Re: Langolo delle cose preoccupanti...
Inviato da benitoche il 26/1/2012 19:09:26
Mi preoccupa la crudele indifferenza di questo popolo,sembra che non conoscano la compassione.Lo si vede dalla legge sul figlio unico,da come trattano gli animali,i cani sopratutto
Se pensiamo poi che in poco tempo potrebbero conquistare il mondo mi vien da pensare cosa ne sarebbe dell'individuo?del singolo essere umano?sono convinto che se comandassero loro si vivrebbe in delle prigioni a cielo aperto,attenzione immagini forti
Se pensiamo poi che in poco tempo potrebbero conquistare il mondo mi vien da pensare cosa ne sarebbe dell'individuo?del singolo essere umano?sono convinto che se comandassero loro si vivrebbe in delle prigioni a cielo aperto,attenzione immagini forti
Re: Langolo delle cose preoccupanti...
Inviato da Spiderman il 26/1/2012 19:49:51
Concordia: grave inquinamento da detersivi
La Concordia è una polveriera inquinante che sta per esplodere. Intanto le autorità rilevano una presenza di detersivi sopra la norma. Pericolo inquinamento da olio combustibile, solventi e vernici
La città galleggiante è affondata giù e ha portato a galla tutte le sue nefandezze ed il suo inquinamento. La Costa Concordia scarica in mare non solo carburante, ma anche tutti gli inquinanti chimici che hanno un grave impatto sugli ecosistemi. In particolare sembrerebbe che quintali di tensioattivi, impiegati in saponi e detersivi, si stiano sciogliendo nelle acque cristalline del Giglio.
La notizia dell'ultim'ora è che la Costa Crociere si sente diffamata e si rivolge al Senato. Forse ancora una volta saranno i giornalisti a doverla pagare, insieme a tutti i familiari delle vittime e agli isolani? Le leggi non sono state rispettate, e già questo è un motivo di accusa pesante. Ma si potrebbe andare anche più in là e disincentivare questa assurda forma di turismo caciarone e inquinante.
I controlli dell'Arpa toscana (Arpat) hanno rilevato la presenza di tensioattivi pari a 2-3 mg/l, un dato che già preoccupa le autorità che regolarmente controllano la salute delle acque e che è superiore a quello registrato nei porti industriali della Penisola.
A bordo della Concordia ci sarebbero ancora 2.380 tonnellate di olio combustibile con un potenziale inquinante disastroso per tutto l'Arcipelago Toscano e la costa della Maremma. Ma c'è una forte preoccupazione per tutti gli inquinanti presenti sulla nave, dagli oli lubrificanti, alle vernici. Il Santuario dei Cetacei rischia di trasformarsi in un cimitero.
Link
La Concordia è una polveriera inquinante che sta per esplodere. Intanto le autorità rilevano una presenza di detersivi sopra la norma. Pericolo inquinamento da olio combustibile, solventi e vernici
La città galleggiante è affondata giù e ha portato a galla tutte le sue nefandezze ed il suo inquinamento. La Costa Concordia scarica in mare non solo carburante, ma anche tutti gli inquinanti chimici che hanno un grave impatto sugli ecosistemi. In particolare sembrerebbe che quintali di tensioattivi, impiegati in saponi e detersivi, si stiano sciogliendo nelle acque cristalline del Giglio.
La notizia dell'ultim'ora è che la Costa Crociere si sente diffamata e si rivolge al Senato. Forse ancora una volta saranno i giornalisti a doverla pagare, insieme a tutti i familiari delle vittime e agli isolani? Le leggi non sono state rispettate, e già questo è un motivo di accusa pesante. Ma si potrebbe andare anche più in là e disincentivare questa assurda forma di turismo caciarone e inquinante.
I controlli dell'Arpa toscana (Arpat) hanno rilevato la presenza di tensioattivi pari a 2-3 mg/l, un dato che già preoccupa le autorità che regolarmente controllano la salute delle acque e che è superiore a quello registrato nei porti industriali della Penisola.
A bordo della Concordia ci sarebbero ancora 2.380 tonnellate di olio combustibile con un potenziale inquinante disastroso per tutto l'Arcipelago Toscano e la costa della Maremma. Ma c'è una forte preoccupazione per tutti gli inquinanti presenti sulla nave, dagli oli lubrificanti, alle vernici. Il Santuario dei Cetacei rischia di trasformarsi in un cimitero.
Link
Re: Langolo delle cose preoccupanti...
Inviato da Fabyan il 27/1/2012 16:16:33
Alex Jones espone un video di un campo FEMA e immagini rubate da un cittadino di una esercitazione con elicotteri da guerra attorno ad edifici bancari nei sobborghi di Los angeles riguardante possibile "guerriglia urbana".
Re: L
Inviato da ivan il 28/1/2012 3:47:53
Cellulari e mali incurabili:un libro inchiesta .
Re: L
Inviato da ivan il 29/1/2012 4:49:54
Dicono qui link : "La violenza è americana come la torta di mele".
E in effetti la geopolitica che attuano è in quest'ottica:
link CDC
Citazione:
Nella politica interna poi la cosa pare essere cablata nei circuiti di base:
1. link Quelli che volevano rifare Columbine
2. link Quelli che sparano alla maglietta di Obama
E in effetti la geopolitica che attuano è in quest'ottica:
link CDC
Citazione:
....
Gli Stati Uniti sembrano usare una strategia in Siria che si è perfezionata nel corso degli anni, dopo con il recente successo in Libia: piccoli gruppi paramilitari leali agli interessi degli USA che pretendono di parlare per la popolazione natìa; questi militanti attaccano poi il governo che gli Stati Uniti vorrebbero veder rovesciato, - bombardamenti dei terroristi inclusi - e quando il governo attaccato si difende, gli Stati Uniti lamenteranno un "genocidio" o gli "assassinii di massa", auspicando l’intervento militare straniero.
...
Nella politica interna poi la cosa pare essere cablata nei circuiti di base:
1. link Quelli che volevano rifare Columbine
2. link Quelli che sparano alla maglietta di Obama
Re: Langolo delle cose preoccupanti...
Inviato da florizel il 31/1/2012 12:50:19
Afghanistan: via libera alle bombe. Ecco cosa c’è dietro.
Non che prima l'esercito italiano fosse lì a distribuire caramelle, ma c'è qualche "novità"...
"Il ministro della difesa ha proposto la possibilità di bombardare anche per i nostri caccia, mentre la strategia della Nato va in senso completamente opposto. Cosa c'è dietro? Probabilmente una mossa per tranquillizzare le lobby militari sull'acquisto degli ormai celebri F-35."
Solo acquisto? O anche utilizzo?
Italia, fare la guerra non è una questione ‘tecnica’.
"E’ iniziato ieri pomeriggio nell’aula di Montecitorio l’esame del decreto di rifinanziamento delle missioni militari all’estero per l’anno 2012. Tra queste anche la missione in Afghanistan: una spesa di 780 milioni, più di 2 milioni di euro al giorno.
...
A ‘riscaldare’ il dibattito, solitamente rituale, sulla missione di guerra in Afghanistan interviene quest’anno la questioni sollevata dal ministro ‘tecnico’ della Difesa, Giampaolo Di Paola: la sua decisione di consentire ai nostri caccia di effettuare bombardamenti."
Non che prima l'esercito italiano fosse lì a distribuire caramelle, ma c'è qualche "novità"...
"Il ministro della difesa ha proposto la possibilità di bombardare anche per i nostri caccia, mentre la strategia della Nato va in senso completamente opposto. Cosa c'è dietro? Probabilmente una mossa per tranquillizzare le lobby militari sull'acquisto degli ormai celebri F-35."
Solo acquisto? O anche utilizzo?
Italia, fare la guerra non è una questione ‘tecnica’.
"E’ iniziato ieri pomeriggio nell’aula di Montecitorio l’esame del decreto di rifinanziamento delle missioni militari all’estero per l’anno 2012. Tra queste anche la missione in Afghanistan: una spesa di 780 milioni, più di 2 milioni di euro al giorno.
...
A ‘riscaldare’ il dibattito, solitamente rituale, sulla missione di guerra in Afghanistan interviene quest’anno la questioni sollevata dal ministro ‘tecnico’ della Difesa, Giampaolo Di Paola: la sua decisione di consentire ai nostri caccia di effettuare bombardamenti."
Re: Langolo delle cose preoccupanti...
Inviato da florizel il 31/1/2012 13:03:21
Inquinamento e salute in Italia: dove ci si ammala di più?
"Con la sigla Sin (Siti di Interesse Nazionale per le bonifiche) si identificano le aree in cui l’inquinamento industriale degli anni '50-'70, pur destando la preoccupazione del Ministero dell’Ambiente, non ha portato a seri interventi di risanamento radicale: questi luoghi, in altre parole, non sono stati bonificati.
...
Le popolazioni interessate sono quelle residenti in prossimità di una serie di grandi centri industriali attivi o dismessi, o di aree oggetto di smaltimento di rifiuti industriali e/o pericolosi, esposte al rischio di contaminazione ambientale di tipo chimico, petrolchimico e raffineria, siderurgia, centrale elettrica, miniere e/o cave, area portuale, amianto o altre fibreminerali, discarica e inceneritore.
...
le osservazioni sono state riferite a tutte le età, tre alla classe di età “minore di un anno”, sei alla classe di età “0-14 anni”. Riguardo alle malformazioni congenite in tutte le classi di età - condizioni morbose di origine perinatale (0-1 anno), malattie respiratorie acute (0-14 anni) e asma (0-14 anni) - alcune di queste cause restano di diagnosi incerta o incompleta per le malformazioni congenite o le condizioni perinatali."
"Con la sigla Sin (Siti di Interesse Nazionale per le bonifiche) si identificano le aree in cui l’inquinamento industriale degli anni '50-'70, pur destando la preoccupazione del Ministero dell’Ambiente, non ha portato a seri interventi di risanamento radicale: questi luoghi, in altre parole, non sono stati bonificati.
...
Le popolazioni interessate sono quelle residenti in prossimità di una serie di grandi centri industriali attivi o dismessi, o di aree oggetto di smaltimento di rifiuti industriali e/o pericolosi, esposte al rischio di contaminazione ambientale di tipo chimico, petrolchimico e raffineria, siderurgia, centrale elettrica, miniere e/o cave, area portuale, amianto o altre fibreminerali, discarica e inceneritore.
...
le osservazioni sono state riferite a tutte le età, tre alla classe di età “minore di un anno”, sei alla classe di età “0-14 anni”. Riguardo alle malformazioni congenite in tutte le classi di età - condizioni morbose di origine perinatale (0-1 anno), malattie respiratorie acute (0-14 anni) e asma (0-14 anni) - alcune di queste cause restano di diagnosi incerta o incompleta per le malformazioni congenite o le condizioni perinatali."
Re: L
Inviato da ivan il 31/1/2012 23:26:14
L'umanità è destinata ad ammmalarsi un pò di piu' suo malgrado vista questa notizia fresca fresca:
link hot news
Citazione:
link hot news
Citazione:
Un Rapporto ONU rivela che rovesciamento filo-occidentale del regime libico Muammar Gheddafi ha probabilmente fornito enormi scorte di armi pesanti a gruppi terroristici ed organizzazioni criminali che operano nella regione del Sahel dell'Africa del Nord ...Tra i gruppi che ne hanno beneficiato ci sono sono al-Qaeda e il micidiale organizzazione terroristica islamica Boko Haram attiva nel Niger ...
Un rappresentante per il governo indiano ha affermato che "le operazioni militari condotte apparentemente per proteggere i civili porteranno a conseguenze negative per milioni di persone nel Sahel,.... Ha anche sottolineato che in un periodo di tempo relativamente breve, circa tre milioni di persone avevano perso i loro mezzi di sostentamento con conseguenze disastrose per la regione...
Re: L
Inviato da Spiderman il 2/2/2012 19:19:08
Pacific Trash Vortex, l’isola di rifiuti galleggiante
Galleggia come una minaccia remota e subdola l’immensa isola di rifiuti a 500 miglia al largo della California e si protende verso il Giappone. Le sue dimensioni secondo gli oceanografi è doppia alla superficie degli Stati Uniti: disseminata in unasuperficie di 4.909.000 Km², una profondità di 30 metri ed un peso di 3.500.000 tonnellate.
E’ stato l’oceanografo americano Charles Moore a scoprirla osservando le correnti indotte dal North Pacific Subtropical Gyre, una corrente oceanica dotata di un particolare movimento a spirale orario formato dalla convergenza di altre 4 correnti: la Corrente del Nord Pacifico a nord, la Corrente della California ad est, la Corrente nord equatoriale a sud e la Corrente Kuroshio a ovest.
A confluire nel gorgo di immondizia del Pacifico c’è davvero di tutto: rifiuti gettati in mare, rottami di affondamenti, carichi andati persi, tutti destinati a decomposizione non biodegradabile: i polimeri diventano sempre più piccoli e quel che è peggio vengono inghiottiti dai pesce e dai molluschi tanto da determinare l’introduzione della plastica nella catena alimentare.
Spesso accade che a causa del cambiamento vettoriale delle correnti i rifiuti arenino sulle spiaggio: casi clamorosi si ebbero dal 1990 al 1993 in seguito alla caduta in mare dei containers contenenti 80 mila scarpe della Nike.
Charle Moore spiega:
Inizialmente la gente si era fatta l’idea di un’isola di rifiuti di plastica sulla quale si sarebbe potuto camminare, ma non è così. È una specie di infinito minestrone di plastica, che si estende su di un’area grande forse il doppio degli Stati Uniti
L’oceanografo Curtis Ebbesmeyer, usa parole forti, ma la metafora rende l’idea in maniera molto realistica:
Si divincola come un grosso animale senza guinzaglio. Quando la bestia si avvicina alla terraferma, la massa di rifiuti rigurgita pezzi e le spiagge si coprono di un tappeto di plastica.
L’origine dell’isola di rifiuti è probabilemnte iniziata a partire dagli anni ’50 quando il consumismo e l’uso della plastica legata alla cultura dell’usa e getta ha preso piede. Forse troppo.
Link
Galleggia come una minaccia remota e subdola l’immensa isola di rifiuti a 500 miglia al largo della California e si protende verso il Giappone. Le sue dimensioni secondo gli oceanografi è doppia alla superficie degli Stati Uniti: disseminata in unasuperficie di 4.909.000 Km², una profondità di 30 metri ed un peso di 3.500.000 tonnellate.
E’ stato l’oceanografo americano Charles Moore a scoprirla osservando le correnti indotte dal North Pacific Subtropical Gyre, una corrente oceanica dotata di un particolare movimento a spirale orario formato dalla convergenza di altre 4 correnti: la Corrente del Nord Pacifico a nord, la Corrente della California ad est, la Corrente nord equatoriale a sud e la Corrente Kuroshio a ovest.
A confluire nel gorgo di immondizia del Pacifico c’è davvero di tutto: rifiuti gettati in mare, rottami di affondamenti, carichi andati persi, tutti destinati a decomposizione non biodegradabile: i polimeri diventano sempre più piccoli e quel che è peggio vengono inghiottiti dai pesce e dai molluschi tanto da determinare l’introduzione della plastica nella catena alimentare.
Spesso accade che a causa del cambiamento vettoriale delle correnti i rifiuti arenino sulle spiaggio: casi clamorosi si ebbero dal 1990 al 1993 in seguito alla caduta in mare dei containers contenenti 80 mila scarpe della Nike.
Charle Moore spiega:
Inizialmente la gente si era fatta l’idea di un’isola di rifiuti di plastica sulla quale si sarebbe potuto camminare, ma non è così. È una specie di infinito minestrone di plastica, che si estende su di un’area grande forse il doppio degli Stati Uniti
L’oceanografo Curtis Ebbesmeyer, usa parole forti, ma la metafora rende l’idea in maniera molto realistica:
Si divincola come un grosso animale senza guinzaglio. Quando la bestia si avvicina alla terraferma, la massa di rifiuti rigurgita pezzi e le spiagge si coprono di un tappeto di plastica.
L’origine dell’isola di rifiuti è probabilemnte iniziata a partire dagli anni ’50 quando il consumismo e l’uso della plastica legata alla cultura dell’usa e getta ha preso piede. Forse troppo.
Link
Re:L'angolo delle cose preoccupanti...
Inviato da florizel il 3/2/2012 18:07:38
Alternative al carcere anche per lo stupro di gruppo: secondo la Cassazione lo chiede la Consulta.
"La Consulta nell'analizzare la conformità del pacchetto sicurezza del 2009 con la Carta - nella parte che prevedeva in automatico la custodia cautelare in carcere per i reati sessuali - aveva ricostruito la filosofia che anima la disciplina della restrizione della libertà personale affermando che si tratta di un regime che deve essere ispirato al principio del minor sacrificio possibile.
Una regola che può essere assicurata solo prendendo in considerazione anche misure diverse e meno afflittive della detenzione.
Secondo la Corte costituzionale una giusta interpretazione del principio esclude qualunque automatismo e presunzione, ma lascia al giudice il compito di valutare i singoli casi in cui può essere applicato un regime, di cui va comunque sempre considerata la natura eccezionale.
Nelle motivazioni i giudici delle leggi ricordano le ragioni per le quali la Corte di Strasburgo e la stessa Consulta hanno ritenuto la custodia in carcere irrinunciabile solo per i delitti legati alla criminalità organizzata e mafiosa."
Quindi, se sei stupratore e NON mafioso, il carcere è troppo "afflittivo"...benissimo...
La sentenza della Corte di Cassazione sullo stupro di gruppo 1 - per il quale non sarebbe obbligatorio il carcere - contiene una "interpretazione doverosa" di una sentenza della Corte Costituzionale.
L'alternativa sarebbe stata sollevare una questione di incostituzionalità, che avrebbe portato verosimilmente alla scarcerazione degli indagati per scadenza dei termini di custodia cautelare.
Lo precisa, in una nota, l'ufficio stampa della Corte di Cassazione a proposito della sentenza con la quale è stato stabilito, con effetto estensivo di una pronuncia della Corte Costituzionale, che le persone accusate di violenza sessuale di gruppo possano beneficiare, se sussistono i requisiti, anche di misure cautelari alternative rispetto alla detenzione in carcere. Una sentenza che ha suscitato polemiche e scatenato una ridda di critiche.
"La sentenza della Corte di Cassazione (n. 4377/12 della Terza Sezione penale) - dice la nota - non ha determinato alcuna conseguenza immediata sullo stato detentivo degli imputati. Essi restano in carcere fintanto che non si sarà concluso il giudizio di rinvio davanti al Tribunale del riesame di Roma, che potrebbe anche confermare la precedente valutazione di necessità della misura carceraria".
"La Consulta nell'analizzare la conformità del pacchetto sicurezza del 2009 con la Carta - nella parte che prevedeva in automatico la custodia cautelare in carcere per i reati sessuali - aveva ricostruito la filosofia che anima la disciplina della restrizione della libertà personale affermando che si tratta di un regime che deve essere ispirato al principio del minor sacrificio possibile.
Una regola che può essere assicurata solo prendendo in considerazione anche misure diverse e meno afflittive della detenzione.
Secondo la Corte costituzionale una giusta interpretazione del principio esclude qualunque automatismo e presunzione, ma lascia al giudice il compito di valutare i singoli casi in cui può essere applicato un regime, di cui va comunque sempre considerata la natura eccezionale.
Nelle motivazioni i giudici delle leggi ricordano le ragioni per le quali la Corte di Strasburgo e la stessa Consulta hanno ritenuto la custodia in carcere irrinunciabile solo per i delitti legati alla criminalità organizzata e mafiosa."
Quindi, se sei stupratore e NON mafioso, il carcere è troppo "afflittivo"...benissimo...
La sentenza della Corte di Cassazione sullo stupro di gruppo 1 - per il quale non sarebbe obbligatorio il carcere - contiene una "interpretazione doverosa" di una sentenza della Corte Costituzionale.
L'alternativa sarebbe stata sollevare una questione di incostituzionalità, che avrebbe portato verosimilmente alla scarcerazione degli indagati per scadenza dei termini di custodia cautelare.
Lo precisa, in una nota, l'ufficio stampa della Corte di Cassazione a proposito della sentenza con la quale è stato stabilito, con effetto estensivo di una pronuncia della Corte Costituzionale, che le persone accusate di violenza sessuale di gruppo possano beneficiare, se sussistono i requisiti, anche di misure cautelari alternative rispetto alla detenzione in carcere. Una sentenza che ha suscitato polemiche e scatenato una ridda di critiche.
"La sentenza della Corte di Cassazione (n. 4377/12 della Terza Sezione penale) - dice la nota - non ha determinato alcuna conseguenza immediata sullo stato detentivo degli imputati. Essi restano in carcere fintanto che non si sarà concluso il giudizio di rinvio davanti al Tribunale del riesame di Roma, che potrebbe anche confermare la precedente valutazione di necessità della misura carceraria".
Re:L'angolo delle cose preoccupanti...
Inviato da ivan il 4/2/2012 5:01:38
pare che qualcuno nello spazio profondo stia cercando di comunicare con noi:
link "Misterioso segnale Da Outer Space - E' qualcuno che cerca di contattarci?
Link Wikipedia
"Radio source SHGb02 14 a " è un segnale radio la cui origine si trova tra le costellazioni dei Pesci e dell'Ariete , in una direzione in cui non ci sono stelle entro 200 anni luce di terra. Esso è stato raccolto finora in tre diverse occasioni .
Il segnale è molto "imbarazzante" e non assomiglia ad alcun fenomeno astronomico conosciuto. I ricercatori che hanno studiato il suo modello di frequenza e non credono che sia riconducibile ad una naturale interferenze o a un semplice rumore.
E qui si apre la storia dell "alfabeto marziano" ossia di come decodificare un linguaggio alieno.
E' una storia analoga a quella dei geroglifici egizi: senza stele di Rosetta forse non li avremmo mai decodificati (anche per via dell'ostilità di certi ambienti religiosi, ma questa è un altra storia).
link "Misterioso segnale Da Outer Space - E' qualcuno che cerca di contattarci?
Link Wikipedia
"Radio source SHGb02 14 a " è un segnale radio la cui origine si trova tra le costellazioni dei Pesci e dell'Ariete , in una direzione in cui non ci sono stelle entro 200 anni luce di terra. Esso è stato raccolto finora in tre diverse occasioni .
Il segnale è molto "imbarazzante" e non assomiglia ad alcun fenomeno astronomico conosciuto. I ricercatori che hanno studiato il suo modello di frequenza e non credono che sia riconducibile ad una naturale interferenze o a un semplice rumore.
E qui si apre la storia dell "alfabeto marziano" ossia di come decodificare un linguaggio alieno.
E' una storia analoga a quella dei geroglifici egizi: senza stele di Rosetta forse non li avremmo mai decodificati (anche per via dell'ostilità di certi ambienti religiosi, ma questa è un altra storia).
Re:L'angolo delle cose preoccupanti...
Inviato da ivan il 4/2/2012 15:24:12
Re:L'angolo delle cose preoccupanti...
Inviato da florizel il 4/2/2012 19:12:51
A Roma 5000 rom “schedati su base etnica”..
"“Un giorno ci hanno dato l’invito per presentarci alla Questura, a febbraio 2010. Sono venuti gli autobus dell’Atac a prenderci e ci hanno portato all’Ufficio Immigrazione nello sportello per gli zingari.
Sono entrato dentro, mi hanno fatto le fotografie, mi hanno preso le impronte digitali. Dovevo farlo per forza, sennò non entravo nel campo”.
A parlare è M. T. 15 anni, rom con cittadinanza bosniaca residente nel campo nomadi formale di Camping River, Roma.
La sua è una delle testimonianze che aprono il Memorandum per il Comitato per l’eliminazione della discriminazione razziale dell’Onu, redatto dall’associazione 21 Luglio, onlus impegnata nella difesa dei diritti dell’infanzia. Il Memorandum denuncia un fatto fino a poco tempo fa sconosciuto alla cittadinanza: la schedatura, tra il 2009 e il 2010, di circa 5000 persone di etnia rom e sinti, tutti residenti nei sette campi “attrezzati” della Capitale.
Per 21 Luglio, infatti, si tratta di un’identificazione “fatta solo sulla base dell’etnia” e alla quale non sono sfuggiti i minorenni e i bambini anche molto piccoli, in spregio ai trattati internazionali e alle convenzioni dei diritti per l’infanzia. E anche se la Questura nega, il sospetto dell’associazione è che negli uffici comunali si sia creato un vero e proprio database su base etnica."
"“Un giorno ci hanno dato l’invito per presentarci alla Questura, a febbraio 2010. Sono venuti gli autobus dell’Atac a prenderci e ci hanno portato all’Ufficio Immigrazione nello sportello per gli zingari.
Sono entrato dentro, mi hanno fatto le fotografie, mi hanno preso le impronte digitali. Dovevo farlo per forza, sennò non entravo nel campo”.
A parlare è M. T. 15 anni, rom con cittadinanza bosniaca residente nel campo nomadi formale di Camping River, Roma.
La sua è una delle testimonianze che aprono il Memorandum per il Comitato per l’eliminazione della discriminazione razziale dell’Onu, redatto dall’associazione 21 Luglio, onlus impegnata nella difesa dei diritti dell’infanzia. Il Memorandum denuncia un fatto fino a poco tempo fa sconosciuto alla cittadinanza: la schedatura, tra il 2009 e il 2010, di circa 5000 persone di etnia rom e sinti, tutti residenti nei sette campi “attrezzati” della Capitale.
Per 21 Luglio, infatti, si tratta di un’identificazione “fatta solo sulla base dell’etnia” e alla quale non sono sfuggiti i minorenni e i bambini anche molto piccoli, in spregio ai trattati internazionali e alle convenzioni dei diritti per l’infanzia. E anche se la Questura nega, il sospetto dell’associazione è che negli uffici comunali si sia creato un vero e proprio database su base etnica."
Re:L'angolo delle cose preoccupanti...
Inviato da florizel il 4/2/2012 19:13:54
Re:L'angolo delle cose preoccupanti...
Inviato da florizel il 4/2/2012 19:16:05
Re:L'angolo delle cose preoccupanti...
Inviato da florizel il 4/2/2012 19:29:22
I BREVETTI SULLA MATERIA VIVENTE e la FAME NEL MONDO.
"L’EPO sta infatti rilasciando brevetti anche oltre i limiti stabiliti dall’Unione Europea con la direttiva 98/44 (già difficilmente accettabili). Questa esclude dalla brevettabilità piante e animali riprodotti con “procedimenti essenzialmente biologici”, ovvero con metodi convenzionali. Ma oggi i brevetti su piante e animali riprodotti con metodi convenzionali o tradizionali, senza alcuna modifica genetica, vengono richiesti in numero sempre crescente, e l’EPO ne ha autorizzati svariati (un brevetto è stato concesso sui maiali che, nutriti con mangime Monsanto, diventano solo per questo proprietà della Monsanto).."
Da mettersi le mani nei capelli...
"L’EPO sta infatti rilasciando brevetti anche oltre i limiti stabiliti dall’Unione Europea con la direttiva 98/44 (già difficilmente accettabili). Questa esclude dalla brevettabilità piante e animali riprodotti con “procedimenti essenzialmente biologici”, ovvero con metodi convenzionali. Ma oggi i brevetti su piante e animali riprodotti con metodi convenzionali o tradizionali, senza alcuna modifica genetica, vengono richiesti in numero sempre crescente, e l’EPO ne ha autorizzati svariati (un brevetto è stato concesso sui maiali che, nutriti con mangime Monsanto, diventano solo per questo proprietà della Monsanto).."
Da mettersi le mani nei capelli...
Re:L'angolo delle cose preoccupanti...
Inviato da florizel il 4/2/2012 19:37:10
Re:L'angolo delle cose preoccupanti...
Inviato da sitchinite il 4/2/2012 23:59:40
ma da dove viene sta cosa dei microchip?
Re:L'angolo delle cose preoccupanti...
Inviato da ohmygod il 5/2/2012 1:56:16
Tatua il tuo bambino... ...oppure attendi ancora qualche anno ed inseriscigli un bel microchip RFID ...
mi ricorda una immagine postata da Calvero sull'evoluzione dell'uomo.
L'ultima evoluzione era un codice a barre.
futuro e microchip
Sono stato 6m a chiedermi cosa stavo osservando.
il rumore,in cuffia,mi ha provocato un insolito fastidio
come se il tutto fosse esagerata follia ordinaria.
mi ricorda una immagine postata da Calvero sull'evoluzione dell'uomo.
L'ultima evoluzione era un codice a barre.
futuro e microchip
Sono stato 6m a chiedermi cosa stavo osservando.
il rumore,in cuffia,mi ha provocato un insolito fastidio
come se il tutto fosse esagerata follia ordinaria.
Re:L'angolo delle cose preoccupanti...
Inviato da ivan il 5/2/2012 21:44:17
Tempi tristi per gli incalliti del web:
FBI, web ed attività sospette.
Nemmeno chattare in santa pace si può ...
FBI, web ed attività sospette.
Nemmeno chattare in santa pace si può ...
Re:L'angolo delle cose preoccupanti...
Inviato da Pyter il 5/2/2012 21:56:57
Il tasto "IGNORE" in un sito di informazione alternativa.
Re:L'angolo delle cose preoccupanti...
Inviato da florizel il 6/2/2012 0:08:12
ohmygod
Citazione:
E lo sta diventando...
Dal 2013 RFID obbligatorio negli Stati Uniti.
"L’intento dichiarato è quello di facilitare il monitoraggio e il controllo della salute di ogni singolo individuo, con la creazione di un apposito registro nazionale in cui ogni chip – e quindi ogni persona – sia registrato".
Alcune discussioni in merito.
Citazione:
il rumore,in cuffia,mi ha provocato un insolito fastidio come se il tutto fosse esagerata follia ordinaria.
E lo sta diventando...
Dal 2013 RFID obbligatorio negli Stati Uniti.
"L’intento dichiarato è quello di facilitare il monitoraggio e il controllo della salute di ogni singolo individuo, con la creazione di un apposito registro nazionale in cui ogni chip – e quindi ogni persona – sia registrato".
Alcune discussioni in merito.
Re:L'angolo delle cose preoccupanti...
Inviato da florizel il 6/2/2012 15:13:53
Italia, Camera approva rifinanziamento missioni militari.
"Nel corso della discussione in aula non c’è stata alcuna discussione sulla clamorosa decisione del governo di autorizzare, senza il parere del Parlamento, bombardamenti aerei in Afghanistan da parte della nostra aviazione."
Dove si scopre come le elites della guerra sono quelle che "reggono" l'economia. La LORO, ovviamente.
Alla faccia della crisi. La NOSTRA, ovviamente.
"Nel corso della discussione in aula non c’è stata alcuna discussione sulla clamorosa decisione del governo di autorizzare, senza il parere del Parlamento, bombardamenti aerei in Afghanistan da parte della nostra aviazione."
Dove si scopre come le elites della guerra sono quelle che "reggono" l'economia. La LORO, ovviamente.
Alla faccia della crisi. La NOSTRA, ovviamente.
Re:L'angolo delle cose preoccupanti...
Inviato da florizel il 6/2/2012 15:16:29
Re:L'angolo delle cose preoccupanti...
Inviato da Spiderman il 6/2/2012 21:49:44
GASLAND
Tutto ha inizio la mattina in cui Fox riceve una lettera in cui, in cambio di centomila dollari, gli viene chiesto di poter procedere all'estrazione di metano nel suo terreno di famiglia in Pennsylvania. Invece di accettare il compenso, Fox decide di andare a fondo alla cosa e armato della sua telecamera parte per un viaggio nelle diverse aree degli Stati Uniti in cui l'estrazione di gas naturale è diventato un vero business. Sì, perchè Gasland non è uno, ma molti luoghi, tutti accomunati dalla ricchezza di gas naturali, prevalentemente metano, imprigionati nel sottosuolo. Tanto che qualcuno parla già di un'«Arabia Saudita del gas naturale». La tecnica utilizzata per estrarre il metano è quella della fratturazione idraulica o fracking, un sistema che consiste nell'aumentare progressivamente la pressione all'interno del pozzo di estrazione, fino a causare fratture nelle formazioni di scisto in cui è imprigionato il gas. Peccato che molto del metano così liberato vada a contaminare le falde acquifere di superficie, in concentrazioni così alte da causare quella che è forse l'immagine più emblematica del documentario: acqua di rubinetto da cui si sprigionano fiamme non appena si avvicina un accendino.
Link al video
Tutto ha inizio la mattina in cui Fox riceve una lettera in cui, in cambio di centomila dollari, gli viene chiesto di poter procedere all'estrazione di metano nel suo terreno di famiglia in Pennsylvania. Invece di accettare il compenso, Fox decide di andare a fondo alla cosa e armato della sua telecamera parte per un viaggio nelle diverse aree degli Stati Uniti in cui l'estrazione di gas naturale è diventato un vero business. Sì, perchè Gasland non è uno, ma molti luoghi, tutti accomunati dalla ricchezza di gas naturali, prevalentemente metano, imprigionati nel sottosuolo. Tanto che qualcuno parla già di un'«Arabia Saudita del gas naturale». La tecnica utilizzata per estrarre il metano è quella della fratturazione idraulica o fracking, un sistema che consiste nell'aumentare progressivamente la pressione all'interno del pozzo di estrazione, fino a causare fratture nelle formazioni di scisto in cui è imprigionato il gas. Peccato che molto del metano così liberato vada a contaminare le falde acquifere di superficie, in concentrazioni così alte da causare quella che è forse l'immagine più emblematica del documentario: acqua di rubinetto da cui si sprigionano fiamme non appena si avvicina un accendino.
Link al video
Re:L'angolo delle cose preoccupanti...
Inviato da ohmygod il 7/2/2012 1:43:36
@florizel
I devastanti effetti della crisi in Grecia
A proposito di Pessoa.
Vedi io sono un "debole" e di rado clikko i link che voi giustamente postate.
La debolezza deriva in quanto,il più delle volte, vivo ciò che osservo e questo mi intristisce oltre misura.Magari avessi la possibilità di dimenticare subito ciò che vedo.
Ero quindicenne quando ho visto per la prima un lenzuolo bianco e la vespa appertenente alla persona esposta sotto il lenzuolo fra un tram e la macchina successiva.
Magari un adolescente come me.
La scena non mi ha traumatizzato ma quella persona è uscita dalla mia testa dopo tre giorni,il ricordo invece lo ricorda.
e quell'essere passivamente impotente di fronte a questa odierna visione della vita è la cosa peggiore che mi tocca affrontare giornalmente.
E fotuna che nel video le voci dei protagonisti sono doppiate.
I devastanti effetti della crisi in Grecia
A proposito di Pessoa.
Vedi io sono un "debole" e di rado clikko i link che voi giustamente postate.
La debolezza deriva in quanto,il più delle volte, vivo ciò che osservo e questo mi intristisce oltre misura.Magari avessi la possibilità di dimenticare subito ciò che vedo.
Ero quindicenne quando ho visto per la prima un lenzuolo bianco e la vespa appertenente alla persona esposta sotto il lenzuolo fra un tram e la macchina successiva.
Magari un adolescente come me.
La scena non mi ha traumatizzato ma quella persona è uscita dalla mia testa dopo tre giorni,il ricordo invece lo ricorda.
e quell'essere passivamente impotente di fronte a questa odierna visione della vita è la cosa peggiore che mi tocca affrontare giornalmente.
E fotuna che nel video le voci dei protagonisti sono doppiate.
Re:L'angolo delle cose preoccupanti...
Inviato da Spiderman il 7/2/2012 8:04:44
Citazione:
Non sei il solo, vivere questa "cosa" è struggente.
ohmygod ha scritto:
e quell'essere passivamente impotente di fronte a questa odierna visione della vita è la cosa peggiore che mi tocca affrontare giornalmente.
Non sei il solo, vivere questa "cosa" è struggente.
Re:L'angolo delle cose preoccupanti...
Inviato da florizel il 7/2/2012 11:58:08
ohmygod
Citazione:
Da quello che scrivi si ravvisa come sia possibile che tutto il dolore di questo mondo si concentri in ogni essere umano, al punto da togliergli il fiato per urlare.
Senza nulla voler togliere alla drammaticità (e alla capacità empatica) del riuscire a vivere sulla propria pelle questo dolore, mi permetto di segnalare qualcosa: quando scrivi "vivo ciò che osservo" trovo che questo denunci esattamente il meccanismo che ci tiene imprigionati, e che imprigiona anche una nostra potenziale reazione.
Ciò che osserviamo viene prodotto anche per suscitare in noi la paralisi, dovuta allo sgomento. O per abituarci alla rassegnazione.
Se cominciassimo ad "osservare" ciò che viviamo (e mi rendo conto che non è facile operare una tale separazione tra l'osservare ed i suoi effetti...) probabilmente ci sottrarremmo a quel meccanismo che ci vuole partecipi nel dolore e MAI nell'eliminazione delle sue cause.
E sempre a proposito di Pessoa, ho trovato questa sua citazione:
"Non subordinarsi a niente, né a un uomo né a un amore né a un’idea; avere quell’indipendenza distante che consiste nel diffidare della verità e, ammesso che esista, dell’utilità della sua conoscenza. Appartenere: ecco la banalità. Fede, ideale, donna o professione: ecco la prigione e le catene. Essere è essere libero".
Una "verità" è tale solo se ci consente di applicare la sua conoscenza alla possibilità di sottrarci alla sofferenza.
Senza rischiare l'atrofizzazione del "sentire", ovviamente.
Ciao.
Citazione:
il ricordo invece lo ricorda.
e quell'essere passivamente impotente di fronte a questa odierna visione della vita è la cosa peggiore che mi tocca affrontare giornalmente.
Da quello che scrivi si ravvisa come sia possibile che tutto il dolore di questo mondo si concentri in ogni essere umano, al punto da togliergli il fiato per urlare.
Senza nulla voler togliere alla drammaticità (e alla capacità empatica) del riuscire a vivere sulla propria pelle questo dolore, mi permetto di segnalare qualcosa: quando scrivi "vivo ciò che osservo" trovo che questo denunci esattamente il meccanismo che ci tiene imprigionati, e che imprigiona anche una nostra potenziale reazione.
Ciò che osserviamo viene prodotto anche per suscitare in noi la paralisi, dovuta allo sgomento. O per abituarci alla rassegnazione.
Se cominciassimo ad "osservare" ciò che viviamo (e mi rendo conto che non è facile operare una tale separazione tra l'osservare ed i suoi effetti...) probabilmente ci sottrarremmo a quel meccanismo che ci vuole partecipi nel dolore e MAI nell'eliminazione delle sue cause.
E sempre a proposito di Pessoa, ho trovato questa sua citazione:
"Non subordinarsi a niente, né a un uomo né a un amore né a un’idea; avere quell’indipendenza distante che consiste nel diffidare della verità e, ammesso che esista, dell’utilità della sua conoscenza. Appartenere: ecco la banalità. Fede, ideale, donna o professione: ecco la prigione e le catene. Essere è essere libero".
Una "verità" è tale solo se ci consente di applicare la sua conoscenza alla possibilità di sottrarci alla sofferenza.
Senza rischiare l'atrofizzazione del "sentire", ovviamente.
Ciao.
Re:L'angolo delle cose preoccupanti...
Inviato da ohmygod il 7/2/2012 23:40:02
Florizel
Il "quadro" che hai dipinto ha molto in comune con quello di Munch e avendo una "idea pericolosa" mi piacerebbe dar vita a Munch.
Urlo come comune sentire e non più urlo del solitario sentire.
Urlo in quanto la bestia teme l'urlo più della parola.
Urlo in quanto nessuna parola gli è paragonabile.
Urlo in quanto espressione di anime millenarie e non
Potere e fatalità-Realtà e fragilità.
Questo è l'attuale trip mensile:
dato che il senno di poi è inutile l'uomo si è concesso il diritto
infinito dell'errore.
Ed è su questo diritto che l'umanità,tenuta in ignoranza-tenuta al guinzaglio-tenuta a pregare,tenuta a festeggiare-tenuta a commuoversi-tenuta a essere tutto tranne se stessa ha innalzato le fondamenta della sua incapacità.
Come uscirne:un urlo.
Non uno ma un milione di Passannante,non uno ma un milione di Vic,non un Gesù ma centomila Gesù allora forse la speranza troverebbe la virtù di sopravvivere a se stessa.
Questo è impossibile dato che persone del genere non fioriscono ad ogni angolo di strada e dato che le rivoluzioni non si fanno per mancanza di libri ma per mancanza di cibo sarà dato al tempo la data di sopravvivere al tempo.
ps Calvero mi ha chiesto di espandere il concetto del trip,lui essendo uno scrittore di certo ci riuscerebbe,io sono un parolaio per me il concetto è tutto lì.
Sarebbe come il chiedermi di espandere il concetto del:cogito ergo sum.utopia.
pss Come uscirne:un urlo...quasi quasi proporrei una giornata dedicata a Munch.
psss bella la citazione di Pessoa ne sono sempre trapassato da parte a parte quando apro la sua vita.
Buona serata Gentaglia.
Il "quadro" che hai dipinto ha molto in comune con quello di Munch e avendo una "idea pericolosa" mi piacerebbe dar vita a Munch.
Urlo come comune sentire e non più urlo del solitario sentire.
Urlo in quanto la bestia teme l'urlo più della parola.
Urlo in quanto nessuna parola gli è paragonabile.
Urlo in quanto espressione di anime millenarie e non
Potere e fatalità-Realtà e fragilità.
Questo è l'attuale trip mensile:
dato che il senno di poi è inutile l'uomo si è concesso il diritto
infinito dell'errore.
Ed è su questo diritto che l'umanità,tenuta in ignoranza-tenuta al guinzaglio-tenuta a pregare,tenuta a festeggiare-tenuta a commuoversi-tenuta a essere tutto tranne se stessa ha innalzato le fondamenta della sua incapacità.
Come uscirne:un urlo.
Non uno ma un milione di Passannante,non uno ma un milione di Vic,non un Gesù ma centomila Gesù allora forse la speranza troverebbe la virtù di sopravvivere a se stessa.
Questo è impossibile dato che persone del genere non fioriscono ad ogni angolo di strada e dato che le rivoluzioni non si fanno per mancanza di libri ma per mancanza di cibo sarà dato al tempo la data di sopravvivere al tempo.
ps Calvero mi ha chiesto di espandere il concetto del trip,lui essendo uno scrittore di certo ci riuscerebbe,io sono un parolaio per me il concetto è tutto lì.
Sarebbe come il chiedermi di espandere il concetto del:cogito ergo sum.utopia.
pss Come uscirne:un urlo...quasi quasi proporrei una giornata dedicata a Munch.
psss bella la citazione di Pessoa ne sono sempre trapassato da parte a parte quando apro la sua vita.
Buona serata Gentaglia.
Re:L'angolo delle cose preoccupanti...
Inviato da florizel il 8/2/2012 15:08:04
ohmygod
Citazione:
Caspita! Sai che non ci avevo pensato? E' ora che ti leggo che mi rendo conto dell'intenso significato di quell'opera, che mi ha sempre molto lasciata sgomenta...a cui non mi sono mai davvero accostata per quello che mi comunicava...
Citazione:
Tutti "maestri" e "fratelli" che vivevano ciò che osservavano...ma i tempi sono cambiati...oggi "vivere ciò che si osserva" implica vivere la menzogna, perciò bisogna fare lo sforzo di osservare senza farsi trascinare nel vortice dell'inganno... Il "nemico" si è fatto simile a noi, affinchè noi potessimo fidarci e farci simili a lui...
Citazione:
Ne sono stata trapassata anch'io...
Citazione:
Il "quadro" che hai dipinto ha molto in comune con quello di Munch e avendo una "idea pericolosa" mi piacerebbe dar vita a Munch.
Caspita! Sai che non ci avevo pensato? E' ora che ti leggo che mi rendo conto dell'intenso significato di quell'opera, che mi ha sempre molto lasciata sgomenta...a cui non mi sono mai davvero accostata per quello che mi comunicava...
Citazione:
Non uno ma un milione di Passannante,non uno ma un milione di Vic,non un Gesù ma centomila Gesù allora forse la speranza troverebbe la virtù di sopravvivere a se stessa.
Tutti "maestri" e "fratelli" che vivevano ciò che osservavano...ma i tempi sono cambiati...oggi "vivere ciò che si osserva" implica vivere la menzogna, perciò bisogna fare lo sforzo di osservare senza farsi trascinare nel vortice dell'inganno... Il "nemico" si è fatto simile a noi, affinchè noi potessimo fidarci e farci simili a lui...
Citazione:
bella la citazione di Pessoa ne sono sempre trapassato da parte a parte quando apro la sua vita.
Ne sono stata trapassata anch'io...
Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=5736