Presentato "ZERO", film-inchiesta italiano su 11 settembre.

Inviato da  mrn il 17/1/2007 22:35:11

Obiettivo dichiarato: smontare le conclusioni (e i presupposti) della ricostruzione ufficiale, e farlo uscendo dalla nicchia di Internet. E' in arrivo 'Zero', il film-inchiesta italiano sull'11 Settembre. Punta al grande pubblico e alle tantissime testimonianze di chi ha vissuto, o approfondito, gli eventi di quel giorno unisce immagini inedite ma anche cartoni animati e le voci narranti di attori famosi. Primo tra tutti Dario Fo: è il premio Nobel a spiegare, nella sigla, quale è la 'verità' emersa dal lavoro della Commissione d'inchiesta. Ma non ci sarà solo Fo. Sui nomi di richiamo, Lella Costa compresa: la vera sorpresa potrebbe essere annunciata a breve, un attore di lingua inglese di fama mondiale che costituisca il passaporto per un lancio del film sul mercato internazionale (la versione originale del film è in inglese proprio per questo). Forse, ma è un sussurro e le trattative sono ancora in corso, George Clooney o Charlie Sheen. Parentesi leggere per un lungometraggio che ha tutt'altro spessore. 'Zero', diretto da Franco Fracassi e ideato anche dall'europarlamentare Giulietto Chiesa, è un documentario giornalistico e va direttamente al sodo. Lasciando parlare chi ha titolo per farlo. Novanta le persone intervistate: i sopravvissuti, gli esperti 'complottisti' e gli scienziati che si basano solo sui fatti, chi ha partecipato alle indagini ufficiali, chi lavorava per i Servizi; la fidanzata di Mohammed Atta, considerato il principale esecutore della strage dell'11 settembre. Il tutto con l'aiuto e il sostegno dell'Associazione dei familiari delle vittime. 'Zero' è stato presentato oggi. Sarà pronto per l'uscita nelle sale tra un paio di mesi. Distributori permettendo. E verrà accompagnato da due Dvd e da un libro che raccoglieranno i documenti a supporto della tesi opposta. Ovvero, che occorre ripartire da zero se si vuole arrivare alla verità (Chiesa ne fa anche un obiettivo politico: "La Commissione d'inchiesta dovrà essere riaperta"). Smuovendo l'opinione di chi non naviga su Internet ma guarda la tv o va al cinema. Anche se l'ossigeno necessario l'ha fornito il web: il tam-tam è partito dal blog di Beppe Grillo ed ha portato ad autofinanziare il film grazie ai 370.000 euro raccolti attraverso l'azionariato popolare. E di tracce di 'Zero' internet è piena, tra il sito ufficiale anche in arabo e le quote messe in vendita su eBay.
http://www.tendenzeonline.info/apcom.php?s=20070108_000020.xml

Sito ufficiale del film:
www.zerofilm.it

Anche su:
http://www.giornalisti.it/binarioloco/archives/013998.html
http://news.cinecitta.com/dossier/dossier.asp?id=6576
http://www.zainet.it/article.php?sid=47003
http://www.cinemadelsilenzio.it/index.php?mod=news&id=5052
http://www.close-up.it/page.php?article2312
http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.mostra_pagina?id_pagina=6210

Re: Presentato "ZERO", film-inchiesta italiano su 11 settembre.

Inviato da  javaseth il 17/1/2007 22:41:06
Citazione:

Re: Presentato "ZERO", film-inchiesta italiano su 11 settembre.

Inviato da  Al2012 il 17/1/2007 23:14:20




A quando l'uscita in tutti i cine........???





Re: Presentato "ZERO", film-inchiesta italiano su 11 settembre.

Inviato da  Bambooboy il 7/2/2007 21:35:07
sapete se ce ne è una versione gratuita [ bassa ris ] downlodabile for free?
grazie

Re: Presentato "ZERO", film-inchiesta italiano su 11 settembre.

Inviato da  Dorian il 7/2/2007 22:01:41
javaseth:
Citazione:
siamo proprio arrivati alla fase tre!


E la fase due che fine avrebbe fatto?

Nella fase tre... nella fase tre... meglio non pensarci... ma nonostante le disgrazie ci toglieremo, al momento dell'inversione, qualche sfizio... sai... c'erano certi molestatori elvetici...

E la cosa ironica è che avrete fatto tutto voi!
Non che non abbiate fatto bene, però.
Era inevitabile e impossibile cambiare il futuro ma avete perseguito con Onore la Verità.
Ne sono sicuro.

Ora però si stanno aggiungendo troppi Nuovi Amici e anche alcuni dei vecchi forse non erano in buona fede... qualcosa di grosso si sta muovendo... chi ha la vista acuta stia in campana.

La verità

Inviato da  Vee il 21/3/2007 20:51:06
Sono certo che la verità verrà a galla... non so quanto tempo ci vorrà, ma se in 6 anni le pressioni si stanno facendo importanti io credo che prima o poi cascherà il muro dell'omertà. E qualcuno parlerà...
Hanno fatto tanti errori in questo mega piano terroristico. Hanno usato il potere per riuscire a farcela sotto al naso.., ma non sono tutti ciechi e sordi e muti...
Oggi c'è internet. Hanno sbagliato epoca per questo Inganno... e sono certo...
che alla fine Pagheranno.

Vee

Re: La verità

Inviato da  F.Capretta il 21/3/2007 21:12:51
dal sito del film:

Citazione:

Luogocomune.it di Massimo Mazzucco
http://www.luogocomune.net


punto it...



saluti felici

Felice Capretta

Re: La verità

Inviato da  gubbo il 4/4/2007 9:52:29
Il film di giulietto chiesa e franco fracassi verrà proiettato alla sesta edizione di alba international film festival. (se ne parla sotto il titolo convegno sulla "paura" , chissà perchè? )
La notizia l'ho ascoltata ieri al radiogiornale delle 19:00
di radio 1........come dire, niente non è!

Re: La verità

Inviato da  Infettato il 4/4/2007 13:09:13
Il Sig. Danilo Coppe non è una fonte di "Zero" - mercoledì 21 marzo 2007
Il Sig. Danilo Coppe aveva dato la sua liberatoria per l'uso dell'intervista fattagli dagli autori di "Zero", ponendo come condizione che gli venisse mostrato il montato definitivo del film. Sebbene la sua intervista nel film non sia stata utilizzata e nonostante il Sig. Coppe non abbia visionato il montato, ha chiesto che il suo nome venisse tolto dalla lista delle fonti del film. Accogliamo la sua richiesta rendendo nota l'estraneità del Sig. Coppe a questa operazione.

Chissà perchè?

A me andava bene anche Mentana quando "ha esposto nel suo matrix la vu con il tappeto rosso", parlatene anche male, purchè ne parlate per cui....

Re: La verità

Inviato da  rivers il 4/4/2007 16:19:39
Perchè ha capito che con il 911 è meglio che non ha niente a che fare, dopo le sparate che ha fatto su Focus sulle temperature esagerate credo si sia vergognato un po. Viva gli esperti!

Re: La verità

Inviato da  Dorian il 5/4/2007 10:50:47
Perchè ha capito che con il 911 è meglio che non ha niente a che fare, dopo le sparate che ha fatto su Focus sulle temperature esagerate credo si sia vergognato un po. Viva gli esperti!

Ammettere i propri errori, specie se sono stati commessi in buona fede, è segno di grande forza.
A meno che preferisca rinunciare a un po' di notorietà pur di evitare il rischio di essere scambiato per qualcuno di quei pazzi cospirazionisti. Non sia mai che..


Re: La verità

Inviato da  Infettato il 5/4/2007 11:42:26
Se ricordo bene Coppe ha risposto a diverse domande, (non tutte) mettendo la sua esperienza tecnica al servizio....questo tratto da http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=1646

Le stesse domande, con risposte di Coppe, compariranno nella II edizione del libro "Inganno Globale", attualmente in stampa, in un capitolo intitolato "La parola a chi sostiene la versione ufficiale dei fatti".

Coppe ha tenuto a sottolineare che risponde alle domande da un punto di vista esclusivamente professionale, ..

------

Forse la miccia questa volta è più corta, tradotto la visibilità del film inchiesta sarà tale da propagare in maniera incontrollabile il morbo di Ashcroft.

Re: La verità

Inviato da  mrn il 9/4/2007 19:49:58
Citazione:

gubbo ha scritto:
Il film di giulietto chiesa e franco fracassi verrà proiettato alla sesta edizione di alba international film festival. (se ne parla sotto il titolo convegno sulla "paura" , chissà perchè? )
La notizia l'ho ascoltata ieri al radiogiornale delle 19:00
di radio 1........come dire, niente non è!

Era solo una presentazione!
Buon segno comunque che radio 1 ne accenni, perchè, in effetti, niente non è!

Re: La verità

Inviato da  stefano82 il 30/4/2007 0:39:17
ragazzi come è andata la presentazopne di zero qualcuno di voi lo sa? doveva esseci ieri a Roma ciao e com'limenti x il sito siete dei grandi

Re: La verità

Inviato da  rivers il 30/4/2007 10:50:09
Presentazione a Roma? Dove l'hai letto?

Re: La verità

Inviato da  stefano82 il 30/4/2007 11:20:13
sul sito di zero alla L'incontro, organizzato da "Pane e Rose", si terrà nei locali dell'associazione, in via Montegione nuovo, 98. il 28 aprile alle 17

Re: La verità

Inviato da  nichilista il 30/4/2007 13:06:06
ho assistito alla prima presentazione di 0 circa un mesetto fa nella mia città.

il film è ancora incompleto per quanto concerne le rappresentazioni grafiche e alcune autorizzazioni alla messa in onda di interviste.

abbiamo potuto visionare solo alcuni spezzoni dell'opera.

uno degli autori presenti ci ha però assicurato che il film dovrebbe uscire nelle sale entro la fine dell'anno e potrà fregiarsi di mostrare ben 3 scoop mai resi pubblici , ma della cui natura non siamo ancora al corrente

Re: La verità

Inviato da  stefano82 il 5/5/2007 1:52:44
collabora anche un premio nobel italiano al film zero Dario Fo ch bella notizia

Re: La verità

Inviato da  PikeBishop il 5/5/2007 11:37:28
Citazione:
collabora anche un premio nobel italiano al film zero Dario Fo ch bella notizia

Bella notizia????
Coi PRECEDENTI che Fo ha nel scegliersi soci e collaboratori?

E poi, stendiamo un velo pietoso sull'Accademia dei Mediocri Svedesi e su Nobel, che brevetto' l'invenzione che Sobrero (professore al Politecnico di Torino) non volle brevettare perche' ne intui' le applicazioni militari, rinunciando cosi' a fama e ricchezza. Ma altri non furono cosi' scrupolosi....

Re: La verità

Inviato da  carloooooo il 5/5/2007 11:58:10
Citazione:
Coi PRECEDENTI che Fo ha nel scegliersi soci e collaboratori?


Pike, non capisco il nesso tra l'avere un commercialista truffaldino e il partecipare ad un film sull'11 settembre.

Carlo

Re: La verità

Inviato da  PikeBishop il 5/5/2007 20:11:57
Carlo, quello non era "un commercialista".
I Fo gli hanno lasciato in mano tutto il progetto e, a detta loro, se ne sono disinteressati, se non per la pubblicita' che poteva recargli. Io non so te, ma personalmente una cifra del genere la terrei sott'occhio, ma per i Fo magari sono noccioline.
Questo secondo me la dice lunga sulla loro cura nel scegliere i collaboratori e compagni di ventura, se veramente non sapevano niente.
A me poi quelli in odore di santita' mi hanno sempre lasciato molto perplesso, ma questa e' un'altra storia.....

Re: La verità

Inviato da  carloooooo il 5/5/2007 20:41:10
Citazione:
Questo secondo me la dice lunga sulla loro cura nel scegliere i collaboratori e compagni di ventura


Se il caso è questo, non è una gran colpa.

Citazione:
se veramente non sapevano niente.


Capisco pienamente le tue perplessità. Però dai... non pensiamo al peggio per una volta, non se ne sente certo l'esigenza!


Carlo

Re: Presentato "ZERO", film-inchiesta italiano su 11 settembre.

Inviato da  mrn il 27/7/2007 9:24:49
Venerdì 27 luglio 2007: ZERO presenta... ZERO.
ore 20.30 - Liberafesta
Parco della Resistenza (Piramide - Roma)


Presentazione di un estratto del film

ZERO - inchiesta sull'11 settembre

Saranno presenti:
Francesco Trento (co-autore)
Thomas Torelli (produttore)

presso lo stand dell'associazione
Caracol Carrom Club
(primo sulla destra accanto all'area spettacoli)

Se anche tu sei interessato al finanziamento del film, è ancora possibile farlo.
Il film verrà chiuso entro il 4 agosto
data di iscrizione di "ZERO" al festival del cinema di Roma
.
Comunque è ancora necessario raccogliere dei fondi per l'acquisto dei diritti di autore delle immagini di repertorio (per ora inserite in modo provvisorio).
In questi ultimi giorni di lavorazione, si stanno montando le immagini definitive, registrate nei giorni corsi, con gli interventi di Dario Fo e Moni Ovadia.

www.zerofilm.it

Re: Presentato "ZERO", film-inchiesta italiano su 11 settembre.

Inviato da  Dusty il 27/8/2007 13:32:27
Tratto da:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2007/08_Agosto/27/Complotto_11_settembre.shtml

Dunque, ecco la verità: l'11 settembre del 2001 non furono Al Qaeda e Bin Laden a seppellire 2801 innocenti sotto le macerie delle Torri Gemelle, nonché a provocare la caduta di un aereo sul Pentagono. Si trattò di un colossale inganno, architettato dagli stessi Stati Uniti, o da una parte del loro establishment, per indurre Bush (o per consentirgli, o per costringerlo, secondo i punti di vista) a decretare l'inizio di una guerra infinita contro i terroristi. Con i relativi poteri speciali che si conferiscono soltanto a un comandante in capo, e il conseguente avvio di una strategia imperiale per la conquista del mondo.
[...]
Curiosamente, l'unico a sottrarsi decisamente a queste ipotesi è l'altre volte irriverente Gore Vidal, intervistato in coda al volume: Bush e Cheney non sono responsabili dell'attentato, dichiara, «perché incompetenti ». Disorientati quanto si vuole, dopo questa lettura si è colpiti da un particolare. Tutti gli interventi di Zero partono da una certezza (la strage è avvenuta, ma i colpevoli sono nell'amministrazione Usa) e da qui passano a raccogliere elementi, coincidenze, allusioni, sensazioni, citazioni volte a dimostrare l'assunto. Di fronte all'evidenza dei fatti — la strage, i nomi dei responsabili, le rivendicazioni di Bin Laden — si punta a corrodere le certezze accumulando particolari e statistiche, benché nessuna di esse sia decisiva. Direi che tutta l'operazione può essere vista come un caso di «negazionismo colto», che ricorda non troppo alla lontana quello famoso sulla Shoah, e che rispetto a quello può essere letto in parallelo. Si isolano cioè le testimonianze dal loro contesto immediato, si gettano dubbi sulla credibilità dei testimoni, si studiano le loro dichiarazioni alla ricerca del minimo errore, usandolo poi per inficiare il tutto (è la tecnica nota agli studiosi del negazionismo, denominata falsus in uno, falsus in omnibus). Giunti a questo punto, si sferra l'attacco finale: si afferma che «errori» e «sbavature» non sono certo casuali, ma fanno capo a una precisa volontà di manipolazione a opera... non del sionismo internazionale, in questo caso, ma dei neocon, della Cia, dell'operazione Condor, di un misterioso gruppo di estremisti statunitensi intenzionati a far scoppiare una guerra nucleare (il «Gruppo dell'Angelo»). E sullo sfondo l'accusa finale, quella di voler creare, al posto dell'Ordine mondiale sionista di cui parlano i negazionisti, l'Impero americano planetario. Ma per ora, fortunatamente, l'effetto di tutto questo si ferma a Zero.


Re: Presentato "ZERO", film-inchiesta italiano su 11 settembre.

Inviato da  mrn il 1/9/2007 11:15:17
Zero. Perché la versione ufficiale sull'11/9 è un falso
a cura di Giulietto Chiesa e Roberto Vignoli
Edizioni Piemme, pag. 412, 17,50 €
con interventi di Giulietto Chiesa, Gore Vidal, Franco Cardini e Marina Montesano, Lidia Ravera, Gianni Vattimo, Claudio Fracassi, Jurgen Helsasser, Michel Chossudovsky, David Ray Griffin, Thierry Meyssan, Andreas von Bulow, Steven E. Jones, Enzo Modugno, Webster Griffin Tarpley, Barry Zwicker

In anteprima per i lettori di Megachip l'introduzione di Giulietto Chiesa

"Cari amici e amiche di Megachip e cari amici e compagni che avete firmato il manifesto per la verità sull'11 settembre, insieme ai lettori di aideM e a tutti coloro che hanno seguito in questi mesi il lavoro di costruzione del Bene Comune, questa mia lettera non è uno spot pubblicitario bensì il racconto breve di un risultato di cui tutti noi (e speriamo anche tutti voi) potete essere lieti e anche un pò orgogliosi.

Sono andati in porto, questa estate, due progetti ai quali con me ha partecipato un gruppo di validi compagni che sono stati impegnati in questi anni attorno ai progetti di cui sopra e di cui è d'obbligo citare i nomi (in ordine alfabetico): Paolo Bianchi, Franco Fracassi, Thomas Torelli, Fancesco Trento). Al film-inchiesta sull'11/9, che dura circa due ore, hanno preso parte Dario Fo, Moni Ovadia, Lella Costa e una miriade di protagonisti e analisti europei e americani dell'11 settembre. Il film, con il titolo "Zero", è ormai terminato e sarà proiettato nelle sale cinematografiche italiane e in diverse catene televisive straniere a partire da ottobre. Dobbiamo questo eccezionale risultato, di sostanza e di qualità a un gruppo di registi, sceneggiatori, attori, operatori che si è coagulato attorno a Megachip e al suo progetto-verità. I dettagli li potete trovare sul sito www.zerofilm.it e su www.megachip.info. Ma, appunto, siamo arrivati in porto e ora ci attende la prova dei risultati. Ma il progetto "Zero" si articola in un'operazione multimediale di più vaste proporzioni.

Da questa settimana è nelle librerie italiane un volume collettivo, da me curato insieme a Roberto Vignoli, con lo stesso titolo e la stessa impostazione grafica del film, che raccoglie i contributi di eccezionale livello di molti autori stranieri e di un gruppo di autori italiani (Claudio Fracassi, Franco Cardini, Lidia Ravera), oltre al sottoscritto, e stranieri, tra cui Gore Vidal. La casa editrice è Piemme. Tutto ciò dimostra la concretezza del nostro impegno e la forza della nostra determinazione. Siamo certi che questa doppia uscita scatenerà contro di noi, e contro di me personalmente, una canea d'insulti (visto che tacerne sarà impossibile) ma darà anche risposta a molte attese e costringerà i bugiardi a difendersi. Che è esattamente ciò che ci proponevamo di fare nella nostra battaglia contro la GFSM, cioè la Grande Fabbrica dei Sogni e delle Menzogne, che è la stessa che prepara le guerre del presente e del futuro. Andare a vedere il film, propagandarlo, sostenerlo in tutti i modi, comprare il libro e diffonderlo sarà il modo migliore per andare all'offensiva. In fondo libro e film sono stati concepiti proprio come strumenti per la lotta. Grazie per tutto quello che farete."

Giulietto Chiesa

* La scheda

“In questi anni, è stato possibile accumulare una tale massa di dati, di immagini, di analisi da poter affermare senza ombra di dubbio che la 'versione ufficiale' è un falso. Abbiamo sfidato il tabù, spinti dalla necessità di ricercare la verità, ben sapendo che essa non è celata in un posto solo. Meno che mai in qualche grotta afgana. Lo abbiamo fatto perché sappiamo che la verità sull’11 settembre è importante, anzi essenziale: per sopravvivere.”

L’11 settembre ha cambiato la storia. Con quel tragico e spettacolare attentato, in cui hanno perso la vita circa tremila persone innocenti, gran parte delle certezze occidentali sono andate in frantumi.
Ne è seguita un’offensiva che ha già prodotto due guerre e ha modificato non solo la geopolitica di intere aree del pianeta, ma tutti i rapporti di forza consolidati nei decenni precedenti.
I responsabili dell’attacco sono stati additati al mondo con singolare rapidità, e un solo, presunto responsabile è stato giudicato da un regolare tribunale e condannato all’ergastolo.
Ma un’ analisi attenta evidenzia che la versione ufficiale non è solo lacunosa in decine di punti essenziali, ma in altre decine di punti dimostrabilmente falsa. Salvo rarissime eccezioni, i media hanno rispettato il tabù, e negli anni hanno applicato quella legge del giornalismo contemporaneo secondo cui – per dirla con Gore Vidal – «ciò che non dovrebbe essere vero, non lo è».
Noi non accettiamo questo criterio.
L’eccezionale rilevanza dell’evento appare del tutto incompatibile con una tale massa di omissioni, distrazioni, dimenticanze, silenzi. La tesi dell’inefficienza, delle incompetenze, non regge alla più elementare delle analisi.
È stato scritto autorevolmente che la verità sull’11 settembre non la saprà questa generazione. Noi non possiamo pretendere di sostituirci agli investigatori che hanno svolto la loro opera a partire dai dati primari raccolti sui luoghi. Ma i materiali che hanno prodotto rivelano falsità ed errori che possono essere dimostrati.
Per questo abbiamo raccolto un’enorme mole di dati, fatti, analisi, immagini e li abbiamo posti sotto il vaglio rigoroso di verifiche che hanno coinvolto un gran numero di specialisti di provata competenza nei diversi campi dell’indagine. Sono quelle verifiche a confermare i sospetti, a suggerire ipotesi ben più realistiche e a darci un’assoluta certezza: non è, proprio non può essere andata come ci hanno raccontato. Per avvicinarci alla verità, siamo ripartiti da zero.

* Gli autori

GIULIETTO CHIESA - È uno dei più noti giornalisti italiani. Esperto di politica internazionale, fondatore di Megachip - Associazione per la democrazia nell’informazione e parlamentare europeo, ha pubblicato tra l’altro La guerra infinita, La guerra come menzogna e Le carceri segrete della Cia in Europa.
GORE VIDAL - Scrittore, saggista, caustico commentatore della società americana contemporanea, è considerato uno dei più rilevanti intellettuali del nostro tempo.
FRANCO CARDINI - È il più noto medievalista italiano. Studioso delle relazioni tra musulmani e cristiani, il suo ultimo saggio è Europa e Islam: storia di un malinteso.
GIANNI VATTIMO - Filosofo, saggista, esponente politico, insegna Estetica all’università di Torino ed è visiting professor in importanti atenei americani.
LIDIA RAVERA - Scrittrice, giornalista e saggista, collabora con L’Unità e Micromega.
ANDREAS VON BÜLOW - Già ministro della Ricerca nell’amministrazione Schmidt ed esponente di spicco della SPD tedesca, ha scritto saggi e articoli sui servizi segreti europei ed USA.
STEVEN JONES - Fisico, già professore all’università dello Utah, è membro fondatore di “Scholars of 9/11 Truth”.
CLAUDIO FRACASSI - Giornalista, saggista, ex corrispondente e poi direttore di Paese Sera, ha fondato e diretto la rivista Avvenimenti.
JURGEN ELSAESSER - Giornalista, ha scritto rilevanti saggi sulla Bosnia e sul terrorismo di matrice musulmana in Europa.
WEBSTER G. TARPLEY - Storico, saggista, si è occupato dei rapporti tra Brigate Rosse e loggia P2. Ha pubblicato recentemente 9/11 Synthetic Terror.
THIERRY MEYSSAN - Giornalista, il suo libro L’incredibile menzogna è stato un bestseller internazionale tradotto in ventisette lingue.
ENZO MODUGNO - Economista e giornalista, è noto per i suoi articoli sui principi keynesiani e la loro rilevanza sul modello economico militare-industriale.
DAVID RAY GRIFFIN - Filosofo, teologo e saggista, è autore di The 9/11 Commission Report: Omissions and Distorsions.
BARRY ZWICKER - Giornalista, documentarista e attivista politico, ha realizzato il documentario 9/11, The Great Conspiracy.
MICHEL CHOSSUDOVSKY - Professore di economia all’università di Ottawa, si è occupato della guerra in Jugoslavia ed è autore di America’s War on Terrorism.

* L'indice

Introduzione di Giulietto Chiesa
David Ray Griffin - Il Rapporto della Commissione sull’11 settembre. Il capolavoro di omissione e mistificazione di Philip Zelikow
Claudio Fracassi - La Waterloo dell’informazione
Andreas von Bulow - Il governo Bush prima, durante e dopo gli attacchi dell’11 Settembre rispetto a quattro possibili ipotesi di complotto
Lidia Ravera - L’impotenza
Jurgen Helsasser - Da Sarajevo ad Amburgo. Terroristi, agenti, doppiogiochisti: i principali indiziati dell’11 Settembre impararono il mestiere del terrore nei Balcani negli anni Novanta e furono in contatto con i servizi segreti degli Stati Uniti
Giulietto Chiesa - Come Marte ha vinto Venere
Steven E. Jones - Un’analisi scientifica del crollo degli edifici del World Trade Center
Franco Cardini e Marina Montesano - Neocon. Politica, cultura, affiliazioni del movimento neoconservatore
Webster Griffin Tarpley - Anatomia di un coup d’état: come le esercitazioni e le manovre del Pentagono sono divenute i canali chiave per gli attacchi segreti del governo l’11 settembre
Michel Chossudovsky - Al Qaeda e la “Guerra al terrore”
Enzo Modugno - 11/9 e warfare: il capolavoro di Bush
Thierry Meyssan - Resistere alla menzogna
Barry Zwicker - Il complotto della “teoria del complotto”
Gianni Vattimo - L’11 settembre e l’Italia: considerazioni politiche
Intervista a Gore Vidal di Paolo Jormi Bianchi e Giulietto Chiesa
Appendice: Testimonianze e Bibliografia

* Interviste

Intervista a Giulietto Chiesa, Radio Città Aperta - 28 agosto 2007 (mp3)
Intervista a Lidia Ravera e Franco Cardini, Baobab, Radio 1 Rai - 27 agosto 2007 (mp3)

www.megachip.info

Re: Presentato "ZERO", film-inchiesta italiano su 11 settembre.

Inviato da  Dusty il 12/9/2007 15:15:31
Chiesa, Fo e Fracassi presentano Zero.





Re: Presentato "ZERO", film-inchiesta italiano su 11 settembre.

Inviato da  edo il 13/9/2007 21:17:10
non trovo il thread giusto e quindi posto qui la domanda: cosa è successo l'otto settembre nell'incontro di Roma?

Re: Presentato "ZERO", film-inchiesta italiano su 11 settembre.

Inviato da  mrn il 4/10/2007 10:02:58
ZERO al Festival Internazionale del Cinema di Roma.

La prima proiezione il 23 ottobre alle ore 22.30 all'Auditorium

Nella parte Cult, troviamo Parole sante di Ascanio Celestini, che racconta la realtà di un call center; Le pere di Adamo di Guido Chiesa (basato sull'idea di un parallelismo tra la formazione delle nuvole e i fenomeni sociali); Zero - Inchiesta sull'11 settembre di Franco Fracassi e Francesco Trento, col contributo fondamentale di Giulietto Chiesa. Nelle altre visioni, Auschwitz 2006 di Saverio Costanzo (girato in occasione della visita al campo di un gruppo di studenti romani); il pilot di una serie tv della Fox International, Donne assassine, che ha come protagoniste Donatella Finocchiaro e Sabina Impacciatore; Niente è come sembra di Franco Battiato, esplorazione tra filosofia, spiritualità e musica.
(da Repubblica)

“Ciò che ci proponiamo con la scelta di queste opere – ha spiegato Sesti – è di offrire al pubblico una lettura non convenzionale del cinema”. Accanto a opere italiane infatti, come Parole sante di Ascanio Celestini o Zero- inchiesta sull’11 settembre di Franco Fracassi e Francesco Trento, troviamo anche un interessante documentario sulla band islandese Sigur Ross e, in anteprima assoluta in Italia, Pop Skull, horror a basso costo diventato un vero e proprio caso negli Usa per la sua follia visionaria.
(da Rainet News)



Re: Presentato "ZERO", film-inchiesta italiano su 11 settembre.

Inviato da  pongu il 12/10/2007 1:20:50
ho visto alle iene il video della ragazza di atta e non mi è parso tanto vero

Re: Presentato "ZERO", film-inchiesta italiano su 11 settembre.

Inviato da  maxgallo il 12/10/2007 9:46:58
Ciao pongu. Non ho visto le iene (seguo pochissimo la tv), in che senso ti è parso poco credibile?

Puoi raccontarci cosa è andato in onda?

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=39&topic_id=3022