Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  Max_Piano il 14/7/2006 12:59:48
Citazione:
Questo è il sito complottista che analizza le colonne: e lo hai postato proprio tu.


già potrebbe dare fastidio definire "complottista" un ricercatore come Jim Hoffman : lasciando perdere il curriculum personale non fa uno starnuto senza citarne la fonte !

Citazione:
Per il resto hai stancato con questo atteggiamento aggressivo. Non si può discutere in modo tranquillo con te.


Ma se non ti vanno i dati numerici puoi anche dare un'occhiata alla figura in basso dove vedi una delle gigantesche colonne e all'operaio che con una lancia termica forse ad acetilene sta tagliando i resti !(notare il colore del metallo fuso)

oppure metti in rapporto l'area occupata dal nucleo (figura di una torre in costruzione) con la corona rettangolare rappresentata dai ponti su cui sarebbe stato colato il cemento.

RICORDO CHE SECONDO LA 911 COMMISSION (la terza delle tre agenzie e la più popolare) IL NUCLEO CENTRALE ERA COMPLETAMENTE CAVO E OCCUPATO DA ASCENSORI E SCALE E TUTTO IL PESO POGGIAVA SOLO SUL PERIMETRO !!!
[VEDERE -> 911Report.pdf, pagina 541]

DOV'E' LA SERIETA' ??? DOV'E' IL COMPLOTTO ?

CHI E' CHE RACCONTA BALLE ?

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  Tifoso il 14/7/2006 14:04:38
Non mi sembra che l'operaio stia tagliando una colonna piena anzi mi sembra proprio cava come riporta http://911research.wtc7.net/ che ho definito complottista facendo di tutto l'erba un fascio ma senza cercare di screditarlo. Non intendevo dire che era un cieco sostenitore della teoria dell'autoattentato ed quel sito è uno dei miei preferiti per avere informazioni.
Fatto sta che le torri erano probabilmente come dice il tuo Hoffman e quindi le colonne del nucleo e quelle esterne erano cave.
Il colore del metallo fuso era dovuto al metallo fuso della colonna cava.

Citazione:
DOV'E' LA SERIETA' ??? DOV'E' IL COMPLOTTO ?

CHI E' CHE RACCONTA BALLE ?


Si ! e la Purdue si è dimenticata dei motori ! Dov'è la serietà ? Chi racconta balle ? Dov'è il complotto ?
Per il NIST il nucleo c'è però.


Ti ricordo poi che stavamo parlando del crollo parziale avvenuto prima del collasso di ciascuna torre in base alla quale Gordon Ross stima che il blocco sia precipitato per 3.7 metri. dando un energia cinetica di 2.1 GJ . I 390 MJ di deficit non sono un buon margine di sicurezza visto che corrispondono a neanche il 20% della disponibilità di energia meccanica iniziale. Basta avere sbagliato di un metro la stima dei 3.7 metri e il deficit non c'è più. Basta cioè che parecchie zone del pavimento siano collassate parzialmente prima.

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  Max_Piano il 14/7/2006 15:25:16
Citazione:
Fatto sta che le torri erano probabilmente come dice il tuo Hoffman e quindi le colonne del nucleo e quelle esterne erano cave.


Tanto per cominciare si parla di colonne della dimensione di circa mezzo metro per uno (per usare dimensioni MEDIE ) poi l'acciaio era spesso anche oltre 10 cm (5 pollici NON SONO 5cm) !

vedi anche physics911.net

Citazione:
Si ! e la Purdue si è dimenticata dei motori ! Dov'è la serietà ? Chi racconta balle ? Dov'è il complotto ?


ma la Purdue ha fatto - non scherzo! - un lavoro mille volte migliore di quello del NIST !

Citazione:
Per il NIST il nucleo c'è però


Sì ! e INFATTI per rispetto alla tradizione sbaglia TOTALMENTE LE DIMENSIONI

e come se non bastasse si inventa anche temperature inesistenti !!!

poi magari se ho tempo scrivo anche qualcosa sui test di incendio che hanno fatto perchè ne ho lette delle belle !

Citazione:
Ti ricordo poi che stavamo parlando del crollo parziale avvenuto prima del collasso di ciascuna torre in base alla quale Gordon Ross stima che il blocco sia precipitato per 3.7 metri. dando un energia cinetica di 2.1 GJ . I 390 MJ di deficit non sono un buon margine di sicurezza visto che corrispondono a neanche il 20% della disponibilità di energia meccanica iniziale. Basta avere sbagliato di un metro la stima dei 3.7 metri e il deficit non c'è più. Basta cioè che parecchie zone del pavimento siano collassate parzialmente prima.


L'articolo non l'ho scritto io : rispondo di quello che scrivo io !

TUTTAVIA

Ti ricordo, nel caso tu non abbia le idee chiare di quello di cui stiamo parlando, che la "botta" non l'ha certo data il cemento che era presente "al piano di sopra" ma la rottura delle colonne perimetrali a causa della (mi vien da ridere) "instabilità delle colonne" in senso orizzontale.

INOLTRE

l'energia calcolata da Ross non tiene conto dell'energia di deformazione delle travature ma solo dell'energia di deformazione delle colonne le quali ovviamente sono lì altrimenti la torre sarebbe crollata dopo l'impatto invece di un'ora e mezza dopo !

a mio avviso Ross è persino troppo "gentile" a far compiere un salto di un piano alla massa impattante in quanto non sta scritto da nessuna parte che tale salto sia stato fatto ! e perchè poi ? le colonne perimetrali erano per la maggiorparte lì insieme a quelle del nucleo.

quindi anche se fossero venuti giù uno o due "ponti" (cosa falsa che ti sei inventato chissà come) non cambierebbe assolutamente nulla !!!
infatti per il NIST (ed è gia cosa impossibile) si sarebbero rotte contemporaneamente tutte le colonne perimetrali di un piano e da lì sarebbe cominciato il collasso le cui modalità non ce le ha ancora spiegate nessuno (nè il NIST nè la FEMA).

LA ROTTURA E' AVVENUTA SULLE COLONNE PORTANTI NON NELLA TAZZA DEL CESSO CHE E' CADUTA AL PIANO DI SOTTO !

Se guardiamo invece alla quantità di moto (in riferimento a quello che ho scritto io) non cambia PROPRIO nulla !

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  Tifoso il 14/7/2006 15:54:24
I 5 pollici sono relativi alle sezioni di colonna della base della torre : A livello di 0 metri s.l.wtc è riportato chiaramente e su in cima arriva fino a 0.65 cm di spessore. Non sono così robuste come pensavi.
Appunto perchè lo spessore è decrescente con la quota.
E a maggior ragione mi sembra empiricamente accettabile fare un confronto tra l'unico impatto ad alta velocità di cui ho esperienza ( quello del Pentagono, che per me è assodato ) con quello del WTC. Tanto i calcoli in questi casi non servono a nulla, per fenomeni del genere servono simulatori .

Per quello che hai scritto tu - mi serve il tempo di leggere bene sia il tuo articolo sia le pagine di discussione sul forum.


Io non mi sono inventato che sono caduti dei ponti. E' lo stesso NIST che ne parla - Appendice B del .pdf definitivo. Puoi fare una ricerca nel documento cercando la parola partial e si parla tranquillamente dei probabili partiali collassi tra i piani 97 e 98 che avrebbero causato alcuni sbuffi alle 10:19 mentre il crollo è statto alle 10:28 circa.
Il video di Canale 4 non ti costa nulla scaricarlo, al massimo ti fai delle risate se lo ritieni buffo, sempre che tu non lo abbia già.

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  Max_Piano il 14/7/2006 16:22:08
Citazione:
I 5 pollici sono relativi alle sezioni di colonna della base della torre :


47 colonne da 135x55 cm e 12 cm di spessore non mi paiono affatto trascurabili !!!

Citazione:
è riportato chiaramente e su in cima arriva fino a 0.65 cm di spessore. Non sono così robuste come pensavi.


NON DIAMO I NUMERI !

gli 0,65 cm sono relativi alle colonne perimetrali !!!

E' vero che anche le colonne del nucleo diventano più strette in alto ma solo negli ultimi 10 piani quando vengono impiegate colonne a sezione H più sottili adatte a reggere pochi piani. fino al 100° piano all'incirca le colonne sono molto più spesse.

INFATTI

la dimensione minima per le core columns riportata da Hoffman è di circa 90x50 cm per 5 cm di spessore.

Citazione:
E a maggior ragione mi sembra empiricamente accettabile fare un confronto tra l'unico impatto ad alta velocità di cui ho esperienza ( quello del Pentagono, che per me è assodato ) con quello del WTC.


3 assurdità in una !

- è bene capire cosa abbia realmente colpito il Pentagono !!!
Farlo diventare "prova campione" è assolutamente ridicolo visto che non abbiamo un'unica prova video che possa far capire cosa sia successo.

- se i progetti del WTC sono stati secretati lo sono a maggior ragione quelli del Pentagono quindi non sappiamo neppure come sia fatto il Pentagono !

- si tratta di costruzioni completamente diverse !

Citazione:
Io non mi sono inventato che sono caduti dei ponti. E' lo stesso NIST che ne parla


Io ho letto :

"it is not unreasonable that a combination of physical damage from the impact and overpressure from the fireballs caused the partial collapse of these floor slabs"
a pagina 92 del PDF

il solito trucco del report di dire le cose senza alcuna prova !

ad ogni modo se anche fosse vero (non mi stupirei) rimangono validi i discorsi di prima e aggiungo che in tal caso il NIST avrebbe sbagliato in pieno le simulazioni di incendio perchè si sarebbe creata una stanza con un soffitto molto più alto di quello che hanno usato !!!
evidentemente il kerosene se il piamo fosse crollato non poteva rimanere lì !




Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  Tifoso il 14/7/2006 16:58:01
[*]
Guarda che ho scritto gli stessi identici dati che mi hai indicato tu sulle core columns.
Anche quelle in cima erano 1/4 inches. Quelle vicine al punto colpito saranno state 1/2 inches o 1 inches .
E i 5 inches di spessore ripeto che non stavano a 340 metri di altezza ma alla base e quindi nei basement. http://911research.wtc7.net/wtc/arch/core.html o forse Hoffman sbaglia ? Near the bottoms of the towers the steel was four inches thick, whereas near the tops it may have been as little as 1/4th inch thick. e si sta parlando delle core columns, per quelle perimetrali addirittura alla base http://911research.wtc7.net/wtc/arch/perimeter.html era 2 inches nel punto più spesso ma 0.875 nella parte esterna ricoperta.

[**]
Ma per me il Pentagono è stato colpito da un grosso aereo di decine di tonnellate. Se MI sembra empiricamente accettabile è perchè parto dalle MIE convinzioni.
Sottolinei che si tratta di costruzioni diverse perchè hai contato il numero di colonne danneggiate e lo hai ritenuto molto alto ? Poi magari hai visto che l'area interessata dall'impatto al Pentagono era circa un parallelogramma di 20-25 metri x 85 metri e hai fatto il confronto con la pianta delle torri ?
Quindi sul Pentagono è meglio pensare all'F-16 + missile o Lear-jet dipinto da AA.

[***]
Ci sono centinaia di fotografie interne della FEMA sul Pentagono e si vede in molte anche la sezione del muro, cosa c'è da nascondere se poi mi mostri pubblicamente decine di foto segrete sul Pentagono ?








Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  Max_Piano il 14/7/2006 19:55:40
su
http://911research.wtc7.net/wtc/arch/core.html
leggo che per le colonne del core più sottili (prima figura a sinistra della torre in costruzione) hoffmann mi indica uno spessore di 2'' che equivale a circa 5 centimetri e dice anche nella didascalia che si tratta delle colonne più sottili ( non solo lo spessore delle colonne era variabile in altezza ma anche su uno stesso livello anche se i dettagli costruttivi ci sono ignoti (*) )

Citazione:
Near the bottoms of the towers the steel was four inches thick, whereas near the tops it may have been as little as 1/4th inch thick.


non può che riferirisi alle colonne H degli ultimi 10 piani non certo alle colonne del core tra il 70 e il 95-esimo piano !

al di là di questo le colonne non erano indipendenti ma "legate" tra loro da travi a I - come del resto si vede nella figura dove l'operaio ne sta proprio tagliando una.
Il NIST in nessuna parte del Report accenna a questi elementi nè li mostra nelle sue "elaborate" simulazioni - e dire che è talmente precisa da inserire addirittura le lame delle turbine dei motori degli aerei quando si tratta di massimizzare l'effetto dell'impatto !

Citazione:
Ma per me il Pentagono è stato colpito da un grosso aereo di decine di tonnellate. Se MI sembra empiricamente accettabile è perchè parto dalle MIE convinzioni.


L'unica cosa che mi fa pensare sia stato colpito da un "grosso aereo" è la presenza di molti testimoni ma anche lì ci sono sospetti. Diciamo che sono ampiamente possibilista !

Citazione:
Sottolinei che si tratta di costruzioni diverse perchè hai contato il numero di colonne danneggiate e lo hai ritenuto molto alto ?


No : perchè le Torri rappresentavano un muro di acciaio dello spessore di pochi cm mentre il Pentagono era un muro di cemento armato di ... 50-70cm ? ... rinforzato con acciaio davanti e kevlar di dietro.

Citazione:
Quindi sul Pentagono è meglio pensare all'F-16 + missile o Lear-jet dipinto da AA


Io dico che non ci sono molto prove che ci fosse un aereo. Se anche fosse stato un aereo avrebbero potuto usare qualsiasi modello : dall'Airbus a un Boeing !

Citazione:
Ci sono centinaia di fotografie interne della FEMA sul Pentagono e si vede in molte anche la sezione del muro, cosa c'è da nascondere se poi mi mostri pubblicamente decine di foto segrete sul Pentagono ?


Lo chiedi a me ? Cosa c'è da nascondere dei dati di progetto principali del WTC ?
Posso capire del Pentagono - è sempre il centro del DoD - ma per edifici civili già crollati ? E non solo quelli : anche le foto ?

Perchè il NIST e l'FBI nascondono oltre 300 ore di filmati e quasi 7000 forografie ?

---------------------------------------------

(*) Il fatto che i dettagli costruttivi ci siano ignoti e che in quella marea di simulazioni inutili quelli del NIST non siano stati neppure in grado di mettere una tabellina con due numeri la dice lunga sulla loro onestà e questo fatto dovrebbe insospettire anche il G-Man più convinto !

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  marcobusso il 21/9/2006 1:01:12
Certo ecco il link del rapporto del NIST :

http://wtc.nist.gov/NISTNCSTAR1-2.pdf

Arrisentirci, ciao.
Marco


Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  nichilista il 22/9/2006 15:38:48
so che non centra nulla ma era il posto più aggiornato e non so dove fare queste domande che mi perseguitano:
wtc
a)in quale altra esplosione controllata i detritisono stati catapultati auna distanza di 120 metri dall'origine, quando capita che durante queste ci siano pubblico e giornalisti attorno ad assistere all'evento ad una distanza inferiore
b)perchè dopo i famosi 10 secondi dal crollo è possibile in ogni filmato che mostra l'intero filmato dell'evento si posso vedere chiaramente all'interno della colonna di fumo elementi della struttura interna di lunghezza superiore ai 100 m che crollano solo 5 6 secondi più tardi?

c)come facevano a sapere gli autore del "crollo controllato" dove l'aereo sarebbe andato precisamente ad impattare e sopratutto quale sarebbe stata l'estensione dei danni provocata , visto che è esattamente dal punto della breccia che le effettive e maggiori"esplosioni controllate" iniziano ed è lì che vi è lo star del crollo?
d)se quella che si vede è acciaio fuso dovuto alla detonazione( o attivazione) della termite -- avvenuta diversi minuti prima visto che il metallo è già allo stato liquido e sta adirittura colando all'esterno-- perchè allora l'edificio è ancora in piedi?in una esplosione controllata appena vengono attivate le cariche il palazzo cade su se stesso all'istante
pentagon
! se si tratta di un missile ad alta precisione come un cruise ,di dimensioni notevolmente inferiori a quelle di un aereo e certo non di 100 t,come mai ha tranciato di netto 5 pali della luce in posizioni differenti, senza poi subirenessuna variazione nella traiettoria?
b)se si tratta di un missile come mai non è avvenuta alcuna detonazione, dato che un foro delle stesse dimenzioni è stato trovato nel terzo anello dello stesso pentagono? nelle immagini riguardanti belgrado il missile è detonato poco dopo essere entrato nella muratura
c)se inve il suo scopo era solo quello di penetrare sino all'interno senza esplodere , i danni esterni cosa li ha provocati
d) le immagini delle telecamere non possono essere state rese non pubbliche per evitare che un possibile nemico (specie dopo l'11 9) non posso acquisire utili informazioni riguardo al sistema difensivo elettronico ed umano del pentagono?
e)perchè si vede nel punto in cui sarebbe dovuto impattare il motore una rientranza nella muratura?

lamia non vuole essere assolutamente una provocazione.anche io sostenevo la tesi del complotto come i detrattori la chiamano;ma mi sono balenate queste domande che mi hanno fatto perdere un po' di fiducia.qualcuno di voi potrebbe rispondermi anche magari con proprie tesi?

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  gigigno il 12/10/2006 18:52:57
Ciao a tutti.

Si è parlato spesso dell'edificio Windsor di Madrid per confrontarne l'incendio con quello delle torri gemelle.
Volevo solo postare il collegamento al filmato dell'accaduto che reputo molto interessante.

Eccolo qui

Ognuno si faccia un'idea.

Saluti.

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  nichilista il 12/10/2006 19:44:39
chi sa quanta thermite avranno usato per provocare tutte quelle colate di acciaio fuso?

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  virgilio il 13/10/2006 0:03:40
Citazione:

gigigno ha scritto:
Ciao a tutti.

Si è parlato spesso dell'edificio Windsor di Madrid per confrontarne l'incendio con quello delle torri gemelle.
Volevo solo postare il collegamento al filmato dell'accaduto che reputo molto interessante.

Eccolo qui

Ognuno si faccia un'idea.

Saluti.


Interessantissimo gigigino:

oltre alle cadute di vario materiale incandescente/infuocato(dipende da cos'è)
vorrei fare notare i croli parziali (probabilmente interpretabili in maniere opposte a seconda del punto di vista (dovuti al calore ma quando cadono il resto resiste all'impatto) ma cmq interessanti):

inizia a cedere al minuto 2:00 del filmato; la base regge ma poi il sopra non regge e continua a crollare (al minuto 2:33 e poi con altra inquadrature dal 4:57 in avanti).

Dal mintuo 6:00 c'è quello che resta dall'incendio e al 6:30 si vede il "core" restato in piedi e il resto crollato.

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  Genio il 13/10/2006 19:50:17
Beh ragazzi ....che dire ....quello si che era un'incendio ,ma l'acciaio è acciaio .....ha retto anche la gru che stava sul tetto !!!

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  virgilio il 14/10/2006 0:29:41
Citazione:

ma l'acciaio è acciaio .....


ma l'acciaio non ha retto!

l'edificio era costituito da un nucleo centrale in cemento armato e anche il 17° piano (adibito ai vari impianti tecnici) era in cemento armato (si vede, a metà diverso dagli altri, in questa immagine pre-incendio) mentre la struttura esterna era in acciaio.

In pratica i crolli parziali dovuti agli incendi hanno interessato solo le parti in acciaio mentre la parte centrale e il piano rinforzato in cemento hanno resistito e evitato il collasso dell'intero palazzo.


" the strength provided by a technical concrete floor, plus the passive fire resistance of the building's concrete core and frame, prevented the building from collapse. The only part of the building to collapse was the network of steel perimeter columns"

( http://www.concretecentre.com/main.asp?page=1205 ; Ok: questi, tifando calcestruzzo, sono un po' di parte ma la struttura era quella)


Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  ambra il 10/11/2006 17:21:07
solo un'osservazione: ogni tanto si continua a palare di metallo evaporato, diverso di volta in volta.Non importa di quale metallo si tratti, il metallo non evapora, nemmeno alle più alte temperature.Fonde, ma non evapora, tant'è che lo ritroviamo dentro la lava di un vulcano

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  Max_Piano il 10/11/2006 19:36:39
Citazione:
Non importa di quale metallo si tratti, il metallo non evapora, nemmeno alle più alte temperature.Fonde, ma non evapora, tant'è che lo ritroviamo dentro la lava di un vulcano


Evaporato dici? Mi suona strano...

Comunque a opportune temperature TUTTO evapora: anche il metallo.
Il ferro, ad esempio, fonde a 1500°C ed evapora a circa 2800.

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  ambra il 10/11/2006 20:48:23
Va in ebollizione a 2800°C, il calore di evaporazione è di circa 350kj per mole e a 1800k fino a 7,05 pa, dopo di che smettte di evaporare, e tornerebbe comunque al suo stato almeno liquido al di sotto di questi parametri.Infatti,lo troviamo fuso insieme a tanti altri metalli nel magma e lo ritroviamo solido nelle rocce, e le temperature sono decisamente superiori a quelle di un qualsiasi incendio o urto, per quanto violenti.Scusa , Non era un mio teorema ,era solo per discutere una teoria che trovo imbarazzante, cioè che l'aereo del pentagono si sia vaporizzato (o gassificato a seconda delle versioni)cosa che mi pare abbastanza improbabile se parliamo di fenomeni "terrestri", e non di disquisizioni accademiche e di fenomeni di laboratorio.

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  Max_Piano il 10/11/2006 21:39:09
Citazione:
Va in ebollizione a 2800°C, il calore di evaporazione è di circa 350kj per mole e a 1800k fino a 7,05 pa, dopo di che smettte di evaporare, e tornerebbe comunque al suo stato almeno liquido al di sotto di questi parametri.


Non vi è dubbio che, come per ogni sostanza, parte del calore venga assorbita per cambiare lo stato.
Quindi per esempio l'acqua in un pentolino non supererà mai i 100°C; se alzi la fiamma aumenta la quantità di vapore prodotta ma non è che l'acqua scompaia istantaneamente.
Se fornisci sufficiente calore puoi far evaporare anche tutto il pentolino ma serve molta energia e/o tempo.
Presumo che tu questo lo sappia, naturalmente!

Ovviamente in pratica è alquanto difficile far evaporare del metallo: forse solo con una reazione nucleare sarebbe possibile far evaporare una lastra anche solo di alluminio (che fonde a 650°C ma evapora a 2500). Forse, ma non sono sicuro, con della thermite "speciale" potrebbe essere possibile visto che uno dei prodotti di reazione è proprio un fumo grigio di ossido di alluminio.

Ma naturalmente:

Citazione:
le temperature sono decisamente superiori a quelle di un qualsiasi incendio o urto, per quanto violenti



Citazione:
era solo per discutere una teoria che trovo imbarazzante, cioè che l'aereo del pentagono si sia vaporizzato (o gassificato a seconda delle versioni)cosa che mi pare abbastanza improbabile se parliamo di fenomeni "terrestri", e non di disquisizioni accademiche e di fenomeni di laboratorio.


ehem... siamo sul forum delle torri però...

Ad ogni modo, che io sappia, nessuno ha parlato di "metallo evaporato" nè al Pentagono nè alle Torri.
Per le Torri, molte testimonianze e alcune prove fotografiche, farebbero ritenere possibile la presenza di metallo fuso, sebbene ci siano molti dubbi sulla quantità.
Fuso, non evaporato. Nulla di ufficiale comunque.
Per il Pentagono, al contrario, non ho mai sentito nulla di simile.

Più che di metallo "evaporato" direi che sia più plausibile l'ipotesi di metallo "scomparso" visto che la quasi totalità di acciaio delle torri è stata prontamente riciclata in Cina prima di renderne possibile le doverose analisi!
E anche per l'aereo del Pentagono i resti recuperati sono, alla fine, piuttosto scarsi nè sappiamo dove essi siano custoditi (termine ironico per dire che han fatto "evaporare" pure quelli).

Se aggiungiamo anche il miliardo di dollari in metalli preziosi "evaporati" nel nulla durante lo sgombro di Ground Zero possiamo dire che la magia è stata ben più "potente".


Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  ambra il 11/11/2006 0:01:05
Acc.. scusate, mi sono fatta prendere dalla discussione e mi è sfuggito che eravamo partiti dalle torri! Max, credo che la tua pazienza stia facendo un pò di palestra, se le avanza tempo ho risposto sul thread del pentagono

per chiarezza, naturale che non mi riferivo ad una semplice fusione, questo è tutto un altro problema.
'notte

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  goldstein il 16/11/2006 19:47:26
Metal of Honor ironworkers on WTC anomalies

Firefighter Describes "Molten Metal" at Ground Zero, like a "Foundry"

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  kataclisma il 8/12/2008 23:53:31
Non sono un seguace sfegatato della demolizione controllata, ma non penso che il calcolo vada fatto nemmeno in questo modo. Concordo sia col post nel quale si diceva che una cosa è la quantità di energia, un'altra cosa è la "capacità" di tale energia di portare una certa massa ad una certa temperatutra. Sia con quello che afferma che ci saranno certamente state zone dove l' energia liberata si è concentrata maggiormente. Bisogna però tener presente che l' energia potenziale posseduta dalla torre prima del crollo, si è trasformata in energia cinetica durante il crollo, e poi tale energia cinetica si sarebbe dovuta trasformare in energia termica. Questa trasformazione non è un atto magico ma avviene attraverso essenzialmente l'attrito, cioè nell' urto anelastico, ovvero "imperfetto" per la presenza di attriti, si svilppa calore. Questo ragionamento banale solo per dire che non possiamo calcolare genericamente la quantità totale di energia disponibile e domandarci se essa fosse suffuciente o meno per portare l'acciaio a temperature superiore a quella di fusione, perchè certamente in quanto a quantità, era suffuciente a fonderne una certa massa. Bisognerebbe chiederci se il meccanismo di sviluppo di calore, cioè la trasformazione di tale energia disponibile in calore, sia stato capace di portare zone, anche molto ristrette, a tali temperature. Rispondere a questo quesito è certamente molto complesso, in quanto complessa è la dinamica (non tanto quella globale che come ho spiegato è inutile per tali valutazioni) delle innumerevole parti nelle quali sì è via via spezzettata la torre crollando. Maggiore sono i pezzetti che consideriamo nel modello, più grande è il grado di complessità del problema da risolvere per dare una risposta a questo interrogativo. Forse modelli più o meno semplificati potrebbero dimostrare che c'era lapossibilità che questo sia avvenuto, ma in nessun caso si potrebbe arrivare ad una verità incontrovertibile, sia nell' uno che nell' altro verso.
Perciò secondo me se si vuole provare oltre ogni ragionevole dubbio una tesi piuttosto che un' altra, bisogna soffermarsi e spndere risorse e tempo su questioni che possano portare a risultati inattaccabili, come per esempio l'analisi dei detriti.

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  edo il 9/12/2008 8:53:25
Citazione:

kataclisma ha scritto:
Non sono un seguace sfegatato della demolizione controllata, ma non penso che il calcolo vada fatto nemmeno in questo modo. Concordo sia col post nel quale si diceva che una cosa è la quantità di energia, un'altra cosa è la "capacità" di tale energia di portare una certa massa ad una certa temperatutra. Sia con quello che afferma che ci saranno certamente state zone dove l' energia liberata si è concentrata maggiormente. Bisogna però tener presente che l' energia potenziale posseduta dalla torre prima del crollo, si è trasformata in energia cinetica durante il crollo, e poi tale energia cinetica si sarebbe dovuta trasformare in energia termica. Questa trasformazione non è un atto magico ma avviene attraverso essenzialmente l'attrito, cioè nell' urto anelastico, ovvero "imperfetto" per la presenza di attriti, si svilppa calore. Questo ragionamento banale solo per dire che non possiamo calcolare genericamente la quantità totale di energia disponibile e domandarci se essa fosse suffuciente o meno per portare l'acciaio a temperature superiore a quella di fusione, perchè certamente in quanto a quantità, era suffuciente a fonderne una certa massa. Bisognerebbe chiederci se il meccanismo di sviluppo di calore, cioè la trasformazione di tale energia disponibile in calore, sia stato capace di portare zone, anche molto ristrette, a tali temperature. Rispondere a questo quesito è certamente molto complesso, in quanto complessa è la dinamica (non tanto quella globale che come ho spiegato è inutile per tali valutazioni) delle innumerevole parti nelle quali sì è via via spezzettata la torre crollando. Maggiore sono i pezzetti che consideriamo nel modello, più grande è il grado di complessità del problema da risolvere per dare una risposta a questo interrogativo. Forse modelli più o meno semplificati potrebbero dimostrare che c'era lapossibilità che questo sia avvenuto, ma in nessun caso si potrebbe arrivare ad una verità incontrovertibile, sia nell' uno che nell' altro verso.
Perciò secondo me se si vuole provare oltre ogni ragionevole dubbio una tesi piuttosto che un' altra, bisogna soffermarsi e spndere risorse e tempo su questioni che possano portare a risultati inattaccabili, come per esempio l'analisi dei detriti.



Ottima idea su cui basare lo sviluppo di fonti energetiche alternative!

Perciò secondo me se si vuole provare oltre ogni ragionevole dubbio una tesi piuttosto che un' altra, bisogna soffermarsi e spndere risorse e tempo su questioni che possano portare a risultati inattaccabili, come per esempio l'analisi dei detriti.

Sorry, i detriti sono in discarica controllata (dagli stessi che hanno smaltito le scorie del palazzo di oklahoma city), l'acciaio potrebbe essere anche finito nelle pentole della tua cucina, visto che quasi tutto è stato fuso!

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  kataclisma il 9/12/2008 10:51:31
Citazione:
Ottima idea su cui basare lo sviluppo di fonti energetiche alternative!


Non capisco su cosa basi tale ironia, considerando che il senso del mio post era proprio quello di precisare meglio alcuni concetti riguardanti l' energia e le sue trasformazioni, visto che in vari post avevo notato una certa leggerezza nel trattare tali argomenti. Anzi ti confesso che lette alcune cose mi era venuta in mente proprio questa battuta, vista la faciltà con la quale alcuni sembrano parlare di energia, ma ho evitato preferendo optare per una più rispettosa spiegazione. Anche adesso potrei rispondere polemicamente, sottolineando varie "imprecisioni", che trapelano dal tuo post, ma penso sia inutile, visto che evidentemente era già troppo complicato quello che ho scritto precedentemente.


Citazione:
Sorry, i detriti sono in discarica controllata (dagli stessi che hanno smaltito le scorie del palazzo di oklahoma city), l'acciaio potrebbe essere anche finito nelle pentole della tua cucina, visto che quasi tutto è stato fuso!


Non sono esperto come molti di voi, ma proprio ieri in questo sito, ho intravisto un post nel quale veniva commentato un video che trattava della analisi di alcuni residui, nei quali, senza ombra di dubbio, veniva rilevata termite. Purtroppo non riesco a ritrovare il link, eventualmente lo posterò in seguito.

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  ahmbar il 9/12/2008 13:20:18
Ciao Kataclisma, e benvenuto

Hai risposto ad un post del 2006, l'ironia e' dovuta a quello

l'argomento e' stato sviscerato in tutti i suoi aspetti piu' volte, i detriti , come il Nist conferma, non sono stati analizzati per cercare prove di dem. controllata (si sono limitati a scrivere :"Non sono stati rilevati elementi per confermare una D.C", salvo poi aggiungere che... non li hanno cercati...)
E comunque il 99,9% dell'acciaio e' stato venduto in Asia, senza conservarne che pochi pezzi, in spregio a qualunque indagine forense precedente e futura

Il fatto che abbiano trovato metallo fuso, che ha continuato a essere caldo "come in una fonderia" per settimane dopo l'evento e' solo una ulteriore prova che la normale termodinamica non puo' spiegare quanto successo : le torri si sono letteralmente sbriciolate, compreso il core che era fatto di travi di acciaio, e non di cemento armato
Un acciaio classificato di classe 6 (la massima) per quanto riguarda la resistenza al fuoco

I sospetti rilievi di zolfo sono stati trovati dal Prof Jones

Se vuoi saperne di piu' ci sono numerosi thread che trattano l'argomento, dalla polverizzazione alle varie spiegazioni ufficiali (effetto pankake, supermaglio, effetto del kerosene etc etc, che si smentiscono l'una con l'altra), ma nessuna puo' spiegare perche' la parte sana delle torri abbia ceduto senza opporre resistenza pur essendo costruita con notevole ridondanza

Ciao

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  kataclisma il 9/12/2008 17:38:31
Ciao anche a te e grazie per il benvenuto.

Allora premetto una cosa in modo da fugare ogni dubbio sul mio modo di vedere tutta la questione 11\9.
Fino al settembre del 2001 posso senz'altro dire che facevo parte del popolo beota, non avrei mai dubitato della buona fede e della bontà dell' informazione "ufficiale", né avrei immaginato complotti più o meno globali, e ancora di meno frequentavo internet e la sua informazione diciamo alternativa. Eppure guardando in diretta il crollo delle torri ebbi subito l' impressione che qualcosa non funzionasse, non mi sarei aspettato un crollo, anzi a dire meglio, non mi sarei aspettato un crollo con quelle modalità.
Da allora, anche per altri motivi, ho cominciato a leggere, prevalentemente in rete ma non solo, di tutto di più sia sull' 11 settembre, sia su una miriade di altre questioni, dagli alieni, alle medicine alternative, alla politica "nascosta" ecc... Dopo un bel po', sia per problemi di tempo, sia e specialmente poiché notavo una certa inconsistenza e superficialità in tali dissertazioni, ho abbandonato lo "studio" di queste problematiche e solo saltuariamente ne seguo gli sviluppi. Quindi, senza polemica, molto di quello che dite qui, l'avevo già sentito ben prima del 2006, anche se mi fa piacere sottolinare che questo è uno dei siti che più ho apprezzato.
Perciò anche se mi sono iscritto al forum solo ieri, non sono completamente all'oscuro di tutto ciò che si è detto finora. Ti do ragione quando asserisci che col mio post precedente rispondevo ad un post del 2006, ma proprio per questo eviterei superficiali ironie, in quanto, viste le risposte, continuo a pensare (ed è solo la mia personale opinione) che nonostante due anni di "svisceramento" la questione non è ancora stata affrontata dal giusto punto di vista.
E a questo punto mi ripeto.
Invocare generiche leggi della termodinamica per asserire che è impossibile che il metallo si sia fuso solo con l' incendio e il crollo è secondo me troppo semplicistico.
Come ho provato a spiegare nel post precedente la quantità globale di energia disponibile (exergia) era certamente sufficiente a fondere una certa quantità di acciaio. Quello che secondo me è praticamente impossibile fare è escludere, come anche affermare, che tale eneria dissipandosi durante il crollo, e quindi trasformandosi in energia termica, sia stato in grado di generare concentrazioni tali di energia termica da fondere parti di acciaio della struttura.
Anche se è mia opinione che questo sia altamente improbabile, non ho gli strumenti necessari per dimostrarlo, quindi non userei questa mia opinione per rafforzare la tesi dell'abbatimento, in quanto sarei facilmente attaccabile da chi volesse screditare tutto l' impianto, se così si può definire, accusatorio.
La mia opinione è: meglio poche prove, anche una sola, ma ben circostanziate ed inattaccabili, che molte ma mescolate a opinioni più o meno attaccabili, perchè, come ho scritto anche in un commento a http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=2933

Citazione:
soffro terribilmente quando, nelle rarissime trasmissioni che trattano di queste tematiche, si dà la possibilità ad idioti disinformati e superficiali o a debunker di professione, di attaccarsi a particolari di poco conto, citati forse con una punta di superficialità, per sceditare teorie molto ben articolare e prove altrimenti inconfutabili.


Sperando di essere stato abbastanza chiaro sulle mie opinioni e sugli scopi i tali precisazioni, saluto tutti facendovi i compimenti per il lavoro fatto finora e spronandovi a continuare su questa strada.

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  Teba il 4/4/2009 15:09:09
LINK QUI
al Bentham Science Publishers.

Active Thermitic Material Discovered in Dust from the 9/11 World Trade Center Catastrophe
Authors: Niels H. Harrit, Jeffrey Farrer, Steven E. Jones, Kevin R. Ryan, Frank M. Legge, Daniel Farnsworth, Gregg Roberts, James R. Gourley, Bradley R. Larsen

L'articolo su 911blogger

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  sitter75 il 5/4/2009 12:14:20
In italiano:

Termìte attiva scoperta tra i resti dell’esplosione al World Trade Center dell’Unidici Settembre

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  wireless il 5/4/2009 12:41:24
Citazione:

Molto importante questa scoperta!!(una foto a colori sarebbe l'ideale per individuare il colore rosso)

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  LoneWolf58 il 5/4/2009 12:54:46
Citazione:

wireless ha scritto:
Citazione:

Molto importante questa scoperta!!(una foto a colori sarebbe l'ideale per individuare il core rosso)

Link per il download del documento PDF con foto...

Tratta dal documento

Re: metallo fuso ...altra prova da 16 tons?

Inviato da  Maggiolino il 5/4/2009 12:59:11
Citazione:

LoneWolf58 ha scritto:
Link al documento PDF con foto...


E' già sparito....

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=4&topic_id=505