L'inferno esiste o no?
Inviato da javaseth il 26/3/2007 13:36:55
"Non se ne parla ma l'Inferno c'è" Ratzinger: pene eterne per chi non si pente
"L'Inferno esiste ed è eterno, anche se non ne parla quasi più nessuno". Papa Ratzinger torna a rilanciare il luogo della dannazione eterna evocato da secoli dalla tradizione cristiana, declassato, però, negli ultimi tempi ad argomento di serie b nell'immaginario collettivo del popolo dei credenti. Il posto scelto per ribadire l'attuale "pericolosità" di Satana non è la scenografica basilica di San Pietro, ma una anonima parrocchia della periferia romana - la chiesa di Santa Felicita e Figli Martiri della borgata di Fidene - visitata ieri mattina da Benedetto XVI nella sua veste di vescovo di Roma.
[...]
L'Inferno - vi si legge tra l'altro - "consiste nella dannazione eterna di quanti muoiono per libera scelta in peccato mortale" e "la pena principale dell'Inferno sta nella separazione eterna da Dio". Su questo insegnamento si è sempre mosso il teologo Joseph Ratzinger, sia da vescovo che da cardinale. In perfetta sintonia con papa Wojtyla, che durante il suo lungo pontificato in più occasioni ha invitato i cattolici "a pregare Dio perché nessuno sia o vada all'Inferno", spiegando che al luogo della dannazione eterna sono destinati coloro i quali "usano male la libertà offerta loro da Dio". Ma uno dei più grandi teologi del secolo scorso, Urs Hans von Balthasar, ha teorizzato che "l'Inferno c'è, ma potrebbe anche essere vuoto" perché "la misericordia di Dio è infinita come il suo perdono".
Ciao
-javaseth
"L'Inferno esiste ed è eterno, anche se non ne parla quasi più nessuno". Papa Ratzinger torna a rilanciare il luogo della dannazione eterna evocato da secoli dalla tradizione cristiana, declassato, però, negli ultimi tempi ad argomento di serie b nell'immaginario collettivo del popolo dei credenti. Il posto scelto per ribadire l'attuale "pericolosità" di Satana non è la scenografica basilica di San Pietro, ma una anonima parrocchia della periferia romana - la chiesa di Santa Felicita e Figli Martiri della borgata di Fidene - visitata ieri mattina da Benedetto XVI nella sua veste di vescovo di Roma.
[...]
L'Inferno - vi si legge tra l'altro - "consiste nella dannazione eterna di quanti muoiono per libera scelta in peccato mortale" e "la pena principale dell'Inferno sta nella separazione eterna da Dio". Su questo insegnamento si è sempre mosso il teologo Joseph Ratzinger, sia da vescovo che da cardinale. In perfetta sintonia con papa Wojtyla, che durante il suo lungo pontificato in più occasioni ha invitato i cattolici "a pregare Dio perché nessuno sia o vada all'Inferno", spiegando che al luogo della dannazione eterna sono destinati coloro i quali "usano male la libertà offerta loro da Dio". Ma uno dei più grandi teologi del secolo scorso, Urs Hans von Balthasar, ha teorizzato che "l'Inferno c'è, ma potrebbe anche essere vuoto" perché "la misericordia di Dio è infinita come il suo perdono".
Ciao
-javaseth
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da carloooooo il 26/3/2007 13:45:43
Ratzinger deve ancora capire che ormai siamo nel XXI secolo anche per quanto riguarda le tecniche di propaganda.
Carlo
Carlo
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da Kirbmarc il 26/3/2007 13:47:34
Ma l'inferno e' esotermico?
Sentiamo cosa ne pensano gli esperti:
Innanzitutto, dobbiamo sapere come cambia nel tempo la massa dell'inferno. E quindi abbiamo bisogno di stabilire i tassi di entrata e uscita dall'inferno delle anime. Credo che possiamo tranquillamente assumere che, quando un'anima entra all'inferno, non è destinata ad uscirne. Quindi, nessun anima esce. Per quanto riguarda il numero delle anime che fanno il loro ingresso all'inferno, prendiamo in considerazione le diverse religioni attualmente esistenti al mondo. Un numero significativo di esse sostiene che se non sei un membro di quella stessa religione andrai all'inferno. Siccome di queste religioni ce n'è più di una, e visto che le persone abbracciano una sola fede per volta, possiamo dedurne che tutte le persone e tutte le anime finiscono all'inferno.
Dunque, stanti gli attuali tassi di natalità e mortalità della popolazione mondiale, possiamo attenderci una crescita esponenziale del numero di anime presenti all'inferno.
Ora rivolgiamo l'attenzione al tasso di espansione dell'inferno, poiché la legge di Boyle afferma che, per mantenere stabile la temperatura e la pressione dentro l'inferno, il volume dello stesso deve crescere proporzionalmente all'ingresso delle anime.
Questo ci da due possibilità:
1. Se l'inferno si espande a una velocità minore di quella dell'ingresso delle anime, allora temperatura e pressione saranno destinate a crescere, fino a farlo esplodere;
2. Naturalmente se l'inferno si espande più velocemente del tasso d'ingresso delle anime, allora temperatura e pressione scenderanno fino a quando l'inferno non si congelerà.
Dunque, quale delle due è l'ipotesi corretta? Se accettiamo il postulato comunicatomi dalla signorina Teresa Baghini durante il mio primo anno all'università, secondo il quale: " farà molto freddo all'inferno prima che io te la dia", e considerato che ancora non ho avuto successo nel tentativo di avere una relazione sessuale con Lei, allora l'ipotesi 2 non può essere vera. Quindi l'inferno è esotermico.
Sentiamo cosa ne pensano gli esperti:
Innanzitutto, dobbiamo sapere come cambia nel tempo la massa dell'inferno. E quindi abbiamo bisogno di stabilire i tassi di entrata e uscita dall'inferno delle anime. Credo che possiamo tranquillamente assumere che, quando un'anima entra all'inferno, non è destinata ad uscirne. Quindi, nessun anima esce. Per quanto riguarda il numero delle anime che fanno il loro ingresso all'inferno, prendiamo in considerazione le diverse religioni attualmente esistenti al mondo. Un numero significativo di esse sostiene che se non sei un membro di quella stessa religione andrai all'inferno. Siccome di queste religioni ce n'è più di una, e visto che le persone abbracciano una sola fede per volta, possiamo dedurne che tutte le persone e tutte le anime finiscono all'inferno.
Dunque, stanti gli attuali tassi di natalità e mortalità della popolazione mondiale, possiamo attenderci una crescita esponenziale del numero di anime presenti all'inferno.
Ora rivolgiamo l'attenzione al tasso di espansione dell'inferno, poiché la legge di Boyle afferma che, per mantenere stabile la temperatura e la pressione dentro l'inferno, il volume dello stesso deve crescere proporzionalmente all'ingresso delle anime.
Questo ci da due possibilità:
1. Se l'inferno si espande a una velocità minore di quella dell'ingresso delle anime, allora temperatura e pressione saranno destinate a crescere, fino a farlo esplodere;
2. Naturalmente se l'inferno si espande più velocemente del tasso d'ingresso delle anime, allora temperatura e pressione scenderanno fino a quando l'inferno non si congelerà.
Dunque, quale delle due è l'ipotesi corretta? Se accettiamo il postulato comunicatomi dalla signorina Teresa Baghini durante il mio primo anno all'università, secondo il quale: " farà molto freddo all'inferno prima che io te la dia", e considerato che ancora non ho avuto successo nel tentativo di avere una relazione sessuale con Lei, allora l'ipotesi 2 non può essere vera. Quindi l'inferno è esotermico.
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da Kirbmarc il 26/3/2007 13:48:27
Comunque l'inferno esiste: lo chiamano Terra.
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da PikeBishop il 26/3/2007 13:50:55
L'inferno esiste, e' un fatto.
E' pure organizzato in gironi, basta andare allo stadio per vedere che e' vero. All'inferno ci siamo gia', e' qui.
Ma anche il Paradiso e' nei pressi di Casalpusterlengo, basta saper vedere.
Meditare, gente........
E' pure organizzato in gironi, basta andare allo stadio per vedere che e' vero. All'inferno ci siamo gia', e' qui.
Ma anche il Paradiso e' nei pressi di Casalpusterlengo, basta saper vedere.
Meditare, gente........
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da caso8234 il 26/3/2007 14:01:03
chi papa ratzinger???
quello che ha fatto spostare 11 preti negli stati uniti da una diocesi all'altra perchè accusati di pedofilia???
e quelli dove vanno? a casa sua ??
e quanti ce ne saranno in italia??
chi è che diceva...la religione è l'oppio per i poveri?
e la televisione per gli stupidi??
quello che ha fatto spostare 11 preti negli stati uniti da una diocesi all'altra perchè accusati di pedofilia???
e quelli dove vanno? a casa sua ??
e quanti ce ne saranno in italia??
chi è che diceva...la religione è l'oppio per i poveri?
e la televisione per gli stupidi??
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da carloooooo il 26/3/2007 14:01:11
Citazione:
Finalmente una spiegazione plausibile al global warming!
Carlo
Dunque, quale delle due è l'ipotesi corretta? Se accettiamo il postulato comunicatomi dalla signorina Teresa Baghini durante il mio primo anno all'università, secondo il quale: " farà molto freddo all'inferno prima che io te la dia", e considerato che ancora non ho avuto successo nel tentativo di avere una relazione sessuale con Lei, allora l'ipotesi 2 non può essere vera. Quindi l'inferno è esotermico.
Finalmente una spiegazione plausibile al global warming!
Carlo
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da Dorian il 26/3/2007 14:36:06
Citazione:
In realtà Marx disse
"La religione è l'oppio dei popoli"™.
L'oppio dei poveri
è invece il socialismo.
chi è che diceva...la religione è l'oppio per i poveri?
In realtà Marx disse
"La religione è l'oppio dei popoli"™.
L'oppio dei poveri
è invece il socialismo.
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da caso8234 il 26/3/2007 14:40:09
grazie!!!
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da Dorian il 26/3/2007 14:45:53
L'Inferno esiste?
Sì e ci viviamo già...
Tutto intorno a noi
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da javaseth il 26/3/2007 18:16:34
Lasciando da parte per un attimo quello che dice il Papa, noto che Gesù ha avuto parole abbastanza terrificanti sull'argomento:
Da Marco, 9:43-48:
43 Ora, se la tua mano ti è occasione di peccato, tagliala; è meglio per te entrare monco nella vita, che avere due mani e andare nella Geenna, nel fuoco inestinguibile,
44 dove il loro verme non muore e il fuoco non si spegne.
45 E se il tuo piede ti è occasione di peccato, taglialo, è meglio per te entrare zoppo nella vita, che avere due piedi ed essere gettato nella Geenna, nel fuoco inestinguibile,
46 dove il loro verme non muore e il fuoco non si spegne.
47 E se l'occhio tuo ti è occasione di peccato, cavalo; è meglio per te entrare con un occhio solo nella vita, che averne due ed essere gettato nella Geenna del fuoco,
48 dove il loro verme non muore e il fuoco non si spegne.
Lo avrà detto solo per spaventare (e prevenire) o invece faceva sul serio?
Oppure, semplicemente, sono falsi i Vangeli?
Ma poi, se esistesse, ci sarà qualcuno che se la meriterà questa Geenna, o no?
Ciao
-javaseth
Da Marco, 9:43-48:
43 Ora, se la tua mano ti è occasione di peccato, tagliala; è meglio per te entrare monco nella vita, che avere due mani e andare nella Geenna, nel fuoco inestinguibile,
44 dove il loro verme non muore e il fuoco non si spegne.
45 E se il tuo piede ti è occasione di peccato, taglialo, è meglio per te entrare zoppo nella vita, che avere due piedi ed essere gettato nella Geenna, nel fuoco inestinguibile,
46 dove il loro verme non muore e il fuoco non si spegne.
47 E se l'occhio tuo ti è occasione di peccato, cavalo; è meglio per te entrare con un occhio solo nella vita, che averne due ed essere gettato nella Geenna del fuoco,
48 dove il loro verme non muore e il fuoco non si spegne.
Lo avrà detto solo per spaventare (e prevenire) o invece faceva sul serio?
Oppure, semplicemente, sono falsi i Vangeli?
Ma poi, se esistesse, ci sarà qualcuno che se la meriterà questa Geenna, o no?
Ciao
-javaseth
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da Kirbmarc il 26/3/2007 18:22:00
Citazione:
Se esiste, come minimo tutte le persone che traggono piacere dalla sofferenza altrui, per amore di contrappasso.
Una lista lunga.
Ma aggiungerei che vi sono situazioni da Inferno su questo pianeta che superano di molto l'immaginario ,pur ricchissimo di plasticita', dell'iconografia degli inferni classici.
Gli esempi li conosciamo tutti.
Ma poi, se esistesse, ci sarà qualcuno che se la meriterà questa Geenna, o no?
Se esiste, come minimo tutte le persone che traggono piacere dalla sofferenza altrui, per amore di contrappasso.
Una lista lunga.
Ma aggiungerei che vi sono situazioni da Inferno su questo pianeta che superano di molto l'immaginario ,pur ricchissimo di plasticita', dell'iconografia degli inferni classici.
Gli esempi li conosciamo tutti.
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da fiammifero il 26/3/2007 18:28:42
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da Tortuga il 26/3/2007 18:36:29
Quando ho letto la notizia stamattina ho riso...per mille motivi.
Condividendo i vostri commenti aggiungerei:
"Provenzano afferma: la Mafia esiste".
"Raztinger afferma: l'Inferno esiste".
Chissà in che girone potrei finire dopo quest'affermazione...
Condividendo i vostri commenti aggiungerei:
"Provenzano afferma: la Mafia esiste".
"Raztinger afferma: l'Inferno esiste".
Chissà in che girone potrei finire dopo quest'affermazione...
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da sick-boy il 26/3/2007 20:26:14
Citazione:
ci godi ad essere chiaro come una scritta maya fatta da un analfabeta tedesco ubriaco?
PikeBishop ha scritto:
L'inferno esiste, e' un fatto.
E' pure organizzato in gironi, basta andare allo stadio per vedere che e' vero. All'inferno ci siamo gia', e' qui.
Ma anche il Paradiso e' nei pressi di Casalpusterlengo, basta saper vedere.
Meditare, gente........
ci godi ad essere chiaro come una scritta maya fatta da un analfabeta tedesco ubriaco?
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da NERONE il 26/3/2007 22:23:14
Proprio oggi il Papa ha parlato dell'inferno.
Dice che esiste.
Dice che è sofferenza eterna, per chi non si pente.
Vorrei conoscere i termini esatti del pentimento, o meglio la casista dei peccati per i quali ci si deve pentire.
Vorrei anche sapere se il Papa ha notizie "fresche" dal luogo di residenza del suo Superiore, per avere giuste direttive e sui peccati e sulle formule di pentimento.
Inoltre vorrei sapere se pagando le indulgenze si hanno sconti di pena (eterna) magari invece che eterna, che so, una semieterna.
Ma visto che le indulgenze che si possono avere dal Vaticano per lo sconto della Pena Eterna sono a pagamento ho deciso che il mio TFR lo passo direttamente al Vaticano.
So che la vita media si è allungata , ma in confronto all'eternità non c'e' paragone e se c'e' da pagare , pago (sempre che accettino la buonauscita)
Ma vorrei credere davvero che esista l'Inferno, ma che ci fosse un Dio Misericordioso tanto da lasciare l'Inferno sempre e completamente vuoto....in barba alla poca misericordia del Papa e della sua voglia di tenebre.
Dice che esiste.
Dice che è sofferenza eterna, per chi non si pente.
Vorrei conoscere i termini esatti del pentimento, o meglio la casista dei peccati per i quali ci si deve pentire.
Vorrei anche sapere se il Papa ha notizie "fresche" dal luogo di residenza del suo Superiore, per avere giuste direttive e sui peccati e sulle formule di pentimento.
Inoltre vorrei sapere se pagando le indulgenze si hanno sconti di pena (eterna) magari invece che eterna, che so, una semieterna.
Ma visto che le indulgenze che si possono avere dal Vaticano per lo sconto della Pena Eterna sono a pagamento ho deciso che il mio TFR lo passo direttamente al Vaticano.
So che la vita media si è allungata , ma in confronto all'eternità non c'e' paragone e se c'e' da pagare , pago (sempre che accettino la buonauscita)
Ma vorrei credere davvero che esista l'Inferno, ma che ci fosse un Dio Misericordioso tanto da lasciare l'Inferno sempre e completamente vuoto....in barba alla poca misericordia del Papa e della sua voglia di tenebre.
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da benitoche il 27/3/2007 3:45:47
Salve a tutti
Se l inferno esiste,tutti ci dovremmo finire prima o poi,come insegnava il MAESTRO:
chi è innocente scagli la prima pietra
Secondo gli ebrei,esiste solo l inferno,il paradiso è quì sulla terra
Come scrive Matteo:
Se la tua mano è occasione di peccato tagliala,è meglio per te entrare monco nella vita.......
Che vuol dire è meglio per te entrare monco nella vita?
Vuol forse dire che in qualche maniera possiamo scegliere se nascere monco o zoppo?
Dove poi dovremo decidere il taglio dell arto se ,sempre secondo Matteo,nella vita ancora dobbiamo entrarci?
Allora cerchiamo di spiegarci (premetto di essere pronto a sostenere accuse di Steinerismo ma ,vi prego non mi accusate di New-Agesmo,e ben diverso almeno per me)
Secondo alcuni le anime disincarnate vivono per 1/3 della loro vita terrena(20 anni se si è vissuto 60 anni)in un mondo chiamato appunto mondo dei morti.
Compito di questo periodo è anche il passaggio nel cosidetto fuoco purificatore
In questo luogo,oramai impossibilitati ad usufruire del nostro corpo fisico,tutti i nostri desideri,le nostre passioni, presenti ancora in noi, sono destinate ad essere estinte da tale fuoco,non avendo più appunto i mezzi fisici per soddisfarli
Tanto più saranno radicati in noi questi desideri esclusivamente carnali,tanto più sarà per noi duro e difficile abbandonare la parte di noi stessi ad essi collegata
Conclusioni:
Per l inferno ci passiamo tutti, poi risaliamo eliminando tutto ciò che ci appesantisce,giunti beati fra i beati riprogrammiamo la nostra discesa da zoppi o da monchi
Se l inferno esiste,tutti ci dovremmo finire prima o poi,come insegnava il MAESTRO:
chi è innocente scagli la prima pietra
Secondo gli ebrei,esiste solo l inferno,il paradiso è quì sulla terra
Come scrive Matteo:
Se la tua mano è occasione di peccato tagliala,è meglio per te entrare monco nella vita.......
Che vuol dire è meglio per te entrare monco nella vita?
Vuol forse dire che in qualche maniera possiamo scegliere se nascere monco o zoppo?
Dove poi dovremo decidere il taglio dell arto se ,sempre secondo Matteo,nella vita ancora dobbiamo entrarci?
Allora cerchiamo di spiegarci (premetto di essere pronto a sostenere accuse di Steinerismo ma ,vi prego non mi accusate di New-Agesmo,e ben diverso almeno per me)
Secondo alcuni le anime disincarnate vivono per 1/3 della loro vita terrena(20 anni se si è vissuto 60 anni)in un mondo chiamato appunto mondo dei morti.
Compito di questo periodo è anche il passaggio nel cosidetto fuoco purificatore
In questo luogo,oramai impossibilitati ad usufruire del nostro corpo fisico,tutti i nostri desideri,le nostre passioni, presenti ancora in noi, sono destinate ad essere estinte da tale fuoco,non avendo più appunto i mezzi fisici per soddisfarli
Tanto più saranno radicati in noi questi desideri esclusivamente carnali,tanto più sarà per noi duro e difficile abbandonare la parte di noi stessi ad essi collegata
Conclusioni:
Per l inferno ci passiamo tutti, poi risaliamo eliminando tutto ciò che ci appesantisce,giunti beati fra i beati riprogrammiamo la nostra discesa da zoppi o da monchi
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da PikeBishop il 27/3/2007 5:41:09
Citazione:
No, e' che sono un analfabeta inglese ubriaco che scrive maya solo quando si fa di strammonio.
Tu che scusa hai, sickboy?
ci godi ad essere chiaro come una scritta maya fatta da un analfabeta tedesco ubriaco?
No, e' che sono un analfabeta inglese ubriaco che scrive maya solo quando si fa di strammonio.
Tu che scusa hai, sickboy?
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da Santaruina il 27/3/2007 11:04:36
Bisognerebbe comprendere innanzitutto cosa sia, l'Inferno.
Certe antiche tradizioni narrano di una grande fontana, che schizza la sua acqua in alto.
All'inizio vi è una unica massa d'acqua, che nel salire si frammenta in innumerevoli gocce d'acqua.
Alcune gocce compiono il loro percorso, e ricadono nell'acqua che le ha generate.
Altre si allontanano troppo dall'origine, e cadono all'esterno della fontana.
Questo è l' inferno, ricadere all'esterno della fontana.
Noi essendo immersi totalmente nella materialità ragioniamo sempre e solo in termini fisici, e non può essere altrimenti, di questi tempi.
Ma le pene dell'inferno sono diverse, il grande castigo consiste nell'allontanamento dalle origini.
Nel non ricongiungersi con quell'acqua che ci ha generato.
Ma grande è la misericordia divina...
Blessed be
Certe antiche tradizioni narrano di una grande fontana, che schizza la sua acqua in alto.
All'inizio vi è una unica massa d'acqua, che nel salire si frammenta in innumerevoli gocce d'acqua.
Alcune gocce compiono il loro percorso, e ricadono nell'acqua che le ha generate.
Altre si allontanano troppo dall'origine, e cadono all'esterno della fontana.
Questo è l' inferno, ricadere all'esterno della fontana.
Noi essendo immersi totalmente nella materialità ragioniamo sempre e solo in termini fisici, e non può essere altrimenti, di questi tempi.
Ma le pene dell'inferno sono diverse, il grande castigo consiste nell'allontanamento dalle origini.
Nel non ricongiungersi con quell'acqua che ci ha generato.
Ma grande è la misericordia divina...
Blessed be
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da meritomio il 27/3/2007 11:34:34
L' inferno e' anche allontanamento dalla luce fino ad arrivare alle tenebri totali.
Oscurita' e non conoscenza portano dolore spirituale.
Oscurita' e non conoscenza portano dolore spirituale.
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da roberto__ il 27/3/2007 11:44:49
Citazione:
se l'anima esiste ed è eterna, le anime dei defunti si stanno facendo delle grasse risate in questo momento, quando ci sentono parlare in questi termini dell'inferno e del paradiso.
Come è possibile che i pochi anni che viviamo qui sulla terra, in confronto alla presunta eternità dell'anima, e in ragione delle diverse situazioni contestuali in cui nasciamo, e del diverso dna che ci viene assegnato, abbia un minimo valore rispetto all'eternità? La nostra visione è decisamente egocentrica e materialista se pensiamo che quello che viviamo adesso, ovvero nella nostra vita, possa influire minimamente sulla nostra anima. Il nostro soggiorno qui sulla terra è transitorio e insignificante rispetto all'eternità della nostra anima. E' un passaggio pubblicitario all'interno di un film, una gita scolastica di un anno delle superiori. Siamo noi, con la nostra visione limitata e superficiale ad assegnarli un significato incommensurabile.
L'inferno, se esiste, è vuoto, perchè il Signore, se esiste, perdona tutti perchè vede che qui, sulla terra, non avremmo potuto agire diversamente.
Santaruina ha scritto:
Ma grande è la misericordia divina...
Blessed be
se l'anima esiste ed è eterna, le anime dei defunti si stanno facendo delle grasse risate in questo momento, quando ci sentono parlare in questi termini dell'inferno e del paradiso.
Come è possibile che i pochi anni che viviamo qui sulla terra, in confronto alla presunta eternità dell'anima, e in ragione delle diverse situazioni contestuali in cui nasciamo, e del diverso dna che ci viene assegnato, abbia un minimo valore rispetto all'eternità? La nostra visione è decisamente egocentrica e materialista se pensiamo che quello che viviamo adesso, ovvero nella nostra vita, possa influire minimamente sulla nostra anima. Il nostro soggiorno qui sulla terra è transitorio e insignificante rispetto all'eternità della nostra anima. E' un passaggio pubblicitario all'interno di un film, una gita scolastica di un anno delle superiori. Siamo noi, con la nostra visione limitata e superficiale ad assegnarli un significato incommensurabile.
L'inferno, se esiste, è vuoto, perchè il Signore, se esiste, perdona tutti perchè vede che qui, sulla terra, non avremmo potuto agire diversamente.
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da meritomio il 27/3/2007 12:02:17
Salve
x Roberto
-CITAZIONE-
L'inferno, se esiste, è vuoto, perchè il Signore, se esiste, perdona tutti perchè vede che qui, sulla terra, non avremmo potuto agire diversamente
RISPONDO
Se uno si converte e si pente dei peccati evitera' di sicuro l'inferno.
Se uno non si converte ed e' peccatore, l' inferno lo accogliera'.
Ricordati che Gesu' salva chiunque si penta dei propri peccati e si affida a lui, anche un attimo prima di morire ( ci sono innumerevoli casi nella storia di atei convertiti prima di morire che hanno chiesto addirittura tutti i sacramenti come il pittore Guttuso).
Un ateo virtuoso puo' andare in paradiso.
( io li metterei nel limbo a dir la verita' )
Inoltre le preghiere dei credenti possono aiutare le anime degli atei peccatori.
Possiamo discutere su quanti siano veramente a-tei.
Personalmente ritengo che le persone a-tee dentro il cuore siano una minoranza nella minoranza.
x Roberto
-CITAZIONE-
L'inferno, se esiste, è vuoto, perchè il Signore, se esiste, perdona tutti perchè vede che qui, sulla terra, non avremmo potuto agire diversamente
RISPONDO
Se uno si converte e si pente dei peccati evitera' di sicuro l'inferno.
Se uno non si converte ed e' peccatore, l' inferno lo accogliera'.
Ricordati che Gesu' salva chiunque si penta dei propri peccati e si affida a lui, anche un attimo prima di morire ( ci sono innumerevoli casi nella storia di atei convertiti prima di morire che hanno chiesto addirittura tutti i sacramenti come il pittore Guttuso).
Un ateo virtuoso puo' andare in paradiso.
( io li metterei nel limbo a dir la verita'
)Inoltre le preghiere dei credenti possono aiutare le anime degli atei peccatori.
Possiamo discutere su quanti siano veramente a-tei.
Personalmente ritengo che le persone a-tee dentro il cuore siano una minoranza nella minoranza.
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da Dorian il 27/3/2007 12:20:20
meritomio:
Citazione:
Purtroppo non ci è dato di sapere la conclusione di tali conversioni a U in zona cesarini.
roberto__
Citazione:
Che poi è la versione buonista della filosofia Luterana: se manca il libero arbitrio, o questo è una illusione, l'uomo non può essere ritenuto colpevole delle proprie azioni.
Del resto il libero arbitrio è un dogma non dimostrabile e quindi esso stesso materia di "fede".
Citazione:
Se uno si converte e si pente dei peccati evitera' di sicuro l'inferno.
Se uno non si converte ed e' peccatore, l' inferno lo accogliera'.
Ricordati che Gesu' salva chiunque si penta dei propri peccati e si affida a lui, anche un attimo prima di morire ( ci sono innumerevoli casi nella storia di atei convertiti prima di morire che hanno chiesto addirittura tutti i sacramenti come il pittore Guttuso).
Un ateo virtuoso puo' andare in paradiso.
Purtroppo non ci è dato di sapere la conclusione di tali conversioni a U in zona cesarini.
roberto__
Citazione:
L'inferno, se esiste, è vuoto, perchè il Signore, se esiste, perdona tutti perchè vede che qui, sulla terra, non avremmo potuto agire diversamente.
Che poi è la versione buonista della filosofia Luterana: se manca il libero arbitrio, o questo è una illusione, l'uomo non può essere ritenuto colpevole delle proprie azioni.
Del resto il libero arbitrio è un dogma non dimostrabile e quindi esso stesso materia di "fede".
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da music-band il 27/3/2007 12:31:02
In ogni caso, e comunque la pensiate... Sono cazzi!
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da Serafico il 27/3/2007 12:51:45
L'inferno è un'invenzione ma lo sheol esiste veramente.
Dontya Kirb!?
Dontya Kirb!?
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da roberto__ il 27/3/2007 13:06:48
Citazione:
Ma stai scherzando o dici sul serio?
meritomio ha scritto:
Salve
x Roberto
-CITAZIONE-
L'inferno, se esiste, è vuoto, perchè il Signore, se esiste, perdona tutti perchè vede che qui, sulla terra, non avremmo potuto agire diversamente
RISPONDO
Se uno si converte e si pente dei peccati evitera' di sicuro l'inferno.
Se uno non si converte ed e' peccatore, l' inferno lo accogliera'.
Ricordati che Gesu' salva chiunque si penta dei propri peccati e si affida a lui, anche un attimo prima di morire ( ci sono innumerevoli casi nella storia di atei convertiti prima di morire che hanno chiesto addirittura tutti i sacramenti come il pittore Guttuso).
Un ateo virtuoso puo' andare in paradiso.
( io li metterei nel limbo a dir la verita'
Inoltre le preghiere dei credenti possono aiutare le anime degli atei peccatori.
Possiamo discutere su quanti siano veramente a-tei.
Personalmente ritengo che le persone a-tee dentro il cuore siano una minoranza nella minoranza.
Ma stai scherzando o dici sul serio?
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da Kirbmarc il 27/3/2007 13:10:06
Citazione:
a mio parere sono invenzioni tutte due, poi se si discute su quale sia meglio descritta l'inferno dantesco è il più pittoresco.
Il vero inferno è suilla Terra, ccome diceva il buon vecchio Schopenauer.
Citazione:
Sinceramente non capisco perchè dovrei essere ebreo,religiosamente parlando. Non lo sono neppure i miei nonni, forse solo i miei bisnonni.
Se vuoi farti un'idea sulle convinzioni religiose del sottoscritto, il materiale sul sito è molto.
("Ateismo di default" "Logica, divinità e..." "Una sfida amichevole...")
L'inferno è un'invenzione ma lo sheol esiste veramente.
a mio parere sono invenzioni tutte due, poi se si discute su quale sia meglio descritta l'inferno dantesco è il più pittoresco.
Il vero inferno è suilla Terra, ccome diceva il buon vecchio Schopenauer.
Citazione:
Dontya Kirb!?
Sinceramente non capisco perchè dovrei essere ebreo,religiosamente parlando. Non lo sono neppure i miei nonni, forse solo i miei bisnonni.
Se vuoi farti un'idea sulle convinzioni religiose del sottoscritto, il materiale sul sito è molto.
("Ateismo di default" "Logica, divinità e..." "Una sfida amichevole...")
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da Timor il 27/3/2007 13:19:25
Citazione:
Prova con una seduta psichedelica andata non propiamente a buon fine
Poi fammi il resoconto su cosa può o non può esistere nei vasti campi della mente
L'inferno è un'invenzione
Prova con una seduta psichedelica andata non propiamente a buon fine
Poi fammi il resoconto su cosa può o non può esistere nei vasti campi della mente
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da LoneWolf58 il 27/3/2007 15:11:43
Io invece oltre alla domanda se esiste o meno l'inferno... vorrei un chiarimento, secondo la Bibbia (Antico e Nuovo Testamento) chi dovrebbe esserci in paradiso e, quindi, chi all'inferno... ora?! 
Re: L'inferno esiste o no?
Inviato da Serafico il 27/3/2007 15:54:54
@ Kirb non funziona il PM scusami.
Citazione:
Mi spieghi dove ti ho dato dell'ebreo?
Poi sai bene che non è facile definire cosa sia un ebreo.
Citazione:
Sai bene che la linea di sangue è matriarcale, indi se la tua nonna materna era ... 6!
Perchè una cultura semitica ha una linea di sangue matriarcale!? ... Spiegazione ufficiale: perchè "di solito" l'educazione religiosa viene impartita dalle madri ... spiegazione reale: perchè non solo i romani sapevano che: "mater semper certa pater numquam!"
Citazione:
La cosa stupirà molti ma la stragrande maggioranza degli ebrei sono atei.
Guarda che non ti devi mica giustificare di niente!
Esiste una sola razza: la razza umana (Un ivrim ateo!)
Citazione:
Sinceramente non capisco perchè dovrei essere ebreo,religiosamente parlando.
Mi spieghi dove ti ho dato dell'ebreo?
Poi sai bene che non è facile definire cosa sia un ebreo.
Citazione:
Non lo sono neppure i miei nonni, forse solo i miei bisnonni.
Sai bene che la linea di sangue è matriarcale, indi se la tua nonna materna era ... 6!
Perchè una cultura semitica ha una linea di sangue matriarcale!? ... Spiegazione ufficiale: perchè "di solito" l'educazione religiosa viene impartita dalle madri ... spiegazione reale: perchè non solo i romani sapevano che: "mater semper certa pater numquam!"
Citazione:
Se vuoi farti un'idea sulle convinzioni religiose del sottoscritto, il materiale sul sito è molto.
("Ateismo di default" "Logica, divinità e..." "Una sfida amichevole...")
La cosa stupirà molti ma la stragrande maggioranza degli ebrei sono atei.
Guarda che non ti devi mica giustificare di niente!
Esiste una sola razza: la razza umana (Un ivrim ateo!)
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