Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Pausania il 3/12/2006 13:18:49
A proposito: adesso non ho link sottomano, però mi ricordo che ad agosto, dopo l'attentato a colpi di Gatorade sventato per un pelo, mentre nemmeno la Borsa ne aveva risentito, le uniche vere danneggiate di tutto il blocco dei cieli e dei controlli erano le compagnie aeree low cost, che infatti si sono ribellate subito alle nuove normative di sicurezza, e sono le uniche ad avere perso miliardi di euro per questo...

Che fosse un avvertimento?

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  omega il 3/12/2006 12:27:30
ciao a tutti..

avete visto adriano celentano in tv? che diceva che i comuni, di destra e di sinistra, avvierano la realizzazione di 180 nuovi inceneritori che spargono nano particelle tossiche nell'aria così piccole da entrare direttamente nel sangue provocando malessere e gli immancabili tumori..

ma che belle prospettive di progresso..

180.. ma ho sentito bene o ho capito male io???

grazie ciao..

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  _gaia_ il 21/11/2006 21:38:47
Ciao Cassandra,
concordo sul fatto che spesso la fantasia dei giornalisti rasenta il capolavoro sci-fi, ad ogni modo qui mi pare siano più d'uno i segnali che portano verso una certa direzione.

L'ignoranza purtroppo non è solo quella eventuale del tizio (non so se ha informazioni fondate su cui scrivere), ma quella di tutti noi, povere bestie cui una cricca illuminata impone di abbassare il testone e non pensare.. tanto ci pensano loro a confondere le idee a quei pochi che si pongono domande vere.


Nel frattempo, nella patria del foie gras...

Fusione nucleare, dai grandi del mondo
10 miliardi per l'energia del futuro


Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Cassandra il 17/11/2006 19:40:41
Citazione:
Gli Stati traboccheranno di soldi grazie ai tributi ecologici addizionali.

La fantasia di questo redattore del Financial Times non ha confini. Immagino che montagna di soldi produrranno questi fantomatici "tributi ecologici", soprattutto al posto delle accise sulla benzina e all'IVA sui consumi petroliferi che, come lui ipotizza, dovrebbero crollare.

L'ignoranza del tizio non ha confini. Probabilmente non sa che uno dei principali motivi per cui non si attua il risparmio energetico, le energie alternative e si bloccano i progetti di auto ad acqua, aria ecc. è proprio l'immane quantità di soldi che arriva dalle tasse sull'energia.

Ragazzi, non spaventatevi: questo è uno dei soliti fantasiosi articoli che pubblica il FT di tanto in tanto, fondati sul nulla. Magari il giorno dopo pubblica un articolo che sostiene che abbiamo petrolio fino al 2560 e l'economia andrà alla grande grazie allo sviluppo delle astronavi personali per andare al lavoro.

Sono specialisti in caxxate.

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  _gaia_ il 17/11/2006 19:06:35
Semplicemente illuminante, Santa.

Non aggiungo altro perché credo che ogni singola parola del pezzo che hai proposto sia sufficientemente -ahimè- chiara, e apra mille rimandi a una serie di altre notizie, eventi, discorsi, personaggi..


PS: Citazione:
Nicholas Stern, curatore del rapporto, è un ex vicepresidente della banca mondiale, e come tutti i grandi banchieri ha una naturale sensibilità ecologica.

Da homepage!


Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Kirbmarc il 17/11/2006 18:08:48
Avrei dovuto capirlo: altro che esoterismo, è un altro sudicio modo per estorcerci ulteriore denaro. Ma provare a vedere se ci sono fonti alternative,progettare uno sviluppo non petrolifero,se proprio si vuole evitare l'inquinamento,no, eh? Deve sempre "pagare Pantalone"!
Che se la godano i banchieri di Freegaia la miseria imposta,se a loro piace!
Citazione:
banchieri ha una naturale sensibilità ecologica

ROtfl.Un banchiere "sensibile"!

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Santaruina il 17/11/2006 17:57:50
Nei giorni passati, Maurizio Blondet commentando il celebre rapporto Stern sul clima che preannunciava le peggiori catastrofi planetarie, pareva nutriire gli stessi dubbi di cui qui si è trattato.

Nicholas Stern, curatore del rapporto, come riportato da gaia è un ex vicepresidente della banca mondiale, e come tutti i grandi banchieri ha una naturale sensibilità ecologica.
E' noto infatti che per ricoprire tale carica occorre possedere una sensibilità fuori dal comune, una bontà d'animo ammirevole ed una coscienza ecologica innata.

Blondet nel suo articolo, Come pianificano la scarsità, riporta dei fatti curiosi.

Come sempre tralasciando le opinioni dell'autore, condivisibili o meno, è interessante soffermarsi su questi fatti riportati.
In questo caso, l'attenzione va riposta ad un articolo del sempre sensibile Financial Times che trae delle conclusioni partendo dal rapporto stern:

«I viaggi aerei sono diventati una delle fonti di emissioni in più rapida crescita»,
E propone una «tassa verde sui voli».[...]
«Per essere utile, la tassa dovrà costare molto più che un irritante rincaro. Dovrà essere una imposta così alta da impedire efficacemente ad un vasto numero di persone di viaggiare».
Ma «tutte le fonti d’emissione dovranno essere drasticamente ridotte tutte insieme, se si vuole evitare la catastrofe ambientale».
Dunque sarà colpita anche la circolazione terrestre.
Come?
«Con qualche genere di razionamento basato sui prezzi sui trasporti terrestri, in modo da rovesciare la crescita del traffico».
[...]I prezzi saranno resi così alti da «ridurre la domanda»
[...]
Rassegnatevi, ci dice il Financial Times: «Basta rifletterci per capire che l’epoca del ‘più’ non era sostenibile», non per voi almeno.
«L’espansione economica continuerà, ma senza automaticamente tradursi in più di tutto per tutti».
Allegri, ci dice il giornale dei finanzieri: che cosa vi chiediamo, in fondo?
«Siete già abituati all’idea di fare qualche sacrificio personale per la vostra salute, avete smesso di fumare, avete ridotto gli alcolici, mangiate meno zucchero, sale e grassi».
[...]
«Siamo di fronte a un futuro in cui quasi tutti i viaggi non necessari saranno fortemente scoraggiati da un insieme di tasse e di deplorazione pubblica».
«Gli alti costi di trasporto riporteranno la gente all’interno delle città; il boom delle seconde case finirà, e il turismo sarà bollato come il nemico principale dell’ambiente».
«La gente dovrà tagliare - grazie alle sovrattasse - l’uso dell’energia nelle sue case, abbassare il riscaldamento e fare meno bagni. L’importazione di cibi e bevande - anzi, le importazioni ed esportazioni in generale - saranno scoraggiate perché i trasporti su lunghe distanze creano troppe emissioni di carbonio».
Ma non sarà tutto male, continua il Financial Times.
«Gli Stati traboccheranno di soldi grazie ai tributi ecologici addizionali. Restituirli ai cittadini attraverso alleviamenti fiscali non avrebbe senso perché annullerebbe gli effetti disincentivi delle sovrattasse ecologiche».
[...]
«Dunque», prosegue ottimista il giornale dei finanzieri, «gli Stati saranno obbligati [sic] a spendere nel miglioramento di servizi pubblici, e tutti noi godremo di scuole magnifiche, di servizi sanitari da morire (eh sì), e la sicurezza di generose pensioni di vecchiaia».
Generose promesse dei miliardari: il regno della scarsità trasformato in Eden.


L'articolo del Financial Times è illuminante, e comincia ad apparire chiaro l'obbiettivo finale di un certo "allarmismo"
Come detto in precedenza, la questione qui non è stabilire se l'allarmismo in questione sia giustificato o meno, ma capire perchè certi personaggi lo cavalchino.

Il Financial Times dà qualche risposta.

Blessed be

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  fiammifero il 15/11/2006 7:50:53
Citazione:
PPS: Non trovate che in questi ultimi anni la vena ecologista si sia molto ridimensionata? Almeno nei cartoni animati,stando a ciò che vedono i bambini che conosco,nonse ne sente più parlare molto,e a livello di notizie viene data con molta nonchalanche.


Certo,ai bambini preferiscono fornire ramazze,guanti,rastrelli (favorendo le solite ditte) così si abituano a fare pulizia una o due volte all'anno,con il duplice effetto: giornata ecologica(gli altri 365 giorni non contano un cavolo) e lo stato siamo noi ,quindi dai con il silicio
Ipocrisia allo stato puro

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  benitoche il 15/11/2006 5:28:01
Scusate se mi permetto,ma vorrei far riflettere sul non senso, che ha il parlare di economia e di distruzione del pianeta terra.
Quì il parlare di eliminazione di un paio di miliardi di persone non ha senso,se effettivamente ci stiamo dirigendo verso il soffocamento del pianeta terra,o chissa cosa, a pagare le conseguenze non saranno solo i poveretti del terzo mondo ma l'umanità intera.
Quello che si stà cercando di fare non può essere una 'riduzione'ma una totale estinzione.
Bisogna smetterla di sminuire il tutto parlando della ricerca di uno sviluppo sostenibile errato ,i ricercatori più seri parlano di una catastrofe globale pronta a trascinare via con sè l'intera umanità.
I potenti del mondo sanno tutto e lasciano fare,ma non hanno figli?
Chi ci guadagna da un'estinzione di massa?Il Mc Donald,a chi vendera la benzina la Shell.
Bisogna capire chi riesce a dare un senso a tutto questo.
Si inziò negli anni 50 cercando di distruggere lo strato di ozono con il gas presente nei frigoriferi e in qualunque bomboletta possibile,poi nel 74 quando il gas immesso nell'atmosfera fu abbastanza,si alzò un semplice chimico a spiegare che una molecola di quella sostanza avrebbe interagito e quindi eliminato 100.000 particelle di ozono,'che sfiga aver utilizzato propio quel gas'.
Oramai è solo questione di tempo,e non solo per l'ozono.
Il fine ultimo è l'eliminazione della razza umana non il contenimento per salvaguardarla.
L'unica cosa che possiamo fare ''aspettando'' è capire perchè l'estinzione, malcelata sotto forma di riduzione, ha un senso per qualcuno,ed è invece un totale abominio per tutti gli altri

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Cassandra il 14/11/2006 19:30:54
C'è una cosa che per me taglia la testa al povero toro.
Non è che siamo troppi sul pianeta: siamo troppi a consumare come se avessimo tre pianeti.
Certi signori che invocano la riduzione della popolazione vedono la questione in termini semplici: se facciamo crepare due o tre miliardi di bocche "inutili", potremo continuare a devastare il pianeta alla grande per almeno un altro paio di secoli... ma più di tutto, potremo far continuare alla grande la Sacra Economia che ci fa ricchi.

Non sfiora la loro mente squallida e piccina che se invece ci mettessimo tutti a consumare il pianeta col ritmo, che ne so, di un contadino cinese o di un pastore della steppa, sia il pianeta che gli esseri umani (e non) che lo abitano sarebbero sani, felici, e con un futuro garantito.
NO! Perchè è questo schifoso modello di sviluppo che sta loro a cuore, non "Gaia" o le balene o l'Amazzonia, né tantomeno le bocche inutili.

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Kirbmarc il 14/11/2006 19:16:13
Una domanda "spassionata": accertato che questa allegra combriccola è composta dai soliti noti, il problema ecologico c'è. Allora,non credete che questi (almeno alcuni) siano in buonafede, e abbiano costruito le "puttanate" (passatemi il francesismo) esoteriche per un perverso fine nato,però ,da considerazioni reali -esagerandole ,ovvio-piuttosto che il contrario(Come ho scritto anche sul thread "Saturnia")?
PS: "Capitan Planet era stato trasmesso anche in Italia,me ne ricordavo (uno dei primi cartoni di cui hgo mewmoria,con tanto di ossessiva sigletta)ed ho controllato: 1992-1996,Rai Due. Mi ricordavo anche una puntata del cartone su Israele -Palestina,ma non ho trovato conferme.
PPS: Non trovate che in questi ultimi anni la vena ecologista si sia molto ridimensionata? Almeno nei cartoni animati,stando a ciò che vedono i bambini che conosco,nonse ne sente più parlare molto,e a livello di notizie viene data con molta nonchalanche.

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  _gaia_ il 14/11/2006 18:36:19
Non so perché, mi sento tirata in ballo... Ma che c'avrai sempre contro di me, Santa??

Tornando seri, devo complimentarmi per l'ottimo lavoro di sintesi organica su questo tema così delicato e complesso.

La disciplina scientifica che va sotto il nome di conservazione è tanto lontana dall'ambientalismo come l'ecologia è lontana dall'ecologismo.
Dobbiamo riuscire, nel possibile (vista la scarsità di info che "valichino il velo"), a separare l'analisi obiettiva dello stato dell'ambiente dagli studi legati o direttamente commissionati da enti sui quali porre un dubbio è quantomeno cosa sana.
Allo stesso modo, bisogna cercare di scindere le intenzioni e le azioni di una serie di personaggi che operano a difesa dell'ambiente: nel gran calderone infatti c'è davvero di tutto, dal progetto finanziato dalla rockefeller foundation di turno, all'attivista pieno di buone intenzioni (e spesso ingenuo), fino al ricercatore più serio che ha davvero a cuore le sorti dell'ambiente e di riflesso dell'umanità.

Il ricercatore sa che la conservazione della natura non consiste nel mettere l'ambiente sotto una campana di cristallo. Conservare l'ambiente è un modo per conservare la specie umana, che è indissolubilmente legata al proprio ambiente. (*)

Se trovo uno che mi dice di voler preservare la natura (o addirittura la Madre Gaia) e al contempo scopro che quella stessa persona appoggia tesi come quella della riduzione demografica.. beh, c'è qualcosa che stride in tutto ciò. Non si può "voler bene" all'ambiente e "voler male" all'umanità, c'è qualcosa che non torna! Non mi suona normale augurarsi di poter rinascere virus letale per sterminare una parte dell'umanità.. No, dico, ma ci rendiamo conto?

Comunque.
Vorrei sottoporvi un pensierino che mi è venuto appena ho constatato l'enorme eco che lo studio di tale Nicholas Stern ha avuto poco tempo fa. Ricordate? Tony Blair inneggiava all'"ambientalismo" in base al rapporto di questo Stern...
Ebbene, chi è costui?
Oh.. non uno scienziato, no. E' un economista. E fin qui potrebbe anche starci. Ma leggendo la sua biografia, non so perché, hanno iniziato a fremermi le punte delle orecchie :D

Sir Nicholas Stern is a British economist and academic. He was the Chief Economist and Senior Vice-President of the World Bank from 2000 to 2003, and is now a civil servant and government economic advisor in the United Kingdom.

Mmh! Vicepresidente della Banca Mondiale?
Interessante, oserei dire.
Ma leggiamo ancora:

From 1994 until 1999 he was the Chief Economist and Special Counsellor to the President of the European Bank for Reconstruction and Development. His research focused on economic development and growth, and he also wrote books on Kenya and the Green Revolution in India.

Ri-mmh! Consigliere speciale del presidente della Banca Europea per la ricostruzione e lo sviluppo?
(Certo sarà arrivato a tali cariche per la sua integerrima volontà di salvare l'ambiente.. non nutro alcun dubbio in proposito.)

The Stern Review was released on 30 October 2006, and gained global media attention for Stern's conclusions on the potential impact of climate change, including the statement that "our actions over the coming few decades could create risks of major disruption to economic and social activity, later in this century and in the next, on a scale similar to those associated with the great wars and the economic depression of the first half of the 20th century."

Ecco come titolava la BBC nel suo articolo on-line:
Climate change fight 'can't wait'
The world cannot afford to wait before tackling climate change, the UK prime minister has warned.


..global warming could shrink the global economy by 20%.
But taking action now would cost just 1% of global gross domestic product, the 700-page study says.
Tony Blair said the Stern Review showed that scientific evidence of global warming was "overwhelming" and its consequences "disastrous"


The review coincides with the release of new data by the United Nations (sarà come sempre un puro caso) showing an upward trend in emission of greenhouse gases - a development for which Sir Nicholas said that rich countries must shoulder most of the responsibility.
(suppongo che tra i “rich countries” siano comprese anche, per dirne due, Cina e India.. Oppure l’Arabia Saudita.. no è vero, quella non fa testo perché fa parte del Medio Oriente. Qui alcuni grafici sulla quantità di CO2 emessa per paese: 1 - 2 - 3)

Il Cancelliere Gordon Brown, che ha commissionato il rapporto, dice che "Ora nel 21° secolo i nostri obiettivi sono chiari", e propone un piano a lungo termine.
Among his plans are:
. Reducing European-wide emissions by 30% by 2020, and at least 60% by 2050
. By 2010, having 5% of all UK vehicles running on biofuels
. Creating an independent environmental authority to work with the government
(tin tin tin! ..come mi fremono le orecchie! vaghi ricordi…)
. Establishing trade links with Brazil, Papua New Guinea and Costa Rica to ensure sustainable forestry
. Working with China on clean coal technologies


Gli obiettivi sono chiari, sì. Ma nessuno ci spiega come raggiungerli e dove precisamente finiranno i soldi per finanziare il mega piano per salvare la terra e l'economia mondiale.

Curioso, comunque... E' da decenni che alcuni ricercatori vanno dicendo che bisogna mutare modalità di sfruttamento delle risorse naturali, e secondo certi sarebbe comunque già tardi per invertire la marcia.
Ora ci svegliamo tutto di botto, e senza quasi il tempo di pensarci su, ci affanniamo in gran fretta per “fare qualcosa”.

Prima si era "sempre a tempo per fare qualcosa”, poi era “troppo tardi”, mentre ora “siamo giusto giusto in tempo, ma dobbiamo agire immediatamente”.
Mah.

Qui il rapporto con i vari capitoli da scaricare come pdf:
Stern Review final report

-------------------
(*) Il conservazionista (che non è l'ecologista.. figura quanto mai variopinta, spesso priva delle più elementari nozioni di ecologia) studia la natura e cerca di capire i rapporti tra questa e l'uomo, per ideare e realizzare modalità che consentano di sfruttare nel modo più intelligente possibile le risorse naturali.
Questo non significa abolire l'uso dell'auto o supertassare i motorini europei, per dire. Come non significa neppure aderire a una forma di ambientalismo "spiritualista" che parla dell'anima di Gaia e cose del genere.
Penso comunque sia chiaro che qui non si sta parlando di questo.


Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Santaruina il 4/11/2006 12:23:40
__________

Malthus? Abita all'Onu

Troppe iniziative, come la Carta della terra, riducono l'uomo ad un prodotto della materia. E molte agenzie hanno una linea ostile alla vita>>: la denuncia dell'esperto Michhael Schooyans

-Professor Schooyans, lei sostiene che la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo sia stata di fatto superata dai "nuovi diritti dell'uomo", sintetizzati nella Carta della Terra approvata nel 2000. Può spiegare questo passaggio?

-«La Dichiarazione del 1948 riconosce il posto unico dell'uomo nel mondo creato. L'uomo è certamente legato al mondo in cui vive, ma non è una creatura come le altre.
E' una persona, cioè una creatura dotata di ragione e libertà.
Può comprendere il mondo e, in una certa misura, trasformarlo, umanizzarlo.
Questa vocazione che gli è propria, l'uomo la realizza nel dialogo e nella concertazione con i suoi simili.
Tutte le grandi dichiarazioni dei diritti dell'uomo hanno riconosciuto la dignità dell'uomo e affermato il ruolo centrale che egli ha nel mondo.
Dopo una ventina d'anni, questa centralità dell'uomo è messa in discussione da iniziative patrocinate dall'Onu.
E' il caso della Carta della Terra, che vuole ridurre l'uomo a un volgare prodotto dell'evoluzione della materia.
L'uomo dovrebbe ammettere che non ha alcuna dignità che lo contraddistingue dalle cose materiali, che non è al centro del mondo, che è destinato a scomparire in una morte definitiva. Questo progetto di Carta della Terra è un progetto anti-umanista, panteista e pagano».


«Filosofi come Feuerbach, ispiratori di Marx, hanno tentato di provocare il naufragio della persona.
L'individuo umano cioè non avrebbe una sua consistenza se non quella di riconoscere che è l'espressione effimera dell'umanità generica.
La stessa idea emerge dal progetto della Carta della Terra, al quale collabora non a caso Mikhail Gorbaciov.
La sola differenza fondamentale è che invece di essere espressione dell'umanità generica, oggi l'uomo non sarebbe che un'espressione effimera di Gaia, la dea-Terra

«L'Onu è costituita da un complesso di istituzioni e di agenzie diverse fra di loro. Da una parte si deve riconoscere che alcune di queste realizzano un lavoro umanitario degno di stima.
Con dei mezzi limitati l'Onu si sforza, ad esempio, di prevenire i conflitti o di aiutare il ritorno alla pace.
Alcune sue istituzioni, come la Divisione per la popolazione, godono di un credito scientifico meritato.
Ma accanto a queste l'Onu dirige e finanzia delle agenzie a forte connotazione ideologica malthusiana e neomalthusiana.
E' il caso del Fondo per la popolazione (Unfpa) e, in misura appena minore, dell'Unicef e dell'Organizzazione mondiale della sanità.
Con il pretesto degli aiuti allo sviluppo, finanziano programmi ostili alla vita e ala famiglia.
Si inventano i sedicenti "nuovi diritti dell'uomo" che implicano il diritto al'aborto, alla sterilizzazione, all'eutanasia, e così via.

_______________

- Volto nascosto dell'Onu. Verso il governo mondiale di Michel Schooyans

Dello stesso autore: Nuovo disordine mondiale

Recensione di “Nuovo Disordine Mondiale sul sito del SISDE.
___________

(grazie ad Orkid per la segnalazione)

Blessed be

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Santaruina il 2/11/2006 15:35:38
Citazione:

Sono cambiati i "cattivi"?
Oppure hanno cambiato idea?

O forse sanno il fatto loro?
Mistero misterioso.
______________

Il vero nemico, allora, è l'umanità stessa
Aurelio Peccei
_______________

Blessed be

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Vincent51 il 2/11/2006 15:14:16
Citazione:

Pausania ha scritto:
Che dice il guru?

An inconvenient truth

Se vogliamo evitare che le generazioni future ci sputino in faccia e ci chiedano i danni dobbiamo fare qualcosa per il pianeta. [...]

Al Gore ha prodotto un film: 'An inconvenient truth’. Uscirà il 21 novembre in versione inglese. E’ la prima volta che faccio pubblicità a un film. E’ un piccolo tributo, un’inezia per la salvezza del pianeta. [...]


Aiuto! Neanche più di Beppe Grillo mi posso minimamente fidare?

Non possiamo dargli il beneficio del dubbio???
Vi prego.... mi state ammazzando con questa storia, sob... sigh...

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Cassandra il 2/11/2006 15:02:41
Citazione:
Decisamente vediamo una bella inversione di tendenza rispetto al clima di "caccia alle streghe" che aveva ingiustamente colpito il lavoro di Peccei e del team dei "Limiti".

Così vediamo che dapprima i "Limiti" era stato osteggiato, deriso, e trascurato (me lo ricordo).
Ora viceversa viene esaltato e commemorato.

Sono cambiati i "cattivi"?
Oppure hanno cambiato idea?

Della serie: fatece pace.

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Santaruina il 2/11/2006 11:52:36
_______________

Commemorazione di Peccei a Roma

Si è riparlato la settimana scorsa di Aurelio Peccei e del Club di Roma per la giornata inaugurale delle celebrazioni dei 40 anni del WWF.
In quella occasione, è stato invitato Dennis Meadows, leader del team che produsse il primo "Limiti dello Sviluppo" del 1972.

Il 2 Novembre si riparla ancora di Peccei a Roma con un convegno di alto livello con Wolfgang Sachs, Piero Angela ed altri.
Decisamente vediamo una bella inversione di tendenza rispetto al clima di "caccia alle streghe" che aveva ingiustamente colpito il lavoro di Peccei e del team dei "Limiti".
...............

Giovedì 2 novembre si tiene a Roma l'"Aurelio Peccei Lecture 2006", una tavola rotonda che vede coinvolti alcuni dei più importanti esponenti del panorama scientifico nazionale ed estero.
Tra i vari relatori sarà presente Paul Crutzen, professore emerito del Max Plank Institute for Chemistry e uno dei massimi esperti mondiali di chimica dell'atmosfera.
L'appuntamento è alle 10 presso la sede dell'ABI, in Piazza del Gesù, 49.

Vincitore nel 1995 del premio Nobel della chimica grazie ai suoi studi sulla formazione del buco nell'ozono, è l' autore di "benvenuti nell'Antropocene", un saggio che ritrae la nascita della "nuova era della terra", l'antropocene appunto, battezzata dai cambiamenti climatici addotti dall'uomo.

_________________

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  soulsaver il 1/11/2006 14:00:38
Scusate mi sono stampato tutto, leggo diligentemente e poi ne riparliamo...
C..o mi sembra di esser tornato a scuola, che bello...

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  fiammifero il 1/11/2006 11:55:37
Siccità fatale

Due mondi a parte

Leader indigeno si uccide per non essere riuscito a aiutare il suo popolo

L'oro verde
beneficienza detraibile dalle tasse? e Benetton ci fà una bella figura con gli amici

Queste sono solo alcune tessere da inserire nel mosaico.......

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Pausania il 1/11/2006 11:52:13
Che dice il guru?

An inconvenient truth

Se vogliamo evitare che le generazioni future ci sputino in faccia e ci chiedano i danni dobbiamo fare qualcosa per il pianeta. [...]

Ma ci sono sempre gli scettici. Quelli che non ci credono e che ci sono sempre alternative. Senza mai dire quali. Altri che più modestamente se ne fregano. I ghiacciai si sciolgono. I fiumi si seccano. Le falde acquifere scendono.
Basta con il catastrofismo. Con la solita deriva catastrofista per non affrontare i veri problemi. 279 specie di piante e di animali si stanno spostando verso nord. La malaria è arrivata sulle Ande. Lo scioglimento dei ghiacciai della Groenlandia è raddoppiato negli ultimi dieci anni. E la deriva catastrofista continua con le previsioni per i nostri nipotini. Quelli che butteranno le nostre ossa in una discarica. Entro il 2050 il polo nord scomparirà, un milione di specie si estinguerà, il livello del mare salirà fino a cinque metri.

Al Gore ha prodotto un film: 'An inconvenient truth’. Uscirà il 21 novembre in versione inglese. E’ la prima volta che faccio pubblicità a un film. E’ un piccolo tributo, un’inezia per la salvezza del pianeta. [...]


Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Santaruina il 1/11/2006 11:41:45
______________

Al Gore, le Nazioni Unite ed il Culto di Gaia
______________


______________

I taxpayers americani sono costretti a subire una nuova forma di religione di stato che dice loro che le risorse naturali debbano essere protette per il bene di Gaia, il cosiddetto Spirito della Terra.
Questo movimento religioso, che ha le caratteristiche di un vero e proprio culto, viene promosso da figure di spicco e da note organizzazioni, come l’ex vice presidente Al Gore, il magnate dei media Ted Turner e e le Nazioni Unite.[...]

Gore, che come membro del senato partecipò all’ Earth Summit del 1992, sponsorizzato dalle Nazioni Unite, è il membro più noto di quello che appare essere un culto ambientalista costruito attorno al concetto di riverenza nei confronti della Terra.
Gore ha scritto esplicitamente a proposito della terra che avrebbe delle sacre qualità ed ha lodato le religioni pagane primitive ed il culto delle dee.
Un altro esponente di spicco è Ted Turner, che ha trasformato il suo impero mediatico in un’arma virtuale delle Nazioni Unite.
Alle Nazioni Unite il programma del movimento ambientalista, fondato da Maurice Strong, promuove l’idea di un “Sabba Ambientalista”, una variazione del concetto di Gaia.
Strong, coordinatore esecutivo per le riforme nelle Nazioni Unite sotto Kofi Annan, ha descritto il movimento ambientalista con termini che ricordano una crociata religiosa.
Una delle organizzazioni di Strong, l’Earth Council, ha stilato la Carta della Terra per il mondo, predicando il rispetto per la “Madre terra” e i diritti degli animali.[..]

Sembra quindi esserci un movimento altolocato con delle credenze religiose molto particolari che opera anche attraverso il governo americano, le Nazioni Unite e i media.
Queste persone credono in Gaia, lo spirito della Terra, grande dea o mente del pianeta,
e credono che gli esseri umani possano avere delle esperienze mistiche o una relazione spirituale con questa entità.
Con il fine di proteggere gaia, nella loro visione, negli Stati Uniti, e nelle altre nazioni industrializzate, va proibito un certo uso delle risorse naturali del mondo.
Questo è chiamato “sviluppo sostenibile”.
In generale, questo culto, che combina aspetti dei movimenti per i diritti degli animali e dei movimenti radicali ambientalisti, crede che gli esseri umani stiano sfruttando la Terra e le altre creature viventi per scopi egoistici.[...]

La Preoccupazione del Congresso

Le sfumature religiose di questo movimento sono troppo evidenti per essere ignorate.
La senatrice repubblicana Helen Chenowet (Idaho) ha descritto questo fenomeno come “religione ambientalista”. [...]
Il Dr. Michael S. Coffman, presidente del Environmental Perspectives, sostiene che “Stanno istituendo una nuova religione di stato”.[...]
La filosofia di Gaia sostiene che la natura è Dio, e sperimentando ed anche venerando la natura, gli umani possono raggiungere l’unità (oneness) con Dio.[...]

L’agenda segreta

Sotto il presidente Clinton ed il vice presidente Al Gore, che è riconosciuto come la forza trainante dietro l’agenda ambientalista dell’amministrazione, il popolo americano è stato testimone di azioni straordinarie atte a bloccare lo sviluppo economico del paese.
In primis, Clinton ubbidì all’ordine delle nazioni Unite di rinunciare ad un progetto industriale fuori Yellowstone Park.
Il complesso industriale, che avrebbe prodotto oro e rame, venne progettato per durare 12 anni ed avrebbe occupato circa 175 persone.
Clinton allora dichiarò un’area di 1,7 milioni di acri di terra nel sud ovest dello Hutah “monumento nazionale”, escludendolo dallo sviluppo industriale.
Quest’area contiene miliardi di barili di petrolio, minerali e decine di miliardi di tonnellate di carbone a bassa quantità di zolfo.
Avrebbe potuto produrre migliaia di posti di lavoro e miliardi di dollari di reddito per lo stato ed il governo federale.[...]

Risveglio spirituale

L’appartenenza a quello che viene chiamato il culto di Gaia deve essere intuita tra le righe poiché non vi è alcuna evidenza che Gore, Strong ed altri appartengano ad una organizzazione ufficiale.
D’altra parte, questo movimento non un culto vero e proprio, dal momento che non esiste una figura centrale forte o un leader.
Ma un culto può comunque suggerire una sorta di “risveglio” che conduce una persona ad avere una devozione fanatica ad una causa.[...]
Loro credono in una forma di coscienza planetaria. Nelle loro menti questa esperienza non è meno spirituale di quella di alcuni “cristiani nati due volte”.
Nel lato sinistro-liberale dello specchio politico, la devozione ed anche il culto di Gaia sta divenendo sempre più popolare.
Nel loro libro, Spiritual Politics, Corrine McLaughlin e Gordon Davidson scrivono:
Il Dio imminente, la divinità dentro ogni vita, si riconosce oggi largamente nei movimenti neo spirituali, ecologici e femministi che lavorano per rafforzare l’individuo, sostenere i diritti dell’uomo, ed onorare la sacralità della Terra come Gaia, l’antica Madre Terra.
Nel libro, che è sostenuto da Noel Brown del Progetto Ambientalista delle Nazioni Unite, McLaughlin e Davidson parlano della sala della meditazione delle Nazioni Unite, descrivendola come “il centro delle energie di un pianeta ed una umanità unificati”
I critici descrivono questa sala come un “tempio pagano”.[...]

Pseudo scienza

Come ha notato il climatologo Stephen Schneider, è stata formulata una teoria cosiddetta scientifica riguardo Gaia.
Il dr. James Lovelock, un biologo britannico che ha lavorato come consulente per l’Aeronautica Nazionale e la Space Amministration, formulò una visione della terra come un organismo autoregolante capace di produrre e sostenere la vita.
In un libro del 1970, scrisse che “il clima e le proprietà chimiche della terra in questo momento ed in ogni epoca sembrano siano sempre state ottimali per la vita.”
Gaia è chiamata a rappresentare l’intera biosfera, tutte le cose viventi e non viventi sulla terra.
Lovelock credeva che gli esseri umani fossero un elemento centrale di questo organismo.
Credeva anche gli esseri umani abusassero il pianeta dal punto di vista ambientale, mettendo in pericolo l’organismo nel suo complesso ”come se la razza umana fosse un cancro”.[...]

L’altra Gaia

Mentre l’ipotesi pseudo-scientifica di Lovelock riceveva la maggior parte delle attenzioni, un’altra figura controversa stava sviluppando un concetto simile durante lo stesso periodo.
Tim Zell, leader della “Chiesa pagana di tutti i mondi”, formulò una teoria della “ecologia profonda” chiamata Theagenesis.
Aveva a che fare con “ l’interconnessione di tutte le cose viventi tra di loro e con la Madre Terra, un essere senziente per suo conto”.
Zell, che adesso si fa chiamare Oberon Zell, descrive la Madre Terra come “un essere vivente con un’anima che può essere percepita dagli umani.”[...]
La missione ufficiale della “Chiesa di tutti i mondi”, il più grande movimento pagano degli Stati Uniti, consiste nel mobilitare la forza di Gaia.
La missione è di sviluppare una connessione di informazioni, mitologia ed esperienza che crei il contesto adatto per il risveglio di Gaia, e riunisca i suoi figli in comunità tribali dedicate all’evolvere le proprie coscienze.

I bambini come target

Il concetto di Gaia è promosso anche in alcune scuole.
L’analista dell’educazione Eric Bueher presidente di Gateways to Better Education dice:
La teoria di Gaia è un’altra idea figlia della New Age che fa capolino regolarmente nei corsi scientifici. Secondo questa idea la terra è un’entità spirituale, tutta la vita sul pianeta è parte di questa entità – come cellule in un cervello globale.
Guarda caso, arrivo ora da una lezione esterna in cui ai bambini veniva detto che gli alberi hanno uno spirito con io quale possiamo parlare.
L’attività era intitolata “Siamo una cosa sola con la natura”.


[...] L’ex vicepresidente al Gore, il sottosegretario di stato Timothy Wirth, Ted Turner e Maurice Strong sono tutti promotori convinti dei programmi di controllo delle nascite delle Nazioni Unite.
In effetti, Ted Turner e la sua ex moglie, Jane Fonda sono stati ambasciatori per il Population Fund delle Nazioni Unite.
Quando gli fu chiesto un parere sui suicidi di Heaven’s Gates (un suicidio di gruppo in cui perirono 39 membri della omonima setta, n.d.S.), Turner commentò: “E’ un buon modo per liberarsi di un po’ di idioti. C’è troppa gente, comunque. Non abbiamo forse troppi idioti intorno a noi?”
Turner fu criticato aspramente per queste sue dichiarazioni, anche se probabilmente questi suoi sentimenti corrispondono a quelli di molti dei suoi compagni.[...]

Gore’s connections

Anche se è presentato al pubblico come un battista del sud, l’ex vicepresidente Al Gore scrisse un libro intitolato “La terra in bilico”, in cui simpatizza per la teoria di Gaia di Lovelock.
Un capitolo è intitolato “Ambientalismo dello spirito”.
Parlando come un prete, Gore scrive che il concetto di Gaia può “evocare una risposta spirituale in molti tra coloro che l’ascoltano”. In questo contesto, aggiunge, “..il semplice fatto del mondo vivente ed il nostro posto su di esso evoca soggezione, stupore, un senso di mistero – una risposta spirituale – quando si riflette sul suo significato profondo”.[...]

Il summit della Terra

Gore vi partecipò, Strong fu il segretario generale della conferenza sullo sviluppo e sull’ambiente delle Nazioni Unite del 1992, conosciuta come “Summit della Terra” che produsse un documento internazionale, l’Agenda 21, che poneva l’attenzione sullo “sviluppo sostenibile”.[...]
Come Gore anche Maurice Strong condivide l’entusiasmo per l’ipotesi Gaia.
“Strong ha inserito l’idea di Gaia nelle istituzioni politiche attraverso l’UNEP e le sue organizzazioni governative e non governative affiliate.” scrive Henry Lamb, da lungo tompo osservatore di Strong.
Strong ha più volte affermato che l’unica cosa che posa salvare il pianeta è “un risveglio spirituale globale”.
Lamb chiama Strong un mistico e ricorda come lui e sua moglie abbiano fondato una comunità in Colorado chiamata Baca Grande, una “mecca per mistici”, e di come sperino che un giorno diventi “La città del vaticano nel Nuovo Ordine Mondiale”.[...]
Si riferisce che Strong sia un aderente alla fede mondiale Baha’I che proclama l’unità di tutte le religioni. All’apertura del Summit della Terra Strong proclamò:

la chiamata che qui si porta avanti per un cambiamento nei comportamenti e nella direzione da seguire deve trovare radici nella nostra profondità spirituale, nella morale e nei valori etici.
Dobbiamo reintegrare nelle nostre vite l’etica, l’amore e il rispetto per la Terra che deve essere accompagnato da una riscoperta dei valori più importanti di tutte le nostre principali religioni e tradizioni filosofiche.


Puntando sui bambini, l’UNEP distribuì “Un Sabbath dedicato all’ambiente – Guida al giorno del riposo della Terra” che seguiva le indicazioni della copertina “I nostri bambini, la loro Terra”.
In una sezione della pubblicazione si raccomandano giochi ed attività per “salvare la terra”; ai piccoli studenti e a quelli delle superiori viene detto:

Raccoglietevi attorno ad un bel albero. Osservate, ascoltate e meditate su di esso più che potete. Quando la vostra attenzione comincerà ad allontanarsi dall’albero, alzate la testa. Potreste sorprendervi dallo scoprire quanto irrequieta possa essere la vostra mente. Discutete con il vostro gruppo perché pensate che sia così.
Dopo di che riprovate a sentire (experience) l’albero, perché solo con la contemplazione e con una mente serena si può sentire a pieno e riverire la natura.
[...]

Ted Turner, Umanista dell’anno

[Turner supporta pienamente il lavoro delle Nazioni Unite]
Ad un programma radiofonico delle Nazioni Unite nel 1986 ha dichiarato:
"Down with nationalism. Up with internationalism." […]
Un altro punto di svolta nella sua carriera arrivò nel 1990 quando ricevette il premio “Umanista dell’anno” concesso dalla American Humanist Association, una organizzazione non governativa che gode dello status ufficiale dell’ONU.
L’ Umanesimo è una filosofia controversa che cerca di sradicare l’idea Dio - centrista dalle relazioni umane.
Durante gli anni, ci sono state due versioni del cosiddetto “Manifesto Umanista”, la seconda delle quali deplorava “la divisione dell’umanità in gruppi nazionali” e riteneva urgente “lo sviluppo di una legge ferma ed un mondo che si fondasse su di un governo federale transnazionale”.[...]

Captain Planet

Nonostante avesse definito i seguaci del Heaven’s gate “idioti” , la promozione di Turner della filosofia di Gaia è altrettanto bizzarra.
Turner si vanta di aver ideato personalmente il concept di Captain Planet e il programma di cartoni animati dei Planeteers, nel quale è presente il personaggio “Gaia”, descritta come “lo spirito del pianeta terra che appare ai planeteers sia in forma umana che sotto forma di immagine olografica”.
L’immagine è quella di una donna vestita con abiti lunghi, come una dea.
La voce di Gaia fu interpretata dall’attrice Whoopi Goldberg.
Stando alla descrizione del programma, “Gaia, lo spirito della Terra, si sveglia dopo un sonno di 100 anni e scopre gli effetti devastanti che le persone hanno causato sull’ambiente nel XX secolo. Temendo per il futuro, richiama cinque persone giovani e speciali provenienti da tutto il mondo per portare avanti la battaglia contro la distruzione della terra.
Consegna a questi planeteers un anello ciascuno con i quali possono controllare un elemento della terra a testa.”
Il dottor Devra Lee Davis del National Research Council commentò: “Usare dei cartoni animati per sensibilizzare i bambini sul tema dell’ ambientalismo è una grande idea che aiuterà il risveglio globale di questo mondo”.[...]

Stando ai materiali promozionali della Turner Broadcasting, il programma ha raggiunto milioni di bambini con messaggi ecologisti su argomenti quali “sovrappopolazione”, l’effetto serra, “lo sviluppo sconsiderato” e la “trasformazione militare”.[...]
Un altro programma di Turner, Voce del Pianeta, vede Gaia come protagonista.
In questo programma, l’attrice Faye Dunaway interpreta la voce di Gaia, parlando attraverso un computer.[...]
Un pezzo del materiale promozionale del programma comprendente “pensieri di Gaia” recita così:

- Tu pensi che Hiroshima sia terribile. Io a volte temo che non sia stata abbastanza terribile.

- Sovrappopolazione? Non è un problema. Più cadaveri, più batteri. Più batteri più begonie fiorenti. Io amo le begonie.[..]

-La peste nera fu il mio modo di pulire la casa.

____________________


____________________

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Santaruina il 1/11/2006 11:39:13


Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Santaruina il 1/11/2006 11:36:25
__________________

Mother Earth Prayer

Mother Earth hear your child, As I sit here on your lap of grass,
I listen to the echoes of your voice In my brother, the Wind,
As he blows from all corners and directions.

The soft and gentle raindrops are the Tears you cry for your children
Teach me the Lessons you offer: To nurture my children, as you nurture yours,
To learn the Lessons of the Four Kingdoms, that make up this World of Physical Things, and To Learn to Walk the Path chosen so long ago.

Mother Earth, hear your child, Be a bond between the Worlds of Earth and Spirit.
Let the Winds echo the Knowledge of the Grandfathers.
Who await, unseen, yet visible if I only turn my eyes to their World.
Let me hear their Voices, in the Winds that Blow to the East.

From the East: I seek the Lessons of Childhood:
To see with the trusting innocence of a small one,
The Lessons of Spirit, Given in Love by our Creator.

From the South: to Learn the Ways of Questioning:
The Fire and Independence of adolescence,
The Truths, and how they help us Grow along this Path.

From the West: where the Grandfathers teach us Acceptance of Responsibility
That come during the years of Marriage and Family.
That my own children grow Strong, and True.

From the North: where the Elders, who by their long lives
Have learned and stored Wisdom and Knowledge.
And Learned to Walk in Balance and Harmony with our Mother, the Earth.

Mother Earth, hear your child. Hold my hand as I Walk my Path in this World.
Guide me to the Lessons I seek, bring me closer to Our Creator,
Until I return to the Western Direction, to once again Enter the World of Spirit,
Where the Sacred Fire Awaits, and I rejoin the Council of the Elders,
In the Presence of the One Who-Created-All.


-- KiiskeeN'tum- She Who Remembers
_________________

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Santaruina il 1/11/2006 11:32:34
Rapida rassegna stampa di notizie “allarmanti” apparse sui siti di informazione alternativa nell’ultima settimana.
Aspoitalia, è l’associazione che oggi si occupa di propagandare le idee del Club di Roma in Italia.
______________________

Milioni in fuga da un mondo troppo arido

L'anno di lotta alla desertificazione negli impegni internazionali da prendere a New York, in sede Onu, decidendo che l'acqua è un bene comune che appartiene all'umanità. Intervista a Valerio Calzolaio

Valerio Calzolaio era a Kyoto come sottosegretario all'ambiente alla fine del 1997 quando il vicepresidente al Gore impose il protocollo che avrebbe dovuto salvare l'aria, riducendo le emissioni e assisté, sempre come sottosegretario, nel marzo del 2001, durante il G8 ambientale di Trieste, al colpo di scena con il quale la rappresentante americana Christine Whitman si rimangiò la parola

_______________________

Le emergenze ambientali più ignorate delle guerre

Crescita della popolazione e dell'economia, riscaldamento dell'atmosfera, siccità, tifoni, El Niño, scarsità d'acqua, estinzioni animali e vegetali, e via dicendo: le questioni ambientali saranno le sfide strategiche del XXI secolo. Ma non ve n'è quasi traccia nei programmi dei Governi. Coloro che ragionano di carestie e crisi ambientali sono considerati confusi «moralisti», a differenza dei «realisti » che discutono di guerra e pace. Un nonsenso, perché i cosiddetti realisti in realtà non percepiscono le vere cause delle crisi globali.

Nei nostri Governi dovrebbe sempre esserci un ministero dello sviluppo sostenibile, dedicato alle interazioni tra cambiamenti ambientali e benessere delle popolazioni.

_______________________

Il gioco dei numeri

Come possono gruppi come gli Amici della Terra e la Campagna per la Protezione dell’Inghilterra Rurale lavorare per la difesa degli spazi verdi dallo sviluppo umano, e non riconoscere l’importanza cruciale delle statistiche umane – le statistiche di tutti coloro che chiedono case, uffici, negozi, scuole, strutture sportive?

La verità è che se stili di vita ecologici possono fare la differenza, la possibilità di vivere senza esercitare un impatto ambientale nel prossimo futuro è una chimera, e le statistiche umane importano – eccome se importano.

__________________________

Fermiamo Bono

Bono sta cantando con gli U2 a Glasgow quando chiede agli spettatori un po' di quiete.

Poi, nel silenzio, inizia a battere lentamente le mani.
Facendo rimanere gli spettatori in silenzio totale, dice seriamente e sommessamente nel microfono...
"Ogni volta che batto le mani, un bambino in Africa muore..."

Una voce vicino al palco rompe il silenzio: "Beh, smetti di battere quelle cazzo di mani, allora!"

_____________________

Il Picco Alimentare

Quanto a lungo può il mondo continuare a nutrire i suoi abitanti? La domanda è l'inizio di un interessante articolo di Gwynee Dyer pubblicato su "EnergyBullettin". Sembra che siamo arrivati al "picco alimentare" con la produzione di grano che è calata per la prima volta nel 2005 dal tempo della "rivoluzione verde" e che sta mostrando una netta tendenza a diminuire ulteriormente quest'anno. Il tutto è ovviamente esacerbato dal fatto che la popolazione mondiale continua ad aumentare.

E' una china dalla quale non si esce facilmente. Gwnynee Dyer identifica tre fattori principali che stanno causando il declino della produzione di grano: La carne, Il calore e i biocombustibili.

_________________________

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Santaruina il 31/10/2006 23:29:09
Discussioni passate in cui si trattava espressamente il "problema climatico" e la "fine delle risorse" sono le seguenti:

Il picco del petrolio è una truffa globalista

Global warming, peak oil ed ambiente

__________

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  fiammifero il 31/10/2006 22:55:16
Il problema ambientale esiste,lo vediamo e sentiamo ,solo che è strumentalizzato e nessuno vuole porvi rimedio concretamente perchè le multinazionali andrebbero in perdita così come le politiche di conquista.
La stessa natura,con eruzioni vulcaniche,gli incendi per autocombustione,inquina l'aria e questo anche milioni di anni fà ed è stato provato con i carotaggi nel ghiaccio del Polo Nord . Dalla rivoluzione industriale le cose sono peggiorate per l'eccessivo uso di carbone fino ai giorni nostri con tutti i derivati del petrolio,e gas vari oltre ai continui fenomeni della natura.
il bello è che i rimedi si conoscono ma non vogliono essere attuati proprio per i motivi reconditi segnalati da Santa,il tutto confezionato da nobili ideali,valori per autoreferenziarsi.

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Santaruina il 31/10/2006 22:48:16
Ti consiglierei di rivedere con calma la discussione, Cassandra.
I personaggi di cui si parla non hanno scoperto un bel niente, non abbiamo certo bisogno di Peccei e di Strong per studiare lo "stato del pianeta".
Il Club di Roma è una creazione del Bilderberg, ed agiva per conto della Nato.
Suoi promotori erano pazzi omicidi desiderosi di vedere l'umanità sterminata, e sono loro stessi a dircelo.
Quello che questi personaggi hanno fatto è individuare nell' umanità intera il "nemico" contro cui scagliarsi.
Di questo parla questa discussione, e questo documenta, poi ognuno ne trae le conclusioni che crede.

Come ho più volte detto, non è "lo stato del pianeta" il tema della discussione.

Blessed be

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Cassandra il 31/10/2006 21:39:16
'spetta un po' Santa,
ma tutti i personaggi/istituzioni che hai citato non si limitano a cavalcare l'onda dell'ambiente, ma sono proprio coloro che hanno "scoperto" il problema (anni fa) e l'hanno portato alla luce ed analizzato.
Ti fidi tu dunque di loro al punto di credere che un problema ambientale esista?

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Santaruina il 31/10/2006 15:05:31
Ciao Cassandra

No, perché se la storia dell'ambiente è tutta una bubbola, ciò significa che possiamo consumare-bruciare-sperperare a nostro piacimento?

Non so quale thread tu abbia letto e chi abbia fatto tale considerazione, ma qui si parla d'altro.
Credo che Pausania abbia già risposto alla tua obbiezione, e d'altra parte avevo specificato sin dal primo post che l'obbiettivo di questa discussione non era minimizzare la questione ambientale, ma mettere in evidenza come ci siano persone che sfruttano queste tematiche per portare avanti piani ben diversi.

Credo anche che chiunque abbia veramente a cuore le sorti dell'ambiente dovrebbe essere il primo a prendere le distanze da tali personaggi e dalle organizzazioni con degli scopi tutt'altro che limpidi.

Blessed be

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  bandit il 31/10/2006 15:05:26
"Di correre a comprare l'ultimo SUV e usarlo per fare il giro del palazzo"
++++++++++
possibilmente anche smarmittato e avendo cura di sgommare ad ogni curva come Strarski e Hutch,
SE avessero tenuto il bollo per i SUV.
[ma lo hanno dovuto togliere (senza smettere di fare pasticci, adesso vanno a vedere i cavalli (cosa che garantirà un balzo quantico nell'equità della tassa, visto che prima era già legata (principalmente) alla cilindrata))].

più seriamente, senza pensare che sia desiderabile castigare chi fa figli, non ho mai capito quelli che vivono in condizioni disagiate e ne mettono al mondo a ripetizione.

per non parlare di quando il Papa andava in Africa a raccomandare di non usare contraccettivi/preservativo, pure con le condizioni locali note e aids galoppante.
speriamo che non abbiano dovuto pagare per la consulenza.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=42&topic_id=2620