Inviato da  Abulafia il 9/9/2006 22:10:38

Buonasera,

Polidoro: i mobili ed in generale quel tipo di forniture da ufficio sono fatti di scarti di legno arricchito da resine e vernici (colle, rivestimenti a fini estetici...), cioè materiali polimerici facilmente infiammabili. Sono dunque "buoni" combustibili. Nonostante ciò, sviluppano una bassa potenza (energia rilasciata nell'unità di tempo) e dunque non valgono molto se rapportati ad una struttura di acciaio da fondere o indebolire. Possono avere un certo peso solo se si gioca sulla quantità e sul tempo.

Citazione:
Basta solo che non posti qui le foto...

Inviato da  Dr-Jackal il 9/9/2006 21:55:47

Se la combustione dell'arredamento di un ufficio (legno, carta, plastica) fosse sufficiente a fondere l'acciaio, nelle acciaierie anzichè la fiamma ossidrica userebbero i forni a legna.

Piccolo aneddoto: quando avevo 13 anni sono andato in visita ad un mio cugino che aveva un'oreficeria. Per non farmi annoiare, mi mise in mano una piccola fiamma ossidrica (a ripensarci ora fu un'incoscienza) e un pezzetto d'argento con all'interno una piccola sfera d'acciaio.
Mi incaricò quindi di separare l'argento dall'acciaio con la fiamma ossidrica, spiegandomi che l'argento si sarebbe subito fuso lasciando l'acciaio intatto, e permettendomi di recuperarlo con un paio di pinze (sempre d'acciaio).
Ebbene, dopo pochi minuti (non più di due, me lo ricordo perchè mi colpì la rapidità della cosa), tutto l'argento (temperatura di fusione: 961° C) si era liquefatto, lasciando visibile la piccola sfera d'acciaio all'interno, del tutto intatta.

Ora, non so che temperatura raggiungano esattamente quelle piccole fiamme ossidriche che usano nelle oreficerie, ma se sono capaci di fondere l'argento così facilmente significa che arrivano tranquillamente a oltre 1000° C (LA USANO ANCHE PER ORO E RAME, CHE FONDONO A PIU' DI 1000° C). Eppure all'acciaio fanno un baffo.
Figuratevi quindi se il fuoco di legna, plastica o kerosene può fargli qualcosa, o addirittura fonderlo come è accaduto.
Fate una prova banale voi stessi: se avete un camino, incendiate legna e carta e metteteci dentro un pezzetto di acciaio (di pochi cm) per tutto il tempo che volete, per delle ore, volendo. Se vi si fonde giuro che corro nudo in chiesa durante un funerale.

Inviato da  Polidoro il 9/9/2006 21:08:39

...21 giorni dopo l’attacco, gli incendi ardevano ancora e scorreva ancora acciaio fuso........

Che ne dite di una mini-bomba nucleare a piano terra ? Una sorgente di radiazioni può spiegare l'acciaio fuso dopo 21 giorni ?

Poiché non ricordo chi (forse Henry?) ha parlato di tonnellate di materiale combustibile che avrebbero alimentato il "tremendous" incendio chi è in grado di dire qualcosa sulle caratteristiche di combustione dei mobili da ufficio ?

Tutti mobili che dovrebbero essere fatti di truciolare e di laminato plastico il che li dovrebbe rendere cattivi combustibili, no ?

Inviato da  Dr-Jackal il 9/9/2006 20:50:23

Ok, come mi hanno consigliato Fabrizio70, Music-band e la Redazione, ho eliminato dal mio smantellamento ogni forma di ironia rivolta verso Attivissimo, in modo da evitare accuratamente di urtare la sua delicata suscettibilità. Ora gli sarà impossibile trovare pretesti per lamentarsi. (Tanto lui risolverà il problema inventandoseli, quindi non credo cambierà molto.)

A parte questo, Kolza, mi interessa molto il discorso del "dossier anti-diffamazione", potresti spiegarti meglio? In cosa consiste? E in cosa potrei aver bisogno di aiuto dal punto di vista legale?

Inviato da  Max_Piano il 9/9/2006 18:26:08

E' innegabile che dopo mesi i vigili del fuoco e chi si occupava dello sgombro erano costretti ad annaffiare abbondantemente la zona per abbassarne la temperatura: il fumo e il vapore lo abbiamo visto tutti quindi qualcosa di oggettivamente vero ci deve per forza essere, sempre che non si voglia credere alle testimonianze dei soccorritori giunti nelle prime ore le quali aggiungono dettagli interessanti.

Si tratta certamente di osservazioni che sistematicamente sono state omesse da ogni versione ufficiale e la cosa non può che suscitare curiosità.

- Polverizzazione del cemento
- Metallo fuso e macerie fumanti

Inviato da  edo il 9/9/2006 17:23:00

citaz:Esiste una quarta alternativa?

si! "arco voltaico...batterie..." come ha detto uno "scienziato" durante l'ultimo speciale tg1 di tutto di più

Inviato da  Nemrod il 9/9/2006 16:36:14

Citazione:
Citazione:

Questi due passi (non dico nulla sugli altri) mi lasciano MOLTO perplesso.
Specie il primo che riporta il tempo trascorso.

Si afferma che "scorreva acciaio fuso".
Che vuol dire? Che c'era da qualche parte una pozza o un lago di acciaio fuso che ancora perdeva liquido? E dopo 21 giorni non si era ancora svuotato? Avrebbe potuto essere in una cavità formata dai detriti, ma mi pare strano che questi fossero così a "tenuta" da consentire che il gocciolamento durasse giorni. Sarebbe un po' come fare un buco nella ghiaia e aspettarsi che conservi l'acqua per settimane.

Un'altra alternativa è che gli incendi citati, fossero la causa della continua fusione di materiale nuovo.
Ma di che incendi si sarebbe trattato?
Non certo la famosa termite, che i numerosi filmati diffusi in rete mostrano esurire il suo effetto in una violenta fiammata di qualche secondo.
Inoltre nessuno parlerebbe semplicemente di "incendi" in presenza di inneschi di residui di termite. Vista la violenza della reazione si parlerebbe di "lampi", o forse di "esplosione", ma "incendio" è decisamente inadeguato.

D'altra parte se fossero stati incendi comuni (mobili, carta plastica, residui di combustibile) non si sarebbero certo raggiunti i quasi 1500 gradi della fusione dell'acciaio.

Esisterebbe una terza alternativa.
Che le frasi riportate siano parziali o manipolate o inventate. Comunque inattendibili.

Esiste una quarta alternativa?

Inviato da  music-band il 9/9/2006 16:23:29

Invito tutti quanti, cordialmente e tranquillamente, a non tentare di appiccare sterili polemiche per un semplice invito di Maxgallo alla moderazione nei confronti di Dr. Jackal.

Le espressioni di solidarietà mi sembrano eccessive visto che nessuno è stato trattato a pesci in faccia.

Credo inoltre che Dr. Jackal sia sufficentemente maturo e abbastanza intelligente da capire da solo che non è certo con il disprezzo altrui o con l'offesa che si nobilita il proprio lavoro, e come ha già osservato qualcuno, il lavoro che ha presentato mantiene toni più moderati rispetto a quello cui ci aveva abituati.

Credo che l'idea di Kolza sia ottima.

Vorrei invitarvi ad una riflessione:

Se lasciate che il vostro orgoglio vi spinga ad intraprendere battaglie personali su chi è più furbo o più intelligente, su chi ha capito più di un'altro, siete fuori strada.
Non siamo allo stadio, e non c'è bisogno di dividerci in squadre: Gli attivissimo contro i luogocomunisti.
Chi perde il suo tempo e impiega le sue energie, come ha fatto Dr. Jackal, è sempre degno di stima purchè non dimentichi mai che si sta lottando per la verità e per dare giustizia a tanti innocenti, e non, per una vittoria personale o per far vedere che si è più bravi e acuti di altri.

Quindi, in tutta onestà, per quanto la frustrazione a volte sia forte, cedere all'insulto, o comportarsi con lo stesso sarcasmo che ci viene riservato, non fa altro che farci scadere a bassi livelli, non fa altro che distruggere il nostro lavoro e quello degli altri che lo condividono. Se le armi di chi tace, di chi cerca l'affermazione personale, di chi vuole sotterrare la verità, sono l'arroganza e gli insulti, perchè dovremmo abbassarci a quel livello rendendo così non più distinguibili gli uni dagli altri?

La verità è l'arma più forte; dobbiamo onorarla, rispettarla e cercarla... Non essere gli artefici della sua morte.

Grazie a tutti

Inviato da  Kolza il 9/9/2006 13:00:31

Ottimo Lavoro, Dr Jackal!
Su Attivissimo, ti consiglio di preparare un bel dossier anti-diffamazione (ti posso dare una mano dal punto di vista legale), da mettere a disposizione di tutti per far vedere quanto codesto personaggio (con compagnia cantante) sia infantile... per la serie "la palla è mia e non gioco più!".

Saludos
Kolza

Inviato da  Fabrizio70 il 9/9/2006 12:00:25

da Dr-Jackal su 9/9/2006 7:41:15

Citazione:

Hai fatto un buon lavoro , ora devi cercare di migliorarlo , rivedi a mente fredda ciò che hai scritto e modifica le frasi in modo da eliminare quelle che potrebbero generare risentimento , non dovrebbe volerci molto, se poi continuano a vederci offese mica è colpa tua.

Inviato da  Dr-Jackal il 9/9/2006 10:20:17

Consuelo, addirittura! Così mi imbarazzi, grazie mille.

Sto seriamente pensando di realizzare una pagina in cui elenco con precisione tutte (e dico tutte) le offese verso i complottisti che attivissimo ha disseminato lungo le sue cosiddette "indagini antibufala".
Tanto per renderci conto di come questo vittimista di professione sia in realtà una macchina da offese, calunnie e accuse gratuite e infondate. Ne infila dappertutto in continuazione, ci accusa di essere "manipolatori, bugiardi, in malafede, ipocriti, stupidi, boccaloni, ecc." ogni tre righe.
E poi osa fare la povera vittima e lamentarsi che viene sempre insultato senza motivo! Lui!
Una faccia di bronzo leggendaria.

Per ora, vado a farmi un sonnellino. 'Notte.

Inviato da  enrigolett il 9/9/2006 10:18:51

Ciao, scusate, mi aiutate a trovare dove attivissimo avrebbe replicato?

enrigolett

Inviato da  consuelo il 9/9/2006 8:41:47

non mi sembra che dr.Jackal - che ammiro moltissimo per il suo contributo al movimento 911truth con le sue IMMAGINI ELOQUENTI e per quest'ultimo titanico lavoro - abbia offeso p.a. che, diciamo la verità, farebbe perdere le staffe a chiunque. d'altra parte se ben ricordo anche p.a. a volte ha farcito le sue arringhe di rozzi insulti seguendo la solita tattica difensiva dei troll.
dr.Jackal, grazie di cuore anche per il tuo ultimo FANTASTICO lavoro che ho già stampato.
consuelo

Inviato da  edo il 9/9/2006 8:01:42

citaz:A questo punto uno che deve fare?

sorridici sopra...

Inviato da  Dr-Jackal il 9/9/2006 7:41:15

Risposto? Ma dove?

Si è semplicemente nascosto per l'ennesima volta dietro la ridicola, infantile (e stavolta anche FALSISSIMA) scusa degli insulti personali. Come al solito.
Un ennesimo, disperato tentativo di rifiutarsi di ammettere di avere torto e di sottrarsi al dialogo senza darlo a vedere ai suoi seguaci.
Così facendo scappa dalla discussione con la coda tra le gambe, ma cercando in tutti i modi di dare l'impressione di ritirarsi con stile.
E il bello è che parecchi se la bevono!

Addirittura gli adepti mi hanno accusato di aver riempito le pagine di parolacce! Follia pura! Allucinazioni di gruppo. La maggior parte di loro neanche l'avrà letto, eppure, siccome l'ha detto Attivissimo, allora è tutto pieno zeppo di insulti. Ad ogni parola.
Che assurdità.

Chiunque abbia letto il mio smantellamento può testimoniare che non c'è nemmeno l'ombra di una parolaccia, e che, in generale, di insulti personali verso Attivissimo non ce ne sono. (A meno di non voler considerare come insulti personali quando definisco "ridicola" una sua teoria di dubbia validità, e poi spiego perchè lo è. Il che accade spesso, ma non certo per colpa mia.)

Qualcuno ha perfino affermato che sono ricorso agli insulti per mancanza di argomentazioni.
Ho scritto due pagine zeppe di analisi, citazioni e calcoli, contornate da fotografie, grafici e perfino video, così pesanti che per caricarle ci vogliono dieci minuti l'una... e cosa mi devo sentir dire? Che non ho argomentazioni e che quindi ricorro agli insulti.
Io non ho parole, davvero.
Se li insulti (anche solo dicendogli "fesso"), apriti cielo! Sono così permalosi che si rifiutano di risponderti per vent'anni.
E vabbé, saranno un po' suscettibili.
Ma, se anche non li insulti affatto, si INVENTANO le offese, e poi si rifiutano di rispondere.
A questo punto uno che deve fare?

Inviato da  Det.Conan il 9/9/2006 1:50:59

Dr.Jackal,
Paolo ha risposto su alcuni punti,vai a vedere.
(Risposto?????????????????????????????????????)Mah,a me fa ridere

Inviato da  Ashoka il 8/9/2006 23:03:57

Un "highfive" ad Emanuela

che, per dirla alla Linucs, vince la bambolina.

Ashoka

Inviato da  edo il 8/9/2006 23:01:00

esprimo la mia solidarietà a Dr-Jackal

Inviato da  Dr-Jackal il 8/9/2006 21:06:33

"vituperato" per aver detto che ha faccia tosta (come se io poi non ce l'avessi, mica è un insulto), ora non esageriamo, via...

Inviato da  maxgallo il 8/9/2006 20:47:32

Dr. jackal, ti invito alla moderazione ed usare termini meno "accesi" quando ti riferisci ad iscritti di lc , ognuno ha diritto di credere quello che vuole, senza per questo venir vituperato. Ultimo avviso. Grazie.

Inviato da  Dr-Jackal il 8/9/2006 20:14:22

Mah... io sono del parere che per sostenere ciò che sostiene Henry62 a proposito dell'aereo al Pentagono, occorre avere una gran fantasia e una faccia tosta ancora maggiore...

Inviato da  Max_Piano il 8/9/2006 19:05:11

Citazione:

tremendous energy

Inviato da  Emanuela il 8/9/2006 18:50:03

Citazione:

Potrebbe chiamarsi "conflitto di interessi".

Se Henry fosse un militare, o facesse il consulente per le forze armate non potrebbe mai sostenere pubblicamente (perchè su questo forum non è certo anonimo, anzi) che un governo alleato è implicato o per lo meno non trasparente su una vicenda di tali proporzioni.

Non potrebbe mai farlo perchè perderebbe il suo lavoro o peggio. Al contrario, a smontare i "disfattisti complottisti" acquisterebbe credito. In questo senso si parlerebbe di conflitto di interessi.

Attenzione:
Il conflitto di interessi non è da confondere con la fallacia ad personam.

Quindi se Henry non ha niente a che fare con l'esercito, ed è semplicemente un professionista che la pensa a modo suo, io credo che la convinzione con cui porta avanti le sue tesi vada ascritta nei suoi motivi personali, cosa che nessuno può contestargli.

Inviato da  Dr-Jackal il 8/9/2006 18:05:46

Ma poverini, mi fanno pena, mi sentirei in colpa a togliergli anche l'ultima via di fuga...

Inviato da  Kirbmarc il 8/9/2006 18:00:56

Capisco il tuo risentimento, e non volevo farti "la predica". Era solo che stavo leggendo il blog di Attivissimo ed avevo trovato che ti additavano come "esempio di complottismo maleducato" , rifiutandosi così di controbattere.
Non diamogli questo appiglio.

Inviato da  Dr-Jackal il 8/9/2006 17:56:53

Il risentimento era alimentato dalla fin troppo assidua frequentazione e dalle tonnellate di corbellerie che ero costretto a sentire (prova tu a cercare di far ragionare qualcuno che non vuole farlo per mesi, poi vedi quanto sei tranquillo).

Ho risolto il problema rinunciando a far ragionare chi si rifiuta di farlo. La salute ne guadagna (e la produzione pure, a quanto pare)!

Inviato da  Kirbmarc il 8/9/2006 17:41:35

Ciao Dr-Jackal. Ho trovato molto buona la tua esposizione, e noto con piacere che stavolta hai evitato di scrivere "idiotissimo" et cetera ad ogni frase. Un consiglio: cerca appunto di mantenerti su questa linea, non è insultandolo che lo "smonti". Personalmente ho sempre trovato buone le tue indagini,l'unica pecca era l'eccessivo risentimento personale verso Attivissimo. Vedo che hai aggiustato il tiro,continua così.

Inviato da  Dr-Jackal il 8/9/2006 17:33:41

Henry62, negare la presenza di pozze di metallo fuso nelle fondamenta delle Torri ancora roventi settimane dopo il crollo, denota ignoranza o semplice malafede.

Cito da questa pagina sul WTC-7:

«Ci sono diverse osservazioni di metallo fuso nei seminterrati di tutti e tre gli edifici, i WTC 1, 2 (le Torri Gemelle) e 7. Per esempio il Dr. Keith Eaton ha ispezionato Ground Zero e ha dedotto su The Structural Engineer: “Ci hanno fatto vedere molte diapositive interessanti” ha continuato [Eaton], “spaziando dal metallo fuso che era ancora rovente settimane dopo l’evento alle lastre d’acciaio da 4 pollici tranciate e piegate nel disastro” (Structural Engineer, September 3 2002, p.6).»

«L’osservazione sul metallo fuso a Ground Zero fu pubblicamente sottolineata da Leslie Robertson, l’ingegnere strutturale responsabile della progettazione delle Torri del World Trade Center, che disse che “Qualcosa come 21 giorni dopo l’attacco, gli incendi ardevano ancora e scorreva ancora acciaio fuso” (Williams, 2001, p. 3). »

«Sarah Atlas faceva parte della New Jersey’s Task Force One Urban Search and Rescue ed è stata tra i primi sul campo a Ground Zero col suo collaboratore canino Anna. Ha detto a Penn Arts and Sciences nell’estate 2002: “Nessuno è sopravvissuto. Gli incendi continuavano e acciaio fuso colava nel cumulo di macerie che ancora si trovava sotto i suoi piedi” (Penn, 2002).»

«Allison Geyh faceva parte di un gruppo di ricercatori della salute pubblica della Johns Hopkins che visitò il luogo del WTC dopo l’11 settembre. Nel numero di fine autunno 2001 della rivista della Johns Hopkins Public Health scrisse: “In alcune cavità che si stanno scoprendo ora si sta trovando acciaio fuso”.»

Nella pagina da cui ho preso queste frasi ci sono riportate anche altre fonti (con tanto di fotografie termiche e perfino un video) che provano la presenza di acciaio fuso nelle fondamenta del WTC.
Non prendiamoci in giro, quindi, su. Per discutere seriamente ci vuole onestà.

Inviato da  Det.Conan il 8/9/2006 17:13:52

Ehm,caro Henry qui L'ARTICOLO E' DEL NEW YORK TIMES,ma le conclusioni a cui giunge SONO DI ESPERTI DEL SETTORE SE NON TE NE FOSSI ACCORTO.
Sinceramente non capisco questa tua ostilita',sto sempre piu' iniziando a credere che tu sia prevenuto verso una certa parte.
Te lo dico sinceramente,e' come se tu avessi paura per il tuo nome e la tua credibilita' nel supportare teorie alternative.
Di che cosa hai paura Henry???????????

Citazione:

Io ti ho dimostrato che ti sbagliavi.Non c'e' niente di male in questo,pero' non puoi dirmi che tutto e' normale,non ti pare??????


CiaoCitazione:

E ti sembra normale questo????????Cioe' ci vogliamo continuare a prendere per i fondelli qui????????
Te lo richiedo a rischio di sembrare ridicolo:di cosa hai paura Henry nel dire qualcosa che non quadra con la VU???????Cosa ti turba????????

Ciao

Inviato da  Henry62 il 8/9/2006 16:40:43

Ciao Anticristo,
io penso che, in assenza di relazione tecnica definitiva, ogni discussione si riduca ad una perdita di tempo.
Con tutto il rispetto, non credo che il NYT sia una fonte tecnica credibile, perché il taglio giornalistico tende sempre ad esasperare i concetti e a creare effetti a sorpresa. La ricerca dello scoop é sempre in agguato e porta, a volte, a prendere delle sonore cantonate.

Ripeto, é inutile, almeno per me, perdere tempo in discussioni senza avere delle basi su cui costruire, che se vuoi, é un po' il succo del mio intervento in questa discussione. Così come Attivissimo non può dare risposte tecniche, che forse solo la commissione tecnica incaricata potrà dare nel 2007, come annunciato, allo stesso modo non ha senso fare ipotesi alternative.
Se non sbaglio, Attivissimo ha semplicemente raccolto delle evidenze che affermerebbero, in verità in modo efficace, la presenza di danni da impatto e da incendi, non ha dato spiegazioni tecniche sulle motivazioni del collasso.
La sua, mi sembra, é stata una risposta alla solita ipotesi, spacciata per evidenza, di demolizione controllata, la più gettonata fra le ipotesi alternative.
Alternative a cosa, se non c'é ancora una spiegazione ufficiale?
Ciao