Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  inquisitor il 26/7/2011 19:59:32
"Ora, io non so se esiste qualche studio che afferma che la mortalità nei bimbi vegani è maggiore che nei bimbi onnivori (se esistesse non ci crederei perchè esistono studi che provano tutto e il contrario di tutto)"

allora il problema non esiste... tanto non ci crederesti lo stesso... con che ottica affronti le discussioni?

"a meno che tu non voglia sostenere che se fosse stato nutrito con latte di mucca e bresaola a 6 settimane sarebbe sopravvissuto. Sarebbe morto anche da onnivoro."

Non voglio sostenere niente... qui soni altri che sostengono qualcosa... e precisamente che la deta vegetariana sia salutare, e addirittura che quella vegana sia la migliore di tutte...
sono queste persone che devono rendere conto dei bambini morti in seguito a queste diete.

Io ho provato entrambi i tipi di alimentazione, ho scelto quella onnivora, con molta insalata, ma anche con le mie belle bistecche, le insalatone di polpo, la paranza fritta ed essendo ternano per me la carne é un 'must'... fu difficile rinunciarci ma mosso da motivi etici accettai il sacrificio. Stavo meglio prima di provare il regime vegetariano, e sto meglio da quando lo ho interrotto.
Sto in pace, ma non capisco come (al di la del caso personale: spiderman dice di stare bene fisicamente come vegetariano, io dico che sto bene fisicamente come onnivoro) chi sostiene che una dieta vegana sia ottimale giustifichi certe morti e certe carenze altrui. Che, ripeto, possono essere soggettive e casi isolati (di cui però si sente in continuazione), ma se la dieta fosse salutare non dovrebbero mai verificarsi.

Del resto guarda, c' é un signore che mangia 2 BigMac al giorno da 20 anni, non ha un filo di grasso e sta benissimo fisicamente...
aggiungo... tutti i nutizionisti consigliano alle donne vegetariane incinta di interrompere la loro dieta. Io fossi in te mi farei qualche domanda.

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  Spiderman il 26/7/2011 20:57:24
Citazione:

inquisitor ha scritto:


Non voglio sostenere niente... qui soni altri che sostengono qualcosa... e precisamente che la deta vegetariana sia salutare, e addirittura che quella vegana sia la migliore di tutte...
sono queste persone che devono rendere conto dei bambini morti in seguito a queste diete.


Personalmente ti ho già risposto nella pagina precedente, se la dieta vegana è ben bilanciata non esistono carenze a nessun stadio di età, da infante a ultracentenario. Una lettura più autorevole della mia parola la trovi qua. Link


Citazione:
Sto in pace, ma non capisco come (al di la del caso personale: spiderman dice di stare bene fisicamente come vegetariano, io dico che sto bene fisicamente come onnivoro) chi sostiene che una dieta vegana sia ottimale giustifichi certe morti e certe carenze altrui. Che, ripeto, possono essere soggettive e casi isolati (di cui però si sente in continuazione), ma se la dieta fosse salutare non dovrebbero mai verificarsi.


Sono vegano non vegetariano. Anche qua, lo ripeto, la dieta deve essere ben bilanciata, altrimenti le carenze esistono così come esistono nella dieta onnivora. Mi dovresti spiegare dov'è che senti in continuazione di vegani in carenza nutrizionale, senza polemica, ma ne conosco e frequento più di te e nessuno ha carenze. Non so dirti se la condizione psicologica influisca, ma la dieta vegana NON ha carenze di alcun tipo, è salutare e protegge, cura e previene un sacco di malattie.

Citazione:
Del resto guarda, c' é un signore che mangia 2 BigMac al giorno da 20 anni, non ha un filo di grasso e sta benissimo fisicamente...


Le pecore si contano a Maggio...


Citazione:
aggiungo... tutti i nutizionisti consigliano alle donne vegetariane incinta di interrompere la loro dieta. Io fossi in te mi farei qualche domanda.


Tutti i nutrizionisti? Così come gli Italiani hanno scelto berlusconi? Sei fuori strada e anche disonesto, di nutrizionisti che consigliano diete vegane/vegetariane ne esistono (fortunatamente) tanti, alle donne incinta, a quelle non incinta ecc ecc...

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  Nomit il 26/7/2011 21:14:04
Citazione:

inquisitor ha scritto:
Non voglio sostenere niente... qui soni altri che sostengono qualcosa... e precisamente che la deta vegetariana sia salutare, e addirittura che quella vegana sia la migliore di tutte...
sono queste persone che devono rendere conto dei bambini morti in seguito a queste diete


Tanto per essere chiari: non ci sono bambini morti in seguito a queste diete, è un'invenzione, o almeno non più di quanti siano morti a seguito della dieta onnivora. I bambini vegetariani stanno molto meglio dei loro coetani onnivori, come succede negli adulti.

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  benitoche il 26/7/2011 21:24:05
Citazione:

inquisitor ha scritto:
"vorrei capire se questo concetto di un essere di ordine superiore che disimpegna meglio processi rispetto a un essere di ordine inferiore lo limiti alla trasformazione degli aminoacidi o si estende ad altro...


Ottima maniera per deviare dalla logica del discorso.
Ti parlo di dietetica e tu di razzismo
Cercherò di essere più chiaro,ma ti prego per onestà nei confronti della tua coscienza attieniti al post

Se un animale,mucca,gallina,agnello può trasformare il vegetale in carne si può esser certi che anche l'uomo quale essere superiore,(Darwinisticamente parlando) possegga egual capacità
Altrettanto certi si può essere del fatto che tale attività di trasformazione,nel momento in cui si naviga a regime carneo,non venga utilizzata
ciao

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  inquisitor il 26/7/2011 23:29:48
con ordine a tutti e tre:

x spiderman:

"Una lettura più autorevole della mia parola la trovi qua"

mi perdonerai ma 'scienzavegetariana' per me non é autorevole.

Chiariscimi cosa intendi per "ben bilanciata", per esempio come gestisci l' omocisteina (carenza da vitamina B12), la carenza di Calcio, di ferro Eme e di Carnitina, etc. Il tuo "ben bilanciata" suppongo si riferisca agli integratori, che non sono altro che 'addittivi' a una dieta appunto sbilanciata. Perdonami, ma una dieta che ha bisogno di addittivi é tutto fuorchè ben bilanciata.

"Le pecore si contano a Maggio..."

tralasciamo, suppongo tu non sappia spiegarmi perchè un uomo che si alimenta con 2 bigmac al giorno per 20 anni stia in salute.

"Sei fuori strada e anche disonesto, di nutrizionisti che consigliano diete vegane/vegetariane ne esistono (fortunatamente) tanti, alle donne incinta, a quelle non incinta ecc ecc..."

Vorrei che mi facessi qualche esempio, qualche nome, qualche blog o sito medico (non scienzavegetariana o veganway per favore) che consiglia la dieta vegetariana a donne incinta. Te ne sarei grato.


x Nomit:

Vari articoli di giornale (e le sentenze dei relativi processi) dicono il contrario.

x benitoche:

"Ottima maniera per deviare dalla logica del discorso.
Ti parlo di dietetica e tu di razzismo
Cercherò di essere più chiaro,ma ti prego per onestà nei confronti della tua coscienza attieniti al post

Se un animale,mucca,gallina,agnello può trasformare il vegetale in carne si può esser certi che anche l'uomo quale essere superiore,(Darwinisticamente parlando) possegga egual capacità
Altrettanto certi si può essere del fatto che tale attività di trasformazione,nel momento in cui si naviga a regime carneo,non venga utilizzata
ciao"

Non capisco cosa intendi col discorso del razzismo...
ti ho fatto quella domanda perchè se tu dici che un organismo di ordine superiore può sviluppare meglio lo stesso processo rispetto a un organismo di ordine inferiore, questo non mi torna in tanti processi biologici e fisiologici.
Ti faccio un paio di esempi:
- un animale come il cammello (di ordine certamente inferiore a quello umano) ha una capacità di ritenzione idrica che noi uomini ci sogniamo. Ci tornerebbe molto utile, ma non ci riusciamo, anzi per noi la ritenzione idrica è dannosa.
- alcuni animali riescono durate la fase di sonno a ridurre le loro attività biologiche fino a una soglia tale che le energie accumulate durante un solo loro pasto sono in grado di renderli perfettamente funzionali per giorni interi.
Le migale per esempio dopo un pasto possono stare anche un mese senza assumere altro cibo.

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  Spiderman il 26/7/2011 23:50:22
Citazione:

inquisitor ha scritto:


mi perdonerai ma 'scienzavegetariana' per me non é autorevole.


Questo è un problema tuo.

Citazione:
Chiariscimi cosa intendi per "ben bilanciata", per esempio come gestisci l' omocisteina (carenza da vitamina B12), la carenza di Calcio, di ferro Eme e di Carnitina, etc. Il tuo "ben bilanciata" suppongo si riferisca agli integratori, che non sono altro che 'addittivi' a una dieta appunto sbilanciata. Perdonami, ma una dieta che ha bisogno di addittivi é tutto fuorchè ben bilanciata.


No basta, ti rileggi la discussione se ti va, ne abbiamo già parlato e ho già detto che tranne per la b12 non uso integratori, esattamente perchè nel regno vegetale non manca nulla.



Citazione:
Vorrei che mi facessi qualche esempio, qualche nome, qualche blog o sito medico (non scienzavegetariana o veganway per favore) che consiglia la dieta vegetariana a donne incinta. Te ne sarei grato.


Come sopra, se a te questi siti non sembrano autorevoli è un problema tuo. Io mi baso su questi e sulla mia ottima salute, mi basta e avanza.

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  Nomit il 26/7/2011 23:56:12
L'alimentazione vegana non è carente di calcio, ferro eme e carnitina. Il calcio ed il ferro sono due punti deboli dell'alimentazione onnivora, non di quella vegana. La carnitina viene prodotta in quantità adeguate dal nostro organismo. Il ferro eme poi è dannoso.

L'omocisteina si alza con l'alimentazione onnivora e si abbassa con l'alimentazione vegana integrata con la B12 (anche se non tutti sono d'accordo che serva la B12).

Alcuni studi mostrano che i vegani che non integrano la B12 avrebbero l'omocisteina troppo alta nonostante il minore consumo di metionina ed il maggiore apporto di folati.

Questo sarebbe l'unico punto debole dell'alimentazione vegana contro i moltissimi punti deboli di quella onnivora.

Ma se non si fa scendere troppo la B12, l'omocisteina diventa un altro punto di forza dell'alimentazione vegana, è proprio la carne che fa alzare l'omocisteina apportando molta metionina.

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  benitoche il 27/7/2011 1:38:23
Citazione:

inquisitor ha scritto:
Non capisco cosa intendi col discorso del razzismo..
.


Paranoie direi


..Citazione:

ti ho fatto quella domanda perchè se tu dici che un organismo di ordine superiore può sviluppare meglio lo stesso processo rispetto a un organismo di ordine inferiore, questo non mi torna in tanti processi biologici e fisiologici.


Carissimo,umiltà,se alcune caratteristiche animali oggi sono presenti in forme diverse nell'uomo,(ma cmq presenti ),di certo è stato frutto dell'immensa saggezza della natura che sicuramente ha optato per la scelta migliore

La Mucca Pazza
R. Steiner, Salute e malattia, 18 conferenze tenute a Dornach agli operai dal 19.10.1922 al 10.2.1923 – O.O. 34. Traduzione di G.S

Che cosa significa mangiare vegetali o mangiare carne? Osservate una pianta: una pianta si sviluppa dal germe che è nella terra, fino a produrre foglie verdi e fiori colorati. Ora pensate a quello che ricavate dalla pianta: cogliete le spighe o le foglie e ne fate insalate o simili, cuocendola.

Paragonatela ora alla carne, al tessuto muscolare degli animali: abbiamo sostanze totalmente diverse, non è vero? E quali sono i rapporti tra queste sostanze? Sapete che ci sono animali totalmente vegetariani, animali che non mangiano carne. Per esempio, le nostre mucche non mangiano carne, e nemmeno i cavalli.

Ora, dobbiamo tener presente che gli animali non solo mangiano, ma anche eliminano.
Sapete che gli uccelli hanno la muta: perdono le penne, che poi ricrescono. Sapete che i cervi perdono le corna, che poi ricrescono. Voi vi tagliate le unghie, che ricrescono. E continuamente cambiamo la pelle. Nel tempo di sette-otto anni abbiamo eliminato tutto il nostro corpo, sostituendolo con un altro, e questo vale anche per gli animali.
Osservate allora una mucca o un bue: quando li rivedete dopo qualche anno la loro carne è totalmente cambiata.

Nei bovini ciò avviene piú rapidamente che nell’uomo, c’è dunque un’altra carne. Ma da che cosa è prodotta quest’altra carne? vi domandate. È prodotta dai vegetali. I buoi hanno prodotto la loro carne dalle piante. È la cosa piú importante di cui tener conto. Il corpo animale è in grado di produrre carne dai vegetali. Ma voi, miei signori, potete cuocere dei cavoli quanto volete, ma non diventeranno mai carne. E nessuno ha mai cotto in forno un dolce trasformandolo in carne. Quindi non si può far nulla con trattamenti esterni: la carne è prodotta nel corpo animale. Le forze per questa trasformazione devono quindi trovarsi nel nostro corpo.

Non abbiamo la possibilità tecnica di trasformare le piante in carne. Osservate ora una pianta. Qui è ancora in piena terra. E fino ad ora le sue forze hanno prodotto foglie verdi, frutti ecc. Pensate che ora una mucca mangi questa pianta. La pianta mangiata dalla mucca o dal bue diventa sua carne, ossia il bovino ha in sé la forza di trasformare il vegetale in carne.

Pensate ora che a questo bovino venga un giorno in mente: «Mi annoia andare in giro per mangiare queste piante. Può farlo per me un altro animale, e poi io lo mangio, questo animale!» E cosí il bue comincia a mangiare carne. Ma potrebbe produrla lui stesso: ne ha le forze. E che cosa accade quando mangia carne invece di piante? Lascia inutilizzate tutte le forze che potrebbero trasformare le piante in carne. Pensate a una fabbrica che dovrebbe produrre qualcosa: non le fate produrre nulla, ma mettete in moto tutte le apparecchiature. Quanta energia sprecata! Un’enorme quantità di energia.

Ma, signori miei, la forza che va persa nel corpo dell’animale non sparisce, non può sparire. Il bovino è pieno zeppo di questa forza, che produce in lui qualcosa di diverso dalla trasformazione di vegetali in carne. Questa forza è in lui, rimane in lui. E produce qualcos’altro: produce una quantità di rifiuti. Cosí invece di carne si producono sostanze nocive. Il bovino che mangiasse carne si riempirebbe di sostanze nocive, ossia di acido urico e di urati. E questi urati hanno tendenze speciali: hanno affinità col sistema nervoso e col cervello.

La conseguenza è che se il bovino mangiasse carne si produrrebbe in lui grande quantità di urati che gli attaccherebbero il cervello, facendolo impazzire. Se potessimo provare a nutrire un bovino con carne di piccione avremmo un bovino totalmente pazzo. È cosí. Benché i piccioni siano animali miti, il bovino impazzirebbe. E il materialismo è contraddetto da questo fatto, perché suppone che se nutrissimo i bovini con piccioni, dovrebbero diventare mansueti come loro.
Invece i bovini diventerebbero violenti e furiosi. E, vedete, questo è confermato anche dal fatto che i cavalli diventano violenti se mangiano anche un solo pezzetto di carne: diventano subito irascibili…

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  inquisitor il 27/7/2011 1:53:02
"Il calcio ed il ferro sono due punti deboli dell'alimentazione onnivora, non di quella vegana. La carnitina viene prodotta in quantità adeguate dal nostro organismo. Il ferro eme poi è dannoso."


il ferro eme é dannoso? quello responsabile del tono dei globuli rossi?
io mi fermo qui a questo punto.

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  benitoche il 4/11/2011 15:43:22
CONTAMINAZIONI PARASSITARIE, VIRALI, BATTERIOLOGICO-FECALI

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  Spiderman il 9/11/2011 18:19:15


Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  benitoche il 12/11/2011 5:26:07


Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  LaVale il 13/12/2011 2:02:25
Dopo attenta lettura di tutti i post mi son fatta alcune idee e mi piacerebbe condividerle con voi senza pretesa alcuna… e con la massima pacatezza, leggetela come una sorta di confessione…

La cosa che mi è sovvenuta immediatamente è che dopo tanto discutere non è emerso un fatto basilare e che secondo me fa una differenza enorme:
i vegani o vegetariani intervenuti in questo 3d sono stati (loro malgrado) anche dei carnivori* prima, mentre i carnivori* intervenuti non hanno mai provato ad essere veg. Questo è fondamentale per poter avere un’opinione concreta basata sulla realtà e non su un’idea o su ipotesi/fantasie varie.

Quindi dato per assunto che tutte le tabelle alimentari postate e i relativi studi (di parte in entrambi i casi?) sono opinabili, che tutti abbiamo “avuto un cugggggino che mangiava così** poi è morto”, che da che mondo è mondo ci si è sempre curati con le erbe (e non con gli infusi di salsiccia) dimostra che le piante indubbiamente hanno proprietà benefiche, che la storia ci insegna che i ricchi morivano di gotta e altri malanni dati dalla sovralimentazione carnea mentre il popolo che viveva di prodotti della terra era meno esposto, che i marinai imbarcati per i lunghi viaggi costretti a sfamarsi di carne essiccata, pesce e prodotti in scatola ma senza frutta né verdura si ammalavano per gravi carenze, che viviamo di fatto da un secolo sotto quella che io amo chiamare DITTATURA ALIMENTARE fatta di propaganda atta a debilitare la salute pubblica a beneficio di BigPharma, che se muore un bambino di genitori veg (ma anche di coppie non conformi al pensiero cattolico –double use-) la stampa lo sbatte in prima pagina per asservire la suddetta propaganda, che il cancro (apparato gastro-intestinale-sessuale) non ti viene perché sei sfortunato, che per curarlo esistono metodi naturali efficaci (sempre piante), che NESSUNA SPECIE al mondo consuma latte dopo lo svezzamento (nemmeno i vitelli!!!!!) e men che meno il latte di un altro animale, che siamo l’unica specie che cuoce il proprio cibo e che alleva le proprie prede per forzare l’idea di essere predatori, e infine che non mangiare animali e derivati NON E’ UNA RINUNCIA MA SEMMAI UNA LIBERAZIONE…………

Solo con la mia esperienza diretta, solo essendo io stessa l’esempio vitale degli innumerevoli vantaggi, solo con quello che posso dimostrare vorrei dare un messaggio col cuore: io ero come voi, mangiavo come voi e pensavo come voi, credevo di mangiare quello di cui avevo bisogno e guai se un vegan fosse venuto a dirmi certe cose!!! Forse avrei dato alcune delle vostre risposte, ma inconsapevolmente in fondo, in buona fede io credevo di star bene e che non mi mancasse nulla…. E invece non era così…
Solo ora posso dire con certezza di provare il vero benessere purtroppo è difficile spiegarlo a parole ma ci provo: star bene non vuol dire che sei fuori da un ospedale o che non prendi farmaci, perché un fisico giovane ora reagisce bene, ma con gli anni il conto arriva eccome!!! Star bene vuol dire essere sempre reattivi, vitali, energici e allegri, positivi, essere più impermeabile allo stress ed alle incazzature, niente sonnolenza dopo pranzo/cena, niente debolezza nei cambi di stagione, niente cagionevolezza a raffreddori/influenze, non fare mai cilecca a letto, intestino sempre regolare e pulito, unghie forti pelle pulita e capelli luminosi, zero cellulite e grasso, articolazioni perfette e nessun dolore mai né mal di testa né dolori mestruali, sudorazioni ed umori in genere che non puzzano perché privi di scorie, star BENE vuol dire sentire costantemente un’energia addosso da faticare a star fermi, vuol dire avere una positività costante di cui tutti si accorgono, star bene vuol dire avere la mente reattiva e acuire i tutti i propri sensi, vuol dire dormire meno e meglio e svegliarsi belli lucidi, vuol dire avere una risposta immunitaria fortissima che protegge da ogni attacco…

….questo è essere vegan per me, aver raggiunto a 36 anni una forza e una forma fisica invidiabile che non avevo nemmeno a 20 anni, e preciso che non sono una salutista (fumo, e bevo con gli amici se capita, ma semmai sono un’animalista, ma questo è un altro discorso ancora che tende leggermente al O.T.)

Inoltre vegan non è solo un discorso di cibo, perché sarebbe limitativo, nel momento in cui acquisisci questa consapevolezza allora VIVI VEGAN in tutto, quindi ogni mia scelta diventa consapevole verso l’impatto che ho sul pianeta, sugli animali o su chi è più debole in generale, quindi vivo dell’indispensabile e dell’utile e non del superfluo, non spreco risorse idriche/energetiche, non finanzio la vivisezione acquistando prodotti non cruelty-free, cerco il km0 e boicotto le multinazionali, riciclo e riuso, auto produco per ciò che posso….

Questo è vivere vegan, il non pesare sulle spalle di nessuno e sapere di fare del bene invece di avere nel corpo il dolore e il sangue degli innocenti…

Per finire aggiungo ancora che per ogni bambino veg morto (?????) ce ne sono sempre di non veg a migliaia (!!!) affetti da obesità di tipo II e III, in italia 2 su 5, che hanno serissimi problemi sia fisici che psicologici …direi un pessimo bilancio no?
Sulla Nonnina 98enne carnivora invece vorrei far notare che ella sicuramente essendo cresciuta in epoca in cui non mangiava “carne” 3 volte al giorno come è oggi abituale fare***, ha potuto godere di un’alimentazione pressoché vegan per oltre la metà della sua vita e questo le ha garantito la longevità in buona parte.

Stasera ho mangiato la polenta accompagnata da un super “sugoso contorno" di funghi porcini, lenticchie, aglio/cipolla rossa/prezzemolo, olio sale e pepe ….e un ottimo Grignolino ….GO VEGAN!!

NOTE
*uso questo termine perché “onnivoro” è inappropriato in quanto il prefisso OMNI determina la totalità, cosa che non corrisponde affatto alla realtà, in quanto l’alimentazione carnivora è tutto fuorchè svariata e completa e onnicomprensiva, anzi, a scapito della bistecca si sfavorisce il consumo di alimenti importantissimi tra cui una scelta di centinaia di cereali (chi di voi può dire di consumare abitualmente farro, kamut, avena, mais, miglio, orzo, quinoa…? ??) e legumi (stesso discorso, a parte le lenticchie a natale e forse i fagioli alla messicana, ma quando è stata l’ultima volta che avete consumato questi cibi???) e verdura che viene relegata ad un IMMERITATO ruolo di contorno quando invece si sa debba essere in proporzione quasi la metà di ogni pasto (e poi con che varietà? insalata, pomodori, patate e spinaci? ..peccato che anche di esse ne esistano un centinaio..), e ancora i semi (zucca, papavero, finocchio, sesamo che hanno proprietà peculiari). E affermo questo perché ho chiara memoria di ciò che (non)mangiavo prima di diventare veg e ora mi sono accorta che mangiavo sempre le stesse cose!
** vegan/carnivoro
***SI, 3 volte al giorno!! Perché “carne” non è solo la bistecca, il prosciutto nel toas è carne, la macinata nella pasta al ragù è carne, il salamino o il wurstel sulla pizza è carne, il pesce è carne, il tonno nell’insalata è carne, l’amburger o il pollo è carne ..etc…. quindi pensate a cosa avete mangiato oggi e vedrete come i consumi sforano subito ampliamente le dosi raccomandate anche dai medici servi del sistema (3 volte a settimana)

Think about

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  LaVale il 13/12/2011 2:29:42
Non esistono animali cattivi o violenti o stupidi, ma solo umani crudeli che li privano della possibilità di esprimersi per le belle creature che sono

http://www.youtube.com/watch?v=AqlFQzShaGU&feature=g-all


fantastico...

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  Nomit il 13/12/2011 14:00:02
ecco, si ricomincia

queste discussioni servono solo a stuzzicare i carnivori e a indurli a postare storie del tipo "ho 5000 amici vegani tutte le loro analisi sono sballate e devono farsi le flebo di carnitina"

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  Nomit il 13/12/2011 14:01:53
poi dobbiamo perdere ore a scrivere che il ferro vegetale non è assorbibile solo allo 0,00001% e cose del genere

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  LaVale il 13/12/2011 19:35:41
Se i carnivori si inacazzano sono affari loro , dimostrano solamente che sono suscettibili all'argomento perchè in fondo lo sanno che ciò che fanno non è giusto, ma lo fanno lo stesso, a me non devono dare nessuna spiegazione.... la devono dare alla loro coscienza inventando mille scuse che a furia di ripeterle ormai ci credono..... io stessa ero tanto quanto loro, nè più ne meno, li comprendo benissimo, ma non li giustifico.... Amen!


e poi se si incazzano dimostrano solo che la loro dieta rende aggressivi

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  LaVale il 13/12/2011 19:45:35
ma poi il fatto di tirar fuori sempre-e-solo le proteine e il ferro dimostra nuovamente quanta poca preparazione in materia esista, e quella poca deriva dal lavaggio del cervello fatto da anni di propaganda della dittatura alimentare... carne=ferro+proteine ...ma dai... casomai carne=colesterolo+grassi saturi+acido urico ..e mi fermo qui per non rovinarvi la cena ;)

intanto io mi sto per pappare le orecchiette con le cime di rapa, dopo lauto aperitivo a base di pomodori secchi sott'olio (autoprodotti) e taralli ai capperi&olive....

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  Santaruina il 13/12/2011 20:15:41
e poi se si incazzano dimostrano solo che la loro dieta rende aggressivi

Stasera per cena ho mangiato delle lasagne con un ragù spettacolare, ed in questo momento sono la persona più placida del mondo.

Satollo come un Buddha a tre passi dal nirvana dei sensi.

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  Calvero il 13/12/2011 20:54:53
Santaruina provocatore Mode_On


... però non mi dire che ti serve un ragù per scorgere il nirvana

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  Santaruina il 13/12/2011 22:58:38
diciamo che ti da una mano nei primi scalini...

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  perspicace il 13/12/2011 23:12:18
Citazione:
Stasera per cena ho mangiato delle lasagne con un ragù spettacolare, ed in questo momento sono la persona più placida del mondo.




Idem io non so cosa sia la rabbia ma di carne ne mangio tanta, vivo in campagna e le galline ruspanti del mio giardino la domenica finiscono in pentola.

E vi dirò forse essere vegetariani non fa ammalare ma niente cura come il brodo di pollo di mia nonna!


Edit: però che essere vegani sia sano ci posso mettere la mano sul fuoco, prima che mia sorella smettesse di mangiare carne e uova si ammalava almeno tre volte l'anno ma da 5 anni a questa parte non si è più ammalata un solo giorno.

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  Spiderman il 13/12/2011 23:33:44
Citazione:

Nomit ha scritto:
poi dobbiamo perdere ore a scrivere che il ferro vegetale non è assorbibile solo allo 0,00001% e cose del genere


Per ora sono rimasti nel banale/mentecatto, non è da escludere che si presenti qualche "scienziato" a parlare di proteine, ferro, calcio, ecc... una cosa è certa, la nonna di qualcuno c'entra sempre!

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  benitoche il 14/12/2011 2:43:08
LaVale ha scritto:
Dopo attenta lettura di tutti i post mi son fatta alcune idee e mi piacerebbe condividerle con voi senza pretesa alcuna… e con la massima pacatezza, leggetela come una sorta di confessione…
NOTE farro, kamut, avena, mais, miglio, orzo, quinoa…?


Complimenti LaVale,un consiglio smettila di leggere inutili thread e scrivi di più, i tuoi post sono ricolmi di saggezza grazie

Splendido il video del tubo con il toro,grazie ancora

Secondo alcuni siamo esseri fatti di luce ed i cereali son pieni di silicio .....ciao fruttivori (come le scimmie) che mangiano i semi, i frutti e le radici:



Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  artemis il 15/12/2011 13:59:37
allora:pensare che la dieta vegetariana venga raccomandata perchè ci sono dietro gli interessi dei produttori di integratori di vitamina b12..mi pare eccessivo

ma questo è solo un mio parere

così come dire che l'uomo è un animale fruttivoro pure mi sembra eccessivo,ma resta sempre soltanto un mio parere.se io volessi trovare studi o pagine ben fatte,scritte da persone intelligenti,potrei trovarne a migliaia sia se volessi dimostrare che essere vegetariani fa bene,sia se volessi dimostrare che mangiare la carne fa male

detto questo(mi aspetto che siate tutti d'accordo)ci terrei a chiedervi,alcune precisazioni....
visto che siete così ferrati

-questione etica:
posso capire chi non vuole mangiare animali per non doverli allvare
con lo scopo di ucciderli,siamo abbastanza evoluti da poterci alimentare diversamente,per cui chi se lo sente,fa questa scelta e smette di cibarsi
di animali.
ma come questione etica,pur essedno molto rispettabile,non potete presentarmela come necessaria oppure come "ovvia"al punto che chi
non la fa,debba giustificarsi.io non sento di dovermi giustificare nel
mangiare carne,sono figlia di famiglie che hanno patito la fame,abitavano nell'entroterra abruzzese e da generazioni ognuno si allevava la sua
mucca il suo vitello le sue galline e i suoi tacchini per mangiare.
non mi è ben chiaro dove i miei avi avrebbero potuto o addirittura dovuto trovare alimenti diversi da quelli di origine animale,fino al 1975 non avevano manco la tv,nè la patente, e nemmeno la quinta elementare...c'era un medico solo per tutto il paese e si andava a chiamare a piedi...e un farmacista
cosa devo giustificare?per loro era l'unico modo di alimentarsi,certo ne mangiavano poca di carne in un anno(e qui casca l'asino)quindi ,io ridimensiono il problema di mangiare la carne al problema di quanta carne mangiare

-questione etica 2:posso capire l'essere contrari all'allevamento selvaggio,ma non tutti gli allevamenti sono selvaggi:ci sono ancora
molti allevatori di dimensioni ridotte,famiglie che possiedono un maiale,
4 galline e 4 tacchini...se voi siete avulsi da queste realtà non potete
far finta che non esistano.vengono allevati ora come 100 anni fa,
con mangimi ottenuti da cereali senza farmaci e senza additivi vari.
quindi qui il porblema pure,non è mangiare carne,ma di quale carne mangiare

-questioni varie:che bere latte sia assolutamente inutile lo trovo un punto fuori discussione,quello è il vero caso di un'idea sbagliata mandata avanti per anni,io stessa ch eho una figlia di 3 anni mi chiedo come sia possibile ritenere giusto bere latte vaccino oltre questa età,cercherò di farla smettere..

che essere vegetariani faccia ammalare pure mi sembra assurdo..e pretendere che i vegetariani facciano delle analisi "perchè sentirsi bene è diversoda stare bene"mi fa un po' ridere,allora dovremmo farle tutti,io sono onnivora e mi sento bene,quindi ok,mentre se fossi vegetariana e mi sentissi bene dovrei farmi le analisi del sangue..la logica dov'è?


detto questo,la questione per me rimane:quanta e quale carne mangiare?perchè sulle tavole la carne c'è (molto spesso)tutti i giorni?
perchè nelle grandi città,al supermercato,il reparto frutta e verdura ha sempre roba passata di almeno due giorni,e che spesso non sa di nulla?forse è per questo che la gente ne mangia poca?
insomma,più che fare una diatriba tra vegetariani vegani e onnivori,io vorrei sentire dei pareri su quale potrebbe essere la vera giusta alimentazione per tutti..e soprattutto la cosa interessante sarebbe chiedersi:come avere allevamenti di ottima qualità?come raggiungere alimenti vegetali nel loro stato ideale di maturazione?
in questo contesto,sono felice di abitare in un paesino che mi permette di arrivare facilmente a roba fresca e di provenienza affidabile,ma chi non abita nel paesino?
se vivessi in una metropoli sarei sicuramente vegetariana ma probabilmente anche veg.
ho fatto alcuni periodi brevi di alimentazione vegana,e cosa dire,la cosa più fantastica è "non puzzare",e non avere più la sensazione di crampi allo stomaco dalla fame(che per una come me non è poco come vantaggio)ma al di là di quello,devo dire che l'ho fatto solo per questioni di pelle e per dei problemi di orticaria e gastrite.nessuan etica...
poi ho fatto delle prove allergiche e sono risultata allergica al nichel....e come tantissime persone,mi sono imbattuta nella piu totale confusione e impreparazione dell amedicina ufficiale

a questo punto un facile commento potrebbe essere:
questa allergia al nichel che sta esplodendo..forse dietro c'è l'interesse dei produttori di prodotti nichel free
e io risponderei:bè magari!!!
è evidente che sono intossicata di nichel,e spaete quali sono gli alimenti permessi senza limitazioni agli allergici al nichel?
carne
pesce
latticini

ottimo no?ma non dovrebbero essere questi gli alimenti più intossicanti,secondo i veg?

quancuno può farmi chiarezza?

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  Spiderman il 15/12/2011 19:50:57
Citazione:

artemis ha scritto:



ottimo no?ma non dovrebbero essere questi gli alimenti più intossicanti,secondo i veg?


Conosci veg che ti hanno detto che il problema di questi "alimenti" è il nichel?

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  LaVale il 15/12/2011 22:01:27
@Artemis

son daccordo, ma pensa che 1 confezione di B12 da 100 (cento!!!) pasticche la cui assunzione è di 1 cps a settimana, costa forse 10-12€ .... ma capisci che business!?!!?!?


..praticamente con 52 settimane all'anno direi che 6€ all'anno per ogni vegano.... insomma ... roba da fare invidia persino a BigPharma...

hai fatto delle belle osservazioni

ma poi vorrei che chiunque facesse un esame per vedere livelli B12 piuttosto che una bella MOC per le ossa... sarei curiosa

PS: oggi gnocchi al pomodoro e piselli e poi patate al forno col rosmarino.... alla faccia della dieta (della serie: ma cosa mangiano i vegani?????)

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  LaVale il 15/12/2011 22:31:59
Fatevi due risate....

http://www.youtube.com/watch?v=zUxIXQza-dM&feature=player_embedded



spettacolo!!!!

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  artemis il 16/12/2011 14:14:36
Citazione:

Spiderman ha scritto:
Citazione:

artemis ha scritto:



ottimo no?ma non dovrebbero essere questi gli alimenti più intossicanti,secondo i veg?


Conosci veg che ti hanno detto che il problema di questi "alimenti" è il nichel?



no, per carità, in effetti non c'è nessun nesso tra nichel e veganesimo,mi chiedevo solo una cosa..se secondo i vegani sono solo gli alimenti di origine animale ad intossicarci,e se secondo i dati sugli alimenti contenenti nichel,sono proprio i vegetali a dare problemi...
volevo semplicemente dire:ogni cosa che mangiamo è potenzialmente tossica,se non ben cotivata o allevata..
volevo dire che il veganesimo è una soluzione per chi ha questioni etiche da rispettare,ma non si può parlare di salutismo o di tossicità di cibi animali,non è questa la realtà dei fatti o perlomeno non lo è per tutti,non sempre.

inoltre devo dire che ho messo molta roba nel post, che rappresenta anche la confusione che ho in testa.infatti chiedo chiarimenti...
o forse cerco solo altri allergici al nichel!!

Re: Le linee guida Usa: salutare la dieta vegetariana

Inviato da  Spiderman il 16/12/2011 18:31:52
Citazione:

artemis ha scritto:

volevo dire che il veganesimo è una soluzione per chi ha questioni etiche da rispettare,ma non si può parlare di salutismo o di tossicità di cibi animali,non è questa la realtà dei fatti o perlomeno non lo è per tutti,non sempre.


Queste "certezze", non combaciano con questi dubbi...



Citazione:
inoltre devo dire che ho messo molta roba nel post, che rappresenta anche la confusione che ho in testa.infatti chiedo chiarimenti...
o forse cerco solo altri allergici al nichel!!



"The Cina study" 20 euro, qualche ora settimanale e vedrai che la realtà dei fatti è ben diversa da come pensi tu. Anche il video che ha postato benitoche può aiutarti a fare chiarezza.

Ciao.

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