Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  benitoche il 4/12/2011 12:22:34
La storia governata dai banchieri e mistificata dagli storici

Il vero senso dell'attuale globalizzazione

Introduzione:"la funzione maltusiana delle borse e della sottrazione delle terre"

Documento dell'introduzione:aiuti alle banche e non a chi ha fame

1)I banchieri e i fermiers;guerre e catasti;la crescente oppressione fiscale come segno della dipendenza dello stato dalle banche

2)Anonimato storico dei banchieri

3)Banche centrali

4)Fame nel Medioevo?Mai esistita,il liberismo ha inventato la fame

5)La piemontesizzazione del regno duosiciliano,Garibaldi meglio di Leonida

6)Astuzie di bretton woods:Le condizioni per ricevere aiuti,1)deregulation economica,2)privatizzazioni,3)tagli allo stato sociale e al pubblico impiego,4)Agevolare con detassazioni e privilegi multinazionali e banche estere,5)Destrutturate le economie di sussistenza e convertire l'economia agricola alle monoculture da esportazione

7)Blocco euro-russo una superpotenza invincibile(Schoedere,Mattei Moro Andreotti Craxi),ciò che gli anglo-americani cercano con ogni mezzo di impedire.Gladio, strategia della tensione, Unione europea ect ect


Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  benitoche il 31/10/2011 15:13:33


Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  cherubino il 17/5/2010 17:25:44
Toh, quando si dice il caso!

Appena finito di leggere l'ultimo post di questa non facile discussione, Google Reader mi ha consegnato questo articolo, "nuovo modello di progresso umano":

Salvare i saperi antichi
L’Unesco crea L’Istituto delle Conoscenze Tradizionali. Imparare dal passato come tutelare l’ambiente e il benessere delle persone

I babilonesi facevano crescere giardini sui tetti delle case per isolarle dal caldo e raccogliere l'acqua piovana. I nomadi del Sahara scavavano gallerie sotterranee per drenare acqua dalle sorgenti e irrigare i campi coltivati nelle oasi. Da oggi, queste e altre tecniche saranno archiviate dall’Istituto delle Conoscenze Tradizionali, un nuovo organo voluto dall'Unesco per preservare gli antichi saperi in grado di aiutarci a costruire stili di vita più sostenibili e rispettosi dell’ambiente.

L'International Traditional Knowledge Institute (Itki) avrà sede nel Comune toscano di Bagno a Ripoli. Sarà una banca dati della Terra che racchiuderà l'antico patrimonio di conoscenze in materia di architettura, agricoltura, urbanistica e pratiche sociali appartenenti a diversi popoli e culture. L'Istituto nasce, infatti, con l'obiettivo di preservare un prezioso corpo di saperi che rischiava di andare perduto a causa delle migrazioni e dell’abbandono dell’agricoltura a vantaggio del settore industriale o terziario. Basti pensare che solo in Cina, ogni anno, 10 milioni di abitanti lasciano le aree rurali per trasferirsi nelle città.

L’Itki, già adesso, raccoglie innumerevoli tecniche scomparse o desuete in 700 grandi "famiglie tematiche" affinché governi, amministrazioni e cittadini possano consultarle imparando come agire per risparmiare energia, denaro e migliorare la qualità della vita. Prendiamo l'architettura, per esempio. Abbandonare il cemento per tornare a utilizzare materiali tradizionali garantisce una migliore coibentazione degli edifici. È stato calcolato un isolamento termico degli interni di almeno cinque gradi, che permette di tagliare ogni anno circa due tonnellate di CO2 per raffreddare e riscaldare una casa di medie dimensioni. In agricoltura, invece, l’uso del terrazzamento di pietra al posto delle dighe di cemento per proteggere il suolo dall'erosione permette di abbattere le emissioni di anidride carbonica legate alla produzione e al trasporto del cemento. Per un ettaro di terreno il risparmio è di circa 520 chili di CO2.

"Per conservare un ambiente adatto alla vita dell'essere umano bisogna valorizzare le conoscenze antiche, un patrimonio immateriale e preziosissimo", afferma il consulente Unesco Pietro Laureano, uno dei fondatori dell’Istituto: "I saperi tradizionali e il loro uso innovativo rappresentano la base per una tecnologia sostenibile, indispensabile per l'elaborazione di un nuovo modello di progresso umano".


Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  black il 27/8/2009 12:51:10
questo penso sia un argomento veramente serio e difficile in cui cmq tutta l'umanita ci dovra sbattere la testa...ma a parte che esista o non esista il riscaldamento globale vi sembra normale un mondo dove tutte le citte sono ricoperte di smog dove i fiumi sono diventati lo scarico delle industrie..dove nel mare scarichiamo tranquillamente liquami di ogni tipo dove le foreste vengono continuamente distrutte per la nostra follia sia che esistesse o non esistesse il riscaldamento globale..questo è normale?

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  edo il 16/6/2009 19:21:05
jack33: Per la serie: tutto è possibile e diventa lecito, quando si perdono i lumi della ragione!

Sei l'autore del post che hai riportato?

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Jack33 il 16/6/2009 19:13:34
Grande allarme negli ‘ambienti scientifici’ eco-fanatici-panteisti.
Per la serie: tutto è possibile e diventa lecito, quando si perdono i lumi della ragione!

Dopo attenti studi, condotti non si sa da chi, ma nemmeno ci interessa saperlo, è stata fatta una ‘sensazionale scoperta’: la ‘minzione umana’ crea enormi danni di smaltimento e bio-degradazione ambientale, causando effetti deleteri alle sante acque di ‘Sacra Madre GAIA’ (ex-terra!), a differenza di quella dei nostri ‘cugini’: ...gli scimpanzé, ...che risulta assai più fluida, meno nociva e molto più eco-compatibile!
Dopo un doveroso consulto, con la presenza dei massimi esperti in materia, si consiglia, anzi diviene imperativo intervenire in maniera efficace, applicando una serie di provvedimenti su larga scala, eccone alcuni tra i più efficaci:

- trattenerla il più possibile, fino all’endogeno martirio;

- aumentare i divieti di svuotamento vescicale umano, limitando al massimo la concessione di permessi liberatori. Unica eccezione plausibile, è il caso di imminente pericolo di vita dell’incauto soggetto (anche se, ovviamente, la sua dipartita è ampiamente auspicabile!);

- un massiccio uso di pannoloni ad elevato potere assorbente, bio-degradabili al 100%, per i più incontinenti (spese a loro carico, …naturalmente)!

Infatti, un manipolo di potenti 'esseri psico-labili', eco-maniaci di alto rango, dimenticando la creatura umana ...e, ignorando Dio, Artefice dell’intero universo, s’è messo in testa di salvare …GAIA ...e pure se stessi dagli altri uomini!
Secondo un loro ameno documento, l’uomo deve, non solo essere sacrificato agli imperativi di Sacra Madre Gaia (ex-terra), egli deve anche essere d’accordo nel sacrificare se stesso all’imperativo del futuro.
Egli deve cancellarsi di fronte ai vincoli dello ‘sviluppo sostenibile’.

© Un povero umano che, atterrito e persuaso …ha smesso di farla, ossia …s’è tolto il fastidioso vizio di...!

- ...i polli ridono a crepapelle! -

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  fandargo il 29/1/2009 11:51:43
HAARP
http://www.indicius.it/archivio/haarp.htm

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  kataclisma il 25/1/2009 20:04:13
Citazione:
Ho appena visto alcune foto e video del sole (mi spiace ma non so dove ritrovarli), dove si evidenziava una attivita' incredibile del nostro astro quest'anno comparata a quella del 2004 e 2005, e le foto di diversi sconvolgimenti mai fotografati prima su Giove e su Plutone

Ne ho sentito parlare più volte di questi aumenti di attività solare, nonchè di strani fenomeni che starebbero avvenendo in tutto il sistema solare, naturalmente non posso in alcun modo verificare la cosa.
Certo è che mio fratello è tornato da qualche settimana dall' Islanda e pare che per il 2010-11 si aspettano una ondata di aurore boreali, e visto che queste derivano dall' attività solare...
Non riesco nemmeno a farmi una idea di cosa questo possa comportare per noi, vi ricordate che qualche anno fa ci furono delle tempeste solari molto intense tanto da far temere delle interferenze con le telecomunicazioni? la cosa però poi non ha avuto un grande impatto, nè tecnico nè mediatico.

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  ahmbar il 25/1/2009 19:50:00
Ho appena visto alcune foto e video del sole (mi spiace ma non so dove ritrovarli), dove si evidenziava una attivita' incredibile del nostro astro quest'anno comparata a quella del 2004 e 2005, e le foto di diversi sconvolgimenti mai fotografati prima su Giove e su Plutone
Penso che dovremo fare i conti con guai come non ne abbiamo nemmeno l'idea

Inquinare non fa' certamente bene alla terra ed a noi, ma se stanno avvenendo sconvolgimenti anche su altri pianeti, trovo un po' presuntuoso pensare che l'attivita' umana sia la principale responsabile qui sulla terra

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  kataclisma il 23/1/2009 18:50:30
Citazione:
E valutare i variamenti climatici dal 3000 a.C. è superficialità?

Assolutamente no, anche se su quello ci sarebbe da parlare per una vita, io parlavo di un altro tipo di affermazioni che tralaltro non hai espresso solo tu. Le affermazioni per le quali, stante la non veridicità del riscaldamente globale per mano dell'uomo, tutta da dimostrare a mio parere e non così scontata, si attribuisce al movimento ambientalista una valenza negativa legata ad una collusione con le solite forze occulte filofasciste che vorrebbero dominare il mondo e cose simili.
Perchè, anche se si dimostrasse che non vi è nessun GW o almeno che se esistesse non sia legato alle attività umane, bisogna concludere che chi ne era convinto e si adoperava per cercare di salvare il salvabile stava invece collaborando consapevolmente o meno con il solito megacomplotto mondiale? Non si potrebbe semplicemente pensare che qualcuno abbia preso una cantonata scientifica e altri si siano fatti influenzare in buona fede? Basta un plausibile movente per la certezza della colpa?

Citazione:
Non è una questione sospetto, ma di senso critico.

Era quello che volevo dire.

Citazione:
Geophysical Research letters" ha dimostrato con uno studio condotto da Petr Chylek e M.K Dubey che non c'è alcuna evidenza che in Groenlandia (peraltro, Greenland in inglese) sia in atto un ritiro dei ghiacciai legato al riscaldamento globale prodotto da cause umane ....

Potrei anche essere daccordo con quello che dici se poi da altre parti non leggessi:
http://globalwarming.blog.meteogiornale.it/2008/05/22/un-grande-protagonista-loceano/
oppure
http://www.ipsnews.net/news.asp?idnews=45091
solo per fare due esempi rapidissimi.
In ogni caso posso concordare con te che non è dimostrato in alcun modo che il riscaldamento globale sia dovuto ad un aumento di co2 nè che tale aumento sia soltanto ed escusivamente opera dell'uomo, anche se che ci sono vari spie del fatto che forse un aumento c'è:
coralli morti
ancora
oppure altre modificazioni degli oceani
sempre come esempi.
Quindi se un aumento c'è e se tale aumento provoca qualche dannetto, anche se l'aumento non fosse dovuto solo all' uomo, considerando che di co2 ne produciamo un bel po', che male ci sarebbe a cercare di diminuire tali emissioni? Specialmente se per muoversi in quella direzione il risultato sarebbe di investire in tecnologie più virtuose da un punto di vista sia ambientale che sociale?

Citazione:
Se non altro non andavano a misurare le temperature nelle isole di calore delle nostre metropoli...

e dove lo misuravano, ai poli? forse non era un riferimento importanitssimo, ma lo era maggiormente quello mio sugli anni '50 che invece non hai commentato.
in ogni modo parli molto di confronto con gli anni '20 '30 o anche '50. Ma questo, non so se te ne rendi conto, non va molto nella direzione del tuo discorso, non mi meraviglierei infatti se, ipotizzando un riscaldamento per mano umana, tale innalzamneto delle temperature sia iniziato già in quegli anni, se non ancora prima a seguito della rivoluzione industriale...

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Orwell84 il 23/1/2009 3:18:05
Oh io no...non sono stato annichilito da nulla se non dall'approssimazione e superficialità con la quale si fanno certe affermazioni, che si fanno passare per certezze suffragate da fantomatiche prove

E valutare i variamenti climatici dal 3000 a.C. è superficialità?

E proprio perchè ragiono ancora con la mia testa che guardo con sospetto a molte affermazioni fatte in giro su internet, allo stesso modo di come guardo con diffidenza, quando anche lo guardo, porta a porta e simili.

Non è una questione sospetto, ma di senso critico.

Senza polemica, quali calcoli matematici? E ancora senza polemica, hai potuto verificarli?

Quelli di cui ti ho scritto due interventi fa.
Deviazione standard, algoritmi, interpolazioni di dati.

E poi, magari anche senza arrivare ai calcoli matematici e a complicate teorie, che ne pensi delle foto satellitari del polo, dalle quali sembrerebbe evidente una sensibile diminuzione dei ghiacci, così come per molti ghiacciai, a parte forse quelle di quest'anno dalle quali si evincerebbe invece una certa inversione di tendenza?

"Geophysical Research letters" ha dimostrato con uno studio condotto da Petr Chylek e M.K Dubey che non c'è alcuna evidenza che in Groenlandia (peraltro, Greenland in inglese) sia in atto un ritiro dei ghiacciai legato al riscaldamento globale prodotto da cause umane. Lo studio riporta dati secondo cui l'attuale periodo di riscaldamento non è affatto una novità nella storia anche recente della Groenlandia tanto che tutti i decenni dal 1915 al 1965 hanno registrato temperature più calde delle attuali *Svipop. Non solo, la massa glaciale è stabile se non in crescita. Inoltre un aumento della temperatura simile ma a un tasso più veloce è stato registrato anche nella prima parte del XX secolo (1920-1930), quando CO2&co non potevano certo essere la causa.

Nell'Antartide (Polo Sud), i ghiacci sembrano crescere, come riportato nei monitoraggi dell'Università dell'Illinois, che elabora e divulga i dati provenienti dal National Snow and Ice Data Center (NSiDC) del Colorado, ente che fa parte della NASA. A fine settembre 2007 si è raggiunto il nuovo record di estensione pari a 16,17 milioni di km^2, superando seppur di poco il record del 2005 di 16,03 milioni di km^2 *meteolive.

Peraltro, per rimanere in tema, sia le foto satellitari della NASA che le rilevazioni in loco documentano che il Sahara si sta ritirando *earthobservatory.nasa.gov. Non c'è bisogno di prendere nessun sito complottista o altro, basta andare sul sito stesso della Nasa. Così come è sufficiente leggere LeMonde (edizione del 18/01/2007) per accorgersi che nel Camerun la foresta pluviale sta rubando terreno alla savana.

Tutti dati che molto probabilmente non rappresentano prove definitive a sostegno di nessuna teoria, ma che piuttosto ci suggeriscono che la terra sia un sistema di complessa valutazione. Risulta quindi veramente arduo costruire un modello che si basi esclusivamente sulle emissioni di CO2 per valutare conseguenze quali scioglimento dei ghiacci, malattie o altro. Insomma la visione di Al Gore, che non sarebbe nemmeno capace di applicare il primo principio della termodinamica a un sistema adiabatico, è del tutto superficiale e sommaria.

Sarebbe anche interessante valutare quali sarebbero le conseguenze dello scioglimento dei ghiacci. Ammesso che sia vero che un aumento di temperatura aumenta la velocità di scioglimento dei ghiacci, è altrettanto vero che aumenta anche l'evaporazione dell'acqua sciolta. Quindi è così immediata la conseguenza dell'innalzamento degli oceani? Oppure ha ragione Science che in uno studio di W.Krabill pubblicato il 21/07/2000 stima che lo scioglimento dei ghiacci contribuirebbe a un innalzamento di 0,13 mm annui?

Non è detto che ci si debba disperare, considerato anche il fatto che un inverno più mite ha come conseguenza immediata quella di ridurre il consumo di combustibili fossili per riscaldamento, di portare beneficio alla flora e alla fauna (non a caso nel 2007 i viticoltori si bullavano del loro Brunello di Montalcino o del loro Chianti di altissima qualità), di favorire le migrazioni dei volatili e di nuove e più brevi rotte mercantili...

Immagino che anche nel 1759 avessero tecniche e strumenti di rilevamento in grado di fare una analisi esaustiva su inquinamento, riscaldamento globale etc..

Se non altro non andavano a misurare le temperature nelle isole di calore delle nostre metropoli...
In ogni caso questo era il riferimento meno importante del mio discorso...

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  kataclisma il 23/1/2009 0:19:59
Citazione:
Come ci si pone davanti a tutto il resto. Tanto senso critico, sperando che non sia stato completamente annichilito dalla scuola pubblica e altrettanta voglia di leggere, soprattutto testi in inglese.

Oh io no...non sono stato annichilito da nulla se non dall'approssimazione e superficialità con la quale si fanno certe affermazioni, che si fanno passare per certezze suffragate da fantomatiche prove.
E proprio perchè ragiono ancora con la mia testa che guardo con sospetto a molte affermazioni fatte in giro su internet, allo stesso modo di come guardo con diffidenza, quando anche lo guardo, porta a porta e simili.

Citazione:
Più che delle argomentazioni matematiche di calcolo sull'inaffidabilità delle teorie sul GW non si può fare.

Senza polemica, quali calcoli matematici? E ancora senza polemica, hai potuto verificarli?
E poi, magari anche senza arrivare ai calcoli matematici e a complicate teorie, che ne pensi delle foto satellitari del polo, dalle quali sembrerebbe evidente una sensibile diminuzione dei ghiacci, così come per molti ghiacciai, a parte forse quelle di quest'anno dalle quali si evincerebbe invece una certa inversione di tendenza?

Citazione:
Peraltro anche quando si tratta di inquinamento dell'aria e non solo di GW, bisogna andarci coi piedi di piombo. Le nostre città sono inquinate, non lo si può negare, ma molto meno di 50 anni fa. Probabilmente anche rispetto al 1759.

Immagino che anche nel 1759 avessero tecniche e strumenti di rilevamento in grado di fare una analisi esaustiva su inquinamento, riscaldamento globale etc..
E anche quando dici meno di 50 anni fa, a quale tipo di inquinamento ti riferisci, a quali città?

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Orwell84 il 20/1/2009 23:02:45
Facciamo così evito di rispondere al tuo post passo passo, poichè non è mia intenzione sostenere la tesi del cambiamento climatico nè quella opposta.

Chiedevi chiarezza e certezze.
Più che delle argomentazioni matematiche di calcolo sull'inaffidabilità delle teorie sul GW non si può fare.

Quando vari anni fa ho iniziato ad informarmi su internet, tra le altre cose, mi sono imbattuto nelle teorie che iniziavano a ipotizzare un cambiamento climatico più o meno repentino da attribuire all 'inquinamento o adirittura ad una "evoluzione" della terra e del sistema solare tutto. I sostenitori di tali teorie lamentavano naturalmente il solito cover-up da parte dei media ufficiali, giustificandolo con gli interessi per esempio dell' estabilishment petrolifero.

Quanti anni fa?
Fino agli inizi degli anni '80 si parlava di "global freezing" sui giornali e in tv.
Lamentare un boicottaggio poi non significa certo essere dalla parte giusta, ma è semplicemente la strategia che meglio paga per farsi ascoltare. Quantomeno nel breve termine.
Basta farsi un giro dalle parti di Linucs per rendersene conto.


Adesso mi trovo davanti chi invece, sostenendo che non vi è nessun cambiamento in atto o che le variazioni sono assolutamente "normali" (questo è quello che volevo dire con clima perfetto), vedono dietro tali allarmismi ambientalisti, altri interessi più o meno loschi e il solito collaborazionismo da parte degli organi di informazione ufficiali.
Come porsi di fronte a tutto questo? E possibile che si possano sostenere tesi opposte e lamentare cover-up e lacune informative, in un verso o in un altro a seconda del momento e degli interessi loschi che volta per volta si riesce ad immaginare?


Come ci si pone davanti a tutto il resto. Tanto senso critico, sperando che non sia stato completamente annichilito dalla scuola pubblica e altrettanta voglia di leggere, soprattutto testi in inglese.

Peraltro anche quando si tratta di inquinamento dell'aria e non solo di GW, bisogna andarci coi piedi di piombo. Le nostre città sono inquinate, non lo si può negare, ma molto meno di 50 anni fa. Probabilmente anche rispetto al 1759.

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Pausania il 18/1/2009 18:07:52
Citazione:
Come porsi di fronte a tutto questo? E possibile che si possano sostenere tesi opposte e lamentare cover-up e lacune informative, in un verso o in un altro a seconda del momento e degli interessi loschi che volta per volta si riesce ad immaginare?

Una volta c'era gente che moriva per avere la democrazia, e oggi si uccide per esportare la democrazia.

C'è gente che si vuole liberare del giogo delle banche affamatrici e poi salta fuori con il signoraggio e la moneta elettronica.

Il mondo è popolato da buffi personaggi, che ci vuoi fare...

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  edo il 18/1/2009 16:14:24
Endgame di Alex Jones sottotitolato in italiano.
Un link che deve essere presente in questo thread!

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  sick-boy il 17/1/2009 5:24:47
E chiedo scusa per il tono che può apparire brusco.

ma d'altronde l'ora è tarda...

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Santaruina il 16/1/2009 21:09:12
kataclisma, un metodo infallibile per comprendere è studiarsi le motivazioni di coloro che sostengono un qualche cosa.

Qui di link e di citazioni e di fonti ce ne sono a iosa.

Si guardano quelli e si giudicano con la propria testa.

Il resto è chiacchiera da Porta a Porta.

Tra l'altro, in questa discussione che va avanti da assai tempo, vi sono state molte voci critiche, ma mai nessuno che abbia messo in dubbio qualche fonte o qualche riferimento.
Sempre e solo critiche "emotive", "psicologiche".
Fuffa.

E chiedo scusa per il tono che può apparire brusco.

A presto

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  kataclisma il 16/1/2009 19:54:00
Facciamo così evito di rispondere al tuo post passo passo, poichè non è mia intenzione sostenere la tesi del cambiamento climatico nè quella opposta. Ripeto semplicemente i miei dubbi cercando di essere più chiaro possible.
Quando vari anni fa ho iniziato ad informarmi su internet, tra le altre cose, mi sono imbattuto nelle teorie che iniziavano a ipotizzare un cambiamento climatico più o meno repentino da attribuire all 'inquinamento o adirittura ad una "evoluzione" della terra e del sistema solare tutto. I sostenitori di tali teorie lamentavano naturalmente il solito cover-up da parte dei media ufficiali, giustificandolo con gli interessi per esempio dell' estabilishment petrolifero.
Adesso mi trovo davanti chi invece, sostenendo che non vi è nessun cambiamento in atto o che le variazioni sono assolutamente "normali" (questo è quello che volevo dire con clima perfetto), vedono dietro tali allarmismi ambientalisti, altri interessi più o meno loschi e il solito collaborazionismo da parte degli organi di informazione ufficiali.
Come porsi di fronte a tutto questo? E possibile che si possano sostenere tesi opposte e lamentare cover-up e lacune informative, in un verso o in un altro a seconda del momento e degli interessi loschi che volta per volta si riesce ad immaginare?
E questa domanda vale anche per sertes:
Citazione:
Guarda che c'è un metodo diretto ed infallibile per scoprire la verità: "se lo dicono in tv, è falso".


Se l'unico parametro di giudizio fosse il tuo, qualche anno fa era vero che vi fossero in atto dei cambiamenti climatici dovuti ad inquinamento o altro, oggi invece non sarebbe più così perchè la tv ne parla...

Re: Con la scusa dell

Inviato da  Sertes il 16/1/2009 19:18:34
Citazione:

kataclisma ha scritto:
E' chiaro che con un po' di fantasia si possono ipotizzare scenari più o meno apocalitici o subdoli in quasi ogni avvenimento, ma è veramente giusto farlo? Specialmente se poi è facile rendersi conto che non è possibile, in molti campi, per nessuno di noi, o quasi, poter verificare veramente le fonti, o analizzare i dati direttamente, ed anche potendo, in molti casi sarebbe necessario avere competenze che non tutti possiedono.


Guarda che c'è un metodo diretto ed infallibile per scoprire la verità: "se lo dicono in tv, è falso".

Detto questo, in Italia ABBIAMO LA MIGLIORE INFORMAZIONE DEL PIANETA!

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Orwell84 il 15/1/2009 18:33:23
Io mi domando se è possibile, ormai su qualsiasi questione, poter dire tutto e il contrario di tutto.

Dipende. Se parli di Olocausto o Stato (ambedue maiuscoli, mi raccomando) la risposta è no.
Per quel che riguarda il clima invece si, nonostante l'articolo postato da sick-boy faccia sorgere il dubbio che questa gentile concessione da parte di chi difende i nostri diritti (fra cui quello della libertà di parola ed opinione) è destinata a durare ancora per poco.

In questo topic per esempio c'è chi è certo che il clima sia perfetto e le preoccupazioni sui cambiamenti climatici siano state messe in giro da chi in qualche modo ne vuole aprofittare per creare il solito ordine mondiale, ravvivare l'economia planetaria, oppure addirittura per stermini o cose simili, e chi invece riesce a documentare che il clima sta cambiando davvero e sarebbe meglio far qualcosa.

E cosa significa clima perfetto?
Nel Mesozoico sulla terra vivevano enormi rettili a sangue freddo e non esistevano i poli. Il Similaun nel 3200 a.C. circa (o forse dovrei dire 5108 ante Peccei natum) girava in bermuda per l'Hauslabjoch. Il 218 a.C. Annibale attraversava le Alpi con 40 elefanti. Nel 900 d.C. i vichinghi coltivavano la Groenlandia. E così via...
Il che dovrebbe suggerirci che i cambiamenti climatici, intesi come innalzamenti e abbassamenti della temperatura, non sono poi così insoliti.

E' chiaro che con un po' di fantasia si possono ipotizzare scenari più o meno apocalitici o subdoli in quasi ogni avvenimento, ma è veramente giusto farlo?

Beh se non altro tutti quelli che qui "ipotizzano" lo fanno col proprio denaro. L'IPCC lo fa usando denaro pubblico (per intenderci dopo il "Primo Summit della Terra" si sono messi in tasca 3,6 miliardi di dollari per i progetti di ricerca sui cambiamenti climatici). L'aspetto interessante è che i rapporti redatti dall'organismo sono fatti dagli stessi climatologi che poi accedono ai finanziamenti. Stranamente, a meno che non si parli di nani da circo, i conflitti di interesse in certi ambiti non si vedono.

Io ritengo che sarebbe meglio andarci un po' più cauti, che sarebbe conveniente non disperdere le energie nel cercare complotti dovunque, specialmente in quei campi nei quali è molto complicato potersi formare una idea certa e definitiva.

Difatti sarebbe opportuno fidarsi degli studi di Al Gore, che con il suo film ha vinto il premio nobel per la Scienza. Mica quello per la Pace!
Così come è attendibile il grafico a mazza di hockey di Mann, che non si sa per quale motivo per elaborare i dati di temperatura degli ultimi secoli ha usato un suo algoritmo tutto particolare che standardizza le serie rispetto alla media e alla SD della loro porzione successiva al 1900, non come da prassi, rispetto alla media e alla SD dell'intera serie. In pratica con il suo algoritmo otteremmo mazze da hockey anche inserendo serie di dati generate appositamente per ottenere dati casuali. In ogni caso è sufficiente elaborare i dati di Mann con le tecniche standard per accorgersi che che il recente aumento smisurato di temperatura è solo nella testa dei ciucciasoldi dell'IPCC.

Analogamente, se la scienza alla base del protocollo di Kyoto fosse esatta come sostiene l'IPCC, sarebbe lecito aspettarsi che a fianco delle riduzioni di emissioni di gas serra venga specificato il beneficio quantitativo per i clima. Ti sfido a cercare informazioni ufficiali in merito.
Solo alcuni scienziati hanno tentato di calcolare gli effetti che ci sarebbero applicando i parametri richiesti: un rallentamento del riscaldamento nell'ordine dello 0,02% entro il 2050.

In ogni caso, quello che rilevo, è che troppo spesso si postano sospetti sotto forma di certezze, e credo che questo contribuisca solo a confondere le acque e ad aumentare l' incertezza piuttosto che arrivare alla verità.

E soprattutto ad aumentare il GW per via delle emissioni respiratorie!

Re: Con la scusa dell

Inviato da  edo il 14/1/2009 22:11:18
Io mi domando se è possibile, ormai su qualsiasi questione, poter dire tutto e il contrario di tutto.

E' la fantasia al potere!

Re: Con la scusa dell

Inviato da  kataclisma il 14/1/2009 19:51:16
Io mi domando se è possibile, ormai su qualsiasi questione, poter dire tutto e il contrario di tutto.
In questo topic per esempio c'è chi è certo che il clima sia perfetto e le preoccupazioni sui cambiamenti climatici siano state messe in giro da chi in qualche modo ne vuole aprofittare per creare il solito ordine mondiale, ravvivare l'economia planetaria, oppure addirittura per stermini o cose simili, e chi invece riesce a documentare che il clima sta cambiando davvero e sarebbe meglio far qualcosa.
E' chiaro che con un po' di fantasia si possono ipotizzare scenari più o meno apocalitici o subdoli in quasi ogni avvenimento, ma è veramente giusto farlo? Specialmente se poi è facile rendersi conto che non è possibile, in molti campi, per nessuno di noi, o quasi, poter verificare veramente le fonti, o analizzare i dati direttamente, ed anche potendo, in molti casi sarebbe necessario avere competenze che non tutti possiedono.
Io ritengo che sarebbe meglio andarci un po' più cauti, che sarebbe conveniente non disperdere le energie nel cercare complotti dovunque, specialmente in quei campi nei quali è molto complicato potersi formare una idea certa e definitiva.
In ogni caso, quello che rilevo, è che troppo spesso si postano sospetti sotto forma di certezze, e credo che questo contribuisca solo a confondere le acque e ad aumentare l' incertezza piuttosto che arrivare alla verità.
Tutto ciò senza intento polemico.

Re: Con la scusa dell

Inviato da  sick-boy il 14/1/2009 19:01:47
E finalmente, a furor di popolo, anche chi non crede al Globar Warming è un negazionista! Evviva!


http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/ambiente/polo-nord-ghiacci/presunto-recupero/presunto-recupero.html


La bufala del ghiaccio in ripresa

La notizia era stata lanciata dai negazionisti, ma lo studioso tirato in ballo nega: "Quelli artici rispetto al 1979 sono diminuiti di un milione di km quadrati"

ROMA - Guelfi e ghibellini, Coppi contro Bartali, Mazzola contro Rivera. In Italia, è stato ripetuto spesso, si finisce sempre per dividersi in due partiti. Quando si parla di riscaldamento globale il problema travalica però i confini nazionali e lo stesso atteggiamento di sterile contrapposizione investe tutto il mondo. Da una parte chi è persuaso che il Pianeta si stia rapidamente riscaldando per colpa delle attività industriali umane, dall'altra i negazionisti. ...

Due fazioni non esattamente simmetriche visto che della prima fa parte la crema della ricerca internazionale sul clima e si esprime attraverso studi posti al vaglio della comunità scientifica. Nella seconda ci sono invece pochi ricercatori outsider e molti polemisti di professione.
a c'è anche una fazione più catastrofista del primo partito sempre pronta a interpretare qualsiasi segnale, per quanto ambiguo, a proprio sostegno e a duellare su questo terreno con i rivali negazionisti.

....
Le cose in realtà non stanno esattamente così. Innanzitutto non si trattava di uno studio di Chapman, ma di una valutazione (basta su dati raccolti dall'Università dell'Illinois) di un blogger, Michael Asher, che si limitava a chiedere allo scienziato dell'Illinois un commento nel quale lo studioso spiegava che effettivamente un recupero c'era stato e poteva essere attribuito a una particolare circolazione dei venti gelidi. Ma tanto è bastato a mettere in moto la macchina negazionista.

...
EDIT: notare che il termine suona molto come "quelli che negano l'evidenza"

EDIT2:notare anche che l'esistenza degli scettici venga fuori solo quando c'è da dare loro dei negazionisti

Re: Con la scusa dell Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  alberto78 il 2/1/2009 19:47:56
Un Piano B per salvare la Terra dai cambiamenti climatici

Per salvare il mondo dalla catastrofe ecologica e' ormai ritenuto indispensabile tagliare la produzione di gas serra, vale a dire, le emissioni di sostanze inquinanti che, non metabolizzate dal pianeta, producono gli effetti noti come riscaldamento globale, all’origine dei cambiamenti climatici.

Ma a qualcuno piace caldo. Secondo i climatologi interpellati dal britannico “The Independent”, gli sforzi internazionali per ridurre le emissioni non sono stati sufficienti ed ora e' necessario trovare soluzioni alternative per evitare che il pianeta diventi sempre piu' caldo: serve un “Piano B”.

Molte delle proposte sono decisamente controverse e mirano tutte ad abbassare le temperature senza ridurre le emissioni. Ad esempio, contenendo la quantita' di luce solare che raggiunge il pianeta. Oppure estraendo parte dell'anidride carbonica presente nell'atmosfera.

Tra le proposte avanzate negli ultimi anni volte a manipolare artificialmente il clima, vi e' quella di spargere nell'aria particelle in grado di riflettere in parte la luce solare, quella di pompare vapore acqueo per stimolare la formazione di nubi sugli oceani, quella di fertilizzare i fondali marini in modo da stimolare la crescita di plancton, che a sua volta assorbirebbe l'anidride carbonica, e quella di installare nello spazio degli specchi giganti.

Malgrado tante proposte fantasiose, ricorrere alla geoingegneria per combattere i cambiamenti climatici e' qualcosa che fino a qualche tempo fa gli scienziati non avrebbero nemmeno preso in considerazione, reputando le soluzioni tecnologiche "una deviazione" dalla lotta alle emissioni.

Tuttavia, alla luce dei piu' recenti dati - che mostrano come i naturali meccanismi attraverso i quali la Terra assorbe anidride carbonica non funzionino piu' come una volta e come la concentrazione di gas nocivi nell'atmosfera continui inesorabilmente ad aumentare - gli scienziati interpellati dall'Independent hanno concluso che un ambizioso Piano B, ovvero una risposta tecnologica al problema, possa essere ormai l'unica soluzione possibile all'emergenza.

fonte: Rainews24


Siamo davvero alla frutta o sono solo giustificazioni per recuperare altri soldi per progetti stile scie chimiche?

Re: Con la scusa dell Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Descartes il 14/12/2008 7:39:26
Scientists abandon global warming 'lie'
650 to dissent at U.N. climate change conference
Global Research, December 13, 2008

WASHINGTON - A United Nations climate change conference in Poland is about to get a surprise from 650 leading scientists who scoff at doomsday reports of man-made global warming - labeling them variously a lie, a hoax and part of a new religion.

Later today, their voices will be heard in a U.S. Senate minority report quoting the scientists, many of whom are current and former members of the U.N.'s own Intergovernmental Panel on Climate Change.

About 250 of the scientists quoted in the report have joined the dissenting scientists in the last year alone.

In fact, the total number of scientists represented in the report is 12 times the number of U.N. scientists who authored the official IPCC 2007 report.

Here are some choice excerpts from the report:

* "I am a skeptic ... . Global warming has become a new religion." -- Nobel Prize Winner for Physics, Ivar Giaever.

* "Since I am no longer affiliated with any organization nor receiving any funding, I can speak quite frankly ... . As a scientist I remain skeptical." -- Atmospheric Scientist Dr. Joanne Simpson, the first woman in the world to receive a Ph.D. in meteorology and formerly of NASA who has authored more than 190 studies and has been called "among the most pre-eminent scientists of the last 100 years."

* Warming fears are the "worst scientific scandal in the history ... . When people come to know what the truth is, they will feel deceived by science and scientists." -- U.N. IPCC Japanese Scientist Dr. Kiminori Itoh, an award-winning Ph.D. environmental physical chemist.

* "The IPCC has actually become a closed circuit; it doesn't listen to others. It doesn't have open minds ... . I am really amazed that the Nobel Peace Prize has been given on scientifically incorrect conclusions by people who are not geologists." -- Indian geologist Dr. Arun D. Ahluwalia at Punjab University and a board member of the U.N.-supported International Year of the Planet.

* "The models and forecasts of the U.N. IPCC "are incorrect because they only are based on mathematical models and presented results at scenarios that do not include, for example, solar activity." -- Victor Manuel Velasco Herrera, a researcher at the Institute of Geophysics of the National Autonomous University of Mexico.

* "It is a blatant lie put forth in the media that makes it seem there is only a fringe of scientists who don't buy into anthropogenic global warming." -- U.S. Government Atmospheric Scientist Stanley B. Goldenberg of the Hurricane Research Division of NOAA, the National Oceanic and Atmospheric Administration.

* "Even doubling or tripling the amount of carbon dioxide will virtually have little impact, as water vapor and water condensed on particles as clouds dominate the worldwide scene and always will." -- Geoffrey G. Duffy, a professor in the Department of Chemical and Materials Engineering of the University of Auckland, New Zealand.

* "After reading [U.N. IPCC chairman] Pachauri's asinine comment [comparing skeptics to] Flat Earthers, it's hard to remain quiet." -- Climate statistician Dr. William M. Briggs, who specializes in the statistics of forecast evaluation, serves on the American Meteorological Society's Probability and Statistics Committee and is an associate editor of Monthly Weather Review.

* "For how many years must the planet cool before we begin to understand that the planet is not warming? For how many years must cooling go on?" -- Geologist Dr. David Gee, the chairman of the science committee of the 2008 International Geological Congress who has authored 130 plus peer-reviewed papers, and is currently at Uppsala University in Sweden.

* "Gore prompted me to start delving into the science again and I quickly found myself solidly in the skeptic camp ... . Climate models can at best be useful for explaining climate changes after the fact." -- Meteorologist Hajo Smit of Holland, who reversed his belief in man-made warming to become a skeptic, is a former member of the Dutch U.N. IPCC committee.

* "Many [scientists] are now searching for a way to back out quietly (from promoting warming fears), without having their professional careers ruined." -- Atmospheric physicist James A. Peden, formerly of the Space Research and Coordination Center in Pittsburgh, Pa.

* "Creating an ideology pegged to carbon dioxide is a dangerous nonsense ... . The present alarm on climate change is an instrument of social control, a pretext for major businesses and political battle. It became an ideology, which is concerning." -- Environmental Scientist Professor Delgado Domingos of Portugal, the founder of the Numerical Weather Forecast group, has more than 150 published articles.

* "CO2 emissions make absolutely no difference one way or another ... . Every scientist knows this, but it doesn't pay to say so ... . Global warming, as a political vehicle, keeps Europeans in the driver's seat and developing nations walking barefoot." -- Dr. Takeda Kunihiko, vice-chancellor of the Institute of Science and Technology Research at Chubu University in Japan.

* "The [global warming] scaremongering has its justification in the fact that it is something that generates funds." -- Award-winning Paleontologist Dr. Eduardo Tonni, of the Committee for Scientific Research in Buenos Aires and head of the Paleontology Department at the University of La Plata.

The report also includes new peer-reviewed scientific studies and analyses refuting man-made warming fears and a climate developments that contradict the theory.

fonte: globalresearch.ca
News originale: link

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Descartes il 21/11/2008 19:42:39
Il buon Blondet riporta che hanno beccato nuovamente i bastardi a falsificare i dati per spacciare la balla del global warming, usando i dati di settembre invece che di ottobre per Russia e Irlanda:

[...]Peggio: i rilevamenti satellitari mostravano un ottobre lievemente più freddo del normale, secondo una tendenza di lento raffreddamento cominciata dal 1998. Come mai la NASA diceva il contrario? Due noti scettici scientifici, i matematici canadesi Steve McIntyre e Anthony Watts (ciascuno di loro ha un blog specializzato nello sfatare il mito del global warming, «Climate Audit» e «Watts up with that»), hanno controllato uno per uno i dati delle centinaia di stazioni da cui il GISS riceve le rilevazioni, ed hanno notato una cosa stranissima: tutte le temperature anormalmente alte erano state registrate in Russia, la più estesa nazione del pianeta. E non solo alte, ma addirittura fuori scala, inverosimili. Peggio: le temperature russe di ottobre, stazione per stazione, erano identiche a quelle rilasciate dai russi nel mese di settembre, che ovviamente è molto più caldo (nella vasta Russia, le temperature scendono rapide in autunno). Anche i dati dell’Irlanda erano quelli di settembre, non di ottobre.[...]
http://www.effedieffe.com/content/view/5360/171/

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  PikeBishop il 10/11/2008 5:45:24
Citazione:
la costruzione di una città autosufficiente e localizzata in uno spazio minimo non sarebbe un vantaggio sia per noi che per il pianeta stesso?

Si, se il pianeta fosse Marte.

Nel frattempo - e cosa c'e' di male - il Principe fa sentire la sua voce:il WWF ha pubblicato il suo Living Planet Report 2008, il quale asserisce che poiché la "domanda umana di cibo, acqua, energia e materie prime" rappresenta la più grande minaccia alla "biodiversità", i consumi umani devono essere ridotti almeno del 30%. Secondo il rapporto, più di tre quarti della popolazione mondiale vivono in nazioni che usano più risorse di quanto la "biocapacità della terra" possa sopportare. Così, gli autori chiedono "riduzioni della popolazione, dei consumi individuali e delle risorse usate o sprecate nella produzione di beni e servizi".

Da dove la cominciamo la riduzione, castrando tutti i nobili di ogni risma, che hanno tare ereditarie e sono intrinsecamente un insulto alla biodiversita' ed alla varieta' del "genetic pool", dopo avere naturalmente eutanasato tutti quelli di loro con piu' di 40 anni di eta' e con meno di venti e avere mandato la quota rimanente in campi di lavoro? E' abbastanza nazista per i gusti del WWF? Salviamo un panda e appendiamo un marchese...

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  kache il 17/10/2008 20:30:55
Citazione:

Orwell84 ha scritto:
Bingo! L'ambientalismo come nuovo fascismo a servizio delle elites:



Che c'è di meglio di un simbolo del controllo e di un ordine gerarico?!


Non capisco quale sia il problema: la costruzione di una città autosufficiente e localizzata in uno spazio minimo non sarebbe un vantaggio sia per noi che per il pianeta stesso?

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  Orwell84 il 15/10/2008 11:54:55
Pronti per il New Deal ambientalista?

*
A 'Green New Deal' can save the world's economy, says UN


Top economists and United Nations leaders are working on a "Green New Deal" to create millions of jobs, revive the world economy, slash poverty and avert environmental disaster, as the financial markets plunge into their deepest crisis since the Great Depression.

The ambitious plan – the start of which will be formally launched in London next week - will call on world leaders, including the new US President, to promote a massive redirection of investment away from the speculation that has caused the bursting “financial and housing bubbles” and into job-creating programmes to restore the natural systems that underpin the world economy.

It aims to convince them that, far from restricting growth, healing the global environment will be a desperately -needed driving force behind it.

The Green Economy Initiative - which will be spearheaded by the United Nations Environment Programme (UNEP), headquartered here, and is already being backed by governments – draws its inspiration from Franklin Roosevelt's New Deal, which ended the 1930s depression and helped set up the world economy for the unprecedented growth of the second half of the 20th century. [...]


Bellissimo il pezzo sulla "massive redirection".

Re: Con la scusa dell’ Ambientalismo. Progetti di sterminio.

Inviato da  lalonde il 11/10/2008 13:14:53
Forse questo è il posto giusto per postare questa notizia.
Unknown disease in South Africa and Zambia


Citazione:
Clinical features common to the three patients initially include fever, headache, diarrhoea and myalgia developing into rash and hepatic dysfunction, followed by rapid deterioration and death. Bleeding was not a marked clinical feature (NICD report (.pdf)).

There are no further known symptomatic cases, either in Zambia or in South Africa. 121 known contacts of the fatal cases are being traced in South Africa and 23 in Zambia.


Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=42&topic_id=2620