Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  Tuttle il 4/2/2011 0:15:47
Citazione:

DrHouse ha scritto:
Citazione:

Tuttle ha scritto:
Io tengo aperta anche la possibilità dirottamento. Beduini o meno rimane una possibilità come le altre, sino a prova DEFINITIVAMENTE contraria

Il problema è che, se tieni aperta l'ipotesi dirottamento dei beduini, devi necessariamente tenere aperta anche l'ipotesi che le torri siano realmente crollate per un cedimento strutturale, che i testimoni che parlano di esplosioni mentano, si sbaglino o si riferiscano a eventi comunque non correlati all'impatto o alla successiva caduta degli edifici, che il WTC7 sia crollato magicamente quasi alla velocità di caduta senza l'impatto di alcun aereo ecc. Insomma, un'ipotesi chiama necessariamente in causa l'altra. Se si rompe un anello, diventa difficile poi tenere insieme la catena.

Certo, esiste anche la possibilità (teorica) che i dirottatori abbiano fatto schiantare i due aerei contro le torri, ma poi queste siano state tirate giù per qualche motivo, anche se, per credere a un'ipotesi simile, bisogna spegnere oltre al transponder anche la logica. Il punto, Tuttle, è che a prove siamo ancora lontani e quindi non possiamo escludere nulla, né i beduini, né la teoria no planes. Ma la logica (non la fantasia, la logica) porta in un'unica direzione.


In linea di massima il tuo ragionamento non fa una grinza ma non posso usare il bias di conferma per darmi ragione da solo.

Anche se sono MOLTO propenso, e con determinati e specifici motivi, a pensare al falso attentato, non posso escludere niente sino a prova DEFINITIVAMENTE contraria.

Gli aerei per me c'erano. I video non mostrano niente di strano. C'erano tonnellate di resti e forse anche le scatole nere. La teoria CGI è una farsa ed è dimostrabile, e lo abbiamo fatto in anni di discussioni. La teoria OLOGRAMMA è un altra farsa e lo abbiamo dimostrato in anni di discussioni.

Stando alla logica, io ho visto degli aerei. C'erano dei resti di aereo. C'erano forse anche le scatole nere (chiedersi quindi come mai siano state fatte sparire). Se c'erano le scatole nere è abbastanza assurdo credere ad aerei speciali. Che fai, tiri su dei droni e ci metti dentro le black box per farti beccare? :)

La questione dei limiti strutturali è valida ma fino ad un certo punto. Di sicuro non invalida al 100% l'ipotesi dirottamento dei veri voli e certamente non valida le ipotesi SCI-FI degli ologrammi e della CGI.

E ancora, nella ipotesi del dirottamento non ci sono solo i beduini. C'è molto altro da ipotizzare, remote control compreso. Tecnologia esistente, testata e con una vastissima letteratura scientifica disponibile.

Insomma, credo che se vogliamo essere onesti bisogna prendere tutto quello che c'è sul tavolo, non solo quello che va nella direzione di tutto ciò che esclude l'impianto della VU.

La VU può anche contenere balle con qualche verità.

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  DrHouse il 4/2/2011 0:13:31
Citazione:

Ipotesi del dirottamento da remoto compresa.

Ecco, questa è un'ipotesi assolutamente da non scartare e che, anzi, mi stupisco sia stata così poco presa in considerazione. La trovo:

1) plausibile
2) fattibile (esiste una tecnologia nota e comprovata)
2) coerente con il resto di una teoria di complotto.

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  Manfred il 4/2/2011 0:06:46
La noplane è la madre di queste patacche.


Assolutismo come questo?

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  DrHouse il 4/2/2011 0:05:42
Citazione:

Tuttle ha scritto:
Io tengo aperta anche la possibilità dirottamento. Beduini o meno rimane una possibilità come le altre, sino a prova DEFINITIVAMENTE contraria

Il problema è che, se tieni aperta l'ipotesi dirottamento dei beduini, devi necessariamente tenere aperta anche l'ipotesi che le torri siano realmente crollate per un cedimento strutturale, che i testimoni che parlano di esplosioni mentano, si sbaglino o si riferiscano a eventi comunque non correlati all'impatto o alla successiva caduta degli edifici, che il WTC7 sia crollato magicamente quasi alla velocità di caduta libera senza l'impatto di alcun aereo ecc. Insomma, un'ipotesi chiama necessariamente in causa l'altra. Se si rompe un anello, diventa difficile poi tenere insieme la catena.

Certo, esiste anche la possibilità (teorica) che i dirottatori abbiano fatto schiantare i due aerei contro le torri, ma poi queste siano state tirate giù per qualche motivo, anche se, per credere a un'ipotesi simile, bisogna spegnere oltre al transponder anche la logica. Il punto, Tuttle, è che a prove siamo ancora lontani e quindi non possiamo escludere nulla, né i beduini, né la teoria no planes. Ma la logica (non la fantasia, la logica) porta in un'unica direzione.

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  Tuttle il 3/2/2011 23:55:47
Citazione:
La possibilità di poter credere a babbo natale è la madre di tutte le fregnacce.


Il dirottamento è una delle possibilità. Se poi vuoi indagare su chi, come e perché è un altro discorso. Ipotesi del dirottamento da remoto compresa.

Ipotizzare il dirottamento non implica dover credere ai beduini volanti o alla VU. Significa non escludere l'ipotesi che gli aerei schiantati sulle torri fossero quelli reali. Prove definitive che dimostrino il contrario non ce ne sono e tu non ne hai a prescindere da quanto riesci ad insultare chi ti sta antipatico.

La questione della resistenza strutturale degli aerei è relativamente interessante. Corrisponde al vero ma è aggirabile da semplici ragionamenti applicati alla realtà.

Forse se gli aerei avessero proseguito a quelle velocità si sarebbero danneggiati come previsto dai limiti strutturali degli aeromobili. Limiti strutturali di sicurezza non limiti prestazionali a prescindere.

Per esempio questo test su un ala di un 777 mostra come il carico necessario alla sua distruzione sia pari al 154% del massimocarico. Questo non vuol dire che il 777 possa volare per 200 miglia in quelle condizioni, ma per qualche chilometro è probabile.



Un po meno di assolutismo non farebbe male a nessuno secondo me...

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  ahmbar il 3/2/2011 23:53:12
Finché si sostiene la presenza degli aerei, in qualche maniera si legittima sempre la presenza dei dirottatori

Non vedo perche', soprattutto quando questi aerei (2° torre e pentagono) fanno manovre ai limiti ed oltre delle loro capacita'

Semmai si rafforza il fatto che fossero pilotati da remoto



Sapevate che entrambi gli aerei che hanno impattato le torri hanno colpito il piano dove c'era una computer room?


Ovviamente puo' anche essere una coincidenza, la millesima di quella giornata piena di calci alle leggi della probabilita' e della statistica, ma certo e' perlomeno molto strano che in entrambi i casi, su una 60° di piani disponibili, abbiano colpito esattamente al piano dove erano situate due computer room

Link


Audisio, hai avuto il tempo di scrivere molto, ma non ho letto nemmeno un tuo commento alla reale composizione della "impenetrabile struttura in acciaio"

0,7+0,7 cm di acciaio colpiti da (almeno) 100 tonn. a 600Km (800 secondo il Nist)

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  Manfred il 3/2/2011 23:48:04
La possibilità di poter credere a babbo natale è la madre di tutte le fregnacce.

Ps

Quando scenderai dallo scranno risponderò educatamente.

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  Tuttle il 3/2/2011 23:33:09
Non vedo perché avere cautela a prescindere.

Io tengo aperta anche la possibilità dirottamento. Beduini o meno rimane una possibilità come le altre, sino a prova DEFINITIVAMENTE contraria.

Ci sono molti indizi che mi fanno sospettare per il falso attentanto ma ce ne sono anche molti altri che il complotto me lo fanno sembrare una patacca.

La noplane è la madre di queste patacche. IMHO, così siamo tutti contenti.

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  Teba il 3/2/2011 21:58:03
Calvero, potrei anche essere d'accordo con le tue ultime parole ma non trovo prove o indizi a favore della teoria no-plane.
Ho invece, come già scritto, vari motivi per escluderla.

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  Manfred il 3/2/2011 21:24:04
Forse mi sono sbagliato, avrei dovuto scrivere razza, ma nazionalità mi sembrava sufficiente.

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  Sertes il 3/2/2011 21:04:12
Citazione:
Manfred ha scritto:
(no aerei, no dirottatori) (è la nazionalità dei dirottatori il movente dell'11
settembre)


Eh, come no. Guarda i primi 22 secondi di questo video:



Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  Calvero il 3/2/2011 20:54:54
Citazione:


PS
Finché si sostiene la presenza degli aerei, in qualche maniera si legittima sempre la presenza dei dirottatori, perciò andiamoci cauti nel definire le altre teorie come disinformazione ad opera dei servizi.

(no aerei, no dirottatori) (è la nazionalità dei dirottatori il movente dell'11
settembre)


Semplicemente sensato,
e si torna al concetto di «convincimento» di cui ho parlato sopra

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  Manfred il 3/2/2011 20:24:31
Qualcosa di interessante può uscire dal raffronto dei "differenti trattamenti" che in apparenza gli aerei hanno subito, rispetto alle località dove sono stati forse usati, o forse non usati(TT,Pentagono,Shanksville). Dopotutto i quattro episodi fanno parte dello stesso evento e sicuramente sono stati progettati dalle stesse menti, ognuno di essi con scopi ben precisi, non solo di effetto immediato.


PS
Finché si sostiene la presenza degli aerei, in qualche maniera si legittima sempre la presenza dei dirottatori, perciò andiamoci cauti nel definire le altre teorie come disinformazione ad opera dei servizi.

(no aerei, no dirottatori) (è la nazionalità dei dirottatori il movente dell'11
settembre)

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  Calvero il 3/2/2011 20:00:08
... ad esempio, per me, quello che dà meno possibilità ad un ologramma è il perché dovevano riprodurlo con una sagoma di aereo attrezzata con "marchingegni" diversi dallo standard civile. Questo trovo sia il più difficile da spiegare, nel caso.

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  Calvero il 3/2/2011 19:57:56
io non sono un sostenitore.. credo che la questione sia una combinazione di interventi a più livelli, e di vario tipo, e per questo sostengo in gran parte i concetti di Audisio

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  NiHiLaNtH il 3/2/2011 19:46:29
ripeto la domanda e stavolta la rivolgo a tutti i sostenitori della teoria no-plane

Scusate ma secondo voi Mike Bellone e Nick De Masi hanno mentito sul ritrovamento e il sequestro delle scatole nere da parte dell'FBI?


x Audisio

Citazione:
Secondo, totale simulazione olografica con esplosione di cariche
di nano-thermite apposte sull'esterno delle colonne perimetrali
a simulare la penetrazione dall'esterno.


mi spieghi che senso ha mettere delle cariche a base di nano-thermite sulle colonne esterne? non è meglio usare degli esplosivi convenzionali per evitare la colata di acciaio fuso dalle pareti delle torri?

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  Manfred il 3/2/2011 19:34:20
ahmabar

La foto che hai postato, quale rafforzativo al concetto espresso è davvero degna di lode. Non voglio nemmeno spiegare il perché,mi pare superfluo farlo, direi cose ripetute centinaia di volte qui su luogocomune.

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  Calvero il 3/2/2011 17:52:00
Citazione:

Teba ha scritto:
Che l'ala esca dall'ombra lo si vede da molteplici angolazioni in molteplici filmati e il fatto che la "sparizione" dell'ala coincida con il momento in cui essa esce dall'ombra è un fatto più che solido per poter affermare quello che ti ho detto.


ok, quoto

Citazione:


Questo che hai appena detto dovrebbe essere quindi uno dei motivi per scartare la scelta di usare un ologramma, questo secondo logica.
Agli organizzatori dell'evento doveva piacere il rischio rovinare tutto usando un ologramma che poteva non essere visibile a tutta la gente che era col naso all'insù?
Hmmmm


.... e invece no. Lo abbiamo ripetuto - e fino alla nausea - che quello che interessava e interessa a coloro che hanno macchinato l'11 Settembre: rimane lo shock della coscienza collettiva. Poco importa la perfezione di come scatenare o lasciare che si scatenino gli eventi. Ancora non lo abbiamo imparato.

La massa, e continuate a scordarvelo, non è LC ... e non ragionano (i macchinatori) col paradigma di essere delle "primule rosse", ma bensì di essere - convincenti - che è ben altra storia.

Infatti la collettività internazionale è stata "coinvolta" in un convincimento.

E, detto neanche più tra parentesi, a riprova ci sono 10 ANNI di buio. Dovuti a cosa? alla perfezione di un piano riuscito? ma di che stai parlando collega??

Hanno fatto credere (si rilegga CONVINTI) che il WTC7 è crollato ancora un po ussignùr ... per - simpatia - .... dai Cristo un po di umiltà. Qui non siamo quello che è lì fuori, ci siamo o no?

Citazione:
Agli organizzatori dell'evento doveva piacere il rischio rovinare tutto


Immenso errore prospettico. Sei tu (tu generico) che sei portato a valutarla in questi termini e a darti torto ci sono semplicemente i fatti su questa riflessione: il 9/11 è zeppo di RISCHI di cui si sono fottuti altamente le palle, con una uguale e inversa, in feedback, precisa reazione... il mondo se ne è fottuto di pari passo, altamente le palle.

O vogliamo parlarci addosso infantilmente e raccontarci la favola che se adesso cominciassero (la gente) a capire, sarebbe risolutivo?

Al prossimo 11 Settembre che insceneranno, saremmo ancora punto a capo....

edit -

... e sempre grazie a quel raziocinante pensiero che scoprire gli inganni possa equivalere a far si che non si ripetano. dobbiamo ridere ? ... evolviamoci

Buonanotte e auguri (a tutti noi)

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  Sertes il 3/2/2011 17:35:32
Citazione:
audisio ha scritto:
La V.U. è che l'aereo abbia colpito la torre a 870 km/h,
corrispondenti (tenendo conto della densità dell'aria a
quell'altezza) a circa 510 knots.
Ma nel manuale per piloti di 767 di Julien Evans si dice
chiaramente che il limite per evitare eccessivi stress
aerodinamici (che ovviamente non comportano la rottura
immediata dell'aeromobile ma certo impediscono che possa
essere diretto efficacemente sull'obiettivo) è di 360 knots...


Ok Audisio, ammettiamo per un momento che tu abbia ragione: quindi avresti smentito la presenza di UA175 al WTC.

Andiamo avanti: ora come fai ad affermare la presenza di un ologramma?

(tu sostieni che un missile avvolto da un ologramma di UA175 abbia colpito la torre sud, dico bene?)

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  Decalagon il 3/2/2011 16:53:08
Minchia audisio, ti è stato dimostrato fino alla nausea che quegli aerei non potevano essere ologrammi, e stai ancora lì a ripetere le stesse cose?
Emamammamia... basta sul serio adesso però -.-

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  complo il 3/2/2011 16:21:28
Si, alfine mi hai convinto.
Debunker e complottisti si sono alleati per nascondere l'ologramma, De Martini si è sbagliato (anzi no, ha detto "buca" e non invece "penetra" ), nessuno straccio di studente del primo anno di una qualunque facoltà di fisica si è sognato di buttare lì due conti per dimostrare come sia impossibile che un aereo penetri in un grattacielo perchè non avevano tempo, nel 45 l' alluminio era più resistente il bombardiere più pesante e più veloce del boeing e l'empire state building meno solido del WTC.
Ho scordato qualcosa?
Ah si.
Il taglio ad acqua non esiste e se tiri dell' acqua su una macchina al massimo la lavi.

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  audisio il 3/2/2011 15:48:52
Intanto cominciamo a sfatare una leggenda.
La velocità di UA175 è una delle poche cazzate dette dalle
autorità americane che vengano prese per oro colato dai
complottisti.
La V.U. è che l'aereo abbia colpito la torre a 870 km/h,
corrispondenti (tenendo conto della densità dell'aria a
quell'altezza) a circa 510 knots.
Ma nel manuale per piloti di 767 di Julien Evans si dice
chiaramente che il limite per evitare eccessivi stress
aerodinamici (che ovviamente non comportano la rottura
immediata dell'aeromobile ma certo impediscono che possa
essere diretto efficacemente sull'obiettivo) è di 360 knots.
Ossia il 70% di quanto impossibilmente dichiarato nella V.U.
Dunque, a quell'altezza UA175 poteva volare al massimo a
614 km/h (ritengo che il limite fissato da Evans debba intendersi
come MASSIMO MASSIMO ma la condizione di pieno carico rientra
a pieno titolo in questa condizione).
Ora, dobbiamo tenere presente un'altra cosa.
Quella è la velocità massima in volo lineare, ma l'aereo aveva appena
compiuto una virata strettissima per cui era sicuramente sceso molto
al di sotto di quella velocità e non aveva avuto modo di recuperare
velocità essendosi trovato subito addosso all'obiettivo.
Quindi, a voler essere proprio larghi poteva volare intorno ai 500 km/h,
non di più.
Quindi, tutte le mie considerazioni vengono amplificate almeno del
75% (870/500)...


P.S.: del resto che quella velocità sia una cazzata è quasi ovvio, se
consideriamo che la velocità max indicata da Boeing (relativa cioè alla
massima potenza esprimibile dai motori) in volo lineare è 915 km/h ma
a 11000 metri d'altezza!!!
Ossia, questi geni vorrebbero farci credere che UA175 avrebbe colpito
la torre dopo una virata e a poche centinaia di metri da terra al 95%
della sua velocità massima esprimibile e in più a pieno carico?
UAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH
E perchè avrebbero dovuto mentire su questa cosa, visto che
attribuiscono la caduta delle torri non alla forza dell'impatto, bensì
alla fusione dell'acciaio?
L'unico motivo è che quella velocità falsa è essenziale per poter tentare
di giustificare (non è sufficiente, ma è il massimo che potevano tentare
date le caratteristiche intrinseche del 767) la penetrazione totale del
767 all'interno della torre.

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  DrHouse il 3/2/2011 10:33:33
Citazione:

Teba ha scritto:
Che l'ala esca dall'ombra lo si vede da molteplici angolazioni in molteplici filmati e il fatto che la "sparizione" dell'ala coincida con il momento in cui essa esce dall'ombra è un fatto più che solido per poter affermare quello che ti ho detto.

Non solo. Qui si vede anche che il momento della "sparizione" coincide con l'attraversamento di una nuvola di fumo pochi metri prima dell'impatto.

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  Teba il 3/2/2011 9:55:38
Che l'ala esca dall'ombra lo si vede da molteplici angolazioni in molteplici filmati e il fatto che la "sparizione" dell'ala coincida con il momento in cui essa esce dall'ombra è un fatto più che solido per poter affermare quello che ti ho detto.

Citazione:
Invece io credo che proprio un ologramma, se lo fosse, non avrebbe certezza di risultati omogenei, proprio in ragione del punto di osservazione.



Questo che hai appena detto dovrebbe essere quindi uno dei motivi per scartare la scelta di usare un ologramma, questo secondo logica.
Agli organizzatori dell'evento doveva piacere il rischio rovinare tutto usando un ologramma che poteva non essere visibile a tutta la gente che era col naso all'insù?
Hmmmm


Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  Calvero il 3/2/2011 1:38:17
Citazione:

Teba ha scritto:
Calvero il filmato che hai messo in cui sembra sparire l'ala dell'aereo è dovuto al fatto che l'ala esce dall'ombra e riflette la luce, la distanza della camera e immagino la successiva compressione del filmato hanno fatto il resto, questa è solo la mia opinione.


... e ci può stare. Non v'è certezza in questa storia.


Citazione:

In ogni caso, se fosse un ologramma difettoso, quella sparizione dell'ala sarebbe visibile anche in tutti gli altri video,


Invece io credo che proprio un ologramma, se lo fosse, non avrebbe certezza di risultati omogenei, proprio in ragione del punto di osservazione.

mia opinione

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  NiHiLaNtH il 3/2/2011 0:49:53
Audiosio scusa ma secondo te mike bellone e nick de masi hanno mentito sul ritrovamento delle scatole nere?

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  Stefo il 2/2/2011 23:54:03
Una matita lanciata contro una zanzariera la buca e non la penetra? Caro Audisio, direi proprio che in questo caso ce stai a marcià, e di brutto! E poi, ancora co'sti ologrammi! Ci stanno ottomila pagine sui topic della suddetta teoria no-planes in cui questa storia dell'ologramma di centoventi metri è stata confutata per via di ombre, rumori, forma del buco, detriti che cadono verso l'interno, pezzi di aereo in giro per Manhattan, etc. Ti invito a rifarti un giro su quel topic.

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  Tuttle il 2/2/2011 21:04:54
Audisio guarda che se anche mi insulti a mani piene le cose non cambiano.

Massa, velocità, energia.

Puoi fare il pagliaccio per settimane. Nulla cambia. Nulla cambierà.

E un po mi dispiace vederti soffrire così....



@lonewolf..
NON VALE! Chissà quale COEFFICIENTE DI PENETRAZIONE avrà quell'acqua buttata sull'auto! Saccente che non sei altro...

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  Manfred il 2/2/2011 20:43:25
Parliamo un pò del furto dei lingotti d'oro, dai sotterranei del center, sono curioso di vedere se qualcuno propone qualche formula per determinare scientificamente se è avvenuto o meno.

Re: 11/9: La terza verità

Inviato da  ahmbar il 2/2/2011 20:18:37
Audisio, quello del "buca, non penetra" e' davvero degna dell'ex dj, scusami se te lo dico



Quando De Martini dice "non le fa assolutamente nulla" intende piu' che evidentemente che non ne avrebbe compromesso la capacita' di sostenere il peso, che infatti e' stato redistribuito sulla parte intatta
Porta appunto l'esempio della matita che buca una zanzariera proprio per sostenere il concetto




Un'altra precisazione
Nei piani alti lo spessore delle colonne esterne era di 0,25", circa 0,7cm (figura centrale)



Link


Questa struttura (cava..... ) e' quella che, secondo te, avrebbe dovuto resistere all'urto di 100 tonnellate lanciate a 600km/h



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