Inviato da  Calvero il 31/5/2010 22:59:53

Citazione:

Di questo puoi starne certo. Di quelli in Stato di arresto si sa qualcosa? pare che abbiano deciso di non piegarsi, quindi di rimanere detenuti in attesa di giudizio. E chi li giudicherà?

Inviato da  Infettato il 31/5/2010 23:04:39

Nel famigerato link, si parla di antisionismo e antiebrei, probabilmente per essere sionista devi essere prima ebreo, ma questo non significa che un individuo ebreo sia necessariamente sionista, mi risulta che molti ebrei sono contro il radicalismo sionista.

@Fabrizio a parte le norme che "giustificano" l'atto, il comportamento politico di quel paese nelle guerre genocide contro la Palestina e contro chiunque si metta in mezzo anche solo per aiutare i civili è qualcosa di schifoso.

Inviato da  Luxio il 31/5/2010 23:10:06

E' vero che ultimamente Israele non ne azzecca nemmeno una (stanno venendo a galla più fattacci che qualche tempo fa). In TV si parla di argomenti "delicati", etc...
Sento molta puzza, ma non so che puzza sia. (Scusate se non argomento di più ma non ho parole).
Buona notte a tutti.

Inviato da  blu23 il 31/5/2010 23:12:34

Secondo me sto giro l'hanno fatta grossa davvero... Non sarà che gli Israeliani la vogliono far pagare ai turchi per l'accordo trilaterale Turchia-Iran-Brasile?

Sono d'accodo con Temponauta... soprattutto negli ultimi giorni i venti di guerra hanno iniziato a soffiare più forti.

PS Per Rickard, guarda che potresti sbagliarti, quell'immagine dovrebbe mostrare l'effetto dei Flares... sono contromisure adottate da elicotteri ed aerei... Se dovessi usare fosforo bianco, sotto gli occhi del mondo, lo faresti in pieno giorno?

Inviato da  shm il 31/5/2010 23:15:26

Sbaglierò ma secondo me c'è un progetto graduale per elevare una nuova ondata di odio nei confronti dei soliti noti...

Non chiedetemi, però, il motivo...

Inviato da  edo il 31/5/2010 23:29:20

Citazione:

Azzardo un'ipotesi: dimostrare di farla franca.

Inviato da  shm il 31/5/2010 23:40:46

No non intendo in quel senso Edo. Secondo me c'è un progetto più ampio che non si può limitare alla finalità di riuscire a farla franca su una responsabilità di un evento che, sul lungo periodo, non sarebbe da ridursi come fine a sé stesso.

Vedremo nei prossimi giorni.

Se collego l'attività della Nirenstein con l'evento di oggi ottengo: innalzamento della soglia dell'attenzione nei confronti dei soliti noti...

Onorevole Nirenstein, qual è stata la dinamica della reazione da parte di Israele?

C’è stata una provocazione terribile nei confronti di Israele. Parliamo di un gruppo di attivisti, in parte violenti, che andavano ad aiutare Hamas, l’organizzazione terroristica che domina Gaza e che ha giurato di distruggere Israele e di uccidere tutti gli ebrei. Il problema è che la gente a bordo delle navi ha risposto con la violenza agli Israeliani che cercavano di fermarli. Anche al Jazeera ha mostrato chiaramente come alcuni degli attivisti delle Ong sono immediatamente saltati addosso ai militari con delle mazze d’acciaio e con dei pugnali. È chiaro che poi i soldati hanno risposto.

http://fiammanirenstein.com/articoli.asp?Categoria=11&Id=2384

provocazione terribile nei confronti d'Israele...
attivisti che andavano ad aiutare Hamas(il male)...

Inviato da  edo il 31/5/2010 23:49:07

Non so, a me pare una pura e semplice prova di forza, a cui un consesso civile risponderebbe inviando una nuova flotta di navi di numerosissime nazionalità diverse.
Dubito che accadrà. E quei pazzi criminali si convinceranno ancora di più del fatto che sono in missione per conto di dio... senza l'ironia di John Belushi, purtroppo.

La signora frankestein può dire quello che vuole, il problema è lo spazio e il sostegno che la sua versione avrà sugli organi disinformativi che hanno il compito di persuadere le menti più semplici.

Stamattina a radio3mondo hanno fatto una buona trasmissione. Su byoblu c'è una interessante intervista e un buon articolo a proposito delle "armi".

Un aspetto inquietante è dato dal fatto che molti "giornalisti" dimenticano di chiarire che l'assalto è avvenuto in acque internazionali. Anche nel caso della guerra con il Libano, i pennivendoli dimenticavano di dire che il soldato israeliano era stato rapito dai libanesi in territorio... libanese.

Inviato da  shm il 1/6/2010 0:02:26

Si, però... ci sono modi e modi...

Israele sa che sta attaccando una nave pacifista, l'annuncio della sua partenza è stato sventolato ai 4 venti nei giorni scorsi, c'erano giornalisti attivisti ecc....

L'attenzione era quindi massima. E ci sono anche delle riprese video.

Voglio dire, chiunque commetta un azione deplorevole, come un attacco contro un entità pacifica, in questo caso la nave pacifista(o per lo meno ritenuta tale dalla massa), sa che va ad incontrare il dissenso totale dell'immaginario collettivo.

Perciò non mi sento di escludere che, alimentando Israele ancora più odio nei suoi confronti e consapevolmente, ci sia una finalità che vada oltre.

Ma può darsi che forse si tratti di una prova di forza e nient'altro e mi sbagli...

Inviato da  Lezik85 il 1/6/2010 0:19:48

Citazione:

Sta persino dimostrando che dalle parole si può persino passare ai fatti, mostrando la semplice e netta linea di confine tra chi può agire senza frivolezze burocratiche e chi blatera costantemente parole al vento.

Ma tranquilli, Obama ha già annunciato che verrà fatta luce sul fatto con un'inchiesta. Il responsabile che dirigerà il tutto sarà porbabilmente Joe Biden ( )...e la giustizia farà il suo corso.

Inviato da  Calvero il 1/6/2010 0:22:38

Citazione:

Possiamo tranquillamente sbagliarci tutti qui. Senza contare che non credo che qualcuno abbia deliberatamente accettato una missione suicida. Se fosse così sicuro che l'intervento previsto poteva arrivare a questi risultati, allora qualcun'altro aveva previsto qualcuno da sacrificare.

Ma ferma rimane comunque un azione di forza che mediaticamente viene sempre vista da una prospettiva, per cui sia lecito ipotizzare sconti e/o errori ad Israele: perché comunque Hamas/Palestina è il male.

Tant'è vero che questa Frankestein viene a fare la morale e la padrona a casa nostra.

La questione dell'odio non è una cosa da sottavalutare, per l'appunto: qualcosa potrebbe far presumere che nuove Leggi possano essere varate con decreto Legge per emergenza "razzismo" e limitare ancora di più la libertà di parola.... e....

La psicopolizia si avvicina sempre più.

prepariamoci all'oscuramento io sinceramente, al posto di Massimo, comincerei a preoccuparmi.

Inviato da  blu23 il 1/6/2010 0:35:20

Vorrei sottolineare che l'attacco è avvenuto in ACQUE INTERNAZIONALI violando apertamente ogni qualsiasi legge e disciplina... Immagino che se la nave fosse stata russa difficilmente i ragazzi con la stella di davide sarebbero intervenuti... questo è un atto di guerra bello e buono!

Inviato da  blu23 il 1/6/2010 0:40:25

Anzi ipotizziamo che al posto degli israeliani ci fossero gli iraniani e che al posto delle ong greco-turche ci fossero inglesi-americani... quale sarebbe lo scenario???

Inviato da  florizel il 1/6/2010 2:51:19

Mentre mi prendo il tempo di rileggere tutto con calma (che in questo momento mi suona come una parola senza senso), lascio il link alla pagina del BOICOTTAGGIO AI PRODOTTI ISRAELIANI, da INFOPAL, la cui redattrice, Angela Lano, era sulla nave che guidava la flotta, e di cui NON SI SA PIU' NULLA da ieri mattina.

Quello che segnala blu23, l'attacco in acque internazionali, è una chiave di lettura determinante, a mio avviso, per stabilire la NATURA dell'aggressione alle navi della FF. Compreso il fatto che sottolinea shm circa i riflettori di tutto il mondo puntati sulla "missione" da giorni.

Condivido alcune riflessioni di Pike, anch'io ho ipotizzato immediatamente che possa esserci stata una strumentalizzazione delle ONG da parte della Turchia.
Il che NON giustifica l'azione terroristica dei nazi-sionisti, naturalmente.
Come ho scritto nell'altro topic, l'unica cosa chiara è che il popolo Palestinese continua ad essere ostaggio degli interessi FRA molti.

Inviato da  florizel il 1/6/2010 4:47:00

Leggo solo ora questa notizia:

Angela Lano, la giornalista torinese di Infopal (che ha anche collaborato con Nuovasocietà) è stata arresta dagli israeliani assieme ad altri trentuno attivisti.

shm: la frankenstein ora sarà contenta, magari aveva esaurito tutti gli argomenti per il prossimo tè con le amichette sue.
Dico tè, perchè pranzo, colazione e cena, parrucchiere, sartoria e stipendio, già glielo si paga tutti noi italiani dalle "radici cristiane".

Se non ci fosse prima da piangere, ci sarebbe subito da vomitare.

"La Nirenstein non riesce a chiamare neanche la terra con il proprio nome, preferendo all’impatto violento di Territori Palestinesi Occupati, il sornione e biblico nome di Giudea e Samaria."

"E’ lodevole lo sforzo di restringere il tutto a categorie “anti-“ della “signora”, la quale crede veramente di avere a che fare con una massa di neonazisti dalla memoria corta. Cosa c’entri il lodare lo sviluppo tecnologico avuto grazie agli israeliani, con l’occupazione illegale della Cisgiordania, a noi non è dato di sapere.

Lei che si professa liberale, dal passato comunista, è la stessa che oggi legittima la presenza di Israele in quel luogo, solo perché 2.000 anni fa vi fu un ebreo? Ha radici così lontane il dovere di occupare, pardon, coltivare, le altrui terre? E non è forse anche questa una forma di fanatismo religioso, la stessa che lei rimprovera ad Hamas?"

Considerando la "presa" che hanno avuto i kibbutz "socialisti" sull'immaginario di questa "sinistra" tanto amata dalla "signora" frankenstein, la domanda risulta retorica.

A Fabrizio70: forse sul presunto "diritto" di attaccare le navi ANCHE SE in acque internazionali, ti sbagli:

THIERRY MEYSSAN esprime la sua opinione, da Comedonchisciotte.

"La decisione d’abbordare delle navi civili nelle acque internazionali, costituisce un "atto di guerra" secondo il Diritto Internazionale, giuridicamente parlando c'è stato: furto di navi e del loro carico, rimozione e sequestro dei passeggeri, omicidi; o addirittura assassini, se si ammettono come veritiere le notizie della televisione turca, secondo la quale i commando avevano un elenco delle personalità da liquidare durante l'assalto.

Questo atto di guerra, contro le bandiere greche e turche garrenti su tali navi, è stato perpetrato per consolidare il blocco che costituisce in sé una violazione del Diritto Internazionale."

(...)

"Questa volta, l'attacco della flottiglia della libertà potrebbe essere una sanzione dopo il voto per Washington di una risoluzione degli Stati firmatari del Trattato di non proliferazione che costringe Israele a dichiarare le proprie armi nucleari ed ad accettare i controlli dell'agenzia internazionale dell'energia atomica.

La decisione israeliana di attaccare delle navi civili nelle acque internazionali interviene dopo l'assassinio negli Emirati, di un dirigente palestinese da parte di un'unità del Mossad; la scoperta di un vasto sistema di copia di passaporti falsificati, a scapito degli stati occidentali; ed il rifiuto di assistere alla conferenza internazionale seguita al Trattato di non proliferazione. Questo insieme di fatti può essere interpretato come una successione di colpi perpetrati da un Stato sicuro della sua impunità - ed in questo caso, potrebbe trattarsi questa volta di un colpo di più o di troppo - , o come una montata, dopo una breve frizione pubblica con l'amministrazione US - si tratterebbe allora di rivendicare la leadership del movimento sionista, dimostrando che Tel Aviv decide e Washington ratifica - . "

Anche sui rapporti tra Turchia ed israele, certe ipotesi appaiono condivisibili.

Inviato da  Garrett il 1/6/2010 8:09:47

Stavolta Israele l'ha combinata grossa non perchè abbia fatto altri morti civili* (cosa che sta facendo da decenni e in spregio a tutti gli accordi) ma perchè ha arrembato in modo piratesco una nave di un paese NATO e perdipiù in acque internazionali.

Citazione:

Cosa che dovrebbe essere indipendente dal commettere atti di pirateria.
E' come dire: sei passato in auto con il semaforo rosso quindi ora ti controllo se paghi le tasse.
A proposito... secondo il The Sunday Times, Israele si appresta a inviare nel Golfo Persico, al largo delle coste iraniane, tre sottomarini di fabbricazione tedesca equipaggiati con missili nucleari Cruise.[*]

* Sui vari media media ho letto un certo balletto sul numero di morti: 10, 19, 9.... chi fornisce le solite cifre?

Inviato da  redna il 1/6/2010 9:24:47

Citazione:

occorre tener presente che durante il bliz sionista i satellitari sono stati messi fuori uso e nessuno dei partecipanti della flottilla ha più potuto comunicare. Dopo di allora NESSUNO sa più nulla di quello che è successo sia delle navi che delle persone pertanto quello che sappiamo sono SOLO notizie sioniste di cui nessuno può riscontrarne la veridicità.


L'onu condanna l'azione MA NON ISRAELE!


Ahmadinejad non va tanto per il sottile e dichiara:

09:24 Ahmadinejad: "Israele vuole attaccare Gaza"
Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad ha accusato oggi Israele di pianificare un "massiccio attacco" contro Gaza, cosa che comporterà, ha aggiunto il capo dello stato parlando alla tv iraniana, "una tempesta di collera nella regione che sradicherà" lo stato ebraico.


i connazionali della flottiglia sono detenuti:
09:20 Sei gli italiani arrestati
Sulla base degli ultimi dati acquisiti la Farnesina ha precisato che i connazionali detenuti in Israele sono in tutto sei. Oltre i quattro menzionati già da ieri, vanno aggiunti altri due con doppia nazionalità: uno italiana-tedesca e l'altro italiana-palestinese.


e l'ONU ha chiesto ad israle il 'permesso' di recuperare i corpi degli uccisi nel bliz:
08:40 L'Onu: "Israele permetta il recupero dei corpi"
Israele "permetta l'accesso alle rappresentanze diplomatiche dei Paesi coinvolti - chiede l'Onu nella dichiarazione resa oggi - affinché possano recuperare i corpi delle vittime e i feriti".


****

DI GIULIETTO CHIESA
megachipdue.info

Il sangue dei pacifisti di Freedom Flotilla ci invia un messaggio tragico, che dobbiamo capire in tutta la sua portata storica.
Questo aggettivo non deve essere considerato retorico.
Il 31 maggio 2010 Israele ha dimostrato al mondo di essere divenuto il pericolo principale per la pace e la sicurezza del mondo.

Guidato da un gruppo più che di criminali, di completi irresponsabili, questo paese dimostra di essere pronto a qualunque eccesso, a qualunque follia, in nome di un fondamentalismo religioso, aggressivo, in spregio a ogni norma e alla stessa idea del diritto.
Adesso possiamo (anzi dobbiamo) immaginare cosa cova nei centri del potere di un tale stato e a cosa sono pronti: a trascinare nel disastro il mondo intero in nome della presunzione che la loro verità religiosa (quella della "terra promessa") debba essere imposta a tutti, costi quel che costi.
La risposta della cosiddetta comunità internazionale è stata significativa: questa volta quasi nessuno ha potuto tacere. Ma bisogna denunciare la sua debolezza e incompletezza. Si prende tempo sperando di far dimenticare o di attenuare lo sdegno mondiale.
Tutti coloro che hanno a cuore la sopravvivenza del genere umano non possono sottovalutare la minaccia che un attacco di Israele all'Iran rappresenterebbe per l' Europa e per il mondo intero.
I fanatici e gl'irresposabili che torturano il popolo di Gaza e il popolo palestiese tutto intero sono pronti a tutto.
Chi non se ne accorge oggi - e non fa nulla, o poco, per fermarli - porterà la responsabilità di ciò che si prepara per domani.

Giulietto Chiesa
Fonte: www.megachipdue.info
Link: http://www.megachipdue.info/tematiche/guerra-e-verita/3833-da-israele-una-minaccia-di-portata-storica.html
1.06.2010

(tratto da comedonchisciotte)

Inviato da  Garrett il 1/6/2010 9:45:33

Citazione:

Quindi qualcuno, anche nella tragedia, si è divertito a fornire i soliti numerini magici.

Inviato da  redna il 1/6/2010 10:07:22

Citazione:

si 'divertono' proprio nelle tragedie a dare numerini magici proprio perchè non informano ma dis-informano (come si è visto con i tragici numeri dei cadaveri che sono 10 poi 19 e ora solo 10...)

Quello che è evidente è che NON SA NULLA NESSUNO di quello che è successo durante il bliz se non quelle quattro foto che ci hanno dato da vedere. Specifico che vige tutt'ora in israele la censura e allora si capisce che TUTTE le notizie non possono essere confermate.

Notizie di ieri sera davano per imminente l'estradizioni di uno dei cinque statunitensi..... ma eveidentemente, dopo l'arresto illegale, aveva tutta l'aria di un messaggio da portare a Washington ..... alcuni paragonano la vicenda della flottilla, nei confronti degli USA, a quella della nave Liberty....


L'Antefatto.... da delle spiegazioni:


A poche ore dall’assalto, iniziato alle 4 e 30 di notte, la televisione nazionale parlava di una trattativa a Washington fra l’ambasciatore turco e quello israeliano, con la mediazione americana, per arrivare ad una soluzione che impedisse lo scontro imminente. L’accordo era stato trovato, ma il governo di Ankara, che negli ultimi due anni molto si è avvicinato alla Siria e all’Iran, non l’ha accettato. Il commando sottomarino israeliano è una unità molto addestrata ed efficace, ma raramente ha avuto a che fare con i civili. Dopo tanti anni di occupazione, politici e generali non comprendono l’impatto di un esercito che incontra civili, anche armati. Ma nel XXI secolo le guerre sono anche mediatiche e se un soldato ultrarmato da un elicottero si cala su una nave di civili, almeno sul piano dell’immagine ha già perso il confronto. Netanyahu, sensibile a questi aspetti, ha cancellato l’incontro con Obama previsto oggi a Washington per non trovarsi con un premier americano che critica apertamente Israele davanti alla stampa internazionale.


intero articolo qui....

Inviato da  shm il 1/6/2010 10:41:49

Anche la USS Liberty si trovava in acque internazionali quando venne attaccata dai Mirage Israeliani durante la guerra dei 6 giorni l'8 giugno del '67...

Inviato da  redna il 1/6/2010 11:23:14

I metodi democratici dell'unica democrazia del medioriente nei confronti degli attivisti della flottilla per Gaza:


Intanto Israele ha fatto sapere che sono 480 i passeggeri della «Flottiglia Freedom», assaltata ieri dalla marina israeliana mentre cercava di portare aiuti umanitari alla popolazione palestinese di Gaza, arrestati dalle autorità israeliane: altri 48 sono sul punto di essere espulsi, secondo quanto annunciato dalla radio pubblica dello Stato ebraico.


I 480 prigionieri, tutti attivisti che rifiutano il rimpatrio, sono stati rinchiusi in una prigione di Ashod, nel sud di Israele, mentre 48 sono stati condotti all'aeroporto internazionale Ben Gurion per essere espulsi verso i loro paesi d'origine. Altri 45 passeggeri della flottiglia, per la maggior parte di origine turca, sono stati ricoverati in vari ospedali israeliani, così come sei soldati dello Stato ebraico rimasti feriti nell'assalto di ieri. I prigionieri dovrebbero essere interrogati in giornata; solo dopo le autorità locali decideranno se liberarli o aprire un procedimento giudiziario.


articolo qui.....


Sei italiani detenuti


Sono sei (non quattro, come trapelato ieri) gli attivisti italiani reduci dalla spedizione della flottiglia di aiuti per la Striscia di Gaza fermata da un sanguinoso blitz israeliano, e sono tutti detenuti in Israele in attesa della pronuncia di un tribunale, essendosi opposti - come numerosi altri stranieri - a un immediato provvedimento amministrativo di rimpatrio. I sei potranno incontrare solo oggi i rappresentanti del Consolato italiano a Tel Aviv.I sei sono il tenore Giuseppe "Joe" Fallisi, la giornalista Angela Lano, Marcello Faracci, Manolo Luppichini, Manuel Zani e Ismail Abdel-Rahim Qaraqe Awin (italiano di ascendenze arabe). Dovranno ora attendere che un tribunale israeliano esamini il loro caso - e verosimilmente a confermare l'espulsione con una sentenza - prima di tornare in Italia. Una procedura che non può durare, in circostanze normali, meno di 72 ore. Trattenuti ieri in isolamento ad Ashdod, la città portuale a sud di Tel Aviv in cui è stata dirottata l'intera flottiglia dopo l'assalto, avranno accesso a rappresentanti consolari italiani nelle prossime ore. Come alcuni altri attivisti risultano essere stati trasferiti stamattina nel carcere di Ber Sheeva, nella regione meridionale del Neghev.

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=104439&sez=HOME_NELMONDO

se poi la comunità internazionale riesce a capire come possano essere prigionieri degli attivisti che sono stati 'rapiti' (e ora anche incarcerati ed interrogati) in acque territoriali che si sbrighi..... altrimenti qualcuno in questa situazione si incavola di brutto e senza preavviso. E si potrebbe dire di ragioni ne ha metà di mille.
Al momento non si conoscono nemmeno le accuse per la detenzione 'illegale' degli attivisti considerato che erano in acque internazionali e quindi nessuno reato era stato commesso nei confronti di nessuno.
In questo momento israele ha in ostaggio diverse persone di molte nazionalità.

Inviato da  Lezik85 il 1/6/2010 11:35:41

Inviato da  audisio il 1/6/2010 11:39:33

X Cleaner:
allora facciamo così.
Io oggi vengo a casa tua, la saccheggio, la devasto, ti do anche un bel
calcio nel culo.
Ma mi raccomando, non reagire altrimenti sei un bellicista.
Eccola qui, la logica ferrea del sionista da manuale.
Commandos armati fino ai denti si calano in acque internazionali su una
nave appartenente alla Turchia, quindi un chiaro atto di guerra che se
Israele non fosse armata di ordigni atomici (Ahamadinejad ha ragione su
tutta la linea) avrebbe determinato una nuova guerra in Medio oriente
pienamente legittima dal punto di vista del diritto internazionale.
E ovviamente, se cerchi di fare ciò che è nel pieno diritto di ogni
comunità umana, ossia ributtare a mare l'invasore (principio tra l'altro
applicabile all'intera Palestina, anche quella indebitamente denominata
Israele), allora la colpa è la tua.
Ci deve essere un cromosoma sbagliato nei neuroni dei sionisti come
Cleaner.
Poi, Cleaner ossia il pulitore (per conto dell'ADL, I suppose...).

Inviato da  audisio il 1/6/2010 11:46:29

X Lezik:
visto che io simpatizzo per quelli che stavano sulle navi attaccate, Feltri
mi ha dato esplicitamente dell "amico di terroristi".
Posso denunciarlo e scucirgli qualche milionuccio di euro di danni morali?
No, perchè altrimenti mi resta solo di andare a prenderlo di persona e
ficcargli un palo su per il culo...

Inviato da  audisio il 1/6/2010 11:51:17

En passant:
tra i pericolosi "amici dei terroristi" arrestati dai maiali sionisti c'è anche il
famoso scrittore di gialli svedese Henning Mankell.
Nessuno riporta questa notizia, mentre per i mediatici Rushdie e
Saviano, cui nessuno ha mai torto un capello (anche perchè non sono
pericolosi per nessuno, impegnati come sono ad arricchirsi), si sprecano i
can can del mainstream cultural-giornalistico...
Mi viene sempre più da vomitare...

Inviato da  audisio il 1/6/2010 11:56:15

Oddio, adesso che ci penso.
Non sarà mica perchè Rushdie attaccava l'Islam insultando
pesantemente il suo profeta.
E perchè Saviano è ebreo e amico di Israele.
Ma non sarò troppo malizioso?

Inviato da  Floh il 1/6/2010 12:00:50

Secondo me con quest'azione gli Israeliani hanno voluto vedere fino a dove si possono spingere, quanto possono fare quello che vogliono, anche quando queste notizie vengono date (per forza di cose) al pubblico mainstream vogliono vedere se le persone appunto si bevono davvero le parate di culo dei loro cani al guinzaglio (da Il fatto a Il giornale per es.).
Tirano la corda, ma non si spezza...

Inviato da  LoneWolf58 il 1/6/2010 12:01:27

Sono talmente schifato che non riesco neanche a scrivere...

Inviato da  audisio il 1/6/2010 12:09:06

Il Fatto Quotidiano difende Israele:
http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2493898&title=2493898

Qualcuno mi aiuti, perchè il vomito mi sta soffocando...

Inviato da  Floh il 1/6/2010 12:23:28

Il Fatto Quotidiano difende Israele: http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2493898&title=2493898 Qualcuno mi aiuti, perchè il vomito mi sta soffocando...

E ieri Rekit ha pure aperto un thread in cui si chiedeva se Il fatto non stesse diventando un giornale obbiettivo e libero...Comunque i commenti all'articolo sono in gran parte ammonitivi, per fotuna...