Elezioni di mid-term USA

Inviato da  Marco M il 21/10/2006 19:42:02
Osama Bin Laden testimonial repubblicano

Osama Bin Laden e' il testimonial della campagna elettorale repubblicana. Il Gop ha suscitato un vespaio di polemiche con lo spot pubblicitario scelto in vista delle elezioni di mid-term negli Stati Uniti.

A meno di tre settimane dal voto per il rinnovo di parte del Congresso, i repubblicani hanno replicato l'offensiva mediatica scatenata nel 1964 dal presidente democratico Lyndon Johnson contro il candidato del Gop, Barry Goldwater. In un famoso spot dell'epoca, una bambina sfogliava una margherita mentre una voce contava alla rovescia fino a un'esplosione atomica. La voce concludeva "questa e' la posta in gioco".

Oggi il video dei repubblicani mostra bin Laden e altri leader di al Qaeda insieme a immagini di terroristi che si addestrano. "Quello che verra' sara' ancora piu' grande" dice lo sceicco del terrore prima che il messaggio pubblicitario si concluda con lo stesso slogan di 42 anni fa: "questa e' la posta in gioco".
Secondo i democratici si tratta di un "disperato" tentativo di Bush di recuperare il favore popolare e anche alcuni pubblicitari pensano che fare leva sul terrore della gente possa trasformarsi in un boomerang per i repubblicani, il cui indice di popolarita' e' a picco a causa della guerra in Iraq.



D'altronde sono 5 anni che Bin Laden aiuta l'amministrazione Bush, mi pare normale lo faccia anche in questa campagna elettorale

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  Vincent51 il 21/10/2006 19:47:39
L'ho visto il video... allucinante

Si può vedere QUI

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  Abulafia il 21/10/2006 19:50:42
Visto che anche i democratici sono a conoscenza di certi "altarini", si tratta non di una lotta tra chi gioca pulito e chi sporco, ma di chi riesce a sopravanzare l'altro nel gioco sporco.

Sbirro buono/sbirro cattivo: Clinton docet...

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  Det.Conan il 21/10/2006 21:00:51
L'incubo orwelliano si e' finalmente manifestato.
Propongo di passare alla fase 2 invece di stare qui a parlare di frames e frammenti di 1 armstrong.

Ovvero abbandonare le dita sui tasti per usare altre parti del corpo come piedi e mani.

Entriamo nelle redazioni dei giornali italiani e ...

Non vedo altre soluzioni sigh

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  spock il 22/10/2006 9:56:48
Ho visto lo spot giusto adesso sul corriere.it.
LINK Corriere.

Penso che non ci siano parole per descrivere...
Devono essere disperati per praticare la strategia del terrore in modo così scoperto e riconoscibile.

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  Abulafia il 22/10/2006 11:10:35
Ciao Spock,
Ti ho modificato il post inserendo un link più corto ("Link Corriere") invece dell'intera url che a vevi usato: allargava la pagina e rendeva più scomoda la lettura della stessa.

Un suggerimento: quando usi la funzione "Inserisci sito web", tra i due Tag "<url=www.nomesito.com>LINK</url>" nello spazio del LINK mettici una stringa breve, non di nuovo l'intera url.
Per quanto questa sia lunga, se la inserisci solo in "<url=>" essa non sarà visibile in forma di testo nel post, evitando di allargare la pagina.

Grazie.

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  Marco M il 27/10/2006 23:28:48
Completamente senza vergogna.

Pentagono: Al Qaeda tenta di influenzare le elezioni Usa di novembre

Il Pentagono ha attribuito la nuova ondata di violenze in Iraq ai tentativi della rete terroristica di Al Qaeda di influenzare le elezioni di midterm, allo scopo di rafforzare l'opposizione al presidente americano George W. Bush.

Un portavoce del Pentagono, Eric Ruff, nel corso di una conferenza stampa ha fatto riferimento ad un articolo del 'Washington Post' in cui si cita un responsabile di Al Qaeda che parla di un colpo di acceleratore agli attacchi ''per avere un vasto impatto sulle elezioni americane''.

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  fantozzi il 28/10/2006 0:13:51
Per non parlare della figura di merda fatta con M.J.Fox da tempo malato di Parkinson.
In un clip elettorale a sostegno della candidata democratica Claire McCaskill accusa il candidato repubblicano Jim Talent che se sarà eletto bloccherà i fondi per la ricerca sulle cellule staminali che potrebbero salvare migliaia di persone come lui.
Mentre girava il clip muoveva la testa con dei movimenti incontrollati tipici di chi soffre di Parkinson come lui.
Questo ha fatto ha un commentatore repubblicano di affermare che o sta facendo finta o si e dimenticato di prendere le medicine

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  fantozzi il 28/10/2006 0:44:30
Ricordate che parliamo della più costosa campagna elettorale della storia dell'umanita.
Ma come mai sui giornali italiani non si parla per niente?
Tutte le elezioni americane sono sempre in prima pagina,e questa?
Si come ce da parlare solo male dei repubblicani i giornalisti hanno paura di non dare fastidio e magari vincere un soggiorno a Cuba nella famosa spiaggia Guantanamo Bay.

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  Vincent51 il 28/10/2006 1:27:14
Basta Dio e Osama: in Usa si litiga sul sesso

"Dati per perdenti nei sondaggi a causa della guerra dell’Iraq, sempre più candidati repubblicani alla Camera e al Senato accusano i rivali democratici di perversione sessuale. Negli spot televisivi, la sinistra è spesso il covo della pornografia, del sesso telefonico, della prostituzione"

"Lo spot più celebre, dal contenuto anche razzista, è quello contro Harold Ford, il candidato democratico al Senato nel Tennessee."

Link all'articolo completo da Corriere.it

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  roberto__ il 28/10/2006 1:45:57
L’11 settembre è “un complotto USA”, dice un ex alto ufficiale dell’intelligence della CIA e della Marina

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  Forgil il 28/10/2006 14:13:37
Citazione:

Vincent51 ha scritto:
Basta Dio e Osama: in Usa si litiga sul sesso

"Dati per perdenti nei sondaggi a causa della guerra dell’Iraq, sempre più candidati repubblicani alla Camera e al Senato accusano i rivali democratici di perversione sessuale. Negli spot televisivi, la sinistra è spesso il covo della pornografia, del sesso telefonico, della prostituzione"

"Lo spot più celebre, dal contenuto anche razzista, è quello contro Harold Ford, il candidato democratico al Senato nel Tennessee."

Link all'articolo completo da Corriere.it


Ho visto sulla CNN lo spot contro Harold Ford ed è veramente osceno, sessista e razzista. E' il figlio della pubblicità comparativa, usata da chi invece di proporre sa solo demolire. E a parte tutto, preferisco chi spende soldi per fare sesso a chi li spende per ammazzare la gente.

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  Marco M il 29/10/2006 23:31:18
Ho tradotto e sottotitolato (grazie alle pazienti dritte tecniche di goldstein ) lo Special Comment di Olbermann sullo spot e le politiche sul terrorismo dell'amministrazione Bush.

Video QUI

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  Dra il 30/10/2006 0:21:09
L'ho appena visto. Ben fatto.Forse un pò veloce il testo.
Ogni tanto c'è qualcuno che si sveglia negli States.

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  Marco M il 30/10/2006 18:49:55
Sottotitolato il video della puntata di Letterman del 27 ottobre col neocon O'Reilly di Fox.
Imperdibile soprattutto il finale
QUI

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  Freeman il 30/10/2006 19:16:39
Sicuro che Olbermann ogni tanto non visiti le cabine telefoniche per poi sfrecciare su nel cielo, "speeding bullets"?
Ha proprio il faccino finto-nerd-perfettino di Clark Kent ^_^

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  yarebon il 30/10/2006 20:04:04
grandioso letterman, il finale è magnifico.
Quando avevo il satellite guardavo sempre con piacere il suo programma sottotitolato su raisat.
Come stesso letterman afferma su se stesso, non ha spiccata intelligenza, eppure è un personaggio sincero e senza peli sulla lingua. Lo adoro!

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  Marco M il 31/10/2006 15:07:58
[link] Bush: coi Democratici i terroristi vinceranno

George Bush si butta a capofitto nelle ultime battute della campagna elettorale per scongiurare una sconfitta repubblicana al Congresso il prossimo martedi'. Ed il presidente aumenta sia il numero delle sortite elettorali, soprattutto negli stati e nei distretti a maggioranza repubblicana per galvanizzare gli elettori, ed innalza anche il tono della retorica, arrivando a dire che i terroristi vinceranno in caso di una vittoria elettorale dei democratici ed il cambio di politica in Iraq.


Georgia e Texas: gli ultimi due appuntamenti elettorali prima del voto di medio termine George Bush li spendera' in questi due Stati, da sempre roccaforti dei repubblicani e adesso insidiati dai democratici . Il motivo e' chiaro: chiedere agli elettori uno sforzo che permetterebbe agli ''elefanti'' di riottenere il controllo di Camera di rappresentanti e Senato.

Nella prima camera, infatti, agli avversari del presidente bastano solo 15 seggi per scalzare i repubblicani, mentre al Senato i seggi sono ancora meno, solo sei. Bush si affida quindi agli Stati ''amici'', dato che anche nel Wyoming, stato natale del vice presidente Dick Cheney e repubblicano per tradizione, lo schieramento del presidente ha un vantaggio di soli 4 punti percentuali rispetto ai democratici. Ma nei suoi viaggi in Texas e Georgia, Bush se la dovra' vedere anche con sostenitori dell'opposizione democratica in crescita che chiedono un ritiro immediato dall'Iraq. Due tappe fondamentali, che rappresentano per Bush le ultime due chances di vittoria.


ma i democratici non vinceranno, secondo
kurtnimmo...

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  Marco M il 3/11/2006 20:16:33
USA: chiuso in fretta e furia sito governativo con istruzioni per costruire l'atomica

In fretta e furia, su segnalazione del New York Times, l'Amministrazione americana del presidente George W. Bush ha chiuso un sito web ufficiale perché rivelava come costruire una bomba atomica, rappresentando una grave minaccia per gli Usa stessi, ma non solo.

Il sito era stato aperto nel marzo scorso, su richiesta dei repubblicani del Congresso per diffondere all'opinione pubblica i crimini commessi dal regime di Saddam Hussein. E forse, soprattutto, per giustificare a posteriori la guerra in Iraq avviata almeno inizialmente dal presidente George W. Bush -un repubblicano- con l'obiettivo di neutralizzare le armi di distruzione di massa irachene che poi non sono mai state trovate.


e inoltre...


Usa, elezioni: nuovo scandalo sessuale per i Repubblicani

Dopo lo scandalo di Mark Foley, il deputato repubblicano costretto alle dimissioni da uno scandalo di sesso omosessuale on-line, un altra "bomba gay" esplode nella campagna del partito della Casa Bianca a quattro giorni dal voto di midterm. Ted Haggard, presidente dell'Associazione nazionale degli evangelici e capo spirituale di 30 milioni di cristiani in America, si è dimesso dopo esser stato accusato di sesso gay da un ex "uomo da marciapiede" di Denver.


Mike Jones, l'ex prostituto, ha detto in un'intervista alla radio di aver avuto una relazione di tre anni con Haggard, pubblicamente uno dei più feroci oppositori ai matrimoni gay in linea con la piattaforma del partito della Casa Bianca.

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  Marco M il 4/11/2006 13:30:33
I neocon scaricano Bush

Critiche alla gestione Bush del conflitto in Iraq anche da parte di esponenti neoconservatori. In particolare, Richard Perle - fra i sostenitori dell'intervento statunitense - sostiene che la campagna irachena si sia trasformata in un disastro: "In fondo, occorre ritenere responsabile il presidente" ha detto Perle a 'Vanity Fair'. Stesso tipo di considerazioni, sempre sulla stessa testata, da parte del neocon Kenneth Adelman, membro del Defense Policy Board.


Non so voi ma io sento una puzza terribile...
Richard Perle è presidente dell’ufficio per la politica della Difesa ma soprattutto fondatore del PNAC e strettamente legato alla destra israeliana (coordinatore del gruppo che elaborò il Taglio Netto)

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  Tifoso il 5/11/2006 10:01:55
Sono da tempo critico nei confronti del voto elettronico, figuriamoci, lo sono stato pubblicamente anche nei confronti dello scrutinio elettronico delle nostre politiche di aprile.
Ieri sera un Tg della Rai ha espresso i timori di parte degli americani che pensano che sia possibile alterare il risultato delle elezioni in questo modo.

Ma si dovrebbe creare un fronte comune bipartisan per la trasparenza, su queste elezioni e sulle prossime presidenziali del 2008 c'è in ballo troppo in termini di politica estera americana.

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Ho pensato che un altro modo per per portare verso i neo-cons i voti di parte degli americani fosse un nuovo video-messaggio di qualcuno di al-qaeda, una nuova comunicazione audio che avevano tenuto in serbo da tempo, oppure un atto estremo di qualche kamikaze.
Poi vedo questo:
http://www.repubblica.it/2006/11/dirette/sezioni/esteri/iraq/sentenzasaddam/index.html
Saddam Hussein condannato a morte per impiccagione.

http://www.cnn.com/2006/WORLD/meast/11/05/dujail.saddam/index.html

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  Orwell84 il 7/11/2006 0:14:00
Riporto un estratto di un articolo di Gennaro Carotenuto, leggibile interamente *qui


Domani si vota negli Stati Uniti per le cosiddette elezioni di medio termine. Se dovesse prevalere il partito democratico, verrà lanciata una grande operazione d'immagine tesa a presentare una svolta "pacifista" da parte della classe politica statunitense. Ma non sarà così. Anzi, il partito della guerra probabilmente diverrà ancora più forte da domani negli Stati Uniti. Per esempio il 64% dei candidati democratici si oppone fieramente non alla guerra, ma al ritiro dall'Iraq e rifiuta perfino di discutere su di un calendario di ritiro. [...]

I democratici, quando criticano, criticano George Bush, la sua inazione, corruzione, inefficienza, più che criticare la guerra da questo voluta. Vorrebbero una guerra fatta meglio di come la sta facendo Bush, non la pace. Una guerra fatta meglio è quello che vuole anche Hillary Clinton, la più probabile candidata democratica alla presidenza della Repubblica, che ha più volte attaccato Bush per avere scelto l' "appeasement" verso l'Iran.[...]

Mercoledì i media mainstream probabilmente commenteranno all'unisono il crepuscolo del bushismo, ma quello che viene poi è già stato descritto da Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Gli uomini, e forse le donne, cambiano, ma il complesso militare industriale resta. E' il nuovo Principe di Salina, il Gattopardo.


Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  Max_Piano il 7/11/2006 0:23:43
Citazione:
Entriamo nelle redazioni dei giornali italiani e ...


Entriamo nella nuove era: lascia che i giornali vengano a noi invece.

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  orkid il 8/11/2006 9:02:04
Barack Obama, Il nuovo Kennedy Nero



lanciato contro Hilary Clinton per le primarie per le elezioni presidenziali del 2008

Wiki eng

Sfida Obama-clinton

Che ne pensate?

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  francesco7 il 8/11/2006 9:41:44
Netta vittoria dei democratici alla Camera dei Rappresentanti mentre al Senato è lotta all'ultimo voto. Al Senato saranno determinanti i risultati ancora in bilico degli stati del Montana e della Virginia, in particolare in quest'ultimo stato rischia di ripetersi un altro caso Florida:"I voti ci sono, e noi abbiamo vinto" ha dichiarato il democratico Jim Webb, proclamandosi vincitore sul senatore in carica George Allen, sulla base di un vantaggio di 3 mila voti, e con il 99 per cento dei seggi scrutinati. Ma l'avversario non ha voluto riconoscere la sconfitta, sottolineando che "il conteggio andrà avanti tutta la notte, sembra che in ogni momento arrivi una nuova e-mail con altri voti da contare". E non ha escluso la possibilità che si possa arrivare ad un riconteggio, come in effetti è successo sei anni fa per la sua elezione quando alla fine vinse per 18 voti.
04:11 Eletto il primo deputato musulmano al Congresso
Il democratico Keith Ellison è diventato, con la sua vittoria nel Minnesota, il primo musulmano ad andare al Congresso degli Stati Uniti. Ellison è diventato deputato imponendosi in un distretto di Minneapolis dove tradizionalmente i democratici sono molto forti. Il neo-deputato, che è nero, sarà anche il primo non bianco ad essere eletto al Congresso dagli abitanti del Minnesota. La campagna di Ellison era stata molto seguita dalla stampa a causa dalla sua posizione insolita di candidato musulmano.

Re: Elezioni di mid-term USA

Inviato da  Marco M il 8/11/2006 17:36:54
Citazione:

francesco7 ha scritto:
Netta vittoria dei democratici alla Camera dei Rappresentanti mentre al Senato è lotta all'ultimo voto. Al Senato saranno determinanti i risultati ancora in bilico degli stati del Montana e della Virginia,


Ai repubblicani basta vincerne uno per mantenere la maggioranza al Senato, ma se i democratici li vincono entrambi c'è il ribaltone (in questo caso inatteso) anche al Senato.
Col 99% dei voti scrutinati, in entrambi per ora sono in vantaggio i Democratici: in Virginia di 8000 voti e in Montana di 1800.
Si può seguire lo scrutinio QUI

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