Vaticano: a destra della destra

Inviato da  padegre il 26/1/2009 16:08:03
- Vaticano: a destra della destra -
a cura di Paolo De Gregorio, 25 gennaio 2009

Dopo il discorso di Ratisbona, in cui il “pastore tedesco” attaccava i musulmani attraverso le “recentissime” esternazioni di Manuele II Paleologo (imperatore bizantino 1350-1425), dopo la vicenda della restaurazione della preghiera del venerdì santo nella “messa tridentina” in cui si fa appello ai “perfidi” ebrei alla conversione alla verità della Chiesa e al ruolo salvifico di Gesù, ecco la notizia di ieri, ora si perdonano e si riammettono nella Chiesa 4 vescovi nominati dal tradizionalista scissionista Cardinale Lefebre. Tra questi vi è un certo signore inglese, il vescovo Williamson, noto per la sua intransigente negazione dell’Olocausto, che peraltro è un reato sostenere in molti paesi e si dovrebbe per questo essere arrestati e giudicati.
Naturalmente queste scelte di Ratzinger, lungi dall’essere casuali o avventate, hanno provocato dure proteste sia dei musulmani, sia degli ebrei, ma ciò che è indigeribile è il solito viscido metodo di non parlare chiaro (connotato genetico dei preti), perché questi atti rivelano una volontà molto semplice: quella di dichiarare finito l’ecumenismo e il dialogo interreligioso di matrice conciliare, mascherandosi dietro “scelte sofferte di perdono, paterne sollecitudini” e falsità varie.
A onor del vero, il pluridecennale “dialogo interreligioso” non aveva dato alcun frutto concreto, nemmeno con la vicina Chiesa Ortodossa, e negli ultimi anni si è vista, soprattutto in Africa, una progressiva “scristianizzazione” a favore dell’Islam, dove le due grandi religioni monoteiste sono concorrenti, al punto di arrivare anche a scontri armati.
La innaturale penetrazione cristiana in Africa, applaudita e finanziata da tutti i colonialisti, mimetizzata dietro opere umanitarie, ospedali, scuole, missioni, ha destabilizzato molte situazioni, e nuove e vecchie identità religiose sono alla base di guerre e tensioni.
Comunque sia, il Papa ha deciso che il dialogo è fallito, anche se per dirlo non ha usato un linguaggio onesto e normale, ma ha proceduto con decisioni simboliche, coerenti e concordanti tra loro, dove lo spirito tradizionalista di concorrenza e scontro tra religioni prevale.
Risulta un po’ ridicolizzato il paradigma della “infallibilità” del Papa, visto che gli “scomunicati” dal Papa precedente, senza aver fatto alcuna abiura, sono riabilitati dal suo successore: uno dei due non è così infallibile.
Cercando di imparare dai fatti reali e non dai dogmi, non fidiamoci di persone che hanno questi modi così perversi e contorti di comunicare, essi, i preti, perseguono un disegno di egemonia e di evangelizzazione che va a configgere con altre culture e religioni, fattori che scatenano guerre reali e odi inestinguibili.
Io capisco le debolezze e le paure che portano le persone a sperare in un’altra vita dopo la morte, è troppo pesante vivere faticosamente, con rinunce e sacrifici, e pensare razionalmente che la vita non ha alcun significato trascendente, e merita di essere vissuta solo se è piacevole, assistiti dalla salute, senza guerre, e senza vedere gente straricca e chi muore di fame.
Tutte le religioni approfittano di questa debolezza umana e, fin dall’antichità, i preti si sono inventati le storie più fantasiose nel promettere l’aldilà, dai sacrifici umani per placare l’ira degli dei, alle nostre sofferenze come porta per il paradiso, alle 40 vergini che ogni combattente islamico, morto in battaglia, troverà ad attenderlo in paradiso.
Fino a quando la maggioranza delle persone si farà infinocchiare dalle palle delle religioni l’umanità non farà mai passi avanti.
Quante persone, senza la speranza di una vita migliore, accetterebbero di farsi spremere come limoni dai loro padroni, quanti partirebbero a rischiare la vita nelle guerre in nome della patria e invece scopri che rischi la pelle per le multinazionali, quanti perdonerebbero i torti ricevuti mentre è giusta la vendetta?
La destra capitalista e quella religiosa sono un tutt’uno nel mantenere il sistema che oggi governa il mondo. Senza la religione che convince i poveri a non ribellarsi e a perdonare i torti subiti, l’attuale sistema crollerebbe subito e la storia dell’uomo potrebbe cominciare.
Paolo De Gregorio

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  S.Gatti il 26/1/2009 19:58:05
Mi complimento con lei per questo suo significativo articolo di cui condivido pienamente i contenuti. Dovrebbe essere letto da tutti. Sergio Gatti.

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  Santaruina il 26/1/2009 20:54:14
Ciao Paolo

se ti interessa ti posso dare una mano ad aprire un blog.
Non è un intervento ironico il mio, fammi sapere se ti interessa.

A presto

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  vernavideo il 26/1/2009 20:55:28
Citazione:
.....noto per la sua intransigente negazione dell’Olocausto, che peraltro è un reato sostenere in molti paesi e si dovrebbe per questo essere arrestati e giudicati.

Insomma un reato di opinione....Bello schifo!
Citazione:
Cercando di imparare dai fatti reali e non dai dogmi, non fidiamoci di persone che hanno questi modi così perversi e contorti di comunicare


Infatti io non mi fido....di te!

Ciao,
Stefano

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  padegre il 27/1/2009 13:23:14
caro santaruina,

ti ringrazio tanto, non mi interessa aprire un blog perchè non sono famoso e quindi non sarei seguito.
Se..dovessi raggiungere un buon livello di notorietà, non dimenticherei la tua offerta e ti scriverei subito.
Un saluto cordiale
paolo

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  PikeBishop il 27/1/2009 14:17:27
Citazione:
non mi interessa aprire un blog perchè non sono famoso e quindi non sarei seguito


Quindi sfrutti denaro, fatica e notorieta' d'altri per usare impropriamente i forum pubblicandoci i tuoi articoli (con cui pensi diventare famoso ed essere assunto nel paradiso degli imbrattacarta, cosi' poi ti fai il blogghe stipendiato dal contribuente, per il suo bene s'intende) senza neanche avere la cortesia di proporre i tuoi articoli non sollecitati al padrone di casa cosi' da poterli avere in prima pagina perche' probabilmente vorrebbe dire proporsi a qualcuno che potrebbe essere un ostacolo alla futura, luminosa carriera.

MA GAVTE LA NATA!!!

Tipico socialista.

PS
Avrei potuto essere piu' esplicito, citando una famosa battuta del Gunnery Sergeant Hartmann in cui parla di essere almeno cosi' decente da ricambiare con un reach-around, ma non l'avresti capita...

PSII
C'e una legge dello stato che vieta anche il vilipendio della religione, tu e il tuo pastore tedesco! Ora scrivo al tutore Giovannino Battista per lamentarmi, fingendo di essere un seguace attivo, anzi, attivissimo.... (NO, cosi' in basso non scenderei mai.... )

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  sitchinite il 27/1/2009 14:32:43
E per inciso, caro Paolo DeGregorio, Richard Williamson non é un negazionista ma un revisionista.
Prima di scrivere dovrebbe imparare la differenza tra questi due termini.

"Williamson has been charged with Holocaust denial.[43][48][51][47][52] He has denied the existence of gas chambers and has claimed that not six million but 200,000 to 300,000 Jews perished in Nazi concentration camps.[17][15] Williamson has also praised Holocaust denier Ernst Zundel.[43][47][48][44]"

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  S.Gatti il 27/1/2009 22:13:50
Negazionista ... revisionista ... ma che significa? Siamo ai cavilli semantici? Pedegre ha scritto, correttamente, che Williamson ha negato lo sterminio degli ebrei, come se non fosse mai avvenuto. Ma vogliamo scherzare?
Sitchinite, ti sei accorto che hai riportato una citazione in inglese che dice esattamente la stessa cosa?

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  redna il 27/1/2009 23:55:29
Citazione:
non mi interessa aprire un blog perchè non sono famoso e quindi non sarei seguito

ma allora perchè mettersi a scrivere tanto se a priori si sa che non si è seguiti?


Citazione:
Ora scrivo al tutore Giovannino Battista per lamentarmi, fingendo di essere un seguace attivo, anzi, attivissimo....

che si tratti di 'penetrazione' occulta?

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  PikeBishop il 27/1/2009 23:55:54
Citazione:
ti sei accorto che hai riportato una citazione in inglese che dice esattamente la stessa cosa?

La stessa cosa de che?
E' inglese, non barese:

Egli ha negato l'esistenza delle camere a gas ed ha affermato che non sei milioni ma 200.000 o 300.000 ebrei morirono nei campi di concentramento nazisti.

Cos'e' 200 o 300 mila persone non e' abbastanza per riconoscere il fatto che internati ebrei sono morti in massa nei campi? Cosa sta negando? Ci vogliono proprio 6 milioni di morti altrimenti stai negando il genocidio tout court? Ma lo sai il significato del verbo negare?

In ogni caso puo' pensare cosa vuole anche se e' un prete, e puo' anche dirlo ad alta voce: se non ha evidenze verra' sputtanato, ma se non puo' venire sputtanato perche' magari, poniamo, quel che sostiene e' vero, allora la legge che vieta la discussione sullo sterminio ebraico durante la seconda guerra mondiale diviene piu' che mai indispensabile a chi manca di evidenze. Magari.

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  sitchinite il 28/1/2009 0:09:08
Citazione:

SergioGatt ha scritto:
Negazionista ... revisionista ... ma che significa? Siamo ai cavilli semantici? Pedegre ha scritto, correttamente, che Williamson ha negato lo sterminio degli ebrei, come se non fosse mai avvenuto. Ma vogliamo scherzare?
Sitchinite, ti sei accorto che hai riportato una citazione in inglese che dice esattamente la stessa cosa?


No sergio... non siamo ai cavilli sembantici... la frase, scritta da altri, dice che williamson era negazionista... ma poi spiega esattamente COSA lui nega. Nega che ci furono 6 milioni di morti. Non nega che nei campi di concentramento furono trucidate persone. Questo non lo nega NESSUNO dei revisionisti.
Nega che fossero 6 milioni, nega che siano stati uccisi con forni e con camere a gas.
E' molto diverso da dire che non ci fu sterminio.
E non venirmi a dire che non importa quanti fossero e come son stati uccisi.
Importa eccome. Il come e il quanti cambia lo scenario.
Alla stessa maniera, per esempio, che é diverso sapere che 3000 persone in america son state uccise da terroristi di alqaeda o dal governo statunitense.

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  S.Gatti il 28/1/2009 7:26:12
Boh, che vi devo dire ... è da 60 anni che tutto il mondo sa che nazisti e fascisti hanno uccisio sei milioni di ebrei, ora esce fuori la cifra di 200.000 o 300.000. Siamo onesti, e chiediamolo a Tel Aviv, no?

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  PikeBishop il 28/1/2009 9:48:44
Citazione:
è da 60 anni che tutto il mondo sa

"tuto mondo odia" [dotta citazione]

A parte che non e' vero, visto che dal '45 al '65 le cifre si sono progressivamente incrementate esponenzialmente mentre spuntavano fuori sopravvissuti come le cavallette - il che scaturisce la domanda: "ma quanti cavolo di ebrei vivevano in Europa, erano l'un percento della popolazione o il venti percento?". Al di la' di questo, le cifre vengono da una parte sola.

Citazione:
Siamo onesti, e chiediamolo a Tel Aviv, no?

Si, evviva il metodo scientifico: chiediamo anche a Andreotti se la mafia esiste, chiediamo a Bossi quanti miliardi hanno fregato ai Padani e, visto che ci siamo, chiediamo anche a Rumsfeld se Bin Laden era veramente l'organizzatore dell'undici di settembre. Complimenti.

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  Pyter il 28/1/2009 10:40:31
Mi complimento con lei per questo suo significativo articolo di cui condivido pienamente i contenuti. Dovrebbe essere letto da tutti. Sergio Gatti.

Il metodo di SergioGatt mette in luce contraddizioni:
Per essere sicuri di quello che dice padegre infatti, bisogna andare dal papa e chiedergli se lui è infallibile e se Dio esiste.

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  so_tutto il 28/1/2009 11:20:34
Citazione:
Cos'e' 200 o 300 mila persone non e' abbastanza per riconoscere il fatto che internati ebrei sono morti in massa nei campi? Cosa sta negando? Ci vogliono proprio 6 milioni di morti altrimenti stai negando il genocidio tout court? Ma lo sai il significato del verbo negare?


David Irving anni fa intentò una causa per diffamazione nei confronti di Deborah Lipstadt per averlo chiamato "negazionista" (sì, è lo stesso Irving che molti considerano un martire della libertà d'opinione). Indovina chi perse la causa.

Il reverendo, fra l'altro, mostra di ignorare le stesse tesi della storiografia ufficiale che pretende di confutare, visto che nessuno pensa che sei milioni di ebrei siano morti nei campi di concentramento e nelle camere a gas.



Suggerimento: cercare Babi-Yar.

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  redna il 28/1/2009 11:45:46
Citazione:
Boh, che vi devo dire ... è da 60 anni che tutto il mondo sa che nazisti e fascisti hanno uccisio sei milioni di ebrei, ora esce fuori la cifra di 200.000 o 300.000. Siamo onesti, e chiediamolo a Tel Aviv, no?


chiediamo a Tel Aviv quando ha in mente di finirla di uccidere ORA i palestinesi e non più guardare morti di 60 anni fa ammuffiti nelle foto che si stanno sgretolando e nei musei che vanno a pezzi.
I bambini, le donne e gli uomini della palestina ORA non hanno motivi per essere uccisi e i numeri dei morti nei lager, qualunque siano, non giustificano i criminali di oggi.
Sono morti sei milioni? e allora dobbiamo controbilanciare con 6milioni di palestinesi? infatti se fossero solo 2-3 centomila dovrebbero fermarsi gli israeliani di far mattanza. La cifra l'hanno superata di gran lunga!

Se fossero onesti a Tel Aviv se ne sarebbero già andati piuttosto che continuare a recitare una tragedia di cui non si conosce nemmeno l'autore.


Citazione:
Siamo onesti, e chiediamolo a Tel Aviv, no?

chiediamo a paperino di parlarci di paperopoli....


Citazione:
Nega che fossero 6 milioni, nega che siano stati uccisi con forni e con camere a gas. E' molto diverso da dire che non ci fu sterminio.

chiediamo a Tel Aviv che faccia un'indagini per sapere di preciso questo...perchè non ci ha mai pensato da 60 anni a questa parte...per dire.

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  so_tutto il 28/1/2009 12:15:50
Redna, ti da fastidio che qualcuno parli dell'Olocausto? Perché parli di cose che non c'entrano nulla...

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  Pyter il 28/1/2009 13:13:16
@pikebishop:
Si, evviva il metodo scientifico:

Non è questione di metodo scientifico. Solo che è molto difficile gestire
contemporaneamente 4 o 5 avatar. Ci vuole maestria, oltre a una discreta dose di faccia di bronzo.

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  francesco7 il 28/1/2009 13:27:09
Citazione:
Tra questi vi è un certo signore inglese, il vescovo Williamson, noto per la sua intransigente negazione dell’Olocausto, che peraltro è un reato sostenere in molti paesi e si dovrebbe per questo essere arrestati e giudicati.

Oramai siamo arrivati al punto che negare l'esistenza delle camere a gas diventa sinonimo di negare l'esistenza tout court dell'Olocausto....Le contraddizioni erano tali che la studiosa francese (NON revisionista) Olga Wormser-Migot nella sua tesi “Système concentrationnaire nazi, 1933-1945” giunse alla conclusione che le camere a gas di Ravensbrück e quelle austriache di Mauthausen (per le quali esistevano le “confessioni”del comandante Franz Ziereis) non erano mai esistite. Ma la svolta avvenne nel 1960 con la famosa dichiarazione di Martin Broszat. Broszat era, dal 1955, un collaboratore dell’ Istituto di storia contemporanea di Monaco (nel 1972 ne divenne direttore). L’Istituto si era adoperato più di ogni altra istituzione per dimostrare la realtà delle camere a gas naziste. Eppure nel 1960, in una celebre lettera spedita il 19 agosto al settimanale “Die Zeit”, Broszat annunciava ai suoi allibiti connazionali che non era mai esistita nessuna camera a gas in tutto il territorio dell’ex Reich. Le camere a gas, spiegava Broszat, dovevano ritenersi esistite solo in alcuni “punti speciali, prima di tutto (?) in alcune località della Polonia, tra le quali Auschwitz-Birkenau”. Broszat ammetteva implicitamente che centinaia di testimonianze e di “confessioni” dei comandanti nazisti sulle camere a gas non polacche erano da ritenersi inattendibili o estorte. Non spiegava, invece, perché mai avrebbero dovuto essere considerate valide, a questo punto, le testimonianze e confessioni relative ai campi polacchi.

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  redna il 28/1/2009 14:17:45
Citazione:
Non è questione di metodo scientifico. Solo che è molto difficile gestire contemporaneamente 4 o 5 avatar. Ci vuole maestria, oltre a una discreta dose di faccia di bronzo.


oltre alla faccia di bronzo e alla maestria gli 'avatar' si stanno contraddicendo...diciamo che c'è un conflitto di interesse?

Infatti tutti sono all'opera sia in home che nel forum.
Ovviamente pensano che nessuno li abbia notati


Citazione:
Redna, ti da fastidio che qualcuno parli dell'Olocausto? Perché parli di cose che non c'entrano nulla...

questo non ha letto una cippa...
non sa nulla ma va subito dritto a redna. Dopo che home si è ANCHE parlato di questo...
Va beh essere di parte però...tutto ha un limite!

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  mangog il 28/1/2009 14:25:26
Mi intrometto perche' mi piace leggere i post antivaticano di Pad.
La Chiesa Cattolica, delle opinioni personali del Vescovo , può anche non tenerne conto ai fini della revoca della scomunica che era stata causata da altri motivi.
Non voglio iniziare una polemica, anche pericolosa sul dramma ebraico (e gli altri?... ) della seconda guerra mondiale, ma da quello che ho letto anni fa, mi sembra che da Auschwitz come campo di sterminio, non si siano salvate nemmeno le SS che controllavano il campo. I militari dell'esercito tedeschi hanno ucciso anche loro. Dunque come possono sapere quanti sono stati i morti li dentro di preciso ? Hanno trovato i registri ? Non credo proprio, visto che la wermacht ha raso al suolo tutto il campo di sterminio.

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  so_tutto il 28/1/2009 14:32:12
Ripeto la domanda: ti dà fastidio che si parli di Olocausto?
E' proprio necessario infilarsi in un dibattito sul revisionismo andando OT e tirare in mezzo i palestinesi, fra l'altro attribuendo pensieri e intenzioni alla cazzo di cane a persone che non conosci?
Ed è legittimo farti una domanda senza che cerchi di buttarla in caciara?

Il regolamento del forum vale anche per te.

Mangog:
Citazione:
da quello che ho letto anni fa, mi sembra che da Auschwitz come campo di sterminio, non si siano salvate nemmeno le SS che controllavano il campo. I militari dell'esercito tedeschi hanno ucciso anche loro.



questo dove l'hai sentito?

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  redna il 28/1/2009 16:14:20
Citazione:
Ripeto la domanda: ti dà fastidio che si parli di Olocausto? E' proprio necessario infilarsi in un dibattito sul revisionismo andando OT e tirare in mezzo i palestinesi, fra l'altro attribuendo pensieri e intenzioni alla cazzo di cane a persone che non conosci? Ed è legittimo farti una domanda senza che cerchi di buttarla in caciara? Il regolamento del forum vale anche per te.


rispondere alla cazzo di cane con persone che non conosci LO STA FACENDO da un pezzo. Salvo poi dire che sono gli altri che lo fanno...
Rileggi quello che è stato scritto e se non ti piace non so che farci...


Citazione:
da quello che ho letto anni fa, mi sembra che da Auschwitz come campo di sterminio, non si siano salvate nemmeno le SS che controllavano il campo. I militari dell'esercito tedeschi hanno ucciso anche loro.


questo dove l'hai sentito?


c'è anche SCRITTO. Qualcuno lo ha SCRITTO ....
non si sentono solo al mercato certe verità....

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  so_tutto il 28/1/2009 16:22:05
Citazione:
Rileggi quello che è stato scritto e se non ti piace non so che farci...


Quoto. Ascolta i tuoi consigli e seguili.

Citazione:
c'è anche SCRITTO. Qualcuno lo ha SCRITTO ....


Dove sarebbe SCRITTO (con le maiuscole)? Te lo posso chiedere o vuoi continuare a offendere? Se non lo sai forse non è SCRITTO, ma qualcuno sta dicendo CAZZATE.

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  redna il 28/1/2009 16:31:03
so_tutto
ti sei iscritto da pochi giorni e sai tutto ok.....

l'utente che scrive da qualche anno....e non sa un c....o!!!!

chiaro?


Citazione:
Dove sarebbe SCRITTO (con le maiuscole)? Te lo posso chiedere o vuoi continuare a offendere? Se non lo sai forse non è SCRITTO, ma qualcuno sta dicendo CAZZATE.


Sta SCRITTO dove c'è lo scritto . Cioè sui dei libri che probabilmente non hai letto, su degli articoli o dei siti che non sai che esistono.

Per sapere o meno se sono cazzate bisogna avere minimo DUE prove.
Pertanto non essendoci un contradditorio non si può nemmeno dire che sono CAZZATE.

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  sitchinite il 28/1/2009 16:44:56
Non volevo scatenare questo putiferio, scusate... ritiro tutto, tanto ormai dal '45 la storia é già scritta e non cambierà...
volevo solo fare una distinzione e precisazione ma mi rendo conto che in tema di Olocausto non ci si può permettere nemmeno questo.
Mi spiace di aver portato così offtopic.

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  so_tutto il 28/1/2009 16:45:14
Citazione:
Sta SCRITTO dove c'è lo scritto .




Conosci tutte le fonti, vedo... Sei un genio, grazie di esistere.

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  PikeBishop il 28/1/2009 16:53:06
Citazione:
Mi spiace di aver portato così offtopic

Non ci puo' essere OFF TOPIC conseguente ai deliri di chi scrive gratuite filippiche mangiapreti nel vano sforzo di diventare famoso (ma con questa levetura intellettuale mi sa che lo diventa, come Luxuria e compagnia brutta: bisogna solo dimostrarsi dei freaks) utilizzando a sproposito l'area forum.

Va' cola' dove ti porta il flusso (dello sciacquone?) e non ti curar di OT.

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  redna il 28/1/2009 18:02:47
29. Si dice che i revisionisti sono antisemiti o neonazisti.

E' solo per diffamarli e intirmidirli. Li si vuole anche stigmatizzare, visto che non è possibile confutarli. In ogni modo, 1 + 1 = 2, anche se a dirlo è un nazista. Il revisionismo non vuole negare o minimizzare i veri misfatti del nazionalsocialismo. Il revisionismo vuole separare la verità storica dalla propaganda di guerra.

30. Perché i punti di vista dei revisionisti non traspaiono mai dai media?

Chiedetelo a loro. Il motivo è senza dubbio che con il revisionismo essi perdono del tutto la faccia. Per decenni, senza la minima critica e senza un briciolo di buon senso, i media hanno disinformato l'opinione pubblica ricorrendo alle atrocità della propaganda di guerra. Inoltre, questo argomento è divenuto un dogma e un tabù che si può infrangere solo con uno straordinario coraggio. Nei prossimi decenni, ci si remperà la testa a forza di chiedersi come un numero così vasto di persone abbia potuto unire tanta stupidità a tanta vigliaccheria.

31. Che cosa succede a coloro che negano l'Olocausto?

Sono posti al bando dalla società.

32. Questa discussione è ancora attuale?

Combattere le menzogne è un dovere morale e civico. Un'informazione scorretta (anche in campo storico) porta a decisioni scorrette.

La versione classica dell'Olocausto è ancora utilizzata quotidianamente nel dibattito politico per togliere di mezzo gli avversari o per conservare dei diritti acquisiti. E' chiaro che colpiti sono soprattutto il popolo palestinese e il popolo tedesco. Ma, più in generale, lo sono tutti coloro che, di orientamento nazionale, respin-

[140]

gono la società multiculturale come un'utopia perturbatrice dell'ambien:e naturale e del biotopo, e che vengono bollati correntemente come affetti da sindrome dell'Olocausto. E' sorprendente che i fautori della società multiculturale tirino fuori costantemente immagini e avvenimenti della seconda guerra mondiale, ma tacciano pudicamente su un fatto attuale come l'espulsione dei palestinesi dalla loro terra.

33. Quali sono gli autori revisionisti più importanti?

Paul Rassinier, Robert Faurisson, Arthur Butz, Thies Christophersen, Wilhelm Stäglich, Carlo Mattogno, Henri Roques, Udo Walendy, Jürgen Graf, Germar Rudolf, Walter Sanning, Mark Weber, John C. Ball, Emst Zündel, David Irving, Ingrid Weckert, Enrique Aynat, Serge Thion, Carlos Porter.

1997

VHO (Vrij Historisch Onderzoek), Antwerpen, Belgo

+++++++++++++++++++++++++.

Traduzione in Il Caso Faurisson e il revisionismo olocaustico, Graphos, 1997, pp.127-140.






Questo testo è stato messo su Internet a scopi puramente educativi e per incoraggiare la ricerca, su una base non-commerciale e per una utilizzazione equilibrata, dal Segretariato internazionale dell'Association des Anciens Amateurs de Récits de Guerre et d'Holocauste (AAARGH). L'indirizzo elettronico del segretariato è <aaarghinternational@hotmail.com>. L'indirizzo postale è: PO Box 81 475, Chicago, IL 60681-0475, Stati Uniti.

Mettere un testo sul Web equivale a mettere un documento sullo scafale di una biblioteca pubblica. Ci costa un po' di denaro et di lavoro. Pensiamo que sia di sua volontà che il lettore ne approfitta e questo lettore lo supponiamo capace di pensare con la sua testa. Un lettore che va a cercare un documento sul Web lo fa sempre a proprio rischio e pericolo. Quanto all'autore, sarebbe fuori luogo supporre che condivio la responsabilità degli altri testi consultabili su questo sito. In ragione delle leggi che istituiscono una censura specifica in certi paese (Germania, Francia, Israele, Svizzera, Canada, ecc.) non domandiamo il consenso degli autori che in esi vivono, poichè non sono liberi di darlo.

Ci poniamo sotto la protezione dell'articolo 19 della Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo, il quale stabilisce:<Oguno ha diritto alla libertà di opinione e di expresssione, il che implica il diritto di non essere molestati per le proprie opinioni e quello di cercare, di ricevere e di diffondere, senza considerazione di frontiera, le informazioni e le idee con qualsiasi mezzo di espressione li si faccia> (Dichiarazione internazionale dei Diritti dell'Uomo, adottata dall'Assemblea generale dell'ONU a Parigi il 10 dicembre 1948).

fonte:http://www.vho.org/aaargh/ital/33domande.html




Citazione:
Sei un genio, grazie di esistere.

ma figurati. Dovere!

Re: Vaticano: a destra della destra

Inviato da  so_tutto il 28/1/2009 18:19:47
Io ho chiesto dove Mangog ha letto questo notizia:

Citazione:
da quello che ho letto anni fa, mi sembra che da Auschwitz come campo di sterminio, non si siano salvate nemmeno le SS che controllavano il campo. I militari dell'esercito tedeschi hanno ucciso anche loro.


Siccome neanche tu ne hai un'idea potresti gentilmente far rispondere lui.
Che esistono i negazionisti (o "revisionisti" se vogliamo chiamarli così) lo so anch'io, ma quella notizia mi giunge nuova.

(certo che ne hai messo di tempo per fare una ricerchina su Google)

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=47&topic_id=4849