Inviato da  Ash98 il 26/1/2007 8:32:53

Ciao a tutti,
Secondo voi, call center a parte, si può trovare un lavoro con una laurea triennale in giurisprudenza? (Scienze dei servizi giuridici- percorso operatore giudiziario nel mio caso)

(E perchè non ho csleto giurista d'impresa? Forse dava più prospettive...o forse è solo una mia fissazione...sigh)

C'è qualcuno nel forum iscritto a un corso di laurea in scienze dei servizi giuridici ? In particolare vorrei info sui corsi di Operatore giudiziario e Operatore giuridico d'impresa: materie di studio, differenze, sbocchi professionali veri o presunti...Ma anche info sulla facoltà di giurisprudenza di Cagliari in generale
Grazie

Inviato da  fiammifero il 23/1/2007 23:53:57

Ash,spassionatamente ti dico di scegliere in base alle prospettive di lavoro perchè la "cultura" non ha bisogno di pezzi di carta,te la puoi fare tranquillamente da solo. I tempi sono molto brutti,trovare lavoro è diventato come fare un terno all' otto.
Non conosco le tue condizioni economiche nè le tue aspettative,ma se vuoi costruirti una vita indipendente devi per forza avere un lavoro che ti permetta di soddisfare le tue esigenze,a meno che non trovi altre soluzioni e vie più brevi.
Auguri

Inviato da  Tubo il 23/1/2007 18:26:53

Va beh, che ti aspetti da uno di 98 anni?

O di 8 ?

E ora non mi dite che non so contare, per me siamo ancora nel 2006, e allora?

Massima di Tubo: " E' sempre meglio portare il conto delle cose maggiorato di uno."

Eccezion fatta ovviamente per...

Inviato da  carloooooo il 23/1/2007 18:02:13

Perché "quote"?

Perché il buon Ash98 aprì già un thread con la stessa identica domanda, copincollata poi qui.

Che motivo c'era?

Carlo

Inviato da  Ash98 il 23/1/2007 13:33:15

Mi rivolgo a coloro che frequentano corsi di laurea suddivisi in più curricula, piani di studio o simili (che in genere differiscono l'uno dall'altro solo per una manciata di esami): in base a cosa scegliete il vostro percorso? Facilità degli esami? Prospettive lavorative (ma fa poi tutta questa differenza tra l'uno e l'altro)? Interesse personale?

Inviato da  tommasso il 22/1/2007 14:06:01

QUOTE alla bell'è meglio dovrebbe significare "Rispondi includendo il messaggio", e di solito si schiaccia in una discussione aperta, sicuro che non hai sbagliato quallcosa creandone una nuova?

salud!

Inviato da  fiammifero il 22/1/2007 13:56:07

Cosa vuol dire quote?
In merito al tuo quesito,credo che da sempre quello che conta è la pratica,la professionalità e la conoscenza,ecco perchè esiste il periodo di prova,a meno che non sei raccomandato.
certo se devi mandare un curricolae devi specificare il titolo di studio ma puoi sempre inserire le tue "conoscenze" specifiche nel campo.
Sai in molte società o ditte private si dà la preferenza a chi ha capacità anzichè il titolo di studio perchè questo comporta automaticamente all'inserimento in una certa classifica di lavoratori più remunerati come da CCNL, esempio per essere più chiara:
Vogliono una ragioneria però assumono una segretaria con qualifica professionale che svolge lo stesso lavoro pagandola come apprendista anzichè impiegata di concetto.
Speriamo di essere stata chiara.

Inviato da  Ash98 il 22/1/2007 13:23:54

Mi chiedevo se, per esempio, uno studente laureato in Scienze giuridiche o in Servizi giuridici seguendo un curriculum diverso da quello in Operatore giuridico d'impresa, può considerarsi qualificato per un lavoro nell'impresa (sempre nei limiti in cui un datore di lavoro privato consideri una laurea triennale?).
Seguire fedelmente un curriculum o variegarlo per garantirsi una preparazione più versatile...questo è il problema!Non so se dare procedura civile per concludere il curriculum da operatore giudiziario o sbattermene di questo e dare qualcosa tipo diritto industriale o bancario (anche perchè di procedura civile ancora non si sa bene neanche il testo...e vorrei laurearmi prima possibile!!)