Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  PikeBishop il 10/3/2007 17:30:15
Citazione:
c'è molto altro di meglio da leggere..

Di sicuro, ma fuori i nomi.

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  SENTIERO il 10/3/2007 17:35:31
Citazione:

PikeBishop ha scritto:
Citazione:
c'è molto altro di meglio da leggere..

Di sicuro, ma fuori i nomi.


Playboy

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  PikeBishop il 10/3/2007 17:45:29
Come on, Sentiero, Playboy degli anni '60 - inizio '70 era una rivista che, oltre avere delle ragazzone svestite (che quando eri teen-ager in quel periodo erano mooolto interessanti), aveva interviste clamorose con tutte le personalita' della controcultura. Gli autori di "Illuminatus" scrivevano su Playboy, ed e' cosi' che li ho conosciuti.

Bei tempi.....

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  yarebon il 10/3/2007 18:08:28
io di Castaneda ho solo l'isola di Tonal e non mi è sembrato così astruso, certo dipende sempre dalle pre-conoscenze che si hanno, se si è nuovi alla materia penso sia giusto cominciare dall'inizio, o meglio fidarci di Pike Bishop che a quanto pare conosce tutte le opere di Castaneda!
Comunque l'isola di tonal l'ho trovato un libro rivelatore, completamente scardinato da ogni dogma e sistema prestabilito, qui si prospetta il salto assoluto, un gesto da vero guerriero e non certo ritualità o esoterismi vari.
Icke è più un teorico che altro, ma mi piace perchè condivide anche lui questo "estremismo", il fatto di non poter essere racchiuso in nessuna etichetta, che si consideri pazzo o meno.
Questi voladeros sono dappertutto, anche nella via verso la luce e come si diceva dei messaggi più sopra, in questo modo si capisce perchè l'uomo riesce a raggiungere un controllo così alto del mondo esterno e a sviluppare così tanto la tecnica, mentre internamente è una pecora, un bambino che si lascia trastullare dai balocchi e dalle paure!
Poi ci si chiede come è possibile che poche persone possano avere il controllo su miliardi di individui, ecco perchè nell'nwo a mio parere si inseriscono entità anche non umane, non so di che natura, questo nessuno lo può dire con certezza, sono dei demoni psichici certamente, alimentati energicamente da noi, ma che riescono a rendersi perfettamente indipendenti, penso che la metafora di matrix degli umani allevati come batterie sia molto reale.

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  clausneghe il 10/3/2007 18:52:25
Carissimo Pike

Tu hai detto: non lo vedremo più,peccato...

Io non l'ho mai nemmeno visto purtroppo,non ho avuto questo privilegio...

Però me lo sono immaginato e anche immedesimato
ancora da subito,quando lo lessi per la prima volta
con "una realtà separata" eravamo nel 1980..

Mi ricordo che me lo portai in ferie a Capo Spartivento in
Calabria,dove ero ospite di un amico...

In spiaggia ,tra una canna e l'altra che dividevo con una dozzina di Calabrotti amici Jena ,scorrevo le pagine capendone a dir la verità poco...

Poi però,siccome io sono un tipo ostinato,perserverai,

e negli anni via via lessi tutto il resto,anche titoli poco conosciuti e quasi introvabili,che mi procurava un amico Milanese che teneva il mercatino a Desenzano..

Come hai detto tu,bisogna leggerlo tre volte e ogni passaggio dà una luce diversa...

Lo trovo comunque di molto aiuto per capire di più
e dare delle risposte ,seppur anticonvenzionali fino al punto di risultare insostenibili per la morale comune "ufficiale",per me però valide al punto di ritenerle come un pezzo tra i più importanti per comporre il puzzle della comprensione delle cose della vita e del "lato attivo dell'infinito"....

Guarda che Carlos Castaneda è esistito senza ombra di dubbio ed è morto il 27 aprile 1998..

Le sue ceneri sono state sparse in un luogo segreto del deserto Messicano,probabilmente,dico io,nei dintorni di Sonora,dove si svolse il suo apprendistato
da Don Juan Matus...
Da brillante studente universitario Americano,
evolse in Nagual,oltre che, in oggi riconosciuto dalla comunità scientifica degli Etnologi, come uno dei massimi ricercatori "sul campo"..

Egli è stato uno studioso esperimentatore oltre che un grande letterato,oltre che Mago,il tutto assieme ad una umanità commovente che lo contraddistingue,per me a volte sino alle lacrime...

Un saluto da Claus

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  Timor il 10/3/2007 19:10:28
Per chi sa leggere l'inglese a questo link troverete un'interessante intervista a Castaneda. Successivamente si prosegue con l'animata discussione sulla presunta o meno veridicità dei racconti di Carlos.

Spero di aver fatto cosa gradita. Ciao

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  roberto__ il 11/3/2007 0:51:23
Citazione:

PikeBishop ha scritto:
Come on, Sentiero, Playboy degli anni '60 - inizio '70 era una rivista che, oltre avere delle ragazzone svestite (che quando eri teen-ager in quel periodo erano mooolto interessanti), aveva interviste clamorose con tutte le personalita' della controcultura. Gli autori di "Illuminatus" scrivevano su Playboy, ed e' cosi' che li ho conosciuti.

Bei tempi.....



Quoto appieno PB in questa affermazione: la più bella intervista rilasciata da Kubrick ( non me ne volere PB) è stata da lui rilasciata proprio su PlayBoy in occasione dell'uscita di 2001: Odissea nello spazio nel 1968. L'intervistatore, Eric Nordem, pone domande esclusivamente riguardo al senso del film, della vita e della morte, del concetto di Dio e altre quisquilie simili. Cosa impensabile ora in qualunque giornale, in cui gli intervistatori chiedono sempre le solite banalità riguardo al gossip.

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  SENTIERO il 11/3/2007 2:12:55
Citazione:

PikeBishop ha scritto:
Come on, Sentiero, Playboy degli anni '60 - inizio '70 era una rivista che, oltre avere delle ragazzone svestite (che quando eri teen-ager in quel periodo erano mooolto interessanti), aveva interviste clamorose con tutte le personalita' della controcultura. Gli autori di "Illuminatus" scrivevano su Playboy, ed e' cosi' che li ho conosciuti.

Bei tempi.....


La mia era una battuta fino ad un certo punto, perche' si possono trovare delle perle nei posti piu' impensati....perfino dentro le ostriche

Oltretutto se vi ricordate nel film Matrix, che e' stato scritto da chi la conosce lunga, il protagonista ha il suo primo contatto con la ragazza mandata da Morpheus in un locale notturno dei piu' balordi, seguendo quel pezzo di gnocca con il coniglio bianco tatuato sulla spalla.
L'apparenza puo' ingannare.

Comunque io di Playboy ho sempre guardato le figure.
Notte ragazzi.

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  Eremita il 11/3/2007 13:50:01
Ragazzi la potenza degli archetipi:
PB = PlayBoy
PB = PikeBishop


Riguardo a David Icke.
Secondo me è una lettura abbastanza pericolosa, perchè veicola l'immagine di entità potenti e invisibili e non fornisce strumenti per combatterle.
Dire che i rettiliani si possono sconfiggere con l'amore universale beh è come dire che sono invincibili.
Se la newage mondialista è pericolosa, non vedo perchè quella di Icke debba andare bene. Eh!

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  yarebon il 11/3/2007 15:13:52
non la vedrei così tragica eremita, nel senso Icke non da esercizi o robe di questo tipo con cui molti pensano di risolvere il problema non rendendosi conto che la pratica senza un cambiamento interiore è roba morta.
I libri di Icke sono teorici e sempre lui ha sottolineato il fatto di prendere dai suoi libri ciò che a noi serve e può aiutarci e di non credere a ciò che lui afferma se sentiamo che non sia vero e soprattutto non propone dogmi, giusto per dire che la visione di Icke è un punto di partenza e non un punto di arrivo, una visione dei fatti che deve far venire il dubbio, quella scossa che deve portarti a reagire.
Icke deve essere un punto di inizio che porta a mettere tutto in discussione, solo infatti, come affermava Gesù, abbandonando tutto, si raggiunge la salvezza e abbandonare tutto vuol dire abbandonare ogni preconcetto, ogni pregiudizio, ogni attaccamento, ogni visione precedente.
Da fastidio ciò che dice Icke? Bene vuol dire che qualcosa smuove, la verità da sempre fastidio, non è fatta per essere accomodante!
Si prova sempre repulsione verso la verità in una fase iniziale, questo è il primo indizio che siamo sulla giusta strada.

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  SENTIERO il 11/3/2007 16:57:12
Yarebon, in cio' che dice eremita c'e' del vero.
Se l'hai notato, anche io e Cassandra abbiamo avuto la stessa sensazione. Sara' un caso ?

Chiaramente non mi riferisco al PB

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  clausneghe il 11/3/2007 17:22:13
Eremita,ciao..

Ho apprezzato molto i tuoi precedenti post,tuttavia,nell'ultimo,dove dici che Icke è "una lettura pericolosa" mi creii una certa disarmonia...

Credo infatti,che non esistono letture pericolose,le letture in sè sono amorfe,è il significato che noi diamo loro in base al nostro spirito critico e alle nostre conoscenze a fare la differenza..

In base ad un concetto del genere,la "pericolosità" cioè,è nata la censura..

Ti saluto e spero che la tua sia stata solo una "svista"


Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  SENTIERO il 11/3/2007 17:47:18
Citazione:

clausneghe ha scritto:
Eremita,ciao..


Credo infatti,che non esistono letture pericolose,le letture in sè sono amorfe,è il significato che noi diamo loro in base al nostro spirito critico e alle nostre conoscenze a fare la differenza..

In base ad un concetto del genere,la "pericolosità" cioè,è nata la censura..



Censore, complottista, anarchico, tutte belle etichette....

Io a volte sono un "censore" quando ai miei figli gli proibisco, o evito, di fargli vedere certi programmi televisivi, cerco di farlo con tutte le migliori intenzioni.
Le intenzioni......con cui si fanno le cose, non le cose in se per se.

Ciao.

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  clausneghe il 11/3/2007 18:17:48
Ciao,Sentiero..

Ovvio che per i "cuccioli" sotto patria potestà la censura educativa a volte è necessaria...

Ma si parlava tra adulti anche se non vaccinati,mi pare..

Con nessun intento polemico,s'intende...

Ti saluto con simpatia..

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  D_BRANDO il 11/3/2007 19:57:46
Invece di perder tempo con uno scrittore di infimo livello ( almeno come scrittore ).. perchè non leggete qualcosa di più interessante ma altrettanto visionario come "cosi' parlò zarathustra". Anzi.. datemi la versione ickiana di questa lettura...

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  roberto__ il 11/3/2007 20:29:56
Citazione:

D_BRANDO ha scritto:
Invece di perder tempo con uno scrittore di infimo livello ( almeno come scrittore ).. perchè non leggete qualcosa di più interessante ma altrettanto visionario come "cosi' parlò zarathustra". Anzi.. datemi la versione ickiana di questa lettura...


Direi che prima di tutto dobbiamo partire da Friedrich Nietzsche. I concetti di Icke e Castaneda, per quanto affascinanti e possibili si inoltrano in zone in cui loro si professano unici (o quasi) esploratori. Nietzsche invece basa la sua filosofia su una intrpretazione del mondo che non ha bisogno di esploratori, ma solo di acuti osservatori. E le sue osservazioni, sono molto precise e innovative.

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  clausneghe il 11/3/2007 21:03:04
Bàh,adesso siamo passati a Nietzshe,che si pronuncia Nice..

Un filosofo "maledetto" che ho letto molto in gioventù e che tuttora rivisito...(molto di rado)

La gaia scienza,Al di là del bene e del male,Il superuomo e altri scritti che ora non ricordo,mi manca però "Così parlò Zarathustra"

La sua storia personale è tragica e intrisa di oppio
che giudicava incomparabilmente superiore all' alcool ,per questo diceva,l'Oriente è superiore nell'estetica filosofica rispetto all'Occidente
frenetico d'alcool...

Finì,come era naturale, i suoi giorni legato in un letto di manicomio in preda alle allucinazioni più macabre

Ciò non toglie nulla alla sua grandezza anzi conferma come i visionari di ogni epoca,come i profeti di sventura,devono essere maledetti dal consorzio umano...salvo poi essere riscoperti ed ascoltati dopo morti..

Peccato che certi individui che male lo avevano interpretato e digerito,usarono le sue teorie per
convalidare moralmente il nazionalsocialismo di Hitler

Lo ritengo comunque superato e non paragonabile

ai nostri in questione...

Già che ci siamo,vorrei segnalarvi piuttosto un suo contemporaneo credo connazionale di nome Hermann Hesse (da non confondere con l'omonimo criminale Nazista di nome Rudolf)

In particolare Siddharta, Il lupo della Steppa,Il gioco degli specchi,Le scatole cinesi,Demian e Storie di vagabondaggio...

Saluti a tutti..

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  yarebon il 11/3/2007 21:36:18
Sentiero, prendi una persona che non ha mai sentito parlare di complotti o scie chimiche per fare un esempio, viene qui su luogocomune e ti assicuro che proverà la stessa cosa che tu provi quando leggi icke, anzi la sua reazione sarà peggiore, sarà disgusto, sono poche le persone che invece pensano "e se fosse vero?", bisogna sempre avere dei pre-concetti (nel senso positivo) per avvicinarsi ad una tale lettura.
Ogni lettura può essere dannosa e pericolosa, il fattore uomo è sempre il fattore decisivo in questo campo.
L'esoterismo è pericoloso e disgustante per i poveri di spirito ed è meglio che se ne allontanino per fare un altro esempio.

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  SENTIERO il 12/3/2007 2:05:05
Ciao Clausneghe,
mi rendo conto che il termine censura ha molti aspetti, il discorso sarebbe un po' lunghetto.
Comunque ribadisco che le INTENZIONI con cui si compiono le azioni sono DETERMINANTI. Per meglio comprendermi prova ad applicare ad uno stesso gesto o azione una serie di intenzioni differenti, ti renderai conto che il risultato puo' capovolgersi. Censuro per.....mia convenienza, per la tutela dei cuccioli, per evitare allarmismo, per evitare possibili "imitatori", ecc....

Anche se volevi fare polemica ... andava bene, gia' e' tanto che qualcuno mi prende in considerazione

Ciao.


Citazione:

yarebon ha scritto:
Sentiero, prendi una persona che non ha mai sentito parlare di complotti o scie chimiche per fare un esempio, viene qui su luogocomune e ti assicuro che proverà la stessa cosa che tu provi quando leggi icke, anzi la sua reazione sarà peggiore, sarà disgusto, sono poche le persone che invece pensano "e se fosse vero?", bisogna sempre avere dei pre-concetti (nel senso positivo) per avvicinarsi ad una tale lettura.
Ogni lettura può essere dannosa e pericolosa, il fattore uomo è sempre il fattore decisivo in questo campo.
L'esoterismo è pericoloso e disgustante per i poveri di spirito ed è meglio che se ne allontanino per fare un altro esempio.


Yarebon, capisco cosa intendi (Sono un uomo di mondo, ho fatto 3 anni di militare a Cuneo... ) quello che intendo e' piu' sottile, ossia se le intenzioni di Icke sono quelle di non darti via di uscita (il che sarebbe no bono), o semplicemente non vuole esporsi ed esporre chi sta dietro di lui, usandolo come megafono.
A queste tematiche mi ci sono avvicinato prima di leggere Icke, e non ti dico di piu' per non perdere quel poco di credibilita' che mi e' rimasta .
Insomma sto Icke non mi e' chiaro, sospendo ogni giudizio su di lui.
Castaneda non e' comparabile con lui. Sarebbe come, sull'argomento sesso, paragonare Rocco Siffredi e il cardinale Ruini.

Ciao.

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  manolete il 12/3/2007 6:29:02
Solo un veloce passaggio per ringraziare Pike e Claus delle risposte...
Ho recepito e rifletterò sugli elementi che mi avete fornito: sono stimolato a rileggere Castaneda, ma anche "Le dimore filosofali" di Fulcanelli...

State certi che ritornerò sull'argomento, per ora rinnovo il "grazie",

Suerte,
manolete

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  roberto__ il 15/3/2007 11:35:18
Citazione:

PikeBishop ha scritto:
Citazione:
Wild Bunch è nella mia top 5

Sembra che fosse anche nella top 5 di Carlito - avevo le trascrizioni di decine di suoi seminari che se ne sono andate col mio vecchio hard-disk (bye-bye, sniff).Citazione:
mi suggerisci un paio di suoi libri

Te ne suggerisco 3:
Il n. 3, Viaggio a Ixtland - tutto quello che non entro' nel numero 1 perche' ritenuto non coerente con una tesi di laurea, miglior maniera per conoscere i personaggi principali e la "via del guerriero/cacciatore".

Il n. 1, A scuola dallo stregone, tratto dagli appunti per la tesi di laurea - il libro che ebbe un successo cosi' strepitoso da essere comprato da un teen-ager con un piede nella fossa com'ero io alla sua prima edizione italiana (avevo letto l'articolo su Playboy, lo giuro!).

L'ultimo e postumo - Il Lato Attivo dell'Infinito - che introduce, tra l'altro, i voladores.

Tutti e tre sono apparentemente non troppo astrusi (ma non e' vero) e si riferiscono al periodo dei primissimi anni '60 quando Carlos incontra Don Juan, da diversi punti di vista. Raccomanderei, personalmente, di leggerli proprio in questo ordine e quando li hai finiti se vuoi continuare la storia avvincente dell'apprendistato di Carlito, vai per ordine e cioe':
Il secondo, Una Realta' Separata.
Il quarto, L'isola del Tonal, che molti hanno letto e praticamente nessuno ha capito, specie il genio patentato (davvero) che ne ha fatto l'introduzione italiana.
Il quinto, Il secondo anello del Potere, di cui tutti ammettono di non aver capito niente, se non lo fanno mentono
Il sesto, un'illuminazione dopo il casino del quinto, Il Dono dell'Aquila.
Il settimo, avvincente, Il Fuoco dal Profondo.
L'ottavo (a questo punto li leggi d'un fiato e fai male, perche' sembrano Tex Willer, ma in realta' sono Fulcanelli) Il potere del silenzio.
Il nono, l'Arte di Sognare, decisamente incasinato.

Esiste anche un undicesimo, che e' una raccolta di aforismi dagli altri libri, postuma, a mio avviso non una bella operazione.

Assolutamente da evitare tutti i mentecatti che scrivono libri sull'argomento per la pecunia cercando di sfruttare il fenomeno, con l'unica eccezione del simpaticissimo "Castaneda a Fumetti" (io ce l'ho in spagnolo, non so se esista in italiano).


ok, ho preso il suo primo libro, "a scuola dallo stregone", ma io l'ho trovato in edizione Bur col titolo "gli insegnamenti di don Juan". Te mi avevi suggerito il N. 3, ma io ho preferito principiare dall'incomincio, se Castaneda li ha scritti in questo ordine forse c'è un motivo.
E ora comincio a "mascar"

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  PikeBishop il 15/3/2007 12:51:10
Io invece sto leggendo "La Via", il libro consigliato da Sentiero che mi e' arrivato un'ora fa.....

Poi dicono che niente di buono puo' venire fuori da Icke

Qualcosa di buono esce sempre da LC, quando non ci sono trolls e provocatori dementi a rovinare le discussioni.........

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  manolete il 15/3/2007 22:02:11
Citazione:

PikeBishop ha scritto:
Qualcosa di buono esce sempre da LC, quando non ci sono trolls e provocatori dementi a rovinare le discussioni.........


purtroppo (per la presenza di trolls e affini)...

ma temo che sia oltremodo gradita: fa tanto "scandalistico" e "novella 2000"

non importa che se ne parli bene o se ne parli male: basta che se ne parli...

Suerte,
manolete

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  SENTIERO il 15/3/2007 23:09:12
Stavo leggendo il lungo post di Lao Tsu che comincia con il parlare di suoi articoli su Icke.....

Quando vi dicevo che il senso che rimane leggendo Icke e' quello di sentirsi circondati da nemici occulti e si diffida di tutto e tutti, avevo ragione.

Insomma ormai c'ho le prove !!!!

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  SENTIERO il 20/3/2007 23:26:11
Il brutto di consigliare libri a vicenda e'........che poi vanno tutti a leggere e non scrive piu' nessuno.

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  roberto__ il 20/3/2007 23:59:11
Citazione:

SENTIERO ha scritto:
Il brutto di consigliare libri a vicenda e'........che poi vanno tutti a leggere e non scrive piu' nessuno.


... sempre meglio del contrario...

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  PikeBishop il 21/3/2007 18:41:58
Mumble....mumble.....

read.....svoosch (page turning)....read

mumble....mumble....

siiiiiip (cup of tea).....

mumble....... mumble......

snoooooor......... grunf.....ehi.....read....


Il resto alla prossima puntata, restate sintonizzati.

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  roberto__ il 21/3/2007 22:20:54
Citazione:

PikeBishop ha scritto:
Mumble....mumble.....

read.....svoosch (page turning)....read

mumble....mumble....

siiiiiip (cup of tea).....

mumble....... mumble......

snoooooor......... grunf.....ehi.....read....


Il resto alla prossima puntata, restate sintonizzati.


non trovi che il peyote abbia quel retrogusto amarognolo?

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  SENTIERO il 22/3/2007 0:29:26
Citazione:

PikeBishop ha scritto:
Mumble....mumble.....

read.....svoosch (page turning)....read

mumble....mumble....

siiiiiip (cup of tea).....

mumble....... mumble......

snoooooor......... grunf.....ehi.....read....


Il resto alla prossima puntata, restate sintonizzati.


Hai ricominciato co playboy ?

Re: David Icke: chi è costui?

Inviato da  Cassandra il 22/3/2007 12:40:24
Uffa però. Era tanto carino sto thread, ora state tutti a leggere...
Ma non le sapete fare due cose insieme???

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