Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  javaseth il 9/7/2007 14:21:01
Da Repubblica

Gerusalemme, 13:59
LIBANO: PRODI, SE CHIEDE ONU CAMBIEREMO REGOLE INGAGGIO
"Credo che le regole di ingaggio abbiano funzionato bene. Ma se ci fosse l'invito dell'Onu, siamo pronti a cambiarle". Cosi' il presidente del Consiglio Romano Prodi, nella conferenza stampa al termine dell'incontro bilaterale con il primo ministro israeliano, Ehud Olmert, in merito alla possibilita' di modificare le regole di ingaggio della missione Unifil che vede il contingente italiano schierato in prima fila nel sud del Libano. Prodi spiega anche che "il rinnovo della missione e' la via piu' naturale che si presenta davanti e noi siamo pronti alla massima collaborazione per giungere rapidamente al rinnovo del mandato della missione Unifil in Libano". Ed ha aggiunto: "quando si va in missione con l'Onu bisogna sempre essere pronti, quando necessario, a cambiare le regole. Finora hanno funzionato bene, ma - ribadisce - se ci fosse l'invito Onu siamo pronti a cambiarle. Il mio giudizio e' che abbiano funzionato".


Ciao
-javaseth

Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  Ramingo il 23/5/2007 10:04:39
Libano: Usa pronti a intervenire

http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo362983.shtml

Leggiamo anche su

http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=2000¶metro=esteri

Citazione:
Già all’inizio dell’anno sono usciti sulla stampa alcuni dettagli dell’operazione, quando ancora Fatah al-Islam era sconosciuto e nessun evento era stato segnalato a suo riguardo.
Si faceva dunque il nome di Fateh al-Islam e veniva indicato il nome dei due «ufficiali» a cui Hariri aveva affidato il comando del suo settore «sicurezza», entro cui veniva collocato Fateh al-Islami. Già allora si riferiva che il Fateh al-Islami-Hariri aveva reclutato un primo gruppo di 200 «palestinesi dissidenti» (in realtà appartenenti ai più diversi Paesi, reduci da tutti i più bassi servizi «islamisti» a servizio dei «liberatori» israelo-americani).
Poi, da due mesi circa, con i primi crimini di Fateh al-Islam, si è cercato di trascinarne l’immagine verso l’immancabile e ubiqua Al-Qaida, verso la Siria, verso l’Iran.
Peccato che fosse già documentata la filiazione Fatah al-Islam-Hariri.
Dunque Hariri-USA, ecc.


...e anche

Citazione:
Yinon proponeva, scrisse Shahak, «un metodo di dominio fondato sulle ‘Haddad Forces’, o associazioni di villaggio: forze locali sotto il comando di leader completamente dissociati dalla popolazione, privi persino di strutture feudali o di partito (come hanno per esempio i falangisti).


Queste parole mi hanno risvegliato stamattina una "elucubrazione mentale" di qualche notte fà....mentre leggevo (ancora devo finire) questo:
http://www.mathaba.net/www/militia/index.shtml

Ogni stato ha una o più milizie fatte da brave persone,"patrioti" che nutrono (giustamente) qualche dubbio nei confronti del governo federale,ed elementi come Timoty McVeigh.Tutti molto manovrabili,tutte abbastanza"completamente dissociati dalla popolazione, privi persino di strutture feudali o di partito (come hanno per esempio i falangisti)".....
Quando la popolazione statunitense si romperà definitivamente gli zebedei....
Quando il governo statunitense finirà la vasellina....
Quando "qualcuno" deciderà di intervenire....
Si troveranno comode comode...



Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  francesco7 il 22/5/2007 20:35:59
Citazione:

Cassandra ha scritto:
Orco boia!!!!
http://effedieffe.com/interventizeta.php?id=1999¶metro=esteri

Noi "complottisti" abbiamo davvero poca fantasia...


Riprendo dal sito che hai postato:
Già un mese fa l’amico Wayne Madsen riportava: «Nostre fonti libanesi e il quotidiano libanese Aldiyar riferiscono che la NATO si accinge a costruire una base sul terreno di una vecchia base abbandonata a Klieaat nel nord-Libano. La base servirà come quartier generale delle forze di dispiegamento rapido NATO, squadroni di elicotteri e forze speciali […] L’allestimento di tale base si fa su pressione di individui del Dipartimento della Difesa USA e dello Stato Maggiore riunito. L’amministrazione Bush ha di recente avvertito le autorità libanesi della presenza di gruppi di Al Qaeda nel Libano del Nord».
Guarda caso, ecco comparire battagliero il gruppo sconosciuto Fath al-Islam, da tutti (proprio tutti) i media additato immediatamente come un’emanazione di Al Qaeda.
Chi li avrà informati con tanta tempestività, lo possiamo immaginare.
E dove appare il nuovo ente terrorista con le sue armi pesanti?
Proprio vicino alla base di Kleiaat nel Libano del nord.
Secondo Madsen il gruppo, che non esisteva un anno fa, è stato lanciato con fondi della CIA e della Falange Libanese (Geagea), con la scusa di fare da contrappeso ad Hezbollah nel sud.
In realtà, Fath al-Islam sembra fatto apposta per «giustificare» l’accesso delle forze USA e NATO nella base del Libano del nord, finora risparmiato dalla sovversione interna ed esterna.

Guarda caso questa neonata formazione terrorista, secondo i media occidentali, sarebbe manovrata dal regime siriano mentre gli Hezbollah che agiscono nel sud del Libano sono finanziati dall'Iran....e quì direi che il cerchio si chiude.

Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  Cassandra il 22/5/2007 15:17:28
Orco boia!!!!
http://effedieffe.com/interventizeta.php?id=1999¶metro=esteri

Noi "complottisti" abbiamo davvero poca fantasia...

Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  florizel il 22/5/2007 13:33:50
Libano, terzo giorno di scontri.

"L'esercito libanese ha ripreso i bombardamenti delle postazioni del gruppo estremista Fatah al Islam nel campo profughi palestinese di Nahr el Bared."

Per il terzo giorno consecutivo, le truppe libanesi combattono con i militanti legati ad al Qaeda in un campo profughi palestinese nella parte settentrionale del Libano. Lo hanno riferito testimoni oculari.

Si, come no..."testimoni oculari" che hanno "visto" la fantomatica Al Qaeda coi loro occhi...

E israele si dà da fare...

Da giorni a ridosso della frontiera con il settore nord della Striscia sono attestati carri armati e blindati, e nelle ultime ore l'Aviazione ha ripreso i suoi raid, bombardando tra l'altro un'officina dove si sospettava fossero fabbricati i razzi utilizzati dai miliziani per gli attacchi sul sud d'Israele, dove ieri era morta una donna nella citta' di Sderot.

E però c'è la "festa di Pentecoste"...

Mi astengo da commenti vari.

Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  sick-boy il 21/5/2007 23:16:18
http://www.repubblica.it/2007/02/sezioni/esteri/libano-3/esplosione-beirut/esplosione-beirut.html

Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  Marco M il 21/5/2007 19:07:30
USA: legittimi i bombardamenti contro i campi profughi in Libano

Il portavoce del Dipartimento di Stato statunitense, Sean McCormack, ha oggi dichiarato che l'attacco dell'esercito libanese contro i miliziani islamici nel campo profughi palestinesi nel nord del paese sarebbe stato legittimo. La forze armate avrebbero infatti condotto l'operazione allo scopo di garantire un "ambiente sicuro e stabile" alla popolazione libanese, difendendola dalle "provocazioni e dagli attacchi di violenti estremisti". Almeno 70 persone sarebbero morte negli ultimi due giorni e i carri armati continuano a bombardare i campi profughi vicini alla città di Tripoli, nel Libano settentrionale. [...]


Mi autocensuro.

Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  Paxtibi il 12/5/2007 0:12:30
Germania: IDF coinvolta in tre "incidenti" al largo delle coste libanesi

Un portavoce delle forze armate tedesche ha comunicato venerdì che forze della difesa israeliane sono state coinvolte in tre "incidenti" con il contingente navale di pace dell'ONU sotto il comando tedesco al largo del litorale libanese.

Il portavoce ha confermato un rapporto dal quotidiano Rheinische Post, che sarà pubblicato nell'edizione cartacea di sabato, secondo cui diversi caccia dell'aeronautica militare israeliana avrebbero approcciato mercoledì la fregata tedesca Niedersachsen al largo del litorale libanese.

Il rapporto ha aggiunto che il 30 aprile la Niedersachsen aveva segnalato di essere "pronta per il combattimento" a bordo quando un motoscafo israeliano si è avvicinato al vascello viaggiando a circa 30 nodi senza inizialmente identificarsi.

Sempre secondo lo stesso rapporto, un giorno prima le forze dell'IDF si sono avvicinate ad un motoscafo svedese facente parte anch'esso del gruppo dell'ONU.


Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  Orwell84 il 30/4/2007 23:17:35
[*rainews24]

Rapporto Winograd, "gravi errori" nella guerra in Libano. Olmert: non mi dimetto

La Commissione Winograd ha consegnato al premier israeliano Ehud Olmert l'atteso rapporto sui fallimenti della guerra in Libano dell'estate scorsa contro il movimento sciita libanese dell'Hezbollah.

Il premier Ehud Olmert, il ministro della difesa Amir Peetz e il capo di stato maggiore Dan Halutz sono i maggiori responsabili della decisione di andare in guerra contro gli Hezbollah, secondo la commissione Winograd. Il giudice Winograd ha detto che "i ministri hanno votato per una decisione che non hanno capito e hanno approvato il conflitto senza sapere poi come uscirne".

[...] In un filmato della breve seduta con i membri della commissione di inchiesta, diffuso dall'ufficio stampa governativo, Olmert appare teso, con un sorriso nervoso, mentre ringrazia gli inquirenti per il compito "non facile" da loro svolto. Il giudice Winograd non ha sorriso nemmeno una volta. Il ministro della difesa Amir Peretz è apparso scuro in volto.[...]

Olmert aveva delineato pubblicamente gli obiettivi da conseguire con l'offensiva militare in Libano lanciata il 12 luglio 2006: liberare i due soldati israeliani rapiti lo stesso giorno da Hezbollah, e annientare il gruppo estremista sciita. Entrambi gli obiettivi sono stati mancati dall'esercito israeliano: i soldati sono ancora tenuti in ostaggio e l'Hezbollah è riuscito a resistere a 34 giorni di guerra, accreditandosi come icona della "resistenza all'oppresssione sionista" in vasta parte del mondo arabo.

[...]
Il canale 10 della tv israeliana, che ha ottenuto in anticipo una copia del rapporto, ha riferito che la Commissione esprime dure critiche nei confronti del premier e del suo ministro della Difesa, ma non ne chiede le dimissioni. Secondo il quotidiano israeliano Haaretz, 15 dei 29 deputati del Kadima sarebbero d'accordo nel chiedere le dimissioni di Olmert, i cui sostenitori starebbero cercando invece di allargare le responsabilità del conflitto: "E' impossibile dare la colpa a una sola persona quando tutti i ministri, tutto il Kadima e la maggioranza del Parlamento lo ha appoggiato nelle sue scelte", ha spiegato un collaboratore del premier.

[...]


Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  Pausania il 19/4/2007 20:22:40
Comedonchisciotte ha tradotto e pubblicato un interessante articolo di sintesi sulla guerra in Libano della scorsa estate:

L’INVASIONE ISRAELIANA DEL LIBANO, 2006

Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  Pausania il 13/4/2007 15:38:06
US 'in covert war against Hizbullah'

Washington is waging a covert war against Hizbullah, according to the militant group, which accuses the US administration of arming anti-Hizbullah militias and seeking to undermine the Lebanese army in moves that could plunge the country back into civil war.

"[The US vice president] Dick Cheney has given orders for a covert war against Hizbullah... there is now an American programme that is using Lebanon to further its goals in the region," Sheikh Naim Qasim, Hizbullah's deputy secretary general, told the Guardian in an interview in a safe house deep in Beirut's southern suburbs.

[...]

According to the reports, US intelligence agencies are authorised to provide "non-lethal" funding to anti-Hizbullah groups in Lebanon and to activists who support the western-backed government of Fouad Siniora.


Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  Vivi il 9/3/2007 14:55:16

.. Link


Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  Vivi il 9/3/2007 14:52:13

.. Link


Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  Vivi il 9/3/2007 14:45:24
.. Visto che non cercheranno "personal failures" (si spera solo in questo caso) la domanda seguente - che si dovrebbero fare - è se Olmert – nel prossimo futuro - ha, hanno, in serbo altri piani del genere? Qualcuno sceglie e allora ci dicano Chi e Dove, Perché e per Cosa?

.. Link Haaretz

Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  javaseth il 8/3/2007 18:26:34
Citazione:

javaseth ha scritto:
Pro-fe-ti!!!!


E la Odigo allora?????

Proooooooofeeeeeeeeeeetiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Ciao
-javaseth

Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  javaseth il 8/3/2007 18:21:31
Citazione:

Kirbmarc ha scritto:
Citazione:
Gli israeliani......sono profeti!!!!

Sarà la genetica Biblica?


E tu che non credi in Dio!! Volevi una prova? Quante ne vuoi?

I russi non sanno niente della Lewinsky ma gli Israeliani sanno anche quanti pomp..gli fa al giorno a Bill..........mistero?

Ma no, sono profeti!!!

Tutti se ne stanno felici e contenti al Mar Rosso in vacanza, e nemmeno le spie palestinesi e cinesi che stanno incontrandosi in quell'hotel sospettano che di li a poco qualcuno deciderà di farsi (e farli) saltare in aria per andarsi a prendere le sue meritate 40 vergini.

Ai vacanzieri israeliani però viene preventivamente consigliato di interrompere le sudate ferie.

Mistero?????

Ma noooooooooooooo, sono profeti!!!

Pro-fe-ti!!!!

Vuoi altre prove, Kirb? Che ne so, tipo A Clean Break di Netanyahu? La New Pearl Harbour del PNAC?

Ciao
-javaseth

Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  Kirbmarc il 8/3/2007 18:09:30
Citazione:
Gli israeliani......sono profeti!!!!

Sarà la genetica Biblica?

Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  javaseth il 8/3/2007 18:02:50
Citazione:

javaseth ha scritto:
Gli israeliani, ragazzi miei, sono profeti!!!


...e quelli di CounterPunch ancora che si fanno domande dopo cinque anni e passa:

High-Fivers and Art Student Spies.
What Did Israel Know in Advance of the 9/11 Attacks?


Wè, ma dai, non fate del damage control anche voi di CounterPunch, tanto quelli svegli lo hanno capito tutti:

Gli israeliani......sono profeti!!!!

Ciao
-javaseth

Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  javaseth il 8/3/2007 15:16:16
Citazione:

Santro ha scritto:
Ehm.....
Avrei un' Ansa......


(ANSA) - GERUSALEMME, 8 MAR - Il premier israeliano Ehud Olmert ha detto che la guerra contro gli Hezbollah in Libano era stata programmata gia' 4 mesi prima.Lo riferisce il quotidiano Haaretz,secondo il quale Olmert ha fatto tali affermazioni davanti alla commissione Vinograd, che sta indagando sulle cause dei deludenti risultati del conflitto per Israele.Il premier ha detto che gia' a marzo 2006 si era presa la decisione di usare la forza militare dopo un eventuale rapimento di soldati da parte degli Hezbollah

Poi uno dice di non credere ai Profeti dell'Antico Testamento! Eppure è lampante, è evidente, specie oggigiorno!

Gli israeliani, ragazzi miei, sono profeti!!!

Ciao
-javaseth

Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  hi-speed il 8/3/2007 15:04:13
Citazione:
mi, e ancora non li hanno rilasciati ??


Miii che fine avranno fatto?

Si sono sprecati quelli dell'ansa a dare la notiiza.
Vedrai che oggi la daranno tutti i Tg.

Hi-speed

Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  Santro il 8/3/2007 14:43:32
Ehm.....
Avrei un' Ansa......

Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  Pausania il 28/2/2007 19:46:00
UN LIBANESE PRESUNTA SPIA DI UNO STATO EUROPEO


Un ufficiale superiore del servizio di sicurezza del Libano è stato arrestato, sospettato di essere stato una spia per conto di uno Stato europeo non nominato [...].

[...] La presunta spia era impiegata da uno Stato europe per acquisire informazioni, tra gli altri, sui gruppi della guerriglia di Hezbollah.

L'informativa afferma che l'uomo era legato al servizio segreto israeliano, il Mossad, in quanto il Mossad aveva tentato di reclutare agenti segreti di uno Stato europeo e in quanto quello Stato in particolare non ha interesse a tenere sotto controllo Hezbollah.

Fonti delle forze di sicurezza libanesi si sono insospettite per il comportamente dell'ufficiale, in servizio Aeroporto Internazionale di Beirut, e così hanno deciso di pedinarlo. Durante il pedinamento, gli agenti di sicurezza hanno appreso che l'uomo stava presumibilmente tentando di reclutare i suoi colleghi e civili per lavorare per il servizio segreto di uno Stato europeo. [...]

[...] Questa è la seconda rete di spie
[israeliane, NdT] scoperta nella regione dalla seconda guerra in Libano in poi. Un'altra rete venne scoperta appena prima lo scoppio della guerra, nel giugno 2006.

28 febbraio 2007

Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  bandit il 22/2/2007 14:52:13
"finche' i due soldati israeliani catturati lo scorso 12 luglio scorso non saranno rilasciati"
++++++++++
mi, e ancora non li hanno rilasciati ??

Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  _gaia_ il 22/2/2007 11:54:52
!

Vacanze estreme: offerta speciale

Voglia di turismo estremo? Visitare i luoghi della guerra e dell'oppressione?
Provare il brivido degli assassinii mirati?
Un ente chiamato «Shurat HaDin» («Israel Law Center») offre un eccitante pacchetto tutto incluso.
Ecco il testo del dépliant illustrativo:
«Vivi otto intensi giorni nell'esplorare la lotta di Israele per la sua sopravvivenza in Medio Oriente!
Il pacchetto comprende:
Briefing tenuto da agenti del Mossad e da comandanti dello Shin Bet
Briefing di ufficiali dell'intelligence e dei reparti operativi nell'Israel Defense Force
Visita approfondita alle unità dell'Israel Air Force che compiono gli assassinii mirati
Dimostrazione 'dal vivo' di incursioni di penetrazione nel territorio arabo
Assisti a un processo di terroristi di Hamas in un tribunale militare
Visite guidate delle posizioni militari sulla linea del fronte libanese e sulla linea di Gaza
(...)».

Il tutto al modesto prezzo di 1.895 dollari (volo escluso).
Leggere per credere al sito: http://www.israellawcenter.org/article.php?id=185.
Il programma dettagliato è al sito http://www.israellawcenter.org/article.php?id=185.
Vale la pena di leggerlo per gustare gli altri eccitanti eventi che vengono proposti al turista estremo: ottimi alberghi, pranzi, una crociera al chiaro di luna in Galilea, gite in pulmann al fronte libanese sono «all-inclusive».
Da non perdere l'esperienza dell'escursione a Sderot, la città israeliana al confine di Gaza che è «sotto costante tiro di mortai da parte dei terroristi palestinesi».
Segue pranzo.

Non ci sono parole.
All'inizio ho creduto ad uno scherzo di cattivo gusto.
Ma l'Israel Law Center (Shurat HaDin) esiste davvero; è un corpo volontario che si autodefinisce così: «Siamo un gruppo dei migliori avvocati militanti del Paese, dediti a prestare difesa legale e risorse alle numerose battaglie legali che si combattono nei tribunali israeliani, americani ed europei a sostegno dello Stato ebraico.
(...)Lo Shurath HaDin ha lo scopo di distruggere economicamente i gruppi che ci odiano in Medio Oriente».


(...)

Gli ultimi giri di vite sembrano essere parte di una vasta offensiva mediatico-propagandistica, volta a silenziare le critiche ad Israele, rafforzatesi dopo la devastazione del Libano e l'uso di armi proibite contro la popolazione libanese, (...)
(...)nel recente convegno di Herzliya (...) Netanyahu ha sancito che «bisogna diffondere attraverso i media l'idea che l'Iran, come il Reich, si prepara a sterminare gli ebrei», e «convincere gli Stati occidentali a imporre sanzioni unilaterali per mettere in ginocchio l'economia iraniana, senza passare per il consiglio di sicurezza ONU».
Queste sanzioni sono già state attuate da tutte le banche europee e americane.
Pochi giorni fa Abe Foxman, il capo della ADL (Anti-Defamation League of B'nai B'rith) ha lamentato che, al contrario dei media convenzionali, internet è diventata la principale fonte di «antisemitismo», e ne ha chiesto la censura.


(articolo completo al link)

Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  javaseth il 21/2/2007 18:12:49
Da qui

Esteri
21 feb 17:47
Medio Oriente: servizi israeliani in allarme per alto rischio attentati
TEL AVIV (Israele) - I servizi di sicurezza israeliani sono in stato d'allerta per impedire una nuova ondata di attentati suicidi. Ieri un presunto leader della Jihad islamica, accusato di essere il mandante di una strage sventata ieri a Tel Aviv, e' stato ucciso in un'operazione a Jenin. Sempre ieri centinaia di agenti di polizia hanno paralizzato la vita nelle citta' di Bat Yam e di Rishon le-Zion, vicino a Tel Aviv, per ricercare un aspirante kamikaze palestinese e il suo ordigno. Dopo ore snervanti le ricerche hanno avuto buon esito e la nuova strage - che doveva avvenire nella Stazione centrale degli autobus di Tel Aviv, e' stata sventata. (Agr)


Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  javaseth il 21/2/2007 14:56:19
Da qui

Esteri
21 feb 13:14
Libano: contraerea spara contro caccia israeliani
BEIRUT - Le truppe governative libanesi hanno aperto il fuoco oggi contro caccia israeliani, impegnati in raid aerei simulati sul territorio libanese. Lo ha riferito l'agenzia ufficiale libanese Nna. E' la prima volta che si verifica un episodio del genere dal dispiegamento nel sud del Libano delle truppe di Beirut. I caccia israeliani sorvolano regolarmente i cieli libanesi nonostante la forza Onu in Libano consideri questa una violazione alla risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza. Israele ribatte spiegando che i sorvoli proseguiranno finche' i due soldati israeliani catturati lo scorso 12 luglio scorso non saranno rilasciati. (Agr)


Ciao
-javaseth

Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  javaseth il 13/2/2007 15:34:02
Citazione:

_gaia_ ha scritto:
Un articolo di Comedonchisciotte che riguarda un sito con testimonianze e video del popolo palestinese.


Vedo e rilancio

Ciao
-javaseth

Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  _gaia_ il 13/2/2007 15:27:37
Un articolo di Comedonchisciotte che riguarda un sito con testimonianze e video del popolo palestinese.
Starebbe bene anche in altri thread ma lo posto qui per il link al sito del giovane palestinese.


TRASFORMARE UN'UNIVERSITA' BRITANNICA IN UNA YESHIVA

Sionista intimidisce la Leeds University

Alcuni giorni fa ho saputo di Bonsoir (www.akramawad.com). È un sito web curato da un giovane palestinese specializzando alla Leeds University. Il sito è da vedere; è una libreria online di filmati palestinesi, una specie di "YouTube palestinese". La persona che ha creato il sito è Akram Awad, il quale ha raccolto in una sezione chiamata Palorama un'impressionante collezione di materiali audiovisivi dal vivo sulla Palestina ed il Medio Oriente, e documenti che presentano i crescenti crimini sionisti, in audio e video.
...
Marilyn Stowe, un'esperta di legge sul divorzio e membro del gruppo di avvocatura della Law Commission [una commissione di esperti costituita con il Law Commissions Act del 1965 che ha il compito di proporre riforme delle leggi inglesi, ndt], ha detto di non potere più offrire una somma, precedentemente proposta, a cinque cifre dopo avere appreso che uno studente di un corso post-laurea, che lavora anche per l'università, stava gestendo un sito contenente materiale antisemita.

Mrs Stowe ha detto: "Sono enormemente preoccupata che la Leeds University sia stata pubblicamente collegata ad un sito web che pubblica materiale antisemita e con il più grande rammarico non posso essere associata con la Leeds University fino a che la questione non verrà risolta. Mi aspetto che prendano subito dei provvedimenti per gestire questa situazione e per non essere percepiti come gente che persegue una politica ostile verso un particolare gruppo di studenti."


Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  Marco M il 10/2/2007 2:12:37
javasethCitazione:

dopo che ruspe dell'Idf avevano varcato il confine tecnico per bonificare la zona da eventuali mine.


Ma che carini...


Kirbmarc Citazione:

Lasciate eventualmente da chi, verrebbe da chiedersi.


Chiedilo a Mastella!

Re: "On the Lebanon side of the border..."

Inviato da  Kirbmarc il 8/2/2007 13:35:24
Citazione:
per bonificare la zona da eventuali mine.

Lasciate eventualmente da chi, verrebbe da chiedersi.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=53&topic_id=1944