Inviato da  javaseth il 30/5/2006 23:58:49

Una bella intervista di Ahmadinejad a Der Spiegel:

QUI

Da notare come l'intervistatore risulta più fazioso di quello che invece dovrebbe essere, com'è nell'immaginario collettivo di tutto il pianeta, il presidente Iraniano.

By the way, anche questa volta il discoso di Ahmadinejad non fa una piega.

Ciao
-javaseth

Inviato da  Satirus il 31/5/2006 9:05:25

Inviato da  javaseth il 1/6/2006 23:59:20

Da Repubblica:

IRAN: USA, TEHERAN HA "QUALCHE SETTIMANA" PER ACCETTARE

Dopo il raggiungimento di un accordo sostanziale su un pacchetto di misure da proporre all'Iran affinche' rinunci al suo programma nucleare, sia incentivi sia deterrenti, il regime di Teheran ha adesso "qualche settimana" per accettare l'offerta messa a punto nel vertice '5+1' tenutosi in serata all'ambasciata britannica a Vienna tra i cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite piu' la Germania. E' il monito lanciato da fonti riservate della delegazione americana secondo cui tutti i partecipanti, dunque non solo gli stessi Usa, la Francia, il Regno Unito e appunto la Germania ma altresi' Russia e Cina, hanno concordato inoltre di adottare "provvedimenti severi" qualora la Repubblica Islamica dovesse respingere l'estrema offerta. Le fonti si sono peraltro rifiutate di specificare la natura di tali provvedimenti, presumibilmente destinati a essere adottati dal Consiglio di Sicurezza stesso, o a maggior ragione di definirli sanzioni.

Ciao
-javaseth

Inviato da  tux il 8/6/2006 16:57:23

scusa, ma anche io l'ho vista in quest'ottica...come il ricordo di un ingiustizia.

cermis..ustica..che schifo...

Inviato da  solenero il 12/7/2006 14:54:37

Da arabmonitor.info
Tempo scaduto: dice la Rice

[...]Secondo la Rice la risposta iraniana sarebbe "deludente e incompleta" e bisognerà quindi decidere quest'oggi se ricorrere o meno al Consiglio di sicurezza[...]

Inviato da  goldstein il 21/8/2006 21:59:15

Mentre ex alti ufficiali, ambasciatori, analisti di intelligence scrivono al Presidente Bush per raccomandare di evitare un conflitto di cosi grandi proporzioni, l''Iran si prepara: immagini e video.

Inviato da  clausneghe il 22/8/2006 0:24:30

Buonasera,sono parecchi giorni che richiamo l'attenzione con post vari,sulla data di oggi 22 agosto,che sembra cabalisticamente adatta a un terrificante exploit del nuovo Califfo Ahmadinejad... Tempo fà,sono stato quasi coglionato da alcuni Utenti di L.C. in quanto sostenevo che l'Iran è potentemente armato con nuovi e sofisticati sistemi d'arma forniti da Russia,Cina e altri tra cui anche il nostro bel Paese... Sostenevo anche che se l'attacco all'Iran da parte degli Us-raeliani non è ancora stato sferrato,è solo perchè,al di là della propaganda retorica,costoro si sono resi conto che adesso come adesso le prenderebbero di santa ragione,e probabilmente non riuscirebbero nemmeno a violare il loro spazio aereo,marittimo e territoriale.... L'Iran dei Mullah e dei Pasdaran è troppo forte per un Israele che è stato messo in fuga da un manipolo di Hezbollah Libanesi disciplinati coraggiosi motivati e armati di RPG 29 Vampir a doppia cava ,che sbucavano dal niente per trapassare come fossero di latta i carri Mekavua considerati invincibili,forse perchè fino ad ora si erano confrontati con palestinesi armati di fionde e fuciletti...E anche il grande US-atana,non ha più nè il fegato nè le banane necessarie per uscire vincitore da un confronto militare con gli eredi dell'antica Persia...A meno che voglia provarci con le atomiche,nel qual caso verrebbero aperte le porte dell'Inferno per tutto il mondo e si concretizzerebbe l'Armagheddon di apocalittica memoria... Comunque quello che vedo ,che leggo e che sento,mi fà presagire nulla di buono per il futuro prossimo.. Che Dio o chi per lui faccia rinsavire tutti quanti... saluti da Clausneghe

Inviato da  Enoch il 22/8/2006 18:06:48

Intanto colpo a sorpresa dell'Iran:

Iran:pronti a negoziato su nucleare
Consegnata risposta ad ambasciatori grandi potenze
(ANSA) - TEHERAN, 22 AGO - Larijani assicura: 'l'Iran e' pronto ad aprire negoziati seri' sul suo programma nucleare 'a partire da domani'. Il capo negoziatore iraniano ha incontrato gli ambasciatori delle grandi potenze a Teheran, ai quali ha consegnato una risposta scritta alla loro proposta di compromesso sul nucleare. Gli Usa hanno annunciato che proporranno sanzioni contro l'Iran se la risposta di Teheran al pacchetto di incentivi non sara' giudicata soddisfacente da Washington


penso sia una discreta mossa, far vedere che si è disposti a trattare, che non sono il demonio, tanto si sa già che gli USA non accettaranno mai e saranno loro a passare per i cattivi, ancora una volta.

Inviato da  goldstein il 25/8/2006 21:11:47

Dopo l'Iran, altre esercitazioni militari. Come dice Linucs, tira un'arietta fresca...

Cina e Kazakhstan

Russia, Kazakhstan, Kyrgyzstan e Tajikistan

Inviato da  ege il 9/10/2006 10:17:19

Forze navali statunitensi lasciano i porti...

War or Rumors of War? Frida Berrigan | October 4, 2006

ege

Inviato da  mabuse il 1/1/2007 14:00:09

Il motivo più palese per cui l’Iran, in quanto stato “integralista” religioso islamico non attaccherebbe Israele, è che Israele sta in Terra Santa, terra santa per l’islam tanto quanto per gli ebrei e per il cattolicesimo: ciò, l'islam non lo tollererebbe mai. Il che svela la "funzione di finzione" della disinformatija. E’ invece grazie a Israele che il sangue scorre in eterno in Terra Santa, come gli Stati Uniti che violano, manu militari, le altre culture e le altre terre. Il tentativo di annientamento di Israele da parte del governo iraniano è di matrice politica: mostrare ciò che è Israele, mostrare ciò che Israele fa.

Inviato da  _gaia_ il 22/2/2007 11:38:42

Medio Oriente.
Haaretz: la Siria sposta le truppe verso il confine con Israele

Le forze armate siriane hanno compiuto movimenti di truppe in direzione della frontiera con Israele sull'altipiano del Golan, mentre la Siria con l'aiuto dell'Iran si e' lanciata in una corsa agli armamenti. Lo ha scritto oggi il quotidiano israeliano Haaretz in prima pagina.
"Le forze armate siriane di questi tempi si rafforzano in maniera senza precedenti in tutti i campi con l'aiuto finanziario dell'Iran"....

Mi chiedo: se l'Iran finanzia la Siria, chi finanzia l'Iran? Da qualche banca dovranno pur aver preso a prestito tutti 'sti soldi per aumentare l'armamentario.. o no?
Vuoi vedere che..?

Inviato da  EdGreen il 22/2/2007 20:26:51

Citazione:

La chiave di tutto è la Russia.Essa fornisce soldi, tecnologia e armamenti (soprattutto missili) sia all'Iran che alla Siria.Vuole rendere il favore agli americani, che negli anni 80 riempirono di soldi e armi i mujahedin afghani per combattere l'armata rossa.Ora la Russia arma i nemici degli Usa.E sa benissimo e in un certo senso spera, che brutta fine faranno gli Usa nel caso di un attacco contro l'Iran.

Inviato da  javaseth il 23/2/2007 0:44:14

Citazione:

I nemici di chi????

Ciao
-javaseth

Inviato da  EdGreen il 23/2/2007 1:05:59

Citazione:

Non capisco.?

Inviato da  javaseth il 23/2/2007 1:10:37

Citazione:

Beh, non sei il solo, se ti può consolare

A parte gli scherzi, gli americani non dormono la notte pensando a tutti quei missili intercontinentali, siriani e iraniani, puntati sulle loro teste

Ciao
-javaseth

Inviato da  javaseth il 23/2/2007 1:13:28

Citazione:

P.S. Ma visto che proprio preoccupati preoccupati 'sti americani non sono, a qualcuno gli rode, e quanto gli rode...

Inviato da  Santro il 23/2/2007 7:32:37

Javaseth:Citazione: "Grazie" per lo stomachevole link!!!
I propagandisti dell'odio stanno facendo un dannato "buon" lavoro.

I cattivi iraniani vogliono distruggere gli STATI UNITI D'AMERICA!!

Il peggio è che gli idioti ci credono.
Visto il loro numero...., la guerra si farà. La democrazia raggiungerà anche questi incivili persiani!!

Inviato da  Jimbo72 il 23/2/2007 9:31:05

Londra: «Temiamo attacco Usa contro Iran» «Bush vorrà risolvere la questione prima delle elezioni». L'Aiea: «Teheran continua attività nucleari». Lunedì la decisione sulle sanzioni

Il presidente iraniano Ahmadinejad (Olycom)
LONDRA - Il governo britannico teme che l'amministrazione Usa voglia risolvere la questione nucleare iraniana «con mezzi militari» il prossimo anno, prima della fine del secondo mandato del Presidente George W. Bush. «Non vorrà lasciare la questione in sospeso al suo successore», ha detto un alto funzionario governativo al Times.

CONTRO L'INTERVENTO - Giovedì il premier britannico, Tony Blair, ha espresso la sua contrarierà all'ipotesi di un intervento armato contro Teheran, definendolo un errore. In un'intervista alla Bbc, Blair ha dichiarato: «Non credo sarebbe appropriato lanciare un intervento militare contro l'Iran. Quello che è importante è proseguire lungo la via diplomatica e politica. Credo sia l'unica via per arrivare a una soluzione della questione iraniana».

RISOLUZIONE ONU - Lunedì prossimo, i cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell'Onu (Russia, Usa, Regno Unito, Francia e Cina) e la Germania si riuniranno a Londra per redigere una prima bozza di risoluzione contro Teheran. L'Agenzia internazionale per l’energia atomica ha diffuso un rapporto in cui si afferma che l'Iran non ha sospeso le attività di arricchimento dell'uranio, come richiesto dall'Onu, e ha ignorato la scadenza posta dal Consiglio di Sicurezza. Lo stesso Consiglio di Sicurezza valuterà quindi la possibilità di inasprire le sanzioni già emesse contro Teheran con la risoluzione votata lo scorso 23 dicembre.
INFORMAZIONI INATTENDIBILI - Secondo un diplomatico dell'Aiea, però, gran parte delle informazioni di intelligence raccolte dalle agenzie Usa sugli impianti nucleari iraniani e trasmesse agli ispettori dell’Onu si sono rivelate inattendibili. «La maggior parte delle soffiate si sono rivelate inesatte - dicono le fonti - ci hanno trasmesso un documento con una lista di siti. Gli ispettori ne hanno verificati alcuni. Erano siti militari e non c'era traccia di attività nucleari vietate. Ora, gli ispettori non le seguono più alla cieca. Devono superare un test di credibilità».
GLI SVILUPPI - La risoluzione del Consiglio di sicurezza sull'Iran (la 1737) è stata emanata il 23 dicembre scorso. Alla luce delle sue ripetute inadempienze, imponeva un pacchetto di sanzioni e intimava al governo di Teheran di sospendere ogni attività nucleare entro 60 giorni, pena il rischio di nuove, più severe, sanzioni. Il termine è scaduto e da Teheran non solo non sono giunti spiragli di cedimento ma al contrario solo dichiarazioni, per bocca anche del presidente Mahmud Ahmadinejad, di voler portare avanti il programma nucleare e non accettare condizioni dall'occidente. La risoluzione 1737 prevede l'imposizione di nuove sanzioni in base all'Articolo 41, Capitolo 7 della Carta dell'Onu in caso di mancato rispetto delle richieste da parte dell'Iran. Per farlo è necessaria però una nuova risoluzione del Consiglio di sicurezza. L'Art. 41 esclude tuttavia il ricorso alla forza. La comunità internazionale, Stati Uniti in primis, sospettano che dietro il mantello della ricerca nucleare, consentita a fini civili dal Trattato di non proliferazione (Tnt), Teheran stia in realtà lavorando alla bomba atomica. Nel rapporto di sei pagine inviato via mail da El Baradei all'Onu a New York e ai 35 membri del 'board', il consiglio dei governatori, dell'Aiea a Vienna, il direttore generale dell'Agenzia Onu certifica che l'Iran «non ha sospeso le sue attività legate all'arricchimento» di uranio e non ha ottemperato a «nessuna delle misure richieste di trasparenza». Teheran ha proseguito l'attività di arricchimento all'impianto pilota di Natanz con l'installazione di quattro cascate di 164 centrifughe (le macchine per produzione di combustibile nucleare) e pianifica l'allaccio progressivo «entro maggio 2007» di tutte le 3.000 centrifughe previste per arrivare a una produzione di uranio arricchito su scala industriale. La svolta negativa ha indotto il segretario generale del'Onu Ban Ki Moon, in visita a Vienna, a dirsi «profondamente preoccupato».

CORSERA 23/02

Inviato da  javaseth il 23/2/2007 9:57:20

Citazione:

Peggio, vogliono cancellarli dalle cartine geografiche!!!!!

Ciao
-javaseth

Inviato da  Santaruina il 23/2/2007 11:32:39

Citazione:

grande santro, era da un mese che cercavo quel sito.
consiglio a tutti di salvarlo tra i favoriti, a futura memoria.

Blessed be

Inviato da  Jimbo72 il 23/2/2007 11:50:26

HELP

Che azz é Websense che non permette l'accesso al sito di Santro??



'stardi

Inviato da  Wintermute il 23/2/2007 12:34:09

Citazione:

rete anziendale?
hai i filtri sul contenuto,
http://www.websense.com/global/en/
e, inquietante a dirsi, pare che "teheran" sia una parola in blacklist

Inviato da  Jimbo72 il 23/2/2007 12:41:06

Citazione:

Grazie Winter.
Si rete aziendale di giorno.

Inquietante? Fà molto incazzare

Inviato da  javaseth il 23/2/2007 12:57:07

Citazione:

Ma come, non l'avete sentito Napolitano?

Nell'ultima versione del dizionario di Neolingua (newspeak), la parola Tehran è stata indicata come arcipiùsbuona e terribilmente un~semionista.

I software di web content filtering non fanno altro che aggiornarsi automaticamente con le ultime versioni di tale dizionario.

Ciao
-javaseth

Inviato da  Cassandra il 23/2/2007 14:03:41

Regalino a Santaruina (e a tutti):
http://www.skyscrapercity.com/showthread.php?t=351718&page=16

Thread con venti pagine di foto dell'Iran!!!
Centri commerciali, belle ragazze in jeans, bei figaccioni che fanno snowboard eccetera eccetera.

Un esempio: ecco tre povere oppresse donne iraniane tutte velate, appena uscite dalla grotta e frustate dal marito.

Inviato da  Santaruina il 23/2/2007 14:59:03

Bellissimo link Cassandra
L'ho subito aggiunto nel post del blog.



Blessed be

Inviato da  Paxtibi il 23/2/2007 15:12:23

Ma qua bisogna trasferirsi in Iran finché si fa a tempo!

Inviato da  Det.Conan il 23/2/2007 16:49:43

Paxtibi ha ragione!
Ma l'oppressione rende le ragazze cosi' belle?

Cmq non credo che siano tutte rose e fiori ma e' sicuramente meglio di come vuole farci credere il "Sistema" usraeliano.

Inviato da  Cassandra il 23/2/2007 18:51:05

Due arretrati mullah in atteggiamento minaccioso mentre invocano la guerra santa: