunque interloquisce con me, va inevitabilmente soggetto a "mal di capo", per cui ricorre a "prendere un'aspirina".

Mi dispiace ma non è un problema mio!

Re: democrazia sparita

Inviato da  ivan il 16/5/2011 22:27:20
Su "qui ci fa male la testa" conoscevo un aneddoto bellissimo ambientato nel casertano.

Il problema è con sto tempo piu' tipico di marzo che di maggio non si sa mai cosa mettere e non ci vuole a farsi venire un raffreddore con relativo , appunto, mal di testa.

Purtuttavia tra aspirine e spremute di agrumi si notano degli strani silenzi stasera, oltre a quelli di Padegre . Che sarà mai successo nel mondo della politica?

Re: democrazia sparita

Inviato da  Linucs il 17/5/2011 2:05:36
Solo due regole tassative ci possono riportare in democrazia:

Tassative, mica regole qualsiasi!

- abolizione dell’8 per mille e di qualunque aiuto alla Chiesa cattolica, che deve vivere con il consenso economico dei suoi fedeli, e abrogazione del Concordato
- smantellamento del duopolio TV, con un solo canale RAI, senza pubblicità, con il direttore generale eletto dai cittadini che pagano il canone, e nessun privato può possedere più di un canale televisivo.


Hai dimenticato il collare elettrificato nelle scuole elementari, per creare i nuovi cittadini.

Visto che i preti devono vivere con il "consenso economico dei fedeli", proviamo a far vivere gli spacciaballe eco-statali-solidali allo stesso modo? Oppure magari solo i sindacalisti? Tanto servono solo a svendere il culo dei lavoratori, ma se nessuno scende in piazza per quello si vede che va bene così. Oppure, ideona: proviamo con Napolitano.

Chi legge dovrebbe imparare a non ridere subito dopo aver letto l'ennesima triste puttanata nostalgica sul "comunismo", ma imparare a contare almeno fino a 10.

1.

2.

3...

LOLZ

Sarà per la prossima.

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