Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  Tuttle il 28/4/2008 16:06:29


Hai messo il dito nella piaga. A me ste produzioni mi fanno venire una tristezza infinita.

Si sceglie di noleggiare quasi "al chilo" perché ormai quasi tutti i rental fanno pacchetti di fascia alta tutto compreso (corpo macchina, magazzini e ottiche) che stanno ad un pelo più in alto di kit di fascia pessima. Se vuoi obiettivi "normali" li paghi di più. Penso sia una questione di usura e di stoccaggio.

Poi da un po c'è la Film Commission che ci mette lo zampino e vuole lustro e fighetteria...

Comunque in questo caso specifico la cosa aveva anche un senso perché tre sequenze erano da girare con il sonnar 180 che è un ottica abbastanza sensata anche in condizioni di alte luci.

Se potessi scegliere io lavorerei con una SRII con le Zeiss standard che mi piace anche di più.

Ciau

EDIT: s'è girato a luce calante eh.

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  harvey il 28/4/2008 16:09:29
La luce però sembra davvero venire dal basso. E' possibile ottenere quest'effetto con una farfalla?

Per quanto riguarda l'albedo, pare che "the overall albedo of the Moon is around 7%, but it is strongly directional and non-Lambertian, displaying also a strong opposition effect. While such reflectance properties are different from those of any terrestrial terrains, they are typical of the regolith surfaces of airless solar system bodies." (Wikipedia inglese: albedo).
Non pretendo di capire esattamente che significa non-Lambertiano, ma sembra che la regolite tenda a riflettere molto di più dalla parte in cui si trova la sorgente di luce che nelle altre direzioni, grazie ai frammenti di vetro che si trovano nella regolite (e di cui già parlava Trystero). Infatti la Luna appare agli astronauti più brillante di quanto non appaia qui sulla Terra, perché gran parte della luce riflessa viene restituita in direzione del Sole.

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  sick-boy il 28/4/2008 16:23:24

Trystero ha scritto:
Aggiungo anche quest'altro particolare:



in cui si vede che l'ombra del tubo sulla tuta (ma anche quella della piega subito sopra) è in alto e rivela per questo che la luce viene dal basso.
Guardando poi i pioli sotto al braccio si vede bene che il riflesso chiaro rimane nella metà inferiore del loro spessore, dunque è il riflesso del suolo.
Lo stesso si nota in quel "sacchetto" metallizzato sotto al bracco, pure lì il riflesso è dato dalla luce del suolo che proviene dal basso.
La stessa cosa si vede nel guanto, nella foto che ho inserito nel messaggio precedente...


Ma così dimostri solo che c'era una fonte di luce proveniente dal basso (e dalla parte opposta al sole!). Tu dici che venendo da sotto è la prova che è il suolo. Ma non è affatto così: primo, per le considerazioni ben più stringenti fatte dagli altri e
secondo perchè essendo sulla scaletta, ovvero in alto, è ovvio che un eventuale pannello faccia pervenire la luce da un punto più in basso. E anche fosse, diciamo, sospeso a mezz'aria non sono certo quei riflessi che tu evidenzi il problema del controluce.

Invece avrei una curiosità stupida io, che come tutte le cose stupide non mi spiego - e sicuramente per colpa mia.

Chiedo, perchè in questa foto



il suolo ha pendenza positiva?...

edit: ovviamente perchè hanno scattato con la macchina girata...m in quel caso la scaletta non risulta un pò orizzontale?

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  Trystero il 28/4/2008 16:32:38
Citazione:

sick-boy ha scritto:
parli come se questa fosse concava (quand'invece è convessa...ma vabbè)

Tutto il suolo che circondava il LEM presentava sia convessità che concavità. Non solo a causa dei crateri e dei rilievi più evidenti, ma anche perché era costellato di avvallamenti, dossi e sassi...

Citazione:
.non è che lo strato di sabbia a due km mi illumina qui.

No? se tu vedi la sabbia illuminata a due chilometri di distanza questo significa che quella luce è arrivata fino a te. Quella luce "ti vede".
Di nuovo faccio l'esempio della luna piena che illumina una notte limpida producendo perfino ombre nette di cose e persone. A quante centinaia di migliaia di chilometri di distanza si trova quella fonte di luce?

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  sick-boy il 28/4/2008 16:38:42
No? se tu vedi la sabbia illuminata a due chilometri di distanza questo significa che quella luce è arrivata fino a te. Quella luce "ti vede".

Guarda che non serve personalizzare la sabbia o la luce per farle dire certe stronzate. La vedi quell'unica fonte di luce a due km da te? Vedi che ti sta illuminando la pancia? Cosa succede se metti una mano tra la luce e la pancia?

Abbiamo così scoperto che della sabbia a due km illuminata non non riflette abbastanza da illuminare allo stesso modo le parti coperte...
in pratica Trystero stiamo cercando di spiegarti la differenza tra luce ed ombra.

Tutto il suolo che circondava il LEM presentava sia convessità che concavità. Non solo a causa dei crateri e dei rilievi più evidenti, ma anche perché era costellato di avvallamenti, dossi e sassi...

peccato che tu parlassi di centinaia di km (già esclusi nei 6x6 dei 40 km quadri di cui parli dopo)...

Di nuovo faccio l'esempio della luna piena che illumina una notte limpida producendo perfino ombre nette di cose e persone. A quante centinaia di migliaia di chilometri di distanza si trova quella fonte di luce?

di nuovo, metti la manina davanti alla luna e vedi cosa succede...

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  ivan il 28/4/2008 16:39:38
Anche io avrei una curiosità stupida.

Allora in questa foto:




il primo piolo della scaletta è a livello dell'ombelico dell'astronauta.

Ma un altro gradino costava tanto metterlo ?

Ma potevano mai risalire bardati in quel modo lì ?

E se non ci riuscivano e cadevano ?

Quella scaletta è incredibile.

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  Tuttle il 28/4/2008 16:43:49
Citazione:
No? se tu vedi la sabbia illuminata a due chilometri di distanza questo significa che quella luce è arrivata fino a te. Quella luce "ti vede".
Di nuovo faccio l'esempio della luna piena che illumina una notte limpida producendo perfino ombre nette di cose e persone. A quante centinaia di migliaia di chilometri di distanza si trova quella fonte di luce?




Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  harvey il 28/4/2008 16:47:40
Citazione:
A quante centinaia di migliaia di chilometri di distanza si trova quella fonte di luce?

Citazione:


Se i miei calcoli sono giusti, bisogna contare il numero delle faccine.



Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  sick-boy il 28/4/2008 17:12:45
Tuttle è momentaneamente ricoverato nel reparto "Non ci credo. Non ci credo l'ha detto. BASTAAAAAA".

Le condizioni sono stabili ma non tranquille

Il rischio di esplosione di emboli per compressione d'ira è stato scongiurato

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  Tuttle il 28/4/2008 17:51:55
Mi hanno somministrato una flebo da 500cc di "speranzax". Posso andare avanti ancora qualche ora...

Citazione:
Se tu vedi la sabbia illuminata a due chilometri di distanza questo significa che quella luce è arrivata fino a te. Quella luce "ti vede".


Quindi se abbiamo due striscie di terra profonde 1km l'una, la prima completamente bianca e la seconda nera, io - posto nella striscia nera a 2km dalla striscia bianca, riceverò (perché la luce mi ha visto!!!) la sua riflessione? Stiamo parlando di suolo orizzontale?

E quindi se quel set IMAX, invece di essere profondo 50 metri fosse stato profondo 2km non avremmo usato le farfalle di riflesso?

E quindi io, povero pirla, a Porto Pino (un deserto bianco latte) ho usato un muro verticale di riflessione perché sono un cialtrone che non sa che la luce mi aveva visto e potevo farne a meno?


Quindi possiamo ricavarne una nuova lezione.

Ovunque voi siate, cialtroni del mestiere cinefoto, buttate i vostri fottuti pannelli riflettenti! Le vostre ridicole scariche col generatore. I vostri patetici spot per la fill!

La luce vi vede! Vi ama!

Quando arrivate sul posto....FATEGLI UN SEGNO CON LA MANO!

Citazione:
Di nuovo faccio l'esempio della luna piena che illumina una notte limpida producendo perfino ombre nette di cose e persone. A quante centinaia di migliaia di chilometri di distanza si trova quella fonte di luce?


Hai mai pensato al fatto che

1) la luna non illumina un bel niente ma riflette la luce che arriva DAL SOLE
2) ciò che tu chiami FONTE DI LUCE è la risultante del trasporto a mezzo atmosfera delle lunghezze d'onda prodotte dal riflesso solare.
3) l'alone di luminescenza attorno alla luna, che osservi dal suolo terrestre, non è altro che l'effetto delle particelle d'acqua in sospensione nella nostra atmosfera.

Ergo....questo esempio non c'azzecca una mazza perché è frutto della nostra atmosfera. Se essa non ci fosse la tua luna piena, di notte, non sarebbe che un disco grigio e nero pece.

Vado in terapia intensiva.

Cià.

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  harvey il 28/4/2008 18:40:02
Eh, no... stavolta tocca a me.



Citazione:

Tuttle ha scritto:

Hai mai pensato al fatto che

1) la luna non illumina un bel niente ma riflette la luce che arriva DAL SOLE


O meglio, la luna illumina, proprio perché riflette la luce che arriva dal Sole

Citazione:
2) ciò che tu chiami FONTE DI LUCE è la risultante del trasporto a mezzo atmosfera delle lunghezze d'onda prodotte dal riflesso solare.


Ma che hai detto? la fonte di luce (indiretta) è la luna, l'atmosfera sarà il medium attraverso cui viaggia la luce

Citazione:
3) l'alone di luminescenza attorno alla luna, che osservi dal suolo terrestre, non è altro che l'effetto delle particelle d'acqua in sospensione nella nostra atmosfera.


L'alone di luminescenza... ok

Citazione:
Ergo....questo esempio non c'azzecca una mazza perché è frutto della nostra atmosfera. Se essa non ci fosse la tua luna piena, di notte, non sarebbe che un disco grigio e nero pece.


Ma che stai a dì? Già che ci siamo leviamola di mezzo questa Luna. E' solo un'illusione prodotta dalla nostra atmosfera.

Niente più bombe di Speranzax. Hanno effetti collaterali piuttosto gravi

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  Tuttle il 28/4/2008 18:58:26
Coniglietto ma tu a parte trollare sai dire anche qualcosa di tuo?

Così per sapere.

Ma visto che fai pure il figo mi dici cosa secondo te accadrebbe in una notte di luna piena se sulla terra non ci fosse atmosfera?

E te lo ripeto. La luna NON E' una fonte di luce ma un mezzo di riflessione PARZIALE della luce SOLARE. E la nostra atmosfera è il mezzo attraverso il quale questa riflessione ci arriva in "casa". Tanto che la luminosità di questo fenomeno varia con le latitudini, l'elevazione, l'inquinamento, l'umidità e compagnia bella.

Abbassa le orecchiette vah.


Cià.

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  Trystero il 28/4/2008 19:20:03
Citazione:

Tuttle ha scritto:
La luna NON E' una fonte di luce ma un mezzo di riflessione PARZIALE della luce SOLARE.


E cosa ho detto?
E' La stessa identica luna che rifletteva la luce solare sulle tute bianche degli astronauti. Lo stesso identico suolo che illuminava quelle tute riflettendo la luce solare, riesce a far arrivare la luce riflessa a centinaia di migliaia di chilometri di distanza, fino alla Terra, tanto da produrre ombre di notte.
La luce del sole riflessa da quella stessa luna di cui stiamo parlando.
La luce del sole riflessa dalla luna raggiunge me sulla terra di notte ed è così forte da raggiungermi, illuminarmi e produrre ombra a più di 300.000 km di distanza

Cosa ci sarà poi da ridere non capisco.

Citazione:
ciò che tu chiami FONTE DI LUCE è la risultante del trasporto a mezzo atmosfera delle lunghezze d'onda prodotte dal riflesso solare.

Citazione:
E la nostra atmosfera è il mezzo attraverso il quale questa riflessione ci arriva in "casa". Tanto che la luminosità di questo fenomeno varia con le latitudini, l'elevazione, l'inquinamento, l'umidità e compagnia bella.
Abbassa le orecchiette vah.

Eh, no, adesso sono proprio curioso di capire questa cosa dell'atmosfera che sarebbe "il mezzo attraverso il quale questa riflessione ci arriva in "casa" "

Aspetta, chiamo dino così me lo spiega lui.

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  Tuttle il 28/4/2008 19:36:08
Osservatorio astronomico di Bologna:

Citazione:
Luce proveniente da tutti i corpi del sistema solare e diffusa dalla atmosfera terrestre. Durante il giorno il cielo è luminoso a causa della diffusione della luce solare che giunge a noi anche durante l'aurora ed il crepuscolo della sera, quando il Sole è sotto l'orizzonte. L'atmosfera diffonde la luce della Luna ed il cielo notturno non è del tutto scuro quando la Luna è alta in cielo ed estesa la porzione del suo disco illuminata dal Sole e rivolta verso di noi. Un'altro esempio è dato dalle eclissi totali di Luna: il nostro satellite appare debole e rossiccio in quanto illuminato dalla luce solare diffusa dall'atmosfera terrestre.


E' più chiaro ora? O vuoi dire che la presenza di atmosfera sul nostro pianeta non ha alcuna influenza nel tuo ragionamento?

No perché di questo passo non solo buttiamo al cesso ogni parametro di fotografia ma pure ogni briciolo di ragionevolezza.

In questa tua teoria, dove butti dentro tutto e di più, ti dimentichi dell'albedo (vedi Clementine che ho postato ieri), dell'assenza di atmosfera sulla luna, della mancanza del veicolo di diffusione, rifrazione e riflessione nell'ambiente lunare. E per finire fai un carpiato sulla terra dove abbiamo tutto questo e siamo comunque costretti ad usare le fill e i pannelli per schiarire le zone in ombra.

Boh. Vabè che nel caos qualcuno rimane impigliato. Ma così è davvero troppo.

Trystero dopo tutte queste pagine non hai spiegato niente di tecnico riguardo ai controluce. Perchè non penserai mica che quella roba del terreno che rimanda la luce indietro sia credibile vero?

Quindi che dire.

Vai avanti tu...che a me vien da ridere.

CIà

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  Tuttle il 28/4/2008 19:41:39
Citazione:
E' La stessa identica luna che rifletteva la luce solare sulle tute bianche degli astronauti....


Questa poi è una tecnica fantastica.

Cioè l'ipotesi che vuoi smontare è il moon hoax. E usi come argomento di forza tutte le assurdità che stanno alla base dei sospetti del moon hoax.

Quindi per te è così e basta.

Poi mi vieni a dire che sono io che ragiono ad occhio e croce.

Alla tua Trystero davvero.



Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  Tuttle il 28/4/2008 19:46:17
Puoi almeno spiegarmi, alla luce della tua teoria del suolo lunare che rimanda luce come fosse una palla di fuoco, queste due immagini:

http://history.nasa.gov/alsj/a11/AS11-40-5895HR.jpg

http://history.nasa.gov/alsj/a11/AS11-40-5894HR.jpg

Sta a vedere che adesso ritorni a discutere di diaframmi e di tempi.



Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  sick-boy il 28/4/2008 19:52:03
Trystero, se la luce riflessa dalla luna arriva fino alla terra senza interruzioni, sarà mica per il fatto che tra la terra e la luna non c'è praticamente un beneamato cazzo che la disperda, devii o assorba? Fai l'esperimento: guarda la luna di notte, poi mettici una mano davanti e dimmi se la vedi ancora

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  sick-boy il 28/4/2008 19:56:12
Problema

Dati
sono nello spazio. Le leggi della fisica che valgono sono quelle del mondo di Trystero. Scaglio con la mano un sasso verso la luna, che in quel momento dista un 1.000.000.000 di chilometri alla velocità di 2 miseri chilometri allora. La traiettoria rettilinea che segue il sasso non ha ostacoli lungo il percorso e supponiamo per semplicità che la luna sia ferma. Dopo aver compiuto il tragitto il sasso avrà percorso 1.000.000.000 di km solo grazie alla forza impressagli dal mio braccio.

Domanda

può il mio braccio spaccare in due la luna?

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  Bottle il 28/4/2008 20:23:09
La luce che la Luna riflette ( dal sole) non dipende dall'atmosfera terrestre di per sè.
Esiste e basta, come esiste per la Terra e gli altri pianeti illuminati da una stella.

Noi sulla Terra la percepiamo modificata dall'atmosfera che ne espande il raggio e la luminosità, ma una sonda tra la Terra e la Luna vedrebbe la stessa illuminata comunque, così come lo shuttle o un satellite geostazionario vede la Terra luminosa nella parte illuminata dal sole.

La Luna di notte proietta ombre sulla Terra in zone di assoluto buio.

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  Tuttle il 28/4/2008 20:38:28
Bottle, tutto questo non porta da nessuna parte.

La luce che siamo abituati a vedere nelle notti di luna piena è diffusa, rifratta e riflessa dalla nostra atmosfera.

L'effetto di GLOW che osserviamo in una zona fuori città durante le notti di luna piena è dato dall'atmosfera.

Questo ragionamento non c'azzecca una ceppa con quello che la luce solare provoca incidendo sul suolo lunare con l'assenza di atmosfera e albedo bassissima.

Facciamo a capirse?

Constato che tutti però evitate come la peste l'unico argomento in topic.

Ovvero le foto. I diaframmi e i tempi. E come si fa a esporre nelle ombre un soggetto come nelle luci.

Il resto è fuffa.

Ciao

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  Pyter il 28/4/2008 21:02:25
A quante centinaia di migliaia di chilometri di distanza si trova quella fonte di luce?


Dietro l'astronauta-fotografo:



E poi con un potenziale cosi, che interesse voi che abbia la distanza...

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  harvey il 28/4/2008 21:12:46
Prima di tutto non offendetemi: non sono un troll, ma un "pooka".

Citazione:
Constato che tutti però evitate come la peste l'unico argomento in topic.


Un po' è vero. Ma sei tu che ti sei messo a questionare sul fatto, innegabile, che la luce della Luna arrivi fino a noi e produca ombre nette sul terreno (ciò che l'Osservatorio astronomico dice è che grazie alla diffusione dell'atmosfera pure il cielo ne risulta parzialmente illuminato, cosa che non c'entra niente: Trystero non ha mai detto che ciò è dovuto alla riflessione della luce lunare).

Per quanto riguarda il topic del controluce, mi pare poi che ormai sia stato esplorato in tutte le salse. Se te, Tuttle, mi dici che c'è qualcosa di strano in quelle foto io ci credo. Ma mi sembra anche poco per abbracciare la teoria del "moon hoax" (prima di questo, ci sono un sacco di cose che Mazzucco dovrebbe spiegare, tipo il comportamento della polvere lunare). Per questo non me la sentirei di scartare a priori "quella roba del terreno che rimanda la luce indietro". Io sulla luna non ci sono mai stato.

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  Redazione il 28/4/2008 21:21:58
Evidentemente no, visto che non mi ha nemmeno risposto.

(Vedasi mio ultimo post a Trystero).

°°°

Bene, direi che ormai il problema è chiaro: abbiamo un gruppo di “spettatori paganti” - non si sa quanto folto – che era giustamente interessato a conoscere l’esito di questa discussione, ma abbiamo purtroppo un rappresentante della teoria ufficiale che come fotografo si è rivelato molto scarso. Sarà bravissimo in camera oscura (ma esistono ancora?), sarà bravissimo con Photoshop (e chi non lo è?), ma chiaramente non ha la minima idea di cosa significhi uscire sul campo e scattare delle foto con criterio professionale.

Nessuno gliene fa una colpa, ovviamente, ma forse non avrebbe dovuto illudere eventuali spettatori - ufficialisti soprattutto - di saper ribattere in modo serio ad argomentazioni tecniche di un certo livello. (Mai come l'entrata-uscita di Aribandus, comunque. Quella passa decisamente alla storia).

Anzi, l’unica cosa seria che ha dimostrato Trystero è la sua totale mancanza di volontà nel seguire un qualunque ragionamento che lo porti là dove non vuole arrivare. Quando gli DIMOSTRI che una certa cosa è impossibile, e lui continua a sostenerla a spada tratta, vuole dire che la sua utilità a questa discussione è pressochè nulla.

Per fortuna è subentrato Tuttle, che non solo dà la paga a tutti come bagaglio tecnico, ma ha dimostrato anche di avere tutta l’onestà intellettuale che manca a Trystero. (Tuttle dice semplicemente: frega cazzo se siamo siamo andati sulla Luna o meno, ma lì quella luce non ci può essere e basta).

Mai come in questo caso l’approccio analitico è raccomandabile, mentre quello sintetico è deprecabile, specialmente se applicato alla rovescia, come fa Trystero (“... ma se non andubbero, allora come faressero...”).

A questo punto (ri)congelo ufficialmente la questione “controluce”, ricordando al buon Trystero che la domanda, da tre giorni a questa parte, non era più “da dove viene la luce che illumina il portello del LEM”, ma “come fa una QUALUNQUE superficie a restituire la stessa quantità di luce che riceve, se non addirittura di più”.

Come dice Tuttle, vorremmo tanto saperlo anche noi.

***

Datemi solo un attimo per preparare il prossimo post, e torniamo sui coni di luce.

HARVEY E BOTTLE: siete pregati di adeguarvi al livello della discussione, evitando di postare ulteriori stupidaggini. Grazie. (Come fate a sapere sa state per pubblicare una stupidaggine? Nel dubbio, astenetevi ).

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  Redazione il 28/4/2008 21:45:07
ATTENZIONE: Per maggiore comodità di ricerca, ho portato da 20 a 30 i post per pagina che compaiono in questo thread.

Le pagine totali sono quindi scese da 29 a 19, con relative mutazioni di eventuali vostri riferimenti.


Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  Redazione il 28/4/2008 22:29:22
Torniamo ai “coni di luce”.

Come mi ha confermato Trystero, il fenomeno è dato, secondo lui - e secondo molti altri (non è certo farina del suo sacco, quella) – o dal difetto di vignettatura, oppure dall’ “opposition effect” (post #436).

Premetto che sono fenomeni comunissimi, che non mi sogno nemmeno di negare.

Ma so distinguere molto bene un fenomeno come quelli citati sopra, dalla caduta di luce di una fonte artificiale (come quella a dx.) usata di notte a “effetto sole”. (Non voglio fare lo sborone, ma vi GIURO che so distinguere la luce solare da quella artificiale anche solo guardando un pezzettino della superficie del LEM. Qualunque professionista è in grado di farlo: il sole è semplicemente unico, e NESSUNO è mai riuscito a replicare la sua luce al 100%).

Il problema per me è come farlo vedere anche agli altri.

Ma forse... dico forse... un modo l’ho trovato: per evitare sospetti, utilizzo una delle foto che ha postato Trystero in risposta alle mie (stanno a pag. 3 di questo thread):

Questa è l’HD originale:
http://grin.hq.nasa.gov/IMAGES/LARGE/GPN-2000-001103.jpg

Questa è la ridotta che ha fatto lui:


Questo è un crop che ho fatto io dall’originale, senza toccarlo:

.

Se è vero che il fenomeno di degrado è dato da vignettatura e/o opposition effect, come mai si verifica anche guardando il panorama reale (dal punto di vista dell'astronauta fotografato, intendo dire)?

In altre parole, il degrado è chiaramente percepibile anche nell’immagine riflessa sulla visiera. Ma quella sta al CENTRO dell’inquadratura, dove nessuno dei fenomeni sopra citati dovrebbe verificarsi.

Da questa immagine mi pare quindi evidente che il terreno che si vede riflesso dalla visiera sia EFFETTIVAMENTE, FISICAMENTE, REALMENTE illuminato in maniera anomala. (Anomala per il sole, ovviamente).

Funzia il ragionamento?

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  Redazione il 28/4/2008 23:05:12
Ora che ci faccio caso....



... la cosa avviene anche qui.

(E' aperta la caccia alle visiere )

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  sick-boy il 28/4/2008 23:37:46
ehm...scusate se insisto...ma perchè il suolo lunare è spesso parecchio storto? (tipo la foto qua sopra dove l'astronauta invece è dritto...)

edit: massimo TUTTI i 3d sono di 30 post a pagina ora

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  alef il 29/4/2008 0:23:23
Citazione:

sick-boy ha scritto:
Problema
può il mio braccio spaccare in due la luna?


No, perchè l'energia della pietra è sempre 1/2*m*v^2 poichè l'energia che gli hai impresso non verrebbe in nessun modo ridotta in un ambiente privo di atmosfera. In realtà la luna ha una atmosfera debole, a quanto ne so, quindi un pò di dissipazione avverrebbe comunque prima dell'impatto.

Ciao.

A.

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  Redazione il 29/4/2008 0:26:45
SICKBOY: massimo TUTTI i 3d sono di 30 post a pagina ora

dovrebbero esserlo solo quelli della categoria "cospirazioni".

comunque, se preferite 20 ditelo, che li rimetto subito

***

Re: Risposte alle pagine lunari

Inviato da  sick-boy il 29/4/2008 0:27:09
No, perchè l'energia della pietra è sempre 1/2*m*v^2 poichè l'energia che gli hai impresso non verrebbe in nessun modo ridotta in un ambiente privo di atmosfera. In realtà la luna ha una atmosfera debole, a quanto ne so, quindi un pò di dissipazione avverrebbe comunque prima dell'impatto.

ehm....purtroppo hai scordato che nei dati avevo specificato che eravamo nel magico modo di Trystero...(se rileggi le sue considerazioni sul fatto che la luce riflessa dalla luna arriva addirittura fino a noi forse la capisci )

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=13&topic_id=4284