La scomparsa delle api.
Inviato da Cassandra il 16/2/2007 13:33:02
Forse avete sentito parlare di ciò che accade in USA: in 22 Stati fino al 75% di perdita delle api da miele.
La cosa sconvolgente è il modo: tutte le api adulte di un alveare scompaiono, dalla sera alla mattina, senza lasciare traccia e abbandonando la regina e le pupe... cosa assolutamente inaudita per le api.
Non si sa dove vadano e come mai.
Se ho postato la notizia è perché le varie spiegazioni sui pesticidi mi convincono assai poco. Le api, con i pesticidi, muoiono, ma non è che se la squagliano. Mentre viceversa le api dovrebbero essere sensibili a robe tipo HAARP...
Sui forum complottisti americani si parte per la tangente con previsioni apocalittiche, inversione dei poli eccetera, ma effettivamente questa storia è molto inquietante.
Qui un filmato su YouTube:
http://www.youtube.com/watch?v=Dq8GXkCBO1A
Qui la voce Wiki:
http://en.wikipedia.org/wiki/Colony_Collapse_Disorder
Qui l'unico articoletto in italiano:
http://www.greenreport.it/contenuti/leggi.php?id_cont=5948
La cosa sconvolgente è il modo: tutte le api adulte di un alveare scompaiono, dalla sera alla mattina, senza lasciare traccia e abbandonando la regina e le pupe... cosa assolutamente inaudita per le api.
Non si sa dove vadano e come mai.
Se ho postato la notizia è perché le varie spiegazioni sui pesticidi mi convincono assai poco. Le api, con i pesticidi, muoiono, ma non è che se la squagliano. Mentre viceversa le api dovrebbero essere sensibili a robe tipo HAARP...
Sui forum complottisti americani si parte per la tangente con previsioni apocalittiche, inversione dei poli eccetera, ma effettivamente questa storia è molto inquietante.
Qui un filmato su YouTube:
http://www.youtube.com/watch?v=Dq8GXkCBO1A
Qui la voce Wiki:
http://en.wikipedia.org/wiki/Colony_Collapse_Disorder
Qui l'unico articoletto in italiano:
http://www.greenreport.it/contenuti/leggi.php?id_cont=5948
Re: La scomparsa delle api.
Inviato da PikeBishop il 16/2/2007 13:49:46
Citazione:
Non solo li'.
Ieri sera attorno alle 17 (cioe' ora di largo ascolto) ne hanno parlato degli scienziati su BBC RADIO 4 e uno di loro (quello che non minimizzava) ha appunto detto che i dati sembrano indicare che siamo in mezzo ad una inversione dei poli e che un segnale evidente sarebbero creature come i piccioni che perdono l'orientamento. Il minimizzatore ha detto, che era un'ipotesi che si sarebbe potuta realizzare anche in migliaia di anni, ma l'altro e' andato avanti, cercando di far capire gli effetti sulla nostra civilta'. Alla fine l'hanno, cortesemente zittito con l'ultima battuta minimizzatrice.
Sui forum complottisti americani si parte per la tangente con previsioni apocalittiche, inversione dei poli eccetera,
Non solo li'.
Ieri sera attorno alle 17 (cioe' ora di largo ascolto) ne hanno parlato degli scienziati su BBC RADIO 4 e uno di loro (quello che non minimizzava) ha appunto detto che i dati sembrano indicare che siamo in mezzo ad una inversione dei poli e che un segnale evidente sarebbero creature come i piccioni che perdono l'orientamento. Il minimizzatore ha detto, che era un'ipotesi che si sarebbe potuta realizzare anche in migliaia di anni, ma l'altro e' andato avanti, cercando di far capire gli effetti sulla nostra civilta'. Alla fine l'hanno, cortesemente zittito con l'ultima battuta minimizzatrice.
Re: La scomparsa delle api.
Inviato da Santaruina il 16/2/2007 14:13:34
Questa delle api me la ero persa, grazie Cassandra.
Vuol dire che ci siamo quasi.
Assicuratevi che vicino casa abbiate un pozzo o una fonte di acqua potabile.
E fate scorta di pop corn.
Blessed be
Vuol dire che ci siamo quasi.
Assicuratevi che vicino casa abbiate un pozzo o una fonte di acqua potabile.
E fate scorta di pop corn.
Blessed be
Re: La scomparsa delle api.
Inviato da Wintermute il 16/2/2007 15:15:39
Citazione:
e soprattutto, recuperate una bicicletta.
e vai con l'intro
Santaruina ha scritto:
Questa delle api me la ero persa, grazie Cassandra.
Vuol dire che ci siamo quasi.
Assicuratevi che vicino casa abbiate un pozzo o una fonte di acqua potabile.
E fate scorta di pop corn.
Blessed be
e soprattutto, recuperate una bicicletta.
e vai con l'intro
Re: La scomparsa delle api.
Inviato da Dorian il 16/2/2007 15:19:47
Ufficialmente si tratterebbe di un virus.
Qualunque sia la causa è cosa seria: al di là del miele le api sono fondamentali anche per l'impollinazione delle piante.
Qualunque sia la causa è cosa seria: al di là del miele le api sono fondamentali anche per l'impollinazione delle piante.
Re: La scomparsa delle api.
Inviato da Dusty il 16/2/2007 15:20:37
Citazione:
Parrebbe essere una cosa ciclica allora, questo articolo di Sofri è del 2002:
La scomparsa delle api
Forse avete sentito parlare di ciò che accade in USA: in 22 Stati fino al 75% di perdita delle api da miele.
Parrebbe essere una cosa ciclica allora, questo articolo di Sofri è del 2002:
La scomparsa delle api
Re: La scomparsa delle api.
Inviato da ivan il 16/2/2007 15:36:32
Re: La scomparsa delle api.
Inviato da Teknomaker il 16/2/2007 15:51:32
Dopo HAARP, il passaggio successivo che mi viene in mente su questo problema è: OGM...
Non sarà che qualcuno vuol creare un problema per offrire poi la soluzione?
Non sarà che qualcuno vuol creare un problema per offrire poi la soluzione?
Re: La scomparsa delle api.
Inviato da orkid il 16/2/2007 16:34:13
L'impollinazione da parte delle api riguarda alcune varietà di piante da frutta come mele, meloni, mandorli, more, etc. per quanto riguarda il ciclo produttivo alimentare, ma oltre a quello sono a rischio l'impollinazione di molte specie da fiore, presenti nei prati che crescono spontaneamente, e che con la biodiversità aiutano a mantenere fertili terreni agricoli a riposo.
Comunque vorrei precisare che in tutti i comunicati trovati in italiano risultano perdite di arnie fino al 70% (valore massimo) mentre i dati medi si aggirano sul 30 - 40%.
La mia ipotesi (campata per aria) è che la causa di queste moria sia dovuta ai continui sbalzi termici che subiscono questi insetti, abituati a riprendere l'attività ai primi tepori primaverili, mal tollerano il freddo.
P.s.: non vorrei essere cinico ma visto che sono allergico alle veleno di imenotteri non mi dispiace più di tanto.
Comunque vorrei precisare che in tutti i comunicati trovati in italiano risultano perdite di arnie fino al 70% (valore massimo) mentre i dati medi si aggirano sul 30 - 40%.
La mia ipotesi (campata per aria) è che la causa di queste moria sia dovuta ai continui sbalzi termici che subiscono questi insetti, abituati a riprendere l'attività ai primi tepori primaverili, mal tollerano il freddo.
P.s.: non vorrei essere cinico ma visto che sono allergico alle veleno di imenotteri non mi dispiace più di tanto.
Re: La scomparsa delle api.
Inviato da hi-speed il 17/2/2007 2:12:07
Re: La scomparsa delle api.
Inviato da orkid il 17/2/2007 9:45:08
In effetti gli OGM... 
Re: La scomparsa delle api.
Inviato da Dusty il 28/2/2007 21:35:26
Re: La scomparsa delle api.
Inviato da _gaia_ il 18/3/2007 14:14:15
Segnalo alcuni nuovi articoli tratti da EarthFiles.com.
Avevo postato nel forum sugli OGM (post # 47) un articolo che ora non vedo più on-line (era su LaStampa.it), ma di cui avevo comunque riportato i passi salienti.
La questione è molto complessa, come per il clima è ben difficile individuare e quantificare le cause precise, ma sta di fatto che è un evento drammatico.
Orkid, mi spiace per la tua allergia.. però tieni presente una cosa: se scompaiono le api, va a farsi benedire tutta la rete ecologica in cui sono inserite.. il che non sarebbe esattamente una bella cosa 
Avevo postato nel forum sugli OGM (post # 47) un articolo che ora non vedo più on-line (era su LaStampa.it), ma di cui avevo comunque riportato i passi salienti.
La questione è molto complessa, come per il clima è ben difficile individuare e quantificare le cause precise, ma sta di fatto che è un evento drammatico.
Orkid, mi spiace per la tua allergia.. però tieni presente una cosa: se scompaiono le api, va a farsi benedire tutta la rete ecologica in cui sono inserite.. il che non sarebbe esattamente una bella cosa
Re: La scomparsa delle api.
Inviato da orkid il 19/3/2007 9:11:15
Citazione:
ma ti pare gaia, era solo una battuta sarcastica, cinica ed egoistica; so benissimo della gravità dell'ipotetica scomparsa delle api, sono un floricoltore!!!
Certo che mi immolo volentieri una volta al mese per almeno dieci anni con una doppia dose di vaccino (che non è altro che veleno di vespe e gialloni purificato) per abbassare le mie risorse immunitarie impazzite ( ) e mi porto dietro una dose autoiniettante di adrenalina da stendere un cavallo nella sfortunata eventualità che...
Passami che dal mio punto di vista io veda le cose con un pò di cinismo...
Ciao
Orkid, mi spiace per la tua allergia.. però tieni presente una cosa: se scompaiono le api, va a farsi benedire tutta la rete ecologica in cui sono inserite.. il che non sarebbe esattamente una bella cosa
ma ti pare gaia, era solo una battuta sarcastica, cinica ed egoistica; so benissimo della gravità dell'ipotetica scomparsa delle api, sono un floricoltore!!!
Certo che mi immolo volentieri una volta al mese per almeno dieci anni con una doppia dose di vaccino (che non è altro che veleno di vespe e gialloni purificato) per abbassare le mie risorse immunitarie impazzite (
) e mi porto dietro una dose autoiniettante di adrenalina da stendere un cavallo nella sfortunata eventualità che...Passami che dal mio punto di vista io veda le cose con un pò di cinismo...
Ciao
Re: La scomparsa delle api.
Inviato da _gaia_ il 19/3/2007 11:24:24
Yes, si era capito, Orkid 
Più che altro volevo solo buttar lì un concetto che magari non è lapalissiano per tutti ;)
[ Un po' OT ma.. Negli ultimi anni è aumentato in maniera impressionante il numero degli allergici (sia a fattori ambientali che alimentari), e il trend non accenna a diminuire di portata.
]
Più che altro volevo solo buttar lì un concetto che magari non è lapalissiano per tutti ;)
[ Un po' OT ma.. Negli ultimi anni è aumentato in maniera impressionante il numero degli allergici (sia a fattori ambientali che alimentari), e il trend non accenna a diminuire di portata.
]Re: La scomparsa delle api
Inviato da _gaia_ il 13/4/2007 15:00:36
Altri articoli a tema:
Collapse of Honey Bees in U. S., Canada and 9 European Countries
April 6, 2007 - London, England
When hives in Toronto and Saskatchewan, Canada, were opened up in the last week of March, at least 40% had either disappeared – or in another twist of the mystery – in some Canadian hives, thousands of bee bodies were found dead.
In addition to the United States and Canada, in Europe at least nine countries are now reporting massive disappearances of honey bees – similar to the Colony Collapse Disorder that has affected American beekeepers since the fall of 2006. The European countries reporting bee disappearances are:
1) Spain
2) Poland
3) Greece
4) Croatia
5) Switzerland
6) Italy
7) Portugal
8) Germany
9) And England
(...)
On March 29, 2007, Brent Halsall opened his hives and found about 40%
of all his bees dead - some dried up; others fresh as if not long dead
Collapse of Honey Bees in U. S., Canada and 9 European Countries
April 6, 2007 - London, England
When hives in Toronto and Saskatchewan, Canada, were opened up in the last week of March, at least 40% had either disappeared – or in another twist of the mystery – in some Canadian hives, thousands of bee bodies were found dead.
In addition to the United States and Canada, in Europe at least nine countries are now reporting massive disappearances of honey bees – similar to the Colony Collapse Disorder that has affected American beekeepers since the fall of 2006. The European countries reporting bee disappearances are:
1) Spain
2) Poland
3) Greece
4) Croatia
5) Switzerland
6) Italy
7) Portugal
8) Germany
9) And England
(...)
On March 29, 2007, Brent Halsall opened his hives and found about 40%
of all his bees dead - some dried up; others fresh as if not long dead
Re: La scomparsa delle api
Inviato da Dusty il 17/4/2007 8:36:37
Una notizia in tema su Punto Informatico di oggi:
Le api si perdono, colpa del telefonino?
[...]
Le api patiscono le chiamate al cellulare. Non tanto perché nella quiete di un campo di fiori ogni suoneria sembra un abuso, ma piuttosto per le emissioni dei gingilli hi-tech. Lo sostengono - senza peraltro far squillare troppo le trombe - un gruppo di ricercatori della Landau University
[...]
Le api si perdono, colpa del telefonino?
[...]
Le api patiscono le chiamate al cellulare. Non tanto perché nella quiete di un campo di fiori ogni suoneria sembra un abuso, ma piuttosto per le emissioni dei gingilli hi-tech. Lo sostengono - senza peraltro far squillare troppo le trombe - un gruppo di ricercatori della Landau University
[...]
Re: La scomparsa delle api
Inviato da Linucs il 17/4/2007 12:34:31
Non si sa dove vadano e come mai.
"Emigrano, per portare altrove la loro cultura!"
"Emigrano, per portare altrove la loro cultura!"
Re: La scomparsa delle api
Inviato da Cassandra il 23/4/2007 17:59:06
Re: La scomparsa delle api
Inviato da Dorian il 23/4/2007 20:06:24
Sta succedendo cosa analoga alle tartarughe
Speriamo si pappino qualche medusa.. negli ultimi anni fare il bagno in mare è diventato alquanto pericoloso..[1][2]
Speriamo si pappino qualche medusa.. negli ultimi anni fare il bagno in mare è diventato alquanto pericoloso..[1][2]
Re: La scomparsa delle api
Inviato da clausneghe il 23/4/2007 22:53:17
Tanto per tirare sù il morale: Cani impazziti,api morenti,tartarughe perse,balene arenate,padri che uccidono i figli,figli che uccidono le madri,ecc.ecc.ecc.
Sono solo i "segni"...
Ve ne siete scordati?
Non sapete che corriamo verso l'abisso?
Pentitevi..pentiamoci
Sono solo i "segni"...
Ve ne siete scordati?
Non sapete che corriamo verso l'abisso?
Pentitevi..pentiamoci
Re: La scomparsa delle api
Inviato da _gaia_ il 14/5/2007 17:20:14
Articolo di oggi:
Bee Boffins Abuzz With Theories About Honeybee Decline
The theory that cell phone emissions may be scrambling bees' navigational systems has not been completely ruled out, but experts believe the cause is more likely to be related to parasites, pathogens and/or pesticides. Finding the cause is becoming increasingly urgent, with around $12 billion of crops annually relying on honeybees for pollination.
[complottard mode=on]
Mmh..
Morìa di api... Impollinazione dei coltivi....
OGM che non necessitano di essere impollinati perché tanto ogni anno si comprano nuovi semi dal produttore....
Vuoi vedere che......
[complottard mode=off]
Bee Boffins Abuzz With Theories About Honeybee Decline
The theory that cell phone emissions may be scrambling bees' navigational systems has not been completely ruled out, but experts believe the cause is more likely to be related to parasites, pathogens and/or pesticides. Finding the cause is becoming increasingly urgent, with around $12 billion of crops annually relying on honeybees for pollination.
[complottard mode=on]
Mmh..
Morìa di api... Impollinazione dei coltivi....
OGM che non necessitano di essere impollinati perché tanto ogni anno si comprano nuovi semi dal produttore....
Vuoi vedere che......
[complottard mode=off]
Re: La scomparsa delle api
Inviato da Tortuga il 14/5/2007 17:29:52
Citazione:
“No matter how paranoid you are, what they’re actually doing is worse than you can possibily imagine!” Ralph Gleason
"Non importa quanto paranoico tu sia, quello che stanno effettivamente combinando è sempre molto peggio di quanto tu possa immaginare!”
_gaia_ ha scritto:
Articolo di oggi:
Bee Boffins Abuzz With Theories About Honeybee Decline
The theory that cell phone emissions may be scrambling bees' navigational systems has not been completely ruled out, but experts believe the cause is more likely to be related to parasites, pathogens and/or pesticides. Finding the cause is becoming increasingly urgent, with around $12 billion of crops annually relying on honeybees for pollination.
[complottard mode=on]
Mmh..
Morìa di api... Impollinazione dei coltivi....
OGM che non necessitano di essere impollinati perché tanto ogni anno si comprano nuovi semi dal produttore....
Vuoi vedere che......
[complottard mode=off]
“No matter how paranoid you are, what they’re actually doing is worse than you can possibily imagine!” Ralph Gleason
"Non importa quanto paranoico tu sia, quello che stanno effettivamente combinando è sempre molto peggio di quanto tu possa immaginare!”
Re: La scomparsa delle api
Inviato da Tato_p2p il 17/5/2007 13:21:37
Metto il link ad un'articolo su comeDonChisciotte in cui si parla di alcuni aspetti particolari del fenomeno.
Tutto quello che non avresti voluto sapere sul Colony Collapse Disorder
Tutto quello che non avresti voluto sapere sul Colony Collapse Disorder
Re: La scomparsa delle api
Inviato da Dusty il 18/9/2007 14:04:47
Un altro articolo sul tema:
Api con l'influenza?
Continua l’ecatombe di api che, negli ultimi dodici mesi, ha sterminato quasi un quarto degli allevamenti per la produzione del miele negli Stati Uniti. A causa della CCD (Colony-collapse disorder), centinaia di migliaia di api muoiono nel giro di poche ore per una sindrome ancora completamente sconosciuta.
Nonostante numerosi ricercatori stiano studiando da mesi questo misterioso fenomeno, una soluzione definitiva pare ancora molto lontana. Come in un romanzo poliziesco, nessun indizio o sospetto viene trascurato dai detective della scienza che, prove alla mano, sono stati in grado di formulare tre distinte ipotesi su questa ecatombe di imenotteri.
[...]
Api con l'influenza?
Continua l’ecatombe di api che, negli ultimi dodici mesi, ha sterminato quasi un quarto degli allevamenti per la produzione del miele negli Stati Uniti. A causa della CCD (Colony-collapse disorder), centinaia di migliaia di api muoiono nel giro di poche ore per una sindrome ancora completamente sconosciuta.
Nonostante numerosi ricercatori stiano studiando da mesi questo misterioso fenomeno, una soluzione definitiva pare ancora molto lontana. Come in un romanzo poliziesco, nessun indizio o sospetto viene trascurato dai detective della scienza che, prove alla mano, sono stati in grado di formulare tre distinte ipotesi su questa ecatombe di imenotteri.
[...]
Re: La scomparsa delle api
Inviato da Tato_p2p il 1/4/2008 17:10:54
Re: La scomparsa delle api
Inviato da dr_julius il 2/4/2008 22:58:48
era anche pervenuta una richiesta di aiuto di un apicultore tramite un utente di LC (vedi qui)
Re: La scomparsa delle api
Inviato da dr_julius il 2/4/2008 23:13:39
Ho letto i vari post, non vogliatemene, ma la situazione mi sembra meno misteriosa di quanto si dica. Non riguarderebbe nè virus, né "influenze delle api", ma di (ormai pandemica) varroasi, dovuta al noto parassita Varroa destructor. (comunque tale parassita può anche inoculare virus RNA, funzionando da vettore).
Purtroppo oggi ne sono esenti solo le popolazioni di api di Australia e Madagascar.
Questo parassita, (un acaro) era originariamente descritto come Varroa jacobsoni. Identificato agli inizi del '900 come specie jacobsoni, fu solo grazie ai maldestri commerci dell'uomo che si attua il salto di specie sull'Apis mellifera. Tale salto probabilmente avvenne per la prima volta nelle Filippine nei primi Anni '60. Solo dopo che l'Apis mellifera fu importata nelle Filippine venne a stretto contatto con l'Apis cerana, e quindi la varroa divenne parassita anche dell'Apis mellifera.
qualche approfondimento e curiosità anchi qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/Varroa_destructor
Sulla "dietrologia" su chi possa aver "soffiato" su questa pandemia, non so che pensare. Ormai subiamo l'invasione dei mieli cinesi (medicati dall'antibiotico dato in alveare) e le varie influenze "aviarie" avariate....
Purtroppo oggi ne sono esenti solo le popolazioni di api di Australia e Madagascar.
Questo parassita, (un acaro) era originariamente descritto come Varroa jacobsoni. Identificato agli inizi del '900 come specie jacobsoni, fu solo grazie ai maldestri commerci dell'uomo che si attua il salto di specie sull'Apis mellifera. Tale salto probabilmente avvenne per la prima volta nelle Filippine nei primi Anni '60. Solo dopo che l'Apis mellifera fu importata nelle Filippine venne a stretto contatto con l'Apis cerana, e quindi la varroa divenne parassita anche dell'Apis mellifera.
qualche approfondimento e curiosità anchi qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/Varroa_destructor
Sulla "dietrologia" su chi possa aver "soffiato" su questa pandemia, non so che pensare. Ormai subiamo l'invasione dei mieli cinesi (medicati dall'antibiotico dato in alveare) e le varie influenze "aviarie" avariate....
Re: La scomparsa delle api.
Inviato da FARMER il 9/5/2008 14:12:55
ciao a tutti
in quanto studente alla facoltà di agraria vorrei dire la mia. A parte queste scommorti di interi alveari le api sono anche messe a dura prova dai pesticidi.
In realtà in italia esiste il divieto di effettuare trattamenti durante l'epoca di foritura (quando le api vanno sui fiori), ma oltre a non essere sempre rispettata, c'è comunque il pericolo che vengano contaminate da campi vicini. Inoltre le api stanno diminuendo anche da noi tanto che chi ha i frutteti spesso è cosretto a mettere delle arnie di api nel campo al momento della fioritra per sopperire alla mancanza di inpollinatori presenti in natura. Comunque credo che la scoparsa di massa di cui si parla sopra non sia dovuta tanto ai pesticidi, ma quando a qualche cosa che ha sconvolto il loro orientamento come il diffondersi sempre + massiccio delle antenne, oppure la presunta prossima inversione dei poli magnetici
in quanto studente alla facoltà di agraria vorrei dire la mia. A parte queste scommorti di interi alveari le api sono anche messe a dura prova dai pesticidi.
In realtà in italia esiste il divieto di effettuare trattamenti durante l'epoca di foritura (quando le api vanno sui fiori), ma oltre a non essere sempre rispettata, c'è comunque il pericolo che vengano contaminate da campi vicini. Inoltre le api stanno diminuendo anche da noi tanto che chi ha i frutteti spesso è cosretto a mettere delle arnie di api nel campo al momento della fioritra per sopperire alla mancanza di inpollinatori presenti in natura. Comunque credo che la scoparsa di massa di cui si parla sopra non sia dovuta tanto ai pesticidi, ma quando a qualche cosa che ha sconvolto il loro orientamento come il diffondersi sempre + massiccio delle antenne, oppure la presunta prossima inversione dei poli magnetici
Re: La scomparsa delle api.
Inviato da _gaia_ il 23/7/2008 11:42:25
Citazione:
Credo siano entrambe, e probabilmente anche qualcosa di più (sto pensando agli effetti delle sperimentazioni di ogm all'aperto, per es.); aggiungo un link che parla del passaggio dalle api 'domestiche' a quelle selvatiche, con ovvie ricadute sull'impollinazione di moltissimi specie vegetali:
Two Bees? Aw, Not Two Bees...
The cause of the widespread decline in pollinating bee populations has still not been explained, but new research published in the journal PLoS ONE has revealed an alarmingly rapid spread of disease from commercial bees to their wild pollinating cousins. Researchers Michael Otterstatter and James Thomson, from the University of Toronto, provide evidence that commercially produced bumble bees used in greenhouses are infecting their wild cousins, and that this is likely contributing to reductions in the natural pollinating bee population.
(continua)
FARMER ha scritto:
le api sono anche messe a dura prova dai pesticidi.
... Comunque credo che la scoparsa di massa di cui si parla sopra non sia dovuta tanto ai pesticidi, ma quando a qualche cosa che ha sconvolto il loro orientamento come il diffondersi sempre + massiccio delle antenne ...
Credo siano entrambe, e probabilmente anche qualcosa di più (sto pensando agli effetti delle sperimentazioni di ogm all'aperto, per es.); aggiungo un link che parla del passaggio dalle api 'domestiche' a quelle selvatiche, con ovvie ricadute sull'impollinazione di moltissimi specie vegetali:
Two Bees? Aw, Not Two Bees...
The cause of the widespread decline in pollinating bee populations has still not been explained, but new research published in the journal PLoS ONE has revealed an alarmingly rapid spread of disease from commercial bees to their wild pollinating cousins. Researchers Michael Otterstatter and James Thomson, from the University of Toronto, provide evidence that commercially produced bumble bees used in greenhouses are infecting their wild cousins, and that this is likely contributing to reductions in the natural pollinating bee population.
(continua)
Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=44&topic_id=3148