La scienza dimostra l'esistenza di Dio

Inviato da  atomico il 16/11/2009 10:56:47
Volevo chiedervi che ne pensate della dimostrazione dell'esistenza di Dio ideata da un ricercatore italiano e presentata nel sito:

http://www.esistenza-dio.com

In pratica si afferma che l'unico modo per dimostrare l'esistenza di Dio è quello di comprendere il funzionamento della realtà e verificare se viene ad avere quelle proprietà che attribuiamo esclusivamente a Dio.

Risulterebbe con una dimostrazione per analogia che la realtà non è altro che una mente cosciente che immagina l'universo, e quindi sembra proprio essere Dio.

Detta così la conclusione suona incredibile, però ascoltandola nel file audio che è possibile scaricare sul suddetto sito, sembra una dimostrazione valida.

Re: La scienza dimostra l'esistenza di Dio

Inviato da  Calvero il 16/11/2009 12:55:47
Citazione:

atomico ha scritto:
Volevo chiedervi che ne pensate della dimostrazione dell'esistenza di Dio ideata da un ricercatore italiano e presentata nel sito:

http://www.esistenza-dio.com

In pratica si afferma che l'unico modo per dimostrare l'esistenza di Dio è quello di comprendere il funzionamento della realtà e verificare se viene ad avere quelle proprietà che attribuiamo esclusivamente a Dio.

Risulterebbe con una dimostrazione per analogia che la realtà non è altro che una mente cosciente che immagina l'universo, e quindi sembra proprio essere Dio.

Detta così la conclusione suona incredibile, però ascoltandola nel file audio che è possibile scaricare sul suddetto sito, sembra una dimostrazione valida.



Ho trovato molti presupposti errati e preconcetti gratuiti. Non che il suo discorso non sia interessante.. anzi.
Ma la sua linea di ragionamento tende a spostare le tesi che non suffragano la sua, in maniera sottilmente arbitraria..

Sono sbagliati i presupposti. Troppa arroganza intellettuale a mio vedere.

E questo non per dire che lui si sbaglia. Per l'amor (appunto) di Dio. Ci mancherebbe. Ma il suo percorso logico è disseminato di leggerezze gravissime, su concetti anche alternativi che, nella storia della cultura o meno, non sono stati cagati lì a caso.. per intenderci.

..per me, ripeto per me.. fastidioso

Re: La scienza dimostra l'esistenza di Dio

Inviato da  titano75 il 16/11/2009 14:08:55
Per analogie secondo me non si arriva da nessuna parte...... quoto Calvero nel dire che si parte da preconcetti che suonano anche fastidiosi....

io non capisco una cosa però di fondo... perchè tutti questi sforzi, sempre VANI per altro , nel cercare l'esistenza di un'entità superiore, un quid alla nostra esistenza che , alla fine , sembra più essere un paradosso dimensionale , che non una creazione divina ..... insomma ..... siamo talmente inutili come razza che tutto sommato siamo una sopravvalutazione di una stessa idea divina.....

Emiliano

Re: La scienza dimostra l'esistenza di Dio

Inviato da  Dr-Jackal il 16/11/2009 14:45:22
Tratto dal sito di atomico (perchè è il suo, poche balle):

Citazione:
Mi sono diplomato come perito in informatica...

Dopo il diploma ho proseguito gli studi nel campo dell'ingegneria, laureandomi al politecnico di Milano in elettronica...

La mia conoscenza della mente e quindi del comportamento umano è a 360 gradi: non solo ne ho compreso a fondo i meccanismi di funzionamento ma ho studiato metodi e tecniche per migliorare le prestazioni della mente e affrontare i problemi comportamentali più comuni...

...alla fine sono effettivamente riuscito nel mio intento, giungendo a una dimostrazione rigorosa dell'esistenza di Dio.

Un ingegnere che conosce alla perfezione la mente e il comportamento umano.
Come un pescivendolo che sa tutto di architettura.

Ogni tanto per qualche motivo questo sito attira arroganti aspiranti tuttologi o addirittura presunte reincarnazioni di divinità come quel tale, Romano Amodeo.
Le risate che mi faceva fare lui però erano a un altro livello, ti devi ancora impegnare parecchio, atomico.


(La questione comunque in realtà è semplicissima: l'idea che esista un dio è solo un'ipotesi come qualunque altra, e quindi è soggetta alle stesse ferree regole logiche a cui deve sottostare ogni ipotesi.
Quindi, secondo le regole basilari della logica, finché non emergono prove che dimostrano senza possibilità di dubbio che dio esiste, dio deve essere considerato inesistente, perchè ogni ipotesi per essere considerata vera deve prima essere dimostrata. Finchè non viene dimostrata deve essere considerata al massimo possibile, ma non vera.
Prove dell'esistenza di dio non ce ne sono (al massimo ci sono degli indizi interpretabili in vari modi, come il fatto che l'universo esiste), e quindi dio non può e non deve essere considerato sicuramente esistente. Al massimo l'esistenza di dio può essere considerata una possibilità tra milioni di altre per spiegare l'esistenza dell'universo. Ma nulla di più. Ha lo stesso valore dell'ipotesi secondo cui l'universo è stato vomitato da una tartaruga aliena eterna e onnipotente: entrambe le ipotesi sono possibili, entrambe sono straordinariamente improbabili, entrambe NON sono verificate e non devono quindi essere considerate vere.
Fine. Che c'è di tanto complicato?)

Re: La scienza dimostra l'esistenza di Dio

Inviato da  audisio il 16/11/2009 15:01:27
Certo che vedere ancora discussioni del genere in quella che possiamo a ragione definire Era Quantistica, lascia alquanto perplessi.
Cosa vuol dire esiste o non esiste?
Tutto esiste e contemporaneamente non esiste.
La realtà è olografica, binaria, discreta, insomma quantistica.
Nella fase 1 si esiste, nella fase 0 no, noi e tutto ciò che è creato dalla nostra Mente perchè anche le Idee (grazie Platone) esistono nel momento che sono pensate, infatti cosa sono se non Quanti di energia?
Dunque, Dio esiste dal momento che lo abbiamo pensato e finchè lo penseremo e nei momenti (quanti) in cui lo pensiamo.
Se poi per esistenza intendiamo ciò che si intendeva 100 anni fa, bè allora forse nulla esiste (o il Nulla esiste ma allora non è il Nulla).
In sostanza, è la Mente stessa a cristallizzare l'Esistente in una sua Forma specifica, siamo noi che osserviamo la realtà a materializzarla.
Insomma, tutto è Matrix (o Maya).

Re: La scienza dimostra l'esistenza di Dio

Inviato da  sitchinite il 16/11/2009 16:30:08
Citazione:

audisio ha scritto:
Certo che vedere ancora discussioni del genere in quella che possiamo a ragione definire Era Quantistica, lascia alquanto perplessi.
Cosa vuol dire esiste o non esiste?
Tutto esiste e contemporaneamente non esiste.
La realtà è olografica, binaria, discreta, insomma quantistica.
Nella fase 1 si esiste, nella fase 0 no, noi e tutto ciò che è creato dalla nostra Mente perchè anche le Idee (grazie Platone) esistono nel momento che sono pensate, infatti cosa sono se non Quanti di energia?
Dunque, Dio esiste dal momento che lo abbiamo pensato e finchè lo penseremo e nei momenti (quanti) in cui lo pensiamo.
Se poi per esistenza intendiamo ciò che si intendeva 100 anni fa, bè allora forse nulla esiste (o il Nulla esiste ma allora non è il Nulla).
In sostanza, è la Mente stessa a cristallizzare l'Esistente in una sua Forma specifica, siamo noi che osserviamo la realtà a materializzarla.
Insomma, tutto è Matrix (o Maya).


audisio a me francamente lasciano perplesso più le tue asserzioni che la domanda se dio esista o meno.
La mente che cristallizza l' esistente, tutto esiste e contemporaneamente non esiste, realtà olografica... bah...

Re: La scienza dimostra l'esistenza di Dio

Inviato da  Ghilgamesh il 17/11/2009 10:36:50
Citazione:

sitchinite ha scritto:
Citazione:

audisio ha scritto:
Certo che vedere ancora discussioni del genere in quella che possiamo a ragione definire Era Quantistica, lascia alquanto perplessi.
Cosa vuol dire esiste o non esiste?
Tutto esiste e contemporaneamente non esiste.
La realtà è olografica, binaria, discreta, insomma quantistica.
Nella fase 1 si esiste, nella fase 0 no, noi e tutto ciò che è creato dalla nostra Mente perchè anche le Idee (grazie Platone) esistono nel momento che sono pensate, infatti cosa sono se non Quanti di energia?
Dunque, Dio esiste dal momento che lo abbiamo pensato e finchè lo penseremo e nei momenti (quanti) in cui lo pensiamo.
Se poi per esistenza intendiamo ciò che si intendeva 100 anni fa, bè allora forse nulla esiste (o il Nulla esiste ma allora non è il Nulla).
In sostanza, è la Mente stessa a cristallizzare l'Esistente in una sua Forma specifica, siamo noi che osserviamo la realtà a materializzarla.
Insomma, tutto è Matrix (o Maya).


audisio a me francamente lasciano perplesso più le tue asserzioni che la domanda se dio esista o meno.
La mente che cristallizza l' esistente, tutto esiste e contemporaneamente non esiste, realtà olografica... bah...


Ha sintetizzato oserei dire perfettamente e, cosa strana, chiaramente, alcuni concetti FONDAMENTALI della fisica quantistica.
che poi TU non ci creda rientra sempre nella sfera degli "affari tuoi" come non credi alla propaganda o ad altro.
(pur essendone, secondo me, una vittima)

Comunque anche io credo che a breve sarà dimostrabile l'esistenza di Dio ... proprio grazie alla fisica quantistica.

Re: La scienza dimostra l'esistenza di Dio

Inviato da  sitchinite il 17/11/2009 14:06:11
Citazione:

Ghilgamesh ha scritto:

Ha sintetizzato oserei dire perfettamente e, cosa strana, chiaramente, alcuni concetti FONDAMENTALI della fisica quantistica.
che poi TU non ci creda rientra sempre nella sfera degli "affari tuoi" come non credi alla propaganda o ad altro.
(pur essendone, secondo me, una vittima)

Comunque anche io credo che a breve sarà dimostrabile l'esistenza di Dio ... proprio grazie alla fisica quantistica.


No ha sintetizzato ed esteso a campi non applicabili una delle estensioni 'filosofiche' della teoria quantistica...
in particolare il 'Dio esiste perchè lo abbiamo pensato'. Un concetto che Einstein fece crollare proprio rivolgendosi a Bohr riferendosi alla luna.

"Bohr al contrario sosteneva che la realtà (dal punto di vista del fisico, chiaramente) esiste o si manifesta solo nel momento in cui viene osservata anche perché, faceva notare, non esiste neanche in linea di principio un metodo atto a stabilire se qualcosa esiste mentre non viene osservato."

"È rimasta famosa, tra i lunghi e accesi dibattiti che videro protagonisti proprio Einstein e Bohr, la domanda di Einstein rivolta proprio a Bohr "Allora lei sostiene che la luna non esiste quando nessuno la osserva?". Bohr rispose che la domanda non poteva essere posta perché concettualmente priva di risposta."


Dunque se tu non ti guardi le scarpe le tue scarpe non esistono?

Io in questo momento non mi sto guardando i piedi però se mi alzo riesco a camminare.

Re: La scienza dimostra l'esistenza di Dio

Inviato da  Ghilgamesh il 17/11/2009 15:53:13
Citazione:

sitchinite ha scritto:
Citazione:

Ghilgamesh ha scritto:

Ha sintetizzato oserei dire perfettamente e, cosa strana, chiaramente, alcuni concetti FONDAMENTALI della fisica quantistica.
che poi TU non ci creda rientra sempre nella sfera degli "affari tuoi" come non credi alla propaganda o ad altro.
(pur essendone, secondo me, una vittima)

Comunque anche io credo che a breve sarà dimostrabile l'esistenza di Dio ... proprio grazie alla fisica quantistica.


No ha sintetizzato ed esteso a campi non applicabili una delle estensioni 'filosofiche' della teoria quantistica...
in particolare il 'Dio esiste perchè lo abbiamo pensato'. Un concetto che Einstein fece crollare proprio rivolgendosi a Bohr riferendosi alla luna.

"Bohr al contrario sosteneva che la realtà (dal punto di vista del fisico, chiaramente) esiste o si manifesta solo nel momento in cui viene osservata anche perché, faceva notare, non esiste neanche in linea di principio un metodo atto a stabilire se qualcosa esiste mentre non viene osservato."

"È rimasta famosa, tra i lunghi e accesi dibattiti che videro protagonisti proprio Einstein e Bohr, la domanda di Einstein rivolta proprio a Bohr "Allora lei sostiene che la luna non esiste quando nessuno la osserva?". Bohr rispose che la domanda non poteva essere posta perché concettualmente priva di risposta."


Dunque se tu non ti guardi le scarpe le tue scarpe non esistono?

Io in questo momento non mi sto guardando i piedi però se mi alzo riesco a camminare.


E' un pò più complicato di così.

Al momento sto leggendo "il Tao della fisica" di Fritjof Capra ... e anche lui, come Audisio, accosta moderne teorie quantiche, con antichi concetti di filosofia orientale.

La discussione fra Einstein e Bohr era già stata fatta qualche millennio prima:Se cade un albero in una foresta in cui non c'è nessuno... fa rumore?

E la risposta, in fisica quantistica, sembra essere: NO!

Tu non ti stai guardando i piedi, ma basta che qualcos'altro li guardi ... basta un rilevatore, che può essere un acaro della polvere come una particella di sodio, ed i tuoi piedi stanno li.
(oltre al fatto che TU SAI che ci sono. Cogito ergo sum)

Ma ho tirato via parecchio. ^__^

Re: La scienza dimostra l'esistenza di Dio

Inviato da  sitchinite il 17/11/2009 20:04:43
vogliamo complicare ancora la cosa e scendere nel dettaglio? La fisica quantistica allo stato attuale non é valida in un sistema in cui in due stati S1 e S2 distanti nel tempo il numero di particelle aumenta o diminuisce.
Spero che ora nessuno voglia affermare che il nostro mondo, o la nostra realtà, sia un sistema a numero di particelle costante....
vuoi rilanciare?

Re: La scienza dimostra l'esistenza di Dio

Inviato da  ivan il 17/11/2009 20:33:34
Spero che ora nessuno voglia affermare che il nostro mondo, o la nostra realtà, sia un sistema a numero di particelle costante....


Nel mondo delle officine, delle farmacie, del commercio vale sempre un vecchio detto : "Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma".

L'ha detto un tale chiamato Antoine Lavoisier :




Poi un certo Lorenzo Romano Amedeo Carlo Avogadro, conte di Quaregna e Cerreto



dimostrò che « volumi uguali di gas, alla stessa temperatura e pressione, contengono lo stesso numero di molecole »

Da cui tale Wilhelm Ostwald


introdusse il concetto di mole ossia la quantità di materia che contiene un numero di Avogadro di particelle.

Quindi, nel mondo reale poichè la materia si conserva , non si crea dal nulla nè svanisce nel nulla, il numero di particelle rimane costante così come rimane costante l'energia totale.

In "Alice’s wonderful land" però le cose cambiano, son ben diverse.

Re: La scienza dimostra l'esistenza di Dio

Inviato da  sitchinite il 17/11/2009 20:45:11
Limitatamente alle reazione chimiche. E' sempre bene tenerlo presente.
IN ambito fisico la legge della conservazione della massa non é valida in caso di particelle senza massa, quali il fotone e il tachione.

Re: La scienza dimostra l'esistenza di Dio

Inviato da  ivan il 17/11/2009 21:13:33
Se non hanno massa non possono essere definite particelle ...

Diciamo che piu' semplicemente trattasi si particelle la cui massa ancor oggi nin risuciamo a stiamre con sufficente accuaratezza

Re: La scienza dimostra l'esistenza di Dio

Inviato da  sitchinite il 17/11/2009 22:44:44
ivan, ivan, il fotone é per definizioneparticella di massa zero in stato di quiete...
ma la tua osservazione è proprio ciò a cui volevo arrivare...

che i fotoni esistano ce lo dicono calcoli, analisi, esperimenti... ed hanno una definizione precisa. Tu dici: 'in realtà hanno una massa ma che non riusciamo a stimare'.
Ma tu li vedi? No. vedi il loro effetto, la diffusione luminosa. Siccome una luce é un movimento di fotoni, ma i fotoni in quiete teoricamente non emettono 'luce', non li puoi osservare ma loro esistono. Non hanno massa per definizione ma hanno una energia residua.
Eppure tutto si trasforma e nulla si crea... si trasforma come? La massa zero del fotone in quiete come diventa massa N in stato di non quiete? Da cosa si é trasformata?
Allo stesso modo: un oggetto esiste perchè lo osservi. Ha materia. Non lo guardi più... non esiste? La sua materia dove va? In cosa si trasforma?

Re: La scienza dimostra l'esistenza di Dio

Inviato da  Ghilgamesh il 18/11/2009 10:46:27
Citazione:

sitchinite ha scritto:
vogliamo complicare ancora la cosa e scendere nel dettaglio? La fisica quantistica allo stato attuale non é valida in un sistema in cui in due stati S1 e S2 distanti nel tempo il numero di particelle aumenta o diminuisce.
Spero che ora nessuno voglia affermare che il nostro mondo, o la nostra realtà, sia un sistema a numero di particelle costante....
vuoi rilanciare?


La prima parte, sinceramente non l'ho capita.
Credo manchi qualche articolo qui o li, ma non ne sono sicuro, forse manca un punto interrogativo, non so.

La seconda parte, con buona volontà di Ivan, mi trova perfettamente d'accordo.

Il numero delle particelle cambia in ogni istante, ci sono anche particelle che si "creano" nel "vuoto" per poi annichilirsi subito dopo.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=47&topic_id=5360