Inviato da  benitoche il 9/3/2010 4:36:26

CRONACHE DA BABELE


Ennesima proposta hollywoodiana:
dopo l’annientamento planetario
dovuto all’olocausto nucleare,
un mondo apocalittico e violento,
percorso tuttavia da ‘sentimenti
cristiani’ ispirati dai precetti
delle Sacre Scritture, attende l’uomo.
Percorre questa Terra fulminata
da cataclismi, cattiverie e guerre,
un eremita esperto di Kung Fu,
non remissivo e mite, quindi, ma
un uomo tosto, che se incassa uno
ne ridà cento e piú con gli interessi.
Manca tutto, nessuno piú coltiva
il suolo, avvelenato dai miasmi,
per cui nutrirsi è come un terno al lotto.
Ecco allora i superstiti competere
per un boccone e per un sorso d’acqua.
Si è instaurato un Far West di nuovo conio,
con desperados, pistoleri e forche,
ma lui, l’asceta, armato di machete,
incede sterminando farabutti
a dozzine, cannibali, assassini,
quasi volesse completare l’opera
distruttiva della natura in collera.
Per cui non si riscontrano nel tratto
di questo giustiziere senza scrupoli
le alte espressioni di virtú cristiane
millantate da chi ha prodotto il film
che si avvia a sconfiggere ai box office
quell’Avatar di Cameron, regista
del già famoso colossal Titanic,
superando persino Harry Potter.
«Un sorso d’acqua limpida per tutti
i credenti», cosí un giornale ha scritto
recensendo entusiasta la pellicola.
E brandendo la Bibbia di re Giacomo,
commissionata dal monarca inglese
nei primi anni del Seicento, ultimo
esemplare rimasto sulla Terra,
il solitario avanza senza ostacoli
nel progetto di ripulire il mondo,
braccio armato della giustizia biblica,
nei canoni del Vecchio Testamento:
dente per dente, occhio per occhio, e via.
Ma poiché deve avere molta stamina
per svolgere alla meglio il suo mandato,
mancando di provviste il nostro eroe
assume proteine pasteggiando
con i gatti selvatici rimasti
dalla rovina del pianeta. Tale
è lo scenario e questo il personaggio
additati a modelli che verranno
assegnati alla nostra civiltà,
questi i valori dati per cristiani
laddove si rivelano profani,
e il mistico nel ruolo punitivo
è al dunque solo un rozzo primitivo.


FONTE
http://www.larchetipo.com/

Inviato da  Orwell84 il 9/3/2010 16:29:14

Inviato da  Calvero il 9/3/2010 18:34:14

occhio che ci sono problemi con il Layout

Ma perché riporti articoli da bacheca? invece di esprimere una tua critica personale per poi discuterne.

Che palle questi sistemi da inserzionisti

Inviato da  Pyter il 9/3/2010 19:28:38

Ci deve essere stato un errore o uno scambio.
Quella è la recensione di Mad Max.

Inviato da  benitoche il 9/3/2010 19:36:50

Premesso che aspettavo da tempo un forum sull argomento

Citazione:

Semplicemente perchè la vedevo in linea con il mio pensiero sul film,propabilmente scritta anche meglio di quello che avrei fatto io
Di certo c'è che se non avessi messo il link di riferimento avrei evitato la tua critica,a comportarsi onestamente oggi ne paghi sempre le conseguenze
Grazie Calvero

Inviato da  benitoche il 9/3/2010 19:55:56

Forse è illegale,ma visto che oggi l'illegalità è la norma
Per chi non l'avesse ancora visto
Codice Genesi
http://www.megavideo.com/?v=RM9KZKNC

Inviato da  Calvero il 9/3/2010 20:02:57

Citazione:

E chi se ne frega se scrive meglio di te. SE è così poi.

Citazione:

grazie un cazzo. Ti ho mosso una critica e basta. Di grazia, cosa centra l'onestà?

..scusa eh, se preferisco interagire il più direttamente possibile nel Forum. Scusa Milord ..ma proprio perché la cosa potrebbe essere interessante a chi rispondo? a l'archetipo.com?

Inviato da  Calvero il 9/3/2010 20:43:17

Citazione:

...credo sia illegale, ma come tutti qui dentro non penso che la nostra coscienza si senta sporca. Sinceramente lo trovo sbagliato, ma solo perché credo in una visione romantica del Cinema. Ho guardato vari film in streaming (si dice così?), quindi sono colpevole anch'io, ma non mi sento certo in colpa per quei bastardi della SIAE. Mi spiace solo per il Cinema

Inviato da  Lezik85 il 9/3/2010 22:02:29

Il film l'ho visto la settimana scorsa.

Il tema focus del lungometraggio è il viaggio. Spirituale? Penitenza? Si scopre pian piano che il protagonista ha acquisito una sorta di promessa con se stesso che lo porta ad affrontare un lungo cammino "machiavellico". Verso Ovest. A qualcuno potrebbe ricordarre la famosa serie videoludica Diablo, dove tale demone viaggiava, contrariamente, sempre verso Est.

Il film è estremamente duro con l'umanità, giudicandola debole e selvaggia una volta che ha perso i suoi valori religiosi. Cannibalismo, saccheggi, stupri, ingiustizie la fanno da padroni. Una contraddizione se si pensa che lo stesso fervore religioso ha portato ad un'ecatombe nucleare.
Ma non c'è dubbio le parole di Gary Oldman sono espresse nel più sensato dei contesti: "La religione è potere e può piegare al volere di chi la amministra molte anime".

Il film ancora acerbo sprizza acredine nell'occhio dell'osservatore. La centralizzazione del potere è sempre un desiderio che ha fatto gola all'animo umano, come tutte le altre pulsioni "negative" sopra descritte. Ma l'estremizzazzione di tali concetti portano lo spettatore a condannare quella "libertà" creatasi nel dopo-guerra. Senza vincoli, senza giudizi morali si è legittimati a fare ciò che si vuole.
Il pretesto per veicolare questo messaggio è rappresentato dalla scarsità di vettovaglie ed acqua, ma abbiamo un passato che ci dimostra che in condizioni simili l'umanità si è ritagliata la propria presenza nella storia della Terra. La soluzione a quanto pare sembra solo (e sempre) l'imbrigliamento delle coscienze.
Il pessimismo della pellicola si può benissimo ricondurre alla lotta per la sopravvivenza "fittizia" che da molto tempo aleggia sulla nostra società, in cui il prossimo fotte l'altro prima che qualcono fotta lui.

La nota positiva del film è rappresentata dalla ri-scoperta delle piccole cose e delle abitudini che ogni giorno ci fanno compagnia. La scena in cui Jennifer Beals assapora sui propri capelli l'ultimo shampoo rimasto e il momento in cui Mila Kunis scopre per la prima volta la preghiera (al di là del significato religioso), sono una degna sintesi di come certe abitudini ci rendono schiavi del tempo che scorre impedendo di renderci partecipi con la nostra vita.

Ed arriviamo alla maturazione del frutto, in cui il regista in un piano sequenza mostra che chiunque può cercare la conoscenza (giusta o sbagliata che sia), ma nessuno è deputato ad imporla. Non mi dilungo di più altrimenti svelerei troppo.

Un film, in fin dei conti, è godibile. La miscela però di così tanti concetti che da sempre hanno attanagliato l'esistenza dell'uomo non sono trattati con la giusta profondità, ma analizzati nel loro complesso e molto spesso superficialmente.


Citazione:

Credo che questa frase sia decisamente fuori luogo con lo sceneggiato. Eli non vuole ripulire un bel niente, lui ha il suo scopo da raggiungere e non pensa ad altro (ripetendo a se stesso, ogni qual volta che sta per essere "distratto", di rimanere fedele solo al suo cammino).


PS: Il doppiaggio meno penoso del solito (nota per Calvero ).

Inviato da  Calvero il 10/3/2010 0:28:14

Citazione:


Ottima recensione Lezik

..aggiungo quello che mi ha infastidito, e non è nel Film. Nel senso che si può tranquillamente fare un processo alle intenzioni. Questo film si è proposto (e ce ne vuole di arroganza) con quella di mettere le mani avanti in nome della Chiesa. Trovo in questa volontà produttiva, i rantoli di chi si sta arrampicando sui vetri.

Hanno lavorato di fino i furbacchioni <<come potremmo inscenare l'inevitabilità del Potere di Dio (e del controllo che è cosa buona), quando nell'era moderna i panni da lavare sono soltanto sporchi? mmhhh... del passato si è già detto tutto; del presente è meglio lasciare perdere visto il livello di decadenza delle religioni; facciamo un incrocio allora (come ha detto Pyter) con Mad Max monaco guerriero Post catastrofico... >>

...insomma una pubblicità ingannevole della Chiesa ragionata con l'inganno del marketing. Hanno spostato nel futuro la continuità di un messaggio che oltretutto è anche totalmente incoerente con la bibbia stessa, visto che il messaggio della Bibbia sarebbe anche anacronistico data l'apocalisse già avvenuta

Inviato da  benitoche il 10/3/2010 2:00:30

Citazione:

Quì effettivamente potrei darti ragione
Credo sia da analizzare + approfonditamente la differenza tra religione e spiritualità per capirci però
Qualcuno ha detto:

La religione è diventata un insieme di dogmi spesso chiusi e definitivi verso i quali si esige fede cieca e sottomissione. Gerarchie e rituali di cui si è perso il senso. La religione costruisce un "dio" e una verità a monte, defintiva e insondabile verso la quale essere devoti. Fornisce risposte preconfezionate e un conformismo formale che non può che svuotarsi di significato. Senza dilungarsi sull'intervento umano che distorce e strumentalizza un messaggio originale eventualmente puro ed autentico. La spiritualità non ha nulla a che fare con la religione e credo sia un concetto estremamente laico. E' etica anzichè morale, è ricerca di domande anzichè di risposte consolatorie e rassicuranti, è verità lungo il cammino anzichè fede in dèi creatori e verità anteposte, è dare un senso alle cose attraverso la ricerca individuale e il risveglio della propria coscienza, della propria identità divina istante dopo istante, senza paure di inferni o brame di paradisi futuri. Senza paura della morte perchè si sente che non esiste.

Da una parte esiste lo spirituale D.W.,dall'altra il religioso G.O.
Entrambi hanno il potere di far fruttare il testo
Una cosa può essere buona o cattiva a seconda delle mani (o delle menti)in cui si trova
Questo credo sia il gioco sottile di quest'opera
Questo è ciò che noi uomini dovremmo comprendere
La Bibbia è un testo di una saggezza infinita(La genesi letta in ebraico,ad esempio,spiega la nascita del manifesto,il passaggio dallo spirituale al materiale,dal buio alla luce)ma,nelle mani sbagliate o nelle menti sbagliate si rivela un'arma formidabile di coercizione

Da una parte c'è quindi il nostro Io superiore D.W. dall'altra quello inferiore G.O. e l'anima(Mila Kunis)sballottata un pò di quà e un pò di là,inizialmente soggiogata dall effimero
Alla fine però,come è nel suo destino(e nel destino di tutti) quando il sublime gli si avvicina la ammalia, non può fare a meno di seguirlo,di ascoltarlo,di erigerlo a suo stesso modello di vita, fino poi a diventare essa stessa quel sublime

PS
Forse avevi ragione Calvero,meglio a parole mie

Inviato da  Calvero il 10/3/2010 8:03:49

Citazione:

senza ombra di dubbio

Inviato da  redna il 10/3/2010 9:42:15

Il titolo originale del film è: The book of Eli (il libro di Eli). Come si può fare a capire perchè in italiano è stato tradotto Codice Genesi e perchè....

http://www.comingsoon.it/Film/Scheda/Video/?key=47315%7C3869&ply=
qui un'intervista a Denzel Washington che parla del contenuto del film.


PS-per quanto riguarda il codice genesi è meglio attenersi a questo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Codici_nella_Bibbia

dove esiste anche una confutazione scientifica circa i codici contenuti nella genesi.


Il libro di Eli e il codice genesi sono due cose separate.


Citazione:

infatti Eli ha una missione da compiere ed è la ragione del titolo originale del film.

Inviato da  Zenit il 10/3/2010 12:14:10

haha, poteva redna non citare....wikipedia?????
manca che si dichiari ammirata del CICAP poi siamo a posto.

http://quintoelemento.controradio.org/index.php?blog=7&title=totalitarismo_digitale&more=1&c=1&tb=1&pb=1

Inviato da  benitoche il 11/3/2010 5:25:53

Salve Redna

Ho visto l'intervista e noto con piacere che il DW sottolinei l'aspetto profondamente religioso del film
Del cercatore,del viaggio che è la vita,della fonte di inspirazione che in ognuno di noi si trova e che tutti dovremmo seguire senza farci deviare dalle lusinghe del periodo storico in cui ci si trova
Coglie appieno la contrapposizione fra il bene e il male,che lo tenta pur di non farlo procedere nella missione(quì si coglie con piacere il parallelismo con le tentazioni del Cristo)
Conclude cercando di far cogliere l'importanza del bisogno di aprirsi, di una certa forma di empatia che normalmente manca agli inizi del cammino,quando ci si sente soli e distanti dal mondo
Per il secondo punto ho già risposto a Lezik,leggi post precedente
Riguardo il codice genesi mi sembra una stronzata,io parlavo d'altro

Semplicemente fantastico quest'uomo
Mi aveva già sconvolto nel film The man of fire
La madre della piccola che dice:
"e adesso non so che cosa fare,lei che cosa pensa di fare?"
E lui risponde
"Quello che so fare meglio,ucciderò tutti"
Oppure nella conversazione col vecchietto che dice:
"La chiesa prevede il perdono"
E lui:
"Il perdono è una cosa fra l'uomo e Dio,io provvedo ad organizzare l'incontro"
Fantastico
Questo film, tratto da una storia vera,è l'esempio per eccellenza a mio parere della possibilità della salvezza per chiunque
Mi spiego meglio,quest'uomo protagonista nella sua vita di azioni efferate,ex militare delle forze speciali,nato per fare quello,per uccidere,si trova ad un certo punto in una fase di pentimento,si rende conto del male che ha procurato,e non trova altra soluzione che affogare in un mare di disperazione e alcool tentando persino il suicidio
Ma è li che giunge la divina provvidenza
la pistola fa cilecca,rinasce a nuova vita,grazie alla dolcezza di una bambina,che risveglia la scintilla divina,
Sarà grazie a ciò che egli compirà il gesto supremo per eccellenza,gesto che porterà alla salvazione dell'anima,il sacrificio della propia stessa vita per salvare quella di un'altro essere
Film eccezzionale come pochi(Hurricane altro bell'esempio,di salvazione dell'anima,sempre storia vera e sempre stesso attore)
E fanculo alla SIAE
http://www.megavideo.com/?v=76KBM18K
Scusami Calvero sono un fumatore accanito,fumo come tre turchi,gli unici cinema che posso frequentare sono quelli all'aperto
cmq possiedo copia originale

Inviato da  Mayer il 12/3/2010 12:25:03

@benitoche
Molto bello Man on fire ^___^ Duro, ma molto intenso

@redna
In effetti il titolo Codice Genesi mi aveva attirato (ho letto il libro diversi anni fa, poi rivelatosi una bufala).. i geni del marketing nostrano hanno colto nel segno.

il titolo "Il libro di Eli" non rende granché..

@benitoche, Lezik85
Caspita, mi avete fatto venir voglia di vederlo 'sto film.. il trailer invece mi aveva lasciato indifferente ^___^

La Warner Bros vi è debitrice

Inviato da  benitoche il 14/3/2010 14:27:36

Citazione:

Tutto giusto,ma se mi chiedi di consigliarti un film allora
L'uomo che fissa le capre
Vero film da complottista

http://allvideo.myblog.it/archive/2010/01/27/l-uomo-che-fissa-le-capre-streaming.html

Inviato da  Calvero il 14/3/2010 14:51:43

Citazione:

in proposito


ecco le capre di Clooney

Inviato da  Mayer il 14/3/2010 16:54:58

Ok!
altro film che finora avrei saltato a pie'pari...
Bisognerebbe aprire una rubrica: "gli sVisti della stagione"