Se Dio è buono perché c'è il male?

Inviato da  ros il 18/3/2009 16:17:09
Salve cari amici,
ho letto questo libro di cui vi scrivo la nota copiata da un link. Parla di una questione fondamentale nella nostra vita: Se Dio è buono, allora perché c’è il male?
È stata una lettura illuminante, con uno stile semplice l’autore chiarisce come nella storia le filosofie abbiano spiegato questa contraddizione terribile. Ve lo consiglio, non solo per l’argomento ma per come è affrontato, con un linguaggio meraviglioso. Se vi va potremmo parlarne. Grazie
Ros.

Il titolo è ALTRI DEI, di Andrea B. Nardi, edito da Eumeswil Edizioni (distribuito PDE).

Si trova nelle librerie Feltrinelli, oppure on-line qui:

http://www.lafeltrinelli.it/products/9788889378533/Altri_Dei/Nardi_Andrea.html?prkw=altri%20d%E8i&srch=0&Cerca.x=0&Cerca.y=0&cat1=&prm

Altre notizie sul sito dell’autore qui : http://www.andreanardi.it/altridei.php

Re: Se Dio è buono perché c'è il male?

Inviato da  mc il 18/3/2009 16:28:22
Grazie della segnalazione, ros:
ma potresti riassumere i concetti fondamentali, evitando cosi' eventuali perdite di tempo ad altri utenti non interessati al libro?
Dopo tutto non ne sei l'autore, no?

Se la risposta e' no, vuol dire che non ti importa che il libro si compri, ma ti importa che se ne discuta.
(se la risposta e' si... beh la richiesta, non cambia di una virgola)

Siccome non comprerei mai un libro del genere, ma mi piace discutere dell'argomento... ...

Se non ne avessi voglia capirei, chiaramente...


ciao
mc

Re: Se Dio è buono perché c'è il male?

Inviato da  francesco7 il 18/3/2009 19:56:43
Insomma.... il Dio del Vecchio Testamento non era proprio un buon padre di famiglia, diciamo che era piuttosto facile all'ira...

Genesi 6, 13
Allora Dio disse a Noè "È venuta per me la fine di ogni uomo, perché la terra, per causa loro, è piena di violenza; ecco, io li distruggerò insieme con la terra.

Numeri 14, 18
"Il Signore è lento all'ira e grande in bontà, perdona la colpa e la ribellione, ma non lascia senza punizione; castiga la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione".

Re 22, 23
Mentre egli [Eliseo] camminava per strada, uscirono dalla città alcuni ragazzetti che si burlarono di lui dicendo: "Vieni su, pelato; vieni su, calvo!".
Egli si voltò, li guardò e li maledisse nel nome del Signore. Allora uscirono dalla foresta due orse, che sbranarono quarantadue di quei fanciulli.

Sarà per questo che il Berlusca ha fatto il trapianto dei capelli? Per preservare la nazione italiana da una ecatombe?

Re: Se Dio è buono perché c'è il male?

Inviato da  sitchinite il 18/3/2009 20:27:32
Citazione:

ros ha scritto:
Parla di una questione fondamentale nella nostra vita: Se Dio è buono, allora perché c’è il male?
È stata una lettura illuminante, con uno stile semplice l’autore chiarisce come nella storia le filosofie abbiano spiegato questa contraddizione terribile.


Veramente io non ci vedo nessuna contradizione.
1) il concetto di buono e di bene esiste solo relativamente al suo opposto. Se non esistesse il male, o il cattivo, il concetto di buono o bene non esisterebbe. sarebbe una 'norma' e quindi non lo apprezzeresti nè riconosceresti nel suo significato.

2) Dio, esistente o meno, non può essere solo buono. Se tutto viene da dio, e dio è buono, il male non potrebbe esserci. Ergo, dio deve essere sia buono checattivo, a seconda del momento, del motivo, etc.

Io invece ti consiglio di leggere Domani le Stelle di Orson Scott Card.
Ti farà comprendere molto meglio, ed apprezzare, la importanza del 'male' in relazione al 'bene'.

Re: Se Dio è buono perché c'è il male?

Inviato da  menphisx il 18/3/2009 22:04:13
Secondo me bisognerebbe anche distinguere creatore e dio.
Se qualcuno o qualcosa ha creato l'uomo non è detto che sia anche il creatore dell'universo.
In questo senso, il nostro creatore potrebbe essere cattivo e l'altro buono.
Un po' come il Rex Mundi degli gnostici.
Come dice Sitchinite, il bene per esistere ha bisogno del male, e viceversa; insomma per chi crede nella teoria della coscienza universale, la coscienza è l'uno, e per poter creare l'universo ha dovuto dividersi in bene e male, creare due astrazioni dualistiche contrapposte, altrimenti ci sarebbe stato solo l'uno e quindi niente universo.
Ying e Yang.

Re: Se Dio è buono perché c'è il male?

Inviato da  LoneWolf58 il 19/3/2009 8:03:44

(cliccare l'immagine per leggere l'articolo)
beh! è in tema...

Re: Se Dio è buono perché c'è il male?

Inviato da  Ghilgamesh il 19/3/2009 14:46:13
A me piace molto l'idea espressa da Tolkien nel Silmarillion.

Dio è buono, ma per metterci alla prova e farci provare determinate esperienze, ha incaricato il diavolo di tentarci.

Ovviamente ho sintetizzato parecchio.

Poi vabbè, io credo in un Dio che è il grande Tutto, quindi racchiude in se bene e male ... e in questo caso chiedersi il perchè dell'esistenza del male è come chiedersi perchè Rocco Sifredi non si tagli l'augello! ^__^

Re: Se Dio è buono perché c'è il male?

Inviato da  jataka il 27/3/2009 22:06:30
Citazione:

Ghilgamesh ha scritto:
A me piace molto l'idea espressa da Tolkien nel Silmarillion.

Dio è buono, ma per metterci alla prova e farci provare determinate esperienze, ha incaricato il diavolo di tentarci.

Ovviamente ho sintetizzato parecchio.

Poi vabbè, io credo in un Dio che è il grande Tutto, quindi racchiude in se bene e male ... e in questo caso chiedersi il perchè dell'esistenza del male è come chiedersi perchè Rocco Sifredi non si tagli l'augello! ^__^


beh, sai, essere consapevoli di avere l'augello e di poterlo sfruttare è un conto, esserlo di avere in mano bene e male è un altro
il male esiste solo perchè così lo definiamo. ovvio che accadono fatti da ritenersi inconcepibili, ma sono sempre accadute, sia in positivo che in negativo, non è che oggi siano cambiate le cose
non credo proprio che dio sia buono, non credo neanche sia dio, almeno per come viene inteso in linea di massima
se esiste qualcosa di superiore, chiamiamola <esistenza>, se ne frega altamente di bene e male, semplicemente lascia che tutto accada
come far accadere le cose sta a noi, non a dio o all'esistenza

Re: Se Dio è buono perché c'è il male?

Inviato da  vincenzo il 28/3/2009 1:46:10
Citazione:
Se Dio è buono perché c'è il male?


Perché ogni concetto implica la sua negazione.

Re: Se Dio è buono perché c'è il male?

Inviato da  SENTIERO il 28/3/2009 3:37:32
E chi dice che dio e' buono?

http://www.youtube.com/watch?v=ByvffuBj1og

Malanga e' un ricercatore all'universita' di Pisa.

una buona spiegazione per menti occidentali.

.....e qui' ne conosco diversi.....vero mc?

ciao a tutti

Roberto

Re: Se Dio è buono perché c'è il male?

Inviato da  mc il 1/4/2009 18:49:22
A chi hai detto "mente occidentale"... cazzo, ritira subito!... ti denuncio!

(... se intendi totalmente scettico e profondamente indifferente alla possibilita' di adottare le argomentazioni divine per "spiegarsi" l'Umanita'....beh, allora ti perdono...).

Se, mi dici "Mente Occidentale", mi viene in mente quel malato di bush W... ...


p.s.:
non riesco ad aprire il link di qui... quindi non sono riuscito a capire a cosa ti riferisci...

mc

Re: Se Dio è buono perché cè il male?

Inviato da  sick-boy il 1/4/2009 19:20:34
A me piace molto l'idea espressa da Tolkien nel Silmarillion.

Dio è buono, ma per metterci alla prova e farci provare determinate esperienze, ha incaricato il diavolo di tentarci.

Ovviamente ho sintetizzato parecchio.


Piu che sintetizzato non hai capito la cosmogonia del Silmarillion. Melkor (Morgoth) non e` stato incaricato da nessuno di fare nulla. Semplicemente Melkor - cosi come gli altri Ainur e gli Uomini - e` libero.

Poi male e` semplicemente una negazione di bene, un allontanamento, quindi non vi e` contraddizione in un Dio buono e l'esistenza del male: perche` esista il bene deve esistere il male e l'uomo e`, lo ripeto, libero.

(L'abero del bene e del male, ovvero della conoscenza: e` solo dopo aver mangiato la mela che l'uomo acquisisce "la conoscenza", che implica il giudizio e, quindi, il bene e il male, ovvero i criteri piu` basilari di giudizio. Senza giudizio non v'e` conoscenza ma assorbimento.)

Re: Se Dio è buono perché c'è il male?

Inviato da  SENTIERO il 2/4/2009 6:22:41
Ciao mc, il link mi si apre e' un video di una conferenza su youtube, precisamente:

La Genesi dell' Universo ( Corrado Malanga )

inserisci il titolo e dovresti trovarla.

ciao

ps cio' che mi interessa far vedere del video e' quello che dice Malanga, il resto e' mancia.

Robeto

Re: Se Dio è buono perché c'è il male?

Inviato da  yarebon il 2/4/2009 11:43:40
penso che questa domanda se la faccia chi ha una visione "antropomorfica di Dio", quelli che lo vedono come un giudice o giustiziere che ci mette alla prova, un uomo con la barba lunga e bianca e che addirittura è qualcosa al di fuori dell'universo e che quindi la creazione addirittura potrebbe contenere Dio, cosa che ci porterebbe a dire che la stessa creazionepuò influenzare Dio.
A mio parere esiste semplicemente la vita e la "matrice" in cui ci troviamo (termine stra abusato ma che fa capire il concetto che voglio esprimere) per sopravvivere ha bisognodi opposti e dualismi.
A me piace l'immagine di un Dio che si conosce e si specchia tramite le esperienze di ognuno di noi, di ogni essere vivente che è poi anche il pensiero espresso dal link di SENTIERO. Da ciò se ne deduce come diceva anche Gesù nel vangelo di Giovanni "la divinità è dentro l'uomo, Dio è in ogni uomo... voi siete dei e farete cose più grandi di me...".
La gnosi afferma che la matrice in cui siamo è una creazione di un demiurgo malvagio e che noi siamo incatenati all'interno di questa realtà che ci fa dividere la realtà e le persone per categorie, ma alla fine tutto è un gioco, Dio ha bisogno di esperienze e della "manifestazione" per conoscersi, molti hanno preso seriamente questo gioco e tanti dimenticano che è solo una recita, un gioco e spesso ciò ci porta a recitare parti drammatiche e tragiche, visione molto poetica che io condivido.

Re: Se Dio è buono perché c'è il male?

Inviato da  sever il 2/4/2009 15:13:15
Per Yarebon:
il termine Dio è un attributo ed implica in sé la perfezione. La perfezione si raggiunge solo dopo aver sperimentato tutto. Perché, dunque, Dio avrebbe bisogno di esperienze se ha già sperimentato tutto? Che senso ha ripeterle? Cosa avrebbe da imparare?

Le esperienze servono a ciascun essere ragionevole, affinché cresca in conoscenza sia materiale sia spirituale. La mèta è divenire simile al Dio che l'ha generato, così come il bambino, raggiunta la maggiore età, diviene un uomo simile al padre che l'ha generato.

Ciò che manca all'inizio dell'evoluzione, e nella beatitudine originaria della perfezione, è la Coscienza di ciò che si possiede. Il figlio perfetto generato da Dio non sa apprezzare ciò che ha, perché non ha termini di confronto, non è è cosciente degli opposti. Allora decide da sé di cimentarsi nella materia, affrontando la dura trafila dell'evoluzione. Alla fine diviene Cosciente di ciò che è realmente e sa apprezzare ciò che ha riguadagnato. Ritorna ad essere simile a Dio, al Padre che l'ha generato. Non ha più bisogno di fare altre esperienze.

Re: Se Dio è buono perché c'è il male?

Inviato da  yarebon il 2/4/2009 15:24:13
ciao sever,
ma infatti non ho parlato di miglioramento, ma di specchiarsi, conoscersi, Dio si specchia e si conosce tramite le esperienze, il miglioramento in questo non c'entra niente, perchè ciò presupporrebbe un concetto "morale" e di "qualità" che io non vedo.
Potrebbe essere visto "semplificando ai massimi termini" come un bambino che vuole dare atto delle proprie abilità ed inventa e crea nuovi giochi o uno scrittore che vuole scrivere per sognare e creare un'avventura e per stimolare la sua creatività.

Citazione:
Allora decide da sé di cimentarsi nella materia, affrontando la dura trafila dell'evoluzione. Alla fine diviene Cosciente di ciò che è realmente e sa apprezzare ciò che ha riguadagnato. Ritorna ad essere simile a Dio, al Padre che l'ha generato. Non ha più bisogno di fare altre esperienze.


nell'universo tutto è connesso, non esiste un dio da una parte e gli esseri viventi da una parte, tutto è vita, quindi io non parlerei di evoluzione (se come stesso tu dici Dio è già perfetto in se,perchè creare qualcosa di distaccato da se per poi farlo diventare come lui o simile a lui?). Per me è semplicemente un specchiarsi, un conoscersi, un fare esperienza della vita e della morte. L'evoluzione è un'illusione, anche il tempo in se non è crescente (questa è solo una percezione), la nostra realtà invece ( e lo puoi vedere dalle piccole cose tipo le stagioni,le giornate) è ciclica. Parlerei di "gioco" universale, senza inserire termini come evoluzione o karma che per me sono barriere che spesso intrappolano l'individuo, soprattutto tenendo conto che il bene e male (importanti nella nostra realtà) non sono comunque degli assoluti.

Re: Se Dio è buono perché c'è il male?

Inviato da  mc il 2/4/2009 15:51:32
Si, Roberto... avevo dei problemi da dove mi collego di giorno... Ma poi ho visto a casa...

Beh che dire... l'unica cosa che ho apprezzato del video e' il (pre)finale di Tren de Vie.... che consiglio di vedere OT ...
Ho capito di chi stessi parlando solo dopo aver visto, e mi e' venuta in mente la discussione (abduction etc...) nel quale si parlo' di quello di Genova conosciuto in passato (addotto).

Non mi pronuncio nel merito (mi limito a fidarmi di cio' che viene espresso dallo studioso, non potendo e non volendo approfondire gli studi e le interviste svolte nel corso della sua vita...) ... Posso solo dire che il "feeling" con l'interpretazione fornita e' simile all'approccio che ho avuto con le "interpretazioni" di Sitchin...
Sono "interpretazioni di interpretazioni di testimonianze di subconsci" (per Sitchin di una serie di indizi archeo-geologici, etc..) raccolte negli anni, a cui, e' stata data una struttura "funzionale", legata piu' a convinzioni personali che alla realta'... a mio avviso.

Non so se quello che sto scrivendo e' "troppo occidentale", ma e' cio' che penso in base all'interpretazione mia personale che do' di quelle intuizioni. Lo stesso meccanismo che muove chi, per forza di cose dovendo usare i propri mezzi, debba "cercare di capire" qualcosa.

E' la nostra coscienza che fornisce la chiave di lettura. Ma la coscienza e' una manifestazione individuale, soggettiva (legata alle proprie esperienze, per quel che mi riguarda... non ad eredita' genetiche o al proprio ordine nella scala creazionista).
E coscienza e anima, sono coincidenti, sono la medesima cosa, secondo me.

un saluto


mc

Re: Se Dio è buono perché c'è il male?

Inviato da  mc il 2/4/2009 16:01:48
Yarebon

L'approccio che affermi nell'usare le teorie di Malanga e' molto piu' convincente di quello di Malanga stesso, perche' affronta la questione "usare una interpretazione" come chiave di lettura di qualcosa che si puo' solo intuire.

Quindi, un gradino al di sotto del "ritenerlo vero" (ma anche solo vero in parte!). Cosa che mi suona molto "profonda" e saggia di qualsiasi altra conclusione a cui sia stato "esposto" finora...
Sempre che io abbia capito a dovere cio' che esprimevi...

mc

Re: Se Dio è buono perché c'è il male?

Inviato da  yarebon il 2/4/2009 16:32:28
be si Malanga in effetti, pur essendo il suo lavoro un "work in progress", quando parla di queste cose fa capire che le ritiene "assolutamente vere", ma come ogni studioso, soprattutto uno come lui che appartiene al ramo scientifico (è un docente di chimica) e anche costretto ad avere un approccio del genere, per schematizzare e analizzare meglio il fenomeno, io invece filosofeggio semplicemente in base a mie conoscenze ed intuizioni e quindi nelle mie asserzioni c'è più poesia di Malanga

Re: Se Dio è buono perché cè il male?

Inviato da  Pyter il 2/4/2009 16:42:32
Io sono sicuro che Dio, se esiste, ci vuole bene e ci consiglia per il meglio. Siamo noi che non lo interpretiamo nelle cose che ci mostra.

Conoscerete tutti la storia di Gesuino il contadino.

Re: Se Dio è buono perché cè il male?

Inviato da  sever il 3/4/2009 14:58:33
Ciao Yarebon.
Io sono cosciente di una cosa: l'individualità è un mistero. Non riesco a capacitarmi di questa cosa. Ti do ragione quando dici che tutto è connesso, perché siamo parti integranti di Dio, siamo sue cellule. Ogni cosa esistente concorre a formare Dio, sia la sua parte fisica, il Cosmo, sia la sua parte spirituale, ciò che viene definito Spirito, o Mente.

Come il nostro corpo, formato di cellule, non potrebbe esistere se esse non esistessero, così Dio non potrebbe esistere se noi, infinitesime sue parti, non esistessimo. Ciò che mi lascia perplesso è credere che tutto, in fondo, è un'illusione. Ma io, tu e gli altri siamo un'illusione? Soffrire o gioire è illusione di chi, nostra o di Dio? Bisognerebbe chiedere a chi soffre atrocemente se le sue sensazioni sono o no illusioni! Sinceramente non so darmi una risposta su questo punto.

Per quanto riguarda ciò che viene chiamato male io lo chiamo sperimentare. Il "male" è commettere degli errori per ignoranza. D'altronde si impara anche dagli errori.

Re: Se Dio è buono perché cè il male?

Inviato da  S.Gatti il 3/4/2009 17:08:36
Citazione:

Ciò che mi lascia perplesso è credere che tutto, in fondo, è un'illusione. Ma io, tu e gli altri siamo un'illusione? Soffrire o gioire è illusione di chi, nostra o di Dio? Bisognerebbe chiedere a chi soffre atrocemente se le sue sensazioni sono o no illusioni! Sinceramente non so darmi una risposta su questo punto.

Un detto giapponese recita:
LA VITA E' UN SOGNO DENTRO A UN SOGNO.
Se ci pensi, c'è da farsi girare la testa!

Re: Se Dio è buono perché cè il male?

Inviato da  sever il 5/4/2009 14:58:13
Citazione: la vita è un sogno dentro a un sogno.

Se la mia vita è un sogno e io sono un sogno di Dio, vuol dire che io sto sognando che esiste un Dio. Ma se è solo un sogno vuol dire che Dio in realtà non esiste, perché Dio esiste in quanto io lo sto sognando, ovvero immaginando. Siccome non potrò mai svegliarmi, perché sono un sogno di Dio, questo sogno durerà per l'eternità, essendo Dio, per definizione, eterno.

Comunque, il male esiste perché l'uomo è libero. Questo male, però, è la cocciutaggine umana di reiterare gli errori che commette, altrimenti sarebbero semplici esperienze. L'origine del male sta in questa perversione umana, la reiterazione degli errori. essendo l'uomo libero.

Proprio la libertà umana esenta Dio da ogni responsabilità. Inoltre, questa nostra libertà ci fa capire che Dio non è preveggente, non può sapere quale scelta farà un uomo, proprio perché è libero. Se un uomo si trova ad una biforcazione e deve fare una libera scelta, essendo libero come può Dio sapere in anticipo se andrà a destra oppure a sinistra? Dio può solo sapere quali saranno le conseguenze della sua scelta, perché altri hanno già percorso entrambe le vie.

Re: Se Dio è buono perché cè il male?

Inviato da  mc il 6/4/2009 15:19:19
Citazione:
Comunque, il male esiste perché l'uomo è libero.

Io questa la trovo "devastante".

Innanzitutto, equivale a dire che "l'uomo libero e' la causa del male"... e gia' frullano...

Ma, fondamentalmente, il Male che tu ritieni tale, non e' di sicuro il male che io ritengo tale.... perche' siamo liberi anche nel discernere... per cui il tono universale dell'intuizione che proponi, crolla miseramente, sulle sue basi ("l'uomo e' libero"). Il discorso Male puo' essere costituita universalmente solo da una parte convenzionale della percezione umana, ma con talmente tante sfumature "libere" da non potersi ritenere universalmente, appunto, unico, assoluto.

Infine, mi hai fatto venire la nausea per quante volte hai scritto dio nel post di pochissime righe... ... devo chiamare un esorcista (per me, intendo) ?

mc

Re: Se Dio è buono perché cè il male?

Inviato da  Davide71 il 8/4/2009 12:20:15
Ciao a tutti:

sono d'accordo con Sitchinite: il male esiste proprio perché Dio é buono. Se non lo fosse non esisterebbe il bene, e neanche il male.
Il video di Malanga é buffo. Esso mescola le teorie di Sitchin con quelle degli gnostici, con un po' di "matrix" dentro.

Re: Se Dio è buono perché cè il male?

Inviato da  SENTIERO il 8/4/2009 14:39:44
Citazione:

Davide71 ha scritto:
Ciao a tutti:

sono d'accordo con Sitchinite: il male esiste proprio perché Dio é buono. Se non lo fosse non esisterebbe il bene, e neanche il male.
Il video di Malanga é buffo. Esso mescola le teorie di Sitchin con quelle degli gnostici, con un po' di "matrix" dentro.


Della serie: pur di mantenere l'idea che Dio e' buono, siete disposti a dire delle boiate assurde!!!

Allora spiegami come puo' essere buono (Dio) uno che crea il male?

Se ci riuscite vi pago una cena.

Roberto

Re: Se Dio è buono perché cè il male?

Inviato da  menphisx il 8/4/2009 14:44:22
Citazione:

Davide71 ha scritto:
Ciao a tutti:

sono d'accordo con Sitchinite: il male esiste proprio perché Dio é buono. Se non lo fosse non esisterebbe il bene, e neanche il male.
Il video di Malanga é buffo. Esso mescola le teorie di Sitchin con quelle degli gnostici, con un po' di "matrix" dentro.


Non ci si può fare un'idea del suo lavoro guardando solo un video.
Dovresti almeno aver letto Alien Cicatrix, che è pure scaricabile gratuitamene da internet, oppure lo compri in libreria, si chiama "Alieni o Demoni".

Re: Se Dio è buono perché cè il male?

Inviato da  czar il 8/4/2009 14:50:26
wiki su questo argomento è molto interessante.

http://it.wikipedia.org/wiki/Paradosso_teologico

Re: Se Dio è buono perché cè il male?

Inviato da  mc il 8/4/2009 15:50:27
Citazione:
Se non lo fosse non esisterebbe il bene, e neanche il male


... perche' il Male e' frutto della libera scelta dell'uomo, mentre il bene e' solo del dio... ???

Se l'uomo e' libero di scegliere allora anche il bene e' farina del suo sacco. Quindi Bene e Male sono derivanti comunque dall'uomo...

Ma allora, che senso ha parlare di dio riguardo a quello che succede sulla Terra?
Se siamo liberi di scegliere, tutti sono sullo stesso piano anche quelli che pensano piu' alla propria esistenza che a dio, quindi, per me, dio e' distante (separato, incongruente) dall'uomo quanto la verita' da dio...

L'uomo e' talmente libero che si permette pure di inventarsi le proprie divinita' ... e addirittura c'e' chi pensa che proprio le divinita' stesse rappresentino il Male (evolutivamente parlando)... (Io... )

Riformulo la domanda che senso ha parlare di dio nell'ambito Bene - Male?
Ancora meglio:
Che senso ha parlare di dio ... in generale ...?


mc

Re: Se Dio è buono perché cè il male?

Inviato da  mc il 8/4/2009 16:03:11
Spiegare la Vita con dio e' come credere di risolvere il problema dell'acqua alta a Venezia con un bottiglietta da mezzo litro.
Puoi provare come e quanto vuoi, dentro ci sta solo mezzo litro...

Lo si puo ripetere anche per duemila anni, sempre mezzo litro ci se ne sta!


mc

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