Il caso Moro , misteri mai risolti.

Inviato da  ivan il 9/3/2008 18:18:52
QUI

Re: Il caso Moro , misteri mai risolti.

Inviato da  redna il 9/3/2008 18:49:37
Anche questo articolo è interessante:


http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200803articoli/30874girata.asp

Nell'ultima puntata di Enigma, Amato ha detto che il caso Moro è un caso terribilmente italiano....

Vedremo....

Re: Il caso Moro , misteri mai risolti.

Inviato da  Pausania il 9/3/2008 19:29:53
Citazione:
Pura disinformazione, niente di più.

Pieczenick comincia lo studio dell’avversario. Scopre che invece sono i terroristi a studiare lui. «Secondo le fonti di polizia dell’epoca, ventiquattr’ore dopo il mio arrivo mi avevano già inserito nella lista degli obiettivi da colpire. Fu allora che capii qual era la forza delle Brigate Rosse. Avevano degli alleati all’interno della macchina dello Stato».

Una sgradevole verità gli viene spiegata in Vaticano. «Alcuni figli di alti funzionari politici italiani erano in realtà simpatizzanti delle Brigate Rosse o almeno gravitavano nell’area dell’estrema sinistra rivoluzionaria. Evidentemente era in questo modo che le Br ottenevano informazioni importanti». Così gli danno una pistola. «Ogni volta che uscivo in strada stringevo più che mai la Beretta che avevo in tasca».


Pura e semplice disinformazione, carta straccia, alberi tagliati senza motivo.

Re: Il caso Moro , misteri mai risolti.

Inviato da  redna il 10/3/2008 10:40:38
Ho messo questo articolo, di ieri del resto, che a mio avviso si propone di ingarbugliare i fatti....

Ora il vaticano è tirato in ballo dicendo che c'erano fra i politici chi aveva dei figli simpatizzanti per le BR.

Probabilmente per depistare dal caso Emanuela Orlandi?

Re: Il caso Moro , misteri mai risolti.

Inviato da  dr_julius il 10/3/2008 22:06:37
Citazione:

ivan ha scritto:
QUI


L'articolo originale è invece QUESTO (solo per citare la fonte più primaria)

Per una breve sinossi, qualcosa anche QUI. Lo stile è molto sintetico, questo breve estratto per darvi una piccola idea:

Tutto il caso Moro sembra segnato da una serie di misteri. Sei processi non hanno dissipato una serie incredibile di incongruenze e chiare contraddizioni. Ancora oggi non sappiamo quanti fossero i Br a Via Fani e come si svolse esattamente l’agguato. In una prima ricostruzione i killer erano soltanto quattro. Oggi si è portati a pensare che in tutta l’operazione fossero coinvolte almeno una ventina di persone.
Secondo la vedova Moro, il marito usciva abitualmente di casa portando con sé cinque borse: una contenente documenti riservati, una di medicinali ed oggetti personali; nelle altre tre vi erano ritagli di giornale e tesi di laurea dei suoi studenti. Subito dopo l'agguato sull'auto di Moro vennero però rinvenute solamente tre borse. Delle altre due non si è mai saputo nulla.
Di sicuro, attorno al luogo dell’agguato, si aggirano strani personaggi. Uno di questi, il colonnello del Sismi Guglielmi, legato all’ambiguo generale Musumeci (poi condannato per diversi depistaggi), ammetterà di trovarsi lì perché “invitato a pranzo da un amico”. Alle nove di mattina, naturalmente.




Re: Il caso Moro , misteri mai risolti.

Inviato da  redna il 10/3/2008 23:14:39
Un altro mistero è la moto Honda.
Nessuno delle BR ha mai detto che c'era sulla scena del delitto questa moto.
Da testimoni si sa che c'era.Ma ufficialmente tutti delle BR hanno smentito.
Perchè questa moto era così importante?
Chi ha visto il film 'piazza delle cinque lune' sa che l'intero film si snoda sul passeggero della moto di via fani.
Secondo la trama del film sapeva dov'era il memoriale di moro,cioè quello intero e non quello 'dimezzato'.
Ma non è di secondo piano,nel'intera vicenda la figura di Pecorelli.
Se digitate su google: caso moro, trovate molte informazioni.

Re: Il caso Moro , misteri mai risolti.

Inviato da  blackbart il 10/3/2008 23:46:32
La vera chiave di lettura è la seduta spiritica di Prodi (google: Prodi Gradoli)

Solo una delle tre soluzioni è esatta:

1) Le sedute spiritiche funzionano davvero ma lo escludiamo perchè Prodi non ha fatto fortuna giocando i numeri della bisnonna al superenalotto

2) Prodi era complice dei terroristi ma allora è assurdo che abbia spifferato dove si trovasse il covo

Non resta che:

3) Servizi vicini alle istituzioni hanno costruito un finto covo in Via Gradoli per depistare le indagini

Ergo:

Al-Qaeida non l'ha inventata la CIA e Prodi è un besugo (ma meno degli italiani che l'hanno votato)..

Re: Il caso Moro , misteri mai risolti.

Inviato da  francesco7 il 11/3/2008 9:36:41
autorimosso

Re: Il caso Moro , misteri mai risolti.

Inviato da  francesco7 il 11/3/2008 9:56:54
Citazione:

ivan ha scritto:
QUI

Davvero molto affascinante la teoria del Grado LI che Franceschetti riprende dal libro di Fasanella e Rocca anche se questa teoria viene stroncata da questa recensione dove vengono messi in risalto tutti gli errori commessi dai due autori...Immancabile, a pag. 206 torna a galla la famigerata storia della seduta di scrittura automatica, organizzata da Romano Prodi ed altri sodali in scudo crociato per scoprire il luogo ove Aldo Moro era tenuto prigioniero, da cui emersero le lettere GRADOLI. Perspicuamente gli Autori notano che le lettere in questione possono essere interpretate come GRADO-LI, ossia "grado 51", ed in merito prima informano il lettore che «si sarebbe rinviato, cioè, a un livello ancora più occulto del trentatreesimo, il gradino più alto della gerarchia massonica conosciuta» e poi si chiedono: «Quale poteva essere questo misterioso Grado LI?». Pronta la risposta: «Un rarissimo testo pubblicato in Francia intorno al 1870 da Ély Star (pseudonimo di un seguace di Péladan e di Flammarion), Les Mystères de l’horoscope, svela che nel Cercle de la Rose+Croix il Grado LI corrisponde al Maître du Glaive, il Signore del Gladio. E l’autore precisa che non si parla di épée, ma di glaive: non spada, ma proprio gladio». Gladio, capito? Proprio come l’organizzazione segreta parallela alla NATO organizzata negli anni ’50 dai governi democristiani, che a quell’epoca, come in quelle successive, con la massoneria ben poco avevano a che spartire. E se il lettore, stordito da tanta erudizione e da tanto acume, ancora non fosse convinto del nesso tra il Maestro del Gladio (chi scrive si permette, pour cause, di tradurre Maestro e non Signore) e la Gladio anticomunista dei vari Scelba, Andreotti, Moro, Cossiga, Taviani etc., ecco l’argomento conclusivo e definitivo: «L’ipotesi può acquistare una sua perturbante suggestione se si pensa appunto alla rete segreta Gladio e alla circostanza che al n. 68 di via Gradoli abita il pittore Ivan Mosca della loggia di Monte Sion, gran maestro, con il nome esoterico Hermetico, dell’Ordine dei Cavalieri Massoni eletti Cohen dell’Universo, confraternita in rapporto di fratellanza con i Rosacroce».
Continua a questo LINK

Re: Il caso Moro , misteri mai risolti.

Inviato da  redna il 12/3/2008 21:56:12
E questa?

http://www.noreporter.org/dettaglioArticolo.asp?id=10614

Sono alberi tagliati per niente, carta straccia, disinformazione....ma bisogna dare nel contempo Pausania, anche spiegazioni die motivi per cui si definisce questo.
O varia da utente a utente?

Re: Il caso Moro , misteri mai risolti.

Inviato da  dr_julius il 12/3/2008 23:04:44
per riflettere e ragionare sul caso Moro, appuntamento dal 17 marzo in poi:
Radio3 rassegna stampa dell'epoca: info qui

Per chi ha nominato "Piazza delle cinque lune":
Recentemente è stato pubblicato un libro dedicato ai vari film pubblicati (e non) sul caso Moro, libro che ho sentito recensito alla radio, Radio3 "HollywoodParty" e sembra interessante: Il caso Moro e il cinema

Re: Il caso Moro , misteri mai risolti.

Inviato da  netnetit il 17/3/2008 3:49:19
A quanti sono interessati alla teoria del "sequestro annunciato"

- vedi "La Tela Del Ragno" di Flamigni (Pecorelli, Il Male ecc.)... -

segnalo un inquietante particolare contenuto in un vecchio libro precedente di quasi un anno il sequestro Moro.

Il volume è "IL MORTO E' IN TAVOLA" di Luca Catilina
(pseudonimo di Max Capa - Nino Armando Ceretti)
(Ed. La Salamandra - Milano - Maggio 1977).

La tesi di questo libro (un pamphlet politico a fumetti) è che, dietro tutti gli omicidi politici da Piazza Fontana in poi, sopra le teste delle varie BR, NAP (ma anche dell'eversione di destra) vi fosse una regia occulta di servizi segreti italiani e stranieri (tesi che appare sempre meno dietrologica, e che è suffragata anche dalle testimonianze di diversi ex terroristi).

Il libro, un elenco degli omicidi anni '70 (Calabresi, Feltrinelli, Occorsio e tanti altri) parte con un "errore": l'assassinio di Silvano Girotto ("Frate Mitra") il finto guerrigliero che fece arrestare Curcio e Franceschini nel '74.
Girotto era vivo ma pare che a Milano nel 76 circolasse la voce della sua uccisione in Svizzera e il libro la rappresentò.

Nel libro, che non segue un percorso cronologico lineare, ma procede per flashback attorno ai principali eventi del passato (dal 1969 in avanti), vi è un
UNICO riferimento ad un avvenimento futuro:

"Interludio: ROMA Martedì 9 MAGGIO 1978"

L'azione che si svolge in quel giorno è il tentativo di far cadere il governo PCI e una vignetta ritrae Berlinguer che dice "Proprio in un momento difficile come questo in cui la classe lavoratrice è finalmente chiamata gestire responsabilità di governo...ecco muoversi le FORZE OSCURE DELLA PROVOCAZIONE"....

Non ho MAI trovato riferimenti - né in letteratura né nel web - al "Morto è in Tavola" in relazione al caso Moro. Ho perciò motivo di ritenere che questo particolare sia passato finora inosservato.....

Quella data è davvero una coincidenza?

Re: Il caso Moro , misteri mai risolti.

Inviato da  Matteone il 12/6/2008 20:53:53
Citazione:

blackbart ha scritto:
La vera chiave di lettura è la seduta spiritica di Prodi (google: Prodi Gradoli)

Solo una delle tre soluzioni è esatta:


Io ne prendo in esame una che non hai proposto.
Qualcuno del gruppo di Prodi e dei suoi amici di quella sera era stato messo al corrente di qualcosa sui covi delle BR, la seduta spiritica è stata pilotata per far uscire qualche indizio indiretto in modo tale che nessuno si potesse assumere le responsabilità effettiva di nulla.
Quando Prodi comunicò l'indizio "Gradoli" alla DC (magari in totale buonafede) completò il piano.

Re: Il caso Moro , misteri mai risolti.

Inviato da  redna il 12/6/2008 21:00:57
Quando Prodi comunicò l'indizio "Gradoli" alla DC (magari in totale buonafede) completò il piano.

----
Qui non c'era nessuno in buona fede.
Qui c'era solo chi voleva depistare e via gradoli e il lago della duchessa è un depistaggio.

Se prodi ha dato il nome di via gradoli ha completato un piano ma, fino ad ora, non ha ancora spiegato PER CHI lo ha fatto.

NB-visto che è il primo post Matteone, segnalo che è aperto un 3d in home proprio sul caso moro.

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