Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  ivan il 1/10/2013 22:26:11
Citazione:

Merio ha scritto:
Pensa un po' te che robe si fanno con le forze elettromagnetiche....



Si ma non fatelo a casa ...

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  Merio il 1/10/2013 11:56:32
Pensa un po' te che robe si fanno con le forze elettromagnetiche....

Da non crederci...

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  ivan il 30/9/2013 23:45:31
Citazione:

Merio ha scritto:

Mi chiedo cosa posa accadere ad una navicella con equipaggio se finisse sfigatamente nel luogo dove sta avvenendo la riconnessione magnetica...


Esperti assai attivi dicono che in quei luoghi fanno delle ottime ortopanoramiche.

Qualcun altro direbbe, con tanto di illustrazione a corredo link tesla coil , che all'interno di una gabbia di faraday ci si puo' rilassare.

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  Merio il 30/9/2013 21:55:40
Mi sono dato una scorsa dietro nel topic e ho trovato questo post secondo me incredibilmente... realistico... cioè farebbe ridere se si comportassero così gli ET...
il post è di Paolo69, un utente veterano del sito... poi magari loro non sarebbero affatto gentili, ma tant'è...

Citazione:

Max
non gli ufo , ma gli alieni gli avrebbero detto di non avvicinarsi....è avvenuto quando erano sulla superficie a bordo cratere , poco dopo che erano atterrati , probabilmente gli hanno fatto segnali con le braccia , qualcosa tipo : va via barbun!! Oh almeno cosi' risulta dalle registrazioni.
Piano a , piano b e piano c , si , forse , ma le foto sono li' e le possono vedere tutti!!!!!!!!!


Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  Merio il 30/9/2013 21:42:35
Interessante...

Un po' come gli stellamoti sulle stelle di nuetroni...

Avevo letto un libricino di astrofisica tempo addietro che affermava potessero giungere sino al 25° della scala richter...

Sulla wikia c'è un paragrafetto...

starquake...

___________

Mi chiedo cosa posa accadere ad una navicella con equipaggio se finisse sfigatamente nel luogo dove sta avvenendo la riconnessione magnetica...

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  ivan il 30/9/2013 21:32:15
Citazione:

Merio ha scritto:
Beh, se ci sono, un modo l'hanno trovato... oppure le fasce per quanto minacciose non fanno nulla ai mezzi spaziali...



Le scienze pubblica un articolo che dà un'idea delle energie in gioco:


link articolo

Citazione:


L'allineamento di otto satelliti in orbita terrestre e lunare ha permesso di studiare per la prima volta in dettaglio la riconnessione magnetica, il fenomeno di ricongiungimento delle linee del campo magnetico terrestre che permette a particelle cariche provenienti dal Sole di penetrare nella magnetosfera e dare origine alle spettacolari aurore. L'energia in gioco durante il processo di riconnessione equivale a quella liberata da un terremoto di magnitudo 7,1

...

In particolare, è stato osservato un evento di riconnessione magnetica, in cui due fronti di energia si propagavano in direzioni opposte: uno verso la Terra e uno verso la Luna. Questa energia magnetica veniva poi trasformata in energia associata alla propagazione di un'onda elettromagnetica e in energia di particelle lungo un tragitto di 400.000 chilometri e largo solo alcune decine di chilometri: si tratta di un corridoio estremamente stretto, che difficilmente avrebbe potuto essere intercettato dalle misurazioni di singoli satelliti effettuate nel passato.

“Complessivamente, si tratta di una quantità di energia pari a tutta l'energia elettrica generata sulla Terra in qualsiasi momenti, liberata in un processo che dura solo 30 minuti: per fare un paragone è come un terremoto di magnitudo 7,1”, commenta Vassilis Angelopoulos, principal investigator di THEMIS e ARTEMIS e primo autore dell'articolo pubblicato su “Science”.



Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  ivan il 27/9/2013 1:56:39
Citazione:

Merio ha scritto:
Beh, se ci sono, un modo l'hanno trovato... oppure le fasce per quanto minacciose non fanno nulla ai mezzi spaziali...


L'ipotesi che le correnti elettriche delle fasce di van allen alla fine nulla facessero ai veicolli spaziali terrestri ed alieni è sta avanzata in illo tempore proprio sulle pagine di questo sito in un 3ead di cui ora non ricordo il nome. Discorsi analoghi li ho visti fare su forum di altri siti.

Ma ancora una volta stiamo a prendere il the con Russell: chi di noi alla fine puo' andare li' a verificare cosa realmente succede quando un oggetto fatto di metallo passa dentro la fascia dei protoni prima e degli elettroni poi ?

Ovvia la riposta: nessuno.






Citazione:

Questo non so perchè, ma mi fa ricordare che su una rivista scientifica moltissimi anni fa (io non c'ero nemmeno) era stata pubblicata una specie di "sfida" con retribuzione...

La sfida era ideare un modo per ovviare la triste fine che farebbe una qualsivoglia navicella che superi l'orizzonte degli eventi di un buco nero...

C'era un offerta tipo di 500 £ ... boh, vado a memoria...

Se aumentava col tempo adesso varrebbe mln di £...



Il mondo ha sempre avuto gente che ha fatto e fa colazione a base di pane e volpe.

Mi spiego meglio con un esempio di un secolo fa circa:

Citazione:

E Poincaré dovette pagare

Il re di Svezia e Norvegia, Oscar II, appassionato fin da giovane per lo studio della Matematica, istituì un premio da assegnare in occasione del suo sessantesimo compleanno (il 21 gennaio 1889) a chi avesse risolto un importante quesito nel campo dell'Analisi matematica. A tale scopo incaricò un matematico svedese, Gösta Mittag Leffler, di nominare una commissione per proporre i quesiti e per la successiva assegnazione del premio. Di questa commissione fecero parte, oltre a Mittag Leffler, il francese Charles Hermite e il tedesco Karl Weierstrass.
Uno dei quesiti richiedeva di studiare il sistema dinamico che descrive il moto di n corpi soggetti alle reciproche attrazioni esercitate dalla forza di gravità, arrivando quindi a dimostrare in modo rigoroso la stabilità del sistema solare.
Henri Poincaré - a quel tempo matematico già affermato, sebbene non al culmine della propria fama - partecipò al concorso, anche se si rendeva conto che il problema era ben lungi dal poter essere risolto nella sua generalità. Per questo si limitò ad affrontare un caso ridotto, il problema di 3 corpi, che si presentava già così complicato da indurlo a rinunciare ad ottenere una soluzione esatta. Per questo affrontò il problema mediante un'analisi qualitativa o geometrica. In altre parole, cercò di determinare, nello spazio delle fasi in cui le traiettorie erano confinate, l'esistenza di punti di equilibrio o di soluzioni periodiche (i cosiddetti cicli limite) e loro proprietà di stabilità. Per effettuare questo tipo di analisi, Poincaré ideò un nuovo modo di affrontare i problemi geometrici - da lui denominato Analysis situs - che sarebbe poi diventata l'odierna Topologia (detta anche geometria del foglio di gomma, in quanto analizza le proprietà geometriche che si conservano in seguito a deformazioni continue, senza strappi né sovrapposizioni).Nonostante il suo elaborato non fornisse una soluzione al quesito posto, Poincaré vinse il premio in quanto, come scrisse la commissione nel suo giudizio, il suo lavoro introduceva "metodi che aprono una nuova epoca nella Meccanica celeste". Di fatto, quell'elaborato non solo segnava la nascita della teoria qualitativa dei sistemi dinamici, ma questa veniva sviluppata fino ad ottenere la prima chiara formulazione del concetto di caos deterministico, anche se ciò non avvenne subito. Infatti, la storia ha un curioso epilogo.
Durante la stampa dell'elaborato vincitore del concorso, un giovane matematico notò qualcosa che non andava bene e questo costrinse Poincaré a riprendere in esame il manoscritto. Ben presto si accorse di un errore, che aveva conseguenze serie su alcuni dei risultati ottenuti. Quando lo comunicò a Mittag Leffler, si creò una situazione alquanto imbarazzante: chi avrebbe avuto il coraggio di comunicare a re Oscar che il premio era stato assegnato ad un lavoro contenente un errore? Mittag Leffler chiese allora a Poincaré di non diffondere la notizia e di adoperarsi per eliminare l'errore, onde procedere poi alla ristampa del manoscritto corretto (a patto che i costi fossero pagati dallo stesso Poincaré). Il punto in cui Poincaré si era sbagliato riguardava l'esistenza di traiettorie che si allontanano da un punto di equilibrio per poi ritornarvi asintoticamente - oggi note come traiettorie omocline - la cui esistenza sta alla base dei comportamenti caotici. Poincaré riuscì a rimediare brillantemente all'errore e a mandare in stampa un manoscritto che conteneva anche una pionieristica descrizione del fenomeno del caos deterministico. Un solo rammarico: i costi per la ristampa che Poincaré dovette pagare furono superiori al premio offerto dal re.


link source

In sostanza avevano istituito un premio (per giunta misero) a chi trovasse la soluzione generale ad un problema che era in realtà per sua natura non risolvibile se non per casi molto semplici.

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  Fabrizio70 il 26/9/2013 23:53:17
Citazione:
Se aumentava col tempo adesso varrebbe mln di £...


Cerca di ritrovarla , ho la soluzione , facciamo fifty-fifty

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  Merio il 26/9/2013 23:18:28
Beh, se ci sono, un modo l'hanno trovato... oppure le fasce per quanto minacciose non fanno nulla ai mezzi spaziali...

Questo non so perchè, ma mi fa ricordare che su una rivista scientifica moltissimi anni fa (io non c'ero nemmeno) era stata pubblicata una specie di "sfida" con retribuzione...

La sfida era ideare un modo per ovviare la triste fine che farebbe una qualsivoglia navicella che superi l'orizzonte degli eventi di un buco nero...

C'era un offerta tipo di 500 £ ... boh, vado a memoria...

Se aumentava col tempo adesso varrebbe mln di £...

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  ivan il 26/9/2013 22:15:00
E a proposito di alieni:

link Scariche elettriche e allarmi impazziti
Facebook scatenato: «Sono gli alieni» ... ESI - Giallo extraterrestre a Jesi. Cani che abbaiano, allarmi che suonano: gli alieni son sbarcati fra le frazioni di Pantiere e di Scorcelletti? Lunedì notte, attorno all'una, ed il giorno dopo, più o meno alla stessa ora, diverse famiglie dei quartieri residenziali alle porte di Jesi sono state svegliate da strani rumori di scariche elettriche provenienti dalla zona del fiume Esino. C'è chi si è affacciato dai balconi, altri che sono scesi in strada per capire cosa stesse succedendo.

Tanto è bastato, comunque, per gridare all'invasione aliena. ...


Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  ivan il 25/9/2013 23:29:55
Me lo son sempre chiesto Merio.

Gli alieni che tecnologia usano per passare indenni nelle fasce di Van Allen dei pianeti?

Oltrealpe e dintorni dicono che basta un foglio di alluminio quale schermo ma come fa un corpo conduttore a sopportare il solletico di particelle elettricamente cariche per giunta eccitate fino al punto di arrivare ad avere velocità relativistiche ?

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  Merio il 25/9/2013 21:25:04
Ma gli alieni come fanno a bypassarle queste fasce dei Van Allen?

Guscio magnetico?

Astronavi in adamantio?

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  ivan il 25/9/2013 21:14:09
Piccolo O.T su empirismo, black box ( in gergo: "software" o "vieogames" a seconda dei punti di vista) et simila

Da Le scienze on line

Citazione:
Una simulazione ha permesso di spiegare la formazione di una terza fascia di Van Allen. Rilevata nel settembre 2012, questa terza fascia, rimasta stabile per circa quattro settimane, era costituita da elettroni molto energetici strappati dalla fascia più esterna per effetto di una tempesta elettromagnetica prodottasi nel plasma di ioni ed elettroni che costituiscono le altre due fasce composte da particelle cariche che circondano la Terra (red)

La terza fascia di Van Allen, una struttura provvisoria rilevata un anno fa in una posizione intermedia rispetto alle altre due fasce di Van Allen, ovvero due "ciambelle" di particelle cariche che circondano costantemente la Terra trattenute dal campo magnetico del nostro pianeta, è stata modellizzata grazie a una simulazione, frutto di una collaborazione tra i ricercatori dell'Istituto di scienza e tecnologia di Skolkovo, in Russia, e quelli dell'Università della California a Los Angeles (UCLA), che firmano un articolo sulla rivista “Nature Physics” . La chiave per comprendere l'inaspettata presenza di una fascia aggiuntiva, e soprattutto la sua esistenza per circa un mese, è che i gli elettroni ultra-reativistici che costituiscono questa terza fascia interagiscono debolmente con i processi che avvengono in questa zona di spazio. Per questo sono sfuggiti alla rapida dispersione che è invece toccata agli elettroni meno energetici.

La prima fascia di Van Allen fu scoperta nel 1958 grazie alla missione spaziale Explorer 1, il primo satellite artificiale lanciato dagli Stati Uniti. Le successive missioni spaziali di Stati Uniti e Unione Sovietica chiarirono che le fasce costantemente presenti attorno alla Terra sono in realtà due: la prima, più interna, molto stabile, costituita da un plasma di elettroni e ioni positivi ad alta energia, e una più esterna, di soli elettroni ad alta energia, caratterizzata da un comportamento molto più dinamico rispetto a quella interna. Complessivamente, le particelle che costituiscono le fasce provengono dal vento solare o dai raggi cosmici.

L'alterazione della doppia struttura delle fasce è stata osservata due volte, con la proiezione delle particelle cariche che costituiscono le fasce nella zona di separazione, solitamente proibita, per effetto di tempeste magnetiche o di onde elettromagnetiche a bassa frequenza che si propagano nel plasma (i plasmi sono costituiti da particelle cariche in moto, da cui si generano onde elettromagnetiche che interagiscono con le stesse cariche che li generano). Nel corso del primo evento, avvenuto nel 1991, un getto di protoni ed elettroni è penetrato in profondità nella zona intermedia, mentre nel secondo, osservato nel 2003, fasci di elettroni sono stati accelerati fino a velocità prossime a quella della luce. Per quanto intensi, questi due episodi sono stati di durata limitata.

Diversamente, nel settembre del 2012 si è verificata la formazione di un terzo anello intermedio, rimasto stabile per circa quattro settimane. In questo studio, i ricercatori dell'UCLA sono riusciti a modellizzare questa terza fascia di Van Allen e spiegarne la dinamica. È costituita da elettroni ultra-relativistici, ovvero elettroni che sono così energetici da muoversi a velocità prossime a quella della luce e si comportano secondo leggi fisiche diverse da quelle che si osservano a energie e velocità più basse. Gli elettroni ultra-relativistici che costituiscono la terza fascia sono presenti abitualmente sia nella fascia interna sia in quella esterna e sono particolarmente temuti dalle missioni spaziali dato che possono danneggiare anche i satelliti artificiali meglio protetti.

Secondo le simulazioni degli autori, confrontate con i dati raccolti dalle Van Allen Probes della NASA, due satelliti gemelli posti in orbita geocentrica nell'agosto dello scorso anno per studiare queste caratteristiche formazioni, la terza struttura si è prodotta per effetto di una “tempesta” di onde di plasma che hanno strappato elettroni dalla fascia più esterna portandoli in una zona più interna: ma solo uno stretto anello di elettroni ultra-relativistici è sopravvissuto a questa tempesta, mentre quelli meno energetici sono stati dispersi. Dopo la tempesta, la presenza attorno alla Terra di una bolla di plasma molto più freddo ha in qualche modo protetto il neonato terzo anello da ulteriori interazioni con le fasce.

Un notevole risultato dello studio è la scoperta del fatto che le onde a frequenza molto bassa che percorrono il plasma, ritenute dominanti nei processi che accelerano e disperdono gli elettroni della fascia di Van Allen, non influenzano gli elettroni ultra-relativistici.

Le fasce di Van Allen “non possono più essere considerate una massa omogenea di elettroni: si comportano in accordo con le loro energie e reagiscono in diversi modi ai disturbi che provengono dallo spazio”, spiega Yuri Shprits, primo firmatario dell'articolo. “Questo studio mostra che nello spazio ci sono popolazioni di particelle tra loro differenti su diverse scale temporali, il cui comportamento è regolato da una fisica diversa e mostrano strutture spaziali molto differenti tra loro”.

“Le particelle ultra-relativistiche si muovono molto velocemente e non possono essere alla frequenza giusta con le onde quando sono vicine al piano equatoriale”, aggiunge Ksenia Orlova, ricercatrice dell'UCLA che ha partecipato allo studio. “Questa è la ragione per cui l'accelerazione e la diffusione nell'atmosfera degli elettroni ultra-relativistici da parte delle onde è meno efficiente”.


link source

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  ivan il 23/9/2013 15:48:27
1.
Citazione:

polaris ha scritto:
In questa immagine c'é un'astronave...trovatela!!!




Anche in questa:


link img

E' stata presa dall'equipaggio della ISS il 20 agosto 2006 mentre osservavano un'aurora boreale.

link dettaglio


----------------------------------

2. La settima foto link img viene da questo sito:

link

Pare risalire al 1976 e far parte della missione Viking1.

Ulteriori dettagli su cosa sia la struttura in alto a destra pare non ve ne siano. Eppure si che sarebbe stato il caso di approfondire nelle missioni future.

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  ivan il 23/9/2013 14:41:51
Citazione:

polaris ha scritto:
Citazione:
Quindi non resta che fantasticare
Grazie per la risposta


Di nulla.

E a proposito di fantasticare per Caladan dovremo ancora aspettare:

link Spazio, il telescopio Hubble fotografa un pianeta azzurro come la Terra
Anche se il colore ricorda quello del nostro pianeta visto dallo spazio HD 189733b è un pianeta molto diverso dal nostro: il suo colore non è dovuto agli oceani ma alla sua atmosfera turbolenta e nebbiosa dove le particelle di silicati, che danno vita a una pioggia di vetro, riflettono la luce blu


Pioggia si frammenti di silicati ...

Su che base poi fanno questa constatazione non e' dato saperlo ..

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  polaris il 22/9/2013 11:29:24
Citazione:
Il video comunque mi sa di falso
Infatti hai proprio ragione. Il video é un falso e fa il verso alla falsa autopsia aliena di Roswell.

QUI l'indagine del CUN in proposito.

Hanno fatto davvero un buon lavoro.

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  Maksi il 22/9/2013 10:17:40
@polaris

Trovata!

Sta a poco a destra del grande cratere nel centro. E' a froma di "punta di lancia" e "depositata" su un avvallamento del terreno.



Questa "astronave" fa riferimento ad un video di una presunta congiunta missione USA-URSS dell'Apollo 20 (ufficialemnte mai esistita), dove si troverebbe un corpo di un alieno - anzi aliena - dormiente, presumibilmente ibernato.



Il video comunque mi sa di falso, anche se sicuramente fatto accuratamente. Mi sembra il solito depistaggio dalle alte sfere.

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  horselover il 22/9/2013 7:21:25
per come funziona il nostro sistma visivo potrebbe esserci di tutto intorno a noi, se non riusciamo a dare una forma non percepiamo niente

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  polaris il 21/9/2013 22:35:50
In questa immagine c'é un'astronave...trovatela!!!



Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  polaris il 21/9/2013 21:33:51
Citazione:
Quindi non resta che fantasticare
Grazie per la risposta

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  ivan il 21/9/2013 21:08:51
Non sono stato chiaro, mi rispiego.

La settima foto presenta in alto una figura che presenta piu' angoli di 90 gradi.

Ora i casi sono due: o è una combinazione casuale di eventi o non lo è .

Si, potrebbe essere una combinazione casuale di eventi ma comè che poi nel reale questo tipo di combinazioni casuali non le incontriamo mai ?
A suo tempo un utente porto come esempio delle strutture create dall'erosione eolica come prova che cose sono cose si improbabili ma non impossibili.
Analogalmente alcuni siti di debunking mostrano situazioni analoghe e le liquidano come fantasie (è la mente che cerca di riconoscere oggetti a lei familiari quando esplora nuovi scenari" mi fu risposto in un forum quando indicai la presenza di una testa di orso tra le rocce di un cratere di marte).

Ora, qui nella settima foto, non siamo di fronte ad una struttura dai contorni irregolari come una roccia erosa dal vento o da altri fenomeni, siamo di fronte ad angoli tetti e linee dritte , quasi che fanno a comporre quel che visto dall'altro sembrano un edificio.

Ora cosa siano davvero quelle strutture non ci è dato saperlo: il giornale che le ha proposte non dice nulla in merito e mi pare che non linki nulla in merito all'origine di quella foto e si che sarebbe stato il caso di approfondire.

Quindi non resta che fantasticare: è una base aliena ? è un qualcosa di simile alle linee di Nazca ?

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  polaris il 21/9/2013 20:06:01
@ ivan

Cosa ti porta a credere che siano strutture di tipo artificiale?

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  earlturner il 21/9/2013 18:11:16













Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  earlturner il 21/9/2013 18:08:17
cit Ivan - (piu' prova di questa dell'esistenza di civiltà aliene non lo so)




Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  ivan il 21/9/2013 12:03:07
Su Repubblica ci sono 7 foto interessanti:

link La Luna e Marte, tanti anni fa

A parte il maltempo che in illo tempore ancora imperversava su Caladan, è interessante la settima foto ( link img ).

In alto a destra ci sono delle strutture con degli angoli retti.

Sono basi di alieni ?

Sono l'equivalente su altri mondi delle linee di Nazca?

Sono strutture casuali ? (nota per il debunk : ma solo il mio gatto si ostina a non comporre una strofa della divina commedia quando passeggia sulla tastiera? )

Non e' dato saperlo.

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  ivan il 20/9/2013 16:23:00
E a proposito di cose universitarie apprendiamo da qui link Alien Life 'Found Floating Above The Earth' Claims Sheffield Professor che molecole organiche potenzialmente collegabil a forme di vita sono state trovate nello spazio prossimo alla terra.

La raezione su alcuni organi di stampa (link reazione ) è sempre la stessa (link crank dot net) .

Ma al di là della reazione riassumibile nella negazione di dati solidi di galileana memoria (ossia non si guarda nel telescopio per vedere davvero se) , cosa si puo' trarre da questa scoperta della presenza di materi organica nello spazio ?
Basta unire questa scoperta al fatto che molecole organiche si ritrovano in alcuni tipi di meteoriti per azzardare l'ipotesi che forse quel che osserviamo sono i resti di mondi abitati da forme di vita, mondi andati perduti chissa' per quale evento a non non noto .

Ma questo cozza contro la visione odierna di cosmo che è visto come qualcosa di oscuro, che è nato, è adulto ed è destinato a morire e scomparire.

Se invece accettiamo l'ipotesi che vi siano di fronte a resti di mondi che hanno ospitato la vita vuol dire semplicemente che l'universo e' eterno, infinito nel tempo e nello spazio e soggetto a continue mutazione, con la materia che si aggrega formare nuovi mondi, nuove forme di vita, per poi disaggregarsi e riaggregarsi ancora e cosi' via fino all'infinito.

L'infinito, un concetto stranamente ostico e rigettato proprio nel campo dov'è naturale aspettare di avere a che fare con l'infinito, ossia nell'osservazione del cosmo.

E chi parlava di infinito ed universo ? Chi parlava di vita come materia infinita ?

Giordano Bruno: « Or ecco, vi porgo la mia contemplazione circa l'infinito, universo e mondi innumerabili » ( De l'Infinito Universo et Mondi).

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  Merio il 20/9/2013 15:36:42
Eh, allora vorrà dire che dovrò trovare del tempo per studiare queste cose... che diamine sembrano interessanti...

Ho altre priorità adesso purtroppo, o per fortuna... di natura universitaria...

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  ivan il 20/9/2013 7:10:39
"cioè dimmi se sbaglio Ivan, ma da quello che si capisce dai tuoi post è che credi particolarmente, o comunque hai elementi sufficienti per suggerire la presenza aliena anche piuttosto massiccia sul nostro pianeta (e fuori)... oltre ad altre storie..."


Non sono io che ho elementi per suggerire la presenza certa degli alieni, io non ho scoperto nulla di nuovo: queste cose sono piu' che palesi (e quindi note) da sempre.

Mi spiego meglio con un esempio: se prendiamo una vecchia rivista di qualche decennio fa notiamo che quando appare marte sulla superficie di marte c'è sempre il profilo di un felino (piu' prova di questa dell'esistenza di civiltà aliene non lo so) . Cosa volessero poi significare gli alieni con quel felino non lo so , l'interpretazione dei loro messaggi è tutta un' altra storia.

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  Merio il 19/9/2013 23:06:25
Ivan ti ho scritto un post, ma finiva per essere OT...

L'ho messo qui...

Re: Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!

Inviato da  ivan il 19/9/2013 22:09:47
Girando qua e là sul web ho trovato su questa pagina di wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Spica .

Parla di una stella, appunto Spica, situata nella costellazione della vergine .

La pagina dice diverse cosette interessanti e poi propone questa foto della sonda SOHO (il satellite che osserva il sole)

link img

Dice la didascalia "Ogni anno il 16 ottobre il Sole si avvicina a Spica (la stella brillante sotto il Sole).

Miracoli della tecnologia aliena, quella terrestre non riesce a raggiungere l'autoconsistenza (la combinazione ottimale di diaframmi, tempi di esposizione, sensibilità e quant'altro) e fare riprese del genere.


Da notare quest'altra immagine, nata in'era in cui non dominava la potente tecnologia attuale:

link img Virgo

e la relativa didascalia: "Rappresentazione della Vergine. Nella mano sinistra, ella tiene un fascio di spighe di grano; Spica è posta in corrispondenza di tale fascio".

E' una rappresentazione bellissima e non c'è nessun paragone con la moderna visione del cosmo fatto di panorami bui e popolati da malintenzionati (un po' come le nostre strade).

In sostanza la visione del cosmo (intesa come quel che ci "vediamo") rispecchia lo stato d'animo dell'epoca in cui si vive.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=13&topic_id=379